-
Virginia Naïlo.
User deleted
Una delle sorprese piú piacevoli che possiamo trovare quando ci lanciamo totalmente in un progetto specifico, consiste ne fatto che sorgono forze e opportunitá che prima non ci saremmo immaginati.
Domenico Cieri EstradaInfermeria dell'Albero Casa, Latifondo.
Presidio Errante, Endlos.Crollò ansimante sulla sedia, poggiando con un tonfo sonoro la testa sul legno della scrivania. Trasportare il corpo inerme di quel tipo di due metri tutto muscoli era stata un'impresa titanica per una "scricciola" come lei, eppure ci era riuscita. Prima, però, approfittando degli occhi chiusi del paziente, si era andata a cambiare, avendo finalmente trovato il suo abito monacale nascosto fra i medicinali dell'armadietto. Anche Drusilia avrebbe pagato... ma prima doveva pensare a... lui. Sorrise malefica, mentre gli prelevava il sangue e lo controllava grazie a dei macchinari particolarmente all'avanguardia considerando in che stato versava il presidio; tutto perito del Saggio Arthur, sempre disposto a dare una mano alla sua piccola Drusilia. Sant'uomo quello! In ogni caso, accadde che qualcosa attirasse la sua attenzione, perchè il sangue che stava esaminando non era evidentemente sangue umano. Gli stessi globuli rossi, infatti, sembravano più... forti, rispetto al normale, "corazzati", per usare un termine non medico, vista la membrana. Presa alla sprovvista da quel dato di fatto, dunque, si accinse a prelevare campioni di saliva ed analizzarne il DNA, sperando di capire se avesse già avuto modo di incontrare un suo simile ma... niente. Niente di niente. Anzi, a dirla tutta, le sembrò un misto fra un essere umano ed un animale che non aveva mai studiato in vita sua, il che era strano considerando che fosse anche una veterinaria.
Di che si trattava allora?
Una chimera o forse... un demone?
Beh, alcune cose erano in comune con le creature indemoniate, ma non aveva abbastanza elementi per esserne sicura.
Che fare allora? Doveva forse esorcizzarlo? Perchè non provare...
-Tu, essere maligno, mostrati!
Esclamò a voce alta, puntandogli contro un crocefisso.
-Mostrati a me e rivela il tuo nome!SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 100-5=95%
______________________________________________________________________________________
ANIMA IMMORTALE: L'Antico ed il Nuovo Testamento descrivono l'essere umano come anima, ma anche come unità di "spirito-anima-corpo", che nella morte fisica si scinde temporaneamente e viene ripristinata alla resurrezione dei corpi nel giorno del giudizio. Nel tempo che intercorre tra i due eventi (situazione temporanea fra morte fisica e resurrezione), l'individuo continua ad esistere come persona, anche se privo del corpo terrestre-fisico. La continuità personale tra morte terrena e resurrezione può essere definita come continuazione dell'esistenza dell'io umano, ovvero anche dell'anima, la quale è, in tal senso, la personalità dell'individuo che sopravvive alla morte fisica. E' certo che la somiglianza con il Creatore e l'immagine non si riferiscono alla forma fisica data all'uomo, ma alla caratteristica intrinseca di Dio che è appunto l'esistenza perpetua, l'immortalità dell'anima. Nel caso di Dio è un'esistenza perpetua che non ha avuto inizio, fuori del tempo. Poichè testimone della Volontà divina, Virginia ha ottenuto la resurrezione finale del suo corpo in anticipo, in modo da diffondere la Parola in ogni Universo.
In termini gdr, Virginia è immortale; qualora avvenisse la morte del personaggio in quest o combattimento, esso risorgerà senza tecnica di resurrezione, poichè l'anima ne è rimasta intaccata. Idem per lesioni permanenti come ferite profonde o amputazioni varie ed eventuali.
VEGLIO SU DI TE: Virginia non è altro che un'anima che ebbe modo di guardare il volto dell'Altissimo, e nella sua gloria unirsi e cantarne le lodi, dono senza prezzo per una morte in santità e purezza. Grazie a tale, precedente unione con il suo Dio, Virginia ha ottenuto un frammento della sua onniscenza; è in grado, attraverso la preghiera, di poter "sentire" ogni presenza nel raggio di 15m da lei.
IL MIO CUORE APPARTIENE A DIO: Virginia ebbe modo non solo di conoscere la Sua Parola in vita, ma di poterne cantare la grandezza anche dopo la morte, e con ciò l'Amore Sacro che prova per lui si è rinvigorito, possente come una fiamma perenne, tanto da renderla totalmente immune alle intrusioni e raggiri mentali: nel corso di una scena o di un combattimento, ella non subisce manipolazioni eventuali fino a livello medio. (Resistenza psichica +illusoria)
"La natura del mondo, che quïeta
il mezzo e tutto l’altro intorno move,
quinci comincia come da sua meta;
e questo cielo non ha altro dove
che la mente divina, in che s’accende
l’amor che ’l volge e la virtù ch’ei piove.
Luce e amor d’un cerchio lui comprende,
sì come questo li altri; e quel precinto
colui che ’l cinge solamente intende.
Non è suo moto per altro distinto,
ma li altri son mensurati da questo,
sì come diece da mezzo e da quinto;
e come il tempo tegna in cotal testo
le sue radici e ne li altri le fronde,
omai a te può esser manifesto".
PRIMO MOBILE, TRIONFO DEGLI ANGELI: Il nono e ultimo cielo è il Cielo cristallino, nominato Primo mobile poiché appunto il primo a muoversi, ricevendo la forza direttamente dall'Altissimo, la potenza divina che ha sede nell'Empireo, immobile in quanto perfetto, centro dell'universo, e trasmettendolo ai cieli sottostanti, imprimendo ad essi un movimento rotatorio, rapidissimo e poi via via sempre più lento fino alla Terra. Qui risiedono le gerarchie angeliche, che appaiono distribuite in nove cerchi di fuoco giranti attorno a un punto piccolissimo ma luminosissimo, cioè Dio, le stesse che, durante gli esorcismi della giovane Virginia, appariranno tra un vortice di fuoco e fiamme, diradando ogni malsano spirito che corrompe il Mondo, che infesta oggetti o creature, affinchè tutto torni all'origine. In termini di gdr, come si evince è una normale tecnica di esorcismo, nel quale si scaccia un'entità da oggetti o creature (animate o meno). Nel caso la possessione abbia causato mutazioni d'ogni tipo sul posseduto, dopo questa tecnica, esse verrano sanate. E' utilizzabile in scene Gdr ed in Quest previa autorizzazione.
Consumo:VariabileBasso.
Edited by Drusilia Galanodel - 23/1/2012, 16:25
. -
.
Gironzolava senza una meta precisa per i corridoi dell’Albero-Casa, sgranocchiando distrattamente uno snack a barretta che aveva prelevato dal distributore del palazzo, da tempo adibito a sua scorta personale; che dire? Il Ballo d’Inverno si era appena concluso, e nonostante avesse passato la fine della serata a mangiare a quattro palmenti, gli era venuta di nuovo fame... o, forse, più che di fame si trattava di noia.
In fondo, era uscito di casa in compagnia di Drusilia e Yoko, poi aveva rivisto Kalia, intrattenuto due simpatici ospiti di un altro mondo, e chiacchierato con Firion... solo che oramammaGran Maestro epapàMagister erano scomparsi, i nuovi amici dell’Accademia Angel Dust si erano ritirati alla loro dimora, e il suo collega stava riaccompagnando a casa due signorine. E lui era tutto solo.
-Tu, essere maligno, mostrati!
Le urla proferite dalla voce familiare di Virginia lo raggiunsero all’improvviso, allarmandolo: contro chi poteva star inveendo a quel modo a quell’ora tarda della notte? Non ritenne di avere il tempo di pensarci: la suorina sembrava in pericolo, e un Vero Eroe -come lui era- in questi casi interviene tempestivamente...!
-Mostrati a me e rivela il tuo nome!
Senza pensarci due volte, il Nibbio si gettò di corsa verso la fonte dei suoni come il rapace di cui portava il nome farebbe per una picchiata, e pur non avendo la Tsubasa al suo fianco, si preparò a gettarsi in quel salvataggio a capofitto.
« Lasciatela stare e fatevi sotto! »
Rivestito si un’aura lucente, spalancò la porta con un calcio e si slanciò all’interno; poi, individuando Virginia si precipitò immediatamente davanti a lei, pronto a farle scudo dal fantomatico pericolo che i suoi occhi cerulei non avevano ancora individuato or ora che spaziavano per l’ambiente dell’infermeria. In quella stanza c’era solo un tizio svenuto.... -
Y u k i ~.
User deleted
_Incidenti Imprevisti_
I
« Ronf... »
Fu quella la risposta che arrivò alle invocazioni della fin troppo zelante suorina, accompagnata da una smorfia indecifrabile che prese forma sul volto addormentato di Yuki. Russava, oh sì che russava, e pareva anche immerso in un sonno molto profondo... abbastanza ovvio, visto che Virginia lo aveva colpito a tradimento con un sonnifero. Forse pretendere che si svegliasse ora era un po' troppo.
« Ranf... »
E anche il coraggioso Ryusang non ottenne risposta tanto diversa: il corpo svenuto del ragazzo restava lì dov'era, immobile. Forse l'ipotesi del demone era da scartare? In ogni caso erano preoccupazioni dei due, non certo sue: lui dormiva, e sognava...
~
Si trovava immerso nella tenebra più profonda. Le palpebre socchiuse, aperte quanto bastava per consentirgli di scrutare appena l'immenso spazio vuoto che lo circondava. Dov'era finito? Come ci era finito? Che gli era successo? Tante domande, troppe per poter rispondere anche a una sola di esse - soprattutto con tutta la confusione che aveva in testa. Però sentiva qualcosa: dei rumori arrivare da lontano, e anche delle voci. Avevano un tono familiare, ma non riusciva a ricordare...
..aad...
..wuu...
...jaad...
Chiamavano il suo nome? Ma com'era possibile? Tutti quelli che lo conoscevano erano morti.
La sua gente, i Cacciatori della nona generazione...
Tutti morti.
« ?! »
All'improvviso un forte flash di luce lo travolse da sinistra, e quando riaprì gli occhi si ritrovò per terra, in ginocchio sull'erba bagnata. Sollevò la testa sorpreso, e si accorse di essere in mezzo a degli alberi. A nord la boscaglia terminava, ma c'era troppa luce e i suoi occhi erano abituati all'ombra, quindi non riusciva a vedere bene... poteva solo sentire dei rumori, ancora una volta. Ma se prima erano solo voci, ora oltre al brusio vi era dell'altro: il rumore dei zoccoli sul terreno, e del fuoco che bruciava.
« Che... diavolo... »
Si alzò barcollante, e si mosse in direzione dei rumori.
Quella scena gli sembrava familiare...SPOILER (clicca per visualizzare)Mi prendo qualche turno in più, giusto per non affrettare le cose e soprattutto per non far pensare a Virginia che sia veramente un demone xDDDD
Edited by Y u k i ~ - 4/2/2012, 16:16. -
Virginia Naïlo.
User deleted
A rispondere al suo esorcismo fu solo un forte russare, oltre al frastuono di passi rapidi giungerle sempre più vicino. Poi la porta si aprì sbattendo e ne uscì fuori il Nibbio che, chissà perchè, si trovava lì a quell'ora tarda della notte, dopo la festa. Non doveva tornarsene con Drusilia? Infondo era sua madre, no? Beh, tanto meglio... almeno aveva qualcuno con cui chiacchierare, considerando lo stato comatoso della sua vittimadel suo paziente. Sospirò al suo arrivo, e poi il visino dolce si contorse in una espressione malefica, in parte ghignante ed in parte compiaciuta.
-Paura, eh?
Domandò gongolante, per poi esplodere in una fragorosa risata.
-Peccato che non c'è uno specchio! Hai una faccia che è tutto è un programma!
UAHAHAHAHAHA!
Gli diede qualche pacca sulla spalla bella forte, totalmente incurante del dato di fatto che lui fosse un suo superiore.
-Ma dimmi, Ryu-Ryu... che ci fai qui a quest'ora?
Gli chiese, riprendendosi con un sospiro ed un colpo di tosse.
-Dov'è la tua mamma?. -
.
Da dietro le sue spalle, il biondino sentì provenire il sospiro della suorina, e la cosa lo perplesse: Virginia non era mai stata un tipo svenevole, per quanto avesse rimorchiato alla grande quella sera (ebbene sì, l’aveva vista intrattenersi piacevolmente con due giovanotti diversi...! Diversi anche da quello che giaceva addormentato nella stanza -e, cavolo: quello russava della grossa!); anzi, a volte Ryusang era scettico persino sul fatto che fosse una donna... e, infatti, quell’emissione di fiato di certo non aveva il timbro trasognato di chi accoglie il suo salvatore, quanto più quello paziente che lui aveva sempre conosciuto in Kalia quando era bambino.
-Paura, eh?
Titubante, il Nibbio le gettò un’occhiata da sopra una spalla, e un cipiglio dubbioso gli corrugò la fronte liscia nel momento in cui si trovò di fronte il volto della Serva del Signore, completamente trasfigurato in una maschera malevola tanto buffa da essere comica; con uno sforzo di volontà -la volontà d’acciaio di un vero samurai-, il giovane guerriero si trattenne dallo scoppiarle a ridere in faccia.
-Peccato che non c'è uno specchio! Hai una faccia che è tutto è un programma!
UAHAHAHAHAHA!
« Eh. »
sbuffò lui, voltandosi a fronteggiarla e incassando le pacche a braccia incrociate
« Sarai bella tu... cara la mia rimorchiona. »
E nel sottolineare l’ultima parola con tono canzonatorio, sciolse il nodo delle braccia sul petto solo per allungare un pollice e indicare il paziente svenuto con fare allusivo; anche il suo viso imberbe si trasformò nel volto malizioso di un demone.
-Ma dimmi, Ryu-Ryu... che ci fai qui a quest'ora?
gli chiese, mentre cercava di darsi un tono e riaversi dall’uscita di poco prima
-Dov'è la tua mamma?
Ma il Nibbio non aveva ancora finito.
« Non lo so: non la vedo dal discorso del goblin, e pensavo fosse qui. »
rispose sbrigativamente e d’istinto, scrollando le spalle come fosse tutto normale
« ...ma sta’ sicura che quando la trovo, per prima cosa le dico di te e Mr. Three.
»SPOILER (clicca per visualizzare)Perdonate la faccina, ma... non c’era altro modo per esprimere al meglio la battuta! XD. -
Y u k i ~.
User deleted
_Incidenti Imprevisti_
II
Ad ogni passo la vista si faceva più definita; l'odore di bruciato più intenso.
Quelle sensazioni così forti e così familiari risvegliarono nella sua mente il ricordo sopito da tempo, e si ritrovò dinanzi alla medesima scena alla quale aveva assistito trent'anni prima. Il campo quattro completamente raso al suolo, i cadaveri dei suoi compagni e compagne tutti ammassati uno sopra all'altro, in una gigantesca pira. Una follia che forse avrebbe dovuto prevedere.
Vi era un uomo con una mascherina che girava attorno alla pira, e segnava qualcosa su un foglio di carta. Un altro poco distante e decisamente più anziano osservava la scena con aria fredda e distaccata, mentre i soldati che stavano al suo fianco parevano decisamente turbati da quanto era appena successo. Stringevano i fucili con forza, evidentemente nervosi e agitati.
« C-che-c-cazzo... »
Le parole gli uscirono di bocca quasi inconsapevolmente; i soldati si girarono verso di lui, puntando il loro fucile tremante; l'anziano restava impassibile, anzi, sembrava quasi dispiaciuto di tutto quello che era capitato in quelle ore. I suoi occhi grigi e spenti sembravano volerglielo comunicare, anche se dalle sue labbra non uscì una singola parola.
Un uomo a cavallo si frappose fra il gruppo e Yuki, e si voltò in sua direzione, sorridendo divertito. Lui, quel maledetto che per anni lo aveva inseguito e del quale non si sarebbe mai dovuto fidare. Era stato lui a decidere, lo sapeva.
Lo aveva ingannato, e lo aveva tradito.
« Oh, Wujaad! Ecco dov'eri finito... »
« ...manchi solo tu. »
~
Per quanto i sogni del ragazzo fossero tormentati, nella realtà il suo corpo restava immobile; e - seppur forse nessuno se ne sarebbe accorto - aveva smesso di russare.SPOILER (clicca per visualizzare)... Virginia birichina
Edited by Y u k i ~ - 4/2/2012, 16:17. -
Virginia Naïlo.
User deleted
-Ah, boh... qui non c'è...
Disse in un'alzata di spalle.
Ovviamente si riferiva al Gran Maestro.
-In realtà non c'è nessuno a parte me e le guardie in ronda.
Sorrise gentile, voltandosi verso il paziente con la tipica aria di chi si sentiva soddisfatta del proprio sporco lavoro. Perchè infondo, anche se l'aveva rapito e sedato, lo aveva fatto a fin di bene, no?
Poi, improvvisamente, tutto le fu chiaro, e la suorina so voltò di scatto verso Ryusang con gli occhi sgranati.
Finalmente aveva compreso il significato intrinseco di quella faccenda.
Aveva capito le sue parole...
-...EHI!
Esclamò arrabbiata.
-Rimorchiona a chi?!?!?
Si sarebbe portata una mano al petto, mentre esibiva una teatrale faccia che era un misto fra sorpresa e sgomento.
-Guarda che ti ho visto mentre ci provavi con Firion!
Infine fece per pestarli un piede.
Tiè tiè tiè.
Gne gne gne.
Edited by Drusilia Galanodel - 29/1/2012, 12:38. -
.
-Ah, boh... qui non c'è...
che strano, pensò il Nibbio: se non era lì, allora dov’era?
-In realtà non c'è nessuno a parte me e le guardie in ronda.
Sorridendo, la Suorina lasciò vagare lo sguardo scuro sul paziente che avevatramortito e seviziatoamorevolmente accudito, e per il momento parve soprassedere alla sua battuta con una classe e una raffinatezza che mai e poi mai -neanche in sogno- il biondino le avrebbe attribuito... possibile che avesse deciso di lasciar correre?
-...EHI!
esclamò, in collera, voltandosi di scatto a fulminarlo con un’occhiata
-Rimorchiona a chi?!?!?
Classe e raffinatezza, aveva pensato? Come non detto:
Virginia era soltanto la solita ingenua fanciulla un po’ tarda di sempre.
-Guarda che ti ho visto mentre ci provavi con Firion!
Con l’esperienza che aveva accumulato in battaglia e con tutti gli addestramenti a sorpresa di Drusilia, il giovanotto evitò il pestone con un balzello indietro, e al sogghigno avvicendò un’espressione serissima.
« Gli stavo solo tenendo da parte l’emblema per l’Oracolo! »
puntualizzò con un cenno deciso del capo, arrossendo un poco
« E comunque non volevo mica offenderti... è solo che... »
riprese, ingentilendo la voce e mostrando quasi segni di pentimento
« Non volevo abbassare il numero delle tue conquiste... »
riprese, sfoggiando un sogghigno malizioso e ridacchiando diabolico
« ...è solo che avevo dimenticato il maniaco dei sottaceti! ». -
Y u k i ~.
User deleted
_Incidenti Imprevisti_
III
Se davvero esisteva il Destino, questo doveva avere un pessimo senso dell'umorismo.
Un biglietto trovato quasi per caso, una festa alla quale si era recato esclusivamente per mangiare qualcosa di decente, e una bimba che fra tutto quello che poteva infilargli in bocca aveva scelto proprio l'unica cosa alla quale era allergico. E dunque era collassato, era stato soccorso ed era stato forzato a recarsi in quella dannata infermeria dalla sua stessa salvatrice, che senza volerlo aveva risvegliato nella sua testa dei brutti ricordi. Infine, ciliegina sulla torta, l'aveva stordito con un sonnifero, facendolo piombare in un incubo talmente angoscioso da rompere delle catene che erano rimaste sigillate per ventidue lunghi anni.
« Ah...ahah..ahhahahha...
...tu... sei ancora... vivo... ahah... vorrà dire...
...eheh... vorrà dire... »
Si era ridestato all'improvviso; ma non era lui che si stava alzando con le braccia dal freddo pavimento dell'infermeria. Non era più Yuki quello che tremava visibilmente, in ginocchio e poco più dietro delle due ignare figure, mormorando fra sé e sé parole apparentemente senza senso. Quella creatura con gli occhi sbarrati e le labbra piegate in una smorfia indecifrabile era la Bestia, che si stava scavando una via di uscita verso l'esterno.
« ...che ti fArO' a PeZzI uNa SeConDa VoLtA! »
La voce fu la prima a cambiare, distorcendosi e diventando sempre più simile a un ringhio bestiale. Poi fu il turno del corpo: colto da spasmi incontrollabili, cominciò a deformarsi e a ingrossarsi; la pelle finì presto coperta da una folta peluria nera come la notte, le dita si trasformarono in artigli e i denti in affilate zanne. Per ultima fu la mente a finire divorata dall'ombra vorace: inghiottita in un mare di pece al quale poi fu dato fuoco. Un'ira incontrollabile che cominciò ad ardergli in petto e a bruciargli il cervello. Una sensazione che aveva solo un nome.
Sete di sangue.
« GWAARRGHHHH!!! »
Ruggì con rabbia lasciando fluire tutta quell'ira fuori dal corpo, in una manifestazione di pura potenza omicida. Poi abbassò gli occhi infuocati sulle due creature in fronte a lui: chi erano? Li conosceva? Non era importante; dietro quella patina color del sangue che gli appanava la vista, ogni corpo caldo era nient'altro che carne.
Cibo
Carne
Sangue
Si avventò sulla minuta ragazza piegando la testa cornuta sulla sinistra, con la mascella spalancata. I suoi intenti erano chiari: voleva mangiarsela in un boccone solo. La suora infatti sembrava la più appetitosa fra i due, era meglio cominciare da lei. E giusto per assicurarsi che quell'altro non interferisse, durante il suo movimento la Bestia avrebbe sferrato con la destra una manata orizzontale diretta al fianco del biondo, nel tentativo di spazzarlo lontano dalla sua preda.SPOILER (clicca per visualizzare)Y u k i ~
Mana: 60%{100% - 20% - 20%}
Stato Fisico: Perfetto.
Stato Mentale: Totalmente offuscato dalla fame.
Abilità Passive:
Blood Lust [Passivax4]
Si tratta di una passiva comprendente quattro abilità differenti. La prima è un boost sulla potenza fisica, che consente a Yuki di sferrare colpi più potenti, sollevare pesi normalmente proibitivi e sopportare maggiormente lo sforzo muscolare prolungato. La seconda è un boost sulla resistenza ai colpi e ai danni in generale, che lo rende più arduo da ferire e da buttare a terra. La terza gli concede l'abilità di rigenerare automaticamente le ferite subite, in tempi brevi quelle leggere (anche pochi minuti per le ferite superficiali) e in qualche ora quelle gravi, con possibilità anche di riprendersi da danni invalidanti in certi casi (se ad esempio perde un braccio ma riesce a recuperarlo, può riattaccarselo rigenerando la ferita anche se chiaramente deve rimanere immobile per farlo e richiede parecchie ore). La rigenerazione funziona in ogni caso solamente fuori dai combattimenti, e in caso di Quest va concordato con il QM il tempo di ripresa. La quarta è un olfatto supersviluppato, al pari di quello dei migliori segugi sulla faccia di Endlos, che gli consente di rintracciare tracce odorose e riconoscerle con estrema facilità.
Tecniche Utilizzate:
1. Unleash The Beast [Attiva a costo Alto]
Tecnica attiva, la cui durata può essere decisa al momento dell'attivazione (un turno a potenza Alta oppure due turni a potenza Media), che consente a Yuki di mutare in una bestia di stazza notevole (un colosso di muscoli di oltre tre metri) dotata di artigli, zanne e corna. In questo stato, ogni primo attacco portato avrà valenza di tecnica offensiva fisica (Alta o Media, a seconda della ripartizione decisa) e come tale andrà trattata, sia che sia una zampata, un morso o una carica rabbiosa. Questo vale per ogni primo attacco per turno, e non per i sucessivi, che potranno comunque essere tecniche e non necessariamente semplici attacchi fisici. Al termine della durata della tecnica (sia che sia stato deciso di farla durare un turno o due) ogni vantaggio relativo all'impiego della mutazione verrà totalmente meno, anche se la forma mostruosa rimarrà attiva fintanto che Yuki non verrà sconfitto o non perderà i sensi (in caso di quest e/o scene GdR invece la durata della mutazione puramente estetica va concordata con i partecipanti e/o con il QM). Sempre in scene GdR e/o Quest, è possibile - previo dovuto accordo - attivare la tecnica senza consumo e senza ottenerne vantaggi, mantenendo quindi esclusivamente la parte scenica (questo potrebbe accadere nei casi in cui la mutazione si attiva fuori dalla volontà del personaggio).
2. Iron Fist [Attiva a costoVariabileAlto]
Offensiva di tipo fisico che si concretizza generalmente in un attacco corpo a corpo, sferrato con l'ausilio delle braccia e/o delle gambe, e che è mirato a colpire il nemico con violenza e precisione. La potenza e la rapidità dell'attacco variano a seconda del consumo energetico speso. Questa tecnica può essere utilizzata anche con armi bianche, ma non con armi da fuoco.
Riassunto:
- Yuki attacca Virginia subito dopo essersi trasformato sfruttando la prima tecnica (Altox1 turno), inclinando la testa sulla sinistra in maniera tale da provare a serrare i fianchi della suorina fra i denti.
- Nel corso del movimento sferra anche una zampata con la destra (seconda tecnica, anche qui consumo Alto), in orizzontale, mirando al fianco di Ryusang, per provare ad allontanarlo via dalla sua compagna.
Note:
Nessuna. Buon divertimento
Edited by Y u k i ~ - 4/2/2012, 16:18. -
.
« Ah...ahah..ahhahahha...
...tu... sei ancora... vivo... ahah... vorrà dire... ...eheh... vorrà dire... »
Il giovane paziente parlò nel sonno, e il tonfo che produsse quando ruzzolò sul pavimento dell’infermeria attirò all’istante le iridi del Nibbio al suo indirizzo; probabilmente, a giudicare da come le sue membra tese presero ad agitarsi, il degente doveva essere preda di qualche incubo particolarmente angoscioso... o di un delirio febbricitante.
E non sarebbe stato nulla di preoccupante, se -d’un tratto- questi non avesse sbarrato gli occhi in uno sguardo da pazzo, cominciando a tirarsi su in ginocchio e a farfugliare in modo furente parole inintelligibili: cos’è che stava dicendo? Con chi ce l’aveva? Non riusciva a capirlo.
« ...che ti fArO' a PeZzI uNa SeConDa VoLtA! »
No, beh: quello lo capì. E chiaramente. Anche se la voce si era distorta in una cacofonia cavernosa da baritono, che di nuovo si perse nel gorgoglio indistinguibile di un ringhio ferino e ferale; a pensarci bene, il biondino si accorse ben presto che la voce non era l’unico elemento che stava mutando: difatti, mentre lo sconosciuto veniva scosso da spasmi -diventando più grosso, più cattivo e più peloso ad ogni sussulto- gli occhi blu dell’Aviatore non seppero esimersi dal fissarlo attoniti.
La Bestia ringhiò la sua minaccia di morte, e i suoi occhi iniettati di sangue si appuntarono su di loro; anzi, con un brivido, Ryusang capì che le cose stavano ben peggio di così, perché le attenzioni della creatura che gli stava davanti scivolarono di fianco a lui -oltre lui-, e si posarono su Virginia.
« GWAARRGHHHH!!! »
Quando l’animale scattò, lo stesso fece -per riflesso- anche il Nibbio, evocando attorno alla giovane una barriera di vento forte abbastanza da frapporsi tra le fauci in avvicinamento e il fragile corpicino della petulante suorina; cosa avrebbe fatto dopo, non lo aveva ancora chiaro nemmeno lui: di solito -in questi casi-, la prima cosa era sguainare la spada... ma era appena uscito da un cavolo di ballo, e senza la Tsubasa al suo fianco si sentiva meno baldanzoso.
« Tu stai indietro! »
intimò con voce concitata alla fanciulla alle sue spalle
« ...e pensa a qualcosa per bloccarlo. »
Un alone pulsante di vivida luce dorata rivestì il corpo del biondino, concentrandosi con maggior vigore nelle braccia... che ora si sollevavano tra il suo viso e la zampata della belva, unite nello scudo degli avambracci, pronte a ricevere l’impatto.SPOILER (clicca per visualizzare)Status Fisico:
Status Mentale:
Energie Residue: 110% - (20% - 20%) = 70%
Crysalis: Adoperando la propria affinità con l’indomito Vento, il giovane può racchiudere sé stesso o un alleato in un bozzolo fatto di correnti d’aria; in questo modo, certi tipi di attacchi potranno essere smorzati, mitigati o annullati dal vento violento.
Il bozzolo di vento si muove insieme al bersaglio su cui è stato applicato; entrarvi in contatto vuol dire ritrovarsi la parte interessata flagellata da lame di vento.
Consumo:Variabile> Alto
Soul Armor: Concentrandosi sulla propria aura, Ryusang se ne riveste come fosse un’aureola di pallido lucore dorato, incrementando sostanzialmente la resistenza fisica rispetto a quella di un uomo normale, ma anche la violenza di impatto, ma solo limitatamente al proprio corpo.
Consumo:Variabile> Alto. -
Virginia Naïlo.
User deleted
Se c'era un motivo per cui il Gran Maestro era abbastanza restio a rendere la sede di Gilda "aperta" ai visitatori, quello forse la consapevolezza che qualora questi avessero scoperto chi erano davvero i tanto acclamati Aviatori nella loro vita privata, probabilmente non si sarebbero più sentiti poi tanto al sicuro.
Un esempio?
Beh, se mai in quel momento fosse passata una persona a caso per l'infermeria, avrebbe trovato un ragazzino appena maggiorenne ed una ragazzina al di sotto della soglia della maggiore età che bisticciavano come due fratellini dispettosi, tra prese in giro e tentativi di pestaggio ai piedi, il tutto con una personaforse drogatasedata"addormentata" intenta a dimenarsi e a fare voci strane, per non dire inquietanti, nel suo sonno disturbato.
E se questo li avrebbe preoccupati, allora non avevano ancora visto niente!
« E comunque non volevo mica offenderti... è solo che... non volevo abbassare il numero delle tue conquiste... »
-Ma sentilo!
« ...è solo che avevo dimenticato il maniaco dei sottaceti! »
-Dì la verità che il tuo è solo un brutto tentativo di cambiare argomento!
Continuò lei con la solita aria dispettosa.
-Tanto lo dico a Drusilia cosa ho visto!
Probabilmente avrebbero continuato all'infinito, se non fosse stato per un piccolo piccolo piccolissimo dettaglio non trascurabile. Ad esempio un mostro-mannaro gigantesco, cattivo quanto peloso che voleva azzannarla, giusto per dirne una.
« GWAARRGHHHH!!! »
-E quello da dove è uscito?!?!?
Si ritrovò ad esclamare istintivamente, mentre il giovanotto si metteva in sua difesa. In effetti, non si era nemmeno accorta della trasformazione, forse troppo poco abituata a combattere rispetto al collega, oltre che molto più distratta di lui.
« Tu stai indietro! »
Le aveva intimato il Sergente.
« ...e pensa a qualcosa per bloccarlo. »
La suorina rimase qualche attimo sbigottita quanto confusa dal rapido susseguirsi degli eventi, ma alla fine riuscì a ritrovare un minimo di senno, dunque iniziò a riflettere su cosa potesse davvero bloccarlo. A vederlo dalla sua stazza, dubitava che ci fosse realmente qualcosa di simile, tuttavia tentare di ucciderlo non sarebbe stata la mossa giusta, soprattutto perchè si era resa conto che quel coso enorme era lo Yuki che prima aveva salvato. Era per quello che era così riluttante a farsi visitare? Beh, poco male. Lei lo avrebbe salvato di nuovo, se necessario. Ma come fare a fermarlo senza fargli del male???
-Idea!
Esclamò tutta felice, mentre congiungeva le mani in segno di preghiera.
-"O bene nato a cui veder li troni
del trïunfo etternal concede grazia
prima che la milizia s’abbandoni, ..."
Iniziò lei a cantare, e la voce era melodiosa quasi quanto quella di un angelo.
-"...del lume che per tutto il ciel si spazia
noi semo accesi; e però, se disii
di noi chiarirti, a tuo piacer ti sazia".
Una nuvola d'oro visibile da lei soltanto si sarebbe materializzata attorno alla bestia, e da questa sarebbe stata respirata fino a scomparire. Una volta inalato tutto quello splendore, il mostro si sarebbe ritrovato posseduto da una miriade di anime diverse, ed ognuna gli avrebbe inculcato la voglia ed il bisogno irrefrenabile di adoperarsi in mille e mille progetti. Chi lo sa se la sua mente avrebbe resistito a tutte quelle voci interiori, ma Virginia era quasi certa che l'avrebbero almeno confuso, facendo loro guadagnare tempo per pensare.
-Ryusang, non fargli del male!
Sono certa che non è colpa sua...SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 95-10=85%
______________________________________________________________________________________ANIMA IMMORTALE: L'Antico ed il Nuovo Testamento descrivono l'essere umano come anima, ma anche come unità di "spirito-anima-corpo", che nella morte fisica si scinde temporaneamente e viene ripristinata alla resurrezione dei corpi nel giorno del giudizio. Nel tempo che intercorre tra i due eventi (situazione temporanea fra morte fisica e resurrezione), l'individuo continua ad esistere come persona, anche se privo del corpo terrestre-fisico. La continuità personale tra morte terrena e resurrezione può essere definita come continuazione dell'esistenza dell'io umano, ovvero anche dell'anima, la quale è, in tal senso, la personalità dell'individuo che sopravvive alla morte fisica. E' certo che la somiglianza con il Creatore e l'immagine non si riferiscono alla forma fisica data all'uomo, ma alla caratteristica intrinseca di Dio che è appunto l'esistenza perpetua, l'immortalità dell'anima. Nel caso di Dio è un'esistenza perpetua che non ha avuto inizio, fuori del tempo. Poichè testimone della Volontà divina, Virginia ha ottenuto la resurrezione finale del suo corpo in anticipo, in modo da diffondere la Parola in ogni Universo.
In termini gdr, Virginia è immortale; qualora avvenisse la morte del personaggio in quest o combattimento, esso risorgerà senza tecnica di resurrezione, poichè l'anima ne è rimasta intaccata. Idem per lesioni permanenti come ferite profonde o amputazioni varie ed eventuali.
VEGLIO SU DI TE: Virginia non è altro che un'anima che ebbe modo di guardare il volto dell'Altissimo, e nella sua gloria unirsi e cantarne le lodi, dono senza prezzo per una morte in santità e purezza. Grazie a tale, precedente unione con il suo Dio, Virginia ha ottenuto un frammento della sua onniscenza; è in grado, attraverso la preghiera, di poter "sentire" ogni presenza nel raggio di 15m da lei.
IL MIO CUORE APPARTIENE A DIO: Virginia ebbe modo non solo di conoscere la Sua Parola in vita, ma di poterne cantare la grandezza anche dopo la morte, e con ciò l'Amore Sacro che prova per lui si è rinvigorito, possente come una fiamma perenne, tanto da renderla totalmente immune alle intrusioni e raggiri mentali: nel corso di una scena o di un combattimento, ella non subisce manipolazioni eventuali fino a livello medio. (Resistenza psichica +illusoria)CIELO DI MERCURIO, SPIRITI OPERANTI PER LA GLORIA TERRENA: Il secondo cielo è detto di Mercurio, che si connota per l'amore per la gloria e la fama terrena: le anime che risiedono qui sono infatti quelle che si attivarono a tale scopo. Esse son come splendori fiammeggianti che danzano e cantano. La dolce Virginia, qualora ve ne sia bisogno, invocherà tali spiriti beati affinchè entrino nella coscienza di un individuo e ne provochino la voglia ed il bisogno irrefrenabile di adoperarsi in mille e mille progetti, rendendolo tuttavia, almeno per un breve lasso di tempo, incapace di compiere azioni efficacemente. In termini gdr, tale tecnica varrà un turno dall'attivazione."O bene nato a cui veder li troni
del trïunfo etternal concede grazia
prima che la milizia s’abbandoni,
del lume che per tutto il ciel si spazia
noi semo accesi; e però, se disii
di noi chiarirti, a tuo piacer ti sazia".
Consumo: Medio.. -
Y u k i ~.
User deleted
_Incidenti Imprevisti_
IV
Si accorse con disappunto che l'unica cosa che la sua lingua riuscì ad assaggiare fu l'aria; qualcosa si era frapposto fra le sue zanne e la morbida carne della suorina, impendedogli di degustare il suo bel bocconcino. E quando la sua zampata finì bloccata senza sforzo dal biondino grazie a una qualche magia, anche la sua mente primitiva non trovò particolare fatica nel collegare rapidamente le due cose e comprendere che era stata tutta colpa di quell'umano. Quindi decise di cambiare bersaglio: si sarebbe prima occupato di lui che della ragazza. Nessuno la passava liscia dopo essersi messo fra lui e il suo cibo.
« RAWRRRRR! »
Ringhiò furiosamente - emettendo un verso che nel corrispettivo umano si poteva interpretare come un "brutto stronzo" - e sollevò entrambe le zampe in aria, pronto ad abbatterle sulla testa del ragazzo. Eppure, nonostante si fosse praticamente già dimenticato della suora, lei evidentemente non aveva fatto lo stesso - visto che fu proprio lei a insinuare nella sua testa quelle strane vocine che lo fecero desistere dal completare l'attacco.
Inutile dire che la cosa lo sorprese un poco, e lo confuse parecchio.
« MMPHHHF!? »
Sbuffò infastidito, osservando dapprima il biondino, e poi spostando la testa a destra e a manca cercando di capire da dove provenissero tutti quei sussurri fastidiosi che rimbombavano nella sua testa. Non vedendo nessuno, cominciò ad irritarsi e a sospettare che chiunque fosse a parlare si stesse nascondendo da qualche parte, prendendosi gioco di lui. Si avvicinò a un armadio a destra di Ryusang, sorpassando quest'ultimo con noncuranza quasi come se neppure fosse mai esistito.
« GRRR... »
Afferrò dapprima l'oggetto d'arredamento sui lati con entrambe le zampe, scuotendolo con forza; poi - accorgendosi che le irritanti voci continuavano imperterrite a blaterare qualcosa per lui incomprensibile - iniziò a prendere a pugni l'armadio, scardinando le ante e rovesciando per terra intrugli e medicinali vari, rovistando dentro di esso come un cane che cerca il suo osso nascosto nel terreno. Probabilmente a breve di quell'armadio sarebbe rimasto solamente un cumulo contorto di ferro e legno.SPOILER (clicca per visualizzare)
S t a t u s ~ Perfetto.
M a n a ~ 60%
P a s s i v e ~
[Bloodlust - Passivax4]
Forza +50%, Resistenza +50%, superolfatto, rigenerazione accellerata fuori dai combattimenti.
T e c n i c h e U t i l i z z a t e ~
Nessuna.
N o t e ~
Niente da dire xD la tecnica di Virginia lo confonde, e siccome in questo stato Yuki non è in grado di comprendere le parole, cerca piuttosto di capire da dove arrivano le voci che lo infastidiscono.. -
.
-E quello da dove è uscito?!?!?
Eh, bella domanda...! Ma bella davvero...!
Solo che non avevano il tempo di pensarci, mentre cercavano di evitare di finire mangiati.
Anche se -o almeno così parve alle sue percezioni intossicate dall’adrenalina- la Suorina stava prendendosela decisamente comoda mentre lui incassava il pugno del colosso... un impatto che gli fece scricchiolare le ossa nonostante la protezione offerta dal rivestimento di aura dorata che il Nibbio aveva evocato a sua difesa.
« RAWRRRRR! »
espettorò la fiera, emettendo un ringhio che gli scompigliò i capelli
-Idea!
esclamò la giovane, col tono lieto di chi va a fare una scampagnata
« Meglio tardi che mai...! »
Quel sordo borbottio a mezza bocca evase in uno sbuffo le labbra di Ryusang, e mentre Virginia giungeva le mani -cominciando a salmodiare una litania liturgica con voce musicale-, il ragazzo mutaforma sollevò le braccia pronto ad avventarsi su di lui; poi, quando la voce di Virginia si spense, l’essere ristette perplesso per un istante al suo posto.
Con uno sbuffo infastidito, prese a guardarsi freneticamente intorno;
infine avanzò verso di lui, e...
« MMPHHHF!? »
...lo superò, ignorandolo come se fosse diventato trasparente ed impalpabile come l’elemento su cui aveva dominio, ma questo non lo tranquillizzò di certo, dal momento che -quando il mostro abbatté il primo colpo sull’armadio accanto a lui- il biondino sussultò con un salto, prima di ripiegare verso la sua amica con un balzello rapido e veloce come quello di una lepre spaventata.
« GRRR... »
-Ryusang, non fargli del male! Sono certa che non è colpa sua...
La preghiera portata dalla voce della Suora proprio dietro di lui lo spinse a volarsi un poco nella sua direzione, mostrandole il profilo e scoccandole da sopra una spalla uno sguardo allucinato degli occhi blu e sbarrati che sembrava dire “Cioè...? Prego...?
La cosa lo lasciava basito per due motivi, entrambi più che validi: tanto per cominciare, era assai più plausibile che fosse quel bestione a far male a lui -anziché il contrario- e... beh, in secondo luogo, non era affatto sicuro di avere i mezzi per fare qualcosa senza fargli male; il suo stile di combattimento irruento non era calibrato per andare troppo per il sottile.
« Umph... vedrò che posso fare... »
bofonchiò arrendevole, mentre frugava la mente in cerca di un’idea
« Però non garantisco. »
Sollevò un braccio e puntò il palmo in direzione del distruttore; poi, chiuse gli occhi e cercò di sintonizzarsi sulle flebili correnti che i suoi movimenti furenti producevano ad ogni movimento; poi, tornò ad aprire gli occhi, e serrò la mano a pugno... e sperò che il vuoto d’aria così creato per pochi istanti -lasciandolo senza ossigeno- gli avrebbe fatto nuovamente perdere i sensi.SPOILER (clicca per visualizzare)Status Fisico: Ottimale
Status Mentale: Preoccupato per quel che sta provando a fare
Energie Residue: 70% - 5% = 65%
Void Echo: Una delle più semplici applicazioni del potere derivante dall’affinità con l’etere, rende possibile far decadere gli elementi o annullare attacchi che necessitano di interazione con l'aria semplicemente rarefacendone i componenti presenti. La zona di vuoto può raggiungere un’estensione massima e mai superiore ai 5 metri di raggio.
Consumo:Variabile> Basso. -
Virginia Naïlo.
User deleted
La sua preghiera ebbe il giusto effetto, ed il bestione se la prese con un povero armadio -diventato ora a suon di pugni un pezzo d'alta arte contemporanea- lasciando loro liberi di interloquire per qualche secondo. Notò con disappunto che Ryusang non fosse particolarmente dotato a trattar con gentilezza qualcosa, ma infondo non se ne stupì più di tanto... era un elementalista del vento, ed era cosa assai risaputa che fossero un tantino "irruenti" quando combattevano. In più, a differenza di Drusilia, lui era più piccolo, e soprattutto era un maschio. Si, insomma, quello spiegava tutto, o almeno lo spiegava a Virginia che, in passato, aveva già avuto a che fare con fratellini dispettosi quanto casinisti.
Ma questa è un'altra storia.
-Oh, suvvia!
Disse Virginia, come se Ryusang avesse appena detto una scemenza.
-Pensa che quello sia tua mamma!
La sparò così dal nulla, ma dopo pochi attimi iniziò a convincersi pure lei della "genialità" di quell'affermazione.
-Si, dai! Immagina che sia Drusilia!
Esclamò mentre lui si metteva in azione, cercando di trovare un modo per bloccarlo senza fargli eccessivamente male. E dato che non si muoveva... gli diede un "aiutino", giusto per evitare di essere mangiati nel prossimo minuto.
-"Poi, come nel percuoter d’i ciocchi arsi
surgono innumerabili faville,
onde li stolti sogliono agurarsi,
resurger parver quindi più di mille
luci e salir, qual assai e qual poco,
sì come ’l sol che l’accende sortille;
e quïetata ciascuna in suo loco,
la testa e ’l collo d’un’aguglia vidi
rappresentare a quel distinto foco.
Quei che dipinge lì, non ha chi ’l guidi;
ma esso guida, e da lui si rammenta
quella virtù ch’è forma per li nidi. ".
Da lontano, in un punto imprecisato, la Bestia avrebbe visto delle luci splendenti, e da esse provenire una musica, una ninna nanna dolcissima e rilassante, di una lingua sconosciuta e comprensibile per tutte le creature dell'universo.
Era quella la lingua degli angeli.SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 85-60=65%
______________________________________________________________________________________ANIMA IMMORTALE: L'Antico ed il Nuovo Testamento descrivono l'essere umano come anima, ma anche come unità di "spirito-anima-corpo", che nella morte fisica si scinde temporaneamente e viene ripristinata alla resurrezione dei corpi nel giorno del giudizio. Nel tempo che intercorre tra i due eventi (situazione temporanea fra morte fisica e resurrezione), l'individuo continua ad esistere come persona, anche se privo del corpo terrestre-fisico. La continuità personale tra morte terrena e resurrezione può essere definita come continuazione dell'esistenza dell'io umano, ovvero anche dell'anima, la quale è, in tal senso, la personalità dell'individuo che sopravvive alla morte fisica. E' certo che la somiglianza con il Creatore e l'immagine non si riferiscono alla forma fisica data all'uomo, ma alla caratteristica intrinseca di Dio che è appunto l'esistenza perpetua, l'immortalità dell'anima. Nel caso di Dio è un'esistenza perpetua che non ha avuto inizio, fuori del tempo. Poichè testimone della Volontà divina, Virginia ha ottenuto la resurrezione finale del suo corpo in anticipo, in modo da diffondere la Parola in ogni Universo.
In termini gdr, Virginia è immortale; qualora avvenisse la morte del personaggio in quest o combattimento, esso risorgerà senza tecnica di resurrezione, poichè l'anima ne è rimasta intaccata. Idem per lesioni permanenti come ferite profonde o amputazioni varie ed eventuali.
VEGLIO SU DI TE: Virginia non è altro che un'anima che ebbe modo di guardare il volto dell'Altissimo, e nella sua gloria unirsi e cantarne le lodi, dono senza prezzo per una morte in santità e purezza. Grazie a tale, precedente unione con il suo Dio, Virginia ha ottenuto un frammento della sua onniscenza; è in grado, attraverso la preghiera, di poter "sentire" ogni presenza nel raggio di 15m da lei.
IL MIO CUORE APPARTIENE A DIO: Virginia ebbe modo non solo di conoscere la Sua Parola in vita, ma di poterne cantare la grandezza anche dopo la morte, e con ciò l'Amore Sacro che prova per lui si è rinvigorito, possente come una fiamma perenne, tanto da renderla totalmente immune alle intrusioni e raggiri mentali: nel corso di una scena o di un combattimento, ella non subisce manipolazioni eventuali fino a livello medio. (Resistenza psichica +illusoria)CIELO DI GIOVE, SPIRITI GIUSTI: Il sesto è il Cielo di Giove, la cui virtù caratteristica è la giustizia: il cielo è infatti sede delle anime di principi saggi; essi appaiono a Dante come luci che volano e cantano, formando lettere luminose che compongono la frase "Diligite iustitiam qui iudicatis terram" ("Amate la giustizia voi che giudicate il mondo"); dopo le lettere i beati, a partire dall'ultima m (prima lettera della parola "Monarchia"), danno anche forma all'immagine di un'aquila, allegoria dell'Impero. Ed è proprio tale cielo ad influenzare le creature che si trovano in contatto con la fanciulla; essa infatti sarà in grado di influenzare animali o creature selvatiche furenti, rendendoli mansueti."Poi, come nel percuoter d’i ciocchi arsi
surgono innumerabili faville,
onde li stolti sogliono agurarsi,
resurger parver quindi più di mille
luci e salir, qual assai e qual poco,
sì come ’l sol che l’accende sortille;
e quïetata ciascuna in suo loco,
la testa e ’l collo d’un’aguglia vidi
rappresentare a quel distinto foco.
Quei che dipinge lì, non ha chi ’l guidi;
ma esso guida, e da lui si rammenta
quella virtù ch’è forma per li nidi. ".
Consumo:VariabileAlto.. -
Y u k i ~.
User deleted
_Incidenti Imprevisti_
V
Aveva scardinato, scavato e sfasciato tutto lo sfasciabile, ma di quei maledetti che gli sussurravano alle orecchie non c'era nessuna traccia; non riusciva a capire dove potessero essere, ma proprio quando stava per ruggire nuovamente - decisamente infastidito da quella situazione - ecco che le vocine smisero tutte assieme. Sparite, come se non fossero mai esistite. Girò la testa a destra e a sinistra, un po' incerto, poi si decise a riportare la sua attenzione sul suo pasto: la suorina e il biondino.
« RRRRRHHHH... »
Sbuffò aria dal naso, ringhiando a denti stretti, e si avvicinò di un passo ai due... quand'ecco che all'improvviso si sentì debole; il secondo passo che fece poggiò male a terra, e lo fece barcollare lievemente. La Bestia abbassò lo sguardo, cercando di capire che cosa stesse succedendo alle sue gambe, ma nel movimento si accorse che il problema non riguardava solo quelle: la vista gli si appannò, e la testa cominciò a girare. Era come se gli mancasse l'aria. E non era tutto, visto che per qualche strana ragione tutto il suo corpo cominciò a farsi più pesante - più debole - come se qualcuno gli avesse iniettato qualche strano sonnifero in corpo.
« ...? »
Le bizzarrie per la sua povera mente animalesca non parevano intenzionate a fermarsi lì; ci si era messa persino una canzoncina soporifera, e alcune luci in lontananza che lentamente si facevano sempre meno definite - come tutto il resto della stanza a dire il vero. I bordi delle figure sfocarono lentamente, così come la sua coscienza si staccò piano piano dal corpo. E alla fine, nonostante la fame e la rabbia, quella strana melodia rilassante ebbe la meglio, e Yuki collassò al suolo addormentato... per l'ennesima volta.SPOILER (clicca per visualizzare)Yuki è di nuovo k.o xD qualche secondo dopo essere svenuto, riacquisterà le sue normali sembianze..
[LAM] Essere apprensivi non è sempre una bella cosa... |
