La Dama e la Volpe

Brezze argentate sulla Laguna

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous

    Selowen, la città della Grande Laguna

    "Penso che la radice del vento sia l'acqua
    non avrebbe suono così profondo
    se fosse un prodotto del firmamento
    arie che oceani non trattengono
    intonazioni mediterranee
    all'orecchio di una corrente
    vi è una convizione marittima
    insita nell'atmosfera".



    Emily Dickinson




    Luce diffusa in un abbraccio celeste. Il disco solare di quei luoghi remoti era dunque giunto allo Zenit.


    Davvero non ricordava quanto fosse armonioso il dolce scorrere delle acque guidate dalle correnti di cui lei stessa era regina, quanto anche i giochi di luce dell'acqua cristallina che pareva riflettere i raggi diurni come un diamante. E su quelle distese di cristallo centinaia di edifici dalla curiosa architettura, di uno stile a lei sconosciuto che pareva dare dell'arabeggiante, disposti a più livelli ai piedi di Shea, monte delle Sorgenti Celesti.

    Paradiso.

    Ecco dove credette di essere arrivata una volta varcato il Maelstrom e superate alcune regioni dell'Est. Ed anche quella volta non potè non apprezzare i gusti del Gufo Bianco, suo Maestro, che con tanta insistenza l'aveva invitata in quella capitale dell'amore per una romantica passeggiata, guidandola fin lì dopo averla avvolta in una nebbia argentata generata dal suono soave del suo violino laccato di blu. E così sarebbe accaduto se non fosse stato per la sua solita curiosità che l'aveva portata a fermarsi più volte in modo da poter ammirare meglio ogni singolo dettaglio di quel gioiello, dalle vetrate ai capitelli alle pietre su cui camminava, e che in meno di mezz'ora era riuscita a farla perdere tra la folla, lasciandola disorientata e senza l'unica persona in grado di riportarla a casa.

    -Magnifico...

    La Dama del Vento non potè non fare del sarcasmo davanti a quella situazione ridicola, sebbene non ci fosse nessuno ad ascoltarla. O meglio, qualcuno c'era... ma si trattava degli innumerevoli cittadini e stranieri che disordinatamente le passavano accanto, superandola o incrociando il suo sguardo prima di scomparire alle sue spalle. Tuttavia poco importava il pubblico... doveva ritrovare Owl, e se ne aveva l'opportunità ripassare per l'arena dove tempo prima si era svolto il Warrior Day 4, nel tentativo disperato di rintracciare Gulnar "il cartoliere" e restituirgli la spada a sette punte che aveva lasciato cadere per terra. Non che non le dispiacesse come arma, tuttavia era giusto restituire gli oggetti ai loro leggittimi proprietari.

    Un riflesso...

    Un raggio di luce improvvisa la colpì sul bel volto, attirandola come una gazza ladra. Le sembrò di vedere un movimento strano, dunque si incamminò verso "l'area sospetta" a passo spedito, e continuò ad avanzare fino a quando non giunse agli argini di un canale. Nulla, si era sbagliata... E gli occhi smeraldini si levarono al cielo, scrutandolo, per poi tornare a guardarsi intorno, accompagnati dal movimento del capo dalla chioma castana che si muoveva d'un moto ipnotico al ritmo del vento. E sebbene la sua luce si confondesse tra i raggi solari, essa brillava tra le increspature dell'acqua che faceva da specchio, impreziosendola di qualcosa impossibile da ritrovare in quel mondo.

    In quello come in tutti gli altri.



    Narrato
    -Parlato
    *pensato*


    Edited by Drusilia Galanodel - 1/1/2015, 19:55
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar


    Group
    Staffer
    Posts
    22,224

    Status
    Anonymous
    « Beh... »

    No dai, potevamo forse reiniziare diversamente? Dopo mesi e mesi che non ci si parla ci son talmente tante cose da raccontarsi che... si, lo ammetto, iniziare le favole è sempre stato un po’ il nostro punto debole. Facile essere il bellissimo protagonista che si limita a dare l’ispirazione scodinzolando, vero?
    ...si, mi mancava da morire. Accidenti a te se mi mancava. Che ci vuoi fare, non siamo proprio capaci di staccarci dalla nostra ombra.
    (Ma chi vuole farlo?)
    No, tranquillo, non desidero lanciarmi in diabetiche riflessioni; è solo che... va bene scusa, lo stavo per fare!
    Allora... beh, come ai bei tempi, vecchia Volpe?

    image

    ...Come ai bei tempi.




    ~ Credo di non aver afferrato del tutto... ~

    Sbaglio o la situazione non è poi così inusuale, conoscendo i personaggi? No, perchè quella “simpatica” e quasi rauca voce imponente, e la perplessità palpabile nell’aria...

    « Sì dai, si va un po’ a spasso! »

    Eh, lo dicevo.
    Minuto, due argute e curiose orecchie fra i capelli argentati, richiesta pelliccia soffice coda ipnotica sul semplice abito bianco, e vispi e profondi occhi castani/dorati.
    Enorme, due maestose ali lucenti, lineamenti affilati e duri a delinearne un coriaceo muso, e... argento, tanto argento.
    No, no, nessuna orrenda chimera. Diciamo che è semplicemente la descrizione d’uno scenario tanto curioso quanto inconsueto: una Volpe ed un drago.
    Che chiaccherano.

    ~ E’ un comunissimo materiale magico che è possibile richiedere anche al negozio di magia ~

    « Lo so...! » - sorridendogli con ovvietà.

    ~ ..... ~ - effettivamente qualcosa che non tornava c’era, evidentemente.

    « ...ma perchè mai dovrei dare ancora degli zeny a quel ladruncolo da 4 soldi? »

    Oh, ora è tutto molto più chiaro. Come scordarsi di quell’altro e della vostra classica (e leggendaria) rivalità, col maniaco che spia le donne sotto la doccia?
    Ok, facciamo un po’ di semplice chiarezza ed ordine: avevi necessità di un paio di pietre magiche elementali, con qualche articolata modifica per sperimentare un paio di incantesimi. Proposta? Andare a prenderle su... un piano interdimensionale.
    Chiaro, no?
    Oh andiamo, a chi la si vuole dare a bere. Scoprire un mondo sconosciuto, quale più entusiasmante avventura? La voce si era un po’ sparsa insomma, non c’eri mai stato, e la situazione forniva un pretesto “credibile” per saziare l’indomabile curiosità d’una Volpe. (Perchè dirglielo così semplicemente a quella povera bestiola non sarebbe stato da te, ci mancherebbe).

    « Allora si va? » - si, sai anche essere un bambino fastidioso quando ti ci metti ad insistere.

    ~ Mi domando perchè continuo ad assecondarti... ~ - ed in fondo lo sa, quanto adora atteggiarsi anche lui ~ sali. ~

    Le fauci si spalancano, un frastuono si innalza, e la magia si dipinge nell’aria.
    Un varco dimensionale, la specialità di quell’adorabile creatura alata. Obbedisci alla richiesta, salendogli con naturalezza sulle spalle, ed in un batter d’occhio vi scomparite all’interno.
    L’arrivo, chiaramente, non sarebbe mai potuto passare inosservato, con due esseri della vostra specie. (NB: non è un riferimento all’aspetto ma alla... tamarrità? Intesa come “ricerca delle cose spettacolari anche in momenti inappropriati, eh!”)
    Una colonna d’acqua enorme, improvvisa come fosse un’esplosione, s’innalzò rumorosa nei pressi d’un canale. Ed una scia a seguire, fulminea ed argentata, si disegnò esibizionista fra il cielo e la cascata.

    « ...incantevole »

    Quell’enorme città costruita sull’acqua, sì.
    E...
    image


    « Ah! Tu! »

    ... con la più sorprendente delle naturalità, indicasti col dito un’altrettanto meritevole incantevole figura, stavolta dalle sembianze decisamente più umane.
    Come niente fosse. Come se non fossi comparso dal nulla, come se non fossi in groppa ad un'enorme drago alato, come se non avessi le sembianze per metà d'animale.
    E ti bloccasti a fissarla in silenzio, sì, con un’espressione ora nuovamente vispa ed incuriosita. In attesa di una sua reazione.
    E’ pur sempre un altro piano dimensionale, no? Si sa mai che qualcuno possa mordere..!


    SPOILER (click to view)
    Uh, che emozione riscrivere dopo così tanto tempo! Mi auguro di non averci perso troppo la mano... Ed ora un po’ di legenda essenziale:

    « discorso Yoko »
    ~ discorso drago ~

    Per chi fosse interessato ad eventuali informazioni sul potere del drago: nel post di Silver Soul. (Non tenete conto di quella scheda, essendosi basata su un regolamento alquanto vecchiotto rispetto agli attuali, va parecchio risistemata; provvederò poi per la giocata a postarne una riadattata)

    Buon divertimento alla Dama ed ai lettori ;)
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous

    Toh, un gigantesco drago d'argento con in groppa un giovane dai tratti di volpe
    apparsi da un enorme buco materializzato improvvisamente sulla superfice del canale vicino.


    Tempo fa un'apparizione del genere avrebbe spaventato Drusilia a morte, esattamente come accadde agli abitanti del posto, che urlando iniziarono a scappare di quà e di là in preda al terrore. Tuttavia da più di un anno, da quando aveva compiuto il primo viaggio su Endlos, si era imbattuta nelle creature e le situazioni più assurde: gargolle parlanti come cavalieri, finti morti, poliziotti interdimensionali, biondini idioti e così via... aveva perfino fatto amicizia con un Emissario della Morte, ed alla fine non era poi così male! Alla luce di tali eventi quello spettacolino ormai poteva esser per lei un "evento di ordinaria amministrazione".
    E mentre la gente fuggiva alle sue spalle, lei rimase a fissare i due stranieri argentei; prima il grande, poi il piccolo. Era strano ma... in quel ragazzo c'era qualcosa che non quadrava; forse il colore inusuale dei suoi capelli. No, non poteva essere quello. E allora cosa?

    Quel ragazzo aveva le orecchie.

    -...

    O meglio, non orecchie qualunque: orecchie da volpino.
    -........ (gif)


    Rimase allora a fissarle intensamente tentando di mantenere una espressione seria, lottando violentemente contro l'istinto di saltargli addosso e coccolarlo, fino a che non fu lui stesso a rivolgerle la parola, indicandola con un dito.
    CITAZIONE

    « Ah! Tu! »


    La Dama lo guardò un pò perplessa, leggermente contrariata del fatto che avesse dato del tu ad una fanciulla a lui sconosciuta; in ogni caso ritenne che non era decisamente il caso di far la puntigliosa, tantomeno di accertarsi che si stesse rivolgendo proprio a lei, considerando che ormai era l'unica rimasta nel raggio di almeno un km. Attese comunque qualche secondo, in attesa che finisse la frase... cosa che non avvenne.

    -...Prego?



    Edited by Drusilia Galanodel - 1/1/2015, 19:58
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar


    Group
    Staffer
    Posts
    22,224

    Status
    Anonymous
    « Ah, bene. »

    Mah insomma, vedi un po’ tu...! D’altronde hai solo seminato il panico senza alcun motivo nel bel mezzo di una città sconosciuta, quali conseguenze potrebbe mai avere?
    Boh, non val neanche la pena di stare a pensarci guarda, visto l’interesse che sembri mostrarvi; basta aver avuto la certezza che parlano la tua lingua (e non mordono) ed è come se fossi a casa tua.
    Si dai, ora per un istante smetti anche di considerare la ragazza a cui ti eri precedentemente rivolto -ignorando ulteriormente ogni formalismo (soprattutto quello da lei esplicitamente richiesto nella replica!), cosa a te sempre suonata un tantino noiosa-, per tornare a chiaccherare col destriero al di sotto delle tue fattezze spettrali. Tanto ormai...

    « Grazie del passaggio, puoi andare per ora »

    Senza che lui, impassibile nella normalità dell’anormalità, spiccicasse una singola parola e/o smorfia e/o gesto. Ed un motivo... bè, si, c’era.
    Oramai era vagamente abituato, dovendo convivere quotidianamente con certi elementi. Non smetterà mai di maledire il giorno in cui Elenrhal vi ha legato, sappilo.
    ...no, non è vero, in fin dei conti si diverte anche lui, per quanto si ostini a doverlo nascondere nella “forzata” serietà d’una creatura “potente, leggendaria e che incute timore”: un drago. Un taxi drago interdimensionale.
    Si scherza, suvvia!
    Ah! Il motivo, dicevamo. Bè, vediamolo.
    Saltasti con naturalezza dalle spalle del drago, soffermandoti sospeso a mezz’aria dinnanzi a lui. E dando le spalle a lei, ovviamente.
    E...

    image

    « Zuccherino? »

    Fiammata immediata. Dritta in faccia, senza pensare neanche lontanamente di replicare. Era già tanto che ti aveva lasciato aprir bocca...

    « E quanto siamo permalosi, suvvia... »

    Curiosamente (eh!) la voce non s’udì in direzione della torcia volante, ma qualche metro più indietro alle spalle della bella signorina precedentemente interpellata. Si fosse voltata a guardarti in quel momento (ammesso che già non se ne fosse resa conto), avrebbe senza alcun dubbio avuto il piacere d’osservare lo scaltro sorriso d’un bambino, compiaciuto del suo scherzo magico, dipinto sulle tue labbra.
    Ammesso che... bè, in quello stesso momento non fosse stata maggiormente attirata dalla coda (ah, l’avrebbe potuta notare per la prima volta mentre gli davi le spalle in aria!), che s’agitava alle tue spalle spuntando felice prima d’un lato e poi dall’altro.
    Nel mentre, probabilmente inosservato, il complice vittima del giochetto diede un moderato colpo d’ali, smuovendosi dalla stabile posizione, per dirigersi e poi perdersi in lontananza nel cielo. (Probabilmente pensando d’abbandonarti per sempre li).
    E la Volpe in fiamme? Oh, no, nessuna paura: si trattava semplicemente d’una copia materiale, una fedele riproduzione in tutto per tutto. Prese il tuo posto nel momento stesso in cui indicasti la giovane Dama di corte, mentre tu perfettamente silenzioso ti preoccupasti di muoverti in aria, invisibile, un poco più in là.
    
Se qualcuno pensa che la tua scelta d’un casato d’incantatori fosse dovuta al solo desiderio d’imparare ed applicare trucchetti di questo genere...
    ...ok, dicevamo.

    image

    Posasti lo sguardo nuovamente sull’unica anima viva rimasta nei pressi di quel canale, analizzandola incuriosito dalla testa ai piedi. Bè, se fu l’unica ad essere rimasta li un motivo ci sarebbe pur dovuto essere.
    ...perchè non scoprirlo?
    Si, il bello sarebbe ancora dovuto arrivare.

    « Scusate la maleducazione. »

    Mh? Ah no, che formalismi. L’abbiamo già detto prima, son noiosi! Probabilmente lei non se ne sarebbe resa conto a questo punto, ma si, lo facevi per continuare a giocare/sfottere.

    « Starei cercando un negozio di magia qui in zona, sapreste indicarmelo? »

    Credo che ormai non ci sia più bisogno di precisare il disinteresse reale verso un fantomatico “negozio di magia”, no?
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous
    La Dama continuò a fissare il ragazzino con aria curiosa. Per quanto fossero "normali" per lei quelle situazioni, in effetti un giovanotto con quell'aspetto non lo aveva mai visto. Quei lunghi capelli argentei, quelle orecchie da volpino e...

    ...quella coda!

    Si, più lo guardava più continuava ad assumere un aspetto tenero e coccoloso, cosa per lei decisamente controproducente considerando che non faceva altro che distrarla. Era infatti così attenta a quei paricolari che non fece nemmeno tanto caso al breve "scambio di idee" tra il ragazzo ed il suo taxi-drago, ma si accorse che stava accadendo un qualcosa solo quando l'oggetto dei suoi desideri (la codina) fu avvolta dalle fiamme, come del resto anche il suo proprietario.
    Non fece in tempo a connettere tutto, ed una voce dal tono soddisfatto proveniente dalle sue spalle la destò da quello stato pseudo-confusionale in cui si trovava.
    CITAZIONE

    « E quanto siamo permalosi, suvvia... »


    La giovane Galanodel si voltò di scatto, e con la chioma castana schiaffeggiò l'aria che la circondava, mentre gli occhi di smeraldo lo fissavano avidi, curiosi di sapere, di capire, tipici della sua persona.
    CITAZIONE

    « Scusate la maleducazione. »
    « Starei cercando un negozio di magia qui in zona, sapreste indicarmelo? »


    Drusilia continuò ancora a fissarlo rigida. No, non era per i formalismi: semplicemente dentro di lei si era instaurata una lotta violenta tra istinto e buonsenso; averlo così vicino aumentava in modo esponenziale la sua voglia di coccolarlo...si...magari di spazzolargli la coda...

    -Seconda codina a destra, dopo la locanda.

    Ecco, l'aveva fatto.

    Alcuni lo chiamano "lapsus freudiano", Drusilia la chiamava figuraccia. E come sempre se ne era accorta solo quando ormai aveva finito di parlare. Che fare a quel punto? Ovvio... far finta di niente! E così la ragazza iniziò a guardarsi intorno, per poi esibire un sorriso rassicurante, felice di averlo "aiutato".

    Edited by Drusilia Galanodel - 1/1/2015, 20:05
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar


    Group
    Staffer
    Posts
    22,224

    Status
    Anonymous
    Ah perfetto, tutto chiaro: seconda codina a destra dopo la locanda. Non era neanche tanto difficile da ricordare, ottimo. C’era solo un dettaglio che non quadrava...

    « Quale loc... »

    Auto-zittito immediatamente. E la coda si fossilizzò.
    No aspetta, devi aver capito male. Seconda codina a destra? Codina??
    No, di nuovo, fermo un secondo. Una di quelle fantastiche situazioni in cui si presenta domanda senza neanche interessarsi veramente della risposta, e ci si rende conto del senso delle parole solo nel momento in cui le si ripete mentalmente per fissarle con lo stampo per i successivi dieci secondi circa (massimo).
    ...bè, di sicuro quelle sarebbero durate decisamente di più.
    Ti soffermasti un poco nel fissarla, come intontito, chinando il capo d’un lato e stringendo progressivamente la fessura degli occhi. Come se t’avesse stregato.

    Lei si guardava intorno e sorrideva...


    image
    Si, sorrideva.
    Oh... oh oh oh. Aspetta un attimo, aspetta un attimo.
    Trentadue denti. Ora li avrebbe potuti contare proprio uno per uno se solo non l’avessi trattenuto, se solo non ti fossi limitato ad allargare a malapena le labbra in un malefico (si, lo era eccome!) sorriso, appena accennato, ed uno smaliziato sguardo riparato sotto i ciuffi della chioma argentata (occasionalmente riutilizzata come tendina).

    « Capisco...»

    Ed in quell’esatto istante, evidentemente dotate di vita propria, le argute orecchie si mossero percosse da una forte vibrazione, attirandosi fra di loro come fossero delle antennine.
    Qualcuno potrebbe forse vederlo come un gesto per... stuzzicare, diciamo? Ah, gente di malafede! E’ semplicemente il tuo modo per esprimere... bè, per esprimere curiosità, si, interesse e... vabbè, sfottevi.

    Te l’aveva proprio servita su un piatto d’argento.



    Allora incrociasti le braccia, rassicurasti l’espressione del tuo volto ora quasi compiaciuto, e lasciasti volontariamente scorrere una manciata di secondi così, meditabondo, in un imbarazzante silenzio. Fino a che riapristi gli occhi su di lei e...

    « Bene, grazie! Dunque... »

    Ti voltasti. Mai l’avessi fatto, dandole ora quasi le spalle a distanza ravvicinata. E lei (coda!) era di nuovo li, soffice ed appetitosa, servita sotto i suoi occhi. Poi? Bè, poi indicasti con un braccio una via a caso, mentre con l’altro...

    « ...in quella direzione, giusto? »

    ...iniziasti a grattarti delicatamente la coda, un po’ come farebbe un (normale) essere umano in una situazione di perplessità con la testa. Con tutta la naturalità di questo mondo.
    E vi “scavavi”, l’arruffavi, la risistemavi, la rigiravi... ci giocavi! Nel mentre che un occhio (già divertito -e furtivo-) stava tirato tutto d’un lato ad osservare la sua possibile reazione.

    ...C'è a chi basta poco per divertirsi!
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE

    « Quale loc... »


    Attimi di silenzio

    CITAZIONE

    « Capisco...»


    Beh, infondo non ci voleva molto a capirlo... Stupida lei ad avere qualche speranza di "farla franca".

    La Dama rimase lì a fissare il volpino meditabondo con occhi curiosi. Sinceramente non aveva la più pallida idea di come avrebbe reagito ad una simile figuraccia, ed in effetti moriva dalla voglia di vederlo. No, non lo aveva fatto apposta, ma alla luce degli eventi avrebbe dato oro per assistere ad una scena del genere... figurarsi partecipare!
    CITAZIONE

    « Bene, grazie! Dunque... »


    Tranquillo, fin troppo tranquillo.
    Pericolosamente tranquillo.

    CITAZIONE

    « ...in quella direzione, giusto? »


    E si voltò... mostrandola.
    Si, lei era lì, bianca soffice e coccolosa... tutta da pettinare.
    E lui che faceva??? Ci giocava! Proprio sotto i suoi occhi!!!Drusilia iniziò a tremare, mentre la mano si agitava, come se avesse la morbida codina tra le dita e la stesse agguantando.
    ...

    -N...no... di, di là...

    Ed allora abbassò lo sguardo, tentando di non guardare quella maledetta coda, prima di dire qualche altra stupidagine, o peggio...

    saltargli addosso e coccolarlo.



    Edited by Drusilia Galanodel - 1/1/2015, 20:09
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar


    Group
    Staffer
    Posts
    22,224

    Status
    Anonymous
    Uhm... si, direi che l’hai torturata abbastanza oramai, no?
    ...no. Evidentemente no, vista la maniera in cui sorridesti (stavolta mooolto più vistosamente -seppur di spalle-), mentre la povera ragazza (addirittura tremolante!) abbassava lo sguardo. Era prossima ad esplodere, da un momento all’altro.
    E si, diciamocelo: eri troppo curioso di sapere se avesse prodotto un geyser di marshmallow od orsetti gommosi.

    « ...ah! »

    Replicasti con stupore. Avevi interpretato male le indicazioni, guarda un po’ che distratto!
    (Però non ti ricordavo così perfido, eh!)

    « Non ho un gran senso dell’orientamento, scusate. »

    Con naturalezza ed innocenza. Ma quando mai?
    Ti voltasti, e lentamente cominciasti ad avvicinarti alla bomba ad orologeria. Con passo felpato, le mani dietro la schiena, e la faccia d’un mascalzone.
    Oramai era questione di secondi: il filo blu (è sempre quello tanto) andava tagliato prima che fosse troppo tardi.

    « Piuttosto... qualcosa non va? »

    Il suono dei tuoi passi cominciò a farsi sentire. Lento, inesorabile.
    Piccoli ticchettii, sempre più vicini, sempre più intensi, scanditi istante per istante.
    Fino a che, infine... silenzio.
    Silenzio; eri arrivato dinnanzi a lei (la bomba, ndr). Erano attimi di tensione. (?)
    Flettesti le ginocchia, in modo tale da abbassare il tuo corpo, fino a portare le tue orecchie poco sotto il suo mento. Il capo, nel mentre, si chinò leggermente all’indietro per volgere il viso in alto e... A quel punto non poteva più evitare d’osservare: il tuo sguardo incrociava direttamente il suo (a meno che non l'avesse deviato immediatamente -cosa assai probabile- sulle orecchie-). Vispo e curioso.
    Lo sguardo d’una Volpe.

    image

    « Mh? »

    Sorridesti ancora, invitandola a replicare alla precedente domanda, nel mentre che le "antenne" fra i tuoi capelli vibrarono ancora una volta attratte fra di loro.
    Stavolta senza mascherare minimamente la provocazione.
    Quanto ancora avrebbe retto?
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE

    « ...ah! »
    « Non ho un gran senso dell’orientamento, scusate. »
    « Piuttosto... qualcosa non va? »
    « Mh? »


    Parole... solo parole...

    inutili convenevoli che ormai le scivolavano via, considerando il suo stato psicofisico. Drusilia Galanodel era lì, di fronte la Volpe tremante, come scossa da qualcosa che pareva percuoterla nel più profondo, qualcosa di frenetico ed indomabile come o forse più del vento che dominava. Si, lei era sul punto di esplodere, esattamente come una bomba i straordinaria potenza; sarebbe bastato un movimento brusco, o forse anche un semplice tocco, e tutto sarebbe andato via, incenerito, distrutto irrimediabilmente. E lei non voleva questo, no... ma era così difficile trattenesi! Soprattutto di fronte a lui e.. e... a LEI! La codina!!!
    Infine la volpe si chinò, osservandola dal basso verso l'alto, esattamente come fanno i cuccioli che cercano il padrone, tuttavia il suo era un tentativo di stuzzicarla ancora, ed ancora. E così iniziò a fissarla, con le orecchie morbidose in bella mostra ed il volto vispo. E Drusilia, come risposta, fissò prima le orecchie. Poi voltò lo sguardo a destra. Poi a sinistra. Poi chiuse gli occhi.

    Li riaprì per fissare quelli della volpe.

    No, era una tortura insostenibile. Avrebbe resistito a tutto fuorchè a quello, ed infondo si sa che tenere le cose dentro di sè non fa molto bene, no?

    E lui?
    Lui le chiedeva se qualcosa non andava... beh, la risposta poteva essere solo una.


    -Si.
    ...
    e fu allora che la bomba esplose.
    -Mi dia la sua coda!ORA!
    Esigo che lei si faccia
    immediatamente
    coccolare dalla sottoscritta!!!


    E come l'onda d'urto segue l'esplosione di una bomba, così un turbine di vento li travolse per pochi istanti dopo lo sfogo della Dama.

    Il turbine di vento ha solo effetto scenografico.. non danneggia nè ha alcuna utilità ai fini del combattimento che seguirà immediatamente dopo la scena introduttiva.


    Edited by Drusilia Galanodel - 1/1/2015, 20:13
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar


    Group
    Staffer
    Posts
    22,224

    Status
    Anonymous
    Boom!
    Alla fine la miccia s’è consumata del tutto.
    Ad essere sinceri c’ha messo anche un po’ più di quanto pensassi, ma gli effetti... oh, bè, valeva la pena di osservarli in prima fila! Altro che fuochi d’artificio.
    Giuro, per quante persone potessero aver mai desiderato possederla (la coda -e le orecchie-), nessuno, e sottolineo nessuno era mai arrivato a simili livelli.
    L’avevo detto che il bello doveva ancora venire...

    In un primo istante però, c’è da ammetterlo, ti fece paura (e non poca!). Diciamo che veder tramutare un angelico musetto in quella maniera...
    Sgranasti fortemente gli occhi, quando senza neanche rendertene conto ti ritrovasti col sedere per terra un paio di metri più indietro, spinto giù da quell’inaspettata folata di vento; bastò un nulla a farti perdere l’equilibrio.
    E ti ci volle qualche secondo immobile prima di riconnettere.
    Assolutamente incredulo.

    « Tu... »

    Anche lei probabilmente sapeva usare la magia, nota interessante, si. Ma...

    image
    Il verso di una smorfia quasi trattenuta e... stavolta esplodesti tu.
    Si, a ridere però.
    No, sul serio, era impossibile resistere! Sguardo omicida, un simil tono autoritario e... ti ordina di... farti coccolare???
    E mo chi ti ferma più? Ci manca solo che inizi a tenerti la pancia per non... ok, ti sei ribaltato per terra.
    Passarono circa... si, almeno trenta secondi prima che riuscisti a ricomporti un minimo, quel tanto che bastava per evitare di riscoppiare nel momento stesso in cui avresti incrociato ancora una volta il suo sguardo.

    « Basta, aiuto, basta... »

    Scuotesti il capo infinitamente divertito. Ancora non ci credevi davvero...
    Un gesto atletico felino e ti riportasti sulle tue gambe, risistemando con qualche secco colpo di mano l’abito.
    Poi, ancora sorridente, rivolgesti nuovamente le attenzioni alla bizzarra ragazza.
    Fenomenale.

    « Sappi che esigo un tuo autografo, sei la persona più... più... spassosa che io abbia mai incontrato, giuro! »

    Un sospiro; ci voleva eccome per riprendersi del tutto.
    E poi portasti una mano a grattare il capo, profondamente pensieroso, valutando il da farsi dopo una simil proposta (e sì, solo tu l’avresti potuta prendere seriamente in considerazione).

    « Uhm... va bene, accetto. »

    E la fissasti dritta negli occhi. Tanto per non farle perdere l’abitudine e tornare a sfotterla nuovamente, ovvio. Perchè un paio di secondi dopo riprendesti il discorso per completarlo.

    « Ma ad una condizione... »

    image

    « ...guadagnatelo. »

    Come?
    Bè... nel caso lo sguardo -ora tagliente- non fosse bastato per farlo capire, sarebbe giunta in soccorso della Dama una provocante folata di vento, proveniente dalla tua persona, d’intensità leggermente superiore rispetto a quella ricevuta.
    Una risposta alla precedente chiamata.
    E’ tempo di dare il via alle danze.
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous

    Una folata di vento, e fu chiaro ciò che il grazioso giovanotto chiedeva.
    Un bel combattimento in cambio della coda.
    Una proposta terribilmente allettante.

    -No!

    ...

    -Mi spiace, volpino, ma non ho alcuna intenzione di picchiarmi con uno sconosciuto per una coda.
    Si, è vero, è carina e coccolosa, ma questo non posso farlo.


    A quel punto alzò l'indice con aria saccente.

    -Sono una dolce ed indifesa donzella, io!

    Annuì per forzare il tono esclamativo.
    Si, come no.
    Ma chi ci credeva!

    Inutile a dirsi, ma avrebbe fatto volentieri a botte per quella coda morbidosa, ed ancora di più per portarsi a casa quel perfetto sconosciuto per usarlo come peluche. Ma aveva promesso di fare la buona, e quella non era nemmeno casa sua. Di conseguenza era meglio mettere a tacere i propri istinti primordiali e fingere di essere normale. Si, è vero, emanava flebile luce, non aveva ombra ed era in grado di far sbucare tre bianche ali dalla schiena, ma infondo erano solo dettagli! Lui non se ne sarebbe mai accorto. E' vero, aveva anche generato un'onda d'urto quando aveva urlato pochi attimi prima, pretendendo da lui coccole. In quel caso sperò che se ne dimenticasse.

    Buona, doveva restare buona.


    Sbuffò sonoramente. La infastidiva quella situazione. Già era alquanto agitata a causa dei ripetuti viaggi interdimensionali, poi doveva ancora abituarsi al suo nuovo "mondo", ed ora si vergognava nel dover supplicare un pò di affetto da parte di uno sconosciuto dalle sembianze di un morbido e dolce peluche. Era così carino che già gli voleva bene...

    A quel punto si sedette su un gradino lì vicino con aria sconsolata.



    Edited by Drusilia Galanodel - 1/1/2015, 20:18
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar


    Group
    Staffer
    Posts
    22,224

    Status
    Anonymous
    Chinasti leggermente il capo, strizzando un po’ gli occhi ed inarcando perplesso un sopracciglio. Pensieroso, a braccia conserte.

    « Mh... »

    Effettivamente aveva ragione, dai!
    Non si può certo andare a pestarsi con la prima persona che si incontra...
    ...è più normale ordinargli di farsi coccolare, eh!
    Sorridesti, ancora una volta.

    « Eh si, è proprio un mondo così diverso... »

    Quanto mancano i simpatici mercenari o le classiche persone incontrate accidentalmente che ancor prima di salutarti (e aver trovato una valida motivazione per farlo) cercano di impalarti con le loro spade.
    Mica male, in effetti!

    « Va bene, allora... »

    Iniziasti ad incamminarti verso la ragazza, seduta sconsolata poco più in là. L’avevi appena incontrata,è vero, però ispirava tenerezza dopotutto. Aveva un’aria troppo innocente e buona...
    Una volta arrivato nei suoi pressi, finalmente, ti chinasti ancora una volta sulle ginocchia, stavolta per portare il viso alla sua stessa altezza. Incrociasti nuovamente il suo sguardo, alzasti la mano serrata alla sua attenzione e...

    image

    «...ce la giochiamo a sasso carta forbice? »

    Sì, decisamente doveva incuriosirti non poco per tentarti così tanto da rischiare!
    Ah, il brivido del gioco...
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous
    E come un raggio di sole dopo la tempesta, arrivò una proposta talmente gustosa ed allettante che sarebbe stato da stupidi non accettare.

    Si, aveva messo in palio la sua coda, in una giocata di sasso-carta-forbice!

    Per qualche attimo rimase perplessa a fissare il vuoto, come nel tentativo di capire se ciò che aveva sentito era accaduto davvero. Poi alzò lo sguardo smeraldino agli occhi vispi della Volpe. Infine sorrise. Si, sorrise entusiasta, come una bambina alla vista di una bambola nuova come regalo, mutando l'espressione del perfetto volto ovale da sconsolata in dolcissima e gaudente.

    -Perchè no?

    Fu la risposta della Dama dei Venti, prima che si mettesse in posizione, pronta a lanciare. Guardò dunque la propria mano esile stretta in un pugno, scrutò pensosa la Volpe e poi nuovamente la mano, tentando di elaborare in quei pochissimi secondi una strategia che le paresse accettabile. Tuttavia dentro di sè era ben cosciente che, in certe sfide, la fortuna giocava un ruolo di primaria importanza, soprattutto in quel caso, dato che non conosceva il tizio che le sostava innanzi, e non avrebbe in alcun modo saputo prevedere la sua mossa. Dunque agì d'istinto.

    Ed alla fine, del candido bocciolo che le fungeva da mano, solo due petali si aprirono.
    Aveva scelto di giocare "forbici".



    Edited by Drusilia Galanodel - 1/1/2015, 20:21
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar


    Group
    Staffer
    Posts
    22,224

    Status
    Anonymous
    Ok ormai l’avevi detto, non potevi più tirarti indietro.
    Bello mio, stavolta ti sei fregato da solo! A vedere da come s’era ravvivata, poi, non v’era neanche la ben che minima speranza di poterle fare cambiare idea. Guai a dirle che stavi solo scherzando...
    Bè, a questo punto ti rimane solamente una cosa da fare: affidarti alla fortuna.
    .....auguri.

    Non vi era molto su cui soffermarsi a riflettere; attendesti un cenno d’intesa con la ragazza (di cui non sapevi neanche il nome ancora!) per il momento in cui fare la mossa e...
    ...carta!
    Cinque dita contro due. Avevi chiaramente vinto, senza alcun dubbio.
    Non una, ma ben tre dita di vantaggio! Una vittoria assolutamente schiacciante.
    Impeccabilmente trionfante. L’unico supremo campione.
    Portasti una mano alla testa a grattare pensieroso, nel mentre che una gocciolina colava lentamente sul tuo volto. Freddezza, ci voleva freddezza. Non bisogna umiliare l’avversario dopo la vittoria, non sarebbe stato molto carino da parte tua.

    image

    Improvvisamente, però, ti ritrovasti col sedere per terra: le gambe avevano ceduto. Per quanto potevi (disperatamente) provare a convincerti del contrario... t’eri appena fregato alla grande!

    « No, bè... »

    “In effetti era solo una partita di riscaldamento, ovviamente...”
    “Ma ora che ci penso per vincere non bisogna arrivare a tre?”
    “Perchè mai la carta dovrebbe perdere con le forbici? Basta che gli si avvolga attorno e la immobilizza!”
    Sì, erano solo alcune delle frasi che ti frullavano ora per la testa, alcuni disperati tentativi per eludere la situazione. O perchè no, usare la magia per camuffare e truccare il risultato!
    No, lo sapevi bene. Non ne avevi il coraggio... nella peggiore (probabile, ndr) delle ipotesi avrebbe cominciato a piangere per recriminare ed a quel punto sarebbe stato ben peggio.
    Sii... uomo, ahem, ed affronta il tuo destino.

    « Eh-eh... »

    Risata isterica

    « No, allora... va bene, mettiamola così: cinque secondi. »

    Puntando la mano con tre dita aperte in sua direzione

    « Ti concedo solo due »

    magari ci cascava

    « secondi per poterla toccare ed accertarti che è autentica! Un secondo in cui:
    1) non è concesso decorarla con fiocchetti, nastrini o cose simili
    2) non è concesso pettinarla o arruffarla
    3) ah! Cos’è quel mostro alle tue spalle ?!
    4) .....rivincita?? »
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous

    "Ah, gli uomini!"

    Niente di più semplice fu il pensiero della Dama, di fronte a quella buffa scenetta, prima di essere travolta dal dubbio esistenziale riguardante la natura del giovanotto. Che cosa diavolo era? Beh, di certo era abbastanza delicata per non domandarglielo, anche per evitare ulteriori figuracce. Piuttosto rimase immobile a fissarlo, impassibile al suo tentativo disperato di sfuggire alle sue grinfie, con una espressione che lasciava bene intendere il messaggio "è inutile tentare di fregarmi, non ci casco", per poi avvicinarglisi lentamente in modo da prepararlo psicologicamente a cosa sarebbe dovuto succedere...

    ...

    ...e che però non accadde. E la mano che sarebbe dovuta finire sulla coda del volpino, andò a posarsi sulla spalla candida, mentre le belle labbra carnose si piegarono in un dolce e rassicurante sorriso. Che cosa stava facendo? Beh, era abbastanza chiaro, più o meno... No, non lo era, affatto, esattamente come la psicologia della bella Drusilia: semplicemente imprevedibile. Non ci sarebbe stato nulla da meravigliarsi se il suo interlocutore argenteo fosse rimasto a fissarla perplesso per qualche secondo, se non di più. In ogni caso sarebbe stata lei a prendere per prima la parola.

    -Ho cambiato idea, non la voglio.
    Ed allora il sorriso sarebbe diventato soddisfatto, come se fosse compiaciuta di ciò che aveva appena detto.
    La mano si spostò dalla spalla della Volpe alla propria vita.
    -Infondo significherebbe costringerti a seguire i miei ordini, e diciamo che non amo metter la gente con le spalle al muro...
    Il corpo leggiadro e dalle forme perfette si sarebbe poi protratto in avanti, abbastanza rapido ma comunque delicato...
    -E poi non oserei mai violare la tua intimità.
    ...per poi schioccargli un innocente bacio sulla guancia.

    Situazione insolita quella, anche perchè la bella Drusilia non era solita trattare in quel modo perfetti sconosciuti. Ma si sa, quando qualcuno è carino ed ispira coccole, è inutile badare a tali sottigliezze!



    Edited by Drusilia Galanodel - 1/1/2015, 20:24
     
    Top
    .
24 replies since 9/12/2009, 02:05   759 views
  Share  
.