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Yoma Mefistofale.
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"Qualcuno mi segue."« Son lo spirito che nega, Sempre tutto: l'astro, il fior...Il mio ghigno e la mia bega, Turban gli ozi al Crëator »Il deserto a quanto pare si faceva sempre più duro da attraversare anche per un povero diavolo come Yoma che dopo un sabba notturno a base di riti, sesso a volontà e un bel sacrificio umano era diventato davvero poco sopportabile. A proposito , quanto cazzo era stato divertente fare a pezzi quel di prete ? Yoma non sapeva nemmeno descrivere quella sensazione che al solo pensiero anche in quel momento gli faceva venire i brividi di piacere lungo alla schiena.
°Uffa peccato che quello stupido prete non si fosse portato un po’ più di gente non mi sento del tutto completo è come se mi mancasse qualcosa… °
Il signore del limbo camminava in maniera scazzata calciando via la sabbia fumando una sigaretta, per fortuna per ora le sigarette del “suo mondo” non mancavano e sinceramente non credeva che mancassero anche su Endlos, Infatti la prima cosa che avrebbe fatto prima di andare a caccia sarebbe stato procurarsi immediatamente qualche stecca di qualunque cosa si potesse fumare laggiù e poi spendere parecchio a qualche scommessa o a qualche gioco. Diavolo ehm no ….anzi DIO quanto gli piaceva fare quelle cose “cattive e peccaminose” dopo una notte di sabba, anche se onestamente avrebbe pure potuto invitare quei quattro per la sua prossima festa le due ragazze, eccetto per la fata che era carina, ma insomma troppo piccole eh già … erano perfette per un bel giro di ammucchiata, un vero peccato davvero. Il caldo era soffocante , ma non così tanto in confronto a ciò che si poteva vedere all’inferno, ma in ogni cosa sperava che la città non fosse tanto lontana. Aveva bisogno di rifornirsi e di andare a caccia , già proprio a “caccia” e le sue prede dovevano tutte corrispondere alle sue esigenze ,ma soprattutto il loro nome doveva comparire nel Libro delle anime perché sarebbe stata quella il premio più succoso.
L’anima degli umani era semplicemente un essenza che andava catturata e poi presa esattamente come il Signore dava la vita lui se la prendeva dopo averci giocato quanto voleva.
In quel momento a Yoma anzi no a Mefistofale gli veniva in mente quella volta che davanti a Dio e ai suoi Arcangeli gli aveva detto che lo avrebbe sconfitto e che le tenebre sarebbero apparse sulla terra, la sfida con il Signore era ancora tutta aperta nessuno si sarebbe salvato dal giudizio infernale nemmeno quella persona che lo stava seguendo in quel momento. Eh già Yoma non era così scemo da non essersene accorto che c’era qualcuno o qualcosa che lo stava seguendo perciò adesso perché continuare a far finta di non saperlo? Voleva divertirsi no? Ebbene la caccia poteva anche incominciare.
Yoma iniziò a rallentare il passo facendolo apparire sempre più annoiato e irritabilmente pesante , mentre continuava a fumare inspirando il fumo dentro ai suoi polmoni come se non volesse farlo uscire poi infine lasciare pure che il suo respiro trasportasse tutta quella grande nuvola di fumo attorno a lui accompagnandola con il suo ghigno.
“Ufff…allora per quanto tempo hai intenzione di seguirmi? Dai non essere timido lo so che mi stai pedinando da quando sono partito dall’oasi del sabba.Chi sei ? La pittrice pazza? La fatina/mostro Il giullare oppure quell’omaccione pieno di testosterone e niente di interessante?”
Si fermò di colpo poi si tolse il bastoncino che fumava con le due dita della mano destra e fece cadere la cenere nella sabbia , mentre il suo sguardo era coperto dal suo cilindro che si tratteneva con la mano sinistra.
narrato;parlato""; pensato°°,monologhi <<>>Parlato Esterno
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Dati & Riassunti
Nome:Yoma/Mefistofale
Stato fisico:buono
Stato Psicologico:buono.schema uso e consumo mana:
Riassunto
aperto il duello che vinca la migliore
come detto si ambieta dopo l'arrivo di yoma
azioni:
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1° Capitolo
L'impavido sole troneggiava come un sovrano sullo Yuzrab e con i suoi raggi cocenti rendeva aride e inospitali quelle miglia che lo formavano.
Quel giorno a sfidare il caldo soffocante del Deserto del lago di vetri vi erano due personaggi.
Una donzella dagli abiti giullareschi le cui orme di passi veloci si perdevano fra le dune dorate e un uomo conciato da damerino con tanto di cappello a cilindro. Tuttavia nella scena vi era qualcosa che non andava. I due non erano una accanto all'altro come due compagni di viaggio che affrontavano una fornace ardente, bensì lontani.
La giovane infatti camminava svelta a parecchi metri di distanza dall'individuo vestito elegantemente ed era intenta nell'attività di pedinamento. Gli occhi della giovane sembravan brillare di luce propria sulla pelle diafana e ad ogni suo passo deciso ondeggiava la lunga treccia castana ornata di perline color cremisi che sbucava dal cappello a due punte. Tuttavia non vi era alcun tintinnio di campanelli, come di consuetudine nell'abbigliamento circense, poiché la stalker teneva ben stretti nella mano sinistra i suoi gingilli rumorosi. Ella era quindi propensa a celare la sua presenza all'uomo che aveva attirato la sua attenzione. Colui che stava seguendo si chiamava Yoma ed era un personaggio al dir poco bizzarro. Non solo era riuscito a sopravvivere ad un attacco mortale lanciatogli dalla sua amica-fata Wydwen, anche se non senza visibili difficoltà, ma aveva anche cambiato il suo aspetto come per qualche magia divenendo qualcosa di più lugubre. Come dire... Demoniaco! Questo aveva creato nella fanciulla quasi uno stato di brama perversa, la brama dell'omicidio. Ma a dirla tutta si sarebbe accontentata di fargli del male, così, senza un motivo preciso!
Ed ora Jester, era questo il nome della folle, pedinava questo gentleman come una fiera che studia la sua prossima preda. L'osservava mentre scalciava la sabbia con fare annoiato e creava nuvolette di fumo con una sigaretta. Poi la fanciulla si fermò sentendo le parole dell'uomo echeggiare per quella desolazione aurata...
“Ufff…allora per quanto tempo hai intenzione di seguirmi? Dai non essere timido lo so che mi stai pedinando da quando sono partito dall’oasi del sabba.Chi sei? La pittrice pazza? La fatina/mostro Il giullare oppure quell’omaccione pieno di testosterone e niente di interessante?”
Il viso della ragazza, il quale fino al quel momento era stato del tutto assorto e inespressivo, si colorò di vivacità. Jester riattaccò i campanelli, muniti di bottone, e si precipitò saltellando in mille suoni argentini fino ad arrivare a pochi passi dall'individuo. Ora La mezza Selvatica _Del tutto umana non era_ gli era difronte e con un sorriso infantile si esibiva una profonda riverenza togliendosi il buffo copricapo e portandoselo al cuore...
-Sono io, il Giullare
E la voglia sfidare!
Cosa ne dice di una partita,
Pegno l'ha chi perde quando è finita!?-
Detto ciò ritornò dritta rimettendosi il cappello e incatenando il suo sguardo scuro a quello altrettanto, se non più, scuro di lui.
In quel momento nelle sue vene cominciò a fluire veloce la follia e la dedizione all'arte del combattimento. L'espressione si tramutò in quella più combattiva e selvaggia della guerriera sanguinaria che era mentre tutt'attorno a lei turbinava un'aura di terrore*...
-Se non se la sente capisco,
Forse ha paura che l'assalisco?
Anche se le prometto niente morte
Nel nostro duello vincerà la sorte!-
Mentre proferiva queste parole un ghignò sinistro le incurvo le belle labbra e gli occhi incominciarono a sfavillare di gioia fanciullesca. La Strega della Luna iniziò ad aprire e chiudere le mani dritte sui fianchi, la voglia del sangue era tale che le punte delle dita le formicolavano e ne era prova di ciò la sensazione, quasi un abbraccio di tenebra, che l'avvolgeva...SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 100%
Stato mentale: Assente- Gioiosa- folle
Stato fisico: Buono
PASSIVE:
TERRORE NELL’ORRORE: Per quanto possa esser definita graziosa quando Jester si arrabbia diventa davvero inquietante. Ciò viene amplificato in più casi:
1 Quando è arrabbiata!
2 Quando le sciolgono la treccia!
3 Quando si fa guidare dalla follia!
4 Quando combatte!
Edited by Jester - 14/1/2014, 06:40. -
Yoma Mefistofale.
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"The Show is beginning."« Son lo spirito che nega, Sempre tutto: l'astro, il fior...Il mio ghigno e la mia bega, Turban gli ozi al Crëator »Yoma aveva visto giusto e quando si girò vedendo chiaramente che aveva ragione provò una sensazione di soddisfazione, del resto come non poteva aver ragione proprio lui?Beh in verità poteva sbagliarsi, ma questi erano dettaglilui non sbagliava MAI!
Emise ancora il suo sorriso nel vedere il giullare che onestamente doveva ammettere che emanava una terrificante aurea di terrore, proprio ciò di cui aveva bisogno per respirare Yoma, già era arrivato in posto dove di aurea maligna c’era ben poco invece adesso la cosa si era fatta molto stuzzicante per il Re del Limbo, il giullare oltre che essere molto carina eanche appiccicosasi stava mostrando per quello che era veramente, ma prima era bene accertarsene.
“Oh dimmi giullare mi hai seguito per chiedermi il numero di telefono? …se vuoi te lo darà inizia con prefisso 666 e più altri dieci numeri che non mi ricordo se sono compatibili con la “segreteria” dell’ inferno dovrò controllare…”
Dissi facendo finta di pensarci , poi dopo la dichiarazione di sfida da parte del giullare i suoi sensi iniziarono a diventare più acuti. Una sfida per il Signore del Limbo non appena arrivato in altro mondo? Perché no. Quel piccolo giullare sarebbe stato un sacrificio perfetto per completare il suo ingresso nel mondo dopo il sabba di sangue della sera prima.
“Una sfida?Oh ma mi stai proprio facendo una proposta che non posso rifiutare piccola!”
Fece un inchino togliendosi il cappello e flettendo la schiena.
“Accetto di divertirti molto volentieri…però”
Ecco che un altro ghigno malefico apparve sul suo volto, già perché Yoma anzi no Mefistofale non “lavorava” senza che ricavasse qualcosa in cambio e lui voleva solo una cosa particolare, ovvero anime purissime con cui banchettare.
“Spero che sarai consapevole che nessuno a questo mondo (sopratutto se si tratta di me) “lavora” senza ottenere qualcosa in cambio…”
Yoma si rimise il cappello sulla testa poi con il gesto della mano destra la sua mano si chiuse a pugno per poi alzare l’indice su cui un una nuvola oscura apparve e poi da essa apparve un libro oscuro fluttuante, su cui c’era scritto il latino un titolo inquietante che significava “Il libro delle anime” e infatti quello era il libro in cui c’erano scritte le migliaia di anime che si era preso.
“Lo vedi questo bel libro? Se vinco io dovrai scrivere il tuo nome qui così potrò tenerti per sempre mia!”
mosse il libro e lo aprì le sue pagine sembravano prendere vita tanto che strane essenze in rilievo che mostravano volti o mani urlavano in maniera inquietante per poi sparire e lasciar posto ad una pagina dove comparivano una lista di nomi scritti con il sangue e scorrendo nella pagina verso sinistra appena sotto c’era uno spazio bianco era lì che il giullare avrebbe dovuto scrivere il proprio nome, poi scomparve tutto ritornando nell’ oscurità.
“Se invece vinci tu sarai libera di decide cosa fare con me ok?”
Ecco dove voleva andare a parare, in ogni caso sapeva comunque che ci avrebbe guadagnato in entrambi i modi e se la tipa voleva ucciderlo sarebbe stato peggio per lei.
Adesso però era meglio non far aspettare troppo il Giullare.
“Ok vogliamo iniziare lo Show?Dimmi quale peccato capitale ti piace di più?Io suggerirei con qualcosa di interessante. Dimmi hai mai pensato di lasciarti rapire dalle tue pulsioni e dai tuoi desideri?”
Yoma posizionò una mano a terra e da lì iniziò ad intravedersi un cerchio con una stella satanica al centro , mentre la voce di Yoma iniziò a cambiare e a ripetere delle formule di evocazione in latino e da quel cerchio arcano fuoriuscì una donna bellissima seminuda dai tratti egiziani che abbracciò in maniera ambigua lo stesso Yoma che le posizionò subito le mani su i sui glutei e la guardò con fare felino , mentre la lunga lingua di lei andò a stuzzicare le labbra del suo padrone che le rispose con la sua aggiungendo però altre cose.
“Ciao Cleopatra è da molto che non ci si vede vero? Che ne dici di insegnare a quel giullare uno dei tuoi giochetti? “
La donna uscita dagli abissi più perversi dell’inferno guardò la ragazza che le era di fronte sciolse il suo abbraccio dal suo padrone avvicinandosi al giullare con movenze ambigue , mentre iniziava ad emettere dal suo corpo una nube fumosa di colore rosa ricca di feromoni che avevano lo scopo di cercare di portare alla perversione il giullare se li avesse inalati e se ne fosse venuta a contatto.
“Forza piccola non fare tanto la sostenuta so che ti piace…Cleopatra saprà prendersi tanta cura di te!”
Il tutto era usato da Yoma più che come attacco come diversivo , così se il giullare fosse stato distratto dalle sue voglie lussuriose represse , il Signore del Limbo avrebbe evocato un altro personaggio antico che però avrebbe avuto lo scopo di attaccarla direttamente infatti Yoma evocò sempre in latino attraverso un altro cerchio arcano creato a terra un altro personaggio che proveniva dal girone dell’inferno dei violenti.
“Forza Signore degli Unni Attila espandi la tua Ira e portami quell’ anima prava!”
Al fianco di Yoma che indicava l’obbiettivo comparve dal cerchio arcano un uomo dai tratti asiatici su un cavallo nero armato di ascia bipenne . Il suo urlo era rabbioso il suo cavallo si spostò verso destra da dove cercò di attaccare con il suo alito incandescente verso il fianco destro della sua avversaria con l’intento di abbrustolirle il suo braccio destro.narrato;parlato""; pensato°°,monologhi <<>>Parlato Esterno
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Dati & RiassuntiNome:Yoma/Mefistofale
Stato fisico:buono
Stato Psicologico:buono.schema uso e consumo mana:
Riassunto
ok apriamo le danze:)
descrizione di quanto è successo: come prima cosa , ma questa è più una scelta narrativa tua che mia xd , Yoma ti mostra il Libro delle anime (se vuoi sapere cos'è ti rimando alla sceda qui) che però NON USA quindi non sottraggo nessun consumo mana dato che scompare subito ed ha solo uno scopo scenico.
Le tecniche attve sono due:
Una è "Lussuria"(cleopatra) che un evocazione che non ha uno scopo di attacco, ma di distrazione e un altra è "Ira" (Attila) che cerca di lanciarti verso il tuo fianco destro un'alitata di fuoco.
azioni:
tecniche offensive usate:Lussuria :
Mefistofele (Yoma) evoca la personificazione di uno dei sette peccati capitali il primo tra tutti che conduce l’essere umano alla perversione e all’indecenza come una bestia feroce . La personificazione di Luxuria si tratta dell’evocazione di Cleopatra l’antica Regina d’Egitto che del suo piacere personale ne trasse un ossessione che fece cadere un intero Regno in mano all’Impero Romano. Cleopatra dopo essersi suicidata non è stata destinata alla foresta dei suicidi ,ma ben si fu rilegata nella prigione dei lussuriosi e quando Yoma la evoca essa non può far altro che rispondere apparendo dal cerchio arcano che si forma a terra in tutta la sua bellezza , quando è attiva sprigiona un potere che le fa emanare dal corpo Feromoni sottoforma di nube fumosa rosa e se le sue vittime (indipendentemente dal sesso)se ne sono colpiti inizieranno a sentirsi strani e specialmente i loro desideri più perversi prenderanno vita e sentiranno un irrefrenabile desiderio lussurioso per lei . La tecnica serve come distrazione più che come attacco.
Durata massimo due turni.
(Consumo medio)Ira:
Ira uno dei peccati più aspri e cruenti di cui un uomo può essere accusato, Mefistofele (Yoma) evoca la personificazione tramite i cerchi arcani ed è rappresentata dall’ anima di Attila Re degli Unni, un uomo la cui violenza e malvagità erano diventati il terrore dei Romani “Il flagello di Dio”. La sua anima era talmente corrotta da essere messa nel girone dell’inferno più violento ovvero lo Stige, il fiume di sangue bollente e quasi quando Mefistofele lo evoca prova piacere nel servirlo e dargli a disposizione tutta la sua forza che usa attraverso la violenza della sua ascia bipenne in sella al suo cavallo oscuro e il suo alito di fuoco che cerca di incenerire qualsiasi cosa che gli capita a tiro. La tecnica ha una durata di massimo due turni in cui l’evocazione potrà usare un solo attacco alla volta a scelta tra ascia o alito di fuoco.
(consumo Medio)
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Del recapito telefonico a Jester non interessava un granché, tuttavia il cianciare di Yoma sull'inferno le accese una lampadina. Possibile che quell'individuo fosse un demone? Sicuramente il suo viso le era sembrato tale qualche ora prima. Poi le parole del damerino strapparono la fanciulla dai suoi ragionamenti...
“Una sfida?Oh ma mi stai proprio facendo una proposta che non posso rifiutare piccola!”
Si esibì in una riverenza...
“Accetto di divertirti molto volentieri…però”
Un ghignò si disegnò sulle sue labbra...
“Spero che sarai consapevole che nessuno a questo mondo (sopratutto se si tratta di me) “lavora” senza ottenere qualcosa in cambio…”
Sopra l'indice dell'uomo venne a crearsi una simpatica nuvoletta nera da cui apparve un volume dall'aria antica.
“Lo vedi questo bel libro? Se vinco io dovrai scrivere il tuo nome qui così potrò tenerti per sempre mia!”
A quella affermazione il Giullare sgranò gli occhi visibilmente scossa. Non capiva cosa l'uomo volesse intendere con quelle parole. Inclinò la testa d'un lato chiedendosi se quello fosse una specie di contratto di lavoro o qualcosa del genere, ma non ebbe il tempo di chiedere perché il Diavolo stava già continuando a parlare...
“Se invece vinci tu sarai libera di decide cosa fare con me ok?”
Jester si mordicchiò il labbro inferiore, domandandosi quale pegno potesse chiedergli.
“Ok vogliamo iniziare lo Show?Dimmi quale peccato capitale ti piace di più?Io suggerirei con qualcosa di interessante. Dimmi hai mai pensato di lasciarti rapire dalle tue pulsioni e dai tuoi desideri?”
Quello che accadde dopo ebbe sulla Strega della Luna l'effetto d'una secchiata d'acqua fredda. Yoma iniziò a recitare una specie d'incantesimo in latino, poi toccò con una mano la sabbia e qui venne a disegnarsi un pentacolo da dove fuoriuscì una donna bellissima. In un primo momento Jester l'osservò incantata, poi trasalì facendo un passo indietro e si coprì il volto con le mani. A quanto pareva la signora era la ragazza del damerino. I due infatti si stavano scambiando effusioni, a parer della giovane, un po' troppo intime...
“Ciao Cleopatra è da molto che non ci si vede vero? Che ne dici di insegnare a quel giullare uno dei tuoi giochetti? “
La mezza Selvatica rimase ferma al suo posto mentre un vapore rosa e schiumoso le lambiva le gambe salendo pian piano ad accarezzarle tutto il corpo...
“Forza piccola non fare tanto la sostenuta so che ti piace…Cleopatra saprà prendersi tanta cura di te!”
La voce del Demone si insinuò piena di lusinga nella mente di Jester che, guidata dai suoi più reconditi istinti, si avvicinò alla regina Egiziana. Quest'ultima era splendida. Irresistibile con quelle curve sinuose e quei capelli così lisci da poter esser paragonati solo alla seta più preziosa. La ragazza ebbe un fremito di piacere e non poté ribattere al richiamo del suo corpo.
Ogni singola cellula la implorava di stringere quella creatura dall'aspetto ultraterreno forte a sé. Rubarle ogni respiro, aspettare in silenzio, finché i loro cuori non avessero incominciato a battere in sincronia alimentati solo dalla stessa bruciante passione. Il Giullare si disse che nessuno gli avrebbe rubato quella donna. L'avrebbe protetta sempre. Voleva tuttavia umiliarla, voleva sentire il suo dolore e i suoi ansimi. Quella figura celestiale sarebbe stata sua, lente o nolente. Mancava ancora qualche passo per eliminare la loro distanza quando la giovane concepì una cruda realtà. Se avesse voluto Cleopatra tutta per lei doveva eliminare il compagno di quest'ultima. Guardò con odio in direzione del Demone ripromettendosi, che dopo avergli fatto pagare il pegno, lo avrebbe ucciso.
Fu in quel momento che Jester vide con la coda dell'occhio una fiamma di fuoco. Il tutto durò pochi istanti. Scattò a sinistra cadendo rovinosamente a terra. Poi si mise a gattoni sputando un po' di sabbia e controllando il braccio destro. Pur avendo agito in fretta non era riuscita ad evitare l'attacco e si era ustionata. Il dolore era lancinante e strappò al Giullare un gemito che cercò di soffocare, invano. Una volta alzata si ritrovò direttamente in posizione d'attacco mentre la mano sinistra correva alla tasca.
Si guardò attorno e vide che un uomo dai tratti orientali, a cavallo, si era aggiunto alla gang. Era stato lui a colpirla. Senza pensarci due volte estrasse alcune carte-lame e ne lanciò una all'ultimo arrivato mirando al collo. Poi mirando al petto, all'altezza del cuore, fece altrettanto con Yoma. A differenza dell'attacco riservato ad Attila, quello diretto verso il gentleman era solo una distrazione. Al momento l'obbiettivo della fanciulla era solo quello di fargli perdere il combattimento e il lavoro sporco sarebbe arrivato più tardi.
Mentre la carta era ancora a mezz'aria, con una velocità impressionante, la giovane si precipitò a qualche metro dalla sinistra dell'uomo. Con un rapido movimento girò su sé stessa per nascondere le mosse successive. Ruotando lanciò all'avversario, mirando alla testa e al fianco, due campanelli carichi di Nen.
-Mi dica perché dovrei firmare
Dai, me lo voglia spiegare...-
Chiese Jester sorridendo mentre il dolore le dilaniava la carne. Per quel combattimento sarebbe stata costretta ad usare nella maggior parte delle azioni la mano sinistra, tuttavia era fiduciosa e si chiese se la sua futura consorte la stesse ammirando...SPOILER (clicca per visualizzare)S,ì in effetti lo devo dire
Contro can che dorme non inveire!
Io l'ho fatto e son folle
Ma sta tranquilla in mente ho delle molle,
Queste sono pronte a scattare
E vedrai come la cosa possiam affrontare!
Energia: 80%
Stato fisico: Braccio destro ustionato
Stato mentale: Ardente-sadico
ATTIVA:
CAMPANELLO CHE MACELLO: Quando un campanello viene staccato dal vestito il Giullare lo riempie di NEN. Poi lo lancia e quando il sonaglio tocca un oggetto, o un essere vivente rilascia la sua energia come una piccola bomba. (Consumo medio)
EQUIPAGGIAMENTO:
COL MAZZO TI AMMAZZO: Il "mazzo" è costituito da 5 carte (Asso di cuore, fiore, quadri, picche e il 2 di picche).Non sono adatte per una partita a Poker infatti esse sono lame taglienti e possono essere lanciate o usate come coltelli.
PASSIVA:
TERRORE NELL’ORRORE: Per quanto possa esser definita graziosa quando Jester si arrabbia diventa davvero inquietante. Ciò viene amplificato in più casi:
1 Quando è arrabbiata!
2 Quando le sciolgono la treccia!
3 Quando si fa guidare dalla follia!
4 Quando combatte!
Jester's Art: Ogni Corte che si rispetti è provvista di un artista pronto a soddisfare, compiacere e divertire le persone che la abitano.
Beh, nel mondo Hunter x Hunter Jester era quell'artista!
Infatti il Giullare assieme a suo padre si esibiva non solo nel raccontare storie in rima ma anche in giochi di abilità. E fu così che con il passare del tempo ha sviluppò dei power-up di agilità e velocità del 50%.. -
Yoma Mefistofale.
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"The Show is beginning."« Son lo spirito che nega, Sempre tutto: l'astro, il fior...Il mio ghigno e la mia bega, Turban gli ozi al Crëator »Yoma trovò la situazione molto interessante Cleopatra aveva fatto il suo lavoro quindi era meglio ritirarla per risparmiare energia e poi non poteva trattenerla li a lungo aveva dei limiti anche Yoma invece Attila subì l’attacco della ragazza e scomparve trasformandosi in polvere, poi il giovane giullare attaccò anche Yoma stesso con le sue carte.
“Ti faccio i miei complimenti piccola, ma le tue carte non possono colpirmi!”
Yoma fece per schivare le ultime carte, ma si ritrovò la ragazza a qualche metro verso sinistra e lo attaccò facendo brillare dei campanelli che riuscirono a sorprenderlo e a colpirlo. L’impatto con l’esplosione fu abbastanza doloroso tanto da farlo saltare e ritrovarsi a rotolare a terra tra la sabbia subendo danni medi da esplosione che gli rovinarono il vestito e li procurarono diverse ferite sul corpo.
Yoma dopo un attimo di stordimento si alzò emettendo una risata tra tutto il fumo che produceva il suo corpo.
“Ih ihih…guarda un po’ come mi hai conciato i vestiti…”
Disse con il volto che presentava un rivolo di sangue alla bocca e uno sguardo che non preannunciava nulla di buono.
“HAI IDEA DI QUANTO COSTINO? “
Urlò scatenando un ira immonda che trasformò l’espressione di Yoma in qualcosa di diabolico che sarebbe uscito a momenti, la sua voce iniziò ad essere gutturale, difatti, Mefistofale era lì pronto a scatenarsi tra non molto, ma prima di farlo Yoma volle ancora provare a divertirsi dopotutto sapeva valutare esattamente la sua forza e resistenza fisica quindi in parte poteva continuare e il suo mana doveva essere circa all’ ottanta percento delle forze .
“Preparati non avresti dovuto sfidare così spudoratamente il Grande Mefistofale Signore del Limbo e dei demoni!”
Yoma concentrò ancora mana sotto terra fino a creare quattro sigilli satanici da cui uscirono fuori quattro streghe urlanti e diaboliche che andarono a circondare il giullare.
“Eh eh hai visto? Dimmi hai mai letto le piaghe durante l’apocalisse?Le mie Signore ti daranno un bell’assaggio di quello che può fare un maleficio!”
Le streghe puntarono il loro dito ossuto contro il giullare e lanciarono quattro raggi due diretti verso entrambi le braccia e due alle sue gambe , avrebbe potuto sperare di evitarli oppure si sarebbe crogiolata tra le pene della peste?narrato;parlato""; pensato°°,monologhi <<>>Parlato Esterno
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Dati & RiassuntiNome:Yoma/Mefistofale
Stato fisico:ferito dall'esplosione
Stato Psicologico:divertito.schema uso e consumo mana:
Riassunto
Scusa il ritardo ma ho avuto un po' di impegni continuiamo
allora le due evocazioni spariscono e Yoma viene colpito a sorpresa dai campanelli di Nen adesso però sta cercando di attaccarti con altre quattro evocazioni a consumo medio che stanno cercando di colpirti agli arti.
Edit per giudicherà mi sono accorta dopo eoni che il consumo mana era sbagliato nello specchietto di riepilogo >_< il post non è stato toccato e nemmeno la tecnica che contava un medio ho solo sistemato l'immagine del consumo per rendere chiaro lo specchietto riepilogativo.
azioni:
tecniche offensive usate tramite abilità attiva:
Evocazioni demoniache:
Yoma grazie ai poteri di Mefistofele riesce ad usare una particolare tecnica d’evocazione che gli permette attraverso la recitazione di alcune formule strettamente in latino di evocare i demoni più oscuri e nascosti negli abissi dell’inferno che lui chiama servi infernali devoti ad obbedirgli per l’eternità.
Le evocazioni hanno uno schema preciso secondo a quanti sigilli Yoma evoca dalle sue formule latine , poiché essi sono in forte collegamento con gli inferi, quindi i demoni fuoriescono dopo che una fiamma oscura fuoriesce dal sigillo e sono divisi in:
Streghe : Le streghe belle o brutte giovani o vecchie, sono le mogli del diavolo e hanno deciso di vivere per sempre servendolo, esse padrone delle arti malefiche, possono utilizzare tecniche di incantesimi molto potenti come lanciare maledizioni sui i malcapitati cercando di emanare dei raggi dalle loro dita (che potrebbero essere indirizzati in qualunque parte del corpo della vittima, tanto l’effetto sarà solo a livello di epidermide) che potrebbero ritrovarsi coperti da piaghe sul corpo sintomo di una malattia antica la Peste Bubbonica. Le streghe possono essere evocate in gruppi di quattro recitando una formula in latino che farà apparire quattro cerchi d'evocazione.[tecnica di evocazione a consumo Medio]
Cacciatori di anime: I cacciatori di anime sono demoni vestiti sempre con un drappo nero e un cappuccio . il loro volto non esiste è completamente nero come loro stessi e hanno solo i loro occhi rossi penetranti, portano sempre una falce e volano come ombre spettrali in gruppi da sei e quando incontrano la loro vittima cercano di usare la loro falce per creare un lama eterea che non taglierà il corpo dell’avversario (fisicamente), ma ben sì cercherà di “tagliargli l’anima” e provocare quindi danni da spossamento e stanchezza. Chiunque sia colpito dalle loro falci sentirà chiaramente una esazione di freddo. [Tecnica di evocazione a Consumo Medio]
Mangia Morte: Sono demoni nati dalle anime corrotte di uomini e donne senza scrupoli che non hanno mai voluto saperne di avere una vita dignitosa, sono esseri infimi che si nutrono della purezza delle anime che posseggono la luce. Loro ne hanno divorate a migliaia e adesso al fianco di Mefistofale quando sono evocate in gruppi di otto elementi riescono a creare dalle loro mani sfere di luce che possono tirare addosso agli avversari che una volta a terra o colpendo il nemico esplodono creando danni da esplosione [Tecnica evocazione consumo Alto]
L’Armata delle Tenebre: Il pratica si tratta dell’evocazione di dieci demoni armati di lance, spade gadi e altri tipo di arma da taglio che fuoriescono dagli inferi, con il loro terrificante aspetto, molto simle a quello che ha Yoma da Mefistofale e cercano di attaccare gli avversari con le loro armi da taglio [Tecnica di evocazione Critica]
Ogni evocazione è richiamata a turno e può avere una durata di circa due turni per evocazione chiamata in campo.
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Edited by Yoma Mefistofale - 14/8/2014, 01:03. -
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L'amore può essere tante cose...
Può essere genuino come quello di due amanti e talvolta può essere dolce. Un nettare così buono e zuccheroso che, come nel nostro caso, fa venire il mal di pancia. Un'ossessione assurda che ti fa perdere il controllo e ti porta a fare scelte che non avresti mai fatto. Improvvisamente l'altra persona scende in secondo piano ed esiste solo il tuo amore spropositato. Ecco perché quando Yoma richiamò la bella regina egiziana Jester sentì per un secondo vuoto nello stomaco, solo un attimo d'insana preoccupazione. Tuttavia quando la nuvoletta rosea si ritirò del tutto la sua sensazione di smarrimento fu colmata, ormai non era più sotto quel potente incantesimo di seduzione.
La mezza Selvatica si guardò attorno, anche l'uomo sul destriero non c'era più e dopo il suo ultimo attacco il demone era finito a terra. La giovane pazza non poté che abbassarsi leggermente sulle ginocchia per ammirare il sangue colare dalle bocca dell'oscuro. Il piccolo rivolo vermiglio fece brillare di assoluta gioia le iridi della fanciulla placando in parte la sua brama di sangue. Poi l'uomo si alzò e la sua sua voce la riportò alla realtà...
“Ih ihih…guarda un po’ come mi hai conciato i vestiti…”
“HAI IDEA DI QUANTO COSTINO? “
Jester guardò gli abiti dai colori smorti del damerino, erano lacerati per via delle esplosioni ma non comprese del tutto. Quando Mefistofale si presentò nel tono dell'uomo la follia fece nuovamente capolinea nella testa della malata mentale che per difesa si accovacciò a quattro zampe e soffiò come una gatta...
“Preparati non avresti dovuto sfidare così spudoratamente il Grande Mefistofale Signore del Limbo e dei demoni!”
Il tono dell'essere si era calmato ma la giovane non abbassò la guardia. Come per le evocazioni precedenti il malvagio personaggio dai capelli corvini toccò il terreno su cui comparvero quattro sigilli e ne fuoriuscirono delle megere. Queste erano così orripilanti da parer essere i mostri di un film dell'orrore ed erano predisposte attorno al Guitto che iniziò a girare su se stessa come un animale in trappola. Rise, una risata acuta e pazza. Sentiva il braccio destro pulsare, era un dolore intenso e pungente ma non fece nulla. Si limitò a puntare le sue iridi, due buchi neri e traboccanti di rabbia, in quelli maligni del nemico che aveva ripreso a parlare...
“Eh eh hai visto? Dimmi hai mai letto le piaghe durante l’apocalisse?Le mie Signore ti daranno un bell’assaggio di quello che può fare un maleficio!”
La mente insana si soffermo sull'ultima parola...
-IO... sono il tuo maleficio
Non un dolce micio-
Un discordo insensato... forse! Ma in fondo nei momenti in cui l'allegra circense lasciava spazio alla bestia era il massimo che ci si poteva aspettare.
La stramba donzella vide che le quattro anziane puntarono gli indici contro di lei e, automaticamente, seppe cosa fare. Saltò. Sentì i raggi del sole baciarle il corpo poi la forza di gravità riportarla a terra dopo che, con agilità felina, si fu esibita in una piroetta aggraziata. Poi dalle labbra cremisi uscì una macabra cantilena...
-Morte, sangue e terrore
Questo è l'orrore-
La lunatica affondò la mancina nella sabbia e si alzò stendendo il braccio all'esterno...
-Pianto, odio e rancore
Anche qui nascerà un fiore!-
Le dita della mano di si aprirono lasciando scivolare i granelli dorati e quando il flusso finì anche la voce di Jester si spense. Velocemente la mezza Selvatica iniziò a correre verso Yoma e poi, quando fu tra lui e le sue serve, la pazza chiuse gli occhi. L'aria rovente dello Yuzrab divenne gelata. La natura si piegò al volere della fanciulla dagli abiti circensi e un ciclone si propagò per un raggio di sette metri attorno a lei per investire qualunque cosa incontrasse. In quell'attimo le dune del deserto si coprirono di neve e scaglie di ghiaccio andavano erano pronte a tagliuzzare i cinque sventurati. La Strega della Luna sorrise, chissà se Yoma aveva portato un cappotto...SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 80%-10%-10%=60%
Stato fisico: Braccio destro ustionato
Stato mentale: Folle-tranquillo-arrabbiato
ATTIVE:
Guai nel fiocco meglio l'occhio: Ovvero Jester crea un tornado di neve... Lei si trova nell'occhio del ciclone (Naturalmente nell'occhio c'entrano altre persone se le sono accanto). Ma tutto ciò che rimane fuori dall'occhio viene scaraventato via (tipo onda d'urto) dal vento e viene attaccato da fiocchi di neve ghiacciata. (Consumo medio)
MI RIBALTO CON UN SALTO: Per schivare gli attacchi fisici (calci, pugni, colpi di spada, frecce, proiettili...) Jester può fare salti con capriola di metri. (Consumo variabile)
EQUIPAGGIAMENTO:
COL MAZZO TI AMMAZZO: Il "mazzo" è costituito da 5 carte (Asso di cuore, fiore, quadri, picche e il 2 di picche).Non sono adatte per una partita a Poker infatti esse sono lame taglienti e possono essere lanciate o usate come coltelli.
PASSIVA:
TERRORE NELL’ORRORE: Per quanto possa esser definita graziosa quando Jester si arrabbia diventa davvero inquietante. Ciò viene amplificato in più casi:
1 Quando è arrabbiata!
2 Quando le sciolgono la treccia!
3 Quando si fa guidare dalla follia!
4 Quando combatte!
Jester's Art: Ogni Corte che si rispetti è provvista di un artista pronto a soddisfare, compiacere e divertire le persone che la abitano.
Beh, nel mondo Hunter x Hunter Jester era quell'artista!
Infatti il Giullare assieme a suo padre si esibiva non solo nel raccontare storie in rima ma anche in giochi di abilità. E fu così che con il passare del tempo ha sviluppò dei power-up di agilità e velocità del 50%.. -
Yoma Mefistofale.
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"Mefistofale e il Giullare!."« Son lo spirito che nega, Sempre tutto: l'astro, il fior...Il mio ghigno e la mia bega, Turban gli ozi al Crëator »Yoma iniziava ad averne abbastanza sia mentalmente che anche fisicamente perché iniziava stancarsi, che diavolo stava succedendo adesso? Quella deviata mentale prima si era messa di nuovo a dire le sue stupide frasi in rima e poi a quanto pare si era incazzata per bene , beh era un piacere vederla in quelle condizioni e pensare che ci era riuscito in una maniera tanto facile. Il gran finale si preannunciava davvero esaltante, Yoma emise un sorriso mentre le sue iridi si dilatarono e vedevano ciò che gli accadeva intorno . Un vento gelido iniziò a vorticare dal corpo della ragazza e le sue streghe volarono via tra le loro urla di disperazione che però per Yoma erano una melodia, questa volta non poteva sperare di recuperarle e poi anche se erano ancora vive ed efficienti come lo erano stato in precedenza Cleopatra e Attila, Yoma non le avrebbe usate anche perché non poteva farlo dato che il vento ghiacciato stava investendo anche lui. Non potette evitarlo era un azione fulminea e purtroppo il vento di ghiaccio investì Yoma che fu sbalzato in aria per ricadere a terra, per fortuna che lì c’era della soffice sabbia che non gli procurò gravi danni da impatto , però il gelo e l’effetto della tecnica d’attacco glie ne a avevano fatti abbastanza. Il corpo del Re del Limbo era danneggiato ancora dai danni del vento e del gelo , in quel momento Yoma fu preso quasi dall’ ironia, poiché si diceva che la punizione maggiore per un peccatore fosse il freddo de Cocito e lui in quel momento sembrava soffrire come quegli esseri insignificanti, ma la sua sofferenza per lui si trasformava sempre in solo piacere che gli infuocava dentro nel cuore e che alimentava la rabbia e Mefistofale.
“Oh… quele ironia spedire un diavolo in un Cocito di ghiaccio e vento…QUESTO NON LO POSSO AUTORIZZARE! E'giunto il momento del giudizio finale! Preparati ad affrontare Mefistofale e tutte le forze del male!”
Si rialzò di nuovo a fatica , pulendosi le ferite mentre sul suo volto si iniziava chiaramente a vedere qualcosa di strano: gli occhi che prima erano quelli di un uomo era divenuti gialli dalle pupilla sottili, mentre sulla sua fronte pulsava chiaramente la stella oscura di Davide che stava iniziando a far mutare il suo corpo.
Le mani di Yoma diventarono irte d’artigli mentre la sua pelle divenne rossa e nella sua bocca iniziarono a crescere lunghi canini, dalla sua testa lunghe corna demoniache , mentre dietro alle sue spalle fuoriuscirono ali . Una lunga ombra diabolica coprì un tratto del terreno desertico , e forse chissà copriva anche la stessa Jester mentre la luce del sole illuminava quella trasformazione .
La trasformazione era completa, Mefistofale era uscito allo scoperto ed era furioso e bramoso di divorarsi l’anima di quella ragazzina. In quelle condizioni , Yoma non c’era più Mefistofale dunque avrebbe preso le redini del gioco mortale in cui si erano imbattuto . Emise uno sbuffo allo zolfo mentre una risata gutturale risuonò nell’aria, poi accanto al maestoso diavolo furono evocati dai sigilli due grossi demoni armati di ascia bipenne .
Mefistofele alzò una mano artigliata e ordinò ai due demoni di attaccare Jester.
I due demoni eseguirono l’ordine e Jester sarebbe stata bersagliata da un demone che cercava di attaccarla da davanti, con l’ascia bipenne cercando di procurarle un taglio trasversale mentre il secondo demone si sarebbe spostato alle sue spalle e allo stesso modo, la sua ascia bipenne avrebbe cercato di colpirla cercando di amputarle la testa.narrato;parlato""; pensato°°,monologhi <<>>Parlato Esterno
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Dati & RiassuntiNome:Yoma/Mefistofale
Stato fisico:ferito e stanco
Stato Psicologico:incazzato dopo la trasformazione.schema uso e consumo mana:
Riassunto
Yoma subisce l'attacco di Jester, poi attiva la trasformazione a Mefistole e cerca di attaccare il giullare con altre due evocazioni demoniache che cercano di attaccarla , un frontalmente l'atro alle spalle con le loro asce bipenne
azioni:
tecniche offensive usate tramite abilità attiva trasformazione + evocazione :Personificazione del male: In pratica è la forma definitiva di Mefistofele
quando riesce a prendere il sopravvento su Yoma . In questa forma l’’aspetto di Yoma inizia a variare divenendo più grottesco. Dalla sua testa escono delle piccole corna e le sue orecchie assumono una forma appunta come il resto del suo naso e del suo mento, da cui sbucano fuori canini aguzzi dilaniati in un sorriso beffardo e occhi gialli dalle pupille sottili dalle iridi gialle.
Il suo corpo inizia ad avere una colorazione rossa e le sue mani diventano irte d’artigli e dalle sua schiena escono fuori delle ali demoniache e una lunga coda biforcuta.La mutazione è semplicemente un effetto visivo peculiare del suo essere un Diavolo , ma gli artigli possono essere usati come offesa[armi] e leali possono essere usate per volare in qualsiasi momento[passiva volo][bloccate]
Nb:La Trasformazione per attivarsi in maniera completa deve aver bisogno che Yoma perda la calma e che in lui inizi a risplendere il “Marchio del Mefisto” che di solito gli appare sulla testa a forma di stella di Davide attivando così il processo di mutazione che comporta a quanto descritto[tecnica attiva per attivazione sigillo consumo basso] .
In questa forma ovvero quando la mutazione è completa può anche usufruire dell’evocazione di due demoni alati armati di ascia bipenne che possono usufruire di un solo colpo ciascuno da taglio o lacerazione[Tecnica Evocazione consumo variabile]Il cosumo variabile è pare ad Alto
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Edited by Yoma Mefistofale - 14/8/2014, 01:06. -
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Jester aprì gli occhi e fu sorpresa di come la frescura che aveva causato col suo attacco si dissolse rapidamente. Guardò il braccio destro e la pelle rosa viva. Avrebbe desiderato tanto che quella brezza gelida alleviasse ancora il suo dolore, ed invece erano passati pochi secondi e già i raggi che inondavano lo Yuzrab avevano preso il sopravvento. Lo sguardo della folle corse a perlustrare il panorama e si soffermò sulla figura del damerino. L'uomo si stava alzando da terra con palese difficoltà e iniziò a parlare con voce piena d'astio...
“Oh… quale ironia spedire un diavolo in un Cocito di ghiaccio e vento…QUESTO NON LO POSSO AUTORIZZARE! E'giunto il momento del giudizio finale! Preparati ad affrontare Mefistofale e tutte le forze del male!”
Detto ciò i lineamenti dell'avversario si fecero duri, quasi di pietra, e l'impronta demoniaca che la Strega della Luna aveva solo scorto negli occhi di lui qualche tempo prima divenne vivida. Tuttavia il volto cereo della matta non si corrugò e, inclinando la testa come una bambola, la donna non smise di sorridere. Era fantastico vedere quella tremenda mutazione. L'essere che Jester aveva davanti in quel momento incuteva terrore ma anche un fascino non da poco. La giovane stava per parlare, per proporre all'uomo di farle da schiavo per quattro giorni in caso fosse stata lei a vincere il duello ma non proferì parola alcuna. Ad un gesto del magnifico demonio due figure emersero dal terreno. Gli impavidi guerrieri dai tratti terribili, anche se mai quanto quelli del loro padrone, si scagliarono sulla donna.
Rapidamente la Circense andò in posizione di difesa estraendo due carte dalle tasche. I nemici la circondarono ma nell'euforia del momento la ragazza sembrava non essere intimidita dalla loro presenza. Il primo colpo arrivò dalla possente creatura difronte a lei, un taglio preciso della sua ascia avrebbe potuto decretare la morte sicura di uno sprovveduto ma non della mezza Selvatica. Il taglio trasversale beccò la donna al petto ma questa aveva già evocato i suoi poteri selvatici e l'ascia non la scalfì nemmeno. Stessa sorte ebbe il secondo attacco alle sue spalle che pur beccandola alla gola non ebbe nessun effetto sul potere selvaggio di lei. Dopo di che la mezza Selvatica girò su se stessa buttandosi a terra cosicché riuscì a fuggire dall'ingarbugliato intreccio di lame. Poi, approfittando della sua velocità, la Strega della Luna scattò verso Mefistofale scappando da sotto i nasi dei due nemici. Strinse i denti mentre sentiva i granelli di sabbia attaccarsi alla bruciatura e le forze venirle meno, ma continuò la sua maratona. Strappò un campanello e lo riempì di Nen e senza smettere di correre e lo lanciò verso l'avversario, poi iniziò a correre a zig zag fino a finire a più di due metri dalla sinistra dell'uomo. Il suo gingillo dorato si sarebbe trasformato in una simpatica ragnatela di rami elettrificati al suo contatto con un oggetto inanimato o non, e ormai mancava poco.SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 60%-10%-10%=40%
Stato emotivo: Complicato
Stato fisico: Stanca e male al braccio
ATTIVE:
- Difesa mica Indifesa - La mezza Selvatica con questa mossa riuscirebbe ad utilizzare il suo lato selvaggio ed attingere alla forza del suo popolo e al Nen per diventare molto più resistente. Questa tecnica le permette di difendersi da qualunque genere di attacco: sia fisico che magico senza fare un solo passo. (Consumo Variabile/ Durata massima 2 turni)
- La Ragnatela che Lamentela - La ragnatela che lamentela: Jester lancia un campanello riempiendolo di Nen e questo al contatto col suolo si trasforma in una ragnatela. Essa sarà pronta ad intrappolare chiunque si trovi nel suo raggio d'azione _ovvero 5 metri_ e a donare al fortunato simpatiche scosse elettriche. Durata 2 turni. (Consumo Medio)
EQUIPAGGIAMENTO:
COL MAZZO TI AMMAZZO: Il "mazzo" è costituito da 5 carte (Asso di cuore, fiore, quadri, picche e il 2 di picche).Non sono adatte per una partita a Poker infatti esse sono lame taglienti e possono essere lanciate o usate come coltelli.
PASSIVA:
TERRORE NELL’ORRORE: Per quanto possa esser definita graziosa quando Jester si arrabbia diventa davvero inquietante. Ciò viene amplificato in più casi:
1 Quando è arrabbiata!
2 Quando le sciolgono la treccia!
3 Quando si fa guidare dalla follia!
4 Quando combatte!
Jester's Art: Ogni Corte che si rispetti è provvista di un artista pronto a soddisfare, compiacere e divertire le persone che la abitano.
Beh, nel mondo Hunter x Hunter Jester era quell'artista!
Infatti il Giullare assieme a suo padre si esibiva non solo nel raccontare storie in rima ma anche in giochi di abilità. E fu così che con il passare del tempo ha sviluppò dei power-up di agilità e velocità del 50%.. -
Yoma Mefistofale.
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"Ultimo tentativo."« Son lo spirito che nega, Sempre tutto: l'astro, il fior...Il mio ghigno e la mia bega, Turban gli ozi al Crëator »Mefistofale rimase contrariato nel vedere che Jester aveva evitato facilmente l’attacco dei suoi demoni per poi portarsi al suo fianco e tirargli fuori un groviglio di ragnatele elettriche che riuscirono a creargli danni in parte dato che erano state lanciate a sorpresa. L’elettricità che passava era veramente impressionante tanto da far cadere in ginocchio il Re dell’ limbo.
“N-no- non può essere…IO SONO IL RE DEL MALE NON PUO’ ESISTERE LA MIA SCONFITTA!MI RIFIUTO DI ACCETTARLO!”
Il diavolo urlò quelle parole quasi trasportate dal vento arido del deserto, mentre il fumo prodotto dai danni che aveva subito si mescolava all’alito di zolfo che possedeva , il suo corpo aveva subito danni ed era visibilmente molto stanco , ma perdici bacco!NON POTEVA FINIRE COSI’ ! Umiliato da una marmocchia ?
°No…io…io… °
In quel momento le sue membra non gli rispondevano , ma la testardaggine di un demone del suo calibro non gli permetteva di crollare ancora seppure i suoi demoni erano scomparsi nello stesso momento in cui aveva preso il colpo di Jester.
“Brutta Troia!...”
Gli occhi di Mefistofale si illuminarono d’ira funesta , poi a terra disegnò un pentacolo nella sabbia misto al sangue e la sua voce iniziò a recitare formule latine e al suo cospetto apparvero otto spiriti bianchi che cercarono di attaccare Jester gettandosi veloci verso di lei. Quattro la circondarono ai lati cercando di attaccarla in contemporanea con il getto dalla loro bocca di "fuoco fatuo"ad entrambi i fianchi mentre altri quattro si posizionarono verso l’alto e cercarono di attaccarla allo stesso modo verso la sua testa. Se le anime l’avessero colpita le avrebbero causato danni da spossatezza spiritica ingenti.
Chi sia dunque la volta buona per finire il tutto?Si forse, ma qualunque cosa fosse successa , Mefistofale sarebbe stato lì a guardare.
“Prova a fermare queste!”narrato;parlato""; pensato°°,monologhi <<>>Parlato Esterno
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Dati & RiassuntiNome:Yoma/Mefistofale
Stato fisico:stanco ferito in più punti.
Stato Psicologico:incazzato.schema uso e consumo mana:
Riassunto
Yoma subisce ancora in parte l'attacco avversario poi carica un altro gruppo di evocazioni, questa volta si rende comunque conto di essere alla fine.
azioni:
tecniche offensive usate tramite abilità attiva +evocazioni :
Evocazione delle Anime:
Yoma divenuto il demone Mefistofele ormai carico e affamato in continuazione di anime purissime, riesce con un'altra formula di evocazione latina creando un pentacolo a terra a richiamare a se le anime di cui si è appropriato e può avere i servigi di qualsiasi anima peccatrice che ha solcato le lande infernali andando delle volte anche a richiamare anime passate ed illustri o entità nascoste servendosi dei poteri che possono offrigli o delle abilità combattive, sempre seguendo lo schema di una evocazione per un turno di gioco pari ad un massimo di 8 entità presenti. Le anime evocate sono dicolore bianco e hanno un corpo etereo , quando cercano di attaccare fanno uso della loro bocca che lancia un raggio che assomiglia molto alla forma di un fuoco fatuo azzurro e se colpiscono l’avversario può creare danni spirituali come spossatezza stanchezza e perdita i parte delle energie fisiche.
(consumo Alto)
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Limite...
La fanciulla cadde su un ginocchio conscia di aver quasi raggiunto il limite. Ormai la stanchezza affliggeva ogni fibra del suo corpo e sentiva a malapena il contatto con le lame fredde delle sue carte. Tuttavia la giovane era determinata e sapeva di non potersi arrendere tanto facilmente. Troppo orgogliosa per mostrare la paura nascose un sussulto mentre il suo avversario evocava otto esseri vestiti di bianco. Comunque quel sentimento che le attanagliava il petto sparì subito sostituito da sano divertimento. Al che l'ombra d'un sorriso increspò le labbra cremisi mentre la follia mescolata alla tenebra abbracciava la sua figura. Chiuse gli occhi per poco e pescò con la mancina altre carte. Le iridi non furono celate più di due secondi, ma le immagini iniziarono a scorrerle ugualmente veloci nella mente. Era alle strette...
Era alle strette come quella volta in cui tanti anni prima si era ritrovata a dover combattere contro la propria gente per salvare una delle sue amiche più care, Kora. Di quella serata non ricordava molto, tuttavia non avrebbe mai potuto scordare di come si era precipitata giù in arena per sventare il gioco sporco delle sue zie. Ora dopo tanto tempo si ritrovava, anche se in una situazione diversa, a dover dare il cento per cento di se. Ma c'era una sostanziale variabile da quel giorno di tanti anni prima. Lei sapeva di esser diventata MOLTO più forte!...
Il tempo sembrò fermarsi mentre Jester tirava su le palpebre svelando dei buchi neri finestre della sua anima. Dietro al viso pallido e sudato non vi era segno di timore, solo una fredda determinazione. Le creature effimere e fluttuanti nell'aria torrida dello Yuzrab si stavano preparando all'attacco e il Giullare radunò tutte le sue energie per un'ultima magnifica scena di quel folle spettacolo. Non importava se fosse stata sopra o sotto il palco scenico, lei avrebbe comunque lasciato lo zampino.
La Strega della Luna fece leva sulle gambe e si diede la spinta. Direzione, il centro della ragnatela elettrica. Purtroppo non essendo al pieno delle sue forze non riuscì ad essere abbastanza veloce per schivare tutti gli attacchi e fu colpita dai quattro dei otto fuochi nemici. Due ai fianchi e due alle spalle, pur essendo evidente che se avesse saltato qualche attimo più tardi l'avrebbero presa alle tempie. Il corpo della donzella iniziò a svuotarsi delle energie mentre continuava la sua ascesa al cielo e la matta si sentì per un momento sul punto di svenire. Strinse i denti cercando di non pensare allo sfinimento e al dolore pulsare nel braccio destro. Poi, con l'adrenalina in circolo, raccolse le ultime briciole di forza e lanciò le carte-lame che aveva in mano contro quella possente creatura immonda.
Otto scintillanti saette di morte che lo avrebbero colpito alla testa, gola, ali, braccia e gambe quasi contemporaneamente.
Infine la trappola di Nen si dissolse in contemporanea all'atterraggio di Jester. La fanciulla guardò i rami diradarsi con placida soddisfazione e nel frattempo sbuffò accorgendosi di aver finito il numero sulle ginocchia. Non sapeva in che condizione fosse il suo avversario, gli dava le spalle, e non era neanche sicura di volerlo scoprire. Se Mefistofale stesse urlando non era più affar suo.
-Prima sfidiamo la sorte
E poi dell'inferno apriam le porte!-
Sibilò con un sorriso strafottente prima di lasciarsi andare a cadere col busto all'indietro sul suolo bollente e dorato che diveniva un abbraccio di Morfeo...SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 40%-10%-20%=10%
Stato fisico: Ninna nanna ninna Oh, questa bimba a chi la do? Speriamo non al demonaccio che forse non gli piaccio! °^°
Stato mentale: Guarda su!
EQUIPAGGIAMENTO:
COL MAZZO TI AMMAZZO: 10 carte
PASSIVE:
TERRORE NELL’ORRORE: Per quanto possa esser definita graziosa quando Jester si arrabbia diventa davvero inquietante. Ciò viene amplificato in più casi:
1 Quando è arrabbiata!
2 Quando le sciolgono la treccia!
3 Quando si fa guidare dalla follia!
4 Quando combatte!
Jester's Art: Ogni Corte che si rispetti è provvista di un artista pronto a soddisfare, compiacere e divertire le persone che la abitano.
Beh, nel mondo Hunter x Hunter Jester era quell'artista!
Infatti il Giullare assieme a suo padre si esibiva non solo nel raccontare storie in rima ma anche in giochi di abilità. E fu così che con il passare del tempo ha sviluppò dei power-up di agilità e velocità del 50%
ATTIVE:
MI RIBALTO CON UN SALTO: Per schivare gli attacchi fisici (calci, pugni, colpi di spada, frecce, proiettili...) Jester può fare salti con capriola di metri. (Consumo variabile) medio
- Una Carta non si Scarta - La mezza Selvatica lancia le sue carte-lame con una tale forza da poter non solo lacerare la pelle ma spaccare anche quale ossicino... 4 colpi a consumo basso, 6 colpi a consumo medio, 8 colpi a consumo alto, 10 colpi a consumo critico. (Consumo Variabile) alto. -
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Yoma VS Jester
Yoma
Scrittura & Interpretazione
Il narrato è disordinato, così come la costruzione dei periodi. Posso darti un consiglio? Scrivi su Word il corpo di testo dei tuoi post: con le sue funzioni di correzione automatica permette di eliminare le spaziature scorrette e i refusi di battitura. Guadagneresti parecchio in leggibilità. L’interpretazione del personaggio ha dei passaggi un pochino ispirati, per quanto alcuni gesti sembrino delle forzature verso il lato peccaminoso di Yoma.
Voto: 2
Strategia
L’idea iniziale di aprire il duello con due evocazioni differenti (una di supporto, una puramente offensiva) non era malaccio. Peccato che i consumi fossero troppo blandi per impensierire il nemico. Nel secondo turno di combattimento scegli di non difenderti, guadagnando così un prezioso slot tecnica, che tuttavia non utilizzi. La trasformazione effettuata nel turno successivo mi è sembrata semplicemente inutile, e con essa hai sprecato altro mana e un altro slot. Le evocazioni effettuano attacchi banali e prevedibili, non sembra mai che il personaggio voglia realmente fare del male al nemico.
Voto: 1.75
Sportività
Hai incassato praticamente tutti gli attacchi del nemico, senza mai usare una tecnica difesa. L’ammontare dei danni consiste in un alto + medio + medio + l’alto finale a cui non reagisci nemmeno con un ultimo post – di fatto lasciando il duello inconcluso. Una quantità tale di danni potrebbe tranquillamente portare alla morte del personaggio, ma il tuo alterego non sembra mai impensierito o realmente ostacolato da tutto ciò.
Voto: 1.5
Jester
Scrittura & Interpretazione
Una prova nella media, a questo giro nemmeno la Giullare invasata sembrava molto convinta di quello che stava facendo. La follia omicida e i nonsense del parlato in rima rischiano di diventare ridondanti e noiosi se non vengono contestualizzati con i sentimenti del personaggio. Ti consiglio di lavorare di più sulla sua psicologia.
Voto: 3
Strategia
Niente di eclatante, gli attacchi sono semplici e diretti.
Voto: 2.25
Sportività
Con la gestione dei danni ci siamo, non mi convincono per niente le tempistiche e le dilatazioni temporali che ti concedi. Lo scatto concluso mentre la carta era ancora in volo è un esempio lampante di scarso realismo. Anche il volo acrobatico, con allegata la cantilena e la mossa scenica di far scorrere la sabbia dal pugno, non ha molto senso in termini di tempistiche – che, vi ricordo, in un duello dovrebbero essere molto concitate. Quasi da non lasciare tempo alle chiacchiere.
Voto: 2
Verdetto
Alla luce dei risultati, essendo superiore la media dei voti, decreto Jester vincitrice dello scontro. Assegno 1pt a entrambi i partecipanti..
Il Diavolo e il Giullare vestiti di sangue! |
