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Undarm
Porto della Sorella Nera
Nel via vai dei porti della Sorella Nera, la parte di Undarm che da' sul mare, baciandolo con acciaio delle banchine e vapore delle navi, corre avanti e indietro un ragazzino, alle volte quasi sommerso dalla ressa al punto che non riesce più andare avanti, ma solo indietro. Non s'aspettava di certo sarebbe stato un incarico facile in quel punto, con tutta quella guerra intestina nell'Ovest ed anche i problemi, rapporti, commerci, cose che non capisce tra i presidi, ma il tipo che l'aveva pagato tre o quattro monete per fare quel semplice lavoro sembrava molto sicuro di quel che lo mandava a fare.
Trovare un uomo, dalla capigliatura sgargiante e nera, sempre coperto da una cappa nera e gli occhi rossi come il sangue vivo. Certo non era stato che generoso della descrizione, ma tuttavia, di tutta la gente strambe abitante Endlos e che tra l'altro si muove per Endlos, come avrebbe trovato quel tipo? Stava per perdere le speranze quando per la banchina, proprio verso di lui, s'incammina, forse proveniente da uno dei tantissimi battelli attraccati a quell'ora, un ragazzo che sembra corrispondere perfettamente alla descrizione. Quello che convince il giovinastro sono decisamente gli occhi. Fissi davanti a lui e nella strada percorrere, rossi come il sangue. Il ragazzino è lì lì per farsela sotto, ma poi pensai a tre quattro danari che gli sono stati promessi.
Ed il piano d'azione vien da sé.
Ponto è avvicinato da un ragazzino vestito completamente di nero, con un po' di fuliggine sulle guance ed i capelli biondo cenere, e con lo sguardo alquanto intimidito, ma praticamente mesmerizzato dalle sue iridi scarlatte. Dalla sua manina tende una lettera all'entità divina.
Ragazzino: "Un signore le manda questa."CITAZIONEGM:
Il contenuto della lettera è il seguente:Eccelso, magnifico, divino
Ponto,
è giunta voce della sua incredibile avventura presso le Isole del Vapore e vorremmo non solo complimentarci, ma domandarla se la sua immensa forza potrebbe essere al servizio di un'altra, giusta causa che tormenta gli innocenti da troppo tempo.
Se è di suo piacere,
ci raggiunga alla Villa Bredrock nella Sorella Verde e le verrà spiegato tutto
nonché le verranno fatti i giusti omaggi
in quanto protettore ed ospite
Sinceramente ed umilmente suo,
Valdar Bredrock
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|Ponto|.
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"Colui che ritorna verso la costa"
L’avventura che feci nelle terre dell’ isola dei vapori mi lasciò pensare molto, ero giunto lì inizialmente per pura curiosità e divertimento personale, ma poi quell’ avventura si era trasformata il qualcosa di gigantesco che mi ha costretto ad usare parecchie energie e ad avere anche qualche danno alla preziosa Ars Maga. Ero piuttosto di cattivo umore per quel motivo, tanto che mentre ritornavo verso il porto, sul nuovo battello che avevo richiesto il proprietario mi offrì il viaggio gratis solo dopo aver visto le mie scintille in movimento.
Il viaggio sul battello mi servì per recuperare le energie che avevo perso , ero rimasto ferito nello scontro con il gigante di metallo,e sul battello avevo trovato le cure necessarie per riprendermi. Quando arrivai al porto dell’Undarm fui sorpreso di essermi incrociato con quel moccioso piscialletto, però prima che potessi cacciarlo via con i miei “simpatici “ e efficaci modi , dato che non amavo essere disturbato da un moccioso mortale, mi disse che aveva qualcosa per me e mi fermai solo per la curiosità che mi aveva dato. Nonostante il mio mana continuava a emettere scintille visibili, presi in mano la lettera senza però evitare di guardare il ragazzino con un evidente nota di disgusto sul mio volto, come se avessi appena visto un insetto da schiacciare.
Il contenuto della lettera era il seguente :
<< Eccelso, magnifico, divino
Ponto…>>
Bene a quanto pare dell’ inizio c’era già qualcuno che misteriosamente mi conosceva e questo non sapevo se definirlo un bene o un male, ma in fondo era da un po’ che non mi beccavo qualche elogio.
<< E’ giunta voce della sua incredibile avventura presso le Isole del Vapore e vorremmo non solo complimentarci, ma domandarla se la sua immensa forza potrebbe essere al servizio di un'altra, giusta causa che tormenta gli innocenti da troppo tempo.
Se è di suo piacere,
ci raggiunga alla Villa Bredrock nella Sorella Verde e le verrà spiegato tutto
nonché le verranno fatti i giusti omaggi
in quanto protettore ed ospite
Sinceramente ed umilmente suo,
Valdar Bredrock >>
Dal contenuto della lettera, mi sorsero dunque alcune domande, avrei dovuto veramente interessarmi di una causa come quella? Non era un po’ troppo , come dire “fuori luogo” per uno del mio calibro? Perché un mortale aveva bisogno dell’ aiuto di un Dio della progenie?Insomma dovevo veramente scomodare la mia indomita persona a cercare di aiutare un mortale? Beh forse sarebbe stato divertente, dopo quanto era successo alle isole, dopotutto mi ero divertito con questi mortali come un tempo lo facevo con i titani , quindi perché non accettare?
Ci pensai su poi decisi andare a quella villa, ma non avrei lavorato per un mortale, se non c’era niente di divertente da ottenere, perciò quando sarò lì dovrò cercare di farglielo capire chiaramente, congedai il moccioso con un’occhiataccia inquietante, poi andai verso la Sorella Verde dove in teoria avrei dovuto trovare quella villa.
narrato;parlato"";pensato°° & monologhi<<>>,telepatia<<>> Parlato Esterno
Dati & Riassunti
Nome:Ponto
Stato fisico:buono
Stato Psicologico:buono.
Schema consumo mana
100%
consumo:0%
Riassunto
Finalmente c'l'ho fatta scusa il ritardo supermegavergognoso
'
azioni:
Equipaggiamento (indossato sotto la cappa nera):
Ars Magna
In pratica è l’armatura degli dei primordiali fatta interamente di Orialco il materiale più resistente che si possa trovare e Ponto la usa per difendere il suo corpo dagli attacchi dei nemici a livello fisico e può essere intaccata dagli attacchi in base ai turni di combattimento e le entità dei colpo inflitti. Ha una colorazione azzurra luminescente.
Passive
Immortalità: Ponto essendo un Dio Primordiale è un entità che è nata fin dal principio in cui fu concepita la Terra perciò è pressoché eterno e i suoi anni sono incalcolabili, e gli da dunque il dono di avere un aspetto sempre giovane e scattante. Dato che è un semplice dono che possiede il Dio non è da considerarsi un abilità di offesa o difesa in un combattimento.. -
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Undarm
Porto della Sorella Nera
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Sorella Verde
Il viaggio verso la Sorella Verde non è privo di difficoltà, vista la guerra che imperversa nel presidio Ovest, eppure, forse sotto la buona stella che accompagna il fato degli esseri contaminati dalla divinità, Ponto riesce a raggiungere la villa indicata nella lettera.
Considerata la già citata guerra, quel luogo sembra un'isola felice almeno all'apparenza. Costruito a poca distanza da un ruscello, il maniero dei Bredrock si erge tra prati tagliati da mano esperta, affinché siano né troppo appariscenti, né troppo trascurabili, costruito in mattone rosso, con il tetto a spiovente nero e finestre alte e strette a coprire ogni faccia di quelle che sembrano torri esagonali a caratterizzare ogni angolo della mansione. La villa è anticipata da appezzamenti di terreni coltivati, dove dei contadini, di ogni sesso ed età, lavorano la terra, raccolgono semenze e li caricano su dei carri, mentre passeggiano tra di loro dei tipi poco raccomandabili, dai vestiti neri, alle volte raccolti in gruppo a parlare e scherzare tra di loro o da soli intenti a sorvegliare i contadini.
Non sembra esserci tensione tra i due gruppi, anzi alle volte li puoi notare discorrere tra di loro tranquillamente, ma noti ci sia un qualcosa nell'aria, per le facce preoccupate o i toni di voce volutamente bassi, che preoccupa sia i contadini che i loro sorveglianti.CITAZIONEGM:
A te la prossima mossa, sei libera di continuare per la mansione o interrogare qualche contadino o guardia per indagare sulla tua convocazione.
Edited by Mordreth - 12/12/2014, 12:21. -
|Ponto|.
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"Colui che viaggia verso il maniero."
Ero indeciso se credere davvero che qualche mortale richiedesse davvero un aiuto divino come il mio, eppure non erano gli uomini a decantare tanto la libertà? Che diavolo sarebbe servito un aiuto divino in quel caso? Mah, diciamo che quella era un dilemma che per ora era destino che non sapessi, ma del resto , i mortali sono un gran mistero anche se era in qualche modo simili a noi dei.
Mi incamminai ed esplorai quella zona che a quanto avevo appreso , si trattava di una zona di mare che era compresa all’intero del così detto Presidio Ovest che in quel periodo era flagellato dalla guerra, forse avrei anche potuto approfondire chiaramente l’argomento, dopotutto dove c’era una guerra non poteva non esserci la “benedizione” di un Dio, però adesso non era ancora il momento adatto.
Il mio viaggio mi portò a vedere una realtà del tutto diversa, dove le conseguenze della guerra avevano ridotto la gente in povertà , seppure erano comunque felici e ospitali e anche trovare un mezzo che mi accompagnasse a quel poso scritto nella lettera non era facile trovarlo.
Alla fine mi dovetti accontentare di un passaggio in un carretto di un contadino, che aveva pure voluto un sacco di soldi per ospitarmi in uno schifoso arnese in legno che puzzava di letame , però in certi casi era decisamente meglio non mettere sempre al primo posto il mio orgoglio divino, in parole povere: “se non volevo camminare a piedi, dovevo adattarmi”, anche se mi faceva veramente schifo!
Durante il viaggio, il contadino si limitò a farmi qualche domanda sul perché stavo viaggiando e soprattutto se ero un nobile, visto che comunque aveva almeno inteso che avevo qualcosa di diverso da lui, ma io non lo degnai nemmeno di una risposta, dopotutto non dovevo di certo parlare della mia immemore storia di vita dinnanzi ad un mortale. Tanto non l’avrebbe nemmeno compresa , visto che il suo cervello era pari agli asini che trainavano il carro, è sempre inutile cercare di parlare agli stolti, così egli rinunciò ad insistere con le risposte solamente dopo aver anche visto che gli avevo riservato un’occhiataccia poco rassicurante, che pappe molli gli uomini!
Arrivai a destinazione, la tenuta si riusciva a vedere anche dalla via che portava verso la sua strada, evidentemente il mortale che ci abitava era una figura importante anche se no di certo quanto me, mi permisi solo una battuta che stupì il mio “cocchiere”.
“Si tratta bene per essere un mortale questo Bredrock, tutti questi terreni devono essere suoi immagino.”
Il contadino non sapeva un granché di quel posto se non qualche cosa quindi rispose vagamente.
“Probabile io non lavoro qui, ma credo che se volete trovare delle informazioni qualcuno ve le darà. Mi fermo qui messere?”
Annuì con la testa, poi il carro si fermò ed io scesi , ma mi rimase sul mantello nero la puzza schifosa di ciò che doveva trasportare prima il carro,va bene che non che si sentisse poi tanto, però io in certe circostanze, insomma come dire mi imbarazzavo, ecco il termine giusto per descriverlo. Avevo molta vergogna a presentarmi in giro in quel modo, possibile che il bifolco non avesse qualcosa di pulito da prestarmi? Glie lo avrei anche pagato, ma a giudicare da come era messo anche quello che puzzava ed era lercio più di un maiale nel porcile, non era una buona idea.
Sospirai con aria di sufficienza vedendo il carro andar via, poi andai verso quell’ elegante dimora, non vi era bisogno di chiedere in giro altre informazioni, poiché tanto adesso avrei saputo il tutto , quindi non feci caso ai contadini e alle altre figure strane vestite di nero, mi prestai solamente ad arrivare all’ uscio della casa.narrato;parlato"";pensato°° & monologhi<<>>,telepatia<<>> Parlato Esterno
Dati & RiassuntiNome:Ponto
Stato fisico:buono
Stato Psicologico:buono.
Schema consumo mana100%
consumo:0%
Riassunto
Ecco spero di non essermi presa troppa libertà nel piombare già verso l'uscio dell' entrata.
azioni:
Equipaggiamento (indossato sotto la cappa nera):
Ars Magna
In pratica è l’armatura degli dei primordiali fatta interamente di Orialco il materiale più resistente che si possa trovare e Ponto la usa per difendere il suo corpo dagli attacchi dei nemici a livello fisico e può essere intaccata dagli attacchi in base ai turni di combattimento e le entità dei colpo inflitti. Ha una colorazione azzurra luminescente.
Passive
Immortalità: Ponto essendo un Dio Primordiale è un entità che è nata fin dal principio in cui fu concepita la Terra perciò è pressoché eterno e i suoi anni sono incalcolabili, e gli da dunque il dono di avere un aspetto sempre giovane e scattante. Dato che è un semplice dono che possiede il Dio non è da considerarsi un abilità di offesa o difesa in un combattimento.. -
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Undarm
Sorella Verde
Cosa sono per un dio dei miseri mortali, brucanti le più misere zolle di terreno? E che dire dei cani dei padroni, che canidi rimangono, pur con la ridicola ed illusoria convinzione d'avere in mano delle vite, quando le loro stesse sono appesa al filo del capriccio del padrone?
Ponto decide di non perdere tempo con quelle figure, le quali, a vederlo passare per i campi di proprietà dei Bredrock suscita il timore e riverenza, tanto che, se la divinità dovesse voltarsi ad incrociare lo sguardo di alcuno di quei popolani, questi, guardie o meno, avrebbero guardato dall'altra parte, incapaci di sostenere il suo sguardo.
Poco importa se lercio di sterco di maiale.
Un dio rimane un dio e la sua armatura è la prova della sua divinità.
Le porte della residenza della famiglia Bredrock sono dinnanzi a Ponto, costrutte in legno scuro e provviste di vetrate, in maniera che nessuno possa osservare attraverso esse dentro la mansione, ma tutti possano vedere il benestare di quei latifondisti dell'Ovest.
Avvicinandosi il divin udito di Ponto può percepire distinte parole... forse un discorso interessante.
La voce di un maschio ruggisce, nel pieno dell'età matura.
??: "Quanto ancora la guerra sarà distante. L'epicentro si sposterà presto è solo questione di..."
Risponde una seconda, anziana, ma ancora vigorosa.
??: "Noi siamo oltre questa guerra!!... Le milizie non verranno ad aiutarci. Solo una persona può. Poi succeda quel che succeda, noi sappiamo che... cough cough!"
La terza voce è femminile, dolce e paziente, come solo una figlia potrebbe esserlo.
??: "Non stancatevi, padre!"
??: "N-non preoccuparti... insomma, ah ehm!, dicevo..."CITAZIONEGM:
Puoi decidere se entrare (e come entrare) oppure di continuare ad origliare. A te.
Non temere di fare post corti!. -
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Undarm
Sorella Verde
Gli uomini in nero fanno scudo dinnanzi alla tenuta a vedere un uomo, un estraneo, avvicinarsi alla tenuta della nobile e neutrale famiglia.
Povera demenza senile del vecchio, non avendo avvertito nessuno del suo visitatore, nessuno poteva essere a conoscenza della sua reale identità.
Il dio decide saggiamente di non far cadere la sua collera su quei poveri ignari.
Almeno non al momento.
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Caccia SelvaggiaQuest |
