L’emirato è il territorio su cui si esercita il dominio di un emiro, ossia un individuo dotato dell’autorità d’impartire ordini, a prescindere da primati morali, spirituali o economici.
Gli Emirati Meridionali sono un’organizzazione intergovernativa pubblica fondata dal Concilio delle Sabbie del Presidio Sud e dagli Shah di Yasul, la Punta Sud del Pentauron. L’obiettivo di quest’ente comunitario è la tutela degli interessi economici, militari e culturali dei Presidi membri.
La salvaguardia della Ragion di Stato si concretizza principalmente con l’attività diplomatica di ambasciatori disseminati presso i fulcri di potere del semipiano. Qualora la diplomazia fallisca, gli Emirati dispongono di altri strumenti per perseguire le relative priorità: pressioni commerciali, restrizioni doganali, reti capillari di spionaggio monitorate da un’intelligence all’avanguardia e – come rimedio estremo – un esercito comunitario la cui mobilitazione richiede l’unanimità dei governi associati.
Gli Emirati garantiscono la libera circolazione di persone, merci, servizi e capitali fra i territori membri, prodigandosi per mantenere la stabilità finanziaria necessaria per la rispettiva prosperità economica. I popoli affiliati godono della cittadinanza emiratina, che garantisce vantaggi economici per beni di prima necessità, sanità e istruzione. L’organizzazione promuove lo sviluppo culturale e tecnologico dei Presidi aderenti, stabilendo inoltre politiche comuni per uniformare l’approccio collegiale alle questioni di rilevanza globale.
Una struttura cosmopolita come quella degli Emirati necessita di personale qualificato. Le posizioni disponibili spaziano dal ramo diplomatico – concepito per formare futuri ambasciatori e prefetti – al settore militare e dei servizi segreti, il cui percorso integra le esigenze di sicurezza nel quadro dei rapporti con l’estero. Sono altresì gradite figure professionali di spicco in ambito arcano, commerciale, scientifico e culturale.
A livello attitudinale si richiede un profilo coerente con il ruolo desiderato all’interno dell’organizzazione, il cui minimo comun denominatore dev’essere necessariamente il rispetto della gerarchia e dell’istituzione di cui si entra a far parte. Le posizioni gerarchiche attualmente vigenti prevedono la suddivisione di cariche e mansioni secondo lo specchietto illustrativo qui sotto riportato.
Gli interessati devono presentare la propria candidatura presso la sede di Yasul, centro di coordinamento istituzionale degli Emirati. Nel caso in cui un profilo sia ritenuto adeguato alle necessità della gilda, il candidato sosterrà un periodo di formazione nella divisione selezionata per acquisire competenze settoriali avanzate, con la prospettiva d’inserimento nei ranghi ufficiali al termine del percorso.
Wali: Grado di partenza all’interno dell’organizzazione per chi supera il periodo di formazione. A seconda del percorso imboccato conferisce competenze da prefetto in una provincia degli Emirati, di ambasciatore in una delle Punte del Pentauron, di agente segreto al servizio dell'intelligence o di sottoufficiale nelle forze armate comunitarie.
Visir: Rango intermedio accessibile per i meriti personali conseguiti e concepito come naturale proseguimento del cammino intrapreso nel gradino precedente. Comprende le differenti qualifiche di governatore di una regione degli Emirati, di ambasciatore presso un Presidio estero, di dirigente nei servizi segreti e di ufficiale superiore nell’esercito.
Emiro: Ufficiali e Alfieri dei Presidi membri godono della massima carica ottenibile negli Emirati. La loro assemblea delibera le direttive e le politiche d’indirizzo che determinano l’operato dell’organizzazione nel suo complesso.
L’emirato è il territorio su cui si esercita il dominio di un emiro, ossia un individuo dotato dell’autorità d’impartire ordini, a prescindere da primati morali, spirituali o economici.Gli Emirati Meridionali sono un’organizzazione intergovernativa pubblica fondata dal Concilio delle Sabbie del Presidio Sud e dagli Shah di Yasul, la Punta Sud del Pentauron. L’obiettivo di quest’ente comunitario è la tutela degli interessi economici, militari e culturali dei Presidi membri.
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