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Ted Carter
La voce si era già sparsa per tutto il secondo girone di Laputa, perfettamente illuminato da una giornata serena e un caldo sole primaverile.
Chiunque ne parlava e se si passava per un’attimo al “Cappio di Bronzo” lo si sarebbe sentito ripetere almeno cento volte.
Il gran campione Ted Carter, volontario all’interno dei Liber Aeris Milites, aveva deciso di dar sfoggio della sua forza a chiunque avesse il coraggio d’affrontarlo.
Non si sa bene come fosse riuscito a procurarsi quella piccola fetta di prato, forse tramite un permesso speciale o forse, molto più probabile, con qualche birra offerta in un’anonima locanda e una scarica di pugni.
Ma i fatti parlavano chiaro.
Chiunque avesse voluto mettere in mostra le proprie abilità, si sarebbe dovuto dirigere nel latifondo del presidio errante e state pur certi che sarebbe stato facile trovarlo.
Non per il gran numero di curiosi che aveva accerchiato il campo di battaglia, neppure per le forti scosse che producevano i suoi pugni d’acciaio, ma per l’incredibile quantità di voce di quell’uomo.
”Forza gente stiamo 11 a 0 per me, il grandissimo Ted Carter.”
Le gente non poté far altro che applaudire, non poté far altro che battere insieme le mani al limite delle proprie forze. C’era chi fischiava e che sbraitava il nome del nero, neppure fosse stato un giorno di festa.
Però tutto tacque, quando infine giunse l’ennesimo avversario.
Un’armadio si fece largo fra la gente. Un solo braccio riusciva a spostare almeno cinque uomini, tra vecchi e giovani. Era una ruspa inarrestabile che si apriva la strada fra la matassa di persone.
Alla fine giunse sul campo di combattimento.
Un semplice spiazzo di terra su cui cresceva erba verde a sprazzi, molto ampia, forse con un diametro superiore a venti metri, in cui l’unica presenza che si ergeva era proprio il campione indiscusso: Ted Carter.
Subito il combattimento iniziò frenetico. L’uomo, visibilmente cinquantenne, cercò disperatamente di sferrare un colpo al possente uomo di colore, che con un misto di maestria e quella che sembrava pura magia, schivò.
Quanto però fu il turno di Ted le campane suonarono in maniera differente.
Un pugno avvolto dai suoi caratteristici guantoni rossi, affondò come una spada nello stomaco del possente rivale, che con la bava alla bocca e gli occhi pieni di sorpresa, cadde.
Gli amici più stretti e qualche tifoso andarono subito a recuperare il corpo.
Ted, allora, alzò nuovamente i pugni al cielo e urlò di nuovo:
”12 a 0 per Ted Carter. Chi vuole essere il prossimo?”
Sorriso sarcastico, aria di sfida.
Ecco cosa mandava in brodo di giuggiole il pubblico.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato Fisico: Ottimo
Stato Mentale: Sicuro e deciso
Mana:110%
The Energy:
-(+50% Forza, +50% Destrezza, +10% Mana)
The Infinity Power:
-(Immunità al dolore, Auspex Movimento (30m), Anti-Auspex Spirituale)
I am a Hero
-(Non ha perdite di sangue, Rigenerazione corpo Only Gdr)
Pelle di diamante del drago di ferro
-(Armatura completa naturale:Pelle)
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Ted Carter
Ted non cambiò minimamente espressione nel vedere, chi dopo il colosso, aveva deciso di affrontare la sua proposta.
Forse la cosa del volo aveva spiazzato maggior parte del pubblico, costringendo i più deboli di cuore a prendere le distanze per lo spavento. Carter, dal canto suo, di cose strane ne aveva viste molte su Endlos, non chiuse ciglio neppure quando notò chi effettivamente aveva davanti.
Varie volte suo fratello Sam, gli aveva parlato di creature malvagie che apparivano con una certa frequenta nei libri horror.
Tra questi vi erano anche i vampiri. Esseri umani, che per via di un morso, si erano trasformati nella creatura che gli aveva concesso tal dono.
Ovviamente non si diventava solamente affamati di sangue altrui, ma anche immortali e si acquisivano altri poteri.
Aveva sempre pensato che fossero sciocchezze, cose da ragazzi, ma Endlos ancora una volta gli aveva confermato che quella sua linea di pensiero era sbagliata.
Si assicurò che i guantoni fossero stati indossati saldamente e poi proferì parola al nuovo sfidante:
”Marshall Lee dici? Beh, piacere. Io sono Ted Carter, campione mondiale di boxe e aviatore di Laputa”
Gli erano sempre piaciute le persone che tagliavano corto e preferivano passare subito all’azione, si specchiava in quel tipo di persone ricordandosi lui da giovane.
Ancor prima della sua promessa di diventare un’eroe, ancora prima di entrare nei Lam e d’arrivare su Endlos, prima di diventare campione e ancor prima di diventare un pugile, quando era più o meno una testa calda.
”Che gentile che sei con questo povero vecchio, ti ringrazio per avermi fatto iniziare per primo”
Sorriso sarcastico.
Iniziò un breve riscaldamento che lo vide a tirare pugni in aria, ovviamente tutto il tempo che riusciva a prendere era per studiare meglio il nemico.
Giovane, aveva un basso con sé e uno sguardo da chi si crede superiore.
Si, probabilmente si sarebbe divertito.
”Senti la potenza di Ted Carter”
Tra i vari pugni che il nero sembrava tirare all’aria, un destro partì più veloce e potente degli altri, tanto da riuscire a piegarla fino a formare un vero e proprio proiettile di gas compresso, che partì in direzione dello stomaco del vampiro.
Quello era uno dei suoi colpi più forti, avrebbe subito visto di che pasta era fatto il ragazzo. Ma non crediate che Carter si sarebbe limitato solo a quello. Sotto al guantone sinistro, quindi nella mano, concentrò una discreta quantità d’energia che avrebbe usato più avanti nello scontro se fosse stato il caso. La luce che avrebbe iniziato ad emettere la sua mano, fu ovviamente coperta dallo spesso strato di cuoio di cui era fatto il suo ferro del mestiere.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato Fisico: Ottimo
Stato Mentale: Sicuro e deciso
Mana:80%
Suprise Maddafukka:
Mossa a lungo raggio.
Ted sferra un pugno in aria, però il colpo è talmente potente che piega l’ aria intorno a sé, facendogli assumere l’ aspetto di un proiettile d’ ossigeno, che partendo velocissimo va a colpire il nemico.
Consumo:Tecnica di attacco a lungo raggio ( 5% - 5 metri, 10% - 7 metri, 20% - 10 metri, 40 % - 15 metri)
Botte da orbi, ma senza pugni:
Ted concentrando una piccola quantità della sua energia in un qualsiasi punto, del suo corpo, oppure di un suo oggetto, lo rende automaticamente una bomba energetica pronta a detonare.
Il punto del corpo, oppure l’ oggetto, renderà evidente il suo sovraccarico, illuminandosi come una piccola lanterna.
Quando Ted decide di far detonare la bomba energetica, questa esploderà per un’ aria di sette metri e non danneggerà in qualsiasi modo il pugile.Se non è stata fatta esplodere prima, la bomba esploderà quando il pugile sviene.
Consumo:Medio
The Energy:
-(+50% Forza, +50% Destrezza, +10% Mana)
The Infinity Power:
-(Immunità al dolore, Auspex Movimento (30m), Anti-Auspex Spirituale)
I am a Hero
-(Non ha perdite di sangue, Rigenerazione corpo Only Gdr)
Pelle di diamante del drago di ferro
-(Armatura completa naturale:Pelle). -
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Edited by DarkSuperSayan - 3/1/2015, 18:56. -
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Ted Carter
Quel ragazzo era proprio ciò che voleva incontrare quel giorno il campione: Un’avversario degno.
Che fosse degno non lo capì tanto dall’abilità con cui si parò, ma più che altro il mezzo con cui fece quella semplice azione, che se avesse mancato, ne avrebbe sicuramente accusato poi nel corso del combattimento.
Un muro d’ossa.
Ted fino a quel momento non aveva mai incontrato quel tipo di magia, ma gli bastò vederla lì davanti ai suoi occhi per capire che si trattava di negromanzia.
Non era sicuramente quella più legale da usare, ma non per questo, era semplice apprenderla, anzi, varie volte sfogliando i libri per imparare di più sulla sua di magia, l’aveva ritrovata. Per quanto oscura era difficile da manipolare e comandare, cosa che invece risultava semplice a quel ragazzo di mille anni.
”Immaginavo che tu non fossi giovanissimo, ma ehi, per avere mille anni gli porti fin troppo bene.”
Per quanto fosse simpatica e scanzonata la risposta, ai più che seguivano l’incontro non piacque che piega stava prendendo quella scazzottata e preferirono allontanarsi.
Quando poi infine Marshall Lee si decise ad attaccare con il suo basso, Ted sfruttò la sua percezione per anticipare i movimenti e la sua agilità per schivare il colpo.
Detti stretti e sguardo duro.
Quell’oggetto non era quindi solamente uno strumento musicale, ma anche un’arma da taglio, a giudicare come aveva portato il colpo.
”Tanto portato nella magia da sentirsi talmente sicuro da non dover attaccare due volte. Complimenti.”
Si, per quanto l’opinione fosse sincera, lo stava sfottendo.
Si rimise subito in posizione di guardia Ted, cercando di studiare il suo prossimo attacco.
”Sembri nuovo … sei appena arrivato pivello?”
Un destro partì nuovamente, diretto allo sterno dell’apparente ragazzo. Rispetto a prima, il colpo era più devastante di quello che potesse sembrare, tanto letale che avrebbe perfino potuto distruggere il diamante, figuriamoci le ossa.
Inoltre la luce si fece ancora più intensa di prima, poiché Ted, durante la schivata e i vari discorsi, si era tolto il guantone sinistro aumentando ancora di più l’energia nella propria mano.
”Lascia allora che ti dia il benvenuto”
Una doppia esplosione d’energia avvolse i due.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato Fisico: Ottimo
Stato Mentale: Sicuro e deciso
Mana:60%
Ka Boom
"La sensazione di pressione che emanava quel pugno era riccamente descrivibile. Il solo avvicinarsi lo feriva come un milione di aghi nelle braccia, mentre nacque una profonda sensazione di oppressione al petto, come un macigno di 2 tonnellate; ma l'impatto...L'impatto era su tutta un'altra scala." -Feitan
Concentrando un’ intesa quantità di energia nel proprio pugno, Ted è in grado di sferrare un colpo talmente forte da riuscire a distruggere perfino oggetti ritenuti indistruttibili. Come piace dire a lui “ Io Breako l’ Unbreakable”.
Consumo:Medio
Botte da orbi, ma senza pugni:
Ted concentrando una piccola quantità della sua energia in un qualsiasi punto, del suo corpo, oppure di un suo oggetto, lo rende automaticamente una bomba energetica pronta a detonare. Il punto del corpo, oppure l’ oggetto, renderà evidente il suo sovraccarico, illuminandosi come una piccola lanterna. Quando Ted decide di far detonare la bomba energetica, questa esploderà per un’ aria di sette metri e non danneggerà in qualsiasi modo il pugile.Se non è stata fatta esplodere prima, la bomba esploderà quando il pugile sviene.
Consumo:Medio + Medio
The Energy:
-(+50% Forza, +50% Destrezza, +10% Mana)
The Infinity Power:
-(Immunità al dolore, Auspex Movimento (30m), Anti-Auspex Spirituale)
I am a Hero
-(Non ha perdite di sangue, Rigenerazione corpo Only Gdr)
Pelle di diamante del drago di ferro
-(Armatura completa naturale:Pelle). -
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Ted Carter
Il colpo andò pienamente a segno mettendo in difficoltà il vampiro, scaraventandolo ben lontano dal campione di boxe, quasi al limite del ring predisposto per il combattimento.
”Beh ti ringrazio, ma sicuramente non è entrando nei LAM che diventerai forte. Possiamo darti una mano ad ambientarti e a sapersi muovere, possiamo perfino darti una casa e un'obbiettivo. Ma tutto questo spetta a te.”
Che parole grandi per uno che pensava tutto il giorno a menare le mani, ma quella era la verità, o almeno, era questo quello che gli era successo entrando nella gilda del presidio errante.
La cosa che però fece inarcare il sopracciglio di Ted, in quello scambio di battute, fu il nome di una persona, per essere precisi la guardia personale del ragazzo.
”Come se da solo non si sapesse difendere”
Pensò, scanzonato l’atleta. Al suo voltarsi però una strana figura lo lasciò un’attimo interdetto. Quella che aveva davanti era un vero e proprio samurai zombie, con tanto di katana.
Si inchinò pure verso il proprio padrone prima di sferrare un’affondo diretto a Carter. Quest’ultimo ovviamente non si fece cogliere né dalla sorpresa e né dalla paura, si spostò leggermente per non prendersi il colpo in pieno petto. La lama, di pregiata fattura, avrebbe difatti trafitto completamente da parte a parte il bicipite del braccio sinistro, spaccando l’osso e tagliando i muscoli.
Quando però l’arma venne estratta dalla ferita non uscì sangue, invece dalla bocca di Ted uscirono risa compiaciute.
”Mi piaci ragazzo, hai del potenziale. I LAM ti terrebbero di gran conto se tu entrassi, ti consiglio di farci un giro alla casa albero.”
Detto questo si voltò, lasciandosi lo spadaccino alle spalle.
Era il momento che quell’incontro giungesse ad una conclusione.
Il sinistro era ormai inutilizzabile a causa della terribile ferita, ma il pugile aveva ancora il destro e l’energie per usare quell’attacco.
Il pugno si levò alto e si riempì rapidamente d’energia.
L’aria iniziò a vibrare,l’aria stessa si fece pressante e il pugile riuscì a stento a rimanere in piedi dopo che tutta quella energia gli era stata rubata dal corpo.
Quei pochi coraggiosi del pubblico che erano rimasti a vedere l’esito dell’incontro, iniziarono a darsela veramente a gambe.
Ted guardò un’ultima volta il vampiro, a poco più di tre metri di distanza da sé e sorrise di nuovo,dicendo però:
”La brutta notizia arriva ora … quello non era il mio colpo migliore”
Il pugno venne piantato in modo secco al terreno, come un martello che colpisce un’incudine. La terra iniziò a tremare come se fosse arrivato un cataclisma, le rocce si spezzarono, il terriccio si piegò fino ad esplodere, così come qualsiasi cosa nel diametro di quindici metri.
Un boato assurdo liberò milioni di schegge terrestri che partirono come lance contro il nemico.
Quello era lo Spaccaring."SPACCARING"
SPOILER (clicca per visualizzare)Stato Fisico: Ferita profonda che trapassa il bicipite sinistro.
Stato Mentale: Stanco ma ancora attento
Mana:20%
Spaccaring
Mossa semplice quanto distruttiva.
Ted carica a piena potenza un suo pugno e dopo averlo piantato secco al terreno, quest’ ultimo esplode, liberando innumerevoli frammenti del materiale di cui era composto, il pugno è tirato in modo però che i frammenti colpiscano l’ avversario e non Ted stesso.
Con questa mossa sembra riesca a distruggere qualsiasi materiale, compresso il diamante, anche se lo considera uno spreco.
L’ area su cui ha effetto il colpo è ampia ben quindici metri di diametro, qualsiasi cosa si trovi all’ interno di questo raggio viene ridotto in polvere.
Consumo: Critico
The Energy:
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Pelle di diamante del drago di ferro
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Ted Carter
Quel colpo lo aveva letteralmente prosciugato d’energie, con molta fatica riusciva ancora a reggersi in piedi e il sudore che gli scendeva dalla fronte, così come il respiro che si era fatto più affannoso e irregolare, erano la conferma che anche lui era ai suoi limiti.
Marshall Lee lo stupì nuovamente, ricreando in maniera impressionante il muro d’ossa, talmente resistente e solido che neppure lo Spaccaring riuscì a passare.
Ma anche lui era ai suoi limiti e dopo essersi complimentato con Ted, svenne facendo però un’ultima richiesta.
Anche il pugile alla fine si lasciò andare cadendo al suolo per recuperare un po’ d’energie.
Era stato un bell’incontro, se Lee avesse accettato la proposta della dama del vento, gli avrebbe fatto molto piacere averlo come compagno in futuro.
”Anche se non mi senti più, ti posso giurare che ti porterò personalmente all’albero casa, quello che poi succederà è nelle tue mani.”
Quando si alzò dal terreno, ormai spaccato per via del suo colpo, avrebbe volentieri preso un sasso da terra per incidere le sue tredici vittorie da qualche parte, ma preferì non farlo.
Se gli sarebbe portati dentro quelle vittorie, ricordando con piacere che l’ultimo avversario era stato perfettamente in grado di tenergli testa.
Quando si sentì meglio si caricò lo stanco Marshall sulle spalle e con il braccio buono prese anche il suo basso, chiunque avrebbe però potuto notare come il sinistro si stesse rigenerando, il tempo di arrivare alla sera e la ferita sarebbe sparita, ritornando il buon vecchio sinistro integro di sempre.
Arrivati alla casa albero cercò una stanza libera dove depositare Lee, la dovette cercare non poco e la trovò molto lontana dalla sua, ma alla fine riuscì a distenderlo su un letto, uno di quelli tremendamente morbidi che si possono trovare soltanto lì da loro.
Prima di andarsene e lasciarlo riposare gli scrisse anche un biglietto, che gli avrebbe adagiato sul comò di fianco, così come lo strumento musicale.
Il biglietto recitava:Quando ti sarai ripreso cerca la dama del vento: Drusilia Galanodel. Parla con lei per l'assunzione negli aviatori e falli il mio nome. Buon recupero da Ted Carter
Alla fine uscì in silenzio, come una grande e bonaria ombra, che andò a mescolarsi tra le altre tante che vi erano nei corridoi dell’Albero casa.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato Fisico: Ferita profonda che trapassa il bicipite sinistro, in via di guarigione
Stato Mentale: Stanco ma ancora attento
Mana:20%
The Energy:
-(+50% Forza, +50% Destrezza, +10% Mana)
The Infinity Power:
-(Immunità al dolore, Auspex Movimento (30m), Anti-Auspex Spirituale)
I am a Hero
-(Non ha perdite di sangue, Rigenerazione corpo Only Gdr)
Pelle di diamante del drago di ferro
-(Armatura completa naturale:Pelle). -
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Ted Carter VS Marshall Lee
Salve ragazzi.
Allora, premetterò che questo scontro mi è sembrato molto leggero e tranquillo -come anche penso fossero le vostre intenzioni, pertanto adatterò leggermente il giudizio a questa chiave di lettura, poiché in vero non c'è granché da dire.
Ted Carter
Scrittura & Interpretazione
Blain, sei migliorato molto da quando sei arrivato, su questo non ci piove: Ted Carter è ormai un personaggio col quale riesci a muoverti senza intoppi.
Tuttavia, due aspetti continuano a frenarti, e uno di questi è sempre la disattenzione verso alcuni errori grammaticali che potrebbero essere facilmente evitati: consiglio di rileggere i post prima di postarli e, nel dubbio, chiedere conferma ad un secondo lettore qualora vi fossero regole o spelling di cui non sei convinto.
L'altro punto è la semplicità della narrazione, risultante -credo- dal non esserti ancora perfettamente immedesimato nel personaggio, o per non aver ancora fatto quel passo in più che ti porterebbe ad analizzare meglio il contesto per trarre ulteriori spunti narrativi per approfondire il personaggio.
Simpatica l'introduzione, come anche gli sprazzi di telecronaca riguardo il pubblico.
Voto: 2.75
Strategia
L'avversario ti lascia il primo turno, e lo sfrutti con un'idea interessante, giustificandoti con l'intenzione di voler sondare il terreno.
Da qui in poi, ordinaria amministrazione, e un po' di monotonia: pugni pugni pugni pugni pugni SPACCARING.
Per carità, in un contesto del genere va bene, anche perché il nemico non ti ha assolutamente impensierito.
In fondo potevi benissimo difenderti anche dall'attacco del samurai, ma tant'è.
Avrei gradito della varietà, ma come detto prima, prendiamo questo scontro come una scazzottata tarallucci e vino.
Voto: 2.5
Sportività
Generalmente una prova normale, anche perché Marshall spesso non usa nemmeno due slot tecnica, pertanto giusto il non consumare energie quando hai le passive a sostegno.
Due cose mi hanno fatto storcere il naso: una è stata il tuo girarti verso l'evocazione, azione che lascio passare per la passiva che rivela i movimenti, solo che non hai fatto riferimenti alla sua capacità per giustificare il tuo voltarti totalmente naturale, come se avessi avuto gli occhi dietro la testa; l'altra avviene nel secondo post, quando, utilizzando Surprise Maddafukka, vai a sommare due Medi, mentre in realtà il Surprise Maddafukka sarebbe dovuto essere un Basso, in quanto Medio bipartito in due turni.
Occhio a questi dettagli la prossima volta.
Voto: 2.5
Marshall Lee
Scrittura & Interpretazione
Non avevo mai letto nulla di tuo prima, pertanto non ho modo di fare confronti, ma posso dire con certezza che il tuo stile è ancora acerbo e "staminale".
Periodi lunghi, intervallati da virgole che introducono frasi che nel complesso creano un ritmo non gradevolissimo da leggere, dialoghi senza profondità e narrazione molto blanda ed insapore. Anche tu commetti degli errori grammaticali disseminati qua e là, seppur non invalidanti.
Credo tu abbia degli ampi margini di miglioramento per la qualità della scrittura, ma il mio primo consiglio è quello di lavorare sulla personalità del personaggio, che risulta davvero molto piatto e senza alcuno spessore.
La grafica è alquanto pesante per gli occhi, ti consiglio vivamente di cambiarla.
Voto: 1.5
Strategia
Lasci iniziare il tuo avversario, e ci può stare.
L'errore imperdonabile è non utilizzare entrambi gli slot tecnica di cui sei dotato, lasciando che Ted ti sovrasti senza scampo per tutta la durata del duello: se hai due slot tecnica, utilizzali sempre entrambi, poiché un giocatore dovrà sempre tenere conto delle tecniche avversarie difendendosi di rimando, a meno che non voglia subire la tecnica a pieno (ma questi poi sarebbero fatti suoi). Saresti giustificato solo se a corto di energie, o in situazioni particolari che esulano dal combattimento.
Anche qua c'è da lavorare molto per portare qualche ventata d'aria fresca, prova a leggere altri scontri per prendere ispirazione per nuove tecniche o per nuovi utilizzi di quelle che hai già.
Voto: 1.0
Sportività
Nulla da recriminare, subisci tantissimo per il non aver utilizzato entrambi gli slot tecnica, quindi tutto ok.
... se non fosse che dal nulla le tue energie droppano dal 80% al 50% con in mezzo un consumo Medio (l'evocazione del samurai).
Come mai? Dov'è il resto del mana? Questo errore del quale non capisco l'origine ha ulteriormente compromesso un combattimento già minato al primo post.
Presta maggiore attenzione a queste cose, come vedi i combattimenti si perdono in un batter d'occhio per robe del genere.
Voto: 1.75
Verdetto
Alla luce dei voti, dichiaro Ted Carter il vincitore dello scontro, assegno 1 punto a ciascun partecipante e consiglio a DarkSuperSayan di impegnarsi maggiormente sotto l'aspetto interpretativo del personaggio prima, di sviluppare maggiore abilità narrativa e strategica poi..
Pugili e VampiriDa servire con un pizzico di botte. |
