-
.
Lich. Puoi dire piuttosto che è solo la stupida cecità degli altri governanti ad impedire loro di sfruttare la sapienza e la conoscenza di esseri millenari.
In ogni caso gli ultimi che hanno tentato una simile distinzione sebbene assai più marcata, verso tutti i non umani, sono stati spazzati via dalla rivolta popolare che ha incendiato l’Ovest negli ultimi tempi.
Si fermò, rendendosi conto che il tempo del suo riposo era ormai quasi terminato e che aveva molto lavoro da terminare.
Tutte le sue cariche non facevano altro che aumentare la mole di lavoro a cui era sottoposto, probabilmente solo il fatto che la nonmorte lo risparmiava dal peso di ore ed ore di sonno che riusciva a completare tutto ciò che doveva.In ogni caso la storia della tua vita è troppo breve perché mi sia di qualche interesse ed il tuo tempo è scaduto.
Ho cose più importanti da fare in questo momento.
Detto ciò si alzò e, senza dire un’altra parola a quel piccolo e giovane necromante, si diresse verso il Latifondo dove lo aspettava il suo ufficio all’Albero Casa, assieme ad esso una pila di documenti contabili da controllare.SPOILER (clicca per visualizzare)Se vuoi fare un ultimo post, poi metto tutto in valutazione
Spero che ti sia divertito, io di sicuro ^^
. -
.
Aveva fatto indubbiamente bene a recarsi a Laputa il giovane Necromante. Aveva udito ivi vi fossero personaggi ancestrali e superbi incantatori, nonché potenti Lich. Avrebbe avuto molto da imparare nei mesi che sarebbero venuti e forse avrebbe finalmente potuto trovare la sua strada.
Con una diligenza macabra e terribile avrebbe conseguito ogni suo compito e perseguito i suoi scopi sino alla fine. Forse, in qualche maniera, con il successo o il fallimento, avrebbe compreso quel che agognava di raggiungere sin dal principio.
Sionn: Facendo riverenza.) "Saluti."
Non ha altro di che dire a quel Signore della Morte. È stata una chiacchierata ben remunerativa dopotutto, non ha altro da dire però ad egli, se lui stesso non ha altro da dire a Sionn. Si chiese sfuggevole cosa avesse di importante da fare un Lich che non potesse attendere, con l'eternità dinnanzi. Un pensiero che morì per l'alta apatia, come qualsiasi cosa passi nella mente di Sionn non degna della sua concentrazione e del più minimo sforzo.
Osservò il passo lento e maestoso del Lich nella sua decadenza fisica a renderlo una visione alquanto sublime. Quando fu abbastanza lontana quella visione, Sionn scostò elegantemente il lungo cappotto e si sedette esattamente dove fosse prima, riaprendo il libro e continuando a leggere, mormorando parole sconosciute.SPOILER (clicca per visualizzare)Certo, ti ringrazio per la mia prima giocata in assoluto e mi fa piacere ti sia divertito!.
La quiete all'Ombra. |
