Corsa agli armamenti

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous

    "Continuiamo a crescere, a mutare la nostra forma,
    ci confrontiamo con alcune debolezze che devono essere corrette.
    Non sempre scegliamo la soluzione migliore... eppure, nonostante tutto, andiamo avanti,
    sforzandoci di procedere eretti, in modo corretto, cosicché ci sia possibile onorare non le pareti,
    né le porte o le finestre, ma lo spazio vuoto che esiste dentro,
    lo spazio in cui adoriamo e veneriamo ciò che abbiamo di più caro e importante".


    rosadru

    Giardini, Città Alta.
    Presidio Errante, Endlos.

    Discutere d'affari con Cesare non era affatto semplice.
    Innanzitutto la sua aria composta e rigida la metteva sempre un pò in soggezione, precludendo a priori un rapporto più confidenziale fra il mercante e l'Alfiere, cosa in cui lei, invece, sperava. In secondo luogo, era sempre troppo rigido e fiscale su tutto: per quanto ne sapeva, sarebbe potuto rimanere giorni interi su clausole machiavelliche per questioni che lei, personalmente, non riteneva poi così complesse.Terzo ma non meno importante... aveva la sensazione che la odiasse profondamente.

    Si, insomma... da alcuni mesi a quella parte non faceva altro che osservarla in modo strano. Di ragioni per nutrire del risentimento nei suoi confronti poi, ce n'erano a bizzeffe: erano stati acerrimi rivali durante la Guerra Civile, arrivando perfino a scontrarsi in un duello in cui uno soltanto sarebbe sopravvissuto. Poi il Condottiero era stato sconfitto e, nonostante avesse desiderato morire allora, la Dama del Vento gli aveva concesso la vita. Un bel gesto, su questo ne era convinta, ma molti uomini fanno del loro orgoglio una ragione di vita e Cesare sembrava averne risentito parecchio di quella scelta. Ma questo non bastava: anzichè lasciarlo in pace e chiarire la faccenda immediatamente, l'aveva lasciato per settimane in apprensione e, quando lui era infine uscito dalla propria dimora per scontrarsi nuovamente con lei, Drusilia lo aveva "incastrato" con la nomina a suo Ufficiale.
    Da allora non si erano parlati molto, a parte sporadiche occasioni in cui lei non era mai riuscita ad avvicinarglisi più di tanto. Una situazione frustrante, che non le piaceva per niente.

    -...dunque pensavo che un cittadino semplice non è in grado di pagare uno scudo ed una spada, ed ora sono necessari per il servizio militare obbligatorio- la sua voce leggermente insicura lambì le fronde arboree dei giardini in cui entrambi si erano incamminati, sotto suggerimento dell'Alfiere -Pertanto, non sarebbe meglio darli gratis?

    Attese la risposta come si attende l'esplosione di un ordigno. Sapeva quanto Cesare ci tenesse a non disperdere le finanze del Presidio -era praticamente l'unico discorso che le faceva da... quando aveva ripreso le attività- ma personalmente riteneva quella soluzione l'unica possibile per risolvere il problema più grosso.

     
    Top
    .
  2.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    Discutere d'affari con Drusilia era semplicemente snervante.
    Tanto per cominciare -che fosse per la sua indole sentimentale refrattaria alle questioni materiali, o per la semplice e connaturata incapacità femminile nel fare economia-, sembrava impossibile far entrare nella testa della Lady Alfiere il fatto che l'Isola non potesse permettersi di finanziare così tanti interventi militari sul suolo estero.

    In seconda istanza -come se la prima non fosse sufficiente a far impazzire qualsivoglia Maestro del Conio con un minimo di professionalità-, ella non aveva minimamente cura delle normative: una disattenzione, una clausola di meno, una firma omessa potevano lasciare il fianco scoperto a chissà quali accuse o pretese... e quelle potevano essere pericolosi per il Presidio tanto quanto una nuova guerra - se non di più.

    In ultimo, e forse ancor più snervante...
    non era ancora sicuro di capirla.
    In vero, per quanto si fosse ripromesso di rimboccarsi le maniche e risarcire Laputa per i crimini che aveva contribuito a scatenare durante le Nove Giornate, il Principe non era ancora venuto a capo della ragione per cui solo lui -lui, che del Sodalizio si era messo alla testa in quella rivolta- fosse stato l'unico ad esserne uscito praticamente indenne.

    Era stato un premio al suo coraggio nel fronteggiarla a viso aperto ai piedi del Mastio, così aveva detto lei, eppure... in quell'occasione, lui l'aveva ridotta quasi in fin di vita: non aveva ancora dimenticato la scia rossa che la Dama si era lasciata alle spalle quando, vittoriosa, si era ritirata nella Sala del Trono -mai lo avrebbe fatto-, e non era ancora capace di capire o accettare come potesse far finta di nulla.

    -...dunque pensavo che un cittadino semplice non è in grado di pagare uno scudo ed una spada,
    ed ora sono necessari per il servizio militare obbligatorio-

    la voce esitante della fanciulla aleggiò come una farfalla per i giardini
    -Pertanto, non sarebbe meglio darli gratis?

    jpg
    « Quello che mi domando io, invece... »
    esordì calmo il Condottiero, inchiodandola con uno sguardo serio
    « ...è "che cosa si cela dietro questa massiccia corsa agli armamenti?" »

    Si concesse una pausa per studiare la reazione sul viso della silfide, ostentando un'espressione inquisitoria per indurla a confessare; dopotutto, come Tesoriere dell'Isola -prima- e come Mercante di Armi -poi-, Cesare Vittorio Borgia aveva tanto il dovere quanto l'interesse di sapere quali piani bellici l'Autocrate avesse in programma... perché non si riforma il sistema militare di uno Stato senza motivo.

    « Allo stadio attuale delle cose, prevedere la dotazione di un'arma ad ogni nucleo familiare è una spesa inutile e deleteria per il nostro bilancio statale.»
    proseguì con verve e perfetta logica, mostrandosi perfino accomodante
    « Se ci fosse una ragione valida, la possibilità sarebbe da prendere in considerazione... Ma davvero non riesco a vederne una - a meno che la nostra Lady Alfiere non stia nascondendo qualcosa. »

    Dopo quell'ultima stoccata verbale, Cesare le rivolse uno sguardo e un mezzo sorriso, e -in cuor suo- dovette prendere atto che, nonostante la lunga convalescenza e lontananza dalle contrattazioni,
    non aveva perso il suo tocco.

     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous

    « Quello che mi domando io, invece... »

    Gli occhi di Cesare si inchiodarono ai suoi, e Drusilia finì per sudare freddo.

    « ...è "che cosa si cela dietro questa massiccia corsa agli armamenti?" »

    Già... cosa si celava dietro al suo cambio di rotta? In realtà le risposte erano più di una: innanzitutto l'obbiettivo principale che, nel passato, anche il primo Alfiere perseguiva. e cioè rendere il Presidio Errante la prima roccaforte e potenza militare del semipiano. Poi era sua intenzione valorizzare i loro punti di forza: obbiettivamente non sarebbero mai stati fiorenti come l'Est -le dimensioni del Latifondo permettevano infondo soltanto la sussistenza- nè tantomeno centro di cultura ed istruzione che andasse oltre le arti arcane, di cui il Magisterium era signore indiscusso.

    Ciò nonostante, la loro posizione favorevole ed il numero di abitanti -concentrato e di molto inferiore agli altri presidi- permetteva un maggiore controllo su tutta la popolazione. Per non parlare dello spirito di gruppo che, in un contesto meno vasto, finiva indiscutibilmente per rafforzarsi dato che quasi tutti, in un modo o nell'altro, si conoscevano o avevano stretto legami di ogni tipo. E poi... la sussistenza non permetteva distrazioni. Un ambiente spartano era la miglior culla che si potesse dare ad un neonato esercito.

    « Allo stadio attuale delle cose, prevedere la dotazione di un'arma ad ogni nucleo familiare è una spesa inutile e deleteria per il nostro bilancio statale.»

    Intanto lui continuava, e l'Alfiere si rese conto che il motivo per cui aveva così tanta fretta altro non era che la consapevolezza dei repentini cambiamenti su Endlos... e dell'avvicinarsi di una guerra senza precedenti. Per lei, per gli Arcani e per tutti quelli che calpestavano il semipiano. Volenti o nolenti.

    « Se ci fosse una ragione valida, la possibilità sarebbe da prendere in considerazione... Ma davvero non riesco a vederne una - a meno che la nostra Lady Alfiere non stia nascondendo qualcosa. »

    Eppure, non era ancora giunto il momento di rivelarlo.
    Intrecciati alla verità vi erano anche molti dei misteri della Corte e, personalmente, Drusilia non si sentiva ancora intimamente pronta a renderli di pubblico dominio. Era una questione di fedeltà al Card Master, ai fratelli e alla loro missione. Forse si trattava semplicemente di prudenza.

    -Io? Oh, suvvia!- gli mostrò un sorrisetto molto tirato che, magari in un altro universo, avrebbe potuto convincere qualcuno sul fatto che fosse davvero divertita e rilassata -Semplicemente penso che anche i cittadini dovrebbero sapersi difendere. Credo che dopo tutti questi eventi li faccia sentire più al sicuro.

    Beh, come scusa non era pessima.
    Non del tutto, almeno.

    -E' importante che la gente si senta al sicuro, sai? Lavora meglio e più serenamente.

     
    Top
    .
  4.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    -Io? Oh, suvvia!-
    esordì la fanciulla, sfoggiando un sorriso posticcio
    -Semplicemente penso che anche i cittadini dovrebbero sapersi difendere.
    Credo che dopo tutti questi eventi li faccia sentire più al sicuro.


    Effettivamente, quella appena proferita dalla Dama del Vento dava tutte le impressioni di essere un'argomentazione perfettamente logica e sensata, ma... al di là delle doti di bugiardo del Condottiero, maturate in ovvia conseguenza al suo mestiere di mercante e che gli rendevano estremamente facile riconoscere una balla quando la sentiva, a renderlo tanto sicuro che ci fosse dell'altro in pentola stava proprio il fatto che quella donna sembrasse oggettivamente incapace di mentire con discrezione.

    -E' importante che la gente si senta al sicuro, sai?
    concluse l'Alfiere dagli occhi di giada
    -Lavora meglio e più serenamente.

    « Questo è senz'altro giusto, mia Lady Alfiere... »
    esordì concedendole un mezzo sorriso di assenso - prima della stoccata
    « ...solo, mi chiedo: quanto si sentirebbero sereni nel venir guardati
    con sospetto e diffidenza dal resto dei popoli di Endlos? »


    Fece una pausa di qualche secondo, lasciando alla fanciulla il tempo di porsi i suoi interrogativi in merito a quella frase e ai proprio occhi liberi quello di spaziare per i giardini, così da rasserenarsi alla vista del verde che impreziosiva il panorama... e che pure gli rammentava il suo voto di fedeltà che doveva all'Isola per risarcimento. Ogni seme -divenuto arbusto o fiore- rappresentava un caduto nelle Nove Giornate.

    jpg
    « Non so quanto vi intendiate di politica, Madama... »
    riprese con tono neutro, mantenendo lo sguardo davanti a sé
    « ...ma -di norma- quando uno stato inizia una militarizzazione così massiccia, lo fa con intenti belligeranti. Ed è una cosa che tende ad impensierire i suoi vicini. »
    solo allora ruotò un poco il capo verso di lei, per incatenare i loro sguardi
    « Dovreste sapere meglio di chiunque che la gente mormora e le voci corrono...
    Io voglio solamente capire se stiamo preparando un'invasione o cosa... »

     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous

    Ad esser sincera, le infastidì abbastanza il modo di fare del mercante che, sebbene composto, lasciava ampio margine ad una forma di maschilismo molto velata. Infondo era capitato più volte che ricercasse in lei difetti tipici del gentilsesso, come anche si era trovata in situazioni dove il mercante rimarcava l'esatto opposto, e cioè che la sua natura selvaggia ed indomabile altro non era che una serie di atteggiamenti troppo maschili per una lady. Come se una donna non potesse essere femminile anche con una spada stretta fra le dita ed un temperamento orgoglioso.

    -Faccio politica da quando sono naufragata su Endlos, mio Ufficiale, e sono sempre molto attenta nel mantenere rapporti di amicizia con gli altri Alfieri. Siamo anche profondamente legati al Presidio dell'Est ed un'alleanza con Lady Kalia non è solo proficua a livello d'interscambio, ma scoraggerebbe chiunque anche solo dall'idea di una possibile invasione. Ma non importa, non credo che sia questo il nocciolo della questione.

    Ci tenne a fare quella precisazione, giusto a rimarcare che no, non era una donnetta qualunque. Ogni sua azione era ben ponderata perchè, in un modo o nell'altro, sapeva bene che ogni suo errore si sarebbe potuto ritorcere contro nei momenti più improbabili. L'aveva visto in passato come anche durante la Guerra Civile: perfino temporeggiare poteva rivelarsi fatale in situazioni critiche. Inoltre lei non era soltanto un Alfiere. Era il Gran Maestro dei Liberi Aeris Milites, una madre ed una donna. Le sue responsabilità erano semplicemente incalcolabili.

    -Lo vedi quel simbolo che ho fatto ricamare sui drappeggi del Mastio e forgiato in armi e scudi dell'esercito?

    Lentamente levò il braccio, andando ad indicare lo scudo di una guardia lì presente.

    jpg

    -Ora osserva la spada. E' in posizione di attacco o difesa?

    Lasciò che gli sguardi si incatenassero, così che Cesare potesse scrutare nel suo tutta la franchezza che si celava dietro quella semplice dichiarazione. Nonostante fosse un soldato, Drusilia Galanodel non aveva mai desiderato combattere; l'unica ragione per cui aveva impugnato un'arma era quella di difendere... e difendersi.

    -Non sono salita al potere per vedere altri genocidi, Cesare. Quindi no, non voglio muovere guerra contro nessuno.

     
    Top
    .
  6.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    -Faccio politica da quando sono naufragata su Endlos, mio Ufficiale,
    e sono sempre molto attenta nel mantenere rapporti di amicizia con gli altri Alfieri...


    A giudicare dalla prontezza tempestiva con cui era giunta la risposta della Lady Alfiere, il Mercante poté constatare di aver effettivamente trovato un punto nevralgico cui appellarsi o colpire, secondo necessità...

    -Siamo anche profondamente legati al Presidio dell'Est ed un'alleanza con Lady Kalia non è solo proficua a livello d'interscambio, ma scoraggerebbe chiunque anche solo dall'idea di una possibile invasione. Ma non importa, non credo che sia questo il nocciolo della questione.

    ...perché, pur essendosi lasciato alle spalle ogni reale ostilità, a quanto pare restava l'unico ribelle col privilegio di manifestare il suo dissenso per le decisioni avventate e apparentemente insensate di quella donna. Che, poi, un senso lo avevano per certo... tutto stava a capire quale.

    -Lo vedi quel simbolo che ho fatto ricamare sui drappeggi del Mastio
    e forgiato in armi e scudi dell'esercito?

    domandò, indicando l'emblema che ella stessa aveva ideato per la città
    -Ora osserva la spada. E' in posizione di attacco o difesa?

    Lasciò naufragare quell'interrogativo nel vuoto, e le sorrise.
    Non era questione di essere maschi o femmine: la Dama del Vento, semplicemente non sembrava in grado di concepire quanto le apparenze proiettate dai nostri gesti -comprese le sue, così spassionate e adamantine negli intenti- potessero ingannare gli osservatori... e, sostanzialmente, era stato esattamente quello che aveva tratto in inganno a suo tempo anche lui.

    -Non sono salita al potere per vedere altri genocidi, Cesare.
    Quindi no, non voglio muovere guerra contro nessuno.


    jpg
    « Su questo non nutrivo eccessivi dubbi, Dama Galanodel...
    Ma, qui, non si parla di me. Né dell'Est - nostro alleato. »

    confessò, accompagnando alle parole franche un sospiro paziente
    « Quel che mi preme è sapere che rispondere alle persone preoccupate
    -da noi e per noi- quando mi chiedono cosa sta succedendo... »

    proseguì, fissandola con espressione pacata e perfettamente neutra
    « Mi limiterò alla bugia sulla sicurezza, se è quel che desiderate. »

    Cesare glielo disse perché voleva che sapesse che lei nascondeva qualcosa, ma lo fece senza alcun tono di accusa, perché Drusilia capisse anche che non covava alcuna smania di avere voce in capitolo alle decisioni dell'Alfiere; qualsiasi cosa fosse in arrivo per lui e per l'Isola -perché qualcosa c'era- sarebbe stato un salto nel vuoto, ma... la fiducia consiste anche in questo.

     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous

    Nonostante i nobili natali, Drusilia non era mai stata abituata a fare la regina.
    Un pò per questioni private del suo casato che la vedeva come capro espiatorio di qualche male cosmico di cui ancora non aveva compreso bene l'origine, un pò per una vita travagliata trascorsa tra fughe rocambolesche e la più banale -ma non per questo piacevole- lotta per la sopravvivenza, un pò per la vita da soldato ed un pò per il concedere ai suoi sottoposti la possibilità di mostrare il proprio disappunto, trovava alquanto strana -per non dire destabilizzante- l'altrui accondiscendenza.
    Fu per questo che prese a fissarlo male, espressione sorpresa ed al tempo stesso confusa.

    -E a te va bene tutto questo?

    In realtà Cesare non aveva fatto nulla di strano. Semplicemente la Dama del Vento non si aspettava una reazione simile; in effetti si era già preparata psicologicamente all'ennesima diatriba verbale, sempre pronta a mettersi in discussione e a difendere le proprie idee come fin troppo spesso le accadeva di fare, anche da regina. Inoltre, a peggiorare il tutto, Cesare non si era mai mostrato così disponibile nei suoi confronti e... non sapeva come comportarsi.
    Non era preparata alla gentilezza.

    jpg

    -C-cioè, ti va bene non saper nulla di quello che mi passa per la testa e mentire agli altri semplicemente perchè te l'ho chiesto?

    Nel suo sguardo smarrito e la voce insicura vi era in effetti qualcosa di orribilmente tenero. Un pò come una bambina povera che, inspiegabilmente, si ritrovava una tiara di diamanti nella borsa.

    -Nessuna perplessità? Sei sicuro di volermelo lasciar fare?

     
    Top
    .
  8.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    -E a te va bene tutto questo?
    la sorpresa e la confusione sul volto della Dama erano una maschera buffa
    -C-cioè, ti va bene non saper nulla di quello che mi passa per la testa
    e mentire agli altri semplicemente perchè te l'ho chiesto?

    domandò ancora, incredula, come se l'idea le fosse inconcepibile
    -Nessuna perplessità? Sei sicuro di volermelo lasciar fare?

    Il Condottiero si prese il suo tempo, assaporando quell'espressione che -ne era abbastanza certo- non gli sarebbe capitato di rivedere troppo presto, e sulle labbra gli aleggiò compostissimo lo spettro di un sorriso divertito.

    Per quanto fosse ignaro del passato di Drusilia, gli fu piuttosto evidente che quella doveva essere una situazione nuova per lei -uno slancio di fiducia incondizionata- e nonostante il raziocino e la logica del profitto gli avrebbero reso incredibilmente facile avvantaggiarsi ulteriormente della sua benevolenza con poche parole ben scelte, preferì un'altra strada.
    Non era quello che voleva. Non lui, che di clemenza aveva già abusato col destino, superando praticamente indenne le violenze e le conseguenze della Guerra Civile.

    jpg
    « In quanto Ufficiale, non è mia competenza questionare le decisioni,
    ma è mio dovere ottimizzarne l'operato. »


    Come rispondere ai quesiti della Silfide dagli occhi verdi?
    In certe situazioni, quelle in cui le parole rischiano di mettere a nudo il nostro cuore più di quanto vorremmo, le possibilità sono poche... ma se confessare è da avventati, e fuggire da vigliacchi, la terza opzione è di certo la migliore:
    dissimulare. Dunque dissimulò.

    « Senza contare che, avendo responsabilità di occuparmi di persona delle provvigioni di armi... »
    proseguì, lasciando che la linea delle sue labbra prendesse una piega sorniona
    « ...saprò risultare ben più convincente della mia Lady Alfiere.
    Fortunatamente per il Presidio, mento meglio di lei. »


    Dopotutto, non poteva dire la cosa più ovvia senza che risultasse posticcia;
    non poteva certo dirle che aveva rispetto della sua forza, del suo giudizio e delle sue capacità.

     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous

    -Ehi, guarda che io so dire le bugie!

    L'affermazione dell'Alfiere giunse rapida non appena ella si rese conto di essere appena stata presa in giro. In realtà ci mise qualche secondo prima di capirlo... ma alla fine aveva colto la stoccata. Fu per quello che gonfiò le guance in un'espressione buffa, segno si di disappunto, ma non abbastanza forte dal tirare qualche rovescio come invece le era accaduto davanti al Mastio tempo prima, proprio contro di lui.

    -Anzi, sono bravissima!

    Ci tenne a precisare, dissimulando anche lei quasi involontariamente ciò che provava nei confronti del Condottiero. Perchè, se da un lato tutto suggeriva che la sopravvivenza di Cesare fosse il risultato della tolleranza e del buon cuore della Dama del Vento, in realtà si nascondeva ben altro. Lei aveva un estremo bisogno di lui -e no, non l'avrebbe mai confessato a nessuno- sia dal punto di vista "pratico" della gestione delle finanze e tutta l'economia in generale, sia perchè continuava a ritenerlo un suo pari, nonostante avesse vinto lei la battaglia per il trono dell'isola. Se lei fosse venuta a mancare per qualche strana ragione... lui era il più adatto a succederla.
    Nessun altro, almeno per il momento.

    -In ogni caso, se ti sta bene, inventa qualcosa di convincente- finse tranquillità e discostò lo sguardo dal suo, alzando il nasino con aria di sufficienza -Noi non invaderemo nessuno: ci armiamo soltanto per difendere noi stessi e gli altri.

     
    Top
    .
  10.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    -Ehi, guarda che io so dire le bugie!
    protestò la Dama, gonfiando le gote piccata
    -Anzi, sono bravissima!

    Tutt'altro che impressionato o convinto da quella contestazione, il Borgia roteò gli occhi al cielo e si lasciò andare in un sospiro paziente e quanto mai teatrale.

    « Sì... quanto deve esserlo Dama Kalia con una spada in mano... »
    sentenziò, annuendo appena con un certo sarcasmo

    -In ogni caso, se ti sta bene, inventa qualcosa di convincente.
    dispose la fanciulla, sollevando il mento con fare sdegnoso
    -Noi non invaderemo nessuno: ci armiamo soltanto per difendere noi stessi e gli altri.

    "Difenderci da cosa?" avrebbe voluto saperlo - ma non lo chiese; piuttosto, si limitò ad annuire, stavolta seriamente e stavolta tra sé e sé: effettivamente, dal momento che gli acciacchi per lo scontro al Mastio sembravano essersi ormai del tutto riassorbiti da un paio di settimane a quella parte, Cesare si disse che avrebbe certamente fatto bene anche lui a riprendere gli allenamenti giornalieri.

    jpg
    « Terrò questa linea di condotta, allora... »
    assentì, incrociando le braccia sul petto, stendendo le labbra in un vago sorriso
    « Se la mia Lady Alfiere non ha altro di cui parlarmi, tornerei al mio studio:
    devo diramare gli ordini dei materiali per i nostri armaioli. »

     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous

    Tra affermazioni e frecciatine, questa volta Drusilia perse troppo tempo nell'immaginare Kalia in tenuta da guerriera -domandandosi per l'appunto come fosse con la spada- per recepire in tempo l'ironia del Mercante d'Armi. Quando raggiunse l'epifania, infatti, era ahimè troppo tardi: il suo rivale aveva deviato il discorso su altro, così da risparmiarsi ogni possibile capriccio del suo Alfiere.

    « Terrò questa linea di condotta, allora... »

    Aveva asserito, incrociando le braccia in una posa rilassata.
    Intanto le sorrise... e le fece un effetto strano.
    Però le piaceva.

    « Se la mia Lady Alfiere non ha altro di cui parlarmi, tornerei al mio studio:
    devo diramare gli ordini dei materiali per i nostri armaioli. »


    Doveri, doveri, doveri. Quel ragazzo non sapeva fare altro che lavorare; poco male, lo avrebbe lasciato andare, così che terminasse il prima possibile i suoi incarichi ed almeno riposasse la notte. Dal canto suo doveva ancora trovare dei degni insegnanti per le reclute obbligatorie.

    goditiltitolo

    -Vai pure, io devo andare in Caserma e sono in ritardo.

    Accompagnò la confessione con un sospiro seccato. Non le piaceva andare di fretta... ma era stata lei, infondo, a mobilitare l'intero Presidio senza dare spiegazioni troppo chiare. Doveva cavarsela da sola, almeno all'inizio.

    -E sorridi più spesso. Quando lo fai diventi affascinante.

    Non era una bugia: aveva sempre pensato che Cesare fosse troppo serio ed impostato per la sua età. Per molti era un segno di maturità... ma lei lo vedeva come un muro insormontabile dietro cui barricarsi. Per questioni di orgoglio, la bella non gli avrebbe comunque dato tempo di risponderle direttamente. Voltata di schiena, occhi smeraldini puntati sulla caserma appena visibile, avrebbe oltrepassato i viali alberati senza mai voltarsi.

     
    Top
    .
  12.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    -Vai pure, io devo andare in Caserma e sono in ritardo.
    lo congedò la Dama, ricordando un altro degli impegni della sua giornata
    -E sorridi più spesso. Quando lo fai diventi affascinante.

    jpg
    « . . . »

    Senza dargli il tempo di ribattere a quelle parole, pronunciate per motteggio o per complimento -chissà?-, la Dama del Vento gli volse le spalle e si allontanò in fretta... ma non abbastanza perché la sua ultima risposta non potesse raggiungerla.

    « Mio padre mi ha insegnato a tenere nascoste le armi migliori. »
    scandì, prima di voltarle le spalle a sua volta e incamminarsi nella direzione opposta

    Non che fosse indispensabile metterla al corrente dei suoi segreti, ma...
    lo disse comunque -
    giusto per non lasciarle l'ultima parola.

     
    Top
    .
11 replies since 9/2/2014, 14:55   197 views
  Share  
.