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- Oh un marinaio...chissà quanto hai girato- esclamò Rikku, alla sua risposta. In effetti si, aveva girato molto in vita sua. A volte pensava troppo, addirittura, benché navigare fosse una delle poche cose che gli facesse ancora apprezzare di essere vivo. Oltre a della buona birra. Aveva girato per i mari orientali, visitando posti che per i più non erano nemmeno immaginabili. Aveva visto l’aurora boreale navigando verso nord, bestie d’ogni tipo all’equatore, e solcato acque limpide come cristallo della fattura più pregiata. Ma ancora gli mancava Endlos...non conosceva nulla dei suoi mari e delle sue correnti ancora. Presto però. Molto presto. - In effetti si, posso dire di aver girato il mio mondo in lungo e in largo- rispose quindi con un sorriso, voltando poi nuovamente la faccia in direzione del sole.- E intendo farlo anche qui a breve. Mi imbarcherò all’Ovest fra un mesetto, e non so se avrò più voglia di tornare a terra. Per il momento quindi mi guardo intorno- continuò poi. Se Jinbe si fosse rivelato un buon Capitano, Elias non credeva che sarebbe mai più tornato davvero a terra. Il mare esercitava su di lui un fascino troppo potente per poterlo abbandonare. In tutti quei lunghi anni di pellegrinaggio si era sempre sentito incompleto, come se gli mancasse un arto o peggio. Quando aveva letto della proposta di Jinbe all’Ovest era accorso immediatamente: impossibile resistere al richiamo di una nave! Prese un altro sorso di the, assaporando nuovamente il gusto deciso di quella bevanda, che lo riportò di nuovo indietro nel tempo, anche se non violentemente come prima. Da parte sua, l’altra ragazza (quella che aveva detto di chiamarsi Sarah) spiegò che si era unita ad un gruppo di cavalieri nell’Est. Rovistando nella memoria, Elias dedusse che doveva trattarsi dei Cavalieri Azzurri, o come diavolo si facevano chiamare. Brutta gente per lui al momento, data la natura del suo nuovo impiego. Ma forse lì non avevano potere, essendo fuori dalla loro giurisdizione...forse. Fu per questo che l’apparentemente giovane pirata assunse una posizione un po’ meno rilassata di prima: finita la pausa, ora doveva stare in guardia. Se fosse stato scoperto (anche se non sapeva come, ma ai suoi tempi ne avevano fatto fuori un sacco di pirati a quella maniera) sarebbe probabilmente stato arso vivo in qualche fuoco magico, oppure polverizzato da qualche esplosione. O forse era semplicemente paranoico. Fatto sta che quella Sarah, probabilmente, non sarebbe mai potuta entrare nelle sue amicizie. Peccato. Per non dare nell’occhio comunque, dopo averle gettato una fugace occhiata per studiarla rapidamente, si rimise a prendere il sole. Almeno, finché Rikku non parlò nuovamente. - Mi ci voleva un po' di riposo...voi intanto, avete pensato a cosa stavate cercando?- chiese. Bella domanda. Che cosa diavolo cercava? Sinceramente, era entrato senza idee precise, ma dopo il the e l’orientale cortesia dimostrata non gli importava più molto. Era soddisfatto semplicemente di essere rimasto seduto lì a chiacchierare, in quel giardino zen dall’aria così famigliare. E mentre riguardava il pesco in fiore di fronte a loro, si rilassò nuovamente. Anche il fatto di essere seduto vicino ad un Cavaliere non gli dava più problemi. Sorrise soddisfatto, quasi facendo le fusa al sole.
Status
- Fisico: // - Psicologico: // - Note: chiedo scusa per il ritardo ç_ç sono un po' svogliato negli ultimi tempi xD
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