Evyakerya VS Ted

Torneo LAM II

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  1. Liberi Aeris Milites
     
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    L'opera di ricostruzione del Presidio Errante si era dimostrata spaventosamente rapida nonostante le ingenti perdite sia di fondi che di manodopera a seguito della Guerra Civile e dell'insediamento del nuovo Alfiere; ciò nonostante l'intera isola fu ben presto riportata al suo antico splendore e nuovi edifici sorsero al posto delle rovine. A tal proposito, il Magisterium giocò un ruolo importante, se non addirittura essenziale: attraverso la magia era infatti possibile realizzare qualunque cosa, dunque nessuno si meravigliò più di tanto quando una nuova struttura galleggiante apparse improvvisamente nei cieli occidentali di Endlos. Un'arena sospesa nel cielo, totalmente priva di attracchi o legami alle altre terre ad esclusione del centro gravitazionale che la faceva roteare attorno a Laputa come un satellite.
    Ad esser sinceri, furono in molti a domandarsi il perchè di quella scelta... ma solo il tempo avrebbe concesso loro delle risposte.


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    - Evyakerya vs Ted -

    Campo di Battaglia: Arena Celeste 300x100 metri
    Condizioni Ambientali: Ore 17:00. Cielo limpido, clima umido, poco ventilato.
    Altro: Avete come spettatori Drusilia Galanodel e qualche Aviatore sulle tribune
    Inizio del Combattimento: 15 Settembre
    Post Minimi: Presentazione + 3 Post Attivi
    Limitazioni: 2 slot tecnica per ogni turno
    Penalità: Dopo il 3° giorno di mancata risposta
    Primo Post: Eva

    Criteri di Giudizio:
    Ci si baserà su Lealtà, Strategia, Scrittura e Puntualità con voti da 0 a 5.
    Tutti e 4 i parametri sono da considerarsi alla pari; nessuno vale più dell'altro.

     
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    Preparativi


    N
    on era la prima volta che combattevo, ma mi sentivo come se lo fosse. Gli eventi ufficiali mi avevano sempre messa a disagio: finchè si trattava di fare qualcosa a livello personale, senza spettatori od altro, riuscivo perfettamente. Ma in casi come questi invece tendevo ad agitarmi. Molto.
    Era l'idea che i presenti fossero lì per me a disturbarmi: per quanto potessero essere brave persone, avevo sempre la sensazione che assistessero solo per vedermi fallire o deludere le loro aspettative. Anche su Akweth era successo. Le Anziane volevano vedermi combattere in modo da poter studiare l'origine dei miei poteri ed era una cosa che avevo sempre detestato. Non sopportavo l'espressione delusa che si dipingeva sui loro volti rugosi quando - a causa dello stress - mi deconcentravo e non riuscivo a creare sfere o lastre di metallo. Non lo facevano per cattiveria, né perchè godessero dei miei fallimenti, ma io non riuscivo a togliermi dalla testa che sotto sotto invece fosse proprio ciò che desideravano vedere.
    Quel giorno ero agitata come da ragazzina. Era giunto il fatidico momento in cui avrei dovuto dimostrare le mie capacità alla Gilda intera e tutta la sicurezza che avevo avuto nel momento dell'iscrizione se n'era andata lasciando il posto alla sensazione che mi dava il mio stomaco in subbuglio. Avrei voluto restarmene nella mia stanza ad accarezzare Lilith mentre tentavo di imparare a leggere, ma non era possibile. Ormai avevo preso un impegno e non ero il tipo di persona che si rimangiasse la parola data.

    Torno presto... credo.

    Grattai l'ultima volta il conittolo dietro le orecchie, sperando che quella sera l'avrei passata con lei e non nel letto di un'infermeria - anche se in cuor mio sapevo che la seconda ipotesi era la più probabile. Appena uscita controllai subito la posizione del sole calcolando che fossero all'incirca le sedici e trenta. Il mio Pianeta era illuminato da due stelle, quindi ci avevo impiegato un po' ad abituarmi al nuovo fuso orario ed a comprendere l'ora solo dalla posizione del sole, ma era certamente più semplice che imparare a leggere quei dannati orologi. Con tutte quelle lancette che giravano in differita mi confondevano tantissimo, inoltre non riuscivo mai a ricordare quale fosse quella che indicava l'ora: quella lunga? Quella corta? Quella lunga e sottile? Decisamente i metodi moderni non facevano per me: molto meglio osservare le ombre od alzare gli occhi al cielo esattamente come avevo fatto in quel momento.
    Stabilito di essere in orario, montai sopra a Katastros, incaricato di portarmi in volo fino all'arena dal momento che essa orbitava attorno a Laputa esattamente come il Presidio Errante gravitava per tutto Endlos. Cosa permettesse un tale prodigio mi era sconosciuto e mi affascinava immensamente. Mi chiedevo se ci fosse alla base un qualche principio fisico o si trattasse di una sorta di magia incredibilmente avanzata operata da chissà quale ente supremo.
    Quel giorno però ero tutt'altro che propensa a soffermarmi su queste congetture dal momento che ero troppo agitata a causa dello scontro imminente. Fu così che giunsi nell'arena congedando il pegacorno senza nemmeno guardarmi attorno. Il mio cuore batteva all'impazzata, quasi fosse un tamburo tribale durante un rito propiziatorio. Finalmente ebbi il coraggio di guardarmi attorno mentre attendevo l'avvento del mio avversario: sui palchi vi erano alcuni spettatori e... Drusilia Galanodel. Sentii improvvisamente il mio cuore rallentare e riprendere il suo ritmo normale: il ricordo della sensazione di pace e giustizia che mi aveva trasmesso quella donna durante il nostro incontro era ancora vivo ed era bastato per rassicurarmi in quel frangente. Non potevo credere che lei fosse lì per vedermi fallire e questo mi aiutò a recuperare la lucidità.

    Sveglia Eva, che cavolo fai?

    Mi diedi un colpetto sulla guancia per tornare in me mentre traevo un profondo respiro immaginando che l'arena fosse completamente vuota.

    Ce l'hai fatta altre volte, no? Con le hijye*. Puoi farcela pure adesso. Non c'è nessuno. Nessuno...

    Ed in quel momento, ai miei occhi, la platea scomparve. Ora ero pronta a ricevere il mio avversario.

    5RYDC

    Status Fisico — Illesa
    Status Psicologico — Inizialmente irrequieta ma poi più calma
    Mana — 100%
    Abilità Passive — ~ Charme sugli Animali
    La ragazza possiede inoltre uno charme innato che porta le creature animali ad obbedirle o per lo meno a non etichettarla come un potenziale nemico.
    ~ Istinto Animale
    Durante le ore di buio, la ragazza manifesta la sua forma animale. In questa versione le sue capacità fisiche aumentano: i suoi sensi di udito ed olfatto infatti divengono ipersviluppati, entro un raggio d'azione di trenta metri. [In Funzione Solo di Notte]
    ~ Dragon Hearted: solo chi possiede il cuore di un drago può stipulare un accordo con questi animali mitologici e, dal momento che Eva lo ha fatto, si può concludere che possieda questa particolare caratteristica. Il cuore del drago conferisce un potere fuori dal comune che consiste nel dono dell'immortalità al suo possessore oltre che di una potenza e una velocità di utilizzo degli incantesimi fuori dal comune. [Abilità Passiva - Immortalità + 10% di mana + Istant-Casting]
    Abilità Attive — //
    Tecniche di Attacco — //
    Tecniche di Difesa — //
    Azioni — //
    Note —*Hijye: parola akwethiana che letteralmente significa "vecchie" ma racchiude una nota affettiva.
    Questo è il mio post introduttivo, spero vi piaccia. Auguro un buon duello a Blain, sono certa che ci divertiremo ;)
    nmykv9

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    Quella era stata una notte molto movimentata.
    Non ero riuscito a chiudere occhio per colpa dei pensieri che avevano invaso la mia mente.
    Che pensieri dite voi? Beh, pensieri riguardanti la mia vita precedente ad Endlos, perché si ormai era da ben un anno che il Maelstorm mi aveva rubato dalla Terra, ed era giusto iniziare a tirare le somme su quali cambiamenti erano avvenuti in me in quel lasso di tempo.
    Sicuramente da quando ero arrivato mi ero fatto molti amici, avevo trovato un lavoro nei LAM, ma ero ancora alla disperata ricerca di un posto preciso, un posto da poter definire casa.
    Sicuramente Laputa era stata ottima ad accogliermi, mi piaceva l’ aria che si respirava in mezzo a quei sobborghi medievali, eppure sapevo che non era il mio posto.
    Sapevo,anzi ne ero sicuro, che qualche volta sarei stato costretto a cambiare aria, magari andando a riempirmi i polmoni con la sabbia del Sud, oppure con l’ erba fresca dell’ Est.
    Era un anno che ero li su quel piano dimensionale, eppure sapevo benissimo che ancora non lo conoscevo affatto.

    Era bello stare li, su Endlos intendo.
    Nonostante avessi ancora quel piccolo spazio vuoto che avrei riempito con la parola “Casa”, ero felice, anzi che dico, più che felice.
    Avevo fatto passi da gigante se paragonavo il nuovo Ted con quello vecchio.
    Perché bisogna essere onesti fino infondo, cosa ero io sulla Terra? Campione del mondo di boxe, mi sembrava un titolo quasi stupido in quel momento.
    Ero riuscito a sconfiggere i più grandi, i più forti, ero riuscito a fare quello che molti ritenevano impossibile o perfino inumano.
    Ma la vera difficoltà, la vera inumanità era venuta dopo.
    Mai e dico mai avrei immaginato come sarebbe diventata la mia vita.
    Un’ inferno, in cui neppure i miei colpi migliori sarebbero riusciti a farmi scappare.
    Ero stato messo alle corde dai fans, dagli amici che mi volevano usare per fare solo sfoggio del mio nome, non avevo avuto famiglia, ne figli.
    Vivevo per far vivere gli altri.
    Quella non era vita, era solo una bugia che mi avevano costruito attorno.
    Nessuno mi conosceva veramente in quel dannato pianeta.
    Ero il campione del mondo, ma non ero riuscito neppure ad essere il comandante della mia vita, mi ero lasciato guidare da strade scelte da altri per me, eppure sapevo che qualche scelta infondo era stata veramente mia.

    ”Ted, Ted. Sei stato proprio un coglione, avresti dovuto abbassare la cresta e essere più furbo.”
    Già, poi se è la tua coscienza che lo dice dovevi senza dubbio dargli ragione.
    Ma quel giorno non avrei dovuto pensare, avrei dovuto fare quello che avevo sempre dovuto fare.
    Avrei dovuto combattere per far vedere a tutti che ero il migliore.
    Sospirai ritornando a dormire.

    Mi sorpresi nel vedere come il tempo era volato, era bastato un attimo e tutta la mattinata era passata in un lampo, così come buona parte del pomeriggio.
    A svegliarmi uno di quelli stupidi messaggeri che mi aveva informato sulla’ orario del mio scontro.
    Mi misi una mano nell’ afro dubbioso, ma al tempo stesso mi feci forza e scesi dal letto preparandomi per dirigermi alla Arena celeste.
    Eppure, mentre indossavo i miei guantoni, mi ricordai che sulla Terra non tutta la mia vita era stata una bugia, che qualcuno anzi cercava ancora di riportarmi alla verità.
    ”Sam.”
    Sorrisi ma in modo amaro, mentre i miei piedi avevano già incominciato a consumare la strada che mi separava dal punto del mio incontro.

    Anche quel’ ora passò veloce e quando arrivai all’ Arena, rimasi di nuovo meravigliato.
    Una costruzione imponente, che nonostante fosse nuova aveva già visto innumerevoli incontri.
    Su di lei era stato versato sangue e sudore, ma anche gloria e magnificenza.
    Era facile capire perché si chiamasse Celeste, sicuramente non solo per il fatto che fosse sospesa nei cieli, ma anche perché proprio come una creatura celestiale, sembrava avere vita propria,sembrava trascendere qualcosa di divino.
    Non mi sarei sorpreso se i grandi dei avessero lasciato il loro posto in cielo, per scendere a combattere in quella costruzione.
    Non serviva un genio per capire che, quel’ arena era molto di più di un semplice anfiteatro.

    Abbassai lo sguardo verso il mio avversario.
    Eva, si esattamente, quella ragazza chiacchierona con cui ero andato in missione insieme a Rhaziel.
    Lei certo conosceva le mie mosse ma io conoscevo le sue, o almeno speravo, sicuramente sarebbe stato un bell’ incontro.
    Indossai i guantoni, rossi come il mio sangue e rifiniti in oro come le mie vittorie.

    ”Eva, spero sia un bel duello, senza colpi bassi si intende.Detto questo a te la prima mossa.”

    Mi misi in posizione di difesa, braccia ben tese davanti a me che coprivano la testa e il torace.
    In un’ anno forse, qualcosa era cambiato in me.
    Forse, a ripensarci in quel momento, in un anno ero diventato più maturo.

    Stato Fisico: Ottimale, riposato e pronto al combattimento.
    Stato Mentale: Pensiero e intenzionato a dare il meglio
    Mana: 110%

    Note: Buon combattimento anche a te :D

    The Energy:

    "Un avvoltoio?
    No, l'uomo chiamato Ted Carter non era per nulla rassomigliante ad un uccello rapace.
    Egli era più simile a una tigre. Elegante e maestoso nei suoi movimenti da felino, ma violento e selvaggio, capace di sfoderare artigli letali e di divorare la sua preda per intero con le possenti fauci." -Edmund Mondragon

    Fin da quando il Maelstorm ha risucchiato Ted, per portarlo su Endlos, qualcosa è cambiato radicalmente in lui.
    Fra tutte le scazzottate e le bevute con gli amici non aveva capito cosa fosse, poi però la realtà divenne talmente evidente che Carter capì subito.
    Nel suo profondo, oltre i muscoli, il sangue, le ossa e gli organi,qualcosa si era fatto più intenso e latente, ovvero la sua energia interiore,che assunse in qualche modo nuova forma e dimensione. Questa energia è andata a potenziare ulteriormente il suo stesso padrone, rendendolo ancora più forte,agile ed energetico rispetto al suo ultimo incontro.

    (+50% Forza, +50% Destrezza, +10% Mana)

    The Infinity Power:

    L’ energia di Ted non ha avuto riscontri positivi solo sulle sue abilità, ma anzi, è riuscita a donargliele anche altre.
    Il pugile si è allenato per migliorare questi suoi potenziamenti nascosti, seguendo duri programmi e applicandosi nell’ uso della magia.
    L’ energia di Ted è andata ad avvolgergli interamente il sistema nervoso in modo da bloccargli qualsiasi impulso, ciò ha reso Carter immune al dolore di ogni attacco, nonostante il danno venga subito. Per di più il pugile ha fatto in modo che anche la sua anima fosse ricoperta dall’ energia, facendo così è riuscito ad occultarla ad occhi indiscreti.
    La sua energia interiore funge però anche da rilevatore, difatti Ted irradia di continuo la sua energia creando attorno a lui un vero e proprio campo di rilevamento. Qualsiasi cosa passi attorno a lui, smuoverà questa energia facendo capire al pugile l’ esatta posizione del nemico.

    (Immunità al dolore, Auspex Movimento (30m), Anti-Auspex Spirituale)

    Pelle del drago di ferro Gajeel

    ”Devi rendere la tua pelle dura come scaglie di drago. Devi essere come una scaglia. Sii la scaglia Ted. Sii la scaglia” - Gajeel

    Ted ha sempre avuto una pelle dura a causa di tutte le mazzate subite sul ring, ma solamente da poco incontrando il dragonslayer di ferro, ha potuto capire il vero potenziale che aveva tra le mani.
    Seguendo gli insegnamenti di Gajeel non è diventato il nuovo dragonslayer del ferro, ma è riuscito a sviluppare la sua pelle in modo da renderla come cuoio.
    (Armatura naturale:Pelle)



    Edited by Blain - 18/9/2014, 20:43
     
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    Let's Get It Started!


    R
    iconobbi il mio avversario nell'istante in cui mi si palesò. Era l'umano più alto che avessi mai visto oltre che il primo di colore: Ted Carter. Il fatto che la sua pelle fosse quasi nera non mi aveva colpita più di tanto dal momento che sul mio Pianeta vi erano esseri con pellicce, piume, squame, scaglie od epidermidi variopinte ed il mio stesso corpo assumeva una tonalità nocciola durante la notte. No, ad impressionarmi era stata proprio l'altezza. Non avevo visto moltissimi umani, tuttavia nessuno di essi poteva competere con lui e persino gli akwethiani più immensi - quelli mezzi elefanti per esempio - lo superavano solo di una manciata di centimetri.

    Quanto tempo! Fortuna che non è una lotta corpo a corpo o non avrei avuto speranze!

    Forse la notte avrei avuto qualche possibilità in più grazie ai sensi più sviluppati, ma alle cinque del pomeriggio certamente no.
    Dalla posizione che aveva assunto lasciava intendere l'intenzione di voler combattere fisicamente ma non lo davo per scontato: l'escursione capeggiata da Rhaziel a cui avevamo partecipato mi aveva permesso di comprendere che il pugile avesse altre armi nascoste oltre ai suoi pugni. Ovviamente dovevo evitare che mi si avvicinasse perchè in un confronto diretto la sua forza fisica mi avrebbe sovrastata. Per il momento era meglio mantenere le distanze se volevo far durare lo scontro più di cinque minuti.
    Per questo decisi di fare la prima mossa creando sei palline metalliche che gli scagliai contro quasi fossero stati dei proiettili: due da destra, due da sinistra e due frontalmente. Quelle centrali avrebbero tentato di colpirlo al petto, le altre alla gambe. Dal momento che erano molto piccole e veloci, contavo sul fatto che Ted avrebbe dovuto prestare attenzione ad esse permettendomi di approfittare della distrazione per richiamare la Chimera portandomi il flauto alle labbra. La melodia avrebbe attirato l'animale ovunque si trovasse facendolo comparire di fronte a me. Mnemosine era una chimera più piccola delle aspettative ma non per questo meno feroce. Infatti si sarebbe subito scagliata all'attacco del pugile, seguendo a ruota i proiettili. Nel caso in cui fosse riuscita a raggiungerlo, avrebbe tentato di balzargli addosso e ferirlo con i suoi artigli.

    Scusa, spero che questo non rientri tra i colpi bassi di cui parlavi...

    Non lo dissi né con ironia né con scherno: mi sarebbe dispiaciuto che reputasse scorretto il mio attacco. Dopotutto però, cosa avrei dovuto fare? Le mie abilità non erano ancora sufficienti a permettermi di plasmarmi un'armatura e quindi non potevo rischiare di fare a pugni con lui. Preferivo di gran lunga misurarmi con le sue altre capacità, quindi dovevo per forza mantenere le distanze. E l'unico modo per farlo era ricorrere ai miei mostri per tenerlo impegnato. La Chimera era il minore dei mali: avevo paura di ciò che avrei potuto scatenare utilizzando gli altri. Derivavano da un potere antico ed inarrestabile; estremamente pericoloso. Finchè non mi fossi vista costretta a farlo, non li avrei evocati dal momento che non escludevo la possibilità che qualcuno degli spettatori potesse venirne coinvolto. Era un'ipotesi remota ma chi può assicurare che la sua aura mancando un bersaglio non vada a finire sugli spalti? O quale dominatore del fuoco è in grado di garantire che nell'arena non si propagherà un incendio? Entrambi gli esempi, per quanto pericolosi, appartengono al mondo degli esseri inanimati, quindi si può solo cercare di indovinare cosa potrebbe accadere nel caso di esseri senzienti.
    Per il momento quindi mi trattenni, ma solo le mosse di Ted avrebbero potuto decretare le mie reazioni ed il seguito di quella sfida.

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    Status Fisico — Illesa
    Status Psicologico — Concentrata
    Mana — 85%
    Abilità Passive — ~ Charme sugli Animali
    La ragazza possiede inoltre uno charme innato che porta le creature animali ad obbedirle o per lo meno a non etichettarla come un potenziale nemico.
    ~ Istinto Animale
    Durante le ore di buio, la ragazza manifesta la sua forma animale. In questa versione le sue capacità fisiche aumentano: i suoi sensi di udito ed olfatto infatti divengono ipersviluppati, entro un raggio d'azione di trenta metri. [In Funzione Solo di Notte]
    ~ Dragon Hearted: solo chi possiede il cuore di un drago può stipulare un accordo con questi animali mitologici e, dal momento che Eva lo ha fatto, si può concludere che possieda questa particolare caratteristica. Il cuore del drago conferisce un potere fuori dal comune che consiste nel dono dell'immortalità al suo possessore oltre che di una potenza e una velocità di utilizzo degli incantesimi fuori dal comune. [Abilità Passiva - Immortalità + 10% di mana + Istant-Casting]
    Abilità Attive — - The Iron Bender: A differenza dei suoi simili che sono in sintonia con gli elementi della natura, la giovane aliena è in grado di manipolare il ferro le le sue leghe. Grazie a questa peculiarità Eva è in grado di creare piccoli oggetti in metallo come sfere o lame da utilizzare in battaglia alla stregua di armi o lastre da impiegare come difesa. [Abilità Attiva - Consumo Variabile - Utilizzata a Medio - 6 Sfere]
    Tecniche di Attacco — - Richiamo: Eva si avvale di questa tecnica per richiamare a sé un suo Pet o Famiglio. Utilizzando un flauto, la ragazza suonerà una melodia diversa per ciascuno in modo che l'animale possa riconoscerla ed accorrere in aiuto della ragazza. [Consumo Basso]
    Tecniche di Difesa — //
    Pet — - Mnemosine: Esemplare femmina di Chimera, come tale per metà capra e per metà leone, provvista di una coda di serpente. Si tratta di un animale estremamente feroce e, a causa del fatto che le tre teste hanno cervelli separati, i suoi movimenti sono spesso contraddittori ed imprevedibili. Di taglia medio-piccola, grande all'incirca come una capra, è però dotata della destrezza e della forza del leone, il tutto migliorato dall'astuzia del serpente. Ciò la rende un essere estremamente pericoloso.
    [VII]
    - Artigli sulle zampe anteriori.
    Azioni — Utilizzo un Consumo Medio per creare 6 sferette metalliche che lancio contro Ted. 2 dritte davanti a lui, 2 sulla destra e 2 sulla sinistra. Queste ultime 4 mirano alla gambe mentre le prime 2 al petto. Appena scagliate evoco la Chimera che ha il compito di scagliarsi contro di lui per ferirlo con gli artigli.
    Note — La Chimera è un Pet, non un'evocazione. Chiarisco perchè la tecnica del Richiamo potrebbe depistare.
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    Avevo troppi pensieri nella mente, troppi per sostenere un combattimento contro un avversario, che, aveva tutta l’ aria di riuscire a tenermi testa.
    Sospirai preoccupato.
    L’ unico modo che conoscevo per alleviare la tensione era quello di andare a parlare con Sam, già proprio lui.
    Mio fratello.
    Dai tempi in cui vivevamo nel ghetto più sporco di tutto il New Jersey, a Trenton, entrambi avevamo fatto molta strada.
    Io campione del mondo, lui un’ ottimo uomo d’ affari, un bravo padre di famiglia, ma sopratutto un eccezionale fratello.
    Sorrisi ricordando con piacere il suo odio repentino per la Boxe, già odiava proprio il mio sport.
    Lo riteneva stupido e insensato, ma questa era l’ opinione di Sam su tutto, sempre arrabbiato con il mondo ma ben disposto ad ascoltare ogni dubbio del suo fratellino.

    Mi ricordo chiaramente quando mi invitava nella sua cucina, bella luminosa dipinta di un azzurro cielo, apriva con calma quello scaffale di nocciolo e tirava fuori il suo famoso tè al biancospino proveniente dall’ Inghilterra.
    Forse quel tè era l’ unica che gli piaceva veramente.
    Mi ricordo che quando lo iniziava a versare nella tazza, lo allungava sempre con un goccio di latte e con due cucchiaini di zucchero, domandandomi come mi stava andando la vita.
    Ogni volta gli rispondevo che era sempre più uno schifo e lui preoccupato cercava di rialzarmi il morale, come un soldato che cerca di riportare al campo base un suo compagno.
    Già, Sam era l’ unica verità in quel mondo di bugie e io lo avevo abbandonato, avevo preferito rimanere su Endlos escludendolo dalla mia nuova vita.
    Ma forse mio fratello avrebbe proprio voluto questo, che mi alzassi da solo e iniziassi a creare qualcosa che fosse veramente mio e non uno stupido titolo mondiale.

    ”Chissà come stai Sam.”
    Chiusi un’ attimo gli occhi cercando di immaginarlo al suo tavolo, piegato a compilare documenti e fascicoli per il lavoro.
    Quando gli riaprii, però, il duello era incominciato.
    Sei sfere, tutte di metallo e tutte brillanti, mi circondarono come se fossi un prigioniero da giustiziare.
    Erano proiettili, proiettili che aveva creato la stessa Eva con la sua abilità, che aveva preferito di gran lunga lottare sulla lunga distanza, essendo a conoscenza del mio fatale destro.
    Come diversivo, per distrarmi, mi lanciò contro anche una chimera.
    Già, un orribile accozzaglia di bestie mal riuscita, ma che fungeva pur sempre da arma.
    Dovevo prendere una scelta, incassarmi entrambi i colpi sarebbe stata una brutta partenza e difficilmente mi sarei ripreso.
    La bestia mutante mi assaltò iniziandomi a graffiare con i suoi artigli, che in verità erano più affilate di una lama.
    Lasciai l’ addome scoperto e l’ attacco si abbatté su di me.
    La carne venne recisa in più punti e subito il sangue iniziò ad uscire, per fortuna il colpo era di natura debole e non mi aveva raggiunto alcun organo interno.
    Ma non avevo tempo di leccarmi le ferite se non volevo procurarmene altre, le sfere difatti erano già partite, veloci e letali come lo poteva solamente essere un proiettile.
    Strinsi i muscoli delle gambe inondandoli di pura energia, scattando ad una velocità tale che gli occhi dei meno esperti non sarebbero riusciti a vedermi.
    Le sei sfere di Eva andarono a vuoto, perché io non ero più lì.
    Ero proprio davanti alla ragazza, ero proprio davanti a lei.
    Chiusi il destro a pugno e lo caricai con tutta la forza che avevo, quello che stavo per lanciare era una cannonata fatta pugno, capace di distrugge qualsiasi cosa non fosse stata alla sua altezza.
    Forse, in un anno, ero diventato più forte nel combattimento.

    ”Senti la potenza di Ted Carter.”

    Stato Fisico: Ferite multiple di entità bassa all' addome.
    Stato Mentale: Pensiero e intenzionato a dare il meglio
    Mana: 80%

    Note: Ted si incassa tutto il danno della chimera, ma con una schivata evita i proiettili e riappare davanti a Eva, contro cui scaglia un pugno castato ad alto.

    The Energy:

    "Un avvoltoio?
    No, l'uomo chiamato Ted Carter non era per nulla rassomigliante ad un uccello rapace.
    Egli era più simile a una tigre. Elegante e maestoso nei suoi movimenti da felino, ma violento e selvaggio, capace di sfoderare artigli letali e di divorare la sua preda per intero con le possenti fauci." -Edmund Mondragon

    Fin da quando il Maelstorm ha risucchiato Ted, per portarlo su Endlos, qualcosa è cambiato radicalmente in lui.
    Fra tutte le scazzottate e le bevute con gli amici non aveva capito cosa fosse, poi però la realtà divenne talmente evidente che Carter capì subito.
    Nel suo profondo, oltre i muscoli, il sangue, le ossa e gli organi,qualcosa si era fatto più intenso e latente, ovvero la sua energia interiore,che assunse in qualche modo nuova forma e dimensione. Questa energia è andata a potenziare ulteriormente il suo stesso padrone, rendendolo ancora più forte,agile ed energetico rispetto al suo ultimo incontro.

    (+50% Forza, +50% Destrezza, +10% Mana)

    The Infinity Power:
    L’ energia di Ted non ha avuto riscontri positivi solo sulle sue abilità, ma anzi, è riuscita a donargliele anche altre.
    Il pugile si è allenato per migliorare questi suoi potenziamenti nascosti, seguendo duri programmi e applicandosi nell’ uso della magia.
    L’ energia di Ted è andata ad avvolgergli interamente il sistema nervoso in modo da bloccargli qualsiasi impulso, ciò ha reso Carter immune al dolore di ogni attacco, nonostante il danno venga subito. Per di più il pugile ha fatto in modo che anche la sua anima fosse ricoperta dall’ energia, facendo così è riuscito ad occultarla ad occhi indiscreti.
    La sua energia interiore funge però anche da rilevatore, difatti Ted irradia di continuo la sua energia creando attorno a lui un vero e proprio campo di rilevamento. Qualsiasi cosa passi attorno a lui, smuoverà questa energia facendo capire al pugile l’ esatta posizione del nemico.

    (Immunità al dolore, Auspex Movimento (30m), Anti-Auspex Spirituale)

    Pelle del drago di ferro Gajeel

    ”Devi rendere la tua pelle dura come scaglie di drago. Devi essere come una scaglia. Sii la scaglia Ted. Sii la scaglia” - Gajeel

    Ted ha sempre avuto una pelle dura a causa di tutte le mazzate subite sul ring, ma solamente da poco incontrando il dragonslayer di ferro, ha potuto capire il vero potenziale che aveva tra le mani.
    Seguendo gli insegnamenti di Gajeel non è diventato il nuovo dragonslayer del ferro, ma è riuscito a sviluppare la sua pelle in modo da renderla come cuoio.
    (Armatura naturale:Pelle)

    Scatto Minaccioso

    Ted concentrando tutta la propria energia nelle gambe, compie un mostruoso scatto degno del campione dei cento metri.
    Lo scatto è talmente potente che sembra che Ted faccia uso di un telestraporto.
    Questa mossa può essere usata sia come spostamento, che come schivata, in caso qualche brutto attacco lo stesse per colpire.
    Consumo:Tecnica a lungo raggio ( 5% - 5 metri, 10% - 7 metri, 20% - 10 metri, 40 % - 15 metri)

    Boom Baby
    "La sensazione di pressione che emanava quel pugno era riccamente descrivibile. Il solo avvicinarsi lo feriva come un milione di aghi nelle braccia, mentre nacque una profonda sensazione di oppressione al petto, come un macigno di 2 tonnellate; ma l'impatto...L'impatto era su tutta un'altra scala."
    -Feitan

    Concentrando un’ intesa quantità di energia nel proprio pugno, Ted è in grado di sferrare un colpo talmente forte da riuscire a distruggere perfino oggetti ritenuti indistruttibili.
    Come piace dire a lui “ Io Breako l’ Unbreakable”.
    Consumo: Alto

     
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    Frammenti di Metallo


    G
    occe di sangue sgorgarono dalla zona addominale di Ted andando a colorare di cremisi l'arena. Ne rimasi impressionata: credevo che si sarebbe parato ed invece si era lasciato colpire in una zona estremamente rischiosa. Dallo scatto che compì in seguito invece compresi che la ferita doveva essere meno grave di quanto temessi. Non mi era mai piaciuto fare del male ad un alleato, quindi ne fui sollevata. Anche su Akweth, durante gli addestramenti con le Anziane ero sempre stata titubante. Erano quattro: una controllava l'acqua, una dominava il fuoco, una comandava l'aria e l'ultima piegava la terra al proprio volere. Infine vi era la più potente tra tutte, la detentrice del potere del fulmine. Avevo dovuto combattere più volte contro di loro affinchè potessero studiare le resistenze ed i punti deboli del mio dominio. Era straziante dover colpire quelle canute signore dalle pellicce spelacchiate e le squame sbiadite dall'età. Se avessi potuto scegliere non avrei mai combattuto contro di loro e lo stesso valeva per Ted.
    Tuttavia entrambi ci eravamo iscritti al torneo ben consci del fatto che avremmo dovuto affrontare i nostri stessi compagni, quindi non mi potevo tirare indietro - anche perchè sembrava che a lui non fosse nemmeno passato per l'anticamera del cervello di risparmiarmi solo perchè ci conoscevamo.
    Con uno scatto fulmineo infatti il colosso mi aveva raggiunta, tentando di colpirmi con un gancio destro - o almeno così credevo dal momento che non ero a conoscenza delle terminologie specifiche della boxe dato che se non fosse stato per lui non avrei mai nemmeno conosciuto l'esistenza di quello sport. Tentai di erigere una barriera disponendo sei lastre metalliche attorno a me. Se solo Ted fosse stato più lento, sarei anche riuscita a fermare il suo attacco, ma per mia sfortuna era troppo veloce. La lastra riuscì solo a deviare il colpo in modo che non mi sfondasse le costole. Tuttavia, nel momento in cui esso impattò contro il mio braccio sinistro, sentii il rumore delle ossa che scricchiolavano e cedevano sotto la violenza del colpo. Rimasi in piedi solo grazie alla lastra che avevo eretto dietro la mia schiena. Un dolore lancinante mi percorse l'arto come una scarica elettrica mentre vedevo le schegge della mia costruzione che schizzavano da tutte le parti.
    Se non avessi contrattaccato subito sarebbe stato troppo tardi. Resistendo al dolore creai otto aghi metallici che scagliai contro Ted frontalmente. Non erano sfere ma assomigliavano a sottili gocce di pioggia micidiali ed appuntite. Speravo che la distruzione delle mia difesa avesse creato abbastanza frammenti da mascherarli e fare sì che lui si accorgesse solo all'ultimo istante che tra di esse vi fossero i miei aghi indirizzati contro la sua persona. Se così fosse stato, probabilmente il mio compagno non avrebbe avuto il tempo di schivarli questa volta. Intanto io ne avrei approfittato per tentare di allontanarmi di nuovo in modo da evitare un altro attacco devastante come quello: ci tenevo ad avere almeno un braccio sano. In quelle condizioni non potevo più suonare il flauto, quindi ringraziai di avere già richiamato Mnemosine in modo che essa fosse comunque pronta ad intervenire in mio aiuto in caso di bisogno.

    5RYDC

    Status Fisico — Braccio sinistro rotto
    Status Psicologico — Concentrata
    Mana — 55%
    Abilità Passive — ~ Charme sugli Animali
    La ragazza possiede inoltre uno charme innato che porta le creature animali ad obbedirle o per lo meno a non etichettarla come un potenziale nemico.
    ~ Istinto Animale
    Durante le ore di buio, la ragazza manifesta la sua forma animale. In questa versione le sue capacità fisiche aumentano: i suoi sensi di udito ed olfatto infatti divengono ipersviluppati, entro un raggio d'azione di trenta metri. [In Funzione Solo di Notte]
    ~ Dragon Hearted: solo chi possiede il cuore di un drago può stipulare un accordo con questi animali mitologici e, dal momento che Eva lo ha fatto, si può concludere che possieda questa particolare caratteristica. Il cuore del drago conferisce un potere fuori dal comune che consiste nel dono dell'immortalità al suo possessore oltre che di una potenza e una velocità di utilizzo degli incantesimi fuori dal comune. [Abilità Passiva - Immortalità + 10% di mana + Istant-Casting]
    Abilità Attive — - The Iron Bender: A differenza dei suoi simili che sono in sintonia con gli elementi della natura, la giovane aliena è in grado di manipolare il ferro le le sue leghe. Grazie a questa peculiarità Eva è in grado di creare piccoli oggetti in metallo come sfere o lame da utilizzare in battaglia alla stregua di armi o lastre da impiegare come difesa. [Abilità Attiva - Consumo Variabile - Utilizzata a Medio per la Difesa - 6 Lastre - Utilizzata ad Alto per l'Attacco - 8 Aghi]
    Tecniche di Attacco — //
    Tecniche di Difesa — //
    Pet — Mnemosine
    Azioni — Tento di pararmi con delle lastre metalliche ma riesci lo stesso a rompermi il braccio sinistro. La lastra cede e va in frantumi ed approfitto delle schegge per scagliarti contro 8 aghi metallici mimetizzandoli tra di esse. Intanto tento di arretrare per evitare un altro corpo a corpo.
    Note — //
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    Non ero mai stato un tipo scontroso oppure violento, cosa che solitamente accomuna tanti boxer, ero più il classico amico di bevute, un tipo simpatico, con la battuta facile, sempre disposto ad ascoltare gli altri.
    Anche Sam lo era, ovviamente non che voglia fare pubblicità a mio fratello, ma voglio precisare che nonostante le nostre scelte, le nostre personalità sono quasi uguali.
    Certo io eccello nel corpo a corpo, mentre lui è bravissimo nel proporre ottimi contratti.
    Lo ricordavo sempre mentre combattevo un combattimento importante, proprio come quello che stavo sostenendo con Eva, perché se non fosse stato per un suo consiglio, per un suo ”Pensaci bene Ted”, sicuramente non sarei stato su Endlos e sempre con assoluta certezza non sarei diventato un boxer.
    Perché mi ero perso, si lo so cosa state pensando, ma vi posso dire che anche io, in un momento ben preciso della mia vita, cedetti.
    Volete che sia ancora più preciso?
    Caddi in un’ oblio di disperazione e depressione il ventitré aprile.
    Era una bella giornata, c’ era un bel sole e il cielo era sereno più che mai, avevo finito da poco il corso all’ università e decisi di andare a fare un salto in banca.
    Decisi di andare a trovare la buon vecchia Margaret Carter, mia madre.

    Era così bella dietro quel vetro, che anche se la sfocava di molto, risaltava in qualche modo i suoi tratti giovanili.
    Ricordo quando uscì dalla sua postazione per venirmi ad abbracciare, ricordo bene quando mi chiese come era andata a scuola e la mia risposta scanzonata su quanto fosse noioso il prof.
    Erano nitidi questi ricordi, dal primo all’ ultimo secondo, ma quelli più impressi furono quelli dell’ allarme.
    Erano in tre tutti con il passamontagna e le loro revolver dello stesso colore, nere. Urlarono faccia a terra e io, così come ogni presente, ubbidimmo.
    Erano armati, cosa potevamo fare contro dei ladri? E poi, il tempo si fermò, proprio quando udii lo sparo.
    Mi ero distratto un’ attimo,così come il rapinatore, e il colpo era partito forse in maniera involontaria e vidi con chiarezza il proiettile che trapassava la testa di mia madre.
    In preda al panico i ladri scapparono e io in preda alla disperazione piansi. Era morta li, davanti ai miei occhi e non ero riuscito a fare niente, se fossi stato veramente forte a quei tempi, forse.
    Forse.

    Passai veramente un brutto periodo.
    Non riuscivo a togliermi di mente gli occhi di mia madre, che lentamente si spegnevano tra le mie mani e il suo sangue.
    Non riuscivo a darmi pace, sentivo che la colpa era mia e dovevo liberarmi di quel peso.
    Provai a buttarmi dalla finestra del mio palazzo, ma Sam mi fermò. Mi afferrò la mano e mi ritirò dentro casa.
    Piangeva anche lui, ma mi urlava contro, mi urlava che non era stata colpa mia, che io non c’ entravo niente.
    Gli dissi che invece ero stato inerme, ero stato debole.
    Fu in quel momento che mi afferrò le spalle e mi urlò contro. Mi disse che se ero stato troppo debole per non riuscire a salvare neppure mia madre, sarei dovuto diventare forte, per salvare tutti gli altri.

    Le schegge metalliche della barriera di Eva esplosero, come se una dinamite le avesse fatte detonare.
    Ma l’ unica cosa a rompersi non furono le lastre, ma anche il braccio della ragazza.
    So che non era quella la vera forza che Sam voleva trasmettermi, ma dovevo dimostrare a tutti gli altri aviatori che valevo veramente qualcosa.

    ”Se tu potessi vedermi ora Sam.”

    Avrei voluto chiudere gli occhi e pensare al sorriso allegro di mio fratello, ma non era quello il momento, perché quello era il mio momento.
    Eva aveva un piano e la mia energia me lo segnalò subito.
    Era invisibile intorno a me, mi circondava come una cupola e mi faceva capire ogni movimento di ogni cosa nel raggio di trenta metri.
    La chimera era ancora dietro di me, in attesa forse di un’ assalto a sorpresa, ma la vera chicca ce l’ avevo davanti.
    I movimenti di alcune schegge si modificarono, assumendo il contorno di aghi metallici.
    I muscoli del braccio sinistro si irrigidirono, mentre un sorriso beffardo mi colorò il viso. Era stata veramente una gran bella mossa.
    Mossi il braccio davanti a me, usandolo come scudo.
    Tutti gli aghi impattarono sul mio avambraccio, alcuni si piegarono li dove il muscolo si era indurito maggiormente, altri invece passarono senza troppa difficoltà, bucandomi da parte a parte il braccio.

    ”Ti faccio i miei complimenti Eva. Questa mossa è degna di merito.”

    Dissi per guadagnare tempo, difatti mi tolsi in fretta dal braccio i pochi aghi che erano riusciti a passare.
    Se veramente controllava il metallo, avere del metallo impiantato nel corpo non era l’ idea migliore di sempre.
    Mi bastò vedere il copioso sangue che usciva dal mio arto per farmi capire che era ormai inutilizzabile.
    Ero rimasto solo con un braccio sano, con una chimera alle spalle e un’ avversario terribile davanti.
    Sentivo l’ adrenalina che saliva negli spettatori e dentro di me, era quindi giunto il tempo di stupire.
    non mi importava se si fosse allontanata.
    L’ avrei presa comunque.

    Alzai il destro a mezz’ aria e l’ enorme energia che vi stavo concentrando fece vibrare l’ aria, forse il mio avversario avrebbe visto la mia figura ondeggiare, da quanta era l’ energia che stavo spendendo per il mio attacco.
    Ma d’ altronde che ci volete fare, ero il mio colpo più forte.
    Calai il colpo sul duro e nudo suolo, al solo contatto ogni cosa nel raggio di quindici metri esplose.
    La terra sembrava collassare su sé stessa, liberando nell’ aria milioni di aghi terresti che si scagliarono tutti subito su Eva.

    "SPACCARING"



    Sotto la potenza di quel colpo e del mio urlo, tutta l’ arena tremò.

    Stato Fisico: Ferite multiple di entità bassa all' addome, braccio sinistro trapassato in più punti (Inutilizzabile)
    Stato Mentale: Pensiero e intenzionato a dare il meglio
    Mana: 30%

    Note: Ted usa la sua passiva di (Auspex di Movimento) e capta che sta per arrivargli un attacco contro. Indurisce i muscoli, ma non abbastanza velocemente per attutire il colpo, difatti si gioca il sinistro. Dopodiché passa alla contro offensiva sparando un critico.

    The Energy:

    "Un avvoltoio?
    No, l'uomo chiamato Ted Carter non era per nulla rassomigliante ad un uccello rapace.
    Egli era più simile a una tigre. Elegante e maestoso nei suoi movimenti da felino, ma violento e selvaggio, capace di sfoderare artigli letali e di divorare la sua preda per intero con le possenti fauci." -Edmund Mondragon

    Fin da quando il Maelstorm ha risucchiato Ted, per portarlo su Endlos, qualcosa è cambiato radicalmente in lui.
    Fra tutte le scazzottate e le bevute con gli amici non aveva capito cosa fosse, poi però la realtà divenne talmente evidente che Carter capì subito.
    Nel suo profondo, oltre i muscoli, il sangue, le ossa e gli organi,qualcosa si era fatto più intenso e latente, ovvero la sua energia interiore,che assunse in qualche modo nuova forma e dimensione. Questa energia è andata a potenziare ulteriormente il suo stesso padrone, rendendolo ancora più forte,agile ed energetico rispetto al suo ultimo incontro.

    (+50% Forza, +50% Destrezza, +10% Mana)

    The Infinity Power:
    L’ energia di Ted non ha avuto riscontri positivi solo sulle sue abilità, ma anzi, è riuscita a donargliele anche altre.
    Il pugile si è allenato per migliorare questi suoi potenziamenti nascosti, seguendo duri programmi e applicandosi nell’ uso della magia.
    L’ energia di Ted è andata ad avvolgergli interamente il sistema nervoso in modo da bloccargli qualsiasi impulso, ciò ha reso Carter immune al dolore di ogni attacco, nonostante il danno venga subito. Per di più il pugile ha fatto in modo che anche la sua anima fosse ricoperta dall’ energia, facendo così è riuscito ad occultarla ad occhi indiscreti.
    La sua energia interiore funge però anche da rilevatore, difatti Ted irradia di continuo la sua energia creando attorno a lui un vero e proprio campo di rilevamento. Qualsiasi cosa passi attorno a lui, smuoverà questa energia facendo capire al pugile l’ esatta posizione del nemico.

    (Immunità al dolore, Auspex Movimento (30m), Anti-Auspex Spirituale)

    Pelle del drago di ferro Gajeel

    ”Devi rendere la tua pelle dura come scaglie di drago. Devi essere come una scaglia. Sii la scaglia Ted. Sii la scaglia” - Gajeel

    Ted ha sempre avuto una pelle dura a causa di tutte le mazzate subite sul ring, ma solamente da poco incontrando il dragonslayer di ferro, ha potuto capire il vero potenziale che aveva tra le mani.
    Seguendo gli insegnamenti di Gajeel non è diventato il nuovo dragonslayer del ferro, ma è riuscito a sviluppare la sua pelle in modo da renderla come cuoio.
    (Armatura naturale:Pelle)

    Spaccaring

    Mossa semplice quanto distruttiva.
    Ted carica a piena potenza un suo pugno e dopo averlo piantato secco al terreno, quest’ ultimo esplode, liberando innumerevoli frammenti del materiale di cui era composto, il pugno è tirato in modo però che i frammenti colpiscano l’ avversario e non Ted stesso.
    Con questa mossa sembra riesca a distruggere qualsiasi materiale, compresso il diamante, anche se lo considera uno spreco.
    L’ area su cui ha effetto il colpo è ampia ben quindici metri di diametro, qualsiasi cosa si trovi all’ interno di questo raggio viene ridotto in polvere.
    Consumo: Critico

    Senti qui che bicipite. Sembra roccia

    Gli anni da pugile professionista hanno temprato non solo la mentalità di Ted, ma soprattutto il suo corpo.
    Indurendo velocemente i muscoli, Carter riesce a bloccare con successo il prossimo attacco fisico che cercherà di colpirlo.
    Consumo: Medio

     
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    Gran Finale


    N
    onostante non fosse il mio primo scontro, non ero abituata a ferite gravi come la frattura di un braccio, quindi necessitavo del massimo della concentrazione per resistere al dolore. Ted sembrava più abituato grazie al suo precedente impiego, ma il mio era un pianeta pacifico sul quale i poteri erano utilizzati al fine di aiutare gli altri e l'ambiente. La prima volta che li avevo sfruttati a scopo bellico era stato durante l'arrivo del Mostro non molti mesi prima. Durante il mio viaggio al suo inseguimento mi erano serviti un paio di volte ed infine su Endlos avevo partecipato a qualche scontro. Non c'era dubbio sul fatto che il mio avversario mi sovrastasse a livello di esperienza. Ma non per questo mi sarei arresa: volevo dimostrare il mio valore e, anche se non fossi riuscita a batterlo, far vedere alla mia Gilda che anche io potevo essere utile.
    Le mie riflessioni furono interrotte dal nuovo attacco di Ted che andò letteralmente a devastare l'intera arena. Non avevo mai visto tanta potenza in un solo attacco: se non avessi fatto in fretta qualcosa, mi avrebbe spazzata via. Innanzitutto eressi otto lastre di metallo a difesa: quattro attorno a me e quattro sotto i miei piedi, una in pila all'altra in modo da sollevarmi da terra e farmi percepire meno il colpo. Sentii alcune schegge che mi ferivano braccia e gambe e mi affrettai a compiere l'evocazione. Il cielo si oscurò per un istante, si udì un tuono violento seguito da quello che poteva parere un lampo ma che in realtà era un enorme drago azzurro. Esso mi raggiunse ed io gli saltai in groppa percependo il dolore delle schegge che mi perforavano di nuovo le gambe rendendomi quasi impossibile camminare.

    Vola, Tempestosa!

    L'animale s'innalzò in cielo allontanandosi dalla devastazione che imperversava sul ring. La sua pelle era spessa ma l'attacco era di tale potenza da ferire pure lei. Anche la Chimera sembrava aver risentito del colpo ed ora se ne stava al bordo dell'arena con le zanne scoperte. Sentivo che non avrei potuto andare avanti per molto, quindi serviva un attacco definitivo prima che le forze mi abbandonassero a causa della fatica e delle ferite.

    Mnemosine, wracht!*

    Scandii perfettamente il nome in modo da tentare di attrarre l'attenzione di Ted su di lei distogliendolo da me e dalla dragonessa. La Chimera si lanciò verso l'avversario caricandolo con le zanne snudate. Al momento si trovava alle spalle del pugile quindi lui avrebbe dovuto voltarsi per fronteggiarla. Mnemosine però non avrebbe attaccato dal momento che mi serviva solo per imbastire un colpo a sorpresa. Infatti una volta che fosse giunta ad un metro da Ted avrebbe scartato a sinistra tornando al bordo del ring. Io intanto avrei lanciato Tempestosa in picchiata verso di lui, appiattendomi sulla sua schiena. Anche lei all'ultimo avrebbe virato a sinistra dando una sferzata micidiale con la coda dalla quale sarebbe partita una pioggia di lance ossee che sarebbero ricadute sul combattente. A quel punto la dragonessa si sarebbe dissolta lasciando solo me, sfinita, che mi reggevo a malapena in piedi appena al di fuori della zona devastata a sperare di aver chiuso l'incontro con quello che sarebbe comunque stato il mio ultimo attacco.

    5RYDC

    Status Fisico — Braccio sinistro spezzato, ferite in tutto il corpo, gambe gravemente danneggiate
    Status Psicologico — Concentrata
    Mana — 25%
    Abilità Passive — ~ Charme sugli Animali
    La ragazza possiede inoltre uno charme innato che porta le creature animali ad obbedirle o per lo meno a non etichettarla come un potenziale nemico.
    ~ Istinto Animale
    Durante le ore di buio, la ragazza manifesta la sua forma animale. In questa versione le sue capacità fisiche aumentano: i suoi sensi di udito ed olfatto infatti divengono ipersviluppati, entro un raggio d'azione di trenta metri. [In Funzione Solo di Notte]
    ~ Dragon Hearted: solo chi possiede il cuore di un drago può stipulare un accordo con questi animali mitologici e, dal momento che Eva lo ha fatto, si può concludere che possieda questa particolare caratteristica. Il cuore del drago conferisce un potere fuori dal comune che consiste nel dono dell'immortalità al suo possessore oltre che di una potenza e una velocità di utilizzo degli incantesimi fuori dal comune. [Abilità Passiva - Immortalità + 10% di mana + Istant-Casting]
    Abilità Attive — - The Iron Bender: A differenza dei suoi simili che sono in sintonia con gli elementi della natura, la giovane aliena è in grado di manipolare il ferro le le sue leghe. Grazie a questa peculiarità Eva è in grado di creare piccoli oggetti in metallo come sfere o lame da utilizzare in battaglia alla stregua di armi o lastre da impiegare come difesa. [Abilità Attiva - Consumo Variabile - Utilizzato ad Alto - 8 Lastre Difensive]
    Tecniche di Attacco — - Tempestosa: Vari sono i tipi di drago che rispondono ai richiami di Eva. Uno di essi è un Uncinato Mortale, una viverna di colore blu in grado di sparare piccoli dardi ossei dalla coda. Questo animale è un ottimo attaccante, utile soprattutto in ambienti in cui l'utilizzo del fuoco sarebbe solo d'intralcio come per esempio le foreste*. [Consumo Medio / Durata 1 turno]
    Tecniche di Difesa — //
    Pet — Mnemosine
    Azioni — Credo 8 lastre di metallo. Con 4 mi difendo, con le altre 4 creo una specie di piattaforma rialzata. Evoco il drago che mi porti via in volo. A quel punto fingo di volerti fare attaccare dalla Chimera. L'animale ti si avvicina di corsa dalle spalle ma scarta a sinistra all'ultimo. Intanto lancio il drago in picchiata per colpirti con le lance che scaglia dalla coda.
    Note —*Mnemosine, wrach!t=Mnemosine, finta!
    Credo che Eva non sia più in grado di combattere oltre, al massimo potrebbe usare un'ultima difesa fiacca quindi per me il duello può finire qui. Ringrazio Blain perchè mi sono divertita molto, e spero che anche i giudici si divertano a leggere questo scontro ^_^
    nmykv9

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    Che incontro strano era stato quello.
    Solitamente ero un gran chiacchierone, sempre allegro e scanzonato, ma quello,forse, era stato il duello più importante che avessi mai dovuto sostenere sulle spalle in tutta la mia vita.
    Io e Eva lottavamo, come antichi gladiatori, davanti agli occhi del nostro imperatore,Drusilia, entrambi cercavano di sfruttare le debolezze del nostro avversario e far notare i nostri pregi.
    Ma era veramente così che volevo continuare la mia vita?
    Era giusto pensare a quello che ero stato, ma era giunto il momento di pensare al domani, a quello che sarei diventato.
    Forse, era presto per fare qualsiasi progetto, ma sapete come si dice.
    Chi inizia è a metà dell’ opera.

    Mi ero unito agli aviatori perché essi erano nel giusto, perché in essi potevo ritrovare le certezze che avevo smarrito diventando campione mondiale di boxe.
    Sarei diventato forte, si ancora di più, sarei diventato un pilastro della città di Laputa, un’ icona di sicurezza e buon senso.
    Sarei diventato un’ eroe della città volante.

    ”Si hai sentito bene Sam. Tuo fratello diventerà un eroe per tutti.”

    Si lo sentivo.
    Quello non era soltanto uno stupido desiderio, uno sfogo di ego personale.
    Il sangue mi ribolliva caldo e mi donava una nuova energia.
    Quello era il mio destino.

    Il mio avversario aveva dimostrato di avere più di un’ asso nella manica, invocando tramite l’ uso della magia una nuova bestia.
    Più grossa, più cattiva e con delle ali.
    Deglutii.
    Sangue,fatica,sudore e sabbia torturavano il mio corpo, lo tormentavano come una tempesta e sapevo fin troppo bene che sarebbe andata solamente peggio.
    Eva lanciò un urlo e la chimera si mosse.
    Che volesse provare un attacco combinato con le sue due bestie? Mnemosine si mosse veloce, spostando sabbia e detriti che avevo causato con il mio attacco.
    Voleva colpirmi da dietro.
    Possibile che non avesse capito che il mio senso di percepire le cose era diverso? La mia energia, che fuoriusciva dal mio corpo, mi comunicava ogni minimo spostamento.

    ”Povera schiocca.”

    Mi voltai verso la chimera per vederla scattare a sinistra, proprio all’ ultimo istante.
    Cosa? Cioè perché mi aveva attaccato se poi si era limitata a non fare niente?
    La mia energia mi avvertì nuovamente di un’ altra minaccia.
    Il drago.
    Non voleva provare a colpirmi su due lati diversi, ma solo su uno.

    ”Merda.”

    Mi voltai giusto in tempo per venir sbalzato di qualche metro dalla corrente d’ aria prodotta dal drago, ma magari fosse stato solamente quello il suo attacco.
    Dei dardi ossei provarono a colpirmi in malo modo, ma non potevo lasciarci le penne, non dopo aver capito veramente cosa volevo diventare.
    Le affilate punte cozzarono contro la mia pelle, resa dura dai muscoli che si erano irrigiditi al momento giusto.
    Era stata una mossa rapida, ma ero riuscito comunque a resistere alla sua offensiva, ma ormai le mie energie erano al minimo.
    Anche lei sembrava messa male e si vedeva che entrambi volevamo porre fine a quella battaglia.
    Mi gettai con la schiena a terra e sospirai guardando il cielo.
    Per fortuna sia il braccio che l’ addome, avevano smesso di sanguinare.

    ”Si.Mi sono divertito.”

    E mi resi conto,in quel preciso momento, che in un anno ero solamente diventato più Ted Carter.

    Stato Fisico: Ferite multiple di entità bassa all' addome, braccio sinistro trapassato in più punti (Inutilizzabile), molto stanco.
    Stato Mentale:Soddisfatto
    Mana: 20%

    Note: Ted pensa, un' ultimo istante, a quello che vuole veramente fare. Para l' ultimo attacco di Eva e si distende a terra, facendo capire che l' incontro è chiuso.

    P.s. Complimenti per il combattimento.

    The Energy:

    "Un avvoltoio?
    No, l'uomo chiamato Ted Carter non era per nulla rassomigliante ad un uccello rapace.
    Egli era più simile a una tigre. Elegante e maestoso nei suoi movimenti da felino, ma violento e selvaggio, capace di sfoderare artigli letali e di divorare la sua preda per intero con le possenti fauci." -Edmund Mondragon

    Fin da quando il Maelstorm ha risucchiato Ted, per portarlo su Endlos, qualcosa è cambiato radicalmente in lui.
    Fra tutte le scazzottate e le bevute con gli amici non aveva capito cosa fosse, poi però la realtà divenne talmente evidente che Carter capì subito.
    Nel suo profondo, oltre i muscoli, il sangue, le ossa e gli organi,qualcosa si era fatto più intenso e latente, ovvero la sua energia interiore,che assunse in qualche modo nuova forma e dimensione. Questa energia è andata a potenziare ulteriormente il suo stesso padrone, rendendolo ancora più forte,agile ed energetico rispetto al suo ultimo incontro.

    (+50% Forza, +50% Destrezza, +10% Mana)

    The Infinity Power:
    L’ energia di Ted non ha avuto riscontri positivi solo sulle sue abilità, ma anzi, è riuscita a donargliele anche altre.
    Il pugile si è allenato per migliorare questi suoi potenziamenti nascosti, seguendo duri programmi e applicandosi nell’ uso della magia.
    L’ energia di Ted è andata ad avvolgergli interamente il sistema nervoso in modo da bloccargli qualsiasi impulso, ciò ha reso Carter immune al dolore di ogni attacco, nonostante il danno venga subito. Per di più il pugile ha fatto in modo che anche la sua anima fosse ricoperta dall’ energia, facendo così è riuscito ad occultarla ad occhi indiscreti.
    La sua energia interiore funge però anche da rilevatore, difatti Ted irradia di continuo la sua energia creando attorno a lui un vero e proprio campo di rilevamento. Qualsiasi cosa passi attorno a lui, smuoverà questa energia facendo capire al pugile l’ esatta posizione del nemico.

    (Immunità al dolore, Auspex Movimento (30m), Anti-Auspex Spirituale)

    Pelle del drago di ferro Gajeel

    ”Devi rendere la tua pelle dura come scaglie di drago. Devi essere come una scaglia. Sii la scaglia Ted. Sii la scaglia” - Gajeel

    Ted ha sempre avuto una pelle dura a causa di tutte le mazzate subite sul ring, ma solamente da poco incontrando il dragonslayer di ferro, ha potuto capire il vero potenziale che aveva tra le mani.
    Seguendo gli insegnamenti di Gajeel non è diventato il nuovo dragonslayer del ferro, ma è riuscito a sviluppare la sua pelle in modo da renderla come cuoio.
    (Armatura naturale:Pelle)

    Senti qui che bicipite. Sembra roccia

    Gli anni da pugile professionista hanno temprato non solo la mentalità di Ted, ma soprattutto il suo corpo.
    Indurendo velocemente i muscoli, Carter riesce a bloccare con successo il prossimo attacco fisico che cercherà di colpirlo.
    Consumo: Medio
     
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    Evyakerya vs Ted



    Evyakerya

    • Scrittura e Interpretazione: 3.75
      Scorrevole, chiara e precisa. Non ci sono errori sgrammaticali e la punteggiatura non è male. La scelta della prima persona mi ha lasciata un pò in dubbio, più che altro perchè sono in pochi a riuscire a non renderla pesante. Nel tuo caso non è comunque uscito brutto da leggere... però trascina solo in alcuni punti. Sei ben immedesimata nel pg, ma la scrittura non segue la personalità di Eva. Per essere più chiara: per come scrivi potresti giocare qualunque pg. Il punto è che tu devi caratterizzare questo particolare pg con un particolare tipo di narrazione che le scenda a pennello. Però questo lo ottieni solo familiarizzando con lei e giocandola il più possibile. E' una cosa normale quando un pg è relativamente nuovo.
      Piccolo appunto: la grafica è molto bella ma ti pregherei almeno di aumentare il valore dell'interlinea nella tua tabella, perchè le righe sono così attaccate che ho avuto forti difficoltà a leggere per bene tutto. Non ti ho penalizzata per questo, ma avvisarti mi sembrava doveroso. Inoltre la parte tecnica è impostata male, sia per la larghezza limitata che per la barra a scorrimento: leggerla per un esterno è complicatissimo e fa perdere un sacco di tempo nella consultazione.
      In poche parole: meglio qualcosa di più semplice, ma che sia chiaro.

    • Strategia: 2.25
      Primo turno: l'attivazione della sacca dimensionale e il pet che ne esce. Non è utile: ti ruba uno slot, ti consuma mana inutile (perchè ovviamente il pet, se attacca, non consuma il basso dell'attivazione come farebbe l'evocazione ma potrebbe permettersi solo attacchi fisici o castati con altri slot) e sicuramente è abbastanza plateale per nullificare la distrazione (lo evochi pure col flauto). Ma non sono qui per criticare, piuttosto per suggerire soluzioni.
      La prima è che ti risparmi di evocare i pet e li porti sempre con te. Meno sbattimenti ma con uno svantaggio: i pet sempre presenti in quest sono bersagli mobili.
      In alternativa potresti si evocarli ma prima dell'inizio del combattimento, cioè vieni già col pet evocato. Puoi farlo se lo dici nel post di presentazione: il fatto che tu abbia pagato una sacca dimensionale è un surplus di cui, se vuoi, puoi fare a meno in casi particolari. Questo è il caso.
      Molto buono l'utilizzo di "The Iron Bender" la prima volta: anche se non ti porta un vantaggio concreto, rende più credibili le dinamiche e la concatenazione di azioni.
      Però, sempre riguardo quella tecnica... ripetere tecniche ad oltranza ti abbassa il punteggio ed in genere non è mai visto di buon occhio dai giudici. Questo perchè ti rende estremamente prevedibile per il tuo avversario.
      Cerca di variegare il tuo comparto tecnico, così da evitare ripetizioni nello stesso combattimento.

    • Sportività: 3.75
      La descrizione dei danni è buona, ma la resa del dolore non è abbastanza. Differentemente da Ted non hai la passiva di immunità, quindi non puoi liquidare la questione facilmente. Ok gli handicap (tipo il non suonare il flauto) ma il dolore implica paura, adrenalina e soprattutto distrazioni.

    • Puntualità: 5
      Tutto regolare


    Ted

    • Scrittura e Interpretazione: 4.25
      Ted da leggere è bellissimo. E' un pò come quelle letture non impegnate che ti concedi la sera dopo una giornataccia e ti fanno sentire meglio senza dover usare troppo il cervello. E boh, magari sembra un insulto, però per me è una cosa bella. I post sono scritti molto bene e calzano a pennello sul personaggio, sia nella forma che nel vocabolario un pò limitato. Belle anche le digressioni, che sanno tantissimo di aneddoti per il modo colloquiale con cui vengono esposte.
      Avrei messo 4.5 se non fosse stato per degli svarioni. Piccoli (insomma ò__ò) ma presenti. Innanzitutto lo spazio non va dopo l'apostrofo (cretinata, ok, ma lo fai sempre) e si mette l'apostrofo dopo l'articolo indeterminativo "un" solo se il nome che segue è femminile ed inizia per vocale! La prossima volta stai attento: se ti ribecco a fare queste brutture il voto te lo abbasso di un punto intero se ti va bene.

    • Strategia: 3
      Fondamentalmente nella norma: nessuno svarione ma nemmeno colpi da fuoriclasse. Se hai usato "spaccaring" sperando che il critico servisse a qualcosa, ti suggerisco di farlo negli ultimi turni quando l'altro non può completamente difendersi, quindi avete anche della disparità energetica.
      Inoltre, in virtù del discorso sui bersagli mobili citato al giudizio in strategia alla tua compagna... avresti potuto smuovere un pò la situazione di stallo attaccando il famiglio e non lei e vedere che succedeva. Oppure entrambi ma con una multicolpo a distanza distribuita diversamente su ciascuno (tipo 2 colpi al famiglio e 4 a lei). Ci hai mai pensato?


    • Sportività: 2.5
      La chimera ti si scaglia contro con consumo nullo: tu non solo stai pari, ma le sei lievemente superiore grazie ai PU. Perchè ti becchi il colpo? Hai scambiato il pet per le evocazioni? Shannon l'ha specificato nello specchietto. Quindi niente, anche se a tuo svantaggio, non hai rispettato il regolamento. Questo è errore, piccolo ma presente.
      Avviso importante: non ti ho penalizzato per "scatto minaccioso" perchè c'è stata una piccola svista in revisione, ma quella tecnica per come è stata pagata può solo fungere da scatto. Non come difesa, sia per i punti (+2pt per difesa fisica + 2pt per difesa magica) che per le dinamiche (le difese schivano e basta, non creano vantaggio nella posizione). Però ti penalizzo per l'utilizzo: a prescindere dalla svista, anche se corretta a livello di punteggio, non potresti comunque usare entrambe le cose in un solo slot ma (in questo caso) ne dovresti pagare necessariamente due. Questo perchè tu ti difendi e ti avvantaggi con la posizione. Sono due azioni, quindi due tecniche. Non una.
      Buona la descrizione delle ferite, anche con tanto di passiva di immunità al dolore. Hanno reso il tutto molto realistico.

    • Puntualità: 5
      Tutto regolare.


    Con la media di 3,69 punti ciascuno dichiaro il pareggio. I risultati saranno inseriti nella classifica apposita che determinerà i giocatori che passano alla fase successiva del torneo.
    Assegno 1pt a entrambi.

     
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9 replies since 3/9/2014, 02:19   256 views
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