[CS] Qui si entra&#33;

Posted on 3/5/2013, 18:01

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K i r a
Yoshikage

» Cosa ti costava fare un titolo decente? «

OH. Senti. Già. E'. Il. Secondo. Post. Che. Faccio. Di. Fila. Quindi. Non. Rompere.

» Che ti piglia, ch'è che scrivi così? «

Guarda che è difficile.

» Cosa? «

Postare! Ogni volta mi devo inventare una cagata nuova per giocare, cioè non sei mica Sahra o Mozart che sono fatti quasi con lo stampino; mica sei uno di quei piggì tutto friccicoricci che sembrano programmati dall'alba dei tempi. Sei complesso te, ogni volta mi devo inventare na stronzata per far ridere. Nunn'è mica facile. Mi costi fatica. Cioè io... *mamma, t'ho detto che ho consegnato i curriculum torna a cucinare, cristo*

Cioè pardon, dicevo che sei tosto. N'è facile, io mi ci devo impegnare, la mia testa deve sta sempre a inventarse na cosa divertente, e mo non c'ho manco più il commento a presa diretta di Dru che viene su msn a schiattarse de risate, quindi che ne so se sto a scrivere boiate o cose fighe. Eh?

» Come se tu avessi mai scritto qualcosa di serio. «

Anche io ti frullerei i coglioni dentro una lavatrice.
Comunque, eri andato a farti una camminata, per pigliare un po' d'aria che non avesse il sapore del sangue, e eccoti là. Perso.

» CHECCOSA? COME PERSO? «

E' quello che ho detto. Ti sei perso.

» Ma dio santo perché? Che ti ho fatto? «

Niente. Ma come ti ho detto, non so che altro scrivere e ti ho fatto perdere a cazzo. Così dico che incontri gli altri giocatori a culo, e insieme forse ma molto forse vi salvate. Forse eh.

CITAZIONE

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PS: trovate descrizioni complete di tutti in scheda, so troppo pigro per metterle qua', qui, quo e zio paperino ;D <- per inciso, sono così pigro che pure questa frase è copiata.

Posted on 4/5/2013, 17:02

The Ghost Sweeper

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Post 1

"Chi è que fustacchione laggiù?."

’era una cosa che non si capiva delle donne. Si presentano sempre così “innocenti” , le loro espressioni così acqua e sapone erano quelle che più mostravano la menzogna , già come se agli uomini fosse interessato sapere se la sgualdrina che si stava facendo era una ragazza per bene. Una sgualdrina era pur sempre definita tale e aveva sempre un unico pensiero, ingannare gli uomini e non prendersi mai responsabilità da donna che le spettavano. Una donna “innocente” era il tipo più crudele di tutti, ma non per Lilith che ormai le conosceva fin troppo bene.
Un bacio e un solo tocco e i loro corpi si erano già abbracciati Lilith era brava a recitare la sua parte di ragazzo sensuale e irresistibile , quella ragazza poco per bene che aveva incontrato vicino all’entrata dei cunicoli della città Marvish non aveva potuto non cascarci con lei, ma non si erano fermate solo a baciarsi quelle due non vedevano l’ora di arrivare in città e trovarsi una stanza, dove Lilith avrebbe poi preparato i preparativi per rendere la serata ancora più bella e ancora più colorata e il colore prescritto sarebbe stato lo scarlatto rosso del sangue.
L’avrebbe proprio resa molto felice “Jack” , felice da morire…
Le due ragazze entrarono dentro ai meandri dei cunicoli interminabili. Lilith era vestita con la sua giacca rossa e il suo completo vittoriano, mentre la Death Schit era ben nascosta, invece l’altra ragazza era vestita da comune cortigiana del posto, si poteva ben notare quindi che tipo di “lavoro facesse” e specialmente se qualcuno avesse saputo avrebbe anche capito che tipo di vittima piaceva a “Jack”, tra l’altro era pure molto carina con quei capelli biondi e quelle labbra così carnose , un tipo proprio da uccidere a dirla tutta.
Camminarono per un tratto di strana fino a vedere in lontanaza nostante un po’ il buio e la poca luce un ragazzo che a quanto pare si era perduto.

“Quello chi è?Deve essersi perduto.”.

Chiese la cortigiana a Lilith e lei però era intenta ad osservare stranamente in silenzio emettendo il suo sorriso da squalo e abbassandosi gli occhiali.

“Si probabilmente…però è un bel “fustacchione” potremmo dargli una mano anche se io so meno di niente qui, ma tu non dovresti aver problemi mi avevi detto che abitavi in città”.

La cortigiana guardò Lilith con un po’ di gelosia , ma non era per lei è che non gli andava però a genio che un uomo che prima voleva portarsela quasi dappertutto adesso si mettesse a guardare un altro uomo e a parlare come una ragazzina idiota. Cioè era forse un tipo con strane tendenze sessuali? Allora non era il tipo d’uomo che faceva per lei.

“Ehi non mi piace il modo in cui lo stai guardando guarda che potevi anche dirmelo subito avrei perso meno tempo…”.

La donna si allontanò di quanche metro da Lilith mettendosi in braccia conserte mostrando un muso lungo tre metri. Era arrabbiata, ma Lilith non capiva se ce l’aveva con il fatto che aveva fatto un complimento ad un altro o se invece la reazione fosse dovuta ad altro, fatto sta che comunque di solito Lilith non avrebbe fatto complimenti a uomini, però non sapeva come avesse fatto, ma quello sprigionava qualcosa di interessante anche vedendolo solo da lontano, certo non poteva essere definito più bello di Lilith però il titolo di “Fustacchione” non c’era niente di male ad averlo detto non capiva proprio perché la cortigiana bionda si fosse arrabbiata . Ecco un altro difetto odioso delle donne : Gelose e odiose.

“Scusa non capisco perché ti sei arrabbiata cara? Guarda che io lo dicevo per dire. Lo sai che ho occhi solo per te.”.

La ragazza si girò e con un’espressione un po’ superiore rispose.

“Allora ti piaccio più di lui?”.

Lilith cercò di stare al gioco tanto questa dopo glie l’avrebbe pagata quando si sarebbe vista strappare di dosso l’utero. Fece ondeggiare il corpo con un espressione beata.

“Ceeeertoooo! Tuttavia non possiamo lasciar lì quel fusta… ehm volevo dire… quel povero ragazzo non ti pare?”.

Cercò di farsi notare dallo strano tipo attraente facendo segni con le mani.

“Ehi bello siamo qui! Hai bisogno di una mano per caso? Yuohhuuu!.”.

Le arrivò di netto un ceffone ce la spiaccicò al muro, la cortigiana si era ancora arrabbiata perché aveva capite che quel Jack le stava palesemente mentendo.

“Meno male che ti piacevo più di lui!Basta me ne ritorno all’ingresso a trovare qualcun altro che si preda cura di me addio Jack!”.

La ragazza se ne andò e Jack/Lilith dopo essersi ripreso non andò a recuperarla tanto vittime come quelle ne avrebbe trovate tante inutile portarsi dietro le ragazzine viziate e poi onestamente avrebbe più voluto restare sola con quel tipo anzi che rischiare che poi quella cambiasse idea.

“Si si…vattene tanto se proprio lo volevi sapere manco mi piacevi poi così tanto sei una vecchia racchia bionda e culona! Va al diavolo!”.

Le fece un gestaccio con il dito medio lasciandola pure per oggi andare ,ma la prossima volta l’avrebbe fatta fuori subito.

<< Avresti dovuto farla fuori prima. Te l’avevo detto>>.

<< Sta zitto tu stupido, Dio non venire a farmi ora la predica, meglio che se ne è andata così posso stare con il fustacchione tutto il tempo che voglio …>>.

<< Dimmi una cosa cara, ma se “il fustacchione” è pericoloso cosa fai?>>.

<< Quello che faccio sempre lo accoppo non temere caro!>>.

<< Se lo dici tu, spero di non dovermi scomodare alla ricerca di un altro corpo…>>.

<< Bitch Plise . Il solito dio noioso.>>.

Dopo questo interlazzo menetale tra Lilith e l’essenza che l’ha rea un Dio della morte perfetto continuò a fissare quel tipo, in attesa anche di una risposta se aveva sentito.

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Riassunto:

Eccomi Lilith a quanto pare sembra essere un pò attratta da Kira visto l'abilità Charm quindi "fanculizza" l'altra perchè vole starsene in compagia di Kira da sola xd , solo che conta a guardarla è praticamente un uomo con quell'aspetto che ha e poi si fa chiamare Jack quindi non so come potrebbe pensarla Kira XD.

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"I'am so Sexy!"

Edited by Lady Violate™ - 29/5/2013, 19:04

Posted on 5/5/2013, 14:17

"Allora io ti farò vedere ... Che le tue speranze non sono altro. Nulla, ma una mera illusione!"

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La tempesta di sabbia imperversava, l'individuo oscuro portava un lungo mantello, che gli copriva tutto il corpo, ed il capo era cinto con un turbante pieno zeppo di arena lanciatagli addosso dalle forti correnti.
Ogni volta che tornava da un altro presidio, il delizioso Yuzrab lo accoglieva con i suoi forti venti, scaraventandolo tra le alte dune sabbioso per un improvvisa tromba d'aria o, più semplicemente rendendogli, la visuale più fitta, in modo che non riuscisse a vedere nemmeno ad un metro di distanza.
Percorse alcuni passi nel deserto trovandosi poi davanti ad una fenditura in una roccia, sorrise.
Finalmente ne aveva trovato uno: un cunicolo di ingresso.
Dopo un lungo vagare aveva trovato un varco, stare lontano dalla patria delle malefatte a lungo aveva messo a dura prova la sua memoria.
Si incamminò quindi dentro pronto a scendere verso la terra promessa di ogni brigante.
Passò poco più di una mezzoretta e durante la discesa, lungo un tragitto apparentemente molto usato - perché pieno zeppo di torce sparse -, in mezzo al tunnel vide strane figure, chi mai potevano essere??
Notò da lontano che c'era un uomo e poi più un là un altro uomo ed una fanciulla - anche se il modo di vestire faceva intendere molto bene la sua professione non molto pulita - con egli.
D'un tratto gli parve che la cortigiana e l'uomo, che possedeva dei foltissimi e lunghi capelli rosso cremisi, litigarono e perciò la prima se ne era andata da dove provenivano.
Perfetto: aveva imboccato uno dei tunnel che portavano tranquillamente alla città.
Il suo ritorno si annunciava senza troppi problemi, la morte bianca di Merovish quindi si avvicinò all'uomo che era sempre stato solo.

"Cosa ti è successo ti sei perso??"

Lo raggiunse da dietro ed attaccò bottone subito in modo cordiale - eggià, stare fuori gli aveva dato delle abitudini non rispettate nella tana - , poggiandogli una mano sulla spalla per avvertirlo della tua presenza.
In quel momento un odore oscuro, corrotto, malvagio, sporco di sangue dalla testa ai piedi, lo aveva colpito. Era... Era il suo odore... era quello dell'uomo che si era presentato a lui come Dio Brando mesi, molti mesi fa; colui che gli aveva parlato del progetto di Evol.

"T-tu..."

Non potè che sillabare ciò, sorpreso di tutto quanto. Egli aveva però un aspetto diverso da come l'aveva visto l'ultima volta... Che stesse prendendo un granchio?? No. Ne era sicurissimo era lui.
Intanto quell'altro uomo là si sbracciava nel tentativo di farsi vedere da Kira, forse la dama dall'aspetto maschile si sarebbe un po' arrabbiata vedendo che Xehanort aveva distratto il bell'uomo per cui aveva mollato la biondona dai facili costumi. Egli sperava però di no: non voleva rotture di scatole appena tornato.

Edited by Nobodies™ - 5/5/2013, 19:33

Posted on 14/5/2013, 14:55

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» Non so di che cazzo stai parlando. «

Ma guarda che ancora deve dire niente.

» Lo so, ma sicuro dirà qualcosa e io non capirò. «

Ah vabbéh. E con il frocio come la mettiamo? Quello tutto strano che ti sta chiamando da mezzora, sperando che tu lo caghi di striscio.

» Al massimo mi prendo il numero di cell e lo passo a Quarion. «

Comunque, non doveva esserci un terzo tizio? Che fine ha fatto? Vabbé, fanculo. Ti guardasti attorno come se fossi braccato da una muta di cani incazzati e lebrosi tramutati in zombie da un'esperimento poco riuscito della Dama Azzurra ai fornelli - e pensare che dicono che li sappia fare, i dolci.

» Secondo te il pg più buono in assoluto non sa fare un dolce? «

Battuta di merda. Comunque andiamo per gradi: a 45° c'è l'inchino, a 90° tua madre, a 360° stai rotolando con l'auto giù da una scarpata.

» E io faccio le battute di merda, eh? «

Sta zitto. Comunque, ti girasti prima verso lo pseudo non-so-che-diavolo-è che si stava sbracciando da prima. Sìsi dico il bitc plise, cristo santo ma copia-incolla da internet no?

» Io non sono mai in difficoltà. Sono figo più figo che strafigo! «

...e solo che non sai dove sei. E non dire "vaffanculo, è colpa tua". Zitto e mosca.
Ti girasti quindi verso l'altro che sembrava conoscerti e facesti.

» Si, io. E allora? Ci conosciamo? «

A dire il vero tu lo conoscevi, è solo che sono successe tante di quelle cose che... che sfizio c'è a farti ricordare chi è, quindi non te lo dico e sarai costretto a capirlo da te.

» Sei uno stronzo. «

Disse il cesso. Dai su concludiamo sta merda che mo chiamo Diego e vedo se vuole uscire, così mi ripiglio un po' che sto a postà da stamattina. Cià belli, un bacio

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PS: se Kira esagera con i toni, ditemelo che non me ne frega assolutamente niente però sono contento di condividere le cose con voi :snort:

Posted on 27/5/2013, 19:53

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Post 2

"Tre personaggi strani."

inalmente l’aveva notata e Lilith in cuor suo sentiva di essere davvero felice perché ora poteva tranquillamente restare accanto a lui e magari provare a rivelargli chi era in verità, anche se odiava quel suo essere esattamente come tutto il resto del noioso genere femminile , ma ogni tanto si era sempre chiesta che cosa sarebbe successo se avesse provato interesse per un uomo e prontamente si era sempre risposta che probabilmente avrebbe potuto fare uno strappo alla regola e divertirsi per quel singolo attimo però di solito non incontrava mai uomini così interessanti così non aveva mai avuto bisogno di rivelarsi, ma adesso era completamente diverso.

<< Mi ha guardata e mi ha parlato…>>.

<< Chi se ne frega?>>.

<< A me frega guasta feste di un dio!>>.

<< Pensi davvero che quello ti caghi? Non vedi che pare che ti abbia pure scambiato per una “checca” ? >>.

<< E’ normale che capiti e mi fa piacere che succeda sennò non farei nemmeno bene il mio lavoro.>>.

<< A proposito di lavoro dobbiamo andare a cercare quell’organizzazione gli Eversori . Non dovresti perdere tempo.>>.

<< Ci metterò poco>>.

Lilith si avvicinò al giovane ragazzo , ma qualcosa di diciamo “spiacevole” accadde , un altro tizio si era avvicinato e gli aveva toccato la spalla ,evidentemente voleva aiutarlo anche lui , ma la reazione dopo fu più che altro come se lo conoscesse e anche di vecchia data, invece Lilith era rimasta con un espressione sorpresa e di botto nella sua lingua madre inglese londinese gli disse:

“Eh? What the fuck are you?”.

Esattamente, dopotutto chi è che non si sarebbe domandato chi fosse uno appena arrivato e che si era presentato in quel modo e poi non l’aveva neppure considerata. Si frappose tra il nuovo venuto e il ragazzo carino , guardando con un occhiataccia e un espressione imbronciata.

“Scusa se mi intrometto amico, ma non credo che ti conosca neppure lui, avresti dovuto almeno presentarti lo sai prima di adocchiare qualcuno con quell’ espressione : “ehi ti ho già visto l’altra volta, adesso me la paghi” bisognerebbe dire il proprio nome.”.

Fece segno con la testa.

<< Anche prima di avvicinarsi a qualcuno in questo modo bisognerebbe presentarsi non credi?>>.

Il Dio della morte in effetti non aveva torto, ora che ci pensava neppure lei si era presentata e mentre una ventata di simbolico vento gelido cadde sui tre la giovane ragazza dai capelli rossi emise una risata improvvisa e si toccò la testa.

“Ah già che stupido mi stavo dimenticando anche io delle buone maniere eh eh eh. Io sono Jack piacere di conoscervi. Sono appena arrivato e sto cercando un organizzazione per lavoro a Merovish.”.

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scusate il ritardo

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Edited by Lady Violate™ - 29/5/2013, 18:59

Posted on 29/5/2013, 18:06

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La rossa si avvicinò e, dopo l'assassino, gli porse alcune domande.
Che palle, la gente iniziava a stufarlo, ora chiedevano l'educazione.
Manco fossero all'Est o nel presidio errante. La feccia di quel deserto iniziava a disgustarlo. Non erano più i tempi di una volta.

» Si, io. E allora? Ci conosciamo? «

Ecco, come immaginava si era dimenticato dei tempi in cui l'aveva incontrato, ma a scusarlo c'era il fatto che quella notte a Daleli girava ancora con la sua armatura possente e lucente - anche se forse l'aggettivo migliore era oscura -.
Inoltre adesso era coperto da un pesantissimo mantello e da un copricapo alla salamalecum. Nemmeno se si fosse trovato davanti sè stesso si sarebbe riconosciuto.
Allungò una mano per togliersi il turbante, e a metà azione l'uomo/donna si frappose tra lui e Kira con l'educazione, come già scritto tanto odiata in quel periodo. Magari a causa di quell'ammuffita mummia dei cieli...
“Scusa se mi intrometto amico, ma non credo che ti conosca neppure lui, avresti dovuto almeno presentarti lo sai prima di adocchiare qualcuno con quell’ espressione : “ehi ti ho già visto l’altra volta, adesso me la paghi” bisognerebbe dire il proprio nome.”.
L'Heartless ne fu talmente scocciato, che aveva voglia di staccarle la testa di netto con un colpo della sua lama arcana. Tuttavia si trattenne, non era tornato alla Tana per tagliare qualche gola.
" Non ti intromettere omiciattolo, non andare in cerca di rogne.
Tsé.
Che tempi diverrebbero se qui al Sud si usasse le buone maniere... vorresti anche che tutti gli schiavi ed i tagliagole si mettessero a prendere il thé???
Inoltre non sono qui per ingaggiare una battaglia con nessuno, altrimenti avrei già reciso qualche aorta senza esitare... sempre che tu sappia cosa sia..."

Lo scostò delicatamente poggiandogli la mano sulla spalla e riottenendo di nuovo il contatto visivo con la vecchia conoscenza.
Infilò la mano libera sotto il mantello e ne tirò fuori l'elmo - tutto rifinito e decorato - della sua leggendaria armatura.
" Questo pezzo leggendario e la parola Evol, spero ti ricordino qualcosa... "

Disse sarcastico, con una piccola nota di arroganza. Speranzoso di sapere tutti i motivi per cui non si erano ancora rivisti una volta.
Nonostante dubitasse di quell'altro lo teneva sotto controllo, con la coda dell'occhio.
Possedeva due odori, uno quasi quiete ed una belva feroce ed indomita.
Per niente si fidava del suo aspetto, era fin troppo anormale.

Posted on 30/5/2013, 13:55

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Yoshikage

Jack...

Jack.

JACK!!!!

L'avevo detto, io.

» Sisi, piacere e tante grazie. «

La cosa comunque iniziava a diventare strana. Quei due si stavano scannando per te: fossero state due bionde con le tettone, avresti abbozzato in favore della natura maschile media; invece, dato che erano due uomini e mezzo, la cosa non era confortante.

Comunque, uno dei due tirò fuori un elmo e parlò di qualcosa che manco ricordavi, però l'elmo era familiare. Gli desti un'occhiata. Ah cazzo sì, ora ricordavi: c'era una volta in cui avevi provato a farti due o tre idioti per avere un circolino dove fare quel che ti pareva. Bello.

» Quel nome non significa più niente, amico. Ma ti ringrazio per avermi ricordato belle cose. «

Poi guardasti l'altro.

» Lavoro, a Merovish? Non ti aspetterai un contratto e dei contributi, vero? Comunque sii più preciso my friend, mica leggo nella tua testa quel che cazzo vuoi dire. «

Senza manco volerlo, eccoti capostipite di una discussione assolutamente... Non lo so, ma non finirà bene temo.

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PS: la pigrizia del copia-incolla (e pure questa è copiata!)

Posted on 5/6/2013, 00:50

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Post 3

"Tre personaggi strani."

opo i primi scambi di parole il “terzo incomodo” spostò la ragazza dalla sua traiettoria, dopotutto era normale volente o nolente c’era anche quello a parlare con il ragazzo ,quindi non poteva sperare che se ne andasse facilmente. Certo che c’era da dire che delle volte non esistevano solo le donne che erano odiose, anche gli uomini ci davano abbastanza del “loro” specialmente come quando si mettevano a dire frasi con inclusi dei “velati insulti” “omiciattolo”? Come si permetteva di definirla omiciattolo e poi si azzardò a scostarla, come osava metterle le mani addosso e lasciarla quasi fuori da loro discorso?

“Omiciattolo? Ehi sarò anche essere garbato, ma non scemo da non capire un voluto insulto. Guarda che tu non sei meglio di me e non crederlo di esserlo solo per quell’armatura che indossi. Se ne avessi una anch’io sarei molto più fico di te, ma non mi piace vestirmi con roba troppo pesante dall’aspetto ridicolo. Ah dimenticavo, le mani ficcatele in un altro posto che sia fuori dalla portata del mio corpo o la prossima volta riempirai una tomba senza nome sprovvisto di quelle!”.

Lilith sperava d essere stata chiara, non voleva attaccar briga, ma quel terzo individuo se le stava un po’ quasi cercando e non rispondergli a tono sarebbe stato “sgarbato” in fondo, poi egli fece vedere al bel “fustacchione” un elmo dorata che per Lilith pareva una “ciofeca” e di gusto alquanto antiquato, magari non era neppure d’oro ma placcato con la polvere , ma a quanto pare era un oggetto che aveva fatto “unire” quei due.
La ragazza si stufò un pò di stare a sentire uno come quello, probabilmente se ne sarebbe andata lasciando però qualche indizio all’altro ragazzo per trovarla, anche se lui a quanto pare le fece una domanda forse ovvia. Aveva parlato di “lavoro” ,beh per lei prendere in “consegna” un assassinio era un “lavoro” che già faceva a tempo pieno a Londra , dopotutto era un Serial Killer non la “fatina dei denti” e dai suoi omicidi riusciva a guadagnare anche bene e, tra i suoi clienti più facoltosi , c’erano sopratutti i nobili signori della borghesia inglese che spesse volte erano anche abbastanza “cornuti” dalle proprie mogli e per vendicare un tradimento ricorrevano per l’appunto a lei. In ogni caso era comunque capitata lì in quel posto da pochissimo e aveva incontrato quel lupo blu che le aveva indicato questi famigerati “Eversori” e non sapeva se effettivamente questi pagavano bene o era un organizzazione a fine a se stessa, ma l’idea gli piaceva comunque.

“Il mio “lavoro” non ha bisogno di contributi, a me basta solo intascare il denaro quando vogliono sganciarlo, dopotutto i clienti che ho avuto in passato pagavano solo quando avevo finito il giorno stesso. Tuttavia dopo essere arrivato qui, un lupo blu mi ha salvato dal deserto di vetro e mi ha indicato “un’organizzazione” che ha sede qui , mi pare che si chiamino gli “Eversori”.”

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Posted on 9/6/2013, 12:22

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La risposta del vampiro fu davvero deludente per Xehanort, che quel nome non significasse niente ora sosteneva solo ciò che aveva pensato da molto dopo la sua scomparsa: ovvero che quelle erano solo belle parole di un sognatore.
Intanto il rosso continuava a rompere con le sue buone maniere del cavolo, per dio quanto doveva essere stupido??
Si mise poi in posizione di minacciare l'Heartless. Xehanort di fronte a quelle ingiurie sulla sua vita si sentiva davvero annoiato, nemmeno si mise ad ascoltare i dettagli.
Quelle parole gli entravano da un orecchio ed uscivano dall'altro.

"Sto tremando di terrore."

Pronunciò senza degnarla di uno sguardo, lui/lei non valeva niente per il suo essere.
Non valeva nemmeno la pena di trasformarla in suo seguace nero.
Poi si mise a parlare col criminale dai tanti nomi e volti, cercava lavoro.
Che stupida, cosa ci faceva nei cunicoli d'ingresso allora? Avrebbe fatto meglio e girare per il Bazar. Lì sì che ad ottime prestazioni avrebbe trovato ottimi compensi.
Era così che il nostro mostro si era arricchito: assassini e furti commissionati da mercanti che volevano avere il monopolio su certi prodotti per arricchirsi.
Una dura vita, tanto dura che pure i commissionatori rischiavano di venir ammazzati per il furto dei loro beni. Destino che aveva subito anche un datore di lavoro del maestro del Keyblade.

Posted on 12/6/2013, 14:12

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» Mi state innervosendo. Dateci un taglio! «

Facesti, a tutti e due.
No serio, sta cosa iniziava a diventare pesante come i post di Dru con il font corsivo, o come le quest di Luxifer superati le dieci pagine (giuro non sono io che scrivo, è Kira! E' lui che dice cattiverie!!!). Guardasti in cagnesco uno e in gattesco l'altra. Da qualche parte un deficiente raccoglieva coppie di ogni bestia per inaugurare il primo circo acquatico mobile: l'ARK di Noeh Orfei.

» E soprattutto tu! Non si fa il nome degli Eversori come fossero un gruppo di allegri amici canterini. Cristo santo, vuoi farti ammazzare? Se proprio vuoi, conosco qualcuno che può iniziarti al gruppo ma non ti assicuro niente. Intesi? «

La prima frase, se non s'è capito, era per Jack faccia strana.

» Per quanto riguarda te. Non fare la faccia da depresso: i miei sogni e le mie ambizioni vivono ancora, soltanto... sotto diverso nome. E te sei ancora interessato? Kaede potrebbe farti entrare, sempre che non desideri mangiarti le palle a colazione. «

Devo pure dire che questa era rivolta al piggi di Nobody? No dico, devo sul serio? Dai, che du palle. Si capisce, è ovvio: sotto intenso e circoscritto.

CITAZIONE

Posted on 17/6/2013, 23:34

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Post 4

"Tre personaggi strani."

ililth guardò ancora una volta il bel ragazzo avanti a lei che a quanto pare dopo la sua rivelazione sulla “organizzazione” sembrava essere informato e conosceva degli agganci che fortuna così almeno ci avrebbe capito qualcosa perché onestamente il “Lupo Blu” era stato un po’ vago quando gli aveva nominato queste persone e tutta più Lilith pensava per l’appunto ad un “organizzazione criminale” come quelle che c’erano a Londra, lei aveva in commissione molti omicidi e si andava avanti a fama, invece in questo caso non poteva sapere nulla.

“Ehm…non che il “vuoi farti ammazzare” sia abbastanza per impressionare un Dio della Morte. Eh si sono un Dio della Morte vero non lo dico per dire …”

Lasciò un attimo di silenzio che forse non poteva importare a nessuno in quel momento , ma magari avrebbero potuto far domande nel caso avrebbe risposto e se non ci credevano chi sene frega, ma adesso il punto era un altro che a Lilith interessava.

“Comunque sia a parte questo, tu conosci qualcuno che è collegato a queste persone? Interessante non mi dispiacerebbe conoscerlo e sicuramente non mi aspetto un comitato di "benvenuto a Merovish" pieno di biscottini e qualche squillo di lusso, anche perché aver parlato solo con un Lupo Blu non mi ha soddisfatto per questo ero venuto a cercare quei tizi qui e comunque l’avevo capito già da me che non erano un “gruppo di amici canterini” sarebbe un po’ deludente se permetti e avrei già ammazzato quel Lupo.”

Socchiuse gli occhi poi un momento riflettette bene su quanto detto e c'era una cosa ancora che non aveva capito "Iniziarla", gli occhi di Lilith guardarono Kira con un espressione vitrea ciogolando un pò la testa a destra e sinistra e ... oh cazzo non sarà mica una setta satanica ? No perchè a Londra ci aveva bazzicato però non ne faceva parte commetteva solo i lavori di omicidio per loro e a Londra c'e ne erano parecchie però cavolo se facevano quella roba con una che aveva in corpo un Dio della Morte non era una buona idea.

"...un momentino solo... Cos'è sta storia dell' "L'iniziazzione"... non fraitendermi non te lo sto chiedendo perchè sono proccupato ~~Infatti NON SONO AFFATTO PREOCCUPATO~~ . Il Lupo non mi ha detto di questa cosa."

Chiese giustamente prima di commettere errori che avrebbero potuto esserle non graditi.

jz757s

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Dati & Riassunti

Nome:Lilith Sutcliff.
Stato fisico:buono.
Stato Psicologico:buono.
mana:100%
consumo: 0
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Riassunto:

Azioni:

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Posted on 23/6/2013, 12:19

"Allora io ti farò vedere ... Che le tue speranze non sono altro. Nulla, ma una mera illusione!"

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Il modo di parlare di Kira iniziò ad indisponerlo, all'Heartless non piaceva quel tono così gerarchico. Non era mica il capo dei due.

Non dire baggianate, i tuoi ideali sono sfumati da quando hai messo il tuo corpo al servizio di questa Lady Kaede. Sì può notare da come cazzo parli che non sei più lo stesso e comunque non sono alla tana per unirmi a dei boyscout del deserto.

Poi ascoltò il dibattito della donna/uomo/Dio della Morte che affermò di essere quest'ultimo. E con ciò veniva spiegato il suo fetore ultraterreno: la solita puzza di cadavere in decomposizione.
I due continuarono a parlare degli eversori. Il loro nome al cavaliere non era nuovo, avendo passato decisamente molto tempo alla tana li aveva sentiti nominare più e più volte. Un gruppo di mercenari, di quelli spietati che distruggerebbero città per guadagnare soldi. Il loro obbiettivo?? Il presidio del Sud.
Rimase quindi ad ascoltare il discorso, magari tra le teste votate al Dio denaro qualcuno
avrebbe potuto trovare un individuo in grado di aiutarlo.
Tuttavia Xehanort si limitò ad ascoltare, avrebbe cercato per conto suo.
Infatti tra poco se ne sarebbe andato.