Sorriso × Addestramento × Mentore

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    Avanzava per il bosco col passo tranquillo e misurato di un turista nel bel mezzo di un'escursione, lasciando che le iridi chiarissime vagassero pigramente ora per il sentiero, ora per gli scampoli di cielo azzurro che occhieggiavano di tanto in tanto tra le fronde degli alti alberi, carezzate dallo spirare dello stesso vento che sibilava attorno ai suoi sgargianti capelli rossi; il giovane volto dagli zigomi alti -che conferivano una certa spigolosità ai suoi lineamenti- vestiva con disinvoltura la ormai connaturata faccia da poker, appena deformata dalla noia in un'espressione indolente.

    La cittadina di Bagnaia era un paesello piccolo, scarsamente popolato, situato ben lontano dalle più comuni mete turistiche, e seminascosto alle pendici di un monte... ma a renderlo tutt'altro che di suo gusto non erano stati i bei paesaggi, né l'insufficiente copertura dei mezzi che gli aveva reso poco agevole arrivarci, o la dozzinale gente di paese con cui aveva era venuto in contatto per le necessità basilari come vitto e alloggio. Ad averlo
    deluso era stato il popolo della foresta, le misteriose Streghe della Luna che la Principessa era rimasta a studiare in quel posto insulso per oltre un anno.

    Sfruttando alcune delle sue risorse, il viaggiatore -vestito di abiti sgargianti e bizzarri- era riuscito a venire a conoscenza di alcune informazioni contenute nelle ricerche stilate da Kora Lewis, e poiché la menzione dei poteri delle Selvatiche aveva solleticato la sua curiosità, egli aveva deciso di recarsi in loco di persona per verificare l'effettivo livello di sfida di quella tribù di amazzoni guerriere, e... beh, l'intera faccenda si era rivelato un desolante viaggio a vuoto: non solo nessuna di loro celava abbastanza potenziale da rappresentare un passatempo serio, ma -come se non bastasse- la loro immortalità era una seccatura.

    Non c'è nessun brivido nell'uccidere un avversario noioso,
    e continuare ad ucciderlo più volte di seguito -a ciclo continuo-
    non lo avrebbe reso più interessante – solo più insignificante.

    Fu con questi pensieri in testa che il Pierrot si fermò d'un tratto, e -con un unico, fluido movimento- fece comparire nella mano una carta da gioco con una semplice rotazione del polso per poi scagliarla contro uno dei tronchi del sentiero, mandandola a conficcarsi nel legno, a pochi centimetri dal punto esatto in cui un paio di occhietti scuri avevano fatto capolino l'ennesima volta per sbirciarlo. Di certo, il pedinatore si era celato bene, ma non abbastanza.


    jpg
    « Non so chi sei, ma ti conviene venire fuori senza fare problemi... »
    fece presente con voce gentile, sorridendo gelido come era sempre solito fare
    « Non è educato seguire qualcuno senza neppure essersi mai presentati, lo sai? »

     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,810
    Location
    Wanderlust

    Status
    Offline
    Erano passati circa due anni da quando l'intrepida Kora Lewis aveva messo piede nelle terre selvatiche. Si trattava di una Hunter dai capelli color oro e le iridi smeraldine che il popolo della foresta avrebbe ricordato per sempre come 'Kora l'altra faccia della luna' ed invece Jester, la ragazza di cui sto per narrarvi, avrebbe ricordato come 'Kora la sua amichetta'. Ora, a distanza di quello che alla fanciulla parve un secolo, si trovava nuovamente nella medesima situazione d'invasione da parte del mondo esterno ma quel giorno si trattava di tutt'altra questione. Le circostanze erano diverse, lei era diversa!

    Velocità. Furtività. Silenzio...

    Ecco i tre canoni del perfetto pedinatore che Jester, così si chiamava la fanciulla, seguiva meticolosamente ripetendole come un mantra mentre era alle calcagna del forestiero. Un uomo dai capelli a punta color fuoco e l'abbigliamento alla joker che suscitò nella giovane una certa familiarità. Infatti quello stile le ricordava in modo fortemente nostalgico suo padre...

    Prepotente nella mente di Jester era il ricordo del suo papà. Un uomo alto, sulla cinquantina, dalla rada chioma brizzolata, il sorriso gentile e gli abiti giullareschi come richiesto dalla sua professione. Spesso da piccola la fanciulla era stata portata dal genitore sul posto di lavoro in veste d'apprendista e talvolta come parte integrante dello spettacolo.

    -Lo strumento del giullare è una lingua veritiera, una lama che doppiamente sa tagliare una bugia intera...-

    Jester aveva udito per la prima volta quelle parole uscire dalla bocca paterna quando aveva solo quattro anni e non cogliendone il significato -La verità si trova nel mezzo- l'aveva presa come una sfida. Fu così che già da bimba aveva iniziato di tanto in tanto ad esprimersi in rime che col tempo erano diventate sempre più articolate e frequenti fino a sostituire il 'normale andamento' della sua comunicazione. Tuttavia era chiaro che con ogni probabilità ella sarebbe stata l'erede indiscussa del padre se non avesse sviluppato i poteri a cui, per ironia della sorte, la parte più minima delle Selvatiche era predestinata. I poteri che le consentivano di esprimere i propri sentimenti attraverso la natura, una forza talmente potente che solo col tempo avrebbe imparato a gestire



    Uno spostamento d'aria veloce e qualcosa sfrecciò come un lampo verso la ragazza trascinandola nuovamente alla realtà. Un mezzo ringhiò fu d'obbligo mentre un sorriso gelido si disegnava sul volto dello sconosciuto.

    « Non so chi sei, ma ti conviene venire fuori senza fare problemi... »
    Esordì lo straniero mentre le iridi scure della donzella fissavano la carta conficcata nel tronco dell'albero a pochi centimetri dal suo viso.

    « Non è educato seguire qualcuno senza neppure essersi mai presentati, lo sai? »

    Il dente della mezza Selvatica si conficcò nel labbro inferiore svelando il nervosismo causato dalla situazione tutt'altro che rosea. La fanciulla aveva seguito il joker per ore e lo aveva visto far fuori una ad una le sue 'ziette' e, pur essendo a conoscenza della propria immortalità, non era felice di seguire l'esempio. Nonostante ciò la ragazza aveva deciso di continuare il pedinamento, un po' perché era il suo compito quello di assicurarsi che nessun esterno rimanesse nei confini Selvatici, un po' per la curiosità che lo strano soggetto le andava creando.

    -Jester guardia del popolo immortale,
    Non ho intenzione di farti del male!-


    Esclamò la ibrido mentre una strana leggerezza le invadeva il petto sconvolgendo l'inquietante sensazione che l'aveva accompagnata fino a quel momento. La giovane fece un passo avanti svelando del tutto la sua persona. Una ragazza all'apparenza sui quattordici anni dalla lunga treccia castana ornata da perle rosse e un semplice abito grigio-bianco che le arrivava alle ginocchia. Strappò una foglia dall'albero e la fece cadere sulla bizzarra arma. Il sottile corpo verde si divise in due parti perfette.

    -Shu... interessante davvero!
    Affermò portando alla mente gli insegnamenti di Kora.
    ...Lei chi è Signor, a dire il vero? -

    Concludendo la frase la mezza Selvatica inclinò il capo e iniziò a studiare l'intruso con aria incuriosita e diffidente allo stesso tempo.

    Edited by Jester - 15/3/2015, 22:28
     
    Top
    .
  3.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    Con un buffo verso da animaletto messo all'angolo -un ringhio basso e minaccioso-, il misterioso pedinatore evitò la carta-lama che gli era stata lanciata contro come avvertimento; in vero, il Clown non ci aveva messo troppo impegno (se avesse avuto voglia di uccidere, l'altra sarebbe stata già cadavere), ma... ugualmente, schivare uno dei suoi colpi -dotati comunque di una certa precisione e sferrati senza preavviso- non era esattamente comune.

    -Jester guardia del popolo immortale!-

    Che strano: ne era rimasta una? Non ci aveva fatto molto caso, prima di andarsene... e, tuttavia, quando la ragazzina uscì allo scoperto -abbandonando il suo riparo per mostrarsi ai suoi occhi dorati-, il Pierrot la fissò reclinando la testolina a fiamma da una parte, dubbioso: quella che aveva davanti era una ragazzina sottile e minuta, con una lunga treccia di capelli scuri e occhi neri che gli ricordarono quelli di Irumi; nel saggio composto dalla Principessa, invece, era chiaramente specificato che le Streghe della Luna avevano ben altri imprescindibili tratti somatici: un'altezza caratteristica, occhi chiari, e chiome dalla cromatura che oscillava tra le tonalità del bianco-argento e del biondo... Come poteva far parte della tribù?

    -Non ho intenzione di farti del male!-

    Nel sentire quell'ultima dichiarazione, le labbra del pagliaccio assassino si distesero in un sorriso deliziato e divertito – eppure, affilato e gelido come una lama.

    « Oh, ti ringrazio. ♥ »
    replicò serafico, soppesandola senza dare l'impressione di starlo facendo

    -Shu... interessante davvero! ...Lei chi è Signor, a dire il vero? -

    « Il mio nome è Hisoka, e sono solo un turista che passava da queste parti. »
    rispose con disinvoltura e una perfetta faccia da poker
    « Ero curioso di vedere da vicino le Streghe della Luna, e adesso che l'ho fatto, sto andando via.
    Non hai nulla di cui preoccuparti, piccola guardia...! ♥ »


    E, in attesa di una replica, l'Hunter reclinò la testolina da una parte,
    continuando a sorridere.

     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,810
    Location
    Wanderlust

    Status
    Offline
    « Il mio nome è Hisoka, e sono solo un turista che passava da queste parti. »

    Alla parola 'turista' Jester alzò un sopracciglio. Solitamente i turisti erano stranieri bassi e giallognoli con la macchina fotografica stretta in pugno e non assassini professionisti che utilizzavano tecniche Nen.

    « Ero curioso di vedere da vicino le Streghe della Luna, e adesso che l'ho fatto, sto andando via.
    Non hai nulla di cui preoccuparti, piccola guardia...! ♥ »


    La Selvatica portò le mani ai fianchi e riempì le guance d'aria con un'espressione alla Brontolo. Già scordata della performance alla 'Assassin's Creed' dello straniero si chiese per quale cappero di ragione una guardia come lei dovesse temere qualcuno. Poi gli occhi d'onice si soffermarono sulla carta ancora conficcata nel tronco dell'albero e, come un lampo rivelatore, una domanda si fece strada nella mente del Giullare fino a concretizzarsi in parola...

    -Non sarà un Hunter mica...-
    Chiese ad alta voce più a se stessa che all'altro.

    -...Kora è una tua amica?-

    Le braccia della giovane scesero prima dritte per poi intrecciarsi dietro alla schiena mentre i piedi scalzi a muoversi. Non sarebbe stato poi così strano se un'allievo di Kora fosse venuto a prender appunti per una qualche tesina sulle 'Streghe della Luna' come venivano chiamate dagli Esterni. Salterellando la giovane fece qualche giro attorno ad Hisoka, le iridi scure scrutavano il volto del Clown come a cercare un qualche collegamento con la sua vampira ma tutto quello che ne ricavavano fu solo un doloroso e vago ricordo del make-up paterno...
     
    Top
    .
  5.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    All'udire la sua risposta, la ragazzina con la lunga treccia castana si accigliò in un'espressione imbronciata, ma non sollevò obiezioni; piuttosto, piantando le mani sui fianchi snelli e sottili, ella parve prendersi un momento per riflettere: su cosa, questo Hisoka non lo sapeva, ma quella faccia buffamente concentrata gli ricordò Gon -uno dei suoi giocattoli preferiti-, e quel pensiero non fece che ampliare il sorriso impostato che sfoggiava, sfumandolo di una venatura ancora più divertita.

    -Non sarà un Hunter mica...-
    chiese d'un tratto, a voce alta, scoccando un'occhiata alla carta-lama
    -...Kora è una tua amica?-

    Nel sentire quella bimbetta pronunciare con tanta confidenza il nome della Principessa, una serie di congetture, collegamenti e ipotesi cominciarono a prendere forma nella fine mente dell'assassino: innanzitutto, che natura aveva il loro legame? Alla Vampira piacevano i bambini, quindi nessuno avrebbe trovato nulla di strano nello scoprire quella frequentazione... ma, visto il titolo con cui la piccola si era presentata a lui, c'entravano le Streghe della Luna di sicuro.

    Eppure -dettagli importanti nella sua analisi-, la fanciulla che aveva davanti (e che aveva appena iniziato a saltellargli intorno in circolo come un cucciolo festoso) non aveva nessuno dei tratti fisici e caratteriali che la bionda aveva inscritto nelle sue annotazioni come caratteristici di quel popolo, e questo era il primo elemento a rendere improbabile pensare che fosse una di loro; in secondo luogo, non c'era nessuna menzione di quella ragazzina nel taccuino... quindi, potevano essersi incontrate in un contesto diverso.


    Oppure, la Malkavian aveva omesso qualcosa. E conoscendola -vista la loro affinità-, il Pierrot fu in quel momento matematicamente certo del fatto che la bambolina dagli occhi verdi avesse tenuto nascosto quell'elemento di proposito. Doveva solo capire perché.

    « Qualcosa del genere. ♥ »
    replicò pertanto lui, sinistramente affabile e sorridente come al solito
    « Ma tu come mai la conosci, piccola Guardia? »

    Per fermarsi in quel posto insulso per un anno intero, la Principessa doveva aver trovato chissà quale tesoro laggiù, perciò... la domanda era legittima: come mai aveva deciso di tenerlo nascosto?

     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,810
    Location
    Wanderlust

    Status
    Offline
    Un sorriso affilato incurvò le labbra del Pirrot e una strana sensazione avvolse la Guardia. Era come se quel sorriso tanto 'tranquillo' la inquietasse nel profondo, non sapeva spiegar bene la sensazione che provava e stranamente non era neanche in grado di catalogare quell'individuo. Ciò la rendeva nervosa e curiosa al contempo...

    « Qualcosa del genere. ♥ »
    Hisoka parlò con calma e Jester si fermò di botto fissandolo.

    « Ma tu come mai la conosci, piccola Guardia? »

    La ragazza inclinò la testa di lato indecisa sul da farsi. Pur non potendo negare di conoscere la vampira si chiese se dire la verità fosse la soluzione più corretta. Non sapeva chi fosse realmente quello sconosciuto e non era a conoscenza del reale motivo che lo legava a Kora. E se si fosse trattato di un suo rivale sul lavoro? No, assolutamente no! Non poteva permettersi di rischiare. Probabilmente per il mondo esterno, o almeno per quello che si occupava delle 'Creature magiche', la scoperta di un ibrido Selvatico era un qualcosa di bizzarro ed eccezionale allo stesso tempo.

    -Per una specie d'intervista
    Delle abitudini Selvatiche ha fatto lista!-


    Disse la giovane portando un indice in su come una prof per voler dare più enfasi a quella affermazione. Poi gli ingranaggi del suo cervellino rotearono velocemente facendole uscire il fumo dalle orecchie. Senza accorgersene aveva detto la verità. Improvvisamente il viso di Jester assunse un colorito degno d'un pomodoro e il suo corpo si bloccò di sasso. Poi, prima che il panico la sovrastasse, fece un respiro profondo e tornò mobile. In fondo non assomigliava affatto ad una Selvatica, poi gli aveva solo detto di essere una loro Guardia. In più quanto poteva essere sveglio un maschio?

    -Comunque a destra e poi dritto
    Oltre il ruscello e il bosco fitto.-

    Spiegò la giovane con la gestualità d'un vigile urbano.

    -E' stato un piacere
    Al non più rivedere!-


    Chiocciando ciò la fanciulla fece un breve inchino e si congedò. 'Intanto è un maschio!' ripeté nella sua mente mentre avanzava qualche passo lontano dal Clown...
     
    Top
    .
  7.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    -Per una specie d'intervista | Delle abitudini Selvatiche ha fatto lista!-

    Nonostante le ovvie riserve che quel sinistro sconosciuto le ispirava, la cautela che l'aveva spinta a ragionare sul suo rapporto con Kora, e l'assennata conclusione che fosse meglio non dargli troppe informazioni, la piccola ibrida si lasciò sfuggire di getto una risposta sincera; arrossendo subito dopo, la ragazza si congelò sul posto, mentre il misterioso clown si limitò ad inarcare un sopracciglio, incuriosito. E lei cosa ne sapeva delle abitudini Selvatiche?

    -Comunque a destra e poi dritto | Oltre il ruscello e il bosco fitto.-
    si affrettò a spiegargli poi, iniziando a muoversi frenetica – e nervosa
    -E' stato un piacere | Al non più rivedere!-

    Rigida come un pupazzo di legno con le giunture arrugginite, la piccola gli rivolse un leggero inchino, poi gli voltò le spalle e fece per allontanarsi... ma, a quel punto, il Folle Pierrot era abbastanza interessato ad andare a fondo della faccenda, così i suoi piani erano appena cambiati: invece di prendere la prima aeronave per andarsene da quel villaggio insulso, avrebbe cercato un hotel di suo gradimento, poi -l'indomani- avrebbe iniziato a giocare al detective. Ma prima...

    « Oh, non sono sicuro di avere capito bene le indicazioni... »
    sospirò, con la voce finto-afflitta e l'espressione studiatamente crucciata
    « Non è che mi accompagneresti per un tratto, piccola Guardia Selvatica? ♥ »

     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,810
    Location
    Wanderlust

    Status
    Offline
    Con un sospiro di sollievo la giovane Selvatica affrettò qualche passo nella boscaglia, contenta che il forestiero non fosse altro che un uomo. I maschi, come dicevano sempre le sue zie, non ragionano, non ci arrivano, non capivano...

    « Oh, non sono sicuro di avere capito bene le indicazioni... »
    Difatti! La Strega si girò con un'espressione nervosa.

    « Non è che mi accompagneresti per un tratto, piccola Guardia Selvatica? ♥ »
    La ragazza esibì un sorriso sornione scrocchiandosi le dita.

    -Ce...certo, su andiamo!
    Poco ci mettiamo-

    Detto ciò la fanciulla iniziò a camminare a qualche metro alla sinistra del Clown mentre l'aura di terrore che la caratterizzava iniziava a prendere piede. Tuttavia dopo qualche minuto di marcia l'energia negativa scemò lasciando solo una strana quiete colmata presto dalla filastrocca canticchiata a bassissima voce da Jester. Poi la donzella, scordandosi di tutto e di tutti, iniziò a saltellare prendendosi la treccia castana con la destra e roteandola come fosse una corda da cowboy. Solo quando oltrepassò il ruscello le tornò alla mente la presenza di Hisoka.
    Si voltò portando le mani dietro alla schiena e, camminando come un gambero ad 1,2,3 Stella!, incatenò le sue iridi scure a quelle dorate del Pierrot.

    -Come mai ha scelto di esser qui turista?
    Non mi pare vi sia così tanta vista.
    Certo il bosco è splendido e fiorito
    Ma non c'é arte ne storia che crei invito.-


    Chiocciato ciò la giovane inclinò la testa di lato e sorrise in modo squisitamente innocente. Difficile stabilire se si trattasse di un gesto spontaneo o una strategia per catturare la simpatia del turista e fargli scappare qualche informazione importante... Probabilmente la verità si trovava nel mezzo.
     
    Top
    .
  9.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    -Ce...certo, su andiamo! | Poco ci mettiamo-

    Pur con qualche accesso di nervosismo, la ragazzina accettò di buon grado la sua richiesta, e mentre gli si affiancava per fargli strada nel fitto bosco, il Pierrot si limitò ad osservarla con attenzione ben dissimulata dal suo sorriso affilato e da un leggero e disinvolto fischiettare, che si amalgamò in un sottofondo armonioso alla filastrocca che la piccola ibrido mormorava tra sé e sé.

    Soprattutto, stando a quella distanza, Hisoka non si lasciò sfuggire l'occasione di valutare la pressione del Nen latente che si sprigionava da lei: non poteva certo dire che fosse impressionante o di suo interesse, ma... il suo sesto senso gli diceva che -forse-
    sarebbe potuto diventarlo, a patto di trovare un modo per esprimere il suo potenziale. E dunque: su quale tasto doveva premere per farla esplodere?

    Erano nei pressi di un ruscello quando la fanciulla -senza smettere di camminare verso la meta- si voltò a fissarlo negli occhi, e non un moto di sorpresa increspò l'imperturbabile maschera sorridente con cui la gente finiva per sentirsi paradossalmente a disagio.

    -Come mai ha scelto di esser qui turista? | Non mi pare vi sia così tanta vista.-
    chiocciò innocentemente la giovane guida
    -Certo il bosco è splendido e fiorito | Ma non c'é arte ne storia che crei invito.-

    « Temo di non potertelo dire, piccola Guardia delle Selvatiche... »
    rispose lui, reclinando la testolina fulva da una parte e sorridendo
    « ...è un segreto - è c'entra anche la Signorina Kora. ♥ »

    Rimase sul vago, sornione ed enigmatico, ma -dopotutto- quella non era una bugia.
    Non ancora.

     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,810
    Location
    Wanderlust

    Status
    Offline
    Jester rimase in attesa di una risposta, ma quella che ebbe non fu di suo gradimento.

    « Temo di non potertelo dire, piccola Guardia delle Selvatiche... »
    La ibrido gonfiò le guance con un'espressione corrucciata.

    « ...è un segreto - c'entra anche la Signorina Kora. ♥ »

    La giovane portò le braccia ad incrociarsi sul petto visibilmente delusa ed anche indecisa sul da farsi. Aver fiducia o non averne? In che modo c'entrava la sua amica? Il coinvolgimento di quest'ultima nel suo segreto era quello di collega o rivale?
    Le iridi scure scrutarono il viso del Clown alla ricerca di un briciolo di verità, ma tutto quello che trovarono fu un sorriso affilato che regalò alla fanciulla un brivido su per la schiena. La Strega tentò di ignorare la sensazione di inquietudine e, sbuffando sonoramente, si voltò e continuò a far strada.

    -Eccoci qui siamo arrivati,
    Un saluto d'addio siamo obbligati!-

    Cinguettò la giovane nascondendo il suo sollievo una volta raggiunti i margini della foresta.

    -Ma prima le porrei un'ultima questione
    Lei è un hunter, l'ho vista in azione.-

    La Strega voleva porre una domanda ma quella che sciorinò ebbe tutto il suono di un'affermazione. In più con quelle rime aveva appena ammesso, anche se con tutta probabilità Hisoka lo sapeva già, di averlo pedinato per tutto il tempo.
     
    Top
    .
  11.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    Nel sentirlo declinare la richiesta, la ragazzina si imbronciò all'istante, gonfiando le guance contrariata... ma anziché protestare o lasciar perdere -come sarebbe stato facile supporre per una domanda disinteressata-, la piccola parve invece rifletterci su, mostrando al Clown indizi di un certo coinvolgimento per quella questione, che era esattamente quello che stava cercando di ottenere; dopotutto, la Principessa era piuttosto carismatica, e il suo fascino non era affatto un fattore da sottostimare, dal momento che era persino stata capace di suscitare un qualche interesse persino in Irumi.

    Avvertendo gli occhi scuri e determinati della ragazza indagare le espressioni del suo viso, Hisoka si limitò a sostenere il suo sguardo con disinvoltura e a sorriderle col fare rilassato e sornione di chi conosce qualche segreto particolarmente gratificante che tutti gli altri ignorano; poi, Jester gli volse le spalle con uno sbuffo e proseguì la loro escursione nel bosco.


    -Eccoci qui siamo arrivati | Un saluto d'addio siamo obbligati!-
    sciorinò la giovinetta, mostrandogli la direzione da prendere per uscire dal bosco
    -Ma prima le porrei un'ultima questione | Lei è un hunter, l'ho vista in azione.-

    Con tutta la calma del mondo, anziché imboccare il sentiero che lo avrebbe ricondotto alla si fa per dire civiltà, il folle Pierrot si mise seduto al centro della strada, facendo comparire un mazzo di carte da gioco nella propria mano con una rotazione del polso e chissà quale trucco da prestigiatore, e cominciò placidamente a costruire la base di un castello di carte.

    « Posseggo regolare Licenza, se è questo che intendi. ♥ »
    replicò tranquillamente, senza staccare gli occhi dalla sua opera
    « Anche la Signorina Lewis ce l'ha, sebbene l'abbia ottenuta qualche anno dopo di me... ♥ »

    ...e anche se era quasi fuori dai domini delle Streghe della Luna,
    il Pagliaccio assassino non sembrava avere alcuna intenzione di andarsene.

     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,810
    Location
    Wanderlust

    Status
    Offline
    L'uomo dai capelli di fuoco non sembrò disposto a seguire l'invito ad andarsene e, come se fosse la cosa più ovvia da fare, si sedette a terra. La Selvatica da parte sua non ne fu molto contenta e la sua pelle chiara, unico segno fisico che la riconduceva al popolo Selvatico, impallidì ulteriormente. Tuttavia le iridi d'onice non poterono non scintillare al trucco da prestigiatore del Pierrot. Con un movimento del polso il Clown fece apparire da chissà dove un mazzo di carte e iniziò a costruire la base d'un castello.

    « Posseggo regolare Licenza, se è questo che intendi. ♥ »

    La Strega si chinò sulle ginocchia assumendo una posizione accovacciata, gli occhi fissi sulla costruzione e le orecchie ben tese. Non voleva farsi sfuggire nessuna informazione che scaturisse dalle labbra del Pagliaccio. Con un po' di fortuna avrebbe ricavato qualcosa d'importante.

    « Anche la Signorina Lewis ce l'ha, sebbene l'abbia ottenuta qualche anno dopo di me... ♥ »

    Bingo! Anche se poco la giovane era soddisfatta di quella piccola rivelazione e il suo sguardo si spostò automaticamente dalle carte al volto dell'Assassino. Forse se avesse girato attorno alla questione senza fare domande precise sarebbe stata in grado di svelare il segreto che l'altro le nascondeva. Stava quasi per tentare quando i rintocchi delle campane di Bagnaia le riportarono vivido alla mente il suo compito. Lo sconosciuto doveva andarsene da quelle terre!

    -Emh... Sono costretta a farmi udire,
    Lei di qui deve immediatamente uscire! -


    Solo quando finì la frase si accorse di esser stata forse un filino troppo brusca per rivolgersi ad un hunter che era stato in grado di mettere K.O le Streghe della Luna senza evidenti problemi. Ma in realtà per quanto quell'individuo la inquietasse preferiva essere ammazzata una volta da lui che un numero indeterminato dalle sue zie per punizione. Jester s'alzò in piedi cercando di assumere un'atteggiamento il più possibile autoritario.

    -Quindi quella è la via,
    Bene mi stia!-

    Concluse la ragazza puntando l'indice lì dove sapeva esserci il paese.
     
    Top
    .
  13.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    Mentre si accomodava seduto in mezzo al sentiero, percepì vagamente il disappunto della bambina, ma... in realtà, il Pierrot era davvero ben poco interessato ai suoi stati d'animo, così continuò a sorridere con disinvoltura, e mentre le mani costruivano con lenta attenzione l'equilibrata simmetria di un castello di carte, la sua mente -agile e affilata- continuava a fare e disfare ipotesi e congetture, domandandosi quale mistero si celasse dietro l'omissione della Principessa.

    Poteva riguardare qualche dettaglio sul conto delle misteriose Streghe della Luna -un segreto sulla forza che le aveva rese così famose, magari- che la Vampira aveva tenuto per sé? O si trattava solamente dei suoi inconcludenti capricci perché c'era di mezzo una ragazzina? Aveva troppi pochi elementi su cui basarsi, perciò...
    perché non fare qualche esperimento di persona?

    Intanto, la piccola Jester si era accucciata poco distante per osservare il suo gioco con le carte, e sembrava in procinto di dire qualcosa quando -d'un tratto- i rintocchi delle campane del paese la fecero sobbalzare.

    -Emh... Sono costretta a farmi udire | Lei di qui deve immediatamente uscire! -
    lo apostrofò lei, additando con un indice il villaggio e invitandolo ad andarsene
    -Quindi quella è la via | Bene mi stia!-

    Senza scomporsi, il Pagliaccio assassino appuntò lo sguardo dorato sulla sua piccola interlocutrice con fare indolente, e mentre richiamava un ginocchio contro il petto -alla ricerca di una posizione più comoda- sollevò lentamente la mano, spingendo la signorina più lontano con un invisibile eppur compattissimo (per quanto innocuo) muro di Nen.

    jpg
    « Torna al tuo posto, piccola Guardia... ♥ »
    le rispose, mentre un luccichio sinistro illuminava i suoi occhi da predatore
    « ...e non preoccuparti: se non puoi parlare, vorrà dire che
    costringerò la nostra amica Kora a dirmi tutto. ♥ »


    E nonostante il sorriso cordiale, il tono freddo della sua voce e il modo famelico in cui si leccò le labbra
    non lo fecero affatto sembrare una buona cosa...

     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,810
    Location
    Wanderlust

    Status
    Offline
    La Strega della Luna capì di aver esagerato quando i suoi occhi d'onice incontrarono quelli d'oro liquido del pagliaccio. A quel punto fece appello a tutto il suo coraggio per ignorare l'inquietudine crescente che le attanagliava il petto e non indietreggiare con la coda fra le gambe. Tuttavia il suo sforzo fu inutile. Il pierrot stese un braccio davanti a se e una forza invisibile travolse Jester facendola ruzzolare all'indietro per qualche metro.
    Nen! Fu il pensiero della Selvatica mentre con una piroetta aggraziata si appropriava di una posizione accovacciata del tutto simile a quella di una gatta.

    « Torna al tuo posto, piccola Guardia... ♥ »
    La giovane alzò il voltò cogliendo un sinistro sfavillio nelle iridi dorate.

    « ...e non preoccuparti: se non puoi parlare, vorrà dire che
    costringerò la nostra amica Kora a dirmi tutto. ♥ »


    Le palpebre della fanciulla si strinsero in due fessure mentre un ringhio di minaccia le fuoriusciva automatico. L'aura di terrore che fin dalla tenera età l'aveva caratterizzata si contrasse fino ad incrementare il suo raggio, durò solo un attimo. Il tempo d'un battito di ciglia e il cattivo umore si sciolse al sole come neve mentre la ragazzina iniziava a ridere a crepapelle. La Guardia tornò dritta con un sorriso spavaldo stampato in volto cercando di trattenere le risate. Probabilmente quell'individuo non ne sapeva molto di Kora se non conosceva della sua immortalità.

    -Un'informazione costa
    ed io ho una proposta!-


    La Strega avanzò in tondo cercando di avanzare il più possibile verso Hisoka.

    -Fammi diventar forte...
    E di questo segreto t'aprirò le porte!-


    Concluse la frase portandosi le mani ai fianchi indecisa sul ritenersi un genio o una matta. Forse la verità, come sempre, si trovava nel mezzo.
     
    Top
    .
  15.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    Nonostante l'impatto col Nen del Pagliaccio l'avesse colta alla sprovvista, la ragazzina dai lunghi capelli castani seppe trovare un nuovo equilibrio sull'onda di quella spinta, stabilizzandosi sulle proprie gambe, accucciandosi a terra e abbassando così il suo baricentro; sembrava più incerta ed intimidita, adesso, eppure le bastò sentire la vaga e velata minaccia rivolta alla Principessa Bianca per ritrovare la spavalderia: gli occhi scuri si assottigliarono in due fessure affilata, e gli ringhiò contro, perfino! Una vista che lo portò a leccarsi nuovamente le labbra in un gesto automatico. Delizioso.

    Purtroppo, però, l'accesso di collera di Jester -e il piacevole brivido di adrenalina che esso gli aveva trasmesso- svanì nell'aria come un filo di fumo spazzato dal vento, e davanti al sorriso freddo ed imperscrutabile di Hisoka, la piccola Strega della Luna cominciò sonoramente a ridere: folle come aveva purtroppo potuto ammirare essere la Malkavian solo in poche occasioni, nei suoi momenti migliori, quando la sua metà più oscura prendeva il sopravvento; folle come talvolta capitava anche a lui stesso, quando la brama di uccidere lo rendeva trepidante ed euforico.

    -Un'informazione costa | ed io ho una proposta!-
    esordì la giovane rimettendosi in piedi, appena ebbe messo sotto controllo le risa
    -Fammi diventar forte... | E di questo segreto t'aprirò le porte!-

    Dopo avergli girellato nuovamente intorno, al pari di un ossuto avvoltoio, il Giullare gli si fermò davanti piantando le mani sui fianchi, e la lama spietata che era il sorriso del Clown Assassino si deformò in una risata.

    « Non mi era ancora mai capitato di giocare a fare il Maestro...! ♥ »
    replicò divertito, assottigliando gli occhi dorati
    « Ma dovrai impegnarti a fondo e comportarti bene, se non vuoi che io lasci le cose a metà.
    ...sai, sono un tipo che si annoia facilmente. ♥ »


    A quanto pare, oltre a prenderla sul serio, Hisoka aveva anche accettato; dopotutto, perché no?
    Aveva un po' di tempo da perdere, e in quel modo avrebbe compiuto un passo avanti per avvicinarsi a più di uno dei suoi interessi: svelare il mistero delle Selvatiche, scoprire qualche altro dettaglio sulla Principessa, ma -soprattutto- vedere i progressi di un frutto acerbo mentre matura... Dopotutto: per un tipo capriccioso come lui,
    si hanno mai abbastanza giocattoli?

     
    Top
    .
18 replies since 26/2/2015, 19:16   316 views
  Share  
.