-
Kuma.
{Ghiaccio, Curtis}
Curtis era riuscito alla fine a farla franca del tutto, mentre Ghiaccio si era ritrovato con un giro sostitutivo per il proprio disturbo, ma...
...qualcosa era appena cambiato.
Stanton non stava più guardando il mafioso: quegli vitrei erano rivolti nella sua direzione, certo, ma sembrava stessero osservando un qualche punto oltre Ghiaccio, o magari perfino dentro Ghiaccio stesso, ma non lui. Si era come pietrificato sul posto, il cowboy, ed era rimasto in un silenzio appropriatamente tombale.
Spostando lo sguardo appena un po' più in là, sarebbe stato possibile accorgersi che la stessa cosa valeva per Xavier e Medea. Il resto del bar osservava la scena con il fiato sospeso e i boccali pure, con l'eccezione del barista, che stava pulendo imperturbato il bancone, e la papera meccanica dei T-ROLL che, beh, era una papera meccanica.
Quack.
{Xavier, Medea}
Stanton scosse il capo.
« I see. So that means you are not going to be the ones either. » Dopodiché si guardò attorno, come se fosse in cerca di qualcosa nel vuoto cosmico di quel non-spazio. « Did the other two manage to skip this round somehow? Hah, smart of them. »
Gli altri due erano, manco a dirlo, Curtis e Ghiaccio. Ad ogni modo, si potevano trarre da quelle parole due importanti informazioni: innanzitutto, questa versione decisamente più indifesa e meno ostile di Stanton non credeva sarebbe stato possibile vincere quella sfida senza essere disposti a giocare sporco, e la seconda... che non sarebbe stato possibile vincere quella sfida senza essere disposti a giocare sporco. C'era da scegliere il metodo: o si attaccava l'anima del cowboy, o si faceva in modo di non bere. Se decidere quest'ultimo aveva come conseguenza non trasportare i contendenti sul piano dimensionale dove si trovavano Xavier e Medea, allora un metodo giocoforza doveva escludere l'altro.
Stanton, purtroppo, non capì granché ciò che Xander disse, forse per la barriera linguistica che l'assenza della Volontà aveva ripristinato, ma fu quantomeno in grado di afferrare l'ultima, fatidica domanda. Solo...
« Sorry, buddy, time's up. »
...il tempo a loro disposizione era finito. Un lampo spazzò via la realtà, sempre che di realtà si trattasse, intorno a loro, e Xavier e Medea furono catapultati di nuovo al bancone come se ridestati da un sogno.
{Tutti}
Così, ripresisi tutti i contendenti, giunse il momento del terzo giro. Ai tavoli, il silenzio aveva preso a sfaldarsi come la banchisa in estate, e stava tornando un brusio che dapprima era incerto, e poi diventava più sciolto man mano che passavano i secondi e le persone erano più sicure che Stanton non avrebbe prestato loro troppa attenzione.
Al bancone erano apparsi altri cinque bicchieri. Ancora una volta uno spirito diverso: era giunto il turno del gin, per essere precisi. Davanti a Ghiaccio c'era tuttavia anche il bicchiere di tequila che aveva sostituito quello rovesciato poco fa. L'unica consolazione era che l'imbambolamento del cowboy aveva permesso a Don dei T-ROLL di passare all'uomo qualcosina da mettere sotto i denti.
.