[GR] Là dove nessuno è mai giunto prima

Quest: il Passo Galwain ~

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Malek.
     
    .

    User deleted


    Un'altra bestia non ci voleva, ma se avessero avuto possibilità di scelta non sarebbero rimasti certo ad interrogarsi circa cosa fosse o non fosse meglio incontrare nella Terra del fuoco.

    Bisognava agire - subito. Era quello che gli avevano insegnato durante la militanza nei Servizi Segreti, e quello che aveva imparato quando il resto della squadra era stato massacrato nell'incidente della cava. Massacro orchestrato e pianificato da lui stesso in un lontano passato, che la sua mente aveva quasi totalmente rimosso durante la permanenza nel limbo.

    Ne aveva passate, sì: forse non sufficienti per due vite, ma di sicuro abbastanza per capire quando era meglio togliersi di mezzo - e farlo con un certo stile. Quando il segugio femmina lo caricò dal lato sinistro, Rain si liberò della spada, lanciandola verso Daligar e urlandogli un preciso ordine: coprimi.
    In quello stesso istante divaricò e piegò le gambe, raccogliendo tutte le proprie forze per spiccare un balzo prodigioso; se non fosse stato sufficiente a raggiungere un'altezza considerevole, avrebbe addirittura poggiato un piede sulla schiena del nemico, che in quel momento avrebbe dovuto trovarsi - con buona approssimazione - sotto di lui.

    Giunse così il momento di mostrare quello di cui era capace, senza risparmiarsi: avvicinò le mani, mentre un agglomerato di particelle nere iniziava a vorticare tra un palmo e l'altro. Senza esitare puntò la bestia sotto di sè, prese la mira...

    Quella che adesso era una quanto di più simile a una bomba potessero trovare nel raggio di chilometri, si diresse subitaneamente verso il basso, deformando l'aria in un gran crepitare di scintille.

    Il botto non si sarebbe fatto attendere nemmeno per un secondo.


    SPOILER (click to view)
    Riserva di energia
      55%
    Consumi del turno
      30%
    Ferite e danni
      ///
    Equipaggiamento
      Mangiapeccati » Spada a doppio filo lunga 150 cm. (A terra)

    Abilità passive
      Infezione » Potenziamento del 50% a forza, velocità, agilità e resistenza;

      Percezione » Auspex fisico-magico di 30 metri.

      Autocontrollo » Immunità a tecniche psioniche, manipolazioni emozionali ed aure di terrore, amore, carisma, etc. (Passive, Basse e Medie).

      Paura » Tecniche non rilevabili da Auspex. (Passivi, Bassi e Medi).

    Tecniche utilizzate
      Infierire ∞ { Consumo Variabile medio }
      ··························································
      E' possibile consentire un'accelerazione immediata alla parte del corpo indicata, permettendo così di sferrare rapidi colpi o - perchè no - realizzare scatti e acrobazie qualora se ne presenti la necessità o vi sia la possibilità. Un'azione semplice come concetto ma imprevedibile nella sua esecuzione, facente perno sulla innaturale velocità di cui Rain è dotato.

      Pitch black ∞ { Consumo Alto }
      ··························································
      Un oggetto sferico grande quanto un palloncino viene generato a mezz'aria e poi sospinto nella direzione desiderata, muovendosi per psicocinesi al fine di impattare contro il bersaglio; qualora dovesse avvenire, ne scaturirebbe un'esplosione in grado di provocare ingenti e gravi danni. La vera insidia sta nel fatto che la sfera riesce a localizzare l'aura dei viventi e tende a seguirla, come attratta da un magnete; ciò è probabilmente dovuto alla degenerazione del virus insito nel corpo di Rain, che tende ad automodificarsi perchè instabile, diventando di giorno in giorno più pericoloso - e non soltanto per i nemici.
    Note
      Infierire per sottrarmi all'attacco, Pitch black per attaccare a mia volta. Se tutto va come deve andare, intendo atterrare con una capovolta e prepararmi per qualunque cosa debba accadere. Non so, ora mi aspetto un dinosauro o qualcosa di simile.
     
    Top
    .
  2. Daligar
     
    .

    User deleted


    Il mostro saltò fuori da dietro di lui. In una frazione di secondo i suoi denti penetrarono la carne della spalla di Daligar. Il resto degli avvenimenti venne ovattato dal dolore alla spalla. Mentre si trovava a terra, la mano premuta sull'articolazione, vide tutto ciò che accadde. Il secondo mostro che compariva, il suo compagno di brigata che si trasformava per fronteggiare uno dei due mostri. Il secondo mostro che caricava Rain.

    Dopo il primo attimo di sconforto, il ragazzo si tirò su e vincendo il dolore si preparò alla battaglia. Per come erano messe le cose, lui e Rain avrebbero dovuto collaborare per uccidere solo uno di quei cosi vomitati dalla terra e dalla lava.
    La prima mossa la fece Rain. Gli lanciò la spada ed un comando, un comando non poi così semplice, e balzò in alto per superare il mostro.
    Il ragazzo, automaticamente, prese al volo la spada e, dopo averla conficcata per terra, estrasse due pugnali da lancio e li lanciò verso gli occhi del nemico. Chiaramente stava cercando di accecarlo o comunque di distrarlo il tempo sufficiente per permettere a Rain di utilizzare la sua tecnica.


    SPOILER (click to view)
    Condizioni Fisiche: stanco - ferita alla spalla
    Energie: 60%
    Consumi utilizzati nel turno: BassoX2
    Equipaggiamento: Pugnale [infoderato] - Set 20 pugnali da lancio [18]

    Abilità Passive


    Immortale: Come già detto i Kildren sono esseri clonati da persone con abilità e poteri particolari. La differenza sostanziale con gli originali, oltre al fatto di non avere ricordi, stà nella loro immortalità. Ovvero questi esseri non invecchiano; "nascono" già con un'età apparente intorno ai quindici anni e il loro corpo non cresce. In oltre i Kildren non vengono colpiti dalle malattie o dai veleni. Possono però morire se vengono uccisi, proprio come gli originali.
    [Resistenza Media da malattie e veleni]

    Eredità dell'Assassino: Il ragazzo dal quale venne clonato era stato scelto perché era un abile assassino senza scrupoli. Le sue straordinarie capacità si trasmisero ai cloni; Daligar, difatti, risulta avere una velocità ed un'agilità maggiormente sviluppata degli altri Kildren. In termini gdristici lo si può considerare come un power up alla velocità e all'agilità del 50%

    You Can't See Me: Forse anche quest'abilità deriva dall'originale o forse è per il semplice fatto di non essere un vero umano; il Kildren non emette un'aura, quindi non è rilevabile da Auspex magici, e non ha un odore, quindi non è rilevabile da esseri con un olfatto sviluppato.

    Tecniche


    Power: incanalando una parte di energia in una mano o nella lama del pugnale, Daligar é capace di portare un attacco di potenza pari al consumo speso. Quest'attacco va considerato come una tecnica e quindi schivabile/difendibile tramite una tecnica di livello pari al consumo speso.
    [Consumo Variabile-->BassoX2]

    Note: Scusate il post orrendo. Comunque, i due pugnali lanciati da Daligar vanno contati come due tecniche di livello Basso.
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Nobody



    The Deep Shadow

    Group
    Member
    Posts
    568

    Status
    Anonymous
    } Qm point: Ragno ~
    Giorno 3


    Istinto.
    È l'istinto a spingere la fiera a scartare bruscamente di lato, schivando con rapidità e grazia felina i due coltelli dell'essere-uomo ferito e la stregoneria dell'essere-uomo sopra di lei. L'esplosione la colpì quando quasi era oltre la sua portata, sollevandola da terra e sbattendola contro la stessa roccia su cui era stato proiettato Jerome Derangle anni prima, ma ella si sollevò all'istante e partì nuovamente alla carica contro Rain talmente veloce che gli venne addosso solo pochissimi istanti dopo che fu atterrato... e lo evitò.
    Non così per Daligar.

    Disperazione.
    È la disperazione a spingere i Segugi ad attaccare un branco di esseri-uomo più numerosi, più forti del loro. È la disperazione a farli restare a combattere nonostante l'essere-uomo con lo sguardo di fuoco si sia tramutato in una bestia più grande , e l'essere-uomo con la spada stia mostrandosi capace di controbattere mossa su mossa alla femmina. È la disperazione a spingerli ancora e ancora, finchè non ci sarà più speranza di avere ciò che cercano.
    È la disperazione a dire al Segugio: uccidi il più debole.

    Un balzo di lato, uno in avanti: poi solo fauci, tantissime fauci, la carne morbida del collo di Daligar sotto una schiera di denti.
    E il sapore ferrigno del sangue sprizzante caldo dalla giugulare.

    ~

    Il Drago ruggì, una fiammata giunse vicino agli altri due del Ragno. Ma il secondo Segugio non passò.
    Per ora.



    ~
    « Qm Report
    Turni » liberi. L'attacco è a Daligar e conta come medio.
    Note » L'attacco è a Daligar e conta come medio. P.s.: come forse avrete capito dalle parole c'è una ragione dietro l'attacco dei Segugi, una un po' accennata nei miei post passati... e se riuscite a capire quale allora saprete anche cosa succederà nel prossimo post da Qm.

    1 ~ Segugio femmina » Danni poco più che medi, soprattutto da impatto, +50% forza e velocità, consumi: 2xMedio (Schivare, Alto ~ Finta, finta su Rain e attacco medio a Daligar)
     
    Top
    .
  4. Malek.
     
    .

    User deleted


    L'attacco non aveva colpito il segugio nel modo che Rain aveva previsto, ma pensò che in fondo non era un problema tanto grande: significava soltanto che avrebbe dovuto impegnarsi un po' di più. Non che la cosa gli facesse granchè piacere, beninteso.

    Il problema principale era Daligar. Non credeva che fosse incapace di badare a sè stesso... viceversa, non si sarebbe trovato ancora al suo fianco. Il suo problema era, forse, l'impulsività: era giovane e tendeva ad agire senza pensare troppo alle conseguenze. Le sue ferite lo testimoniavano, ma questo era - naturalmente - il punto di vista di Rain, che era il primo ad ammettere di non essere infallibile.

    Di una cosa, però, era sicuro: bisognava porre fine all'aggressività di quel sacco di pulci idrofobo, e il modo migliore per farlo era segarlo in due - alla faccia degli animalisti.
    Scartò lateralmente quando se lo vide arrivare addosso, e subito si voltò per fronteggiarlo.

    « Tenace. »

    Il braccio destro si mosse diagonalmente mimando un colpo di frusta; nel mentre, un lungo, nero e sottile tentacolo si mosse rapido come il fulmine, sferzando e tagliando perfino l'aria, pronto ad attraversare la carne della fiera e tagliarla senza pietà.

    « Anche troppo per i miei gusti. »


    SPOILER (click to view)
    Riserva di energia
      35/100
    Consumi del turno
      20
    Ferite e danni
      ///
    Equipaggiamento
      Mangiapeccati » Spada a doppio filo lunga 150 cm. (A terra)

    Abilità passive
      Infezione » Potenziamento del 50% a forza, velocità, agilità e resistenza;

      Percezione » Auspex fisico-magico di 30 metri.

      Autocontrollo » Immunità a tecniche psioniche, manipolazioni emozionali ed aure di terrore, amore, carisma, etc. (Passive, Basse e Medie).

      Paura » Tecniche non rilevabili da Auspex. (Passivi, Bassi e Medi).

    Tecniche utilizzate
      Giudicare (consumo alto)
      Dalla mano fuoriesce un solo, letale tentacolo lungo tre metri; di esecuzione immediata e fulminea, la tecnica prevede una vera e propria frustata - verticale, orizzontale o obliqua - sferrata con l'appendice, eccezionalmente tagliente come una lama e flessibile come una liana. La capacità di taglio del tentacolo è tale da dividere e smembrare un corpo umano o, ad esempio, attraversare con facilità una lastra d'acciaio così come un muro di cemento, arrivando a colpire anche oltre.
    Note
      ///
     
    Top
    .
  5. Daligar
     
    .

    User deleted


    I suoi colpi furono evitati con facilità ed estrema agilità dal mostro che riuscì anche ad evitare grossi danni dall'attacco di Rain. E nonostante tutto era pronto a ripartire contro di loro.
    La ferita alla spalla non facilitava certo le cose al ragazzo che teneva duro nonostante ogni movimento gli provocasse un dolore immenso.
    Non c'era però tempo per riposarsi.

    Il mostro scattò verso di loro, evitando Rain e dirigendosi direttamente verso l'Assassino.
    La visuale del giovane venne completamente riempita dal mostro, ma in un angolino ai lati di essa vide la Testa partire nuovamente all'attacco.
    Estraendo la spada dal terreno, il ragazzo vide le fauci della cosa di lava calare su di lui.
    Con uno scatto all'indietro al limite della sua velocità, Daligar riuscì a schivare i denti aguzzi che non vedevano l'ora di staccargli la testa dal collo.

    Messa di nuovo a terra la spada, Daligar prese quattro pugnali da lancio, due per mano, e li tirò in direzioni della testa del mostro. Subito dopo, ne prese un altro e, dopo averci infuso dentro una parte delle sue energie, lo tirò verso l'occhio destro della creatura che ancora non doveva aver finito di rialzare la testa completamente dopo aver tentato di mozzargli il collo di netto coi denti.


    SPOILER (click to view)
    Condizioni Fisiche: stanco - ferita alla spalla
    Energie: 40%
    Consumi utilizzati nel turno: MedioX2
    Equipaggiamento: Pugnale [infoderato] - Set 20 pugnali da lancio [13]

    Abilità Passive


    Immortale: Come già detto i Kildren sono esseri clonati da persone con abilità e poteri particolari. La differenza sostanziale con gli originali, oltre al fatto di non avere ricordi, stà nella loro immortalità. Ovvero questi esseri non invecchiano; "nascono" già con un'età apparente intorno ai quindici anni e il loro corpo non cresce. In oltre i Kildren non vengono colpiti dalle malattie o dai veleni. Possono però morire se vengono uccisi, proprio come gli originali.
    [Resistenza Media da malattie e veleni]

    Eredità dell'Assassino: Il ragazzo dal quale venne clonato era stato scelto perché era un abile assassino senza scrupoli. Le sue straordinarie capacità si trasmisero ai cloni; Daligar, difatti, risulta avere una velocità ed un'agilità maggiormente sviluppata degli altri Kildren. In termini gdristici lo si può considerare come un power up alla velocità e all'agilità del 50%

    You Can't See Me: Forse anche quest'abilità deriva dall'originale o forse è per il semplice fatto di non essere un vero umano; il Kildren non emette un'aura, quindi non è rilevabile da Auspex magici, e non ha un odore, quindi non è rilevabile da esseri con un olfatto sviluppato.

    Tecniche


    Fast Attack: facendo fluire una parte delle proprie energie negli arti inferiori o negli arti superiori, l'Assassino é in grado di compiere movimenti ad alta velocità. Per esempio se l'energia fluirà nelle gambe sarà in grado di compiere scatti ad alta velocità, mentre se la farà fluire nelle braccia sarà in grado di portare colpi velocissimi.
    [Consumo Medio]

    Power: incanalando una parte di energia in una mano o nella lama del pugnale, Daligar é capace di portare un attacco di potenza pari al consumo speso. Quest'attacco va considerato come una tecnica e quindi schivabile/difendibile tramite una tecnica di livello pari al consumo speso.
    [Consumo Variabile-->Medio]

    Note: //
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Nobody



    The Deep Shadow

    Group
    Member
    Posts
    568

    Status
    Anonymous
    } Qm point: sir Richard Galwain ~
    Giorno 3


    Udì il segugio prima di vederlo; un istante dopo mise il proiettile nel caricatore.
    Torse il busto all'indietro, muovendo il braccio lungo l'arco che avrebbe puntato l'arma contro il ruggito in carica - troppo lentamente! Se ne rese conto l'istante prima che la belva gli fosse addosso, fauci spalancate e occhi brucianti di follia, perché Galwain aveva compiuto un'azione che l'aveva elevato dal ruolo di preda a quello di pari, e da pari ad assassino: e non era più questione di cibo, ma di vendetta.
    L'istante dopo gli piombò addosso.
    Buio.

    ~

    La prima, assurda cosa di cui si rese conto fu: sono vivo.
    La seconda: perchè?
    La terza, quando aprì gli occhi, era che il Segugio era cieco da un occhio.

    « Uccidila! » gridò Jerome.
    Stringeva ancora in pugno la pistola fumante.



    } Qm point: Ragno ~
    Giorno 3


    Un ruggito immane fece tremare la terra, sobbalzare i sassi e ondeggiare le pareti di ondulata pietra lavica della conca. Per un istante la luce si fece verde, poi il Segugio combattuto da Xord Gik schizzò via alla velocità della luce tagliandovi la strada prima che chiunque possa muovere un muscolo; lo seguì una vera e propria esplosione di fiamme verdi smeraldo. Solo dopo il loro passaggio riuscite a vedere cosa ne è stato della femmina di Segugio: una ferita, profonda e slabbrata, che affonda nelle squame pesantemente corazzate all'altezza del deltoide e prosegue quasi parallelamente al profilo del dorso, un'altra sul muso dove l'ultimo pugnale di Daligar è affondato fra le giunture di due squame vicino all'occhio. Intuite che deve aver abbassato la testa, mandando parzialmente a vuoto i colpi dell'assassino, ma che il gioco di squadra comunque ha funzionato: forse lo intuisce anche la femmina di Segugio che, ringhiando, arretra passo passo. All'improvviso il Segugio maschio sembra comparire dal nulla saettando al fianco della compagna: anche lui è ferito, ma neppure lui abbastanza da porre subito fine al combattimento.
    E tuttavia, contro ogni - umana - logica, ad un certo punto entrambi si voltano e corrono via per il sentiero da voi percorso.

    Lentamente, il drago si posa pesantemente accanto a voi.
    Ansante, con una zampa squarciata quasi fino all'osso.



    ~
    « Qm Report
    Turni » liberi.
    Istruzioni » Nessuna, liberissimi di fare qualsiasi cosa, anche se... non devo ricordarvi che abbiamo due feriti e uno svenuto, vero?
     
    Top
    .
  7. Malek.
     
    .

    User deleted


    Così erano sani e salvi. Più salvi che sani, a dire il vero, ma...

    Sfilò la spada dal terreno e la ripose nel fodero, pensando una volta di più che quella misera arma di ferro non valeva neppure la metà di quella che aveva donato a Raylek qualche tempo prima. Tuttavia non si fidava ancora ad utilizzare quel pugnale - se si fosse ferito nel maneggiarlo, le conseguenze sarebbero state estremamente spiacevoli - e così aveva deciso, almeno per quella volta, di ricorrere ad un'arma di seconda mano ma più convenzionale e meno pericolosa.

    Certo non era normale che i segugi fossero fuggiti all'improvviso; poteva significare che era in arrivo una minaccia di gran lunga peggiore - e contro le fiere non avevano certo avuto vita facile.
    Sospirò, gettando un'occhiata a Daligar e Godrik, augurandosi che si sbrigasse ad assumere nuovamente un aspetto umano. O decente, perlomeno. Quel drago era decisamente inquietante.

    Poi si diresse verso il samurai, chinandosi per tastargli il polso; era vivo.
    Era piuttosto evidente che non potevano trascinarlo in giro in quelle condizioni, e - se anche avesse ripreso i sensi -, non gli avrebbero permesso di aggirarsi per Geisine così conciato: oltre ad essere in pericolo lui stesso, avrebbe costituito un peso non indifferente.

    Senza alzarsi, portò una mano all'orecchio e attivò il codec. Avrebbe chiamato tutti i non presenti, fino a che qualcuno non gli avesse risposto. Mitsurugi andava riportato indietro, e subito.


    SPOILER (click to view)
    Ho l'auspex sempre attivo, e se qualcosa si avvicina troppo dovrei riuscire a intercettarlo con un buon margine d'anticipo.

    PS: ho avuto un problema di cronologia. Mi spiego: la scena nella quale ho donato la mia spada originale a Raylek avviene prima di questa... così mi sono inventato la scusa che potete leggere nel narrato, immaginando di possedere, temporaneamente, una normale spada d'acciaio. Spero non sia un problema.
     
    Top
    .
  8. Daligar
     
    .

    User deleted


    Fu un istante, ma sembrò turare un'eternità. Il pugnale che volava verso la testa del mostro e contemporaneamente l'attacco di Rain verso la sua schiena, sembravano non volere mai giungere a destinazione.
    Una vampata di fiamme spezzò quella specie di incantesimo e quando gli occhi del ragazzo si posarono sulla bestia, il sangue sgorgava dalle ferite che questa volta erano riusciti ad inciderle.
    L'attimo successivo, senza un apparente motivo, entrambi i Segugi se la batterono in ritirata.

    Il loro compagno si accasciò al suolo ancora nella sua forma di drago, ma a Daligar preoccupavano più le ferite causategli dai denti del mostro. Una ferita da non sottovalutare. Estrasse il mantello dallo zaino e lo strappò aiutandosi col pugnale per ricavare delle bende. Tanto il calore del luogo non gli permetteva di usarlo e per quel che l'aveva pagato poteva permetterselo.
    Fasciò e strinse bene il tutto, arrestando almeno per il momento la fuoriuscita di sangue.

    Notò subito dopo il samurai steso per terra e Rain che cercava di chiamare qualcuno per soccorrerlo.
    Mitsurugi era forte, non era di certo morto. Doveva solo essere svenuto e Rain voleva evitare di portarselo appresso tutto il tempo in quello stato e, considerando che era Daligar l'uomo di fatica del momento, il ragazzo ringraziò il cielo di non doverselo portare a spalla.

    Il caldo insopportabile lo costrinse a bere ancora dalla borraccia.
    "Ci fermiamo a riposare?" -chiese, sperando in una risposta affermativa dato lo stato dei membri del gruppo.


    SPOILER (click to view)
    Zaino: Quattro borracce da mezzo litro l'una (piene quasi completamente piene); una torcia elettrica; codec; cambio d'abiti; fune lunga 10m.; guanti di Sergey; mantello nero [metà usata per le bende alla spalla].
    Equipaggiamento: Set di 20 pugnali da lancio [13]
    Armi: Pugnale [infoderato]
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Nobody



    The Deep Shadow

    Group
    Member
    Posts
    568

    Status
    Anonymous
    } Qm point: sir Richard Galwain ~
    Giorno 3




    } Qm point: Ragno ~
    Giorno 3


    Con un ruggito che sapeva più di dolore che di furia si lasciò avvolgere da un turbine di fiamme verdi. Le sue ali, le sue squame ne furono consumate, le sue membra arsero fino a non essere più visibili, il suo intero corpo scomparso nella pira verde fiele.
    Le fiamme ebbero un ultimo guizzo e svanirono, lasciandolo di nuovo umano.

    « Nel mio zaino c'è una cappa nera, qualcuno la tiri fuori. » sibilò fra i denti il Nessuno, esaminando la ferita al braccio. Le fiamme verdi nacquero di nuovo, rivestendola con la gentilezza di un leone che divori un agnello tenuto caro. « Mmm... meglio. » sospirò, chiudendo per un secondo gli occhi.

    Quando li riaprì vide che Rain stava armeggiando con il codec. « Passamelo, chiunque sia, e metti la cappa a Mitsurugi: al trasporto ci penso io. » disse, accendendo il suo comunicatore e sedendosi comodo, una mano sugli occhi come se avesse mal di testa.

    Saltò fuori che c'era Averrunculus al comunicatore, con un audio da schifo e una cascata di scariche statiche. Niente rete interplanetaria di comunicazione a filtrare il messaggio, ad Endlos.
    Fosse quello il problema.

    « Fa'? Mi servono le tue coordinate esatte. Ah-ha... si.... sii... okay, perfetto: Zampa ferita in arrivo. No, non fra poco: adesso. Te lo mando con una cappa nera, tienimela da parte. »

    Con la mano libera chiuse la comunicazione, poi la puntò contro Mitsurugi. Un Corridoio Oscuro di per sé non era faccenda difficile, ma farlo dopo lo stress post-trasfigurazione e con un'Infusione a scopo di guarigione attiva contemporaneamente in un non-piano dimensionale refrattario a certe magie era abbastanza logorante... probabilmente si doveva vedere sul suo viso, mentre faceva sparire il samurai ferito in una pozza di Oscurità scaturita dalla terra stessa, anche con la mano davanti agli occhi. Sperando che Rain non si mettesse strane idee in testa, perché...

    « Il primo turno di guardia lo faccio io, poi ti sveglio e dormo difilato per tutta la notte. » disse alla Testa, facendosi schizzare lo zaino in mano con uno schiocco di dita.
    « ....e guai al Segugio che rompe le palle. » sibilò, rivolto a Geisine.



    ~
    « Qm Report
    Istruzioni » Dormiredormiredormire! Avete la possibilità di riposare, quindi fatelo perché al vostro risveglio avrete un 30% di mana recuperato, che Daligar potrà 'spendere' nella proporzione che più preferisce in una 'tecnica di cura' per riprenderti dalle ferite; ad esempio potrà spendere un alto e avere solo un +10% di mana oppure un medio e avere +20% al mana, a sua discrezione.

    Turni » liberi.

     
    Top
    .
  10. Fate Averruncus
     
    .

    User deleted


    « Paesaggio ameno. »

    Apparso dal Corridoio Oscuro evocato da Godrik, l'esile figura pallida ed elegante dell'Averruncus levitò a pochi centimetri da terra osservando con sobrio disgusto la polvere che si levava dai crinali bruciati della Culla delle Fiamme.
    Aveva ricevuto il corpo ferito di Mitsurugi dall'altro lato del portale, e aveva dato disposizioni affinchè fosse curato... Se poteva essere curato.
    La notte stava calando sul gruppo in cammino, un gruppo bisognoso di riposo e tranquillità.
    Forse, Fate poteva donar loro quel respiro.

    « Un rincalzo può sempre venir comodo. », disse, accennando una sorta di sorriso su quel volto perennemente inespressivo - con il risultato di risultare un poco inquietante.
    Di certo, non accennò minimamente ad interrompere la sua levitazione.

    Ci teneva, al suo completo candido.

     
    Top
    .
  11. Daligar
     
    .

    User deleted


    Finalmente era ora di una dormita. Daligar era stremato. La spalla gli faceva male, nonostante la fasciatura. Infondo nessuno aveva mai detto che si sarebbero divertiti.
    Tuttavia, almeno per quel giorno potevano fermarsi.
    Sedette per terra, cascando come un sacco di patate, e osservò gli scambi di gente che se ne andava e gente che veniva. Una Zampa per un'altra.
    Saputo che Godrik avrebbe fatto il primo turno, disse

    "Svegliatemi quando tocca a me."

    Avrebbe fatto la sua parte. Non si sarebbe certo fatto fermare da una ferita alla spalla. Era un membro del Ragno, non una mezza-sega.
    Si distese per terra, pugnale pronto ad essere estratto in caso di pericolo. Chiuse gli occhi e lasciò che il sonno si impadronisse di lui.


    SPOILER (click to view)
    Scusate lo schifo, ad ogni modo uso un Medio per curarmi e porto il mana da 40% a 60%
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Nobody



    The Deep Shadow

    Group
    Member
    Posts
    568

    Status
    Anonymous
    } Qm point: sir Richard Galwain ~
    Giorno 4


    « Te l'ho... mai.... detto che... sei veramente... insopportabile... a volte? »
    Sir Richard Galwain sorrise e continuò la marcia, senza sprecare fiato.

    Si erano alzati di buon'ora nonostante l'attacco, percorrendo la faticosa e accidentata salita dalla Valle dei Laghi - accurava e nominava ogni luogo che vedevano nella sua mappa - fino alla loro meta. Il terreno lavico e impervio aveva una pendenza variabile dai trenta ai sessanta gradi, un'inclinazione spiacevole da affrontare per le loro ginocchia senza l'aiuto di robusti bastoni da arrampicata... o perlomeno dei bastoni che avessero una qualche presa sulla roccia basaltica! Dire che arrancavano era.... eufemistico.

    Da qualche tempo - minuti? ore? giorni? - il panorama era cambiato. Le montagne si erano fatte più vicine, le valli più limitate, i bordi del sentiero più alti, finché non avevano finito per procedere in quella che sembrava una gola naturale, una fenditura nella roccia svettante sopra di loro. Niente più piogge di cenere, dunque, ma l'aria era asfissiante e sempre più calda.
    Capirono perché quando svoltarono il prossimo angolo.

    Era...



    } Qm point: Ragno ~
    Giorno 4


    Un maledetto fossato.



    Quel maledetto sentiero bordeggiato da altissime pareti di basalto finiva improvvisamente con l'aprirsi di un maledettissimo canyon, che scendeva per qualche decina di metri fino alla superficie di un simpaticissimo fiume di lava. E ovviamente davanti a loro c'era un ponte che attraversava il precipizio per portare al di là... o meglio, i suoi resti.
    Due metri lì, più o meno cinque dall'altra parte.
    Il resto nell'abisso.

    « Okay gente, ecco cosa succederà. » disse Xord Gik. « Voi pensate a come oltrepassare il cratere... »

    Uno sferragliare molesto annunciò a tutti che si era tolto lo zaino dalle spalle.
    'Lasciato cadere' era più corretto.

    « ...io mi riposo! »



    ~
    « Qm Report
    Istruzioni » Brainstorming-time! In un'era imprecisata prima del vostro arrivo il ponte di roccia

    Turni » liberi.

     
    Top
    .
  13. Fate Averruncus
     
    .

    User deleted


    Uno dei tratti più fastidiosi dell'Averruncus, persino più del suo carattere distaccato e ben poco coinvolgente, era la sua apparente atarassia nei confronti di tutto ciò che lo circondava: quello era uno di quei casi.
    La camminata non sembrava averlo stancato affatto: non una lamentela, non una smorfia, non uno sbuffo di cedimento; quasi come se quell'eterna salita tra l'aria pesante e il cielo opprimente non potesse tangerlo. Solo una lieve patina di sudore era visibile in controluce sul suo volto pallido, una coltre traslucida che denotava il suo impegno, sì, ma un impegno gelido almeno tanto quanto lui.

    Non fu quindi una gran sorpresa quando, immobile dinanzi al baratro che veniva posto loro innanzi, non pronunciò parola, nè diede segno di potersene preoccupare.
    S'affacciò sull'orlo dell'abisso, sentendo sul viso le sferzanti vampate di calore e gas mefitico prodotto dal fiume di roccia fusa sul fondo.

    « ... »

    Arretrò, cercando di non mostrare al resto del gruppo quanto, in effetti, quella frustata di realtà lo avesse debilitato.
    Le mani infilate nelle tasche dei pantaloni eleganti, avrebbe potuto trovarsi in un salotto aristocratico e mostrare sempre la stessa, indifferente espressione.
    Non fosse stato per il suo completo ora non più tanto candido...

    « ... Posso levitare.
    L'alternativa, è un ponte di roccia - ma mi costerà parecchie energie.
    »

    Per quanto l'idea di portare uno ad uno i suoi compagni oltre un serpente di magma non fosse allettante, lo era ancora meno quella di creare dal basalto nero di Geisine un architrave per il passaggio.
    Difficile, annoso
    enigma.

     
    Top
    .
  14. Daligar
     
    .

    User deleted


    Camminarono ancora. Ormai non facevano altro. Quelle lande desolate non finivano mai. E nessun membro del gruppo disse niente durante il viaggio. Una noia mortale. Peccato che non avesse più nemmeno la forza di annoiarsi. Era stanco e la marcia forzata non lo aiutava a guarire dalla ferita alla spalla.

    Arrivarono infine. Si, ma non alla meta.
    La marcia del gruppo si arrestò davanti ad un burrone, in fondo al quale un fiume di lava non lasciava intravederne il letto.

    "Dubito che qualcuno di voi abbia voglia di farsi una nuotata."

    ironizzò il Kildren, osservando dall'alto il precipizio.

    "Non puoi creare un corridoio per andare dall'altra parte? Come hai fatto per Fate e Mitsu?"

    Buttò lì.
    Per lui era il metodo più sicuro.
    Mise per terra lo zaino e si tolse la maglia, usandola per asciugarsi il sudore dalla faccia. Bevve dalla borraccia e si bagnò il volto, utilizzando nuovamente la maglietta come fosse un asciugamano.
    Faceva un caldo allucinante. Ma quanto mancava alla fine?

     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Nobody



    The Deep Shadow

    Group
    Member
    Posts
    568

    Status
    Anonymous
    } Qm point: sir Richard Galwain ~
    Giorno 4


    ...un canyon scavato da un fiume di lava, oltrepassato solo da un ponte di roccia sottile e troppo fragile all'apparenza per sopportare il peso di un uomo.

    « Bene, strada bloccata. » disse Jerome debolmente. « Ora torniamo indietro...? »
    « Dopo tutta la strada che abbiamo fatto? » sorrise Richard, lanciando un'occhiata divertita al compagno. « Assolutamente no! »

    L'avventuriero del nord ridacchiò all'occhiata di protesta di Derangle e si voltò in avanti, camminò a passo sciolto fin sull'orlo del canyon e guardò in giù. Fischiò fissando ammirato il flusso di materiale magmatico rosso e giallo intenso che scorreva con un'ingannevole pigrizia. Se solo avesse potuto conservare un pezzetto di lava...!
    Alzò gli occhi sul ponte. Salirci sopra era una pazzia: era sottile, crepato e dall'aspetto talmente fatiscente che sembrava dovesse crollare da un istante all'altro. Chissà come si era formato, e cosa l'aveva ridotto in quello stato. Forse il calore della lava, decine di metri sotto di loro? Poteva essere, c'era molta lava: il fiume era abbastanza largo...

    Galwain schioccò le dita, entusiasta.

    « Mi è venuta un'idea! » esclamò, voltandosi.
    Jerome lo guardò con timore. « Perché ho l'impressione che tu mi stia per coinvolgere in una delle tue idee pazze e strampalate? » gemette.
    Richard sogghignò compiaciuto. « Passami lo zaino. »



    } Qm point: Ragno ~
    Giorno 4


    « La distanza è abbastanza corta, posso farlo. » annuì Xord Gik in risposta alla domanda di Daligar. « Ma mi costerebbe tante energie quanto trasfigurarmi in drago e portare tutti sul dorso. L'idea non mi entusiasma granché... »
    Specialmente perché poi sarei troppo stanco per continuare a camminare fu ciò che non disse.

    Grugnì, gli occhi persi sul baratro, in cerca di una soluzione. Nei suoi diari Galwain aveva detto: "Dopo aver oltrepassato pochi ostacoli, la trovammo". Che sir Richard Galwain possedesse una decisa vena di sbruffoneria nordica mista ad un'abitudine alla sintesi estrema ormai era accertato, ma il maledetto non aveva scritto nulla su un fiume di lava: tranne che per le ceneri la strada sarebbe dovuta essere una passeggiata!
    Come accidenti aveva fatto, lui...?

    « Immagino che dovrai portarci tu. » sospirò, guardando Fate. « Chi va per primo? »



    ~
    « Qm Report
    Istruzioni » Già, Galwain passò il fiume di lava con l'aiuto di un ponte di roccia, per quanto abbastanza penoso: fortunato lui!
    Riuscite ad indovinare come ci è riuscito? Magari potreste adattare il suo metodo alla vostra situazione...

    Turni » liberi.

    Xord Gik » Ferita al braccio rimarginata esternamente, 40% del mana.

     
    Top
    .
40 replies since 20/9/2010, 18:53   618 views
  Share  
.