[LAM] Arruolamento Gambit

E' strano ritrovarsi in una città volante, lo diventa ancora di più se al suo interno essa possiede verde e campi arati.
E' in questo posto che esula dalle normali regole che ti aggiri, sei anche tu una anomalia; almeno nel mondo in cui vivevi prima.
Un mutante, una razza sviluppatasi autonomamente come evoluzione naturale della razza umana, e per questo perseguitato, ma qui su Endloss ci sono creature assai più strane e singolari di te, questo l'hai capito al volo e soprattutto durante la tua prima avventura, è lì che hai conosciuto colei che secondo i tuoi calcoli potrebbe diventare il tuo comandante.
Al ritorno dalla missione ti sei informato più dettagliatamente su Laputa e la sua bella governatrice...forse non è stata solo la curiosità a spingerti.ò
Comunque adesso eccoti qui, diretto verso la bianca costruzione dal nome altisonante come le sue alte mura "Albero Casa" è chiamata.
Stai per scoprire se sarà anche la tua di casa almeno finchè non riuscirai a tornare dai tuoi amici e al tuo mondo comunque arruolarti in questa fantomatica LAM forse non è la scelta più giusta soprattutto per uno come te che le regole ama infrangerle, per il solo gusto di sentire l'adrenalina fiottare nel sangue, ciò nonostante hai parecchie colpe da espiare e questo può essere uno dei tanti mezzi per farlo.
Non saranno gli X-Men...però

Il passo è lieve, ti attardi forse più del necessario mentre ti godi il fresco tempore del meriggio, il vento che piega gli steli d'erba il frusciare della natura, l'odore pungente di buono della terra ti rinfrancano lo spirito, hai quasi voglia di "dimenticare" l'appuntamento che ti sei auto-imposto, di fregartene del vestito altamente elegante e di sdraiarti al sole in mezzo ad un campo, sei quasi giunto a credere sia la soluzione migliore quando ti accorgi che i tuoi piedi, maledetti loro, ti hanno portato di fronte all'ingresso dell'imponente costruzione.
Sbuffi atteggiando la bocca ad un'aria annoiata ed entri, ti ritrovi in un luogo ove il legno sembra regnare sovrano e mentre cammini ti rendi conto che sembra quasi che la costruzione "viva", che legno e mattoni siano la carne che ricopre un nucleo pulsante, la situazione sembra stuzzicare la tua naturale curiosità: forse hai fatto bene ad entrare; a questo pensi mentre le tue scarpe riverberano con poco suono sul pavimento, il bastone è poggiato alla spalla destra, ti rendi conto che non sai bene come orientarti e non hai nessuna intenzione di cominciare a girare come un folle per tutto l'abitato così fermi il primo che vedi, un tizio dal vestito blu che non sembra molto convinto di doverti dare le informazioni che chiedi.
Alla fine le hai avute, forse è stato merito del tuo naturale ed inquantificabile charme, forse è stata la vista del tuo bastone, arma formidabila, fatto stà che adesso sei davanti alla porta ove si dice risiedere la bella Dama e così con noncuranza bussi colpendo l'assito con il bastone prima di entrare, non aspetti il permesso...sei sempre il solito.
Ancora una volta la vista della bella donna ti provoca tumulti nel basso emisfero del tuo corpo, i pensieri che ti vorticano in testa in quel momento non sono prettamente aulici.

-Ah, salve Gambit.
A qual motivo questa visita?

Passavo per caso...
Alzi le spalle, come se la cosa fosse perfettamente naturale
...poi ho sentito parlare di quest'associazione la Liberqualcosa, vorrei saperne di più, mi ha incuriosito molto.

Si alza, lei...lei si alza, ed è un tripudio di preziosi tessuti, impalpabili, lasciano spazio alla tua fantasia, ti sorride seducente, di sicuro sa l'effetto che provoca sugli uomini.
Siedi, composto ma con un'aria di distratta eleganza su di una delle due confortevoli poltroncine che ti indica, è comoda, i tuoi occhi però non si spostano da lei, più di una volta guizzano sul corpetto di lei, ma sei un giocatore, hai imparato a sbirciare le scollature, così come le carte senza farti scoprire.

Il Liberis Aeris Milites, questo è il nome completo, è l'ordine cavalleresco presente sull'isola a cui faccio capo.
In realtà non apparteniamo esclusivamente a Laputa, piuttosto proteggiamo questo luogo
perchè qui abbiamo la base principale, ed anche perchè il Lord Alfiere ha voluto patrocinarci.

Ascolti quello che ha da dire e, con garbo accetti un cioccolatino, lo mangerai quando anche lei lo farà con il suo.

Non abbiamo dei veri e propri ideali...
Siamo un corpo di difesa, e cerchiamo di mantenere la tranquillità in questo mondo.
Diciamo che ci diamo da fare qualora ci fossero problemi su Endlos, come guerre o missioni delicate
[....]
Come mai quest'interesse?

Si da il caso che le missioni delicate siano proprio il mio forte...
Sorridi anche tu al suo indirizzo.
...che altro se no?!

Quindi mi stai dicendo che vorresti arruolarti?


Un lampo divertito ti passa negli occhi, la bella regina vuole stuzzicarti, capisce più di quanto non dia ad intendere.

exactement, è proprio quello che stò dicendo

Le rispondi mentre le parole francesi scivolano con naturalità entro il tuo parlato, arrotolate e musicali come solo l'anima della Louisiana le può rendere.

Perchè sai, per arruolarti dovresti come prima cosa rendermi certa della tua fedeltà,
o quantomeno assicurarmi che ogni tua azione sarà volta alla protezione della bellezza di questo piano di esistenza.

Nel tuo mondo erano poche le persone che riuscivano a mantenere lo sguardo fisso nel tuo, forse perchè hai una volontà di ferro oppure per via dei tuoi occhi dal colore del rubino brillante, tuttavia quelli della Dama sono verdi e profondi, per un' istante ti manca il fiato, il tuo cuore batte all'impazzata, forse lei penserà d'aver sbrecciato la tua corazza dorata, ma non è così: il colore dei suoi occhi ti ha riportato alla mente con un flash doloroso la tua amata, Anne-Marie...Rogue per gli amici.

Fedeltà...che strana parola, spesso si accompagna alla parola comando....
Alzi un sopracciglio mentre ti siedi meglio
ma di solito uno il comando lo ha finchè non è costretto ad utilizzarlo

Le tue parole stillano miele e sarcasmo, sono le parole di uno spirito libero ma contengono anche molta verità...di una cosa sei sicuro, potrai anche non amare questo piano d'esistenza, ma ogni persona che ha bisogno d'esser difesa sarà da te difesa, con o senza il benestare della Bella.

Tutti noi aviatori, infondo, lo amiamo, ed è per questo che combattiamo.
però mi dispiacerebbe mettermi contro i miei protetti, e vorrei evitare situazioni di insubordinazione.
Infondo, meglio prevenire che curare, no?

Decidi di mettere le cose in chiaro di parlare francamente per una volta, forse il ricordo di Rogue ti ha addolcito. Non puoi raccontarle del massacro dei Morlock, dell'atroce colpa di cui ti sei macchiato eppure devi farle capire quello che provi.

Bien sur, Dama del Vento, hai ragione, bisogna proteggere tutti coloro che non hanno la possibilità di farlo da soli, questo era il mio compito già un tempo quando stavo con gli x-Men...
Nel parlare di loro la tua voce s'addolcisce
....e la gente ci disprezzava per i nostri poteri, sono pronto a combattere e proteggere, ma non sono certo un ricettacolo di virtù militari, non mi piacciono gli ordini perentorei e non mi piace nemmeno chi li esegue senza pensare a ciò che stà facendo

La Dama sembrava apprezzare latsua sincerità, quasi ti sgomenta la facilità con cui essa aveva accettato la sua candidatura.

Non ho mai amato soldatini tuttofare, a me interessano dei volontari motivati,
e se mi dici che è tuo lavoro proteggere i deboli, allora sei perfetto.

Bien, davvero bene, Mon Ami, sono contento che viaggiamo sulla stessa lunghezza d'onda.

Poi la guardi mentre si alza, ti si avvicina e ti sorpassa. Si dirige verso la libreria, ti volge le spalle, la segui con lo sguardo e non appena ti fa cenno t'avvicini, hai seguito i suoi movimenti ma non hai capito bene cos'ha estratto dalla scatola...sei curioso.
Ti sporgi verso di lei, sembri reggerti al bastone piantato bene in terra.

Prendi la chiave che ti porge, per adesso non sai se quel posto potrà diventare "casa tua", almeno nella concezione che il cuore da a quella parola ma di certo ti permetterà di risparmiare qualche soldo, così non dovrai giocare a poker così spesso, ne barare così spesso...ma lo farai lo stesso.
Le parole che dice sono belle, sembra che per lei siano vere, speri che quel sentimento un giorno possa esser tuo o meglio l'hai già provato e non sai se riuscirai mai a tornare a casa, questo per un attimo fa scendere la malinconia su di te ma decidi di scacciarla fermamente anche perchè non si può restare incupiti per molto mentre la bella Galanodel ti è così vicino, mentre puoi sentire il contatto della sua pelle sulla tua, delle sue labbra sulla tua fronte, provi l'irrefrenabile impulso di stringerla a te ma ti trattieni...non sei così sciocco.
Fai bene hai visto cos'è capace di fare e non vuoi farla arrabiare, non adesso per lo meno, e così presti orecchio a quello che ti dice.

E che Jattur Shattur sia, devo presentarmi a lui? Giusto per fargli sapere che ha un nuovo giocatore nella sua squadra?

Di sicuro la Dama sà come trattare le persone, è gentile e sembra volerti mettere sempre a tuo agio, non ti nasconde nulla ma cerca di renderti le notizie meno traumatiche, così come quando ti avvisa che sebbene sapranno sempre dove sei, non ti verranno a cercare e che solo lei e il tuo comandante di squadra sapranno dove trovarti...certo hai i tuoi dubbi che riescano davvero a trovarti se vorrai nasconderti ma questo è meglio non dirlo, poi per adesso non hai nessuna voglia di scappare.
E' solo una possibilità, meglio mantenere tutte le porte aperte così non sentirai la sensazione claustrofobica della tirannide, le sorridi di rimando e quando ti congeda compi un piccolo inchino togliendoti il cappello.

Bien, è stato un vero piacere averti rivista...anche se per così poco