Libri e Misteri

[CSV]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    I miei artigli ticchettano sulla strada lastricata mentre avanzo, risvegliando in me ricordi che non credevo di avere ancora. Ricordi legati a quando camminavo su queste strade spesso e volentieri, bardato della mia armatura lucente, quando ancora catalizzavo sguardo pieni di ammirazione per l’eroe che ero... ma di cui adesso non rimane assolutamente nulla. Ora vedo quegli sguardi intimoriti fissarmi, non sono molto credibile come semplice cane e penso che la gente inizi a capirlo... però avanzando accanto a questo ragazzino spensierato, almeno per il momento non ho nulla da temere. Anche se notare quegli occhi mi fa male... essi mi giudicano senza sapere.
    Per precauzione la spada è legata al mio fianco, avvolta in un panno bianco che non ne nasconde completamente la forma... ma non voglio proprio pensare a cosa sarebbe successo se queste persone mi avessero visto con un’arma umana tra i denti. Immagino già le occhiate disgustate, i commenti ignoranti e il terrore serpeggiare sui loro visi. Sono sicuro che non capirebbero il fatto che un tempo ero umano, sarebbero spaventati dalla mia storia. Ezazél però è diverso, a lui non interessa nulla di tutto ciò: vuole semplicemente aiutarmi, per questo mi ha convinto a suo modo di non temere di camminare in città... dobbiamo raggiungere la biblioteca. Dice che li è pieno di persone pronte a capirmi e io mi fido di lui, so di poterlo fare senza paura.
    Mentre camminiamo però io mi immergo nuovamente nei ricordi, ripensando a quanto tempo sia passato dall’ultima volta che ho camminato in una città... non ricordo più il tempo preciso, restando in questa forma si perde ogni concezione umana. Gli orologi non esistono, ci si affida al sole, alla luna e alle stelle per orientarsi... ma in ogni caso non è una misurazione attendibile. Comunque ormai siamo vicini al luogo dove cercare notizie sulla mia maledizione, il primo passo per studiare un modo per aiutarmi. Sono grato a questo ragazzo per tutto quello che sta facendo per me. Lo osservo un attimo, poi torno a guardare avanti... chissà cosa succederà una volta raggiunta la biblioteca.

     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    You say I'm changing?
    Sorry, I didn't know
    I had to stay the same.


    Group
    Member
    Posts
    11,292

    Status
    Offline
    EzazélLui non sapeva il linguaggio dei lupi, ma imparava in fretta.
    Si era esercitato a lungo durante il viaggio.

    «Whoff whoff!» dichiarò con solennità. La sua voce risuonò negli ampi spazi della biblioteca, riempendo il salone di echi.
    Sperava di non aver attirato l'attenzione di Arthur.
    Ciao ciao! La sua pronuncia era migliorabile, ma come primo tentativo non c'era male.
    Bluetto era andato a salutare un amico, Augustus a cercare informazioni dalla Corona di Sophia. Rimanevano solo lui e il lupo, due figure incerte che zompettavano tra gli scaffali senza sapere bene dove andare.
    Eliminare la maledizione era l'obiettivo principale. Peccato che la sezione su fatture, incanti e maledizione contasse al momento quindici scaffali, per un totale di circa 12.436 tomi.
    Dovevano trovare il modo di concentrare le ricerche...

    «Whoff whoff who?» agitò la testolina, facendo ondeggiare i lunghi capelli come fossero una coda.
    Ricordi qualcosa del mago cattivo che ti ha trasformato?
    «Whoff. Whoff whoff! Uuuuuh!» agitò le braccine.
    Qualsiasi dettaglio. Capire che tipo di mago è.
    Certi maghi portavano ornamenti rituali, o determinate vesti che identificavano l'appartenenza a una scuola di magia. Sarebbe stato un primo passo per capire cos'aveva il suo amico...
    Peccato che la Corona della Guarigione fosse fuori dalla biblioteca. Lei era più ferrata in queste cose, ma non l'aveva mai vista.
    Energia: 100%
    Passive:
    A librarian's Life - bonus destrezza +50%
    Babelfish - Comprensione linguaggio animale
    Memoria Enciclopedica - passiva di sapienza storica

     
    Top
    .
  3. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    Devo proprio ammettere che questo ragazzino è speciale, ogni volta riesce a sorprendermi grazie alla sua spontaneità e sembra che le cose più complicate per lui non siano altro che un semplice giochino. Forse è un tipo piuttosto ingenuo ma in quella testolina bionda è racchiusa un fine intelligenza, tanto da permettergli nel breve viaggio dalla foresta alla biblioteca, di apprendere il linguaggio che per forza di cose ho dovuto fare mio... il linguaggio dei lupi. Esso è fatto di sbuffi, ringhi e latrati, oltre a una serie di movimenti specifici.
    Certo, può migliorare ancora, ma per il momento quel che ha imparato basta e avanza, almeno ora possiamo avere una sorta di conversazione. Inoltre abbiamo raggiunto la biblioteca, anche se la sezione che dovrebbe interessarci conta migliaia di volumi, ci vorrebbero delle ore per sfogliarli tutti... devo quindi provare a ricordare, riportare alla mente fondamentali dettagli per identificare colui che mi ha ridotto in questo stato. E’ difficile però, ogni giorno a causa di questo corpo perdo interi ricordi e farli riaffiorare è sempre più complicato: so di non avere più tempo, sono sull’orlo del baratro e presto diventerò un semplice lupo.
    Provo quindi a ricordare, mi fermo per un istante e chiudo gli occhi per concentrarmi. Inizio a visualizzare qualcosa, senza accorgermene inizio a scodinzolare... ma mi fermo subito, diamine io sono un uomo non un cane. Però qualcosa ora vedo, abbaio per fargli capire che ricordo qualcosa, ma il mio verso è molto più possente della vocina del ragazzo, penso che mi abbiano sentito in tutta la biblioteca. Cerco quindi di abbassare il tono mentre racconto, e ricordo la tunica nera di quel mago... i suoi occhi gialli che spuntavano dal nero del cappuccio e infine il bastone, un bastone in legno grigiastro con una gemma incastonata sopra. Da li proviene la maledizione, mi ricordo chiaramente il momento in cui me lo punta contro. Poi inizio ad ansimare, ricordare è faticoso, per il momento devo fermarmi.

     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    You say I'm changing?
    Sorry, I didn't know
    I had to stay the same.


    Group
    Member
    Posts
    11,292

    Status
    Offline
    EzazélIl linguaggio dei lupi non è adatto alle descrizioni: è una lingua fatta per indicare il qui e ora, il movimento, la preda. Difficile usarla per esprimere concetti astratti. "Nero" è notte, "grigio" è un sasso, "maledizione" è "dolore brutto e incomprensibile".
    Ezazél ha bisogno di qualche minuto, e innumerevoli ripetizioni, per essere certo di avere capito. E quando è sicuro di aver compreso ogni cosa, deve ammettere con rammarico che quelle info non servono a un granché.

    «Whoff? Whoff whoff?»
    Dov'eri quando è successo? In che zona?

    Zompettò tra gli scaffali, fissando pensoso i volumi che lo circondavano.
    C'erano almeno venticinque diverse scuole magiche la cui tunica tradizionale era nera, per non parlare dei bastoni di legno... E tutto questo, solo nel presidio Est. Per non parlare dei naufraghi! Le informazioni erano troppo vaghe per capire chi fosse realmente il mago cattivo.
    E di conseguenza, per capire di che tipo fosse la maledizione.

    «Whoooooff?»
    Perché ti ha attaccato?

    Perché la vita non è in bianco e nero, come nei libri di favole.
    Perché anche il Male, spesso, ha delle giustificazioni.

    Energia: 100%
    Passive:
    A librarian's Life - bonus destrezza +50%
    Babelfish - Comprensione linguaggio animale
    Memoria Enciclopedica - passiva di sapienza storica

     
    Top
    .
  5. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    Scovare quello stregone è più difficile del previsto, ma infondo anche io sono stato abbastanza impreciso e generico. So bene che ci sono un sacco di stregoni nel presidio orientale, ma ben pochi sono malvagi fino al midollo. Purtroppo però io non ricordo altro, anzi, è una fortuna che nella mia mente ci siano ancora queste informazioni, almeno abbiamo un punto da cui partire... non voglio pensare a cosa sarebbe successo fra qualche tempo, quando magari la mia mente avrebbe perso anche il poco che ora riesco a conservare. Ho paura di questo, ma non è il momento di scoraggiarsi.
    Provo a indicare la zona, questo non è difficile, mugugno qualcosa che può essere inteso come casa e quindi intendo la foresta, Fanedell. Ricordo bene di essermi inoltrato tra gli alberi, dove mi son presto trovato spaesato, in un mondo che non era quello che ricordavo. Aggiungo anche questa specifica, in quei momenti mi sono sentito spaesato, come se la realtà fosse stata improvvisamente alterata da qualcuno, rendendo spaventoso ogni angolo. Forse il tipo di magia utilizzata può aiutare, mimo qualcosa, scuro... qualcosa di buio ed estremamente malvagio.
    Quando però il ragazzino mi chiede il motivo dell’attacco, io abbasso il capo. Arrivo quasi a toccare il pavimento con il mio naso umido. I miei occhi sono tristi, li sollevo appena verso Ezazél e in qualche modo provo a esprimere quel che sento. Lui mi ha portato via la mia amata, Maria è stata rapita per chissà quale motivo e io mi sono offerto come merce di scambio... ma tutto ciò non è servito assolutamente a nulla. Il motivo per cui mi ha attaccato è la semplice invidia, unito a un odio viscerale di cui non ne comprendo neanche il motivo. In ogni caso provo a spiegare tutto ciò, anche se è estremamente difficile dei concetti quando si è un enorme lupo grigio... che impugna una spada coi denti.

     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    You say I'm changing?
    Sorry, I didn't know
    I had to stay the same.


    Group
    Member
    Posts
    11,292

    Status
    Offline
    EzazélC'è un concetto nella narrativa chiamato "sospensione dell'incredulità": anche se una storia contiene elementi fantastici, essi devono seguire delle leggi logiche; essere inseriti in un contesto plausibile. Poiché anche la magia deve seguire delle regole, onde non risultare solo una comoda situazione per risolvere l'intrico narrativo. Se il sovrannaturale diviene surreale, l'intera struttura narrativa scricchiola e cede.
    Perché questo preambolo? Perché Ezazél nella storia del lupo aveva trovato un inghippo, un elemento stonato che lo portò a rivautare tutto.
    Un mago cattivo aveva rapito la principessa, per poi sfidare apertamente il cavaliere... Perché? Avrebbe avuto senso se avesse voluto vederlo soffrire, ma Gareth e mago non si erano mai incontrati prima d'allora. O forse sì? Un mantello e un cappuccio scuro possono fare miracoli.
    E poi, giunti al momento del conflitto, Gareth si era sacrificato... E il mago aveva detto no.
    Ancora una volta, perché?
    La trama non gli filava bene. V'era un'incongruenza nel narrato, nell'uso della magia che diveniva insensato e scorretto. Perché se vuoi far soffrire un avversario lo fai diventare un ranocchio, non un lupo feroce. Lo umili, gli togli ogni potere, non gli dai i mezzi per tentare un riscatto.
    Nelle favole, forse, funzionava così. Ma non nella Realtà.
    La Realtà non ha alcun rispetto per i veri Eroi.

    «Whoff.»
    Forse inizio a capire.

    La sua mano si mosse automaticamente, andando ad afferrare un librone nero. Lo tirò giù con sicurezza dallo scaffale, iniziando a sfogliarlo in maniera automatica. Le dita leste come piccoli ragnetti.

    «Whoff.... Whoff, whoff, whoff whoff.»
    Persino nel presidio dell'Est ci sono degli angoli bui. Posti in cui il Male cresce.

    Qualche fruscio di pagine dopo, trovò quel capitolo. Aprì il libro fino a far scricchiolare la costina, spalancando un oscuro segreto da piazzare davanti agli occhi del lupo.

    «Whooooff.»
    Lo Sciame dei Golgari. Druidi corrotti. Fanno sacrifici umani e si vestono di nero.

    Ed erano appena finiti nella lista dei suoi sospetti. Peccato che mancassero ancora un movente, un luogo del delitto e tutto il resto.
    Ma era pur sempre un inizio, no?

    «Whoff?»
    Mai sentiti nominare?
    Energia: 100%
    Passive:
    A librarian's Life - bonus destrezza +50%
    Babelfish - Comprensione linguaggio animale
    Memoria Enciclopedica - passiva di sapienza storica



    Edited by Zero - 3/12/2014, 21:26
     
    Top
    .
  7. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    Guardo il ragazzino e non capisco se abbia afferrato o meno il senso delle mie parole, diciamo, anche se è meglio definirli gesti più che altro. Senza le parole è difficile esprimersi, io provo a fare del mio meglio ma capirmi è difficile, anche se lui non sembra avere troppe difficoltà a capire quel che voglio esprimere. Lo dice anche che inizia a capire e subito dopo afferra un librone nero, lo fa a colpo sicuro come se abbia la certezza che in quel tomo dall’aspetto antico ci siano informazioni a me utili. Inizio a sperare in modo più convinto, ho bisogno di sapere di più... devo sfruttare al massimo il tempo che ancora mi rimane.
    Il biondino ha ragione, anche nei luoghi più puri si nasconde il male, a volte proprio all’ombra del bene stesso. Certe persone credono di fare del bene quando invece le loro azioni non fanno altro che causare altro male, ma spesso sono troppo ignoranti per rendersene conto. Il comportamento delle persone nei miei confronti ne è una prova, anche se qui andiamo più in profondità... l’Est è rinomato per essere un posto pacifico, ma è proprio li che spesso si annida l’oscurità.
    All’improvviso alle mie orecchie giunge quel nome, in quel momento i miei occhi si spalancano e mostrano solo stupore: un ricordo appare all’improvviso nella mia mente. Quelle persone io le conosco, ho combattuto molte volte per fermare le loro idee malsane... solo che fino ad ora non ricordavo nulla di tutto ciò. Sembra quasi che il sortilegio abbia manipolato anche la mia mente e alcune cose sono state cancellate, probabilmente non era previsto che qualcuno mi aiutasse. Cerco di far capire tutto ciò al ragazzo, annuisco e guaisco in qualche modo, certo che li ho sentiti nominare! Ci sono delle casupole a Fanedell, loro le usavano spesso... ma fino ad ora non ricordavo nulla di tutto ciò. Tuttavia non ricordo molto, mi serve ancora aiuto, magari c’è qualcun altro che potrebbe sapere qualcosa in più. Purtroppo però ora non ricordo altro.

     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    You say I'm changing?
    Sorry, I didn't know
    I had to stay the same.


    Group
    Member
    Posts
    11,292

    Status
    Offline
    EzazélStavano andando nella direzione giusta! Il lupo guaì e ululò, in segno di approvazione, e anche lui iniziò ad abbaiare e a saltellare sul posto. Poi pensò allo zio Arthur e si fermò subitissimo, schiaffandosi le mani sulla bocca.
    Bisognava fare silenzio! Arthur non avrebba apprezzato un cagnolone fangoso in biblioteca. Avrebbe potuto dirgli che se ne sarebbe occupato lui, l'avrebbe portato a spasso e gli avrebbe fatto fare i bisognini fuori, ma Arthur non si sarebbe fidato.
    Forse perché lui non sembrava affidabile?

    «Whoff. Arf. whoff whoff.»
    Dobbiamo trovare altre informazioni.

    E lui, purtroppo, non conosceva ancora bene la zona. Passava troppo tempo rinantucciato in biblioteca, anche perché, con la sparizione della Corona, non c'era nessun adepto di Sophia oltre a lui. C'erano visitatori da accogliere, libri da catalogare, ricerche da continuare!
    E il cielo blu era sempre oltre le sue quattro mura.

    «WHOFF!»
    Andiamo da Lady Kalia. Se questi Golgari sono così cattivi, lei di certo ne saprà qualcosa.

    Sorrise e porse la zampa al lupacchiotto. Tempo di recuperare Augustus e Bluetto!
    Dovevano andare all'avventura.
    Energia: 100%
    Passive:
    A librarian's Life - bonus destrezza +50%
    Babelfish - Comprensione linguaggio animale
    Memoria Enciclopedica - passiva di sapienza storica

     
    Top
    .
  9. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    Sono contento, davvero. So che le informazioni trovate sono ancora poche e probabilmente insufficienti per fare qualcosa di concreto, però quella piccola vittoria mi riempie il cuore di gioia. Devo tutto a questo strano ragazzino pieno di speranza, è solo grazie a lui se non sono rimasto una belva in giro per Fanedell e adesso posso finalmente ritornare a sperare grazie alle energie del biondino. Forse sono ancora in tempo, finché la mia mente mantiene la sua umanità posso ancora cambiare il mio futuro. Devo impegnarmi per non diventare solo una bestia irrazionale, devo restare lucido e lasciare fuori il selvatico che è in me, nonostante questo corpo.
    Prima di tutto però dobbiamo scoprire dell’altro, forse quel nome fatto da Ezazél può fornirci la svolta che ci serve. Lady Kalia, la dama azzurra... non ho mai avuto modo di conoscerla, mi sarebbe piaciuto discorrere con lei ma i miei impegni mi hanno sempre tenuto lontano dalla capitale. La sua misericordia è leggendaria, grazie a lei nel Presidio si mantiene la pace ormai da tanto tempo, anche se pure nei luoghi pieni di luce c’è sempre una zona d’ombra. Lei però potrebbe sapere dell’altro riguardo al gruppo di stregoni, quindi non bisogna fare altro che raggiungerla al più presto.
    Se potessi ora stare sorridendo, l’unica cosa che posso fare è scodinzolare... e lo faccio. Porgo la zampa al giovanotto e in qualche modo quella diventa la nostra stretta, una promessa. Non ci rimane altro che riunire la nostra peculiare compagnia per partire ancora una volta, consci di avere dalla nostra parte nuove informazioni pronte per essere mescolate ad altre, così da capire finalmente chi mi ha fatto questo... chi mi ha portato via Maria. Afferro con i denti l’impermeabile del giovanotto, lo tiro: non vedo l’ora di partire. Inoltre credo che un lupo non passi di certo inosservato all’interno di una biblioteca, quindi credo che sia giunto il momento di levare le tende.

     
    Top
    .
8 replies since 12/10/2014, 20:37   93 views
  Share  
.