Research About ~ The Rainbow's End

Il momento è catartico. Anche Rookie sta zitto. Certo, starà giudicando il mondo ora, chiamandole tutte e tre sacchi di carne. O sacchetto nel caso della corrente manifestazione di Cadence. Forse pure di zucchero e non di carne e non è certa di cosa sarebbe peggio. Ma bando alle ciance, il sorriso con cui ha accolto l'entusiasmo di Sephirah s'è già spento.

Muirne: "Damn..."

Borbotta Muirne indecisa sul da farsi, dopo aver osservato fallire il primo tentativo della principessa. Eppure persino Muirne ci ha creduto nel momento, totalmente ignorante di cosa stessa andando storto... ma anche scettica ci fosse qualcosa dovesse andare dritto. Ma, sapete, Endlos. Non è esattamente un luogo dove le magie non si verificano e non tutto può essere spiegato. Ma alla domanda della principessa, alla sua richiesta d'aiuto, Muirne si massaggia la fronte ed abbassa lo sguardo indecisa. Già, aiutarla, lo vorrebbe con tutto il cuore... ma non saprebbe come. Sospira e si avvicina alle esili spalle della principessa, cingendole con entrambe le mani, una guantata di cuoio, l'altra libera, in una presa sin troppo gentile per una guerriera come lei.

Muirne: "C'è u'altra cosa che mi diceva la mamma... quando mi raccontava dei Tuatha de Danann, Cu Chulainn ed altre nostre leggende. Vedi, noi irlandesi siam sempre abitati un po' lontani dal mondo, anche con la testa, nonostante siamo sempre stati sotto un tiranno... e, ogni tanto, quel mondo delle fiabe e delle leggende è venuto in nostro soccorso nelle ore più buie. Perciò, la mia mamma mi diceva sempre "Con il nostro pensiero, noi creiamo giorno per giorno il mondo che ci circonda.". Credici Sephirah, credici, hai un grande potere nelle mani, che io non avrò mai... ma devi credere nel tuo potere. Credici e la foresta dei tuoi pensieri si schiuderà, l'unica torcia che hai là dentro sei tu stessa, lassie."

Rookie: "Simulazione emozionale: Ho seri dubbi tu sia Muirne, Muirne."

Già, come diavolo le è venuto in mente quel monologo? Per un attimo si crede persino più grande della sua età. Stringe con gentilezza la presa sulle piccole spalle, per dare forza alla principessina. Si voltasse, Sephirah vedrebbe Muirne sorriderle incoraggiante ed annuire con il capo, instillandole quanto più possibile determinazione. Crede in quella ragazza.

"Bloody hell... I'm helping a royal. Things just turn out to be a lil' more turned."

Se dapprima Muirne è quasi inquietata dal lungo silenzio di una ragazzina che, come finora ha potuto notare, difficilmente sta un attimo zitta, pian piano la sua inquietudine diviene un rispettoso silenzio, mentre aggira Sephirah, dopo averle accarezzato le spalle e si porta davanti a lei indietreggiando, per lasciar spazio al suo pezzo. Il pezzo serio, non libri che volano e berci agli automi. Il pezzo serio dove cielo e terra, pure nei cunicoli di Merovish, riescono ad incastrarsi.

Non capisce poi molto, la rossa, ma il fatto che qualcosa di oltre la sua comprensione la suggerisca quel poema, canzone, salmo o delirio che sia, è strettamente connesso al suo suggerimento... o meglio al suggerimento di sua madre, divulgato attraverso la sua bocca. Le manca dato old lady, chissà se la rivedrà mai. He sure know some things... ora se ne rende conto. D'un tratto, il poema, canzone, salmo o delirio - non che non si possa essere tutto assieme - cessa di colpo, con un lieve effetto che fa sobbalzare Muirne, ma mai quanto l'accasciarsi della principessina.

Muirne: "Sephirah...!!"

Incurante del pericolo di far rumore in una biblioteca, Muirne si slancia per salvare - da cosa poi- la nuova amica, quando una figura alle sue spalle la ferma nel suo impavido intento, nonché una voce dolce e melodiosa, che tuttavia la coglie completamente di sorpresa. A vedere la figura rosa uscire fuori dallo scaffale, il primo istinto è... saltare in braccio a Rookie spaventata. Irlandese, celta e tutto, ma un unicorno rosa parlante non si vede certo tutti i giorni della propria vita, eh.

Rookie: "Allarme classe 1: Muirne non posso vedere."

Le parole di Cadence, ora riconosciuta rispetto alla piccola copia di se stessa di poc'anzi. Calmano la focosa guerrigliera, che scioglie dalla forte presa il robottino e mette le mani ai fianchi, prima guardando la nuova mutata, poi Sephirah, appagata e svenuta. Non la sorprende ciò che dice. Dopotutto Muirne ne ha viste di ogni nella sua permanenza su Endlos... ed una dea la sorprende sino a un certo punto. O forse è la bontà e semplicità di lei a metterla perfettamente a suo agio, anche al suo cospetto.

Rookie: "Considerazione di database: Io una volta vid..."

Un cazzotto di Muirne interrompe con ben poco preavviso il gentile esserino, facendo roteare il suo capo tanto da temere si possa svitare come un tappo di bottiglia e facendolo cadere di fianco e mezzo in tilt al suolo. La smorfia insofferente di Muirne ritorna su Cadence con un dito alzato. Evidentemente non ha apprezzato una parte del discorso.

Muirne: "Hey, sarà pure una cretinetta... ma lei... lei... uhm... sì okay, è una cretinetta."

Si arrende Muirne, non trovando altro modo per descrivere la giovane principessa. Tuttavia, forse mossa da ammirazione, addolcisce il suo perenne grugno nel vederla a pisolare come un angioletto e si china su di lei, delicata, per accarezzarle la testolina e darle un veloce bacio sulla fronte. Non si dica lei sia solo una rude meccanica!

Muirne: sussurra.) "Ye were great, wee thing!"

Un piccolo incoraggiamento, che lei spera possa sentire, perché ne ha bisogno. Ultimamente gli dei stan un po' perdendo tutti fiducia in se stessi. Almeno quelli buoni c'è da tenerseli, però. Si rimette dritta e, imbarazzata si massaggia la nuca, mentre gli occhi smeraldo continuano ad indugiare su Sephirah, ma le parole sono per Cadence.

Muirne: "Non saprei... io ho solo detto quel che mi raccontava mia madre da piccola... no big deal..."