[LAM] Baldoria al Cappio di Bronzo!

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Liberi Aeris Milites
     
    .

    User deleted


    Il Cappio di Bronzo.
    Descrizione - Città Bassa.

    "Calion Zel'fier era uno dei marinai che, a bordo della SbriciolaCielo - e della stessa Laputa - era finito risucchiato dal suo mondo natale fino ad Endlos. Con l'arrivo dei primi nuovi coloni dalla superficie, e la decisione del suo capitano di restare in quel nuovo mondo, l'elfo ha fatto di necessità virtù, lasciando il suo incarico di marinaio con tutti gli onori, per ritirarsi a vita privata, mettendo su una famiglia e trovandosi a gestire una delle migliori locande in città.

    cappiodibronzo_zpsuev6yipa


    Il Cappio di Bronzo.
    Un posto accogliente, incredibilmente pulito, per una locanda. Edificato sul cucuzzolo di un grande blocco-torre della città bassa, a ridosso delle mura esterne, permette a chiunque vi si fermi per riposare, o anche solo per mangiare, di godere dell'affascinante spettacolo dell'infinito cielo blu quasi a portata di mano, giusto fuori dalle finestre verdi bottiglia.
    Legno e pietra. Tre piani. Ottima cucina, intrattenimento ogni giorno, stanze confortevoli, conduzione familiare.

    Il meglio del meglio, signori".

    Gran Maestro.

    Benvenuti a questa festicciola di gilda organizzata dalla nostra Nesrìn <3
    Inserisco alcune specifiche per tutti coloro che desiderano partecipare.


    1. E' una festa di gilda, quindi per gli associati. Non essendo affittata l'intera locanda possono ruolare anche altri giocatori, ma saranno degli esterni alla festa. Ovviamente quelli senza invito.

    2. Il primo post, quello introduttivo, è di Nesrìn. Lei inserirà tutte le specifiche di bg e le ho lasciato carta bianca su come è riuscita ad organizzare il tutto.

    3. Dopo il primo post di Nesrìn, i turni sono liberi (per gli utenti anziani, il format è praticamente quello dei balli su Endlos). Unica nota, pregherei tutti di inserire in bellavista ed in modo chiaro i pg a cui si rivolgono, così da facilitare la lettura.

    4. I vostri pg possono arrivare in qualunque momento della festa ed anche andarsene.

    5. Interverrò io come moderatrice, nel caso la festa finisca male. Sia con Drusilia che con guardie, nei casi estremi.

    Detto ciò, buon gioco.
    :kisu:

     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    back to the stars

    Group
    Member
    Posts
    1,941

    Status
    Offline
    NESRÌN ▪ SCHEDA

    Nesrìn, Sergente Verde Capitano della Quinta Legione dell’Esercito Errante, si presentò con largo anticipo presso il Cappio di Bronzo; prima di tutto perché era stata lei ad "organizzare" la festa -o come l’aveva definita la rossa: la rimpatriata fra amici e compagni di sventura- e secondo perché ci teneva ad assicurarsi che la locanda disponesse di birra a sufficienza da dissetare l’intera gilda degli Aviatori. Perché, ne era certa, sarebbero stati in tanti... tantissimi, praticamente ogni singolo membro dei Liberi Aeris Milites era stato invitato a partecipare alla festa. Tranne forse Khatep, anche se a questo punto immaginava che il passaparola fosse giunto perfino a lui, visto che quella mummia rinsecchita aveva occhi e orecchie ovunque -occhi e orecchie immaginari e metaforici, ovviamente.

    Come facesse quello scheletro ambulante a rimanere in piedi era un mistero per lei, ma stava divagando... la focosa non si era preoccupata d’estendere l’invito al Comandante della Squadra Blu per ragioni che erano facili da intuire -il suo brutto muso avrebbe rovinato la festa a tutti- ma se per qualche arcano motivo Khatep si fosse presentato comunque al Cappio di Bronzo, lei non l’avrebbe di certo cacciato -d’altronde, era un Aviatore pure lui- e, per quanto le risultasse davvero difficile immaginare in quale modo la mummia avrebbe deciso di divertirsi... sempre ammesso che quel cadavere fosse capace di divertirsi, la sua “ostilità” nei suoi confronti non sarebbe arrivata fino al punto da escluderlo da una bella rimpatriata; anzi, una parte di lei era proprio curiosa di vedere se il non-morto si sarebbe fatto vivo. Ah... “fatto vivo,” questa era proprio bella.

    Sorrise maliziosa, la rossa, mentre sorseggiava la sua prima birra, lo sguardo attento che saettava su tutta la sala, ora ghermita di Aviatori veterani, novellini e reclute. Il passaparola aveva funzionato alla perfezione, chissà però se si sarebbe presentato qualcuno di sua conoscenza... Firion, magari, quel ragazzo aveva davvero bisogno di lasciarsi andare... soprattutto con le donne. Nulla che una buona birra non potesse risolvere. Grifis, invece, era da un pezzo che non lo vedeva... dicevano che era cambiato. Drusilia... per la Fiamma, quella povera donna aveva disperatamente bisogno di una pausa! In cuor suo sperava di vederla varcare quella soglia, ma nutriva dei seri dubbi... l’Alfiere era troppo impegnato nei suoi affari -affari di natura importantissima e segretissima, da quel poco che ne capiva- per sprecare tempo prezioso a oziare.

    A quel punto, il giovane aviatore che sedeva accanto a lei si sporse per farle una domanda, smorfia dubbiosa e al contempo divertita dipinta sul viso sbarbato... e in un certo senso ben consapevole di quanto poco organizzata fosse quella festa. D'altronde, Nesrìn quel giorno aveva solo voglia di fare baldoria, nient'altro.

    Capo, ci sarà abbastanza spazio per tutti?
    In effetti, cominciava ad esserci davvero una bella folla... e un bel casino.

    Lo sspero!
    Ridacchiò la focosa, sorriso malizioso stampato in faccia, con il suo caratteristico accento serpentino, per nulla preoccupata dalla prospettiva di vedere letteralmente esplodere di gente il Cappio di Bronzo.

    codice role © Hellsing~ NON COPIARE - WANT YOUR OWN? GET IT


    Edited by Red Jenny - 16/5/2015, 23:24
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous

    "Dividere il proprio riso e il proprio vino con un amico sincero sazia e disseta il doppio".

    Proverbio cinese.


    1374205276_zpscb2fe5a8

    Albero Casa, Latifondo.
    Presidio Errante, Endlos.

    Drusilia, mi è giunta voce che Nesrìn abbia organizzato una festa per gli Aviatori al Cappio di Bronzo.

    Il Gran Maestro del Liberi Aeris Milites sollevò il capo con aria curiosa, rendendosi conto solo in quel momento che Khatep, suo Gerarca, le sostava innanzi e la scrutava con le orbite vuote e la tipica inespressività di ogni lich che si rispetti. Era già trascorsa la mezzanotte e stranamente l'Alfiere era rimasta a lavorare sulle sue pratiche oltre il tempo richiesto; quella ritrovata professionalità poteva sembrare, per chi la conosceva realmente, inusuale quanto preoccupante... ed in effetti non avrebbe sbagliato. Preoccupazioni a parte, aveva bisogno di un pò della solitudine che solo il lavoro matto e disperato poteva concederle; la necessità di riflettere su molte cose l'aveva incatenata a quella scrivania, dalla gestione del Presidio -sempre più complessa con l'avanzare degli anni- alla politica estera... fino a sfociare nella vita privata, a cui non poteva dedicarsi completamente come una qualunque massaia. Ultimo ma forse primo fra i suoi pensieri, lo strano comportamento di Yoko negli ultimi tempi: non voleva pensarla come un'ancella viziata, ma sembrava quasi che la evitasse, e lei davvero non sapeva come comportarsi.
    Fu forse per il suo stato d'animo che finì per sospirare a quelle parole, levando appena un sopracciglio ben disegnato come invito a spiegare la vera ragione di quella visita.

    Dovresti andarci, la tua natura non è fatta per un lavoro costante e assiduo.
    Stento a credere di startelo dicendo ma... prenditi un giorno di pausa.


    Il tono del Sommo era calmo e ragionato come sempre, ma la Dama del Vento ebbe modo d'intuire una certa preoccupazione, nascosta ovviamente dietro un immenso muro d'orgoglio.

    Teme che lo stress finisca con l'ucciderti, o peggio farti impazzire...hehe

    Furono quelle parole -pronunciate da un Intet sghignazzante- a spingerla a chiudere un enorme volume di appunti sulla contabilità e a mandare al diavolo il lavoro di una nottata. Come se fosse stato davvero importante.

    -Capisco- disse semplicemente, chiudendo gli occhi e rispondendo con aria pacata -Ma non è onorevole per un capo festeggiare fino all'alba mentre i propri collaboratori lavorano senza sosta.
    Lo sguardo smeraldino si sollevò e Khatep capì all'istante.

    -E' per questo che domani verrai con me.

    E... si: quello era un ordine.

    1374205276_zpscb2fe5a8



    {Rivolto a: Khatep, Nesrìn, tutti i png presenti presenti}

    Cappio di Bronzo, Città Alta.
    Presidio Errante, Endlos.

    sguardo_zpsd9817303

    Entrò al Cappio di Bronzo quasi in punta di piedi.
    Per quanto non fosse per nulla insolito vedere l'Alfiere gironzolare al di fuori del Mastio, sta di fatto che -dalla sua nomina ad Autocrate dell'Isola- Drusilia non aveva più trascorso le serate al Cappio e nelle locande cittadine in generale. Un pò a causa dei sensi di colpa verso il popolo per tutto ciò che era accaduto durante le Nove Giornate ed un pò per gli oneri che il suo ruolo comportava, aveva in parte perso le abitudini gioiose e spesso sconsiderate per cui era conosciuta (e ricordata con sorriso) dagli abitanti più anziani della Fortezza delle Nubi. Abitudini che, in un senso molto contorto e malato, aveva ereditato dal precedente Alfiere, di cui era stata per anni una specie di figlia.

    -Bene... non è andata male, dai. Sono solo due minuti.

    Disse la Dama a bassa voce, rivolgendosi al suo compare e levandosi il cappuccio dal capo con aria sospetta. Notando che non c'era quasi nessuno, tirò un sospiro di sollievo: temeva di arrivare in ritardo per colpa del passo lento del Sommo.

    -Credo che il tavolo sia quello- continuò, additando una grande tavolata lì vicino -Guarda, c'è pure Nesrìn... CIAO NESRIN!!!!

    Con un sorriso a trentadue denti prese a sbracciarsi, nella speranza che il Capitano la vedesse. Poi tornò a rivolgersi all'Ufficiale.

    -Andiamo al tavolo! Scommetto che sarai stanco...- gli offrì il braccio, così da condurlo verso gli altri -Però era da un pò che me lo chiedevo... tu come fai a bere?

    Bella domanda.

     
    Top
    .
  4.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Death is only the beginning.

    Group
    Member
    Posts
    3,350
    Location
    Le sabbie del tempo.

    Status
    Offline
    Drusilia.

    Li preoccupava vederla in quello stato di disperata produttività, certo la sua efficienza in quanto leader di Laputa era aumentata considerevolmente da quando si era immersa completamente nei propri doveri ma anche un idiota avrebbe notato che lo faceva per scacciare qualcosa che la tormentava.
    All’inizio avevano deciso di non fare nulla, monitorando quietamente la situazione rimanendo nell’ombra supponendo potesse essere semplicemente un periodo di stress ma dato che nulla si era mosso per il meglio avevano deciso di intervenire.
    Non l’avrebbero ammesso nemmeno a loro stessi, o meglio Khatep non l’avrebbe mai ammesso, ma l’Autocrate stava loro a cuore a un livello superiore il mero sfruttamento della sua posizione e il fatto che era relativamente manipolabile.
    Intet sapeva bene che il vecchio aveva cominciato ad affezionarsi e sebbene badasse bene a non farglielo notare, se la rideva bellamente alle spalle del suo padrone.

    Drusilia, mi è giunta voce che Nesrìn abbia organizzato una festa per gli Aviatori al Cappio di Bronzo.
    Dovresti andarci, la tua natura non è fatta per un lavoro costante e assiduo.
    Stento a credere di startelo dicendo ma... prenditi un giorno di pausa.


    Quella donna aveva una personalità troppo volatile per incatenarsi a una scrivania senza soffrirne, era essenzialmente per questo motivo che sebbene il Castello nel Cielo fosse formalmente un Autarcato e l’Alfiere avesse l’ultima parola su tutte le questioni, de facto i doveri di governo erano divisi fra tre entità diverse: lei, lo stesso Khatep e Cesare Borgia.
    Ai due uomini toccava di tenere dietro alle parti lunghe e noiose, legislazione ed economia del presidio, di modo che a lei rimanessero solo le questioni meno cavillose e le cose avevano funzionato abbastanza bene fino a quel momento.
    Vedere Drusilia su un libro di contabilità era qualcosa di raro e inquietante.

    Teme che lo stress finisca con l'ucciderti, o peggio farti impazzire...hehe


    Uno sguardo di fuoco si posò sul famiglio, ma si levò quando notò che l’affermazione aveva avuto l’effetto sperato dal piccolo draghetto d’ossa e la donna aveva finalmente chiuso il librone.

    Capisco.
    Ma non è onorevole per un capo festeggiare fino all'alba mentre i propri collaboratori lavorano senza sosta.


    No.

    E' per questo che domani verrai con me.


    Ti odio.

    Al Cappio di Bronzo



    Non riusciva sinceramente a capire perché la donna si fosse messa un cappuccio e si muovesse come una ladra per la Città Alta, entrando nella locanda quasi in punta di piedi e parlando sottovoce solo per poi mettersi a strillare come un demone quando vide Nesrìn.
    Intet intanto abbandonò le spalle del padrone per mettersi a gironzolare per un luogo che non aveva ancora visitato personalmente, curiosando in giro con la propria vista arcana.

    L’Antico invece accettò il braccio teso dall’Alfiere, immaginava che dal suo punto di vista essendo lui estremamente vecchio avesse anche tutte le limitazioni che la vecchiaia comportava, tutte cose che la nonmorte aveva rapidamente spazzato via come la stanchezza, tuttavia non aveva senso rimarcare adesso quel punto.

    Una semplice domanda con una semplice risposta: io non bevo.




    Mana: 110%


    Bastone del Serpente:Bastone a foggia di serpente
    Collana di Setep:Identifica attacchi psionici
    Mantella con Cappuccio:
    Borsa di Pelle:
    Maschera dei Mille Volti: Capacità di travestimento illusorio
    Aeris Mappa: Indica la posizione degli aviatori su Endlos
    Frammento di AI: Dispositivo di comunicazione tra aviatori
    Servitori Nonmorti


    Intet, il Sognatore:
    -Legame Telepatico
    -Zanne e Artigli
    -Ali
    -Capacità di vedere la magia

    Ushabti:
    -Armatura Completa
    -Artigli
    -Spada Rituale
    -Bonus 50% in forza
    -Bonus 50% in resistenza

    Poteri e Abilità


    Sommo Sacerdote Liche: No organi interni, immune alle malie, anima non imprigionabile
    Immortale: Immortale
    Collettore Magico: +10% mana
    Scrutare l’Anima: Capacità di vedere le anime entro 30m
    Conoscenze Enciclopediche: Bonus in informazioni dato dal QM
    Incantesimi Riflessi: Cast dalle evocazioni
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Xaositect

    Group
    Member
    Posts
    13,891
    Location
    Hmm... boh?

    Status
    Offline
    35arbrt
    A: Khatep, e suppongo anche Drusilia.

    Esistono storie che non esistono, citando il maestro Brunoliegi Bastonliegi.
    La nostra storia comincia così. Cioè? Cosa vuol dire? Vuol dire che il nostro protagonista era nella locanda. Non si capiva? Non era logico? No, ad essere onesti. Barbaro. Analfabeta. Non conosci il maestro Bastonliegi? Non c'è limite alla tua ignoranza. A-hem.

    Riprendiamo. Hey, cosa ci fa tutta quella gente qui? La smetti di interrompermi? Sto cercando di narrarlo! A-hem! Proviamo con una narrazione più sintetica, visto che sei un idiota.
    Luogo: la locanda del Cappio di Bronzo. Momento: eh, non so. Non esci da questa locanda da chissà quante ore, non so quindi dire se sia mattino, sera, o cosa. Quello che so è che c'è una festa! Festa? Sarà qualche stupido anniversario locale. Shht. Luogo più preciso: tavolino d'angolo del piano terra.
    Protagonista: Maelvonus, purtroppo. Sentimenti: Sorpresa. Come è evidente dal suo teschio. Si, abbiamo già discusso di come un teschio possa trasmettere sorpresa. Lo fa e basta. Credo aiutino piccole variazioni nel fuocherello che gli arde negli occhi. Come le sopracciglia per gli esseri umani.
    E poi bam, entra uno scheletro! Dove! Dove! Il nostro protagonista lo vede, accanto alla porta. Si alza. Lo scruta. Lo saluta con il segno segreto che tutti i non morti conoscono. Di che diamine stai parlando? Io non conosco nessun segno segreto. Non siamo mica una loggia massonica. Ma io pensavo- Fai parlare me. Ahem, il nostro antieroe, a questo punto, si stacca dal tavolino sul quale era svaccato fino a qualche momento fa, e si avvicina all'altro non morto.

    E allora siamo in due a non bere! Porge la mano - un artiglio di cos'è, ferro? Acciaio? Acciaio. Un artiglio di acciaio battuto - all'altro, mostrando il suo migliore sorriso - che suppongo sia un pò come dire che gli presenta la sua solita faccia, dato che è un teschio. Il nome è Maelvonus. Voi siete...? Il tutto ignorando la signora che si trascina accanto. Meh. Insaccati.

    Struttura: 100%! Carbone: 100%!

    https://endlos.forumfree.it/?t=40032224 in caso ci sia bisogno della scheda.
    In caso di confusione, ricordo che il corsivo è per i pensieri del pg, il rosso non corsivo per le parole, e il non-rosso per il narratore.
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Now with 200% more old lady

    Group
    Staffer
    Posts
    8,382
    Location
    Bergamo

    Status
    Anonymous
    Disclaimer: frasi con contenuti spiccatamente razzisti sono puramente strumentali in rapporto all'epoca di provenienza del personaggio. Il giocatore condanna, al contrario, ogni forma di discriminazione sia etnica che di qualunque altra categoria.

    d7TjLa7
    Parla con: Ted; saluti generici agli altri presenti.

    Quando ho saputo che qualcuno aveva organizzato una festa per i Liberi Aeris Milites, e che perfino io rientro tra gli invitati, non ho potuto che chiedermi se poi mi toccherà pagare qualcosa. Un contributo per il cibo, per le spese dovute all'organizzazione, o altro. Dubbi derivanti dal non essere mai stato invitato ad una festa in vita mia, eccetto forse quelle sagre occasionali in cui ogni tanto elemosino pezzi di pane o qualunque cosa la casa abbia da offrire. Festività che adoro, tra parentesi, visto che a prescindere dei mezzi che decido di impiegare, riesco sempre a trovare qualcosa di interessante. Talvolta, addirittura raro od esotico.
    Proprio per questa ragione e dato e considerato che, alla peggio, ho un po' di soldi da parte, ho deciso che ci sarò. Del resto, dicono che ci sia una prima volta per tutto, che non è mai troppo tardi per fare qualsiasi cosa per la quale l'utilizzo di questa frase fatta risulti conveniente e tante altre belle cose.
    Sulla strada per il Cappio di Bronzo, un forte quanto familiare odore di negro arriva alle mie narici. Esso è però diverso rispetto a quello che ricordo, forse perché si mescola ad altri sentori che non saprei definire, forse perché manca di una certa componente di... sudore.
    Mi giro verso di lui, e comprendo finalmente perché mi è parso che mancasse qualcosa. Quello che vedo davanti a me è un tuxedo che si è impossessato del corpo di Ted Carter.
    « Dio, Ted, chi ti ha fatto questo? » gli domando, tra l'ironico e il preoccupato, mentre mi avvicino a lui. Non mi pare il tipo di persona a proprio agio in quel genere di abbigliamento. Io, dal mio canto, sono più che mai lieto di non avere mai avuto la necessità di un guardaroba.
    La locanda è a poche iarde da noi, continuando sulla strada verso destra. Ed è lì, tra una balla cacciata e l'altra, che ci dirigiamo. Una volta entrato, non posso fare a meno di notare che non siamo stati i primi ad arrivare. Avverto una recente traccia odorosa lasciata da Drusilia, insieme ad un odore di morte inenarrabile che... Infatti, ecco il comandante Khatep proprio lì accanto, affiancato da una figura altrettanto vistosa.
    « Ma quello laggiù è il fratello attraente della mummia? » sussurro al pugile, indicando con il muso verso l'individuo in questione. Lascio infine che sia lui a guidare la strada mentre io, tutt'al più, saluto i presenti che incrocio con diversi "buonasera". Sperando che fra un po' arrivino delucidazioni sul cosa dovrei fare qui.

    Edited by Kuma. - 17/5/2015, 23:15
     
    Top
    .
  7.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Death is only the beginning.

    Group
    Member
    Posts
    3,350
    Location
    Le sabbie del tempo.

    Status
    Offline

    A Ombra-Avvizzita



    Lich.

    La creatura che si era alzata in fondo al bar attirò immediatamente l’attenzione di Intet, che si trovava appollaiato sul lampadario della locanda, di conseguenza anche le orbite vuote dell’Antico si posizionarono su di esso mentre il famiglio gli planava lentamente sulle spalle su ali formate d’ossa e membrane di luce.
    Lo osservò avvicinarsi all’interno del suo imponente esoscheletro come si osserva un insetto lievemente diverso dagli altri, capace di attirare un briciolo in più di curiosità rispetto al resto della massa compatta e uniforme di inutili larve tremolanti.

    E allora siamo in due a non bere!
    Il nome è Maelvonus. Voi siete...?


    Il primo pensiero che il Sommo e il suo famiglio si scambiarono assomigliava pericolosamente a qualcosa del tipo: “ma cosa vuole questo morto a vapore?”.
    Comunque fosse si potevano ottenere immediatamente informazioni in base alla domanda fatta, quella cosa era a Laputa da una quantità di tempo ridicolmente breve dato che tutti gli abitanti e anche buona parte dei turisti sapevano riconoscere Khatep praticamente al volo, probabilmente anche più di quanto riconoscessero Drusilia stessa, dato che il suo aspetto era incredibilmente peculiare e i cittadini amavano spaventare i turisti raccontandogli di questa o quella punizione inflitta dal Giudice Supremo ai vari criminali.
    Che a nessuno venisse in mente di giungere al Castello nel Cielo per poter delinquere.

    Io sono Khatep…


    Rimase per un attimo interdetto riguardo a quale dei suoi numerosi titoli avrebbe dovuto aggiungere alla propria presentazione; lui quella creatura l’avrebbe anche ignorata ma essendo accanto a Drusilia doveva sforzarsi di essere un poco più gentile del solito con il popolino e le stranezze che questo offriva.

    …Giudice Supremo di Laputa mentre questo è Intet, il mio famiglio.
    Da dove vieni?


    Perché in fondo, sì, un lich a carbone era abbastanza inusuale e già che ci stava parlando tanto valeva farsi dare qualche informazione in più.
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Turn off the lights and murder the dawn.

    Group
    Member
    Posts
    4,618

    Status
    Offline

    Laputa
    Cappio di bronzo
    Interlocutori: Nessuno al momento



    Anastasia ora è parte degli Aratori. Avantori. Avventori... Ave... Aviaria... Avava. Insomma parte di quel gruppo, così le era stato detto e le era stato affidato un colore, il rosso. Un colore che neanche le piaceva troppo a dire il vero. Le ricorda brutte cose. Ma se Dru...si... lia? ha voluto così, allora ben venga. Lei si fida ciecamente di quella donna venuta a portarla in una nuova casa. Ma non è che abbia potuto fare così tante conoscenze nel mentre. Tra chi era indaffarato, chi troppo in alto e ci si metteva pure la sua condizione, che la rende incapace di comunicare con il prossimo se non a gesti.

    Le pare, quindi, sempre meno una buona idea quella di recarsi in quel luogo. Ma le avevan detto di andarci e meglio di così non può fare per farsi nuovi amici. "Amici" parola grossa... non che sia una brillante conversatrice lei. Anzi non lo è proprio. Inoltre c'è quel piccolo problema della disparità tra corpo e mente in lei. Un problemino quasi insopportabile... e non tutti posseggono la sensibilità della sua salvatrice nel comprendere le sue emozioni così da renderla in grado di descriverle senza usare le parole.

    Ma oramai è davanti alla grande taverna (grande per i suoi standard, è la prima che vede nella sua corta vita), piena di luci, vita, gente che ride, scherza. Sì, magari è anche cavolo suo farlo. Magari qualche trucchetto imparato potrebbe renderla una beniamina. Magari, magari, magari. Non ha altro che da entrare scoprirlo da sé, quindi, con passo tremante e stretta nel mantello che la copre sin dai pellegrinaggi a Nord. Una volta dentro trova gente di tutti i tipo, le cose più strane, in un kaleidoscopio di particolarità che forma i LAM come li conosce Endlos. Non che tu sia meno strana Anastasia, tuttavia. Vede una ragazza dai capelli di fuoco e lo sguardo a serpente, vede uno scheletro vivente discutere con un essere nero e macchinoso, e fanno tanta, tanta paura. Poi vede un cane parlare... un cane parlare. Non vede Drusilia, ma s'era ripromessa di non farle noia. Una persona importante non può star dietro a lei. Lo sa questo. Quindi dovrà trovarsi da sola il suo passatempo e la sua compagnia. Nota che la gente, afferrando dei contenitori di legno o di vetro e così via, diventa più allegra e socievole. Dovrebbe provare anche lei!

    L'ombra incappucciata si avvicina ala bancone, nascondendo come può le sue reali sembianze. Chiede uno di quei contenitori indicandolo e le viene dato. Scopre, Anastasia, che non è il boccale magico, ma dentro c'è uno strano liquido giallo, frizzante e pieno di schiuma. Sembra tutti siano intenti a berlo... forse dovrebbe provarci anche lei! Sì è un'idea geniale. Sarà l'anima della festa dopo... senza dubbio. Un unico problema incorre... se ignoriamo quello che già c'è. Lei non ha idea di come si beva. Quindi, anzi che portare alle labbra dure, Anastasia si da una secchiata di birra addosso. Rimanendo ferma, con la birra a gocciolarle ovunque ed impregnarle il vestito, la ragazzina rimane ferma immobile. Ora deve solo aspettare la gente venga a parlare con lei, questione di attimi. Forse minuti. Non più di dieci.





    Condizione 100%

    Mercury Il corpo di Anastasia è fatto esclusivamente di Mercurio. Qualsiasi colpo, potesse piegare la sua straordinaria benedizione e maledizione, la potrebbe scalfire, ma nessuno stimolo raggiungerà mai alcun nervo per comunicare il senso del dolore al suo cervello, oramai.
    [Immunità al dolore]

    Mercury II Mercurio. Duro. Indistruttibile. Solido. Per ogni attacco di quel corpo perfetto nato dal Progetto Anastasia, una potenza irresistibile si abbatterà sul nemico, con l'intento di ridurlo in brandelli.
    [Power up passivo + 50% di Forza]
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Xaositect

    Group
    Member
    Posts
    13,891
    Location
    Hmm... boh?

    Status
    Offline
    35arbrt
    Madonna che amicizie, sembra uno stoccafisso. Parla come uno stoccafisso! Ahem, volevo dire; dall'apparenza terrificante, il lich si rivolse con tono grave al nostro protagonista. Quest'ultimo interpretò il tono di voce come un tetro monito a non espandersi troppo. Più che il tono, è il presentarsi come 'giudice supremo' che mi inquieta. Chi è che lo fa? A parte tutti i giudici? Hey, dai, era solo una tua impressione.
    Possiamo vedere i piccoli ingranaggi nel cranio del lich a vapore muoversi e stridere l'uno contro l'altro nel tentativo di trovare una risposta. Perchè, vi starete chiedendo? Perchè non dire la verità? Perchè il protagonista che abbiamo scelto è un idiota, ed è arrivato a Laputa da prigioniero. Sta quindi utilizzando questa manciata di secondi per pensare ad una risposta, secondi che occupa con suoni tipo:

    Eeeeh... shish... mmnh... eeeh... Ecco! L'ingranaggio va a posto. Che poi è un ingranaggio metaforico; in realtà credo che abbia la testa piena di fuliggine, materiale cerebrale secca. Comunque, c'è la risposta. Ah, si. Io sono un emissario della terra di... Orgoth, mai sentito parlare di Orgoth? No? Bene. Le ultime parole sono pronunciate molto in fretta. Poi tenta di rendere la balla più convincente sparando una serie di mezze verità (o bugie vere e proprie) con in mezzo nomi importanti. E, hum, sono rimasto qui in quanto assistente di Raylek. Sa, il... capo? Di questa isola. Sai, forse non dovresti fare una pausa e poi assumere un tono dubbio quando dici una balla. Insomma, ti fa sembrare o un demente, o un bugiardo. Hey, non è una vera e propria bugia. Per un pò sono stato assistito da lui! Brevemente. C'ero anche io, non c'è bisogno di giustificare. Ed erano ben cinque minuti, prima che ti lasciasse in quel magazzino, in cui hai finito per chiuderti da solo. Ancora con quella storia?

    Voi comunque? Non ho mai visto un lich su questa isola. Certo, sono stato ... uhm, molto occupato con l mio lavoro ... per Raylek... e non sono andato molto in giro. Dicevo, voi siete un... locale? Inteso, un lich locale? Sigh. Ed io devo darti corda. C'è una cosa tipo una comunità di lich locali? No perchè insomma, cioè, non so se si vede ma sei un idiota. No, aspetta: si vede benissimo. ma sono anche io, insomma, un lich. Eee ora dovrete immaginarvi un lich a vapore che tenta di fare l'occhiolino.
     
    Top
    .
  10.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Death is only the beginning.

    Group
    Member
    Posts
    3,350
    Location
    Le sabbie del tempo.

    Status
    Offline

    A Ombra-Avvizzita



    Menzogne.

    Osserva annoiato i piccoli fuochi verdi nelle orbite del teschio che ha di fronte mentre questo, un colosso di orrore e metallo, tentenna come un ragazzino che non si è preparato per l’interrogazione.
    Lo sente arrancare come fosse alla disperata ricerca di una risposta a una domanda tutto sommato piuttosto semplice, cominciava a disperare quando questo finalmente se ne uscì con qualcosa di più concreto di inutili mugugnii privi di significato.

    Ah, si. Io sono un emissario della terra di... Orgoth, mai sentito parlare di Orgoth? No? Bene.


    Naturalmente aveva sentito parlare del luogo, sebbene non gli interessasse particolarmente un piano tanto distante e tormentato.

    E, hum, sono rimasto qui in quanto assistente di Raylek. Sa, il... capo? Di questa isola.


    Fu in quel momento che le luci che brillavano flebili nelle vuote orbite dell’Antico si accesero, tanto da diventare vagamente visibili persino con l’illuminazione della locanda; il tripudio di stelle distanti sembrava un mare infuocato di pura brillantezza e determinazione.

    Voi comunque? Non ho mai visto un lich su questa isola. Certo, sono stato ... uhm, molto occupato con l mio lavoro ... per Raylek... e non sono andato molto in giro. Dicevo, voi siete un... locale? Inteso, un lich locale? C'è una cosa tipo una comunità di lich locali? No perchè insomma, cioè, non so se si vede ma sono anche io, insomma, un lich.


    La mano destra dell’Antico, quella che non reggeva il bastone, si alzò lentamente mentre cominciava a comparirvi attorno un alone di puro potere arcano splendente al punto da essere come un sole in quel luogo rischiarato dalle candele.
    Qualcuno avrebbe potuto pensare che una simile dimostrazione di magia avrebbe potuto agilmente ridurre in cenere un muro di mattoni, aveva ragione.

    Io sono Khatep: Giudice Supremo di Laputa, Comandante dei Liberi Aeris Milites, Magistro del Magisterium e Ufficiale del Presidio Errante e non mi piace mi si menta.


    La coda del famiglio intanto aveva iniziato a schiaffeggiare con una certa insistenza la bella Drusilia sperando di attirare la sua attenzione verso ciò che stava accadendo.
    Era sempre una pessima idea mentire alla vecchia ciabatta, tirare in ballo Raylek non aveva fatto altro che peggiorare la situazione.

    Ora rispondi alla mia domanda o trasformerò quella carcassa metallica che chiami corpo in un cumulo di rottami fumanti.


    Era un po’ che nessuno riusciva a far infuriare Khatep davvero, alcuni addirittura cominciavano a sospettare si stesse rammollendo.
    Voci che non sarebbero girate per un altro bel po’ di tempo.

    Mana: 110%


    Bastone del Serpente:Bastone a foggia di serpente
    Collana di Setep:Identifica attacchi psionici
    Mantella con Cappuccio:
    Borsa di Pelle:
    Maschera dei Mille Volti: Capacità di travestimento illusorio
    Aeris Mappa: Indica la posizione degli aviatori su Endlos
    Frammento di AI: Dispositivo di comunicazione tra aviatori
    Servitori Nonmorti


    Intet, il Sognatore:
    -Legame Telepatico
    -Zanne e Artigli
    -Ali
    -Capacità di vedere la magia

    Ushabti:
    -Armatura Completa
    -Artigli
    -Spada Rituale
    -Bonus 50% in forza
    -Bonus 50% in resistenza

    Poteri e Abilità


    Sommo Sacerdote Liche: No organi interni, immune alle malie, anima non imprigionabile
    Immortale: Immortale
    Collettore Magico: +10% mana
    Scrutare l’Anima: Capacità di vedere le anime entro 30m
    Conoscenze Enciclopediche: Bonus in informazioni dato dal QM
    Incantesimi Riflessi: Cast dalle evocazioni


    Edited by Settra - 19/5/2015, 23:19
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Staffer
    Posts
    24,480
    Location
    là.... \ò_ò

    Status
    Anonymous
    {Rivolto a: Khatep, Ombra Avvizzita, cito Anastasia}

    Una semplice domanda con una semplice risposta: io non bevo.

    Sempre il solito Khatep, anche se quella volta non avrebbe potuto fare altrimenti: da buon non-morto datato, aveva ormai perso quasi tutti gli organi vitali a causa dell'inevitabile cancrena dei tessuti. In compenso non sembrava brontolare come al solito, ragion per cui l'Alfiere sperò che si divertisse lo stesso.

    E allora siamo in due a non bere! Il nome è Maelvonus. Voi siete...?

    Ad interrompere la loro camminata verso il tavolo fu uno degli avventori -probabilmente uno straniero- che non riconoscendo l'Ufficiale e ma cogliendone una certa somiglianza, si lanciò in una presentazione impacciata. Nonostante la maleducazione -più maldestra che voluta- Drusilia non badò molto al nuovo ospite: notando Anastasia in locanda, perse alcuni istanti ad osservarla nella speranza che riuscisse a trovare qualche nuovo amico. Fu per quello che si perse parte del discorso fra i due lich.

    Eeeeh... shish... mmnh... eeeh... Ah, si. Io sono blablabla bla blabla noia noia noia, altro bla, sono noiosissimo ecc. ...Raylek- a quella parola le orecchie dell'Alfiere si tesero e, sebbene continuasse a far finta di niente, prese ad ascoltare con più attenzione -Sa, il... capo? Di questa isola. Voi comunque? Non ho mai visto un lich su questa isola. Certo, sono stato ... uhm, molto occupato con l mio lavoro ... per Raylek... e non sono andato molto in giro. Dicevo, voi siete un... locale? Inteso, un lich locale? C'è una cosa tipo una comunità di lich locali? No perchè insomma, cioè, non so se si vede ma sono anche io, insomma, un lich.

    A quel punto fu indecisa se intervenire o meno: se da un lato lo straniero sembrava idiota a livelli illegali, dall'altro ebbe tenerezza per i suoi approcci, segno evidente che non doveva avere molti amici. Sembrava quasi un ragazzino anonimo che chiedeva alla bella della scuola di uscire con lui. Peccato che la metaforica "bionda-alpha" non tirasse critici come Khatep.

    Io sono Khatep: Giudice Supremo di Laputa, Comandante dei Liberi Aeris Milites, Magistro del Magisterium e Ufficiale del Presidio Errante e non mi piace mi si menta. Ora rispondi alla mia domanda o trasformerò quella carcassa metallica che chiami corpo in un cumulo di rottami fumanti.

    Fu la coda di Intet a smuoverla, segno che non era solo un'impressione dell'Alfiere quell'istinto omicida che trasudava dal suo Ufficiale. Ad esser sincera, non se lo aspettava: sapeva che il Sommo fosse in qualche modo legato al vecchio Alfiere, ma che il solo nome generasse gesti così sconsiderati davvero era una sorpresa.

    -Deve essere stato un lavoro lungo, quello fatto per Forge- commentò d'un tratto, con voce tranquilla e pacata, facendo un passo in avanti e frapponendosi fra l'adirato Khatep e lo sconosciuto -... ma temo che non riceverete alcun compenso, considerando che purtroppo non è più fra noi già da alcuni anni.

    jpg

    -Sono io che comando adesso, signor Maelvonus.

    Si tenne sul vago riguardo la sua fine perchè, nonostante il goblin fosse di fatto semplicemente scomparso, in molti lo davano per morto. Lei sperava che fosse vero; se l'avesse incontrato, infatti, ucciderlo con le proprie mani non le sarebbe bastato.

    -... e spero che ci sia una buona ragione per le vostre bugie, che adesso ci spiegherete al tavolo con tutta calma- gli fece cenno di accomodarsi -E vi prego di non mentire ancora, perchè io posso capirlo ed il qui presente Khatep non è stupido.

    Nonostante fosse un gentile invito, suonava come una minaccia.

    -Ah, tutte queste persone sono miei soldati.

    Ecco, appunto.
    Fa "ciao-ciao" ai soldati!

    Ho la passiva "sgama-bugie" che mi scoccio a quotare. Sta in scheda comunque =*
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Xaositect

    Group
    Member
    Posts
    13,891
    Location
    Hmm... boh?

    Status
    Offline
    35arbrt
    Avresti fatto meglio a seguire il tizio col boa rosa. Per una volta mi trovo d'accordo. E ora come te la caverai? Uhm... quanto è spessa l'isola? Non so, potrei provare ad attraversarla. Hey, sono un narratore, non un tuo amico. Al massimo, sono una conoscenza temporanea. Non ti devo suggerire questo genere di cose. Ma vaf- e allora narra, va. Veeero.
    L'ansia è palpabile. Per la serie: è una festa, tutti sono felici, e poi arriva quello con i dischi che nessuno sopporta. E il nostro protagonista era quello con i dischi. Dischi carichi di... di Raylek, e di astio! I dischi della morte. Non come il tipo che porta la coca cola, quell- Ho capito la metafora. Comunque, non può fare altro che accettare l'invito - anche se di invito non si tratta, ma più di velata minaccia - e di sedersi su una sedia accanto al tavolo indicato. Il nostro eroe, infatti, non voleva sopraffare i suoi nemici con la forza, ma mediante la propria faccia di bronzo. Guarda che la mia faccia è fatta d'osso... Ora capite perchè non ho detto astuzia.

    A-hem. Ok, vediamo, Tra l'altro, vorrei sottolineare che la minaccia di Khatep non sembra un granchè temibile. Il protagonista è GIA' un ammasso fumante di rottami. Diiiciamo che non vengo proprio da Orgoth. Più dalla provincia. Insomma, Cryx. Giù di lì. Il nostro protagonista raccontava la verità così male, ma così male, che se non esistessero gli auspex per distinguere verità e bugia suonerebbe bugiardo. Eee, uhm, quindi Raylek è andato? Si morde la lingua prima di dire "che peccato", per due motivi; primo, il non sembrare troppo un amico di Raylek, cosa che in effetti non era tanto distante dalla realtà, dato che lo ha tipo conosciuto per un paio d'ore, e, secondo motivo, perchè una lingua non ce l'ha.
    Odio i passaggi di potere, anche alla corte del Padre-Drago accadeva sempre. Comunque, si, lavoro lungo. Mai completato. Diciamo che ci sono stati degli intoppi. Questa è verità. Anzi, diciamo che non c'è mai stata ufficialmente una richiesta di lavoro. Insomma, mi ha fatto vedere un... suppongo fosse un magazzino. Mi ha parlato di quattro progetti in croce, mi sembra di ricordare qualcosa a proposito di delle macchine pensanti.Il tono di voce è sempre lo stesso. Stridulo e gracchiante, inframezzato dagli scoppietii della fornace.
    E poiii c'è stato l'intoppo appunto. Comunque, non sono un vero dipendente di Raylek. Collaboratore? No, collaboratore suona troppo altisonante. L'intoppo è capitato prima che potessi veramente cominciare ad aiutarlo. Ancora verità: Raylek aveva dato al nostro anti-eroe solo qualche dritta sul come riaggiustare la sua mano. Hey, quindi ora sono un libero professionista? Non è che avete bisogno di qualcuno che costruisca cose? Volete che costruisca cose belle? Posso farlo. Cose brutte? Idem. Insomma, ora sono senza lavoro, e voi sembrate uhm, piuttosto facoltosi. Tutto dovrebbe pingare verità, a parte l'affermazione sul saper costruire cose belle. Hey, le cose che costruisco sono bellissime! ...suppongo che esistano i punti di vista. Beh, se ritenete 'bello' un golem fatto di lame e ossa, allora si, è tutta verità.
     
    Top
    .
  13. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    Una festa... da quanto Rhaziel non partecipava a una festa? In verità non se ne ricordava, anche perché non gli piacevano per nulla: troppo rumore, troppa gente, poco tempo per ingurgitare ettolitri di alcool da soli, in silenzio. Mal sopportava un compagno di bevute, figurarsi un intera guarnigione di Aviatori: per come la vedeva lui tutto ciò era solo una perdita di tempo e avrebbe fatto bene a starsene a casa sua, per continuare a piangersi addosso. Ma allora perché si trovava davanti alla porta del Cappio di Bronzo? Purtroppo non riusciva a spiegarselo, era un qualcosa che aveva colto di sorpresa anche lui... e no, non era ubriaco.

    Dovevo portarmele tutte dietro.

    Borbottò a denti stretti, riferendosi alla mole di armi che aveva lasciato in stanza, portandosi dietro solo il suo revolver coperto dal lungo giaccone. Non aveva portato neanche l’armatura, giusto per darsi una sorta di contegno senza ancora capirne il motivo. Per una volta però non voleva fare quello brontolone, il tizio che si faceva sempre i cazzi suoi e mandava a fanculo tutti... l’avrebbe fatto anche li, probabilmente, ma almeno si era fatto vedere ed era già tanto. In ogni caso, dopo aver sbuffato un paio di volte, l’orbo decise di entrare mostrando tutto il suo disappunto.
    L’occhio castano vagò per il locale, incontrando subito alcune personalità note... tra cui un cane, robe strane, la mummia e c’era pure Drusilia. Cosa ci faceva Drusilia li? Quella donna faceva tutto tranne che l’Alfiere, un giorno o l’altro si sarebbe messa nei guai a causa di quel comportamento. Comunque lui non era nessuno per giudicare, ma osservando la discussione essa sembrava abbastanza calda: non aveva mai visto quel tizio strano, chissà chi era. Rhaziel aveva comunque un grande senso del dovere, si ricordava anche delle promesse, quindi si mosse verso il tavolo occupato dalla Donna, afferrando una sedia per poi sedersi proprio li.

    C’è qualche problema?

    Domandò infine l’uomo, osservando la reazione dei presenti dopo il suo arrivo... davvero c’era solo della birra? Quella roba dorata era un po’ come l’acqua minerale per lui, preferiva di gran lunga la tonalità ambrata di un buon Whiskey d’annata.



    Si rivolge a Drusilia, Kathep e Ombra Avvizzita
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Hit Once, Hit Hard

    Group
    Member
    Posts
    4,022
    Location
    Da un posto EPICANTE

    Status
    Online

    Ted Carter



    tedaviatori_zpsb760d5ce



    Agrodon Mustang si ritrovava a viaggiare per i corridoi dell’Albero casa con uno scopo ben preciso. Aveva avuto una giornata pesante, fatta di impegni e lunghe passeggiate per conoscere al meglio Laputa e non vedeva l’ora di distendersi su un comodo letto.
    Il suo obbiettivo era la stanza numero “231”, ovvero quella del pugile di colore. Arrivarci fu semplice, ormai conosceva il percorso a memoria, ma quando aprì la porta non si sarebbe mai aspettato di vedere quello che vide:

    ”Signor Carter, ma lei è …

    Due metri d’uomo, fin troppo riconoscibile dal suo afro, si voltò verso il ministro delle rotte navali di nuova Ehmuraft, con indosso qualcosa di molto particolare.
    Uno smoking nero gli percorreva in tutta lunghezza il corpo, mentre al collo un farfallino spiccava fiero sulla giacca bianca su cui appoggiava. Alla mano destra un’orologio di buona fattura Laputese, che contava i secondi con estrema precisione.

    ” … elegante.”
    ”Lo so, grazie Mustang. Mi hanno invitato ad una festa e pensavo di andarci in maniera professionale.”

    La maglietta rossa con su scritto “Ted-All Star” era appesa sull’armadio di noce della sua stanza, mentre i suoi guantoni erano stati messi sulla scrivania.

    ”Una festa degli Aviatori immagino. Beh, si diverta signo Carter, io credo che mi farò una bella dormita“

    Detto questo si sdraiò sulla brandita fatta di coperte e cuscini che erano riusciti a mettere insieme i due. Ted annuì sorridendo e prima di andarsene lanciò un’ultima occhiata ai suoi guantoni.
    Qualcosa si mosse in lui, come la lancetta delle ore del suo orologio, allungò la mano e prese i guantoni:

    ”Tu vieni con me Sam”

    Fatto questo uscì dalla stanza e iniziò a dirigersi verso il Cappio di Bronzo.

    {Rivolto a: Gaspode}

    Che Laputa fosse il presidio più piccolo, lo sapeva bene il nostro campione, ma non si sarebbe mai aspettato d’incontrare un’aviatore prima del tempo, per giunta uno degli Aviatori più riconoscibili a chi sapeva guardare bene.

    ”Ehi, vecchio Gas. Anche tu alla festa stasera? Meglio, più gente siamo e più ci si diverte. Comunque no, non mi è stato torto alcun capello. Volevo provare però a rimettermi qualcosa di elegante, di tanto in tanto non guasta mai.”

    Quindi accompagnato dal cane e dai suoi guantoni che gli pendevano dai fianchi, si diresse verso la famosa locanda del primo girone.

    {Rivolto a: Drusilia, Nesrìn, Khatep, Rhaziel, Maelvonus, Anastasia, Kuma}

    Arrivati al Cappio notò subito molte facce note dei suoi colleghi, gente con cui aveva lavorato insieme o anche soltanto parlato qualche volta.

    ” Ehilà ragazzi, spero che non abbiate iniziato qualche cosa senza il buon vecchio Ted.”

    Disse per prima cosa, anche se i suoi passi andarono a dirigersi verso il bancone dove vi era la strana figura incappucciata. Come aveva potuto notare, si era tirata letteralmente la birra in faccia, che fosse già ubriaca?

    ”Una bistecca per il cane e due birre per il campione, barista.”

    Le birre arrivarono subito, ma per la bistecca ci voleva un po’ più di tempo.
    A quel punto cercò di attirare l’attenzione della strana donna:

    ”Ehi bellezza, vuoi vedere come si beve una birra?”

    Si mise l’orlo del boccale sulle labbra e lo mandò tutto giù, in un colpo secco.
    Aveva sempre quel sapore particolare la birra del Cappio, che si rinnovava ogni volta. Poi gli passò l’altra birra e la invitò a riprovarci, ma non rimase li a guardarla e preferì dirigersi al centro della discussione.

    ”Ehi, ma che succede qui? Un tre contro uno?”


    Stato fisico: Ottimo
    Stato Mentale: Tranquillo
    Mana: 110%

    Agrodon Mustang
    Stato fisico: Ottimo
    Stato Mentale: Interessato

    The Energy:
    -(+50% Forza, +50% Destrezza, +10% Mana)

    The Infinity Power:
    -(Immunità al dolore, Auspex Movimento (30m), Anti-Auspex Spirituale)

    I am a Hero
    -(Non ha perdite di sangue, Rigenerazione corpo Only Gdr)

    Pelle di diamante del drago di ferro
    -(Armatura completa naturale:Pelle)

     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Dark Side of Super Sayan

    Group
    Member
    Posts
    7,103

    Status
    Anonymous


    Narrato-Parlato-Pensato

    Rivolto a: Ted Carter, Drusilia, Nesrìn, Khatep, Rhaziel, Maelvonus, Anastasia, Kuma, Gaspode

    Era proprio una bella occasione, una festa al Cappio di Bronzo per i LAM, per conoscere tutti i vari compagni di gilda, sapevo che era stata organizzata da una certa Nesrin, non la conoscevo, ma se la avessi incontrata l'avrei ringraziata ben volentieri per aver organizzato quella riunione, sarebbe stata una perfetta occasione per incontrare finalmente Khatep.
    Arrivai alla locanda tranquillamente, si sentiva già da fuori che la festa era iniziata e di sicuro non volevo mancarvi, quindi entrai: Il luogo era affollatissimo, c'erano persone d'ogni genere e razza, ma tra tutti, riconobbi qualcuno che non avrei mai potuto confondere nella massa di gente, Ciao Ted, dissi avvicinandomi quindi al pugile.
    E' da un po che non ci si vede, come te la passi? Gli chiesi quindi, per poi vedere che stava parlando con molta altra gente, tra cui riconobbi Drusilia, feci un leggero inchino, in segno di rispetto, e mi presentai: Salve, io sono Marshall Lee, neo aviatore, piacere di fare la vostra conoscenza.

    Stato Fisico: Indenne
    Stato Psicologico: //
    Energia: 100%
    CITAZIONE
    Equipaggiamento:
    Basso-Ascia : Ascia color rosso sangue lunga 190 cm, trasformata in basso da Marshall, il quale oltre a usarla come ascia, e come strumento musicale, la usa per incanalare i suoi poteri oscuri.


    Borraccia: Borraccia che può contenere fino a 4 litri di u qualsiasi liquido, Marshall vi trasporta il sangue, in modo da non rimanerne a corto e non trasformarsi in una belva quando è affamato.

    Abilità Passive:
    Passive:
    Vita da Vampiro:
    Essendo un vampiro, Marshall ha acquisito l'immortalità caratteristica della sua razza, non venendo però influenzato dalla luce del sole, ma avendo come unico punto debole il sangue di altri vampiri, che se gli venisse iniettato, lo ucciderebbe.
    Inoltre grazie alla sua natura di vampiro, il ragazzo è divenuto in grado di levitare come un fantasma, con l'unico limite di 5 metri, dettato dalla forza di gravità del semipiano.

    Controllo a distanza: Pur non riuscendo a controllare perfettamente i suoi poteri, Marshall è in grado di utilizzarli attivandoli a distanza attraverso le proprie evocazioni da necromante.



    Code © *Kikyo-chan*
     
    Top
    .
16 replies since 6/5/2015, 16:40   695 views
  Share  
.