Il Dio e il Lemure

Colui che brandisce la Santa Destra - scheda (₪)

Erano passati pochi minuti da quando un ragazzo vestito con un elegante completo rosso e oro si era risvegliato in un nuovo mondo a lui del tutto sconosciuto. Nonostante questo, però, non aveva avuto paura nemmeno per un istante, nemmeno quando si era ritrovato di fronte una terra disastrosamente brulla e un cielo color piombo le cui nuvole in tumulto parevano voler divorare ogni singolo raggio di sole per rigettarlo in forma di violente saette, ridendo grottescamente con i suoi tuoni. Mille e mille passi aveva compiuto senza sapere nemmeno lui verso dove dirigersi, con l'unica compagnia in quella landa desolata fornitagli dall'artigliata mano cremisi che fluttuava silenziosamente dietro alla sua scapola destra e sembrava volerlo stringere in una morsa a metà fra l'amore e l'odio più viscerali, dimostrando vistosamente i suoi sentimenti contrastanti per la sua attuale condizione. Quella era la Santa Destra, una parte di lui... inseparabile, inscindibile. Aveva provato a disfarsene prima di lanciarsi nel vuoto fra le dimensioni, ma a quanto pare era ricresciuta subito dopo e lo aveva condotto in quel mondo alieno. "Se non altro sono lontano da quel pazzo bastardo di un Demiurgo" disse sputando la fiele che gli si era accumulata in bocca con tutto l'odio e la foga che riuscì ad accatastare dentro sé nonostante la tremenda stanchezza che gli pervadeva il corpo. Non sapeva di come sarebbe sopravvissuto, a dire il vero non sapeva nemmeno se sarebbe sopravvissuto, ma sapeva che quell'aberrazione cremisi che gli aveva segnato il destino e gli era quasi costata la sanità mentale gli sarebbe tornata senz'altro utile a quello scopo, pur mantenendo nemmeno un milionesimo del suo potere originale nell'eterea carne. Giunto sulla cima di una collina, dopo essere quasi stato colpito da un fulmine, frustrato dalla fatica, calciò una pietra giù dalla ripida scarpata che lo attendeva e, nel seguirne il percorso con lo sguardo, poté notare che all'orizzonte si stagliavano le sagome di diversi grossi palazzi molto simili ad una metropoli americana del suo mondo. "Vedrai vecchio schifoso, maledicendo il tuo nome con ogni mio passo mi farò strada in questo piano dell'esistenza fino a regnare sulla sua cima!"

❝Save The world ❞

Colui che brandisce la Santa Destra - scheda (₪)

Pochi istanti dopo aver sfogato con violenza la sua frustrazione e la sua tristezza, Davide si ritroò davanti ad un esserino che riconobbe facilmente come un lemure, il quale... parlò, indicandogli altri due piccoli animaletti e definendone uno "re". Non poco sorpreso, l'elegante ragazzo dai capelli rossi guardò il tipetto che gli si era avvicinato e, sorridendo leggermente, disse: "Alquanto scatenati i tuoi amici, eh?" Poi, dopo aver riflettuto un attimo sulla sua situazione, continuò: "Va bene, parteciperò al vostro "rito"... ma in cambio dovete darmi qualche informazione su questo mondo e soprattutto non dovrete aspettarvi che io mi metta a ballare in quella ridicola maniera". Fece qualche passo, avvicinandosi lentamente e tenendo le mani in tasca quando, trovandosi di fronte il piccolo re, si rese conto che egli emanava una sorta di aura di nobiltà e autorità, cosa che, a giudicare dal suo corpontamento, non aveva il minimo senso. Lui: un dio che aveva rifiutato persino il Creatore a testa alta, ora era ridotto a subire la pressione di un animale che non gli arrivava nemmeno alle ginocchia... oh, l'ironia della sorte! Spinto da un istinto inspiegabile, Davide lasciò che la sua appendice spirituale sparisse con uno schiocco nella sua tasca dimensionale, come a non voler mostrare gli artigli in presenza della creaturina. Poi, estraendo la mano sinistra dalla tasca dei pantaloni, si rivolse con voce gentile al lemure, tentando di ignorare il sudore che cominciava a formarsi sul suo viso, risultato della sua natura tutta intenta a combattere contro quella che poteva benissimo essere una specie di malia: "Salve, Sua Maestà, il vostro suddito mi ha gentilmente chiesto di unirmi a voi in questa celebrazione..."

❝Save The world ❞