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Into the Darkness I
Era oramai giunto il momento.
L’antico Sommo Sacerdote si trovava nel suo ufficio in attesa di coloro che sarebbero dovuti arrivare, Nesrìn e Augustus erano stati chiamati da lui personalmente per quella missione e ovviamente non avevano rifiutato, la prima non si sarebbe mai lasciata sfuggire un’occasione simile e il secondo semplicemente non poteva.
Quanto agli altri, sperava che il bando fosse servito ad attirare qualche altro “prode avventuriero”, come piaceva chiamarsi a coloro che andavano all’avventura per denaro e gloria, ma soprattutto denaro.
In realtà avrebbe fatto a meno di mettere il bando e avrebbe chiesto a Grifis di consigliargli qualcuno dei suoi aviatori, ma ciò si scontrava con un notevole scoglio: il falco era morto stecchito, a breve ci sarebbero stati i funerali in cui ovviamente Drusilia l’avrebbe fatto tornare in vita.
Per la missione che doveva affidare servivano quattro o cinque persone, il materiale necessario per affrontare il pericolo più incombente che avrebbero affrontato si trovava davanti a lui e mancava poco più di una manciata di minuti a mezzogiorno.
La porta dell’ufficio era spalancata, un chiaro invito ad entrare.CITAZIONEQM Point
Scusate se è un po' scarno, cercherò di migliorare in corso d'opera, promesso ^^
Per ora potete arrivare nell'ordine che preferite, Nesrìn ed Augustus sono stati reclutati personalmente dalla vecchia ciabatta mentre per gli altri avete saputo della cosa dal bando nella bacheca dell'Albero Casa, da voci di corridoio tra aviatori, visioni mistiche, non è importante.
Spero che ci divertiremo assieme e di farvi divertire :3
Prossimo post: 20 Maggio
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Mozart Von Baltasar
« Dum loquimur fugerit invida
aetas: carpe diem, quam minimum credula postero »Post Presentazione
Post ScrittumStatus Equip
Passive
Sixth Sense
Passiva di PWup 50+ Forza/Velocità/Riflessi
Auspex Pericoli+Potenza Attive
Seventh Sense
Passiva di Istant Cast e Mana +10%
Fly me to the Moon
Passiva di Volo
Flauto delle Vuote Melodie (Passive)
Malia Musicale
Musica in assenza di Vettori Sonori
Musica che continua anche in caso di interruzioni forzate
It's Six o' Clock (Passive)
Passiva di Illusioni Reali
Attive. -
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-Uno due, due e quattro
Il Giullare è sempre scaltro...
Due e quattro, sette e sei
Ballo affianco degli dei!
Tre e cinque, cinque e otto
Anche oggi faccio il botto...
Nove e dieci, dieci e venti
Amici cari state attenti!
Sempre venti sempre venti
Se continui te ne penti!-
Il fruscio delle carte da poker al loro passaggio da una mano all'altra cedette con la filastrocca lasciando nell'aria un silenzio quasi imbarazzato. Mentre la mancina nascondeva le carte nella saccoccia dei pantaloncini a puffo nella mente di Jester si affacciavano i ricordi dell'ultima volta che aveva incontrato il sommo.
Le immagini si facevano numerose nella sua testa e quasi la folle poté riassaporare i momenti in cui il Sommo l'aveva tagliuzzata. Per quanto dolore la circense avesse provato in quel momento non avrebbe mai potuto scordare quanto interesse vi era nelle orbite vuote del suo aguzzino.
Un sospiro sognante fuoriuscì dalle labbra socchiuse della mezza Selvatica. Era profondamente desolata di esser fuggita via senza dir nulla ma non voleva rischiare di morire ancora una volta. Sapete? Essere ammazzati non è mai piacevole! Comunque al momento quella di rispondere al bando emanato dal suo cucciolo le sembrava un'ottima soluzione per stargli vicino.
Per l'ennesima volta in quella giornata la fanciulla verificò che i suoi abiti dai colori sgargianti e variopinti fossero apposto e, scuotendo il capo, che i sonagli sulle punte del buffo cappello tintinnassero. Una volta sinceratasi delle ottime condizioni del suo aspetto la ragazza si fece coraggio e con un respiro profondo si preparò alla sua entrata trionfale. Tuttavia ci volle un altro respiro prima che la giovane entrasse saltellando nello studio...
-Buongiorno a tutti
Che siano belli o brutti!-
Cinguettò allegramente Jes
-Khaty...EP vorrei partecipare
Sono pronta a salpare.-
Il Giullare corresse immediatamente il nome del Sommo. Nell'euforia del momento si era scordata che a lui non piacevano i nomignoli e per quanto fu palese il suo errore sperò che nessuno se dei presenti se ne fosse accorto. A proposito... a quanto sembrava la Strega della Luna aveva due nuovi compagni di avventura un biondino dall'aspetto aristocratico e un tizio dall'aspetto simpatico. Senza crearsi troppi problemi Jester sorrise ad entrambi tuttavia la sua attenzione tornò in pochi secondi dal suo Sacerdote preferito...
Edited by Jester - 18/5/2014, 02:37. -
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Edited by Nesrìn - 13/6/2014, 14:21. -
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Ehm.. permesso?
Venni a conoscenza di quella missione grazie ad una soffiata della buona Virginia. Fu il Gran Maestro stesso, a sua volta, ad averla inviata per comunicarmi di quel bando. E... beh, nel momento in cui il mio sguardo si fece spazio nell'ufficio del Comandante Blu, ne compresi immediatamente la ragione.
Khatep! Nesrìn!
La "squadra speciale" degli Aviatori, riunita ancora una volta.
Qualunque fosse la missione, il team era oramai consolidato!
Oh, Mozart! Ci sei anche tu?
Quel giorno però non saremmo stati i soli. Ad ampliare il gruppo vi era un'altra presenza gradita, il Cavaliere Celeste al cui fianco affrontai la battaglia aerea contro il drago Divoramondo.
E...
Un quarto individuo affiancava i volti già noti, una ragazza alquanto bizzarra, dai colorati abiti di un giullare. Poco più in là un altro figuro, di cui per vie traverse avevo già sentito parlare. Augustus, se non sbaglio.
...il mio nome è Firion, piacere di conoscervi!
Doveva trattarsi di una missione piuttosto impegnativa, per reclutare così tanti soldati...
Edited by Firion - 26/5/2014, 00:32. -
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Into the Darkness II
L’Antico non sembrava aver fatto una piega all’arrivo di Augustus e poi di Mozart, in fondo se aveva messo un bando si aspettava di ricevere visite non solo da aviatori, anche se si toccò la tempia con la mano quando vide Jester entrare tutta pimpante e allegra nel suo studio.
Sembrava che i due si fossero già incontrati e che la giovane giullare avesse un effetto esasperante sulla mummia nonmorta, in ogni caso non disse niente prima dell’arrivo del quinto membro di quella allegra scampagnata planare.Molto bene, il gruppo mi sembra ora al completo, più elementi sarebbero solo d’intralcio per la missione che voglio affidarvi.
Esordì la vecchia e burbera ciabatta.Vedete, esiste un oggetto che è andato smarrito al mio arrivo su Endos, molto tempo fa, ma che ora ho scoperto trovarsi in un luogo nel quale io personalmente non posso andare, il piano di Obscuria, e quindi per questo necessito di voi che non avete questa limitazione.
L’obbiettivo è molto semplice: riprendete l’obbiettivo e tornate indietro, non mi importa se sarete silenziosi come spettri o se ridurrete l’intero piano ad un ammasso fuso cenere fumante e lapilli incandescenti.
Lo sguardo puntato direttamente su Nesrìn per un istante.Non avete alcun tipo di limitazione in alcun senso.
Quanto all’oggetto in questione si tratta di una statua della cui posa non ho potuto accertarmi, essa rappresenta lo scheletro di un draghetto, lungo all’incirca un metro o poco meno.
Portatemelo quanto più integro possibile ma è indispensabile che sia presente almeno la testa.
Si fermò in modo che capissero perfettamente che l’intera missione sarebbe fallita se non gli avessero portato almeno la testa del drago, era imperativo recuperarla.
Porse quindi loro una mappa con vari segni.Ho utilizzato i miei poteri per esplorare fin dove ho potuto, voi verrete teletrasportati in questa zona, appena fuori del loro incantesimo di individuazione così non sarete immediatamente scoperti.
Dovete arrivare fino a questo punto, oltre il quale dovrebbe trovarsi il luogo in cui tengono i il mio drago oltre a, probabilmente, molti altri oggetti.
Purtroppo gli incantesimi che proteggono quel luogo sono troppo potenti e non ho potuto esplorarlo senza avvisarli di ciò che stavo facendo.
Come vedete fin dove ho potuto ho segnato dove sono posizionate le guardie e le sentinelle, fate di loro ciò che preferite.
Si fermò un istante, riflettendo su ciò che non aveva ancora detto loro riguardo la missione che dovevano compiere, fece mente locale e ricominciò a parlare.
Quel briefing era praticamente una conferenza, lui parlava e loro ascoltavano.Il piano di Obscuria è incredibilmente vicino al piano dell’Oscurità, per questo motivo esso è completamente buio e le creature che vi abitano si sono adattate a quell’ambiente, ciò le ha rese letali nel loro ambiente naturale ma estremamente sensibili a qualsiasi tipo di luce, come ad esempio quella del fuoco di Nesrìn.
Vi ho fornito alcuni oggetti che potrebbero esservi utili, assieme alle istruzioni per come usarli.
Dicendo questo diede loro alcune piccole ampolle ripiene di un liquido trasparente che probabilmente Firion avrebbe riconosciuto, avendone utilizzata una lui stesso ai tempi del Brutal Raid per sfuggire ad una folla inferocita.
Oltre a quelle c’erano delle piccole pietre trasparenti, con quella che sembrava una strana luminescenza interna.In ultimo i vostri compiti.
Augustus, tu sei un aviatore che fa parte della mia squadra e ho avuto modo di notare che nonostante tu abbia la spina dorsale di un ameba sei intelligente e non avventato, a te il comando di questa spedizione.
Nesrìn, ti ho chiamato perché il tuo fuoco è l’arma più potente contro gli abitanti di quel piano, il tuo primo obbiettivo è proteggere il drago, il secondo è proteggere Augustus e il terzo è seguire i suoi ordini, in questo ordine d’importanza, non importa come.
Quanto agli altri, siete una piacevole aggiunta, soprattutto tu Firion, eseguite gli ordini di Augustus al meglio delle vostre possibilità ma ricordatevi che lui non è un soldato, consigliatelo se necessario.
E tu, Jester, speravo di non rivederti mai più poiché sei tanto potente quanto instabile, ma il tuo aiuto potrebbe essere d’aiuto, se non combinerai casini ti farò un regalo.
In realtà non era vero, ma doveva mantenerla focalizzata sul non causare disastri poiché la sua forza era necessaria e un elemento particolarmente sacrificabile era utile in ogni squadra che si potesse dire degna di questo nome.Il vostro modo di tornare indietro saranno questo monili.
Mise davanti a loro delle collanine d’oro molto sottili con al centro incastonata una grossa pietra il cui colore si sarebbe adattato a quello del mana della persona che l’avesse indossato.La pietra è caricata con molta della mia magia, ma si adatteranno alla vostra in modo che basti un semplice sforzo di volontà e una piccola infusione per attivarne il potere e teletrasportarvi nuovamente qui.
Perdetela e sarete bloccati, sperperate il vostro mana tanto non riuscire ad attivarla e sarete bloccati comunque.
Ci sono domande?
Effettivamente aveva forse tralasciato uno o due dettagli, ma se non avessero chiesto niente non glieli avrebbe comunicati.
Era tempo che apprendessero a richiedere le informazioni che ritenevano vitali e in caso contrario si scontrassero con le conseguenze del loro agire, sarebbero comunque riusciti in ciò che voleva che facessero, ma si sarebbero resi il tutto inutilmente più complicato.CITAZIONEQM POINT
Molto bene, avete la vostra missione per la quale vi ho dato moltissime informazioni -non si dica che mando gente allo sbaraglio- ma non tutte quindi se vi viene in mente qualcosa che vi piacerebbe sapere in particolare, c'è la concreta possibilità che la risposta esista e vi venga fornita.
Prossimo post: 1 giugno
Passando al resto, gli oggetti che vi vengono dati sono i seguenti:
Siero della Deflagrazione Solare (uno a testa)
"Una luce nell'oscurità, una stella nel buio; fatta per guidare i Nehekhariani nelle notti più nere e stordire i loro malvagi nemici, nulla più che una luce nel buio..."
Purtroppo la necessità di fuggire o nascondersi non è per nulla nuova al clero sacerdotale Khemriano, dato che i suoi esponenti generalmente possiedono capacità nel combattimento corpo a corpo pari praticamente a 0 non c'è da stupirsi che abbiano inventato un modo per potersi allontanare in fretta dal combattimento, magari approfittando dello stordimento causato da una delle loro innumerevoli diavolerie.
Altro problema che da secoli affligge i Sacerdoti era quello del buio, problematico e oscuro, un luogo buio è quasi intrinsecamente malvagio, pronto a nascondere ogni tipo di pericolo o mostruosità, custodire segreti crudeli o essere luogo di diabolici rituali, una cosa da eliminare.
Il Siero della Deflagrazione Solare risolve brillantemente entrambi questi problemi.
Colore della Boccetta: Trasparente
Quantità: 1 piccola boccetta contenente 20ml di pozione.
Effetto: Gli effetti di questa pozione sono essenzialmente due,
Può essere vigorosamente agitata nella propria boccetta, lasciandola nel suo ambiente sottovuoto, facendo reagire le sostanze alchemiche al suo interno in modo che essa sprigioni una luce vividissima e molto intensa, ma non accecante, con la quale è possibile illuminare l'oscurità anche per diversi metri (massimo 10m) per anche trenta minuti consecutivi.
Può essere inoltre attivata tramite impulso dell'aura magica del suo creatore, esattamente come la pozione esplosiva, in questo modo tutto il potenziale viene liberato in un solo istante causando lo sviluppo di un flash luminoso potentissimo capace di accecare chiunque lo guardi per breve tempo, inoltre l'esplosione luminosa crea un rumore sordo, un boato estremamente potente udibile anche a grande distanza ma nei fatti del tutto inoffensivo, la sua unica funzione è quella di assordare temporaneamente l'avversario.
L'uso di un potere non pregiudica la possibilità di usare l'altro, entrambi sono utilizzabili una sola volta.
Pietra della Rinascita (una a testa, usabile una volta sola)
Questo oggetto sembra una pietra, forse un diamante, dal cui interno proviene una fioca luminescenza.
In realtà si tratta di magia della Luce concentrata in forma solida, il suo potere è tale che chiunque la mastichi ottiene una immediata ricarica completa della riserva di mana.
Se si è un elementalista della luce si ottiene il 150% di energia.
Se si è un elementalista dell'oscurità si viene grandemente indeboliti e intossicati, anche mortalmente.
Questo oggetto funziona unicamente nei piani vicini a quello delle Ombre, nel quale la magia della luce libera non può esistere, in tutti gli altri si disperderebbe in breve tempo.
Amuleto del Ritorno (uno a testa, utilizzabile una volta sola)
Una pietra magica collegata ad una sottile catena d'oro, ricolma del potere della Luce già preparato in un incantesimo di teletrasporto.
Quando viene indossata essa si adatta al mana di chi lo indossa, permettendo a chiunque di attivarne il potere con una piccola spesa energetica e quindi essere riportato indietro al luogo programmato nell'incantesimo stesso.
Consumo: basso
Mappa
La mappa della zona, vi sono segnati il luogo d'ingresso, quello a cui si deve arrivare e l'ubicazione delle guardie.SPOILER (clicca per visualizzare)
Attached Image
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Eccomi, mummietta.
Quelle parole fecero girare la fanciulla di scatto. Chi osava rivolgersi in quel modo al SUO Khaty stava firmando un atto di guerra. La mano della fanciulla pescò velocemente una penna e un taccuino dalla tasca dei pantaloncini giullareschi. Poi la donzella scrisse a chiare lettere sotto la didascalia 'Lista Nera' (Proprio accanto al nome di Violet)...PUNIRE
Il viso di Jester s'alzò dal quadernino. Irritata com'era la giovane si era scordata di non conoscere il nome della rossa tuttavia, provvidenzialmente, entrò un giovanotto nella studiò che salutò la donna.
Ehm.. permesso? Khatep! Nesrìn!
Il Giullare tornò a scrivere...PUNIRE NESR!
Tutta soddisfatta la matta si limitò a salutare il nuovo arrivato scuotendo la mano mentre riportava il taccuino al sicuro nella sacca. Proprio in quel momento il Sommo iniziò a parlare...
Molto bene, il gruppo mi sembra ora al completo, più elementi sarebbero solo d’intralcio per la missione che voglio affidarvi.
Jester puntò lo sguardo su una mattonella...
L’obbiettivo è molto semplice: riprendete l’obbiettivo e tornate indietro,
Spezzoni di frasi raggiungevano la mente della fanciulla mentre altre si perdevano nella stanza. La soglia d'ascolto della Circense non era mai stata un granché, soprattutto quando il pavimento era così ben lucidato.
Non avete alcun tipo di limitazione in alcun senso.
Quest'affermazione piacque molto alla dama variopinta, forse si sarebbe divertita.
...un draghetto...testa
Dovevano andare in un posto scuro per trovare la testa d'un drago?!
E tu Jester,
Il Giullare alzò gli occhi.
...speravo di non rivederti mai più poiché sei tanto potente quanto instabile, ma il tuo aiuto potrebbe essere d’aiuto, se non combinerai casini ti farò un regalo.
L'euforia s'impadronì della Hunter che sorrise dondolandosi sul posto come una bimba. Amava i regali e forse l'Antico avrebbe accettato di fare un Sei Elfi (Selfy) con lei. Naturalmente questo era un desiderio ben lungi dalla realtà ma una come Jess non poteva capirlo. Poi la mummia mise a disposizione dei presenti degli oggetti, delle collanine magiche a quanto la Strega della Luna aveva capito. Poi, quando il Giullare la toccò la pietra del monile si accese di tutti i colori dell'arcobaleno con l'aggiunta di un nero pece. Se lo mise al collo.
Ci sono domande?
La ragazza non chiese nulla... Non aveva seguito abbastanza! Nonostante ciò questa volta ascoltò le domande che August porse al Sacerdote e aspettò le risposte di quest'ultimo mentre le iridi scure brillavano di felicità.. -
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Mozart Von Baltasar
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Attive. -
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Edited by Nesrìn - 4/6/2014, 12:36. -
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Ricevuto il saluto dei due nuovi individui -Augustus e Jester, cercai di appuntare mentalmente il loro nome- furono Mozart e Nesrìn ad accogliermi con affetto nella stanza.
« Firion, amico mio. Contento di saperti ancora tutto intero. »
Sorrisi in direzione del Cavaliere d'oro: niente era capace di legare due guerrieri più di una battaglia condotta l'uno a fianco dell'altro.
Firion! Proprio non riesci a sstarmi lontano, vero?
Accidenti se era vero! Quante missioni avevamo svolto insieme nell'ultimo periodo?
Incredibile a dirsi, ma fra di noi si era sviluppata un'intesa davvero forte! Fui felice quando appresi l'intenzione di Drusilia di spostarla nella squadra verde: avremmo avuto maggiori occasioni per incontrarci e collaborare. Certo alle volte aveva un carattere indomabile, ma... Nesrìn era una presenza rassicurante.
E... piacevole.
« Eheh.. sarà un piacere combattere al vostro fianco! »
Molto bene, il gruppo mi sembra ora al completo
Finito il tempo delle presentazioni Khatep prese immediatamente la parola, esibendosi in un lunghissima e dettagliatissima spiegazione riguardo la missione. Tipico da lui, non lasciare niente al caso; dagli sbuffi infuocati che provenivano al mio fianco, compresi più o meno come sarebbe andata a finire la spedizione:
ridurrete l’intero piano ad un ammasso fuso di cenere fumante e lapilli incandescenti.
Ecco
Ottimo, non chiedo di meglio!
appunto.
« ...non se non ce ne sarà bisogno! »
Precisai, lanciando ad entrambi un'occhiata di rimprovero.
Iniziavo a capire come mai Drusilia iniziò tempo fa ad affiancarci nelle missioni...
Dopo che il Comandante consegnò a ciascuno di noi un set di oggetti per la missione -uno dei quali lo riconobbi al volo- venne il tempo delle domande. Fu Augustus a prendere la parola per primo, ed in seguito Mozart. L'ultima domanda del Cavaliere, in particolare, la condivisi.
In attesa di una risposta, cercai di studiare quanti più dettagli possibile scrutando la mappa che ci era stata consegnata.
« Avete per caso notato se la posizione di queste creature varia nel tempo? »
Mi rivolsi al Magister, nella speranza che il suo incantesimo avesse catturato ulteriori informazioni.
« Dovremmo cercare di studiare un percorso ottimale, limitando il numero degli incontri con gli abitanti. Potremmo raggirarli, se possibile. »
Le ultime parole furono rivolte ai miei compagni: programmare le nostre azioni prima della partenza ci avrebbe posto in condizioni meno estreme.
Ed una spedizione silenziosa sarebbe stata sicuramente meno problematica...SPOILER (clicca per visualizzare)Passive per esteso: (in seguito saranno sintetizzate)
Maestro d'arme
Il giovane Firion non è un guerriero che, per tutta la sua vita, ha trascorso tempo ad allenarsi fino a raggiungere un ottimo livello ed una perfetta padronanza del proprio corpo e delle proprie armi. No, lui è un genio delle armi, un talento innato dal futuro così roseo e le doti spiccate da lasciar senza parole coloro che si ritrovano a guardarlo con una qualsiasi arma in mano. Sia essa una spada, un bastone, una trave di legno, un giocattolo per bambini o la più esotica delle armi da lancio, lui saprà usarla in ogni caso, con entrambe le mani, anche contemporaneamente. Inutile da dire, lui è unico nel suo genere.
Filo incantato
Ciascun'arma di Firion è legata al proprio padrone da un filo magico invisibile ed impossibile da spezzare in grado di richiamarle a sé qualora gli venissero sottratte o fossero da lui stesse lanciate.
Volontà del Guerriero
Forza, onore e coraggio sono le armi predilette di un guerriero; ma la volontà, più di ogni altra cosa, è l'essenza capace di spingere oltre ogni limite il corpo ancor più della mente. Firion è unico nel suo genere, per la mole di armi da cui mai si separa, ma portarle sempre indosso tutte insieme richiede uno sforzo non indifferente, che col passare del tempo ha fortificato il suo fisico. Così come era da suo desiderio, il guerriero dalle mille armi è dunque ora capace di spostarsi in battaglia e non solo, con al seguito ogni singolo suo equipaggiamento, come che non ne risentisse in alcun modo.
In termini di gdr, la passiva rappresenta un power up del 50% alla destrezza, che gli consente di muoversi con tutte le armi indosso al suo corpo come che in realtà non le possedesse.
NB: se privato del suo equipaggiamento, la passiva rappresenta a tutti gli effetti un miglioramento effettivo dell'agilità dei movimenti.
Armi incantate
La maestria di Firion con le armi non si limita al solo utilizzo da guerriero. Egli è infatti in grado di utilizzare le sue armi come fonte di casting da cui lanciare i propri incantesimi, come fossero una naturale estensione del suo corpo.
Equipaggiamento: (immagine)- Arco Lungo + frecce
- Lancia Lunga
- Spada ad una mano
- Ascia Monopenne
- Morningstar
- Pugnale [x2]
- Armatura Completa
- Scudo piccolo
Specifico della missione- Siero della Deflagrazione Solare
- Pietra della Rinascita
- Mappa
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Into the Darkness III Silenzio.
Prima ancora che il gruppo cominciasse a porre le proprie domande, l’Antico proruppe con quella parola tombale, anche se era evidente che non si stesse rivolgendo a loro ma a qualcosa che forse non tutti potevano vedere, ma che chiaramente aleggiava attorno a quello che sarebbe stato il capo di quella missione.
Detto ciò li ascoltò con attenzione tutti loro, gioendo dell’acume mostrato in particolare dal proprio aviatore, ma anche dagli altri.
Cominciò quindi a sciogliere i loro dubbi, per come era nelle sue non illimitate possibilità.Sui vostri avversari posso dirvi che essi sono diversi da noi, il loro piano fornisce loro una quantità illimitata di energia magica, la loro vera limitazione è nel quantitativo massimo che possono utilizzarlo, a giudicare dalle loro anime non sembrano troppo potenti, ma non posso dire lo stesso ciò che è oltre il punto cieco.
Per esplorare la zona ho utilizzato qualcosa di simile alla visione del Sergente Blu, usando le loro anime come faro per scandagliare le vicinanze, quindi in realtà le dimensioni delle stanze senza nemici sono solamente supposte, per le porte posso dirvi che dal tempo che impiegano per passarle non dovrebbero essere protette da meccanismi eccessivamente complessi.
Quelle stanze potrebbero essere trappole mortali o piene di quanto di più prezioso esiste nell’universo, non ho modo di saperlo.
Dopo aver terminato con le domande di Augustus si rivolse all’alleato dell’Est.L’oggetto in questione non è una semplice statua, ma Intet detto il Sognatore, ovvero il mio famiglio.
Esso vive della mia magia e senza di essa è costretto ad una completa immobilità, tuttavia deve averci messo qualche tempo per esaurire quella che teneva immagazzinata in se per questo non so dire in che posa sia rimasto immobilizzato.
Quanto alla seconda domanda, nessuno dovrebbe sapere che voi siete dietro quell’oggetto specifico, da ciò che ho potuto intuire oltre il punto cieco si trovano molti oggetti dal valore più o meno grande, quindi non vedo come potrebbero capire che Intet ciò che cercate.
Senza dimenticare che ho analizzato finemente fin dove ho potuto, non ci sono incantesimi che individuino le persone per la loro semplice presenza, quindi se impedite loro di dare l’allarme e non farete troppo rumore non dovrebbero accorgersi di voi, sebbene la cosa non mi interessi.
Come ho detto potete ridurre l’intero luogo a un cratere fumante, per quanto mi interessa.
L’Antico lich volta quindi il viso scarnificato verso la parete trasparente.
È quasi ora del rituale di teletrasporto, se volete fare della tattica o chiedere qualcos’altro questo è il momento.
Altrimenti seguitemi all’esterno.CITAZIONEQM Point
La vecchia ciabatta ha risposto nel limite delle sue possibilità a tutte le vostre domande, avete ancora questo turno per discutere di eventuali tattiche che volete seguire -potete anche fare più di un post a testa, accordatevi in bacheca se volete- o fare altre domande alla mummia.
Non avete tantissimo tempo, quindi evitate i trattati sulla filosofia delle dimensioni o vi ritroverete a far della tattica direttamente nel piano pieno di cose scure e bruttine.
Prossimo post: 12 giugno. -
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In tutto quel cianciare Jester non ci stava capendo un granché, comunque fece di tutto per seguire il discorso. Poi un'idea malsana balenò in testa alla pazza e, ignorando che quello non fosse il momento per una simile richiesta, parlò...
-Voglio una foto
E farò la brava nell'ignoto!-
Le braccia della Circense erano tese verso i pugni eran così stretti da far sbiancare le nocche. Le parole erano uscite serissime e negli occhi scuri si capiva quanto la Strega ci tenesse.
-Una Khaty-foto a precisare
Una con Khatep e il Giullare!-
Continuò la ragazza passando da tono forte a uno di miele. Sciolse la posa rigida e congiungendo le mani al petto, come se si trattasse di una preghiera, sospirò con aria sognante.
-Comunque... potremmo fare un diversivo
Qualcosa di più istintivo!-
Disse la fanciulla cambiando discorso e rivolgendosi a tutti i presenti e poi saltellando verso la mappa.
-Qui due di noi fan baccano,
Mentre gli altri van tranquilli pian piano!-
Al 'Qui' Indicò una stanza non presa in considerazione dal 'Capo' della spedizione.
-Se Khatep ci darà la possibilità di contattarci tra noi
Avvertiremo chi è nella mischia e sparirem poi!-
Dettò ciò la donzella sorrise amorevolmente. Magari sarebbe riuscita a fare da volontaria e portar con lei anche Nesrin. In quel caso la nostra eroina non avrebbe di certo avuto colpa di eventuali incidenti.SPOILER (clicca per visualizzare)Energia: 100%
Stato fisico: Ottimale
Stato mentale: Tagliuzzare Nesrin e fare una foto con Khaty
PASSIVE
Terrore nell'orrore: Aura d'orrore
50% Velocità
50% Agilità.
[LAM] Into the DarknessParte Prima: l'assegnamento della missione |
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