Palazzo Blu

Laboratorio Esterno Liberi Aeris Milites.
Accesso Limitato ai soli Aviatori Blu e Aviatori con permesso speciale del Comandante o del Sergente Blu.
Libero accesso è garantito a Gran Maestro e Comandanti.

La scritta capeggiava sul portone d’ingresso dell’imponente edificio, fatto costruire apposta da Dama Galanodel per i suoi Aviatori Blu in modo che essi avessero un luogo diverso dall’Albero Casa in cui eseguire i propri esperimenti e ricerche.
Situato nella Città Alta a non troppa distanza dal Magisterum, l’edificio tende a conciliare eleganza ed efficienza, il colonnato costituito da una via con tre colonne per lato è un tripudio della potenza di Laputa, ogni elemento ricoperto di rune che si rifanno a uno dei piani presenti nell’edificio, per coloro capaci di interpretarle.
Il colonnato ha il duplice scopo di essere anche un sistema di teletrasporti, infatti ogni colonna è capace di inviare chi la tocchi direttamente al piano a cui è collegata anche se tale meccanismo funziona unicamente per gli Aviatori Blu e alcuni piani sono accessibili in questo modo solo da particolari cariche.
La costruzione è formata da otto piani, cinque al di sopra del terreno e tre al di sotto sebbene a parte i comandanti, il sergente blu e il gran maestro in persona nessuno sa della presenza degli ultimi due piani interrati, la forma è circa rettangolare sebbene con ampie finestre, alcuni balconi e colonnati che lo rendano più piacevole alla vista, l’edificio in se è lungo e largo circa una quarantina di metri.
Soltanto il Comandante e il Sergente Blu hanno completo accesso alla struttura.

4° Piano: Alloggi delle Cavie da Laboratorio, Accesso Libero.

Tre quarti del piano è costituita da stanze di varie dimensioni costruite da muri incantati per essere quasi indistruttibili e porte di pesante metallo, appositamente studiate per essere in grado di contenere anche bestie classificate come Grandi, il resto è piano è costituito da varie gabbie capaci di trattenere creature di dimensioni più modeste o dal potere distruttivo trascurabile.
Questo piano è stato creato con un sistema di teletrasporti che portano a tutto il resto dell’edificio, utilizzabile per spostare le cavie in completa sicurezza, ed è essenzialmente un piano di contenimento per creature particolarmente pericolose o ancora da studiare.

3° Piano: Biologia, Accesso Libero.

Piano completamente piastrellato in ogni suo più piccolo anfratto, possiede molteplici incantamenti per impedire che qualunque cosa possa trovarsi all’interno abbia la facoltà di fuggire all’esterno, non solo creature mostruose che in questo luogo vengono sezionate (vive o morte) ma anche malattie e agenti patogeni per i quali si ricercano cure, mutati con la magia o altri incantesimi.
Visto dall’esterno il luogo è estremamente asettico, le pareti sono bianche e ingombre di vari tipi di macchinari, da refrigeratori azionati a magia a forni incantati passando da camere di coltura in cui galleggiano strane creature apparentemente addormentate e a volte mezze distrutte, nel caso il loro recupero abbia richiesto l’utilizzo di mezzi particolarmente drastici.

2° Piano: Alchimia, Accesso Libero.

Asettico e piastrellato, anche qui esistono incantamenti per impedire che eventuali fughe di materiali pericolosi possano riversarsi nelle strade circostanti o invadere il resto dell’edificio.
Gli studi praticati in questa zona esplorano tutte le possibili branche dell’Alchimia, dalla creazione alla trasmutazione di oggetti e persino l’elaborazione di artefatti dalla natura puramente magica quali ad esempio la pietra filosofale, o che comunque non comprendano un’elaborazione da parte della forgia sottostante.
I muri di questo piano sono ingombri di grandi mobili ricolmi dei più disparati ingredienti alchemici, si possono trovare in questi luoghi persino alcune rare scaglie di drago, reagente estremamente potente e intriso di magia nonché molto utile in moltissime reazioni come catalizzatore.
In questo luogo vengono inoltre create tutte le pozioni normalmente in dotazione ai componenti della gilda.

1° Piano: Forgia & Incantatorum, Accesso Libero.

Sempre piena del rumore di martelli contro il metallo, tre quarti di questo piano sono interamente dedicati alla fucina dei LAM, in questo luogo aviatori instancabili forgiano continuamente raffinati oggetti metallici dalle fogge ricercate e molteplici, è risaputo che gli oggetti fuoriusciti da questo luogo tendono ad essere ricercati in tutto Endlos per la loro elevata qualità nonostante il prezzo non sia dei più accessibili.
Il resto del piano è dedicato all’Incantatorum, ovvero il luogo nel quale i prodotti della forgia vengono intrisi con le loro qualità magiche permanenti: spade infuocate, lance fulminanti o oggetti dagli incantamenti più sottili e meno evidenti vengono tutti creati in questo luogo.

Piano Terra: Uffici, Accesso Libero

Sede di tutta la sezione di uffici legata all’intero apparato della Gilda, essendo i Blu non solo i ricercatori dedicati ma anche coloro che di fatto gestiscono ogni aspetto non strettamente militare legato all’esistenza stessa di una struttura grande come i Liberi Aeris Milites.
Qui vengono mantenuti i contatti con le varie filiali sparse per Endlos, inoltre in questo luogo viene eseguita la contabilità della gilda e viene tenuta copia di ogni documento di qualche rilevanza odierna o futura quali le pratiche burocratiche, i messaggi che vengono inviati e ricevuti dalle altre organizzazioni/gilde/presidi, gli ordini di materiale da acquistare oltre che, naturalmente, i documenti relativi allo stipendio dei vari aviatori.
Di fatto questo è il luogo in tutta la burocrazia della gilda viene convogliata per essere meticolosamente smistata, catalogata e riposta dalle abili e laboriose mani degli aviatori.
Metà del piano è costituita da una serie di cubicoli piuttosto spaziosi in cui i vari aviatori prendono posto per sbrigare il loro lavoro, mentre l’intera altra metà del piano è costituita dal massiccio archivio in cui vengono smistati i documenti che più spesso vengono consultati, per gli altri si è trovata sistemazione in un piccolo semipiano creato ad hoc a tale scopo.
Il piano è provvisto un piccolo teletrasporto in grado di trasferire i documenti particolarmente urgenti direttamente sulla scrivania del Comandante Blu perché possa analizzarli e vagliarli con la dovuta celerità.

-1° Piano: Officina Meccanica, Accesso Libero.

Il piano meno favorito dal Comandante Blu, ma comunque indispensabile in un laboratorio rispettabile, questa zona tratta di ogni tipo di diavoleria meccanica creabile, ideabile o anche solo pensabile.
Tre quarti della zona sono costituite dall’officina vera e propria, alimentata con particolari generatori di elettricità capaci di convertire l’energia magica in potenziale elettrico, qui sono situate le macchine costruite o in costruzione, robot e androidi di vario genere così come veicoli dalla natura più disparata.
L’ultimo quarto è costituito da una zona con computer, tre postazioni per utenti e il resto occupato da varie macchine di calcolo recuperate prevalentemente dalla sottostante Klemvor, sostanzialmente adibita a una sezione “informatica” del laboratorio per quegli aviatori provenienti da mondi tecnologicamente avanzati ma magari poveri dal punto di vista magico.

-2° Piano: Sala Test, Accesso Libero.

Secondo piano interrato della struttura, è costituito da una serie di camere di varie dimensioni, tutte perfettamente e magicamente isolate le une dalle altre e tutte comprendenti una serie diversificata di bersagli di varia natura.
L’intero piano è un'unica immensa sala prove in cui gli oggetti dalla natura incognita, gli artefatti pericolosi o le nuove creazioni dei piani dallo 0° al 4° vengono messe alla prova in modo da poterne valutare la potenza, portata o eventuali difetti di creazione/progettazione.

-3° Piano: Contenimento Leggero, Accesso Limitato dietro permesso del Comandante o del Sergente.

Di fatto il Caveau sopra al quale l’intero edificio è stato costruito, questo piano è costituito da una serie di scaffalature di metallo distanziate tra loro quanto basta per garantire il passaggio di un umano di grosse dimensioni.
Gli artefatti e gli oggetti qui contenuti sono tutti estremamente potenti e pericolosi, nelle mani di qualche inesperto potrebbero causare gravi distruzioni o peggio, tuttavia essi rivelano la loro natura solo quando vengono utilizzati e quindi non sono in grado di rappresentare alcun pericolo fintanto che vengono lasciati come sono.
L’intera zona è sottoposta una serie formidabile di incantesimi per garantire l’impossibilità di teletrasporti, apparizioni, trasmutazioni, infiltrazioni, passaggio di esseri eterei e persino impedire lo scrutamento da parte di agenti esterni e infatti la zona parrà per chiunque la osservi magicamente come semplicemente terreno come tutto il resto.
L’unico modo di accedere alla zona è da un punto particolare della Sala Test, una saletta dalle dimensioni ridotte di cui solo il Comandante e il Sergente hanno la chiave, da lì un complicato sistema di sigilli magici impedisce che il passaggio per il piano inferiore possa anche solo essere individuato, unicamente Khatep e TukTuk conoscono il modo per disattivare questi sistemi difensivi per rivelare il passaggio, che comunque necessita come condizione il possedere un Frammento di AI.
Ai Comandanti LAM, così come al Gran Maestro è garantito il pieno accesso alla zona ma solo se guidati da Khatep o da TukTuk, formalmente per garantire che i visitatori non possano mettersi accidentalmente in pericolo.

-4° Piano: Contenimento Pesante, Accesso Limitato garantito solo su accompagnamento dal Comandante Blu.

Raggiungibile solo tramite una scala dal piano superiore, questa zona è ancora più pesantemente incantata e protetta, costituita da un numero limitato di celle unite da stretti corridoi è il luogo in cui vengono relegati gli oggetti più terrificanti ed abominevoli.
Gli artefatti intelligenti, quelli in possesso di capacità così aberranti e spaventose che la loro sola presenza è sufficiente a far impazzire un essere umano, quelli la cui aura è bastevole a trasformare un animo puro nel più corrotto degli spiriti vengono segregati qui.
Ogni stanza è addetta al contenimento di uno e un solo artefatto, anche se fortunatamente la maggior parte è per ora vuota, il metallo di cui sono costituite inciso profondamente di rune di potere capaci di assorbire e disperdere incredibili quantità di potere magico.
Le difese della zona sono le stesse della camera precedente, anche se naturalmente è risaputo che la miglior difesa è la segretezza, a parte Khatep, gli altri comandanti e il gran maestro stesso nessuno sa nemmeno che questo luogo esista.
Di fatto questo piano è il paradiso per ogni stregone malvagio, sebbene chiunque tenti di entrare forzando i sigilli magici farebbe scattare un allarme particolare che avvertirebbe non solo tutti i Comandanti, ma l’Alfiere stesso, della grave violazione.

Scritto ed ideato dall'utente Settra.