Iscrizione × Accademia × Hunter

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,810
    Location
    Wanderlust

    Status
    Offline
    La Luna era ascesa al cielo come una Regina al potere. Piena, tonda e lucente irradiava il cammino dei viaggiatori permettendo loro di non perdersi in un mondo avvolto dalle tenebre, eppure c’era chi nell’oscurità ci sguazzava. Qualcuno che quest’ultima sembrava amplificarla, possederla e diffonderla. Una specie di cacofonia confusa e sconvolta che si propagava nella notte. Un mix perfetto di gioia e paura che prometteva di riempire quella serata di folle successo.

    Fuori all’accademia Hunter apparve una figura circense. Un’adolescente dalla lunga treccia castana che spuntava da un cappello da più punte che finivano in rumorosi sonagli dorati. Abiti colorati di cielo e zucchero filato, calze tempestate di stelle e falci lunari e scarpe dalle punte a ricciolo. La giovane non si fece problemi e scavalcò con disinvoltura il cancello dell’istituto per poi addentrarsi nel cortile. Le iridi brillarono come onice nel vedere l’immenso giardino e gli svariati edifici. Amava smisuratamente anche il solo pensiero che una volta iscritta a quella scuola avrebbe potuto vivere lì assieme a tanti studenti desiderosi di diventare Hunter. Persone dotate di abilità speciali, gente pronta a combattere, confrontarsi, mettersi alla prova e magari qualcuno alla sua altezza. Senza contare che la Presidentessa di quel luogo era la sua cara amica Corinne Sarah Sybil Lewis Hargreaves che non vedeva l’ora di rivedere. Il cuore della ragazza iniziò a battere forte nel suo petto mentre le sue mani si prestavano a sospingere la porta d’ingresso del dormitorio principale. Le labbra pittate di scarlatto si contorsero in un sorriso inquietante mentre la fanciulla scopriva via libera e si proiettava in una grande sala arredata stile hotel extralusso:
    Il pavimento era coperto da un tappeto rosso che arrivava fino alla sala d’aspetto, questa aveva vari divanetti dall’aria comoda e, in bella vista, il bancone della reception.

    In un tripudio di tintinnii la nuova arrivata saltellò fino al banco per poi saltare su quest’ultimo stendendosi supina e far suonare il campanello più volte. Jester, questo era il suo nome, non aveva più voglia di aspettare. Erano passati circa quattro anni dall’ultima volta che aveva visto Kora e, anche se la Selvatica non si era presa la briga di contarle, ora la circense sentiva il peso di quel tempo. In più per arrivare fin lì la giovane aveva dovuto viaggiare per ben tre giorni cambiando due zeppelin e, anche se era abituata a quel tipo di spostamenti, era dura non aver nessuno con cui parlare. Non riusciva proprio come mai i viaggiatori le puntassero tutto il tempo gli occhi addosso per poi portare in salvo(?!) ogni bambino che le si avvicinasse attirato dai suoi giochi con le carte o i suoi consueti abiti. E pensare che all’Arena Celeste le chiedevano in continuazione l’autografo…

    -Dai su arrivate,
    Cosa aspettate?-

    Borbottò fra sé la stramba continuando a suonare.

    Edited by Jester - 16/6/2015, 00:33
     
    Top
    .
  2.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    I tonfi profondi di un cuore che batte crebbero nel silenzio immoto della notte come il ritmico rintocco di un tamburo, rievocando davanti ai suoi occhi lo spartito invisibile di una melodia fantasma, che prese a ronzargli tra i pensieri come un insetto fastidioso... sempre più vicino, sempre più grosso e sempre più insistente, imprigionato nella gabbia d'osso del suo cranio come un uccello in cattività intento a dibattersi.

    Le doppie porte di legno della reception si schiusero in silenzio -ruotando sui cardini bene oliati-, e lo scalpiccio di piedini leggeri sul pavimento soffocò ben prima di raggiungere l'alta volta del soffitto, attutito dal tappeto rosso e soffocato dalla fitta penombra in cui solo la luce della Luna -filtrando timidamente attraverso le finestre- aleggiava come una nebbiolina iridescente, una fosforescenza magica che diffondeva ovunque un'atmosfera onirica e surreale con pennellate rapide e vaghe, come in un quadro impressionista.

    Lo scampanio argentino che accompagnava ogni passo della strana visitatrice si amalgamava a tutti gli altri strumenti, facendo da contrappunto alla sonata che gli cresceva dentro, e persino il sibilo soave che la stoffa dell'abito giullaresco produsse quando la ragazzina si sdraiò sul bancone ligneo si armonizzò alla perfezione alla sinfonia, finché...
    quel campanello! Chiassoso, cacofonico, ma -più di ogni altra cosa- soprattutto fuori tempo: era lui l'unico elemento che rovinava l'esecuzione! Meglio farlo sparire.

    -Dai su arrivate | Cosa aspettate?-

    Invisibile e silenzioso -come un fantasma-, saltò giù dal suo trespolo, discese dall'alto senza peso come la bruma al calar della sera, atterrò sul ligneo ripiano con la stessa aggraziata leggerezza di una piuma, e nell'intervallo di tempo in cui il braccino della donzella si alzava per poi ricadere sul campanello, egli fece la sua mossa, e... la manina della Giullare si sarebbe abbattuta sul bancone vuoto e non più sul campanello svanito.

    jpg« E' notte, Signorina, nel caso sia sfuggito,
    il mondo dorme e sogna, e il tuo suono è troppo ardito! »


    Così la rimproverò il giovanotto albino, misteriosamente comparso dietro al tavolo della Reception in uno sbuffo di nebbia, schiacciandole il nasino grazioso con un bianco indice, in un buffetto amichevole: l'aveva incontrata solo una volta, ma si ricordava di lei.
    E del gioco delle rime.

    « Se hai fretta o molta urgenza, ti posso dare ascolto... »
    proseguì, prendendo alcuni moduli tra pollice ed indice, e facendoli oscillare in aria
    « ...ma te lo dico onestamente: non ci capisco molto! »

    Dopotutto, lui era lì solamente in visita;
    dei moduli di iscrizione, si occupava la Maestra.

     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,810
    Location
    Wanderlust

    Status
    Offline
    L’indice toccò il nulla con stupore della Strega che spostò lo sguardo, puntato sul corridoio, alla sua destra dove un uomo dai candidi capelli color della neve e gli occhiali scuri la stava fissando con aria di rimprovero.

    « E' notte, Signorina, nel caso sia sfuggito,
    il mondo dorme e sogna, e il tuo suono è troppo ardito! »

    L’uomo le schiacciò il nasino e le diede un buffetto ma Jester si limitò a sorridere spostandosi su un fianco e portando una mano a tenere il mento . Pur avendo visto una sola volta l’altro si ricordava di lui. Il suo nome doveva essere Gufo o qualcosa del genere ed era un allievo della sua amica Kora.

    « Se hai fretta o molta urgenza, ti posso dare ascolto... »

    Con un movimento veloce e aggraziato il Giullare si portò a sedere sul tavolo mentre l’albino tirava fuori da un cassetto dei moduli.

    « ...ma te lo dico onestamente: non ci capisco molto! »

    Le iridi scure della giovane sfavillarono come gioie mentre tendeva la mano a prendere un fascicolo.

    -Ho fretta lo ammetto
    E direi che è perfetto!-


    Fece una pausa. Ricordava che per verificare le capacità degli aspiranti Hunter le avevano parlato di dover disputare un piccolo match e, pur essendo appena arrivata, aveva voglia di divertirsi un po’ fin da subito.

    -M’han parlato d’un duello
    Vogliamo iniziare da quel… fardello?-


    Detto questo si frugò nelle tasche e tirò fuori una penna per compilare le carte.
     
    Top
    .
  4.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    Nel notare la sua presenza, la ragazzina dalla lunga treccia castana prese a carezzarsi il mento con una mano, assumendo un'espressione vagamente pensierosa: forse non si ricordava di lui, o qualcosa del genere... ma, se non altro, non sembrava scossa o spaventata dalla sua apparizione – il che era un bene, perché atterrire una fanciulla sarebbe stato un atto molto villano da parte sua, oltre che estraneo alle sue intenzioni.

    -Ho fretta lo ammetto | E direi che è perfetto!-
    replicò all'offerta di aiuto, dopo essersi seduta sul ripiano del bancone
    -M’han parlato d’un duello | Vogliamo iniziare da quel… fardello?-

    Cavata una penna a sfera dalla tasca, la Selvatica cominciò a compilare i moduli, così i suoi occhioni scuri non videro la smorfia svogliata che ridisegnò il volto bello e pallido del Gufo, né si accorsero del fatto che avesse scrollato le spalle in un gesto eloquente; in compenso, la nota di perplessità nella sua voce fu più che nitida.

    jpg
    « La mia offerta val solo per i documenti... | Sono qui da turista: non posso fare altrimenti!
    Per il test di ingresso servono gli inservienti | ma essi lavorano solo fino alle ore venti. »

    spiegò, mettendo in chiaro il fatto che non lavorasse lì non ancora
    « Il domani è vicino più di quanto senti | perciò ti consiglio -senza lamenti-
    di cercare una camera per gli accomodamenti | e pensare di giorno a sfide e portenti...! »

    sciorinando rime, si accoccolò sul bancone e le sorrise sibillino
    « ...o magari, se non ti accontenti | lo chiediamo alla Principessa degli Argenti... »

    D'accordo: l'ultima era un po' forzata, ma... poteva andare lo stesso.
    L'importante era il contenuto, e il messaggio era piuttosto chiaro:
    andare ad incontrare la Maestra! Lei avrebbe saputo cosa fare.

     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,810
    Location
    Wanderlust

    Status
    Offline
    « La mia offerta val solo per i documenti... | Sono qui da turista: non posso fare altrimenti!
    Per il test di ingresso servono gli inservienti | ma essi lavorano solo fino alle ore venti. »

    La Strega annuì dando un’occhiata all’orologio sopra la reception che segnava mezzanotte passata.

    « Il domani è vicino più di quanto senti | perciò ti consiglio -senza lamenti-
    di cercare una camera per gli accomodamenti | e pensare di giorno a sfide e portenti...! »


    L’uomo si accoccolò sul bancone e Jester si chiese se non fosse stanco.
    « ...o magari, se non ti accontenti | lo chiediamo alla Principessa degli Argenti... »
    A quelle parole gli occhi dell’aspirante Hunter sfavillarono di pura gioia. Con un saltello aggraziato la fanciulla scese dal banco e fece per prendere le mani dell’altro. A quel punto con un urletto subito soffocato, onde evitare di svegliare altri, si mise a saltellare.

    -Cosa aspettiamo?
    Andiamo, ansiamo!-
     
    Top
    .
  6.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    Con una scioltezza fluida nei movimenti ed una scintilla felice ad illuminarle lo sguardo, la ragazzina scivolò giù dal banco della reception e -in uno slancio di puro entusiasmo- afferrò le mani del Musico nelle sue prima di cominciare a saltellare impaziente sul posto.

    -Cosa aspettiamo? | Andiamo, andiamo!-

    « Siamo d'accordo, piccola amica... | ma lascia che una cosa te la dica! »
    mantenendo la presa su una delle sue manine mentre si dirigeva verso un corridoio
    « La Luna, stasera, è un po' sovrappensiero | perciò: sorrisi e cuor leggero! »

    Non che quella raccomandazione fosse necessaria con la colorata e chiassosa Giullare, ma... se il suo arrivo a sorpresa fosse riuscito a risollevare il morale alla sua adorata madrina, il Gufo gliene sarebbe stato imperituramente grato; purtroppo, non aveva saputo spiegarsi cosa fosse accaduto esattamente, né il perché, ma aveva notato lo sguardo verde della Malkavian adombrarsi ad un certo punto della serata, mentre passeggiavano per i giardini.

    Naturalmente, Kora aveva dissimulato la cosa come l'attrice provetta che era, e Owl aveva a sua volta fatto finta di nulla -per amor di discrezione- e cominciato a dar fondo al suo repertorio di musiche allegre e sciocchi argomenti da chiacchiera pur di distrarla da qualunque fosco pensiero fosse sopraggiunto... ma non era servito a granché, e alla fine -pur sorridendogli per non farlo preoccupare- lo aveva congedato.

    ...effettivamente -però-, era stata proprio lei ad indirizzarlo alla Reception per cercare una cosa che aveva perso, e... a quel pensiero, le iridi ialine del Violinista -nascoste dalle lenti scure degli occhialini- non poterono far a meno di gettare uno sguardo perplesso con la coda dell'occhio alla bimba che gli camminava accanto.
    Non è che forse...
    jpg
    Per quanto forti fossero in cuor suo il sospetto e la realizzazione, il Gufo tenne per sé quel pensiero, tornando piuttosto a concentrarsi sul percorso che stava facendo: con il rintocco dei loro passi ad echeggiare nel silenzio della notte, Owl condusse Jester lungo alcuni ampi corridoi del piano terra, e non spiccicò parola finché quel sottofondo cadenzato non venne meno, attutito dalla pavimentazione più accidentata e dall'erba rasa di fresco una volta che ebbero varcato la soglia di un altro ingresso ai giardini.

    « A destra, troveremo la Maestra! »
    cinguettò, senza neppure scandagliare la zona, avvertendo un ineffabile richiamo
    « Credo sia da sola... e qui ti lascio la parola...! »

    Nella direzione indicata dall'albino, la sagoma elegante di un gazebo si stagliava contro le nere chiome degli alberi, immersi nell'oscurità; le luci bianche e delicate dei lampioni, sparsi lungo il sentiero per facilitare i passi dei visitatori -il loro flebile ronzio nel silenzio sacrale della notte-, gli conferivano un aspetto vagamente spettrale, ma... la figura eterea -abito bianco e lunghi capelli biondi- che sedeva con grazia su una delle balaustre, rivolgendo loro le spalle e rimirando il paesaggio notturno, ingentiliva quella desolazione con la sua sola presenza, conferendo a quell'immagine un qualcosa di onirico.

    « Ora fa un bel respiro, fatti avanti, e sii serena... »
    disse gentilmente Owl alla Selvatica, sciogliendo il nodo delle loro dita
    « Inizia lo spettacolo – e tutta tua è la scena...! ♥ »

     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,810
    Location
    Wanderlust

    Status
    Offline
    « Siamo d'accordo, piccola amica... | ma lascia che una cosa te la dica! »
    Jester inclinò la testa, preoccupata.

    « La Luna, stasera, è un po' sovrappensiero | perciò: sorrisi e cuor leggero! »
    Senza rispondere il Giullare iniziò a saltellare al fianco di Owl che ancora le teneva la mano. L'uomo la condusse per ampi corridoi dalla pavimentazione rimbombante, fino al terreno erboso immerso nell'oscurità della notte.

    « A destra, troveremo la Maestra! »
    La Selvatica lo guardò con un sorriso.
    « Credo sia da sola... e qui ti lascio la parola...! »

    A pochi metri di distanza, sulla balaustra di un gazebo, se ne stava aggraziata la figura di Kora. A distanza di anni Jester trovò inconfondibile la donna ora fasciata da un principesco abito bianco. Come sempre tra le lunghe ciocche erano impigliati i raggi lunari di cui la vampira sembrava ammirare la padrona lucente tra le tenebre.

    « Ora fa un bel respiro, fatti avanti, e sii serena... »
    Sussurrò il Gufo lasciandole la mano.

    « Inizia lo spettacolo – e tutta tua è la scena...! ♥ »

    La Strega della Luna annuì e con passo felpato avanzò alle spalle della donna. Il cuore iniziò a batterle in gola come un tamburo e per un attimo la fanciulla si chiese se l'altra fosse in grado di sentire quel ritmo selvaggio. Strano ma vero questa era una possibilità da non escludere. Tuttavia Kora non si girò e Jester continuò a camminare come se non volesse essere sentita.

    -Many years in a bed of rock
    Too many turns of the season's clock...-


    Le mani della Giullare coprirono gli occhi della Hunter mentre iniziava ad intonare alcune strofe che aveva sentito tempo addietro proprio da quell'ultima.

    - Into her arms below the ground
    Eternity never made a sound
    She never speaks, she never smiles
    The journey ends in a thousand trials!-


    Concluse la donzella saltando tutte quelle strofe che non le apparivano abbastanza in rima ed attendendo che l'altra prendesse la parola. Nell'aspettare il Giullare appoggiò la fronte sulla schiena dell'amica senza mostrare la minima intenzione di lasciarle libere le iridi che sapeva essere smeraldine o dorate.
     
    Top
    .
  8.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    Non appena la ragazzina si separò da lui e gli ebbe voltato le spalle, il Gufo semplicemente svanì: la sua assoluta furtività e la sua velocità sovrumana lo avevano già condotto al riparo dei rami di un albero, e -da quella posizione- avrebbe assistito alla scena come il rapace di cui portava il nome.

    Intanto, muovendo passetti silenziosi con i suoi piedini leggeri come piume, la Selvatica avanzò con circospezione in direzione della Dama Bianca col chiaro intento di prenderla alle spalle, ma... all'udito di Owl, quel piano sembrava destinato a fallire: il folle battito del cuoricino del Giullare rimbombava così forte nella notte che avrebbe potuto svegliare l'intera Accademia, ma nonostante tutto la Maestra parve non essersene accorta... e le manine della visitatrice si posarono sul volto della donna bionda, coprendole gli occhi.


    -Many years in a bed of rock | Too many turns of the season's clock...-
    intonò la voce dolce ed intonata della Strega
    - Into her arms below the ground | Eternity never made a sound
    She never speaks, she never smiles | The journey ends in a thousand trials!-


    jpg
    « . . . »

    Quietamente, le labbra ben disegnate della Vampira -rosse come un cuore intagliate nel sangue, morbide come petali di fiore- si piegarono in un enigmatico sorriso, ma niente altro in lei tradì sorpresa: non un sussulto delle membra, né un tremito della voce.

    « Mi piace quella canzone...! ♥ E' da un po' che non la sento... »
    cinguettò la sua soave voce da usignolo, pura come un cristallo
    « ...ma di chi saranno mai queste manine che mi hanno strappato la luce? »

    Come sovrappensiero, la Luna reclinò un poco la testolina dorata da una parte,
    ma senza mostrare alcuna volontà di sottrarsi da quella cecità indotta.


    « Potremmo giocare a “Indovina Chi?”...! ...o a qualcos'altro, anche! »
    chiocciò allegra, giungendo le mani con uno schiocco in segno di entusiasmo
    « Cosa ne pensi, mia misteriosa assalitrice...? ♥»

     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,810
    Location
    Wanderlust

    Status
    Offline
    « Mi piace quella canzone...! ♥ E' da un po' che non la sento... »
    Il Giullare non si mosse.

    « ...ma di chi saranno mai queste manine che mi hanno strappato la luce? »
    La voce sottile avvolse la mente della Selvatica come la un filo invisibile.

    « Potremmo giocare a “Indovina Chi?”...! ...o a qualcos'altro, anche! »
    Schioccò le dita la vampira.

    « Cosa ne pensi, mia misteriosa assalitrice...? ♥»
    La Selvatica annuì con il capo come se l'altra potesse vederla.

    -Un'ottima idea
    Mia Signora Dea!-

    Chiocciò la fanciulla.

    -Ho in mente qualcosa
    Ma forse un po' si osa!-


    Dicendo questo il suo corpo iniziò a sprigionare lento e inesorabile migliaia di tentacoli di tenebre che s'insidiarono sprovveduti nella notte rendendo quell’ora ancora più oscuro. Beninteso, non era intenzione della Strega spaventare con quel misero trucchetto la sua amatissima Kora, tuttavia era un modo per far sì che nessuno le disturbasse. Si trattava di un’insegna per ogni creatura di qualunque natura dovesse essa essere dove era stampato a grandi lettere invisibile un avvertimento ‘Non vi avvicinate stasera è mia soltanto!’. Mentre faceva ciò Jester affondò la testa ancora di più fra le lunghe ciocche, poi ispirò l’odore della sua cara e capì che le era davvero mancata.

    -Il momento è eterno mi han detto
    E anche per questo la fine accetto,
    Ma potresti raccontare alla sconosciuta
    Cosa triste al momento t’ha tenuta?-


    Con quella frase il Giullare non seppe bene neanch’essa cosa volesse intendere. Forse del velo di tristezza che sempre accompagnava l’allegria sfavillante della compagna o forse solo la malinconia che vedeva in quell’attimo in lei. Tuttavia di una cosa la Strega della Luna era sicura, voleva stendere alla luce dell’amicizia quel sentimento infradiciato dal male di vivere… o non-vivere.
     
    Top
    .
  10.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    -Un'ottima idea | Mia Signora Dea!-
    -Ho in mente qualcosa | Ma forse un po' si osa!-


    In replica alla proposta avanzata dalla donna bionda, la ragazzina annuì, ma la Vampira non poté certo notarlo, così come non poté neppure accorgersi dell'approfondirsi dell'oscurità intorno a loro nel momento in cui dei tentacoli d'ombra presero ad irradiarsi dal corpicino sottile e agile della Selvatica, distendendo ovunque attorno a loro le proprie spire... Owl, invece, rimasto chiuso fuori, se ne avvide benissimo.

    « Ehi...! Non è giusto...! »
    piagnucolò dal punto che aveva fatto suo trespolo
    « Volevo almeno guardare... »

    Al di là del sudario tenebroso, la fanciulla dalla lunga treccia rintuzzò il faccino nel manto dorato delle chiome dell'altra, e per qualche istante ancora rimasero così: quietamente vicine, assaporando la reciproca presenza; poi, Jester ruppe il silenzio e lo riempì con le sue rime.

    -Il momento è eterno mi han detto | E anche per questo la fine accetto,
    Ma potresti raccontare alla sconosciuta | Cosa triste al momento t’ha tenuta?-


    Per un lungo istante, la fanciulla ristette in silenzio, poi reclinò la testolina da una parte facendo oscillare in un'onda fluida la lunga chioma dorata, e quando le labbra rosse -morbide come petali di fiore- si schiusero ne venne fuori quieta e asciutta la sua voce da usignolo.

    « Il tempo, credo: il passato, ma anche il futuro.
    La sensazione che tutto sia troppo sfuggente ed inconsistente perché io possa trattenerlo... »

    la voce le si spense in un sospiro malinconico; poi, d'un tratto ridacchiò
    « Non è una sensazione buffa, quella della sabbia tra le dita?
    Sei mai stata su una spiaggia, mia rapitrice? ♥»

     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,810
    Location
    Wanderlust

    Status
    Offline
    Ci fu un lungo silenzio riempito solo dal battito del cuore della Selvatica, quello della donna bionda invece se ne stava immobile nel suo petto. Jester se n’era accorta ma non ci badava era convinta che se pur spento l’organo fosse pieno d’amore.

    « Il tempo, credo: il passato, ma anche il futuro.
    La sensazione che tutto sia troppo sfuggente ed inconsistente perché io possa trattenerlo... »

    La giovane sentì la Vampira sospirare piena di tristezza, forse anche nostalgia.


    « Non è una sensazione buffa, quella della sabbia tra le dita?
    Sei mai stata su una spiaggia, mia rapitrice? ♥»


    La Strega sorrise, le era capitato di ritrovarsi sulla spiaggia sia quando abitava nella Capitale prima di andare a vivere con le Streghe della Luna e dopo. In più Jester credeva di saper dove Kora volesse andare a parare tirando in ballo la sensazione della sabbia che scivola tra le dita, l’aveva sentita.

    -Sì, so cosa intendi
    La sabbia al vento vendi
    Essa è la vita nostra
    Esso il tempo a cui si prostra!-


    ‘O qualcosa del genere’ ora che l’aveva detto non ne era poi così tanto sicura. Per un attimo il Giullare stette immobile e non parlò, forse aspettando la risposta dell’altra. Poi riprese a sciorinare le sue rime.

    -Allor dunque mia Signora
    Sa dirmi chi son io, ora?-


    Un po’ in ansia liberò l’altra dalla prigione delle sue mani e fece qualche passo indietro sorridendo. Era cambiata così tanto? Le sarebbero piaciuti gli abiti circensi? Kora già sapeva chi l’aveva iniziata alla disciplina Hunter?
    La mezza Selvatica aveva tante domande, ma stette in silenzio.
     
    Top
    .
  12.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    -Sì, so cosa intendi | La sabbia al vento vendi...-
    sciorinò -sempre in rima- la giovane visitatrice, più sicura di quanto non fosse
    -Essa è la vita nostra | Esso il tempo a cui si prostra!-

    Per un lungo momento, la ragazzina rimase in silenzio, certamente in attesa di qualche risposta, ma -sempre seduta sulla balaustra del gazebo- la donna bionda non parlò né si mosse, neppure dopo che la Selvatica le ebbe restituito la vista ritraendole le manine candide dal volto; era nervosa, la piccola Jester, nonostante il sorriso che le piegava le labbra rosee e ben disegnate, ma anche senza vederlo Kora parve intuirlo, dal momento che si ritrovò a sorridere di rimando pur rivolgendole ancora le spalle.

    jpg« Una buona risposta, in effetti...! ♥ »
    ridacchiò la Vampira, portando un indice alla bocca rossa come un fiore
    « ...ma questo porterebbe a chiedersi cos'è, secondo te, la vita. »

    -Allor dunque mia Signora | Sa dirmi chi son io, ora?-

    In un gesto pigro -quasi si fosse appena destata un lungo sonno- la Malkavian si stiracchiò, intrecciando tra loro le dita di entrambe le mani, tendendo le braccia in avanti, ed inarcando la schiena all'indietro come un gatto, lasciando che la testolina dorata ciondolasse mollemente da una parte all'altra.

    « Oh, beh... so delle cose su di te, ma non sono sicura di sapere chi sei. »
    esordì pensierosa la Dama Bianca, battendo un indice sulle labbra ben disegnate
    « So che sei per metà una Strega della Luna, che sei curiosa, vivace e impulsiva, che ti piacciono i dolci al limone, le canzoni, i giochi e le sfide, e... che ti chiami Jester però non lo sei... ♥ »

    Con lentezza, Kora si volse infine nella sua direzione, portando finalmente gli occhi verdi come smeraldi a contemplare il colorato guitto da sopra una spalla, e le labbra belle si piegarono appena nella lieve curva di un sorriso fantasma.

    « ...ma, dopotutto, “restare fermi è impossibile”: la vita ci trasforma in ogni istante, e ora potresti non essere più la persona che conoscevo. »
    rifletté, enigmatica, come si fa con un mistero di cui si ha la chiave
    « Perciò mi chiedo: sarà una riunione, oppure un nuovo incontro...? »

     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,810
    Location
    Wanderlust

    Status
    Offline
    La risposta fu accolta con positività da Kora che decise di lasciare il Giullare con una domanda a cui non avrebbe saputo dar risposta. Cos’era la Vita per Jester?
    Fortunatamente la Vampira non cercò la risposta, forse trovandola nel viso confuso della giovane che aveva di fronte.

    « Oh, beh... so delle cose su di te, ma non sono sicura di sapere chi sei. »

    Ora la Circense poteva vedere l’amica negli occhi. La figura aggraziata della donna era ricurva all’indietro, con i capelli che oscillavano a qualche centimetro dal pavimento e gli occhi smeraldo in quelli d’onice della Strega.

    « So che sei per metà una Strega della Luna, che sei curiosa, vivace e impulsiva, che ti piacciono i dolci al limone, le canzoni, i giochi e le sfide, e... che ti chiami Jester però non lo sei... ♥ »

    Il Giullare reclinò il capo con fare confuso all’ultima frase chiedendosi se davvero lei conoscesse sé stessa. Non era certa di poterlo affermare con certezza. Certo, aveva vissuto in prima persona la propria storia, ma c’erano alcuni meccanismi che assumeva che proprio non riusciva a comprendere. Modalità senza senso la cui mancanza l’avrebbero fatta impazzire. Comportamenti assurdi che per lei rispettavano la quotidianità ma che per altri non sarebbero mai stati nella norma…

    « ...ma, dopotutto, “restare fermi è impossibile”: la vita ci trasforma in ogni istante, e ora potresti non essere più la persona che conoscevo. »

    La Hunter aveva ragione ma Jester si chiese se lo stesso discorso valesse anche per una immortale come la Malkavian. A differenza sua Kora non aveva scelta se non la vita. Quindi la Selvatica si domandò se la Vampira si potesse annoiare così tanto di quella sua realtà fino a marcirne dentro arrivando ad un punto di non ritorno. A quel punto lo scorrere del tempo non avrebbe più potuto toccarla né nell’aspetto né nell’animo. Ma questo fu solo un pensiero non espresso, che sarebbe rimasto a vagare nella mente del Giullare.

    « Perciò mi chiedo: sarà una riunione, oppure un nuovo incontro...? »
    Un sorriso incurvò le labbra scarlatte del Guitto.

    -La risposta che presumo
    E’… entrambe desumo!-


    Chiocciò Jester portando la mani sulla balaustra ed issandosi poi con le braccia fino ad arrivarne sopra in posizione accovacciata.

    -Una certezza però l’ho
    Qualcos’altro diventerò…
    Mi scrivo ai vostri corsi
    Nessuno potrà opporsi!-


    La Selvatica non aggiunse altro ed attese scrutando il viso dell'amica. Non sapeva come l'altra potesse reagire. Forse non avrebbe detto nulla, forse sarebbe stata contenta. Se lo aspettava? La presenza della Circense lì rendeva quella rivelazione banale, o forse la Vampira la credeva solo una visita di cortesia? Be' Jester lo avrebbe scoperto presto.
     
    Top
    .
  14.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,131

    Status
    Anonymous

    -La risposta che presumo | E’… entrambe desumo!-
    cinguettò la piccola Strega della Luna, appollaiandosi sulla balaustra
    -Una certezza però l’ho | Qualcos’altro diventerò…
    Mi scrivo ai vostri corsi | Nessuno potrà opporsi!-


    Una volta sciorinato i propri intenti, gli occhi d'onice della ragazzina si soffermarono nelle iridi verde smeraldo della donna bionda, in trepidante attesa di scoprire quale sarebbe stata la di lei reazione, ma... con l'enigmaticità che spesso la distingueva, la Vampira si limitò a curvare le belle labbra eleganti in un sorriso ambiguo.

    jpg
    « Sì, questo è inevitabile... ♥ »
    replicò la Dama in bianco, senza che fosse chiaro a cosa si riferisse
    « ...tuttavia, il perché da un valore diverso ad ogni cosa. »

    Senza aggiungere altro, la Vampira distolse lo sguardo di smeraldo dalla Selvatica e tornò ad osservare il cielo notturno, stavolta più serenamente; dopo un lungo momento di silenzio, la Malkavian dette in un sospiro leggero.

    « Owl ti ha dato una mano con i moduli d'iscrizione? »

     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,810
    Location
    Wanderlust

    Status
    Offline
    « Sì, questo è inevitabile... ♥ »
    Un brivido percorse la schiena del Guitto quando vide il sorriso della compagna.

    « ...tuttavia, il perché da un valore diverso ad ogni cosa. »

    Un’espressione confusa attraversò il volto del Giullare che si limitò a riempire buffamente le guance d'aria. Non riusciva a capire a cosa Kora si stesse riferendo: forse al fatto che nessuno poteva opporsi alla volontà della Circense, o al perché questa aveva scelto quella strada?
    Tuttavia la fanciulla non ebbe il tempo di indagare che la Vampira stava già cambiando discordo.

    « Owl ti ha dato una mano con i moduli d'iscrizione? »

    La Strega annuì con enfasi esagerata, poi strinse gli occhi in due fessure e s'immobilizzò alzando un indice come per creare un grosso 'ma'...

    -Ma mi pare non sia finita
    Un duello il protocollo cita.-


    Un sorriso divertito le incurvò labbra della fanciulla donandole un’aria un po’ più matta del solito mentre le sue iridi d'onice squadravano l’abbigliamento di Kora.In quel momento era ovvio che Jester si stava chiedendo se Kora potesse combattere anche vestita da principessa.
     
    Top
    .
17 replies since 15/6/2015, 22:57   289 views
  Share  
.