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Martire..
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Avere a che fare con una gomma masticata di fresco attaccata tra piume e capelli sarebbe stato più interessante che avere a che fare con mono-corno luminoso. Quella era la sentenza di Nero, il quale non sapeva realmente come fosse avere una gomma masticata di fresco tra i capelli e le piume ma lo reputava di sicuro stressante!
Il gigantone gli si parò nuovamente davanti, come per magia, come se anche lui fosse in grado di teletrasportarsi; un secondo prima era alle spalle dell'Hollow one a rosicare sul suo menefreghisimo e l'attimo dopo in un onomatopeico, ed immaginario, "Puffete!" era tornato a sbarrargli la strada con il suo solito tono piatto e la domanda ricorrente già da troppo tempo.
Un pizzicorìo lungo il derma della schiena fece comprendere, almeno per ipotesi, a Nero come il suo "amicone" si fosse spostato dalle sue spalle alla posizione presa in seguito, che pensò di nominare "posizione del mono-corno tipo transenna tra i piedi", con un qualche tipo di artificio legato all'energia degli elettroni che scorrevano nel suo corno color oro pacchiano come l'armatura del tipo col nome buffo.
In un gesto isterico Nero si portò le mani ai capelli, i polpastrelli toccarono le radici delle piume azzurrine e gli occhi socchiusero fino a divenire piccole fessure sul nulla più oscuro dei suoi occhi traslucidi ed acquosi. I denti vennero digrignati più volte dando piccoli spasmi alla lingua bruna, il petto si alzò gonfio prima che egli proferisse parole stizzite:
Se sento ancora le parole "libro" e "aiuti" giuro che urlo!
Una reazione da vero schizzato! E non lo avete visto ancora mentre gli si toglie di mano qualcosa che stava "analizzando"...
L'hollow one portò le mani in avanti, solo per pochi centimetri di distanza le sue dita non toccavano Brifos, in meno di un istante utile a battere ciglio il piumato pensò alle succitate parole, il che non fu molto d'aiuto:
AAAAAAAAAAHHH!!!!
Un urlo di sfogo, un urlo di rabbia, un urlo di frustrazione, insomma un urlo! Voce cavernosa, la lingua scura protesa in avanti piccoli schizzi di saliva traslucida fuoriuscirono dalla gola furente. Quello era il modo dello psion per dire al suo interlocutore dalla crescita osseo-cartilaginosa fuori scala che il troppo storpia.
Contemporaneamente all'urlo, che di certo risuonava bello forte nel corridoio e tra le caverne piene di dormiglioni e tomi, l'hollow one rilasciò una buona quantità di energia psichica nell'aria sotto forma di un'ondata d'aria compressa. Voleva allontanarlo da sè, liberarsene definitivamente. Una vocina nella sua testa diceva che doveva fermarsi ma ormai era troppo tardi sia per riparare che per chiedere scusa...Nero non ascoltava mai quella vocina ma quando lo faceva non gli andava tanto male, il che era noioso.SPOILER (click to view)Legenda:
Narrato
Parlato
-Pensato-
°Telepatia°
Resume:
(IMG:http://img843.imageshack.us/img843/3803/fa...nshapebywen.jpg)
Player: Martire.
Nome PG: Nero
Razza: Hollow one
Classe:Psion
Elemento: Mente
Equip:
///
Abilità:
Empty Shell
Creato direttamente dalla coscienza dell'Hollow, Nero, non possiede apparati interni, nonostante percepisca il mondo intorno a sè con i normali sensi di un umano, egli è capace di ricevere ferite, anche gravi senza risentire di dolore o ripercussioni a cui un normale essere vivente potrebbe andar incontro così da continuare ad agire nonostante ferite che metterebbero in seria difficoltà altre creature; attacchi mirati al precise parti del corpo come organi interni e simili, colpi che attaccano gli apparati di cui Nero è sprovvisto avranno effetto sul guscio superficiale dello stesso ma, andando a fondo, non faranno altro che ritrovarsi perduti nell'hollow inteso come dimensione extraplanare. Questa totale insensibilità al dolore e mancanza di un vero e proprio corpo interno ha però un malus, ovvero non permette a Nero di comprendere quando i danni arrecati al suo guscio sono troppo estremi (se non a vista) portandolo spesso a rischiare la distruzione totale! Ma non ha poi tanto da temere, infatti il giovane guscio potrà, si, venir distrutto, ma tornerà semplicemente a ricrearsi in seguito alla distruzione in un luogo più congeniale ad Hollow...a meno che non venga de-atomizzato si intende!
Passiva di insensibilità al dolore
Mindless
La mente del vuoto è qualcosa di pericolosamente percepibile, lo stesso hollow ha una coscienza che ha funto da matrice per poi generare Nero, ma prima di creare quel piccolo guscio fisico ha donato ad esso un mezzo naturale contro le entità che attentino alla sua stessa integrità mentale costruita in sì tanto tempo. Grazie all'attivazione di questa tecnica Nero potrà andare a respingere, per quanto possibile alle sue forze, incursioni mentali di tipo telepatico o che attentino in altri modi alla sanità mentale in maniera del tutto particolare. La mente dell'hollow one si presenterà, alle percezioni telepatiche avversarie come totalmente vuota, una volta effettuato il contatto mentale con questa vacuità si può comprendere come sia quasi inutile provare a colpire la coscienza del vuoto. In termini di gioco si può definire come una buona resistenza ad attacchi di natura psichica come telepatia, dominio psichico, malìa o illusioni mentali.
Passiva - +50% resistenza psichica
Tecniche
Psychokinesis:
"All within my hands...Beware!"
La psicocinesi (derivante dal greco psyche ovvero mente e kinesis cioè movimento quindi letteralmente "muovere con la mente") nota anche come telecinesi è quel fenomeno paranormale per cui un essere vivente sarebbe in grado di agire sull'ambiente che lo circonda, manipolando oggetti inanimati, attraverso mezzi fisici invisibili o attraverso il potere della propria stessa mente attivato tramite volontà. La modalità più intuitiva per definire la psicocinesi è la capacità di spostare la materia con il pensiero e manipolarla nei modi più disparati. Grazie alla psicocinesi il caster potrà quindi effettuare atti di tipo offensivo o difensivo manipolando la materia fisica intorno a sè, un esempio pratico di base è la creazione di offensive fisiche composte di aria compressa dall'energia mentale o di scudi creati con lo stesso principio. La psicocinesi Non ha effetto diretto su personaggi ed equipaggiamenti a loro collegati, essa si manifesta come un visibile riverbero dell'aria
Consumo Variabile - Durata Istant
Valore di consumo pari a Medio durante l'utilizzo in questo turno/frangente
Energie Residue
70%
Status fisico & Rapporto danni
Illeso
Status Psicologico
Isterico come un pitbull con l'elastichino stretto ai testicoli =D
Riassunto azioni in Battaglia
Puntate le mani in avanti Nero grida e spara un'ondata di energia psichica (aria ipercompressa tramite psicocinesi) al petto di Brifos nel tentativo di scagliarlo lontano.
Note
.
. -
.SPOILER (click to view)Perdona l'enorme ritardo Y_Y
Il giovane astante si ghermì la testa piumata tra le mani con uno scatto nervoso,
riducendo gli occhi a fessure, digrignando i denti, scoccando la lingua e accelerando la respirazione. Mostrando tutti i sintomi dell’ira... O di un qualche malessere.
Brifos ebbe bisogno di udire le sue parole per cogliere con sicurezza la differenza...
Se sento ancora le parole "libro" e "aiuti" giuro che urlo!
...no, in effetti, nemmeno quelle potevano fornirgli i dati necessari per giungere ad una conclusione univoca e oggettiva: la loro ambiguità semantica poteva sia suggerire che lo stizzisse il pensiero di aiutarlo (Kalia gli aveva detto che farlo non piace a tutti), sia che i libri -orribile, ma non impossibile- gli provocassero una qualche indisposizione fisica o emotiva, o -ancora- che l’Hollow avesse nel proprio vocabolario delle parole tabù.
Ad esternare il dubbio del Raitei ci pensò l’ennesima scossa su per il corno.
Alla fine del processo, Brifos concluse che si trattasse di collera.
Una collera che il gigante seppe riconoscere come si riconosce il nome di un colore visto in un dipinto, ma di cui tuttavia ignorava ingenuamente di essere causa: perché, nonostante vivesse ormai da secoli, la concezione di applicare le emozioni umane alle leggi di causa ed effetto che regolano le dinamiche degli eventi della realtà era per lui una consuetudine difficile da padroneggiare. In un modo o nell’altro tendeva sempre a passargli di mente.
Ad acuire questa sua inconsapevole e maldestra insensibilità, contribuiva senz’altro il fatto che egli passasse la maggior parte del proprio tempo da solo -in compagnia dei suoi libri-, o nella Grande Biblioteca di Palanthas -con la compagnia dei Saggi... che, diciamocelo, erano tipi strambi quanto Nero e lui stesso.
AAAAAAAAAAHHH!!!!
L’urlo che rimbombò nell’ampia galleria delle Cave del Sapere -ma anche e soprattutto la pressione in mutamento nell’aria- e i suoi echi richiamarono l’attenzione del gigante dall’Iperuranio dei suoi pensieri; quando i suoi occhi bigi misero a fuoco quel che stava per accadere, l’Amal si ritrovò davanti Nero -tanto vicino da poterlo toccare-, che tendeva i palmi di ambo le mani verso di lui: non fece in tempo ad opporre una contromossa, così -mentre il fronte di aria compressa impattava contro di lui, proiettandolo indietro di qualche metro- tutto ciò che poté fu mitigare la violenza della spinta.
Fedeli come ancelle, le correnti risposero solerti alla sua volontà: frapporre uno strato di vuoto tra il loro protetto e il suo aggressore ammortizzò la forza della spinta cinetica... ma non stemperò il guizzo crepitante del suo disappunto. E non lo trattenne dalla rappresaglia.
« . . . »
Il gigante dai capelli blu sollevò il volto -ora leggermente accigliato-, rinsaldò la stretta della destra sul corpo della lancia, e sollevò la mancina, serrandola a pugno in un gesto teatrale.
Il contraccolpo dell’incrementato peso dell’aria sarebbe presto stato sulle spalle di Nero.SPOILER (click to view)Status Fisico: Frontale dolorante
Status Mentale: Indispettito
Energie Residue: 80%* - [5% + 10%] = 65%
Mantra: Grazie alla sua particolare genesi, il Raitei è sensibile alle alterazioni del campo magnetico emesso dalla massa dei corpi e dagli spostamenti d'aria attorno a lui; questo gli dona capacità di vedere a 360° -sia alla luce del giorno che nell’oscurità più profonda- e di captare gli spostamenti di qualsiasi cosa entro un raggio di 30 metri, individuando eventuali nemici nascosti (mimetizzati, sdoppiati et similia), riconoscendone l’esposizione all’elemento.
Tale abilità sfrutta un livello superiore di percezione che viene anche chiamato “occhio interiore”: si vocifera che alcuni ciechi siano in grado di utilizzarlo in sostituzione della normale vista, e molti sostengono che in realtà le percezioni sono offuscate dall’inganno dei sensi, senza i quali sarebbe possibile oltrepassare senza difficoltà quelli che gli umani credono i loro limiti; questa consapevolezza rende più sensibili e difficilmente influenzabili da allucinazioni, suggestioni e concretizzazioni psichiche. [ Abilità Passiva ]
Void Echo - Risonanza Che Annulla La Forza: Il demone manovra le correnti creando un vuoto d'aria in una data zona selezionata entro e non oltre il raggio di 7 metri, e l'effetto è istantaneo; incontrando il vuoto, è possibile far decadere dati elementi che necessitino dell'interazione con l’aria: un fuoco senza ossigeno di spegne, elementi di consistenza fisica lanciati all'attacco perdono lo slancio, e attacchi di vento smorzano i loro effetti prima di raggiungere il bersaglio.
Consumo:Variabile> Basso
Atmosphere: Sfruttando l’affinità con l’elemento, il demone può aumentarne la pressione dell’aria -e quindi il peso- in un’area di 5 metri attorno a lui: eventuali avversari che vengono a trovarsi nella zona colpita dal potere inizieranno a muoversi più lentamente e con maggiore difficoltà; nei casi più forti dell’esercizio del potere, si possono accusare altri effetti collaterali quali problemi respiratori e situazioni d’apnea, che appesantiscono in modo distruttivo il metabolismo delle cellule e la circolazione del sangue, aumentando la pressione sui vasi interni tanto al punto di farli esplodere.
Consumo:Variabile> Medio
Considero le scorte energetiche già decurtate dall’incantesimo del sonno in atto sugli altri frequentatori della biblioteca, dall’evocazione della lancia e dallo spostamento in forma eterea. ^*^/. -
Martire..
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Un'ombra scura si gettò sul volto di Nero, l'urlo liberatorio l'aveva aiutato a sfogarsi ma poi doveva fare i conti con la reazione del suo astante dal corno luminescente! L'aveva spinto abbastanza lontano da non soffrire la sua presenza fisica così pressante e insopportabilmente vicina eppure qualcosa non era andato come nella sua immaginazione. Qualcosa aveva attutito l'impatto e quel qualcosa proveniva da Brifos.
Scompigliato in piume e capelli nero tentò di raddrizzare la schiena dopo aver rilasciato l'energia psichica nell'aria davanti a lui. il lieve rinculo del colpo aveva creato, davanti alla punta dei suoi piedi, due brevi solchetti nella polvere del corridoio minerale. Un movimento semplice come scrollarsi le scapole era divenuto come sostenere il peso di un masso che non si staccava di dosso, il capo venne pressato dal suo stesso peso, gettat verso il basso e le gambe divennero insostenibili al punto da fargli pensare di aver le ginocchia ridotte in una gelatina semi-solida.
Ma che!?
Se avesse conosciuto la giusta combinazione di parole l'inquietante col capo piumato avrebbe imprecato.
Che Nero non fosse una bestia capace di divincolarsi dalle grinfie di un mastodontico nemico era cosa palese, ma, fisicità a parte, il figuro che ricopriva il ruolo di coscienza dell'hollow sapeva che non bastava bloccargli i movimenti per incapacitarlo del tutto. La testa pulsava e formicolava in modo che osò definire buffo, i pochi vestiti in pelle pesavano come fossero fatti di piombo il ginocchio sinistro cedette facendolo così piegare in una posizione bassa e scomoda con le mani schiacciate al suolo.
Come un qualsiasi animale che si sente minacciato il neonato vicario del vuoto guardò il suo avversario, colui che gli provocava quel senso di allarme.
Lo sguardo di Nero divenne vacuo gli occhi catramosi persero due singole lacrime nere, la bocca perdeva finissimi rivoli bruni, era un liquido lucido come bava ma più denso. Stava sanguinando e non se ne accorgeva neanche, il corpo era ancora troppo fragile evidentemente. La coscienza dell'hollow era concentrata sull'essere che ne minacciava la prole i suoi occhi volevano andare oltre il corpo di Brifos, la testa del gigante, il suo cervello, i suoi processi mentali erano il bersaglio da attaccare, da sconquassare e pungolare così da liberarsi dal peso opprimente.
Lasciaci in pace...SPOILER (click to view)Legenda:
Narrato
Parlato
-Pensato-
°Telepatia°
Resume:
Player: Martire.
Nome PG: Nero
Razza: Hollow one
Classe:Psion
Elemento: Mente
Equip:
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Abilità:
Empty Shell
Creato direttamente dalla coscienza dell'Hollow, Nero, non possiede apparati interni, nonostante percepisca il mondo intorno a sè con i normali sensi di un umano, egli è capace di ricevere ferite, anche gravi senza risentire di dolore o ripercussioni a cui un normale essere vivente potrebbe andar incontro così da continuare ad agire nonostante ferite che metterebbero in seria difficoltà altre creature; attacchi mirati al precise parti del corpo come organi interni e simili, colpi che attaccano gli apparati di cui Nero è sprovvisto avranno effetto sul guscio superficiale dello stesso ma, andando a fondo, non faranno altro che ritrovarsi perduti nell'hollow inteso come dimensione extraplanare. Questa totale insensibilità al dolore e mancanza di un vero e proprio corpo interno ha però un malus, ovvero non permette a Nero di comprendere quando i danni arrecati al suo guscio sono troppo estremi (se non a vista) portandolo spesso a rischiare la distruzione totale! Ma non ha poi tanto da temere, infatti il giovane guscio potrà, si, venir distrutto, ma tornerà semplicemente a ricrearsi in seguito alla distruzione in un luogo più congeniale ad Hollow...a meno che non venga de-atomizzato si intende!
Passiva di insensibilità al dolore
Mindless
La mente del vuoto è qualcosa di pericolosamente percepibile, lo stesso hollow ha una coscienza che ha funto da matrice per poi generare Nero, ma prima di creare quel piccolo guscio fisico ha donato ad esso un mezzo naturale contro le entità che attentino alla sua stessa integrità mentale costruita in sì tanto tempo. Grazie all'attivazione di questa tecnica Nero potrà andare a respingere, per quanto possibile alle sue forze, incursioni mentali di tipo telepatico o che attentino in altri modi alla sanità mentale in maniera del tutto particolare. La mente dell'hollow one si presenterà, alle percezioni telepatiche avversarie come totalmente vuota, una volta effettuato il contatto mentale con questa vacuità si può comprendere come sia quasi inutile provare a colpire la coscienza del vuoto. In termini di gioco si può definire come una buona resistenza ad attacchi di natura psichica come telepatia, dominio psichico, malìa o illusioni mentali.
Passiva - +50% resistenza psichica
Tecniche
Confusion
"I'm fuckin' out your programs"
Come sopravvivere in un luogo ostile dove creature di ogni genere possono ledere la tua integrità fisica e mentale? Facile, con un attacco e cosa è meglio di un assalto di tipo diretto alla mente di un nemico?! Stabilendo un contatto visivo o fisico con il bersaglio interessato il caster potrà instillare nella mente del malcapitato una sensazione di dolore simile ad una martellante ed insopportabile emicrania. Il dolore porta con sè conseguenze quali la confusione mentale in cui il soggetto non riesce ad interpretare le sensazioni, le quali producono impulsi contraddittori impedendo pensieri scorrevoli e quindi la capacità di condurre azioni precise. Potrebbe risultare quindi molto difficile muoversi, attaccare il caster o anche tentare la fuga quando ci si ritrova preda della confusione.
Consumo Medio- Durata due [2] turni
Energie Residue
60%
Status fisico & Rapporto danni
Illeso
Status Psicologico
Istintivamente allarmato e frustrato
Riassunto azioni in Battaglia
Schiacciato dalla pressione Nero resta immobile piegato su un ginocchio mentre punta Brifos con lo sguardo per castare la "Confusion".
Note
Non preoccuparti. I ritardi capitano ^^
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Ma che!?
Il giovanotto dagli occhi di pece aveva provato a raddrizzare la schiena, ma l’esclamazione di sorpresa evasa dalle sue labbra fu evidente dimostrazione del fatto che non vi riuscì: a quanto pareva, il trucchetto usato dal gigante per contraccambiare lo spintone telecinetico aveva funzionato, inchiodandolo a terra... almeno per un po’.
Perché, mentre il Raitei tornava all’attacco, lo strattone dispettoso con cui la pressione dell’aria lo aveva attirato al suolo andava già normalizzandosi.
Che Brifos tornasse all’attacco si faceva per dire:
sebbene stringesse la lancia in pugno, non stava brandendola per l’offesa...
« Devi aiutarmi a prendere il mio libro... »
...ma, a giudicare dalle parole pronunciate nel colmare la distanza che l’Hollow aveva messo tra loro-, il Saggio sembrava proprio non volerne sapere di smetterla
di dare il tormento al suo povero astante.
Eppure, il colosso si arrestò di botto quando si ritrovò ad incrociare lo sguardo di Nero, e fu difficile capire se ciò dipese dallo sconcerto per la vista delle scie scure
che colavano lente da occhi e bocca o...
Lasciaci in pace...
...o piuttosto per via dello spasmo lancinante e improvviso che in un istante invase dall’interno la calotta cranica del demone delle tempeste, pulsando in maniera oscenamente fastidiosa e costringendolo a fermarsi dove stava; gli occhi bigi -già tipicamente inespressivi- si fecero ancora più fissi, e la mano libera si sollevò istintivamente a ghermire la fronte, coprendo anche l’orbita corrispettiva.
Il suo commento a quel dolore inaspettato fu un singulto inintelligibile, e l’unico istinto -del tutto irrazionale- fu quello di sfogare l’iperattività degli impulsi elettrici che sentiva percorrere strillando i suoi nervi... e non ci volle molto perché il pensiero si traducesse in azione.
Ed esplodesse in direzione dell’Hollow come una scarica di fulmini.SPOILER (click to view)Status Fisico: Frontale dolorante
Status Mentale: Confuso
Energie Residue: 65% - 10% = 55%
Thunder Storm: Tramutando la propria aura in elettricità, Brifos è in grado di creare scariche elettriche a piacere, della potenza desiderata; i fulmini incendiano qualsiasi combustibile, danneggiano qualunque oggetto sulla loro strada e fondono facilmente i metalli con un basso punto di fusione (come ad esempio il rame, il piombo, il bronzo, l'argento, l'oro e platino).
Consumo:Variabile> Medio. -
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I fulmini scagliati con disappunto dal Raitei impattarono contro il bersaglio -o contro qualsiasi ostacolo difensivo esso ebbe frapposto tra di loro- e l’esplosione che se ne generò fu così violenta da far tremare fin nelle fondamenta quel ventre di roccia che erano le Cave del Sapere.
Così, mentre una densa foschia di polvere e sabbia si librava nell’aria come nebbia, l’Hollow finì sbalzato oltre il parapetto che delimitava il ballatoio del livello più alto di quell’anfiteatro sotterraneo, sparendo nella tromba delle scale senza un fiato.
Rimasto solo sulla scena, in mezzo agli altri avventori dormienti, il demone delle folgori rimase per un lungo istante in attesa di vederlo riemergere dal vuoto per tenere fede al loro accordo -unilaterale- e aiutarlo a cercare il suo libro; quando gli fu chiaro che così non sarebbe stato, con una scintilla azzurra a danzare crepitando sul corno dorato, Brifos voltò le spalle alla biblioteca e proseguì per la sua strada..
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