Le Braci tra le Ceneri

[EM] Building on Ruins ~ Atto Finale II

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Epureremo il mondo dai demoni, dai Tau'ri e poi dagli scarafaggi.

    Group
    Member
    Posts
    1,497
    Location
    Dalla tomba di stasi di fianco a casa tua <_<

    Status
    Anonymous
    Il bolide vivente, immerso nelle fiamme, continuò il suo tragitto imperterrito, mentre il Nehether'Rhae scansò l'imminente e potenzialmente disastrosa collisione. Nonostante tutto però le sue reazioni furono troppo lente e una parte del suo manto fu lambito dal vivo fuoco. Il tessuto sintetico prese rapidamente fuoco, andando a lambire con un calore insopportabilmente doloroso il metallo vivente sottostante. Le estensioni eteree del suo essere all'esterno tremarono, mentre Takheloth non riuscì a non farsi scappare un grido di dolore.

    In quel momento Takheloth maledì mille volte quel dannato guscio guasto, con i suoi mille difetti e guasti. Avrebbe dovuto cambiarlo a breve, ormai stava diventando inservibile. Poteva sentire chiaramente il dolore dello shock termico che stava andando a crepare il Necrodermis in più punti, con lo stesso sinistro rumore del vetro che sta per frantumarsi.

    Nonostante tutto però una nota positiva in tutto ciò c'era. Infatti come predetto dal Dio Stellare, il mostruoso nemico iniziò la sua lenta caduta verso il baratro sottostante. Per necessità, non distogliendo gli occhi dal suo nemico, iniziò a slacciarsi rapidamente il mantello soprastante per poterselo poi togliere con celerità ed evitare ulteriori danni.

    I problemi da parte del pagliaccio piromane però, parvero non finire. Il cocciuto proprio non ne voleva sapere di morire, cercando di trascinare con se Takheloth, tramite una frusta di fuoco, ridacchiando malignamente. Nonostante il dolore lo Sciacallo sorrise in maniera piuttosto marcata, in risposta al suo persecutore.

    Mentre il soprabito iniziò la sua inesorabile caduta verso il vuoto, continuando a bruciare, il corpo del Dio palesò il suo stato. Nei punti in cui le fiamme erano state a contatto prolungato si potevano vedere fessurazioni, alcuni di grosse dimensioni, da cui fuoriusciva uno strano materiale volatile di colore blu-giallo: l'essenza di Takheloth stesso. Ovviamente egli, piuttosto arrabbiato, non avrebbe più permesso che qualcun'altro potesse toccarlo; a cominciare da ora.

    una delle diafane eteree saettò in avanti verso l'attacco nemico. Essa iniziò a brillare di un vivo colore blu e per tutta la sua lunghezza iniziarono ad apparire piccole fiammelle del medesimo colore, tenui scintille che si estinsero in poco tempo, fugacemente come erano apparse.

    Quando la frusta e l'ala si sarebbero scontrate, la seconda avrebbe penetrato nella prima, attorcigliandosi e consumandola, assorbendone tutto il potere magico. Le fiamme blu così createsi dal residuato dell'incantesimo dell'inetto golia si sarebbero andate a concentrare nel palmo della mano destra; la sinistra invece si sarebbe alzata verso l'alto agitandosi lievemente a destra e a sinistra, in segno di saluto verso il nemico, con ovvio segno di scherno.


    Stato Fisico: Necrodermis danneggiato in maniera lieve-media, alcune fessure con conseguente piccola perdita di massa del Nehether'Rhae.
    Stato psicologico: Concentrato.
    Energia: 45-10= 35

    Equipaggiamento:
    Maschera di soppressione: persa



    NOTA IMPORTANTE: Takheloth non è magico. Non usa alcun tipo di magia. Egli si basa solo su energie fisiche dell'universo materiale; ergo egli non può colpire coi suoi poteri (tranne dove diversamente scritto) esseri eterei o puramente magici.

    Hanel en Djehuty (Volo del sacro Ibis) (passiva)

    Io non arranco è la natura che si piega per lasciarmi il passaggio.

    Takheloth possiede una naturale predisposizione a manipolare le leggi fisiche ai suoi voleri. Normalmente per interagire con ciò che lo circonda dovrebbe spendere energia ma alcune cose semplicemente accadano perchè la sua stessa presenza lo permette. Una di queste è l'alterazione del campo gravitazionale intorno a lui che gli permette di levitare o volare durante gli spostamenti.
    L'altezza massima è di cinque metri. Se di suo gradimento Takheloth può estroflettere una minima parte della sua essenza sotto forma di ali diafane incorporee di colore bianco acceso, simili a quelle di un insetto. Il numero è variabile e tali ali non influiscono con l'ambiente vista la loro natura eterica. Takheloth può levitare anche senza la formazione di suddette ali

    Nehethery'Akh (Anima Divina)(passiva)


    Takheloth è pura energia solare resa manifesta tramite la sua mera volontà. Allo stato nativo il suo corpo permeerebbe l'atmosfera di un pianeta o una stella per centinaia di chilometri, nutrendosi dell'energia naturale. Non potendosi quindi manifestare da solo egli necessita di un vettore con cui comunicare: il Necrodermis (vedi sotto). Normalmente l'energia degli Dei stellari non può essere rinchiusa in una singola forma, venendo quindi distribuita equamente fra più Necrodermis; mentre una parte rimarrà esterna a formare una sorta di coscienza perennemente attiva e che controlla effettivamente il corpo. Se il corpo dovesse venire distrutto l'essenza del dio solare verrebbe espulsa verso l'esterno disperdendosi nell'etere. Takheloth quindi semplicemente focalizzerà la propria coscienza in un altro corpo.

    Necrodermis (Assenza di Organi) (passiva)

    Questo involucro di metallo è il carapace di un mostruoso parassita fasciato di ingannevole luce.

    Essendo principalmente un corpo cavo di metallo senziente con all'interno energia eterica; il Necrodermis non possiede organi veri e propri. Ogni funzione è delocalizzata e non vi sono centri nevralgici. Il corpo può comunque simulare in caso di necessità l'intero apparato di organi umano o di altre razze e specie, con annesse funzioni quali: respirazione, battito cardiaco, impulsi neurali, calore cutaneo ecc. Se viene colpito il Necrodermis si crepa e nel peggiore dei casi si frattura rilasciando parte dell'essenza del Nehether'Rhae; provocando momenti di stordimento a seconda della gravità del danno allocato. In caso di danni gravi il Necrodermis non riesce più a resistere all'immensa pressione interna e collassa.

    Il Necrodermis funge da strumento con cui il Nether'Rhae interagisce ed incanala i suoi poteri fisici.

    Harka-tesh (lett: Stella decana della severità): In quanto esseri avversi totalmente ad ogni forma magia ed energia, reputata dai Nehether'Rhae puro abominio il loro essere ha sviluppato sistemi per respingere tali energie mostruose. Una di queste consiste nell'aprire un invisibile falla fra il mondo materiale ed una dimensione creata appositamente dagli dei stellari per assorbire le energie magiche. Durante il procedimento le radiazioni interagiscono col Necrodermis provocando vampe di fiamme eteriche completamente innocue di colore blu accesso. Può essere assorbita l'energia magica dei singoli attacchi oppure da evocazioni magiche. Non ha effetto su oggetti magici.

    Ai livelli più alti lo squarcio è abbastanza grande da interagire con le fiamme distorcendole ed attraendole formando una inquietante sfera blu simile ad un sole nel punto in cui viene aperta la frattura (puramente scenico non influisce sulla battaglia)

    Costo: (medio)
     
    Top
    .
  2.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    { Arena Nera - Spalti }
    Lilith | Takheloth

    Impossibilitata a portare a compimento l'affondo con la sua arma, così da sbudellare la sgualdrina cornuta, Lilith trova saggio arretrare con un balzo... e la Demonessa molla la presa sulla sega circolare per lasciarglielo fare, gettandola dritta dritta nella sua trappola rosa shoking.

    Solo ferita ad una spalla, la Shinigami si rialza a fronteggiare il suo avversario;
    sul viso eburneo, ha l'espressione sinistra di una fiera pronta ad uccidere...

    “Ah ahahah… sono contento che ti siano piaciute le mie chiappe,
    ma come ogni cosa anche quelle sai hanno un prezzo.”

    esordisce però con tono quasi amichevole
    “Su dammi la tua anima piccola!”

    Lilith tende la destra davanti a sé e attiva il suo potere per attirare lo spirito della Medusa, ed è allora che accade qualcosa di strano: con sorpresa dell'Eversore, la creatura non sembra assolutamente risentire dell'attacco diretto alla sua anima... ma i suoi occhi si sbarrano in un momento di autentico panico quando il ciondolo che porta al collo -un monile con una bella pietra cristallina di un rosa brillante- si solleva fuori dallo scollo, come calamitato verso Lilith.

    « Spiacente, tesoro. »
    replica freddamente, tendendo la mano e acchiappando il gioiello prima che fugga
    « Per quello, sei in ritardo. »

    Nello spazio aereo sopra gli spalti, la situazione non sembra migliore: Takheloth lancia un urlo di dolore quando il suo giovane aspetto viene lambito dal tocco ustionante del nemico, e -prima che il danno si propaghi- si affretta a disfarsi del mantello; il MangiaFuoco non demorde, e cerca di afferrargli una caviglia con un laccio di fiamme quando la gravità lo richiama contro la pietra nera delle gradinate.

    ...ma l'astuzia è alleata del Dio Stellare: fatue fiamme blu consumano la stringa ardente non appena essa giunge in prossimità dell'Eversore, e -senza più un appiglio- quel che aspetta l'Uomo Rosso è un volo di diversi metri, e mentre precipita verso le gradinate con gli occhi sbarrati in un'espressione quasi buffa, la bocca scarnificata dal fuoco vomita una colorita serie di improperi contro il Nehekhariano che -dall'alto- gli fa "ciao-ciao" con la manina.

    Lo schianto solleva un polverone nerastro e produce un grottesco suono di ossa spezzate, ma... con una disinvoltura del tutto inadatta alla situazione, il Rosso dall'accento russo si tira a sedere per rimettersi in piedi.

    « Piccolo, stronzo. »
    scandisce infuriato, levando lo sguardo su Takheloth e rilasciando una fiammata
    « Giuro che ti trasformo in carbonella per barbecue...! »

    Improvviso come l'arrivo delle stagioni, una luce si accende nell'anello dell'Arena, e la sua luminosità cresce fino a divenire abbagliante, costringendovi a schermarvi gli occhi per non restarne feriti; come nei presagi apocalittici, la terra inizia a scuotersi, tremare e sussultare sotto i vostri piedi, e mentre il lucore vi fa lacrimare cercate di tenere sott'occhio i vostri due nemici... che sono appena diventati tre.

    Il nuovo arrivato è uno strano uomo dagli abiti un tempo sfarzosi ora sbruciacchiati e laceri; sul viso ha una inquietante maschera di porcellana, e la cosa vi ricorda "Aren il Mimo" uno degli obiettivi da cui gli Eversori vi hanno messo in guardia...

    « Nicolaj, Selina: ora basta giocare. »
    disse, redarguendo i due Circensi e battendo le mani per
    « La missione è compiuta, perciò si torna alla base. »

    Ciò detto, la Maschera volta loro le spalle e solleva la destra per dare forma ad una sorta di ferita nelle dimensioni, varcandone la soglia e sparendo senza voltarsi indietro; prima di seguirlo, il Piromane risponde qualcosa che non riuscite a capire nel suo strano idioma, e la Demonessa si getta i capelli dietro le spalle con un gesto altero e sensuale, prima di lanciare un bacio a Lilith e sparire anche lei dentro il varco che si richiude.

    Il campo è sgombro e lo scontro è finito... e sugli spalti semi-distrutti non restano che i due Eversori e la Voce rimasta ferita, mentre la terra trema e le fauci dell'inferno si spalancano per inghiottirvi tutti.

    In a Trail of Fire

    Ed eccoci arrivati all'ultimo turno di questa prima parte :8D:
    Questo sarà il vostro ultimo post qui, quindi... a voi la palla! ;*

    I Circensi con cui vi siete intrattenuti vengono raggiunti dal loro leader -di ritorno dalle Tribune- e si congedano dopo aver raggiunto il loro scopo... qualunque esso fosse!

    In tutto questo, dal ring dell'Arena -scossa da un violento terremoto che non accenna a fermarsi- si sta sprigionando una forte luce bianca che non vi permette di vedere cosa sta succedendo; quel che è certo, è che qualcosa è in arrivo.

    Ultima scadenza: 27 Marzo. >*</

     
    Top
    .
  3.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Epureremo il mondo dai demoni, dai Tau'ri e poi dagli scarafaggi.

    Group
    Member
    Posts
    1,497
    Location
    Dalla tomba di stasi di fianco a casa tua <_<

    Status
    Anonymous
    Lo schianto del nemico contro gli spalti sottostanti, anticipato da impropri degni della risma del suo nemico, misero Takheloth stranamente di buono umore. Nonostante tutto però quell'essere sembrò essere dotato di una carica vitale infinita, rialzandosi come se niente fosse, nonostante il volo effettuato poc'anzi.

    Di certo si trattava di una creatura dalle capacità fuori dal normale, ma non sarebbe sfuggito comunque alla sua fine, mettersi contro un Nehether'Rhae assicurava sempre una morte dolorosa.

    Takheloth fece un lento giro su se stesso cambiando postura, mettendosi a sedere nel vuoto, accavallando le gambe e incrociando le braccia al livello dello sterno in segno di superiorità. Le sue ali eteree vibrarono di vitalità per poi condensarsi, fondendosi fra loro e andando a formare un anello perfetto di luce blu dietro di lui. Lui era il principe della vera luce, l'unico araldo di un mondo vessato oltre ogni limite dalla magia.

    In quel momento l'idea di essere assiso su migliaia di mortali, fra cui anche i suoi capi, lo rendeva in qualche modo tronfio, presto o tardi, quello status temporaneo sarebbe diventato la norma, mentre tutti si sarebbero dovuti inchinare alla sua maestà.

    Takheloth girò il capo verso la sua "alleata", notandola alle prese con la sgualdrina dai lunghi capelli animati. Il suo scontro parve non andare per le migliori, facendo presupporre una brutta fine per il fantomatico Jack; una morte ora sarebbe stata una in meno nella sua scalata al potere.

    Mentre si stava gongolandosi nei suoi sogni di gloria, una luce abbagliante scaturì dal nulla. Un fulgore tanto intenso da far impallidire la sua (anche se molto indebolita) luminescenza. Takheloth portò rapidamente la mano destra a coprirsi gli occhi per proteggerli.

    Tutto divenne indistinto, e il Nehether'Rhae potè solo notare nel confuso quadro una terza figura, apparsa, così sembrò, a dar manforte a gli altri due pagliacci. Doveva trattarsi di un maschio, ma non riuscì a carpirne le distinte fatture. Il nuovo arrivato bofonchiò probabilmente qualcosa, ai suoi due compagni, per poi sparire con essi, fugace come quando arrivò.

    Tutt'intorno intanto l'Arena stava tremando sotto le scosse di un minaccioso e improvviso terremoto. Essendo in volo Takheloth non percepì le possenti vibrazioni, ma potè osservarle dalle reazioni delle persone e dall'Arena stessa.

    Decise quindi di attendere in volo, in attesa che tale fenomeno si placasse, per poi cercare un luogo sicuro ove potersi riposare.
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    The Ghost Sweeper

    Group
    Member
    Posts
    33,152
    Location
    La Dove osano le aquile .

    Status
    Offline
    Post 10



    mKlCz



    " Il Nido degli Aspidi."




    L

    Lilith non riuscì ad ottenere l’anima della sua avversaria perché riuscì a sfuggirle per poi sparire l’assassina rimase indispettita dalla situazione tanto che cercò di inseguirla, ma era già andata via probabilmente ci sarebbe stato un secondo round tra le due .

    “Ehi aspetta dove vai non abbiamo ancora finito dannazione!”

    Disse tra i denti, ma dopo che sparì la sua rabbia calò per un attimo, di certo non sarebbe finita lì.

    “Maledizione giuro che avrò la tua anima brutta stronza!”

    poi ci fu un terremoto che scosse gli spalti e ci fu un abbagliante luce bianca che confuse più lilith e alla fine rimasero solo lei e l'altro suo alleato più la voce sugli spalti che diavolo stava succedendo? dov'erano finiti tutti?



    jz757s



    narrato,"Parlato", pensato°° & monologhi<<>>



    Dati & Riassunti

    Nome:Lilith Sutcliff.
    Stato fisico:ferita da ustione e taglio alla spalla sinistra.
    Stato Psicologico:eccitato.

    ____________________________________________________

    schema uso e consumo mana:
    jSWABbb

    ____________________________________________________



    Riassunto:




    Azioni:









    “I'am so Sexy!"

     
    Top
    .
33 replies since 6/11/2013, 11:25   468 views
  Share  
.