[EM] Il futuro è Rosso

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    Era ancora notte quando le due ore di sonno concesse alle reclute scaddero. La missione era appena finita ma non c’era tempo di riposare, quei momenti probabilmente erano tra i più delicati e allentare la tensione adesso significava perdere lo slancio. Dimitriy osservò l’orologio sulla sua scrivania, poi spostò lo sguardo sulla porta, in attesa. Se ne stava li con i gomiti appoggiati sul tavolo nero, con il volto appoggiato ai guanti bianchi, con la mano avvolta sul pugno. Il suoi occhi... erano stanchi, erano avvenute un sacco di cose impreviste e avevano rischiato di far saltare tutto. E poi c’era quel tizio, insomma, i pensieri erano tanti e lo stress iniziava ad accumularsi.
    Lanciò un’occhiata alla carta da gioco poggiata sul tavolo, non aveva nulla di particolare, ma era comunque un grande indizio. Era un normale asso rosso di cuori, sul retro vi erano dei simboli arzigogolati ma nulla di significativo... al Blood Runner c’erano diversi locali legati al mondo delle scommesse, del poker e quindi delle carte. L’uomo in rosso però era diverso, era un tipo importante e gli avevano appena pestato i piedi, ma in fondo era proprio ciò che il russo voleva. Voleva proprio farlo uscire allo scoperto, non così presto magari, ma lo scopo del piano era proprio quello.
    Ad ogni modo doveva preparare i suoi sottoposti, stava per scoppiare una guerra e ogni arma in più non poteva che far comodo a tutti. Dimitriy chiuse gli occhi, pensieroso. C’erano alcuni elementi della sua squadra che avevano bisogno di attenzioni particolari, altre mosse sbagliate potevano portare a conseguenze molto più gravi e la fortuna cambiava idea facilmente, non si poteva fare troppo affidamento su di lei. Quindi aveva in mente di dare qualche ripetizione, qualche consiglio su come agire in certi casi e come evitare cazzate. Si erano appena addentrati in una strada pericolosa, anche il minimo errore poteva causare la morte di qualcuno. Il biondo quindi attese, ormai gli altri stavano per arrivare e doveva mostrarsi all’altezza del suo ruolo. Occhi di Ghiaccio era pronto ad accoglierli.

     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,262
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    L'ora della verità_


    ~ Be-beep, be-beep, be-beep, be-beep ~

    “...Mgh?”


    La luce soffusa della stanza di Dimitriy entra da una fessurina tra le palpebre dell'occhio sinistro. Piano piano, lo spiraglio si espande accompagnato dal suo gemello, e le immagini inondano le mie retine ed il mio cervello riportandomi alla realtà. Il mondo onirico si dissolve come fumo, e con esso parte dei miei sentimenti e delle mie ansie, del mio nervosismo, del malessere esistenziale che mi ammanta quotidianamente. Dormito, svuotato la cache, ora è tutto un ricordo lontano, nebuloso, malinconico.

    Spengo la sveglia dell'orologio -sempre previdente, sempre organizzare e preparare tutto...com'è pesante-, contraggo i muscoli labiali in una smorfia di sospesa incertezza, e mi alzo dalla poltrona morbida, calda, comoda, accogliente e rassicurante. Lì fuori, il mondo è cattivo, è freddo, è ostile, è...contro di me. Ci sarà da litigare, ci sarà da sopportare, ci sarà da ascoltare cazzate ed opinioni assurde, immorali, irrazionali, disordinate. Per me è tutto chiaro, per filo e per segno: ho già raccontato a Dimitriy cos'è successo, e la mia versione adamantina ed inamovibile non cambierà. Ho le idee chiare, come sempre, e questo mi procura rogne, come sempre
    .

    “Meh...Let's do it...”


    Cerco di incitarmi, mentre percorro il corridoio fino al suo ufficio. Busso, mano sulla maniglia, apro la porta. Il volto di Dimitriy. Sorrido, timidamente, e un poco mi rilasso. C'è lui, mi sento protetta, e mi fido di lui. È l'unico di cui mi fidi. Davvero: mi sorprende, perché inizia ad essere l'unico degno della mia fiducia. Nel senso: lo era già, ma adesso, in questo particolare momento più che mai, me ne accorgo e me ne rendo conto. E sorrido.

    «...»


    Non dico niente, mi siedo in prima fila, vicino a lui, davanti e sulla sua destra, seduta e composta, gambe chiuse, espressione malinconica, in attesa. In attesa degli altri, in attesa del combat.
    Combat verbale, uff...Non ne ho proprio voglia...Sempre incompresa...Dove cazzo sono andata a invischiarmi? Stupida Violet, stupida..
    .


    _Specchietto Tecnico:



    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 100%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    Equipaggiamento

    ¬ Revan's Robes (Armatura).
    ¬ Chakram seghettato.
    ¬ Pugnale.
    ¬ Glock 19.
    ¬ Pertica delle Notti Stellate (Bastone).
    ¬ Fangs & Claws.
    ¬ Bacchette magiche, libri di magia et similia (GdR).
    ¬ Bussola dei Desideri (GdR).


    Passive

    ¬ ThoughtDensity (Telecinesi).
    ¬ PsicoEssenza (Immortalità/Autorigenerazione).
    ¬ Mentalist (Telepatia).
    ¬ Mente Blindata (Auspex rilevazione intrusioni mentali/psion).
    ¬ Disturbance in the Force (Sesto senso per il pericolo/Instant-Casting).
    ¬ Disturbance in the Force (Preveggenza/Premonizioni, GdR/Quest).
    ¬ Cerebro (Auspex rileva-menti).
    ¬ Alterazione: Somatizzazione Metapsichica (Shapeshifting, GdR).


    Attive

    ¬ ???.
    ???

    Riassunto Tecnico:
    - ???: ?, ??? (???)
    .

    Specchietto Riassuntivo_

    ???.

    Note_

    ---.


    Ramona_super-1-_zps41489fec



     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,424
    Location
    Keron

    Status
    Anonymous

    La colpa



    Luogo: Bloodrunner - Locale Il Grumo



    Accelerò il passo, si era avviata prima di Isaac lasciandolo solo nel suo laboratorio. Per arrivare all'ufficio di Dimitriy bisognava ripercorrere il corridoio delle camere sbucando nel salone dov'era compreso il piccolo bar dello "staff" per poi svoltare subito a sinistra fino a raggiungere la porta con su indicato il luogo. Alison non bussò, aprì direttamente la porta e la lasciò aperta sapendo che stava per arrivare a breve anche l'altro collega. Le due ore concesse erano ormai scadute e, quasi, tutta la squadra aveva l'obbligo di presentarsi nell'ufficio di Dimitriy per un colloquio straordinario. Era necessario di discutere riguardo agli eventi appena trascorsi, pare proprio che avevano a che fare con un nuovo tipo di avversario molto più potente. Per Alison, il primo fu quel bestione in grado di creare cristalli e quest'altro sembrava nascondere proprio assi nelle maniche! Per qualche motivo sconosciuto i proiettili non lo scalfirono direttamente, pareva dotato di un qualche potere o abilità in grado di difenderlo. La bionda non prestò molta attenzione, in quel momento desiderava solo uscire dal conflitto, aveva rischiato veramente grosso. Non avrebbe mai immaginato di spingersi così tanto..ma si era promessa di fare qualunque cosa pur di concludere la sua vendetta, anche mettere in gioco se stessa. Si piazzò lungo il muro fronte a Dimitriy, mani dietro la schiena, busto eretto, testa alta ed espressione seria e decisa. Incredibile, sembrava voler imitare un soldato disciplinato, in attesa di ordini e pronta a entrare nuovamente sul campo di battaglia per una causa che riteneva più che giusta. Peccato fu un sogno di appena un minuto. Sbuffò e si scompose totalmente e prese posto su una sedia stravaccandosi senza ritegno. Gambe belle tese, gomiti appoggiati ai lati, mani sopra la pancia con le dita intersecate, pian piano cominciò a scivolare tanto da raggiungere il limite imposto dalle spalle e dai talloni che fermarono la discesa. Appena entrò Isaac si ricompose immediatamente, spalancando gli occhi in atto di riposo. La povera biondina sbadigliò senza alcun pudore, nemmeno la mano davanti alla bocca, che maleducata! Stava prendendo sonno proprio in quel momento..come rimproverarla, tutto quel silenzio e quella serietà le facevano venire una noia pazzesca. Spostò lo sguardo cercando qualcosa di interessante da mantenerla sveglia in attesa che cominciasse il meeting. Se prima era disturbata da ciò che era successo qualche ora prima, adesso pareva il contrario..che sciocca, si sentiva distante dal pericolo solo perché si trovava al quartier generale degli eversori del Bloodrunner. Tanto prima o poi doveva uscire di lì, anzi..lo avrebbe fatto senz'altro. Era il suo lavoro e le piaceva da matti. Strano..però da un altro lato tutto ciò creava adrenalina in lei, una certa emozione, tornare a menare..esattamente, non vedeva l'ora di cominciare, comporre un piano e suonare a pugni. Non si cimentò su una riflessione complessa e dettagliata, intuì semplicemente il loro prossimo obiettivo. Un'altra banda da sistemare, ma dove avrebbero potuto trovare indizi su quest'individuo? Forse quella carta poteva essere l'inizio, era stato lui stesso a lanciarlo..magari stupidamente aveva lasciato loro un modo per rintracciarlo, oppure era parte di un suo preciso piano atto a tendere un'imboscata a loro. No..aspetta, mica volete perdere tempo a fare la predica ad Alison, vero?
    "Che palle.." - brontolò voltando lo sguardo in direzione opposta a Violet, fissando la parete e tutto ciò che la ornava o si frapponeva. Sospirò, qualsiasi cosa avevano da dire i suoi colleghi e Dimitriy non avrebbe cambiato assolutamente nulla, a lei frega zero ciò che dicono gli altri e pensa di poter fare quello che vuole. Al diavolo Isaac e il suo discorso di benvenuto, al diavolo Violet che crede di poter farsi carico di tutto..cosa ci è venuta fare lì, almeno Alison ce l'aveva uno scopo, quell'altra sembrava avere un certo piacere nell'uccidere in modo brutale i nemici. D'altronde si sa..se una squadra perde, la colpa non è mai tutta di un solo membro.

    Stato Mentale: Normale - Che palle!
    Stato Fisico: Infetta e un leggermente stanca
    Energia: 65%
    Armi: Ember Celica - Colpi: 8 + 8
     
    Top
    .
  4. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    La porta si aprì un paio di volte, in pochi istanti i reduci dall’ultima missione si presentarono al cospetto del proprio capo. Dimitriy li squadrò uno per uno, soffermandosi soprattutto su Alison ma senza farle pesare nulla: lui non era il loro padre, non era li per sgridargli ma solo per far aprir loro gli occhi per rendersi conto della situazione in cui si trovavano. Erano cambiate molte cose rispetto al giorno prima, in poche ore ogni equilibrio si era spostato e come non mai adesso dovevano restare concentrati, perché stavano rischiando la vita in ogni istante.
    Innanzitutto... volevo farvi una raccomandazione: la prossima volta che vi troverete tutti insieme in una missione, mi auguro che agiate come una squadra vera e propria. Non sono qui per farvi la predica, non è nel mio stile. Ma in missione io non ci sarò sempre e siete voi a rischiare le vostre vite, l’obiettivo è importante ma se voi morite, esso fallirà comunque. Quindi fate tesoro di questa esperienza e seguite la mente, non l’istinto.
    Finita la raccomandazione, il biondo trascinò la carta da gioco al centro della scrivania, la voltò mostrando a tutti quell’asso di cuori... ad un primo sguardo sembrava una carta normalissima e in effetti era così, per il momento contrastava soltanto con il nero del tavolo. Tuttavia quel normalissimo rettangolino bicolore aveva tanti significati, primo su tutti il messaggio minaccioso che custodiva.
    Ho fatto delle ricerche, per quanto al momento siano parecchio esigue. Con la nostra missione abbiamo smosso le acque ed è successo proprio ciò che volevamo... il boss della zona è uscito allo scoperto, ma purtroppo non sappiamo molto su di lui. Nell’ambiente si fa chiamare semplicemente Asso di Cuori, sappiamo che dirige un’organizzazione che basa i suoi introiti sulle scommesse: sia in diversi casinò, che nell’ambito delle corse clandestine. Per avvicinarlo dobbiamo contattare i suoi luogotenenti, sono due e siamo sulle loro tracce: presto saprete tutto.
    Il sicario fece una pausa, dando modo a tutti di riflettere sulle sue parole.
    Ovviamente non sarà per nulla facile, sta per scoppiare una guerra e noi dobbiamo prepararci a combattere... se avete domande fatele pure, siamo qui per questo. Subito dopo parleremo di alcune cose che sto per donarvi e che potrebbero tornarvi utili.
    Concluse poi l’assassino, in attesa che i suoi sottoposti lasciassero scorrere la loro curiosità. Per molti sarebbe stata la prima guerriglia, ma in quel mondo c’era sempre una prima volta... una rischiosissima e letale prima volta.

     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,262
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    L'ora della verità_


    Sbam! Una bomba esplode nella linea temporale: c'è scritto un nome sopra, è "Alison". Fa la spaccona, è irrispettosa, mette a disagio con intenzionale menefreghismo, è l'esatto opposto di me, e posso sentire il marasma caotico e "malvagio" dei suoi pensieri che pullula e stride e graffia all'interno del suo cranio. Malvagia, perché io uccido la gente a sangue freddo, ma lei non ha il minimo rispetto -figurarsi amore- nemmeno per chi le dimostra pazienza e interesse. Guarda dalla parte opposta alla mia posizione, è scazzata, è arrogante. Non è la "mia" Alison, non è la stessa delle ore precedenti. O forse sì? Forse non è la stessa delle mie immaginazioni, forse è sempre stata così: forse l'ho baciata ed ho accarezzato l'imbarazzo timido della sua mente e le ho fatto da balia solo perché il caso me l'ha permesso, solo perché in quei frangenti Alison è così, solo perché "it happens". Forse Alison è di più, è altro...
    È una nota distorta, una linea spezzata, un elemento dissonante ed estraneo, si comporta ed è nella maniera esattamente opposta a come dovrebbe essere. È tutto ciò che si può fare di sbagliato.
    Sono shockata, così sconvolta da rasentare quasi il terrore, la fobia folle ed istintiva come di fronte ad un mostro aberrante: vorrei cancellarla, rimuoverla dall'esistenza. Non vorrei farle del male, no: vorrei solo mettere le cose a posto. È la mattonella ruotata di 90° rispetto a tutte le altre perfettamente ordinate; è il manifesto fascistoide e becero e razzista che tappezza la tua città democratica e nobile; è il cane che morde la mano che lo nutre amorevolmente da anni; è il tassello del puzzle che manca. Mi trigga il disturbo ossessivo-compulsivo, vorrei raddrizzarla, ma non posso, e allora vorrei farla sparire dalla mia vista. I miei occhi sono sbarrati e truci e stravolto, il mio respiro è leggermente più pesante del solito, la sorveglio maniacalmente perché per qualche attimo non riesco più a prevedere cosa possa fare. Come può comportarsi così? Cosa le passa per la mente?! All'improvviso, potrebbe fare qualcosa di stupido, di pazzo, di...pericoloso
    .

    «Innanzitutto... volevo farvi una raccomandazione: la prossima volta che vi troverete tutti insieme in una missione, mi auguro che agiate come una squadra vera e propria. Non sono qui per farvi la predica, non è nel mio stile. Ma in missione io non ci sarò sempre e siete voi a rischiare le vostre vite, l’obiettivo è importante ma se voi morite, esso fallirà comunque. Quindi fate tesoro di questa esperienza e seguite la mente, non l’istinto.»

    “...Magari...”


    Dimitriy inizia a parlare ed istintivamente il mio sguardo si volge verso di lui, e subito alle sue parole si fa pieno di dolore e disperazione, abbassandosi mentre la mia testa prende ad oscillare quasi impercettibilmente.
    Magari, magari... Una squadra. Sarebbe bello. Seguire la mente, e non l'istinto: quante volte ho provato a farglielo fare...
    E...io ho il teletrasporto, e sono immortale, e non mi sarei fatta scoprire, e non avrei sputtanato la missione... Ciò che dice non si applica a me, non vale per me. Sto così male, mi sento così a disagio: sono fuori posto, chi mi circonda non è alla mia altezza, come sempre nella mia vita, come ogni volta che ho provato a stare in un gruppo. Sembra incredibile, ma in una trentina d'anni non sono riuscita a trovare, mai, non una sola, singola, fottutissima volta, qualcuno di degno, qualcuno alla mia stessa altezza, qualcuno di "normale e non inferiore a sé stesso, al suo potenziale". Pazzesco. Incredibile, è davvero incredibile, non riesco ancora a capacitarmene, ogni volta che ci penso. Ma com'è possibile? Eppure è così grande il multiverso, ho conosciuto così tante civiltà...Sì, forse qualcuna sì, ma non c'è mai stato quel feeling, quel "penso esattamente le stesse cose che pensi tu, per filo e per segno". Quella sensazione di branco che non ti fa sentire da solo. Mai sperimentata, in trent'anni di vita. Pazzesco, specie a pensare che è la sensazione più comunemente diffusa per gli altri...Gli altri..
    .

    «Ho fatto delle ricerche, per quanto al momento siano parecchio esigue. Con la nostra missione abbiamo smosso le acque ed è successo proprio ciò che volevamo... il boss della zona è uscito allo scoperto, ma purtroppo non sappiamo molto su di lui. Nell’ambiente si fa chiamare semplicemente Asso di Cuori, sappiamo che dirige un’organizzazione che basa i suoi introiti sulle scommesse: sia in diversi casinò, che nell’ambito delle corse clandestine. Per avvicinarlo dobbiamo contattare i suoi luogotenenti, sono due e siamo sulle loro tracce: presto saprete tutto.
    Ovviamente non sarà per nulla facile, sta per scoppiare una guerra e noi dobbiamo prepararci a combattere... se avete domande fatele pure, siamo qui per questo. Subito dopo parleremo di alcune cose che sto per donarvi e che potrebbero tornarvi utili.»


    «...Potrei usare la psicometria sulla carta per estrarre qualche info in più, se volete...»


    Ascolto in silenzio le parole del mio amico, fisso la carta da gioco con sguardo spento e dilatato, poi alzo le spalle in risposta all'ultimo avvertimento sulle battaglie che dovremo affrontare e butto lì un'opportunità, sta a loro decidere se afferrarla oppure no. Alzo le spalle perché in questo stato mentale di depressione non me ne frega più di niente, non voglio sapere più niente, non mi tange niente: ho già combattuto in guerra, in diverse guerre, ben più grandi e letali e devastanti e massicce di questa che si sta profilando all'orizzonte. Al confronto, la nostra sembra una scaramuccia tra ragazzini di strada per l'utilizzo di un campetto da basket. Senza nemmeno i canestri.

    Alzo gli occhi verso Dimitriy, osservandolo interrogativa e con le sopracciglia alzate verso il centro della fronte corrugata. Il mio sguardo malinconico ed abbattuto non cerca nemmeno minimamente di celare i miei sentimenti, ma dubito possa capirli fino in fondo, o anche solo immaginarli. D'altronde è normale, non ha la mia visione del mondo, non conosce il mio passato, non può sapere se e cosa sto provando ora, e non è nemmeno che io lo desideri o altro. Semplicemente, sono l'incarnazione della solitudine, della malinconia, in questo momento, e non posso fare altro se non esserlo
    .


    _Specchietto Tecnico:



    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 100%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    Equipaggiamento

    ¬ Revan's Robes (Armatura).
    ¬ Chakram seghettato.
    ¬ Pugnale.
    ¬ Glock 19.
    ¬ Pertica delle Notti Stellate (Bastone).
    ¬ Fangs & Claws.
    ¬ Bacchette magiche, libri di magia et similia (GdR).
    ¬ Bussola dei Desideri (GdR).


    Passive

    ¬ ThoughtDensity (Telecinesi).
    ¬ PsicoEssenza (Immortalità/Autorigenerazione).
    ¬ Mentalist (Telepatia).
    ¬ Mente Blindata (Auspex rilevazione intrusioni mentali/psion).
    ¬ Disturbance in the Force (Sesto senso per il pericolo/Instant-Casting).
    ¬ Disturbance in the Force (Preveggenza/Premonizioni, GdR/Quest).
    ¬ Cerebro (Auspex rileva-menti).
    ¬ Alterazione: Somatizzazione Metapsichica (Shapeshifting, GdR).

    Specchietto Riassuntivo_

    Ascolta depressa, poi fa una proposta, e rimane in balia della corrente X°D.

    Note_

    ---.


    Ramona_super-1-_zps41489fec



     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,424
    Location
    Keron

    Status
    Anonymous

    Vento e lampo



    Luogo: Bloodrunner - Locale Il Grumo



    Fa finta di non ascoltare una singola parola uscita dalla bocca di Dimitriy. Un capo, non un padre, forse neanche capo, è solo formale. Alison non si farebbe mai comandare a bacchetta senza un motivo e, non si può negare, più di una volta ha pensato di uscire dalla stanza mandandoli a quel paese, naturalmente con un linguaggio molto più volgare di come viene descritto.
    Non sei mio padre, tutte cazzate - esatto, proprio come pensate, certi sentimentalismi gratuiti o perle di saggezza per lei sono cavolate, parole al vento, frasi fatte. Tanto perché sembra un dovere, in un certo senso. La posizione sulla sedia era rimasta più o meno la stessa, nessun ritegno a stare stravaccata a quel modo, il gomito col pugno cui poggiava la guancia destra, quell'espressione di noia assoluta, ma nel contempo rifletteva la miriade di pensieri che aveva nei riguardi di quelle parole inutili, completamente inutili, inefficaci su di lei e rimembrò come le aveva gridato. Ma chi è quella per alzarle la voce a quel modo? Se non fosse perché erano in missione e stavano rischiando la vita e se non fosse che..che ne sa lei, forse il suo carattere di non badare eccessivamente alle reazioni violente altrui, verbali ovvio. Comunque sia, non poteva assicurare di rispondere, la prossima volta, in maniera più..polemica e aggressiva. A differenza di qualcuno, lei non ha paura di Violet, nemmeno dei suoi poteri o del suo sangue freddo nell'uccidere. A lei non frega niente, se c'è da tirare un pugno lo tira, non importa le conseguenze.
    "Ecco, abbiamo un nuovo bersaglio" - esclamò quando Dimitriy presentò quell'individuo particolare, si era distinto ampiamente, almeno nell'ottica del biondo, dal punto di vista della ragazzina era solo un criminale da spaccare il sedere, si richiedono aspetti per questa campionessa grazie. Dopo l'Infiltrata Casinista, la gente reclama anche la versione Alison Spaccaculi, chissà ci si potrebbe fare un pensierino. Dimenticando queste fantasie..per raggiungere il loro nuovo obiettivo era necessario seguire delle tappe, come sempre. Esatto, Alison si scoccia assai di queste sorte di formalità, come se fosse obbligatorio. Non avrebbero potuto certamente affrontarlo direttamente su quel campo di battaglia così a favore per il nemico. Presto avrebbero individuato i luogotenenti e lì sarebbe cominciata la loro missione. Ormai la bionda si era immersa troppo nella causa e..per qualche strano motivo cominciava a nutrire il desiderio di eliminare qualsiasi forma di criminalità, indipendentemente dalla vendetta.
    "Sono già pronta!" - rispose con tono e alzandosi con un sorrisetto e l'espressione di chi sottovalutava la situazione, perché in effetti era proprio così che stava andando. Poi guardò Violet, domande chiedeva?
    "Perché non lo fai? Non penso qualcuno abbia da ridire!" - esordì, non certo in modo simpatico..si stava comportando un po' male in effetti, ma la sua vera intenzione era la rapidità, voleva scovarlo subito e sistemare la faccenda. Stava per scoppiare una guerra..a Alison piacciono le guerre lampo.
    "Più informazioni troviamo subito, prima possiamo agire, no?" - gesticolando con le mani, non si può dire che abbia tutti i torti..nonostante probabilmente stava andando troppo di fretta. Poi appoggio una mano al tavolo e osservò la carta, mentre l'altra mano veniva posta sul fianco omonimo, quello sinistro.

    Stato Mentale: Normale - Dai cazzo! Che stiamo aspettando?!
    Stato Fisico: Infetta e un leggermente stanca
    Energia: 65%
    Armi: Ember Celica - Colpi: 8 + 8
     
    Top
    .
  7. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    Da quando era giunto su Endlos, Dimitriy aveva imparato numerose cose interessanti e aveva aggiunto parecchi trucchi al suo repertorio, aiutandolo così a farsi strada in un mondo nuovo e pericoloso. In quel periodo però una cosa non era cambiata e probabilmente non sarebbe cambiata mai, ovvero la ricerca delle informazioni. Era un’arte delicata quella, ma che alla fine funzionava sempre allo stesso modo in qualsiasi mondo e il biondo aveva il suo personale metodo. Serviva tempo e anche se ne avevano poco, lui voleva fare le cose a modo suo e con la sua calma... troppe informazioni tutte insieme potevano minare un equilibrio già fragile.
    Per il momento procederemo con il mio metodo, quello più tradizionale. Più avanti mi servirà il vostro aiuto, dovrete agire sul campo e per quel momento voglio la massima concentrazione: abbiamo poco tempo, è vero, però non dobbiamo agire di fretta. Fidatevi di me, ci muoveremo presto.
    Raggiungere i luogotenenti era fondamentale per la riuscita della missione, grazie a loro sarebbero arrivati presto al loro capo e una volta tolto di mezzo lui, un’ampia fetta del Blood Runner sarebbe caduta nelle mani degli Eversori... bisognava solo avere pazienza.
    Ora parliamo d’altro.
    Il tono del russo era sempre serio, adesso forse ancora più di prima. Si sporse leggermente di lato per aprire un cassetto della scrivania, da cui estrasse due piccole scatole. La prima era grigia, di metallo, dall’aspetto moderno rispetto all’altra. La compagna infatti era di un materiale diverso, nero, sembrava ossidiana. Dimitriy le posizionò sulla scrivania, aprendole e volgendole in direzione dei suoi sottoposti. La scatolina moderna rilasciò una nube di vapore una volta aperta, sembrava refrigerata. Al suo interno vi erano tre provette contenenti un liquido verdastro.
    Questa è la Malattia del Mercenario. Noi Eversori siamo portatori sani di questo morbo, anche io ne sono stato contagiato ma come vedete sto bene. Esso si trasmette agli estranei con il tocco e causa effetti simili alla peste, con eruzioni cutanee purulente ad effetto immediato. Per farvi contagiare non dovete fare altro che stringere la provetta nel palmo della mano... all’interno c’è già il vaccino, quindi non vi accadrà nulla di male. Sembra una cosa... cattiva, ma vi assicuro che può tornare davvero utile, soprattutto ora che stiamo per scatenare una guerra.
    Dopo la spiegazione, il ragazzo posò lo sguardo sulla seconda scatola, al cui interno vi erano tre piccole clessidre piene di sabbia dello Yuzrab.
    Qui invece il discorso cambia, questa sabbia arriva direttamente dal Sud ma non è una sabbia comune. Essa è carica di potere arcano, e una volta rotta la clessidra, questo potere si fonderà a voi e prenderà la forma che più vi si adatta.
    All’improvviso intorno al biondo iniziò a nevicare, ma non erano fiocchi di neve, bensì di leggeri frammenti di quarzo che di condensarono in un pugnale candido, che galleggiava tra i palmi delle mani guantate.
    Nel mio caso ha assunto questa forma, non ho idea di come possa mutare nei vostri casi. Decidete cosa fare, ovviamente siete liberi di rinunciare a tutto senza problemi.
    Concluse il ragazzo mentre il pugnale spariva, così come ogni frammento minerale presente nella stanza. Erano queste le armi che forniva ai sottoposti, accettare o meno quel dono dipendeva solo da loro... rifiutarlo comunque poteva rivelarsi pericoloso.

     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,262
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    L'ora della verità_


    «Perché non lo fai? Non penso qualcuno abbia da ridire!
    Più informazioni troviamo subito, prima possiamo agire, no?»


    «Per il momento procederemo con il mio metodo, quello più tradizionale. Più avanti mi servirà il vostro aiuto, dovrete agire sul campo e per quel momento voglio la massima concentrazione: abbiamo poco tempo, è vero, però non dobbiamo agire di fretta. Fidatevi di me, ci muoveremo presto.»


    Il mio labbro ed il mio zigomo destri si sollevano, in una trattenuta smorfia di disgusto, mentre guardo Alison con disprezzo. Sì, quello che dice è sensato e sarei la prima a farlo, normalmente. Purtroppo per lei, il suo modo di comportarsi e di porlo, me la rende ostile, ed inoltre non spetta a me decidere che informazioni raccogliere: è Dimitriy il capo, e sono i vertici ancora più in alto a stabilire le regole, no?
    Cioè, diciamocelo francamente: a me non frega niente, di 'sto tizio dei cuori. Me ne fosse importato, avrei allungato la mano e avrei psicometrizzato la carta senza nemmeno dire una parola, come ho già fatto tante altre volte in vita mia. Ora, però, mi sento di voler rafforzare il legame con Dimitriy, la mia fedeltà va a lui più che a chiunque altro in questo momento, e in più l'onniscienza è un noioso fardello da portare: ti priva di ogni gioia di vivere, è come prendere scorciatoie saltandoti tutto il viaggio, quando il viaggio è ciò che ti interessa e la meta non ha valore per te. Mi brucerei l'unica cosa d'interessante, in pratica, quindi sono ben lieta quando il russo la stoppa sul nascere
    .

    «Ora parliamo d’altro.
    ...
    Questa è la Malattia del Mercenario. Noi Eversori siamo portatori sani di questo morbo, anche io ne sono stato contagiato ma come vedete sto bene. Esso si trasmette agli estranei con il tocco e causa effetti simili alla peste, con eruzioni cutanee purulente ad effetto immediato. Per farvi contagiare non dovete fare altro che stringere la provetta nel palmo della mano... all’interno c’è già il vaccino, quindi non vi accadrà nulla di male. Sembra una cosa... cattiva, ma vi assicuro che può tornare davvero utile, soprattutto ora che stiamo per scatenare una guerra.
    ...
    Qui invece il discorso cambia, questa sabbia arriva direttamente dal Sud ma non è una sabbia comune. Essa è carica di potere arcano, e una volta rotta la clessidra, questo potere si fonderà a voi e prenderà la forma che più vi si adatta.
    Nel mio caso ha assunto questa forma, non ho idea di come possa mutare nei vostri casi. Decidete cosa fare, ovviamente siete liberi di rinunciare a tutto senza problemi.»


    “...Wow...!”

    «Affascinante...!»


    Dimitriy cambia discorso e pone sul tavolo due scatoline molto raffinate e graziose, i regali per i presenti. "Che strano: cosa ce ne facciamo di due scatole?", mi domando ingenuamente. Il vero regalo si rivela ben presto essere il contenuto: una temibile pestilenza di piaghe e torture indicibili, e della sabbia arcana! Incredibile, davvero interessante, come testimoniano i miei occhi ora ben aperti ed attenti ed il mio busto che si sporge verso la scrivania del capo.

    Senza esitare oltre, allungo la mano e prendo la fiala, entrando così in contatto con la terribile Malattia del Mercenario. Ora sono infetta, ma anche immune: spettacolo! "Mo' so' cazzi di chi infastidisce!", penso storcendo la bocca in un sorriso a mezzo volto molto malizioso e cattivo. Un'arma in più per tenere lontana la gente e per punirla: sono contenta, onestamente, perché il mio umore sta diventando proprio nero e perciò torno ad apprezzare cose del genere.

    Guardo ora con maggiore attenzione e cautela l'altro oggetto, la piccola clessidra incantata. Stando alle parole di Dimitriy, dovrebbe reagire con...la mia essenza? La mia natura, la mia indole? Qualcosa del genere, qualcosa di...metafisico, magico...psicologico-psionico.
    Con una luce ardente di curiosità che brilla in fondo ai miei occhi, sollevo psicocineticamente una piccola segna-tempo e la attraggo verso di me fino a farla atterrare aggraziatamente sul palmo della mia mano
    .

    «Hm?...Ooohh!»


    La perplessità dovuta all'inattività della cosa svanisce presto, quando un lingue di vento sabbioso e nero fuoriescono avvolgendomi il braccio in una spirale vorticante, fino a risalire ed avviluppare l'intero mio corpo. Mi alzo in piedi per l'occasione, un riflesso istintivo e spaventato, ma non percepisco alcuna intenzione ostile né pericolo: mi sta accarezzando invece, mi sta sondando, studiando, sta cercando di capirmi! Ruoto i palmi verso l'alto, inebriata da tutta la potenza arcana che mi circonda adesso, come uno scudo, finché la polvere di diossido di silicio non si cristallizza in un quarzo scuro, nero dalle forti sfumature violacee, attorniandomi da una miriade di punte multisfaccettate e colorate come i miei capelli.

    192a86ae-bbe5-4341-82d0-d7263bf4d436_zpsvadwu5mo

    «Ametista! Chi se lo sarebbe mai aspettato? And what are you supposed to do, darling? --- Hoho!!! Piezoelettricità?! Ma stai scherzando?! Che figata, cazzo.
    Grazie Dimi!»


    Esclamo, esplicitando l'ironia del caso che ha deciso di scegliere una forma così palesemente frequente nei miei pensieri e nelle mie auto-descrizioni. Cristalli di ametista, che ruotano tutt'attorno a me. Mi chino verso di loro con un sorrisino, giocando e scherzando con quella domanda mentre cerco di studiarli a mia volta: quale utilità potrebbero mai avere questo quarzo colorato, per me? Ma non faccio quasi in tempo a finire la domanda che subito una serie di scariche elettriche passano da una punta all'altra, come fossero bobine di Tesla! Incredibile! Mai l'avrei immaginato, questa sì che è una proprietà utile.
    Istintivo mi viene poi il voltarmi verso il biondo e ringraziarlo, con un sorriso sincero e gli occhi commossi. È quasi come se mi avesse regalato un gioiello, una collana di pietre preziose, e anzi è meglio! Dio mio, che figata inenarrabile! Non vedo l'ora di scoprire tutte le altre caratteristiche di questo portento...
    !


    _Specchietto Tecnico:



    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 100%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    Equipaggiamento

    ¬ Revan's Robes (Armatura).
    ¬ Chakram seghettato.
    ¬ Pugnale.
    ¬ Glock 19.
    ¬ Pertica delle Notti Stellate (Bastone).
    ¬ Fangs & Claws.
    ¬ Bacchette magiche, libri di magia et similia (GdR).
    ¬ Bussola dei Desideri (GdR).


    Passive

    ¬ ThoughtDensity (Telecinesi).
    ¬ PsicoEssenza (Immortalità/Autorigenerazione).
    ¬ Mentalist (Telepatia).
    ¬ Mente Blindata (Auspex rilevazione intrusioni mentali/psion).
    ¬ Disturbance in the Force (Sesto senso per il pericolo/Instant-Casting).
    ¬ Disturbance in the Force (Preveggenza/Premonizioni, GdR/Quest).
    ¬ Cerebro (Auspex rileva-menti).
    ¬ Alterazione: Somatizzazione Metapsichica (Shapeshifting, GdR).

    Specchietto Riassuntivo_

    Accetta la fiala e si contamina con la Malattia del Mercenario, poi prende anche la sabbia arcana e con sua grande sorpresa ottiene del quarzo ametista con proprietà piezoelettriche.

    Note_

    ---.


    Ramona_super-1-_zps41489fec



     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,424
    Location
    Keron

    Status
    Anonymous

    Esplosione di felicità



    Luogo: Bloodrunner - Locale Il Grumo



    Staccò la mano dal tavolo tirandosi indietro e assumendo una posizione non perfettamente eretta. Poi si lasciò cadere sulla sedia nuovamente, con aria infastidita, spazientita e, in parte, furibonda.
    "Che cazzo!" - esclamò quando Dimitriy affermò di voler seguire il suo metodo tradizionale.
    Ma perché cazzo dobbiamo perdere tutto questo tempo?! - si chiedeva la giovane volgendo lo sguardo in alto o alla sua libera destra. Non digeriva assolutamente questa decisione. Voleva agire subito, voleva stringere i tempi, non ama aspettare l'intrepida e scatenata bionda. La prudenza non è mai troppa, la pazienza è la virtù dei forti..balle, e se invece fossero loro a trovarci per primi? Il bersaglio è un giocatore d'azzardo, giusto? Si potrebbe dire che stavano cominciando una bella partita letale, non una guerra. Lo sguardo si posò fisso sulla carta. Magari quella cosa..poteva nascondere qualche trucco, una carta apparente..magari sapevano già la loro posizione, magari stavano preparando già un piano. Questa volta non avrebbero potuto giocare l'effetto a sorpresa.
    Il metodo tradizionale.. - sbuffò piano, cercando di tornare calma e trattenere la rabbia che man mano saliva. Per le insinuazioni, le colpe, l'attesa..il fungo! Non c'è da dimenticare della questione fungo! E nemmeno che avrebbe dovuto chiarire con Violet. Dimitriy non si lasciò trasportare ulteriormente e mostrò alla coppia presente un paio di scatolette: la prima contenente tre provette con un misterioso e sinistro liquido verde, mentre la seconda conteneva tre clessidre. Evidentemente era un dono per il trio. Il biondo spiegò con chiarezza cosa stava per offrire loro.
    La Malattia del Mercenario? - ripeté nella mente, un particolare virus che, al solo tocco, permetteva di contagiare chiunque e provocare loro una sorta di peste. Sbatté le palpebre due volte, non per l'incredulità, ma per ribattezzare a se stessa di non usare quella cosa..almeno per ora. Violet non esitò e afferrò la fiala e si iniettò il contenuto, Alison, perplessa, si limitò a prendere la sua ma senza andare oltre. La sollevo ad altezza occhi e osservò il contenuto con aria indecisa.
    "Ci penserò!" - esordì, dando modo di intendere che al momento non sarebbe entrare in contatto con la malattia. Seguì il secondo punto, il più importante e interessante. Le clessidre contenevano una sabbia speciale dotata di un potere arcano. Dimitriy mostrò loro gli effetti della speciale sabbia, quella mutò in un'arma fluttuante fatta di quarzo, anche se sul momento Alison non riconobbe tale minerale, più che normale.
    Figo..lo voglio anch'io! - magia, poteri arcani..qualsiasi cosa di quel genere affascinava molto la ragazzina. Voleva a tutti i costi avere un potere simile. Anche stavolta Violet fu più veloce e pronta. Prese la sa parte, Alison rimase immobile osservando attentamente qualche reazione sul corpo dell'altra. Il flusso di sabbia la circondò fino a stabilizzarsi e a darsi forma. Cristalli scuri, anch'esso quarzo e non solo..piezoelettricità.
    Pizzoelettricità, che cazzo è? - una parola troppo difficile, notò subito gli effetti e la parola "elettricità" bastò a far intendere le proprietà elementali a esso collegate. Alison si alzò, non ci pensò due volte, afferrò la clessidra. Il potere contenuto si sprigionò come nel caso precedente. Un flusso di sabbia che..scomparve.
    "Eh?" - immobile, guardava fissa le mani, chiunque poté notare come tanti granelli cominciarono a mostrarsi nuovamente, prima attorno alle mani, in maggiore concentrazione, poi intorno a lei pian pianino. Come una leggera nube..troppo esagerato, tanti punti di varia grandezza, non sufficienti a nascondere nessuna parte di lei.
    "Cos'è? Oro? Oro!" - esclamò osservando il minerale lucente. Ma quale oro..è soltanto pirite. Aspetta..pirite? Nella ragazzina si accumulò una tensione fortissima, una gioia pazzesca, trattenne il fiato dallo stupore. Batté le mani incautamente, troppo affascinata dallo spettacolo..magico. Boom! Non l'avesse mai fatto..si udì uno scoppio, come un petardo.
    "Ah!!" - prese un colpo dal rumore e come una reazione a catena tutto intorno a lei cominciò a scoppiare in numerose scintille che durarono un paio di secondi.
    "Cazzo cazzo cazzo!" - imprecò saltellando sul posto. Tutto finì in un attimo e la bionda, ancora una volta, si lasciò cadere sulla sedia.
    "Scioccante!" - l'espressione sconvolta e stupita..presto mutò in un sorriso e qualche smorfia divertita.
    "Wooooooo!!" - gridò alzando le braccia, forse avrebbe dovuto prima ringraziare Dimitriy..ma non lo fece, non vogliatela male, non ci ha pensato, come se le spettasse di diritto, anzi no..nemmeno quello aveva pensato, troppo presa dall'evento.
    "Hai visto che figo? Hai visto che cazzo di figata??" - si alzò ancora girando un pochino per la stanza.
    "Faccio le magie, cazzo, le magie!!" - si, interessante, una ragazza tirapugni in possesso di un potere arcano di quel genere..è come regalare una bomba ad un kamikaze, complimenti.

    Stato Mentale: Normale - Le magie, cazzo, le magie!!
    Stato Fisico: Infetta e un leggermente stanca
    Energia: 65%
    Armi: Ember Celica - Colpi: 8 + 8
     
    Top
    .
  10. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    Dimitriy osservò le scelte fatte dai suoi sottoposti, notando come i loro caratteri si rispecchiassero nei loro elementi peculiari. Oro e Ametista, due minerali azzeccati per altrettante ragazze, come era ovvio che fosse: quella sabbia non sbagliava mai. Tuttavia non rimase stupito per la scelta riguardo il virus, Violet si fidava molto più di Alison, la quale preferì pensarci prima di prendere una decisione definitiva. Era una sua libera scelta, non vi era nessun tipo di obbligo verso quelle aggiunte... certamente potevano fare comodo, ma tutto dipendeva dal modo di pensare e di agire, ognuno aveva i suoi punti di vista.
    Bene, avete fatto la vostra scelta.
    Disse il biondo riponendo poi le scatole al loro posto, pronto ad utilizzarle in un momento successivo: non si poteva mai sapere quando sarebbe arrivato un nuovo adepto. In ogni caso un nuovo passo era stato appena compiuto, quel piccolo aiuto poteva rivelarsi fondamentale nei confronti di quel che stava per accadere, ogni punto in più del nemico tornava a loro vantaggio e sorprenderlo era uno dei primi passi per poter raggiungere i loro scopi.
    Ora, spero che adesso capiate il vero motivo per cui vi ho fornito questi aiuti: ormai siete a tutti gli effetti degli Eversori di Merovish, manca ancora qualcosa al vostro repertorio ma per ora siete entrati in una ristretta cerchia di guerrieri scelti, che lottano per un obiettivo comune... ovvero l’Eversione. Siete legati indissolubilmente al Sud, tradire la fiducia dei Gerarchi, ma soprattutto la mia, porterà delle conseguenze spiacevoli... ma sono certo che non accadrà, giusto?
    Il russo era dannatamente serio, le sue parole non erano minacciose ma erano soprattutto reali, infondo erano appena entrati in una organizzazione tra le più potenti in circolazione... una Gilda che dopo aver preso il controllo di Merovish, puntava a aumentare il proprio potere mettendo le mani sul Blood Runner e per far ciò servivano compagni affidabili e incorruttibili. Di mercenari che cambiavano parte così come cambiava il vento, a loro non servivano.
    Ci sono altre domande? Se è tutto siete liberi fino a domani.
    Concluse infine il biondo, cercando di rimanere il più distaccato possibile: non poteva fare favoritismi, al momento ogni suo sottoposto era uguale davanti ai suoi occhi, non vi erano preferenze. Sperava che Violet lo capisse, ma in ogni caso il lavoro era più importante di qualsiasi altra cosa.

     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,262
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    L'ora della verità_


    «Scioccante! Wooooooo!! Hai visto che figo? Hai visto che cazzo di figata?? Faccio le magie, cazzo, le magie!!»

    «...»


    Osservo perplessa l'intera scena, mentre mi siedo e cerco di far rientrare al loro posto i cristalli purpurei ed elettrificati. Più la guardo, più la ascolto...e più...mi sembra una...bambina. Immatura, drammaticamente immatura, mentalmente, psicologicamente non cresciuta ancora. Sembra un maschio in fase adolescenziale. Un maschio di strada, per giunta. Non una femmina, non un tratto femminile: è la prima ad azzuffarsi, non ha un briciolo di autocontrollo, è scomposta ed esagitata, è rozza ed aggressiva e...per niente fine. Scommetto che nel cervello deve avere notevoli porzioni maschili, nonché una grossa amigdala ipertrofica ed una corteccia prefrontale ancora sottosviluppata. Un maschio di strada in piena adolescenza, c'è poc'altro da dire.
    Di contro, invece, io rimango muta e composta sulla sedia, gambe accavallate in maniera molto femminile ed elegante, espressione seria e superiore sul volto, sguardo austero e giudicatore, silenzio di tomba che la dice lunga.

    Dimitriy sembra sorvolare sulla sua...stupidità e mancanza di comportamento consono alla situazione: non è d'altronde un maestro bacchettone, e questa non è un'istituzione pubblica e decorosa come una scuola, una corte giudiziaria, una biblioteca o simili. Tuttavia, la sua mancanza di serietà e maturità continua a darmi sui nervi e a farmi dubitare della sua valenza come pedina affidabile all'interno dell'Organizzazione
    .

    «Bene, avete fatto la vostra scelta.
    Ora, spero che adesso capiate il vero motivo per cui vi ho fornito questi aiuti: ormai siete a tutti gli effetti degli Eversori di Merovish, manca ancora qualcosa al vostro repertorio ma per ora siete entrati in una ristretta cerchia di guerrieri scelti, che lottano per un obiettivo comune... ovvero l’Eversione. Siete legati indissolubilmente al Sud, tradire la fiducia dei Gerarchi, ma soprattutto la mia, porterà delle conseguenze spiacevoli... ma sono certo che non accadrà, giusto?»


    “Ngh...”


    Quell'ultimo avviso, quella minaccia velata...mi fa storcere il naso. Una leggera nausea disgustata ed infastidita mi prende alla bocca dello stomaco: non mi piacciono i fascismi, mi viene istintivo sputarci sopra e ribellarmi scatenando l'anarchia più idealistica e di principio proprio. Tuttavia, mi mette a disagio il pensiero di indignarmi ed inalberarmi nei confronti di Dimitriy proprio: non è coerente, non ha senso, per il nostro rapporto. Probabilmente, quella frase serve per gli altri presenti, serve specialmente per Alison ed il suo temperamento -Madonna quanti sculaccioni che vorrei darle, mi fa salire l'istinto di madre educatrice!-, non va interpretata come minaccia velata anche per me. Non ce n'è bisogno, ormai Dimitriy ha capito come sono fatta e come prendermi soprattutto, e sa che le prove di forza le interpreto -ovviamente- come qualcosa di ostile e che quindi per difendermi mi pongo pure io in maniera ostile, tenendo testa e "vediamo chi ce l'ha più lungo e grosso, allora".

    «Ci sono altre domande? Se è tutto siete liberi fino a domani.»

    «...Ti ricordi tempo fa che ti chiesi di addestrarmi? Posso passare tra un pochino da te per parlarne?»


    Attendo di parlare per ultima, non avendo nulla da dire, e mentre stiamo per rimanere soli nella stanza mi alzo e mi avvicino per bisbigliargli la mia richiesta. Tempo fa gli chiesi aiuto per addestrarmi, e dopo le esperienze di oggi ho voglia di riprendere in mano quel progetto: ci sono molte aree in cui sono carente, e sono stanca di fare sempre la one-woman-army e di pestare la gente! Vorrei imparare a fare qualcosa di diverso anche, vorrei finalmente che il mio desiderio di qualcosa di stealth e subdolo e unconventional venisse esaudito. Chi meglio di lui, dunque, potrebbe insegnarmi qualche bel trucchetto? Tra meno di qualche ora mi recherò nella sua stanza e lì parleremo e vedremo di preciso come strutturare il corso, dato che in fin dei conti mi aveva già detto "sì" l'ultima volta.


    _Specchietto Tecnico:



    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 100%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    Equipaggiamento

    ¬ Revan's Robes (Armatura).
    ¬ Chakram seghettato.
    ¬ Pugnale.
    ¬ Glock 19.
    ¬ Pertica delle Notti Stellate (Bastone).
    ¬ Fangs & Claws.
    ¬ Bacchette magiche, libri di magia et similia (GdR).
    ¬ Bussola dei Desideri (GdR).


    Passive

    ¬ ThoughtDensity (Telecinesi).
    ¬ PsicoEssenza (Immortalità/Autorigenerazione).
    ¬ Mentalist (Telepatia).
    ¬ Mente Blindata (Auspex rilevazione intrusioni mentali/psion).
    ¬ Disturbance in the Force (Sesto senso per il pericolo/Instant-Casting).
    ¬ Disturbance in the Force (Preveggenza/Premonizioni, GdR/Quest).
    ¬ Cerebro (Auspex rileva-menti).
    ¬ Alterazione: Somatizzazione Metapsichica (Shapeshifting, GdR).

    Specchietto Riassuntivo_

    Scandalizzata da Alison, rimane in silenzio fino a essere l'ultima nella stanza, poi chiede a Dimitriy un incontro privato per accordarsi meglio per l'addestramento... :pft: peccato che le cose prenderanno un'altra piega.

    Note_

    ---.


    Ramona_super-1-_zps41489fec



     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,424
    Location
    Keron

    Status
    Anonymous

    Contratto



    Luogo: Bloodrunner - Locale Il Grumo



    Al momento non serve definire tanto il materiale. E' stato solo..un contatto, esatto. Non c'è molto altro da dire attualmente, da sola probabilmente non sarà mai in grado di controllare o dominare quella cosa. Non si tratta forse di fare propriamente magie, semplicemente controllare ciò che qualcuno ha già fatto. Per Alison faceva un po' lo stesso, sempre di magia si tratta, credeva. Si può capire cosa provino gli altri, tra l'indifferenza di Dimitriy e l'orrore negli occhi di Violet nel vedere un comportamento del genere. Ma cosa si può mai pretendere da chi si agita così tanto quando c'è di mezzo qualcosa cui si è sempre voluto avere? Alison adora la magia, è incantata completamente..però ciò non si significa che preferisca adottare uno stile di combattimento differente. Chiunque potrebbe avere simili reazioni avendo a che fare con ciò che più affascina se stessi. Non badò troppo seriamente alle parole del biondo e questo decisamente non fu proprio un bene. Sembrava quasi una scusa per..no, un contratto, sembrava proprio come se avessere stretto un patto.
    Onore all'Eversione, lealtà ai Gerarchi.. - pensò ripetendo quelle poche e intense parole-chiavi del concetto di questo gruppo di banditi.
    Onore all'Eversione, lealtà ai Gerarchi.. - ripeté ancora, non come se credesse ciecamente a quella sorta di credo, ma più lo ripeteva e più nasceva il dubbio che quel posto non fosse completamente quello giusto per lei. L'Eversione..per cosa stava combattendo? Cosa ci faceva lì? Si stava solo servendo di un gruppo di persone che, a sua insaputa si servivano di lei appieno, per portare a termine la propria vendetta. Ma se non si poteva più uscire da quella situazione, da quell'ambiente, per che cosa avrebbe combattuto? Non importa, le avete dato un po' di magia, un po' di cibo, una pezza da coprire. Non riusciva a fare riflessioni approfondite, ciò che le riusciva meglio era pensare al presente sulla scia di obiettivi imposti, poi..avrebbe cambiato le cose, se necessario, se prima d altri motivi. Dimitriy congedò la coppia di ragazze, mancava ancora Isaac, evidentemente in ritardo. Fece cenno con la mano in segno di saluto.
    "Si si, a domani" - del tipo, quello che vuoi, le parole vanno e vengono, la bionda aprì la porta e uscì per prima dritta verso il salone della squadra. Prese posto sulla prima sedia che le capitò e lì rimase con i palmi delle mani appoggiati alla superficie del tavolo. Non riusciva a togliersi dalla testa la sabbia arcana. Avvertì una sensazione, per lei positiva, tale da contrarre vari muscoli. Le labbra faticavano a mantenersi unite. Cominciò a battere le dita sul tavolo mentre stringeva quelle dei piedi. Poi chiuse gli occhi e inspirò profondamente. Espirò in modo opposto e sollevò appena la mano destra dal tavolo mantenendo però il palmo parallelo a esso. Voleva ripetere l'esperienza, voleva rivedere ancora quei granelli girarle attorno.
    Dai cazzo.. - più attendeva, più l'emozione saliva e maggiore ancora era il pensiero che l'istante successivo avrebbe visto ciò che aspettava con ardore. E ancora, e ancora. Fino a quando non raggiunse il picco e tutta l'energia tesa accumulata stava per essere espulsa, spesa, consumata nel modo sbagliato.
    "Ma perché?!" - sbatté la mano sul tavolo iraconda. Un po' di pazienza, le cose non accadono da un momento all'altro, cosa stava sbagliando? Non importa, tanto non ci sarebbe mai arrivata da sola e in minima parte lo sapeva pure lei. Placcò presto la rabbia e pensò bene di riprovare. Ripeté daccapo e mentre attendeva cresceva sempre più il pensiero e l'odio che ciò non sarebbe accaduto e, quindi, avrebbe dovuto chiedere aiuto a qualcuno.
    "D'accordo, sai cosa??" - si alzò dalla sedia di scatto.
    "Fanculo, d'accordo? Fanculo! Ciao!" - alzando le braccia e lasciandole cadere sui fianchi con un piccolo tonfo. Non si curò nemmeno di mettere apposto la sedia, nulla di grave, e si incammino, a passo nervoso, verso la sua camera. Non propriamente sua..ma quella che avrebbe utilizzato per quel giorno, era tardissimo e aveva bisogno di riposo.
    Si, ci penserò domani! - e si appuntò mentalmente, dando tutta la colpa alla stanchezza accumulata.

    Stato Mentale: Normale - A domani!
    Stato Fisico: Infetta e un leggermente stanca
    Energia: 65%
    Armi: Ember Celica - Colpi: 8 + 8
     
    Top
    .
  13. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    Alison aveva una personalità forte, molto esuberante e piena di quella strafottezza tipica delle ragazze della sua età. Era un po’ come una bomba ad orologeria, per questo andava presa con la dovuta cautela e bisognava tenerla d’occhio per evitare di combinare qualche altro disastro... Dimitriy sapeva bene che tutto ciò poteva rivelarsi molto pericoloso, ma sapeva anche come sfruttare un carattere così esplosivo e ormai aveva imparato che forse le missioni d’infiltrazione non facevano per lei... motivo per cui tali energie andavano incanalate in qualcosa di più adatto alla sua attitudine.
    Violet, invece, era completamente l’opposto della bionda. Calma, riflessiva e molto matura, sapeva bene come muoversi e come pensare in una determinata situazione, mostrando una certa flessibilità che poteva tornare molto utile in numerosissimi casi. Mandarle insieme in una missione così delicata era stato un errore, uno sbaglio che il biondo non aveva nessuna intenzione di commettere ancora... per questo aveva intenzione di dividere le loro caratteristiche per due missioni distinte, così da avere il massimo della resa con il minimo sforzo. Era certo che questa volta il suo piano avrebbe funzionato.
    Certo, passa pure.
    Rispose il russo una volta rimasto solo con Violet nella stanza, le aveva dato la sua parole di insegnarle qualche trucco e bisognava sfruttare al massimo il poco tempo a disposizione. Subito dopo sarebbe arrivato il momento di dare inizio alle danze, non c’era un minuto da perdere perché i tempi erano davvero stretti, anche se bisognava tenere comunque una rigida tabella di marcia: ogni dettaglio doveva incastrarsi con l’altro, altrimenti la missione principale correva il rischio di fallire. Dimitriy era comunque ottimista e non vedeva l’ora di iniziare.

     
    Top
    .
12 replies since 3/4/2015, 09:59   199 views
  Share  
.