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Latifondo

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    Viaggiatore dei Mondi

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    Latifondo

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    {Albero Casa | Santuario delle Spine | Giardino dei Dimenticati | Città del Riposo | Cripte Inviolabili}

    Il Latifondo è il secondo girone del Castello. Ogni città ha bisogno di cibo : verdura, frutta, animali da macello. E' grazie al latifondo che Laputa sopravvive. Una distesa di terra coltivabile, pascoli e frutteti mantenuta irrigata dalla fonte d'acqua inesauribile che alimenta la città.
    La gestione del Latifondo è affidata completamente alla Corporazione dei Contadini, che amministra i suoi beni in perfetta autonomia.


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    Santuario delle Spine

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    Rivolta ad Ovest, alle porte del Giardino dei Dimenticati ed ai bordi di un piccolo corso d'acqua, una pedana in pietra lavorata fa da pronao a quello che il popolo errante ha soprannominato "Santuario delle Spine", complici i rovi privi di fiori che ne fanno da decorazione all'entrata dall'inusuale forma circolare.

    Questo altro non è che uno dei tanti luoghi di culto presenti sull'isola, che tuttavia si distingue dagli altri per il semplice motivo di non esser dedicato a nessuna delle divinità di Laputa o di Endlos tutta, piuttosto lasciato alla libera celebrazione di qualsiasi religione o credenza appartenuta al defunto o di chi ne ricorda le spoglie. Il Santuario delle Spine è dedicato fondamentalmente al culto della morte, e le uniche messe o riti in esso celebrati riguardano esclusivamente il passaggio a miglior vita di chi, ormai, ha ricevuto il freddo bacio della Nera Signora.

    L'interno del Santuario è molto semplice ed essenziale: una grande sala spoglia con un altare in pietra sul fondo, vicino alla parete, una mensola in pietra dietro di esso su cui è possibile posare i simboli religiosi del culto momentaneamente celebrato e delle panche -sempre in pietra- rivolte verso l'altare. L'unica luce al suo interno proviene da un semplice lucernario in vetro sul soffitto, mentre di notte è possibile distinguere le sagome della mobilia alla luce calda delle torce distribuite regolarmente lungo le pareti e delle candele posate davanti all'altare.


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    Giardino dei Dimenticati

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    Immediatamente prossimo al Santuario delle Spine vi è il Giardino dei Dimenticati, un'area di sepoltura all'aperto, così chiamata per la sua precedente funzione di luogo per la sepoltura di naufraghi e stranieri che, non avendo parenti a reclamare i loro corpi o a pagare un posto in qualche cappella, venivano sepolti nella terra fresca di quella che un tempo aveva tutti i connotati di una fossa comune. Inoltre, l'appellativo di "giardino" deriva dall'insolito profumo di fiori freschi e bagnati dalla pioggia di cui l'aria è impregnata, nonostante di fatto non vi siano fiori freschi, piuttosto erba ed alberi secchi e disidratati, nonostante la forte umidità causata da pozze d'acqua ristagnanti.

    A dispetto delle sue origini, considerate dai più assolutamente antigeniche, attualmente il Giardino dei Dimenticati è molto curato rispetto a come era in passato: coperte le fosse da uno strato di terra spesso alcuni metri al punto da trasformarlo in una collina artificiale, son sorte sulla superficie con il passare degli anni lapidi in pietra e tombe monumentali, oltre che piccole cappelle e santuari.

    Nonostante di notte non sia frequentato a causa di alcune credenze popolari su una presunta presenza di fantasmi e poltergeist, alla luce del sole l'area suscita un fascino tutto suo al punto da indurre alcuni stranieri a visitarlo, così da poter sentire il dolce profumo di fiori inesistenti di cui si è sparsa la voce in tutta Endlos.


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    Città del Riposo
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    Probabilmente uno dei complessi architettonici -giustamente- più grandi del Presidio Errante è la Città del Riposo, unica testimonianza che un tempo, prima della ripopolazione dell'isola ormai vuota durante il regno del Primo Alfiere, anche il Latifondo faceva parte di un contesto cittadino.

    Si tratta infatti di rovine diroccate di una vecchia città ormai disabitate da secoli, adesso dominio di ragnatele e piante rampicanti sparse ovunque fra le pietre disconnesse ed impolverate. Per terra e sui muri son state scavate e chiuse piccole nicchie dove riposano innumerevoli defunti uno vicino all'altro, e le loro tombe in alcuni palazzi arrivano a ricoprire pareti intere e pavimenti come un enorme alveare dalle cellette quadrate.

    Diversamente dal Giardino dei Dimenticati, la Città del Riposo è chiusa ai visitatori nelle ore notturne, causa forse qualche furto agli altarini creati in alcune cappelle, e qualora vi siano dei trasgressori a varcare i confini quando il sole è oltre l'orizzonte, si vocifera che vi siano dei guardiani spaventosi quanto ligi al dovere pronti a punire chiunque si faccia beffe della sacralità del luogo...


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    Cripte Inviolabili

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    Oscure, umide, in alcune zone anche marce... il labirinto intricato di cripte che si staglia al di sotto dell'area di sepoltura del Presidio Errante è l'unica zona totalmente e perennemente chiusa ai visitatori.

    Il motivo è semplice: ufficialmente è riconosciuto che non v'è di fatto motivo di tenerle aperte, sia per motivi di igiene, sia perchè altro non sono che il luogo di sepoltura esclusivo di popolazioni sconosciute ed assai antiche, ed in quanto tali le loro tombe non sono state volutamente mescolate ai deceduti più recenti così da permettere ai visitatori del cimitero di non correre rischi di infortuni per zone disconnesse o sentirsi a disagio per la puzza di morte, muffe ed insetti vari ed eventuali.

    Nonostante ciò, tuttavia, girano anche voci su ben altro tipo di ragioni che hanno spinto l'Alfiere a chiudere la zona al pubblico, primi fra tutti i versi sinistri che a volte si sentono provenire dal sottosuolo e che fanno pensare a creature sigillate in quella gabbia di terra. Si dice che le Catacombe Inviolabili siano uno dei luoghi maggiormente infestati di spiriti, demoni e mostri di tutta Endlos, e che a protezione del "mondo esterno" vi siano ben ottantasei sigilli alchemici all'unica botola di ingresso segnata sulle mappe.

    Per quanto questa sia una delle voci più diffuse, i più scettici sostengono che sia solo una scusante per nascondere il vero tesoro del Presidio Errante e tenerlo ben lontano da possibili scocciatori.

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    Descriptions by Drusilia Galanodel.

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    Edited by Drusilia Galanodel - 7/9/2020, 15:30
     
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