[EM] Il Valore dell'Amore

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,262
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    Don't touch mo chuisle_


    Toc - toc - toc - toc.
    Il rumore dei miei tacchi sul pavimento metallico è l'unico suono lungo il corridoio della Bara Volante, come la chiama Dimitriy, oltre al basso ronzio dei motori.

    Toc - toc - toc - toc.
    Scandiscono i secondi che il tempo macina inesorabile, e che mi separano da questo incontro inaspettato ed importante. Sono agitata, relativamente: da un lato, a vederla nell'ottica generale della mia filosofia di vita, non è che me ne importi granché, ma dall'altro...nella contingenza della situazione, si tratta pur sempre di uno dei Gerarchi dell'Eversione. Bid'daum, tra l'altro: quello su cui ho sentito più cose terribili, dipinto come un pazzo sanguinario, come un demonio, come una forza caotica e distruttrice senza senno. O forse è solo gente che non riusciva a capirlo, gente che non era abbastanza abituata a sporcarsi le mani allo scopo di ottenere qualcosa di più grande, di più importante. Non abituata a capire il concetto de "il fine giustifica i mezzi", quello del "bisogna rompere qualche uovo per fare una frittata" e via discorrendo.

    Toc - toc - toc - toc.
    Onestamente, per quello che mi riguarda, da un lato sono eccitata perché finalmente, dopo tanto tempo nell'Eversione, posso finalmente incontrare i vertici, un pezzo grosso. E chissà: potrei perfino avere l'occasione di capire, finalmente, cosa cazzo vogliono fare, quali sono i loro veri obiettivi, riuscire a dare un senso a quest'organizzazione.
    Anche se una parte di me si domanda, effettivamente, per quale motivo mai mi abbiano convocata, cosa li ha spinti finalmente a decidersi, così, di punto in bianco.
    Cazzo, proprio ora tra l'altro! Ora che stavo così da dio con Muirne, che ho trovato finalmente la mia compagna di vita, una persona che mi comprende e mi capisce e mi accetta e mi...mi ama. Avrei desiderato non separarmi mai più da lei. Volevo con tutte le mie forze trascorrere ogni singolo secondo della mia vita appiccicata a lei, starle dietro, addosso, sempre con lei, fare tutto con lei, senza mai separarci un istante.
    E invece...neanche qualche ora dopo...già mi tocca sacrificare il piacere e l'amore per il dovere e gli ordini.

    Sono momenti come questi che mi istigano a disgustarmi verso le appartenenze a gruppi di qualsivoglia genere: ledono la mia libertà, il mio diritto di autodeterminazione, il mio senso di autonomia e controllo della mia vita. Certo, certo: avrei potuto non rispondere, avrei potuto sbattere la Perception in faccia al capo, avrei potuto dirgli "Sì, sì, mo' vengo" e non presentarmi, oppure dirgli "Guarda, 'n'altra volta dai". Avrei potuto, ne avevo piena facoltà, siamo sinceri: il punto cardine è che poi mi avrebbero cagato il cazzo a vita, mi avrebbero messo a fare i lavori peggiori solo per ripicca, per "punirmi" per la mia "insubordinazione", "mancanza di rispetto verso i superiori" e blablabla. Al che mi sarebbero girate le ovaie, avrei appiccicato il solito post-it delle mie fantasie al loro frigo, con su scritto "Sgildo, gg", e mi sarei ritrovata l'intera Eversione alle calcagna a rompermi le scatole per il resto della mia vita appunto, mettendo addirittura in pericolo la mia amata Muirne. Già voleva accompagnarmi, ho dovuto combattere per riuscire a convincerla che non era proprio il caso: informarla della mia appartenenza all'Eversione non è stato ortodosso in sé, figurarsi portarla nella tana del leone! Meglio averla lasciata a casa, al sicuro, col mio remoto a farle da guida e da guardia del corpo...
    No, non era fattibile. Niente di tutto ciò sarebbe stato conveniente
    .

    * SSSFFFFSSSSS *

    “Adoro la Sala Riunioni. Speriamo di non doverla associare a brutti ricordi in futuro...”


    Penso storcendo la bocca, mentre la porta pneumatica sibila scomparendo nel muro. La mia espressione torna seria e composta, e pur tuttavia con un accenno di sorriso sereno sulle labbra, quando nel mio campo visivo rilevo la presenza del Gerarca, seduto ed in attesa. In attesa di me.

    «BlackSun a rapporto, Signore.»


    Esclamo in tono professionale, sorridendo un po' di più e con le mani una nell'altra dietro la schiena, dopo essermi portata davanti a lui ed essermi fermata con piedi e gambe uniti. Una perfetta soldatessa, forse reminiscenze dell'esercito della Confraternita Zorak anche, il mio popolo.

    Affino impercettibilmente lo sguardo, mentre le sue onde psioniche mi descrivono la sua mente permettendomi di cogliere preziose informazioni. È...strana (e già questo è un tratto positivo, ai miei occhi, solitamente). È interessante, curiosa: non è umana, ma è diversa perfino da quelle demoniache che ho già avuto occasione di incontrare e toccare. Sembra...semplicemente aliena, anche se c'è un bel pezzo di roba spirituale che ho difficoltà a decifrare. Sicuramente risuona di lato oscuro, sembra malvagio lui, è impestata di un abisso di tenebra inquietante, orrendo, e...pericoloso. Decisamente pericoloso, specie se non si hanno difese adeguate ed esperienza notevole nel campo.

    Devo stare attenta. Devo soppesare accuratamente le parole, e le mie azioni. Chissà cosa vuole..
    .


    _Specchietto Tecnico:



    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 100%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    Equipaggiamento

    ¬ Revan's Robes (Armatura, 1pt).
    ¬ Chakram seghettato (Lama circolare, 1pt).
    ¬ Pugnale (Lama, 1pt).
    ¬ Glock 19 (Pistola, 2pt).
    ¬ Pertica delle Notti Stellate (Bastone, 1pt).
    ¬ Fangs & Claws (Armi naturali, 3pt).
    ¬ Bacchette magiche, libri di magia et similia (GdR).
    ¬ Bussola dei Desideri (GdR).


    Passive

    ¬ ThoughtDensity (Telecinesi).
    ¬ PsicoEssenza (Immortalità/Autorigenerazione).
    ¬ Mentalist (Telepatia).
    ¬ Mente Blindata (Auspex rilevazione intrusioni mentali/psion).
    ¬ Disturbance in the Force (Sesto senso per il pericolo/Instant-Casting).
    ¬ Disturbance in the Force (Preveggenza/Premonizioni, GdR/Quest).
    ¬ Cerebro (Auspex rileva-menti).
    ¬ Alterazione: Somatizzazione Metapsichica (Shapeshifting, GdR).

    Specchietto Riassuntivo_

    Dopo la convocazione tramite Perception, Violet si presenta a rapporto da Bid'daum sulla Behemoth XD.

    Note_

    ---.


    Ramona_super-1-_zps41489fec





    Edited by Zaho's Violet - 23/6/2015, 09:00
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    C A S T I G O

    Group
    Member
    Posts
    564
    Location
    Kuthian

    Status
    Offline

    Quando la porta pneumatica si aprì, alzò lo sguardo verso la nuova arrivata: una ragazza dai capelli viola. Non aveva bisogno di accertarsi della sua identità, avendo già riconosciuto un minuto prima la tonalità dell’anima che si stava incamminando verso quella sala. Davanti ai suoi occhi c’era lo stesso spirito che aveva visto sul ring dell’Arena Nera. Un’anima abbastanza comune, non di razza umana, senza danni vistosi. Ma aguzzando la vista si potevano notare delle minuscole increspature in quel tessuto spiritico: piccole contaminazioni di stampo demoniaco, in aggiunta ad una fibra di vampirismo trasmessale da qualche esemplare di cainita. C’era anche un alone soffuso di energia draconica, anche questo non originario della matassa principale. A giudicare dalla simbiosi raggiunta tra queste componenti minori, doveva essere il risultato di qualche esperimento controllato. Nulla di particolarmente singolare, ma comunque sufficiente a distinguerla dalla norma.

    Era seduto al lato opposto della stanza. Tra i due c’era l’immensa mappa olografica. Dopo l’introduzione della recluta sull’attenti, si presentò a sua volta; non si alzò e mantenne un tono distaccato. I suoi occhi diabolici, invece, facevano presagire ben altri pensieri. O forse era solo un’impressione?

    « Io sono Bid’daum, Comandante della Legione delle Sabbie e Ufficiale di questo presidio, nonché Gerarca degli Eversori. Ma ciò è noto soltanto ai membri di quest’organizzazione. »

    Fece un cenno con lo sguardo, indicando la poltroncina diametralmente opposta alla sua.

    « Siediti. »

    Non un invito cortese ma un ordine, sostenuto da un timbro serio e non rude. Continuò a studiarla senza mostrare nessun interessamento morboso. Non avrebbe perso di vista la linea del suo sguardo: se la recluta avesse indugiato un istante di troppo a fissare il suo corno o la scarlattina bluastra che deturpava la metà destra del suo viso, lui l’avrebbe notato.

    « Come procede il lavoro a Bloodrunner, sotto le direttive di Dimitriy Kozlov? Come ti trovi con gli altri membri di gilda là in servizio? »

    Ovviamente lui conosceva già lo stato dell’Eversione alla punta Sud-Ovest. Non gli serviva nessun rapporto complessivo. Voleva sapere quale fosse il punto di vista di quella persona in particolare.

    Ma in fondo quelle erano poco più di formalità.
    I motivi della convocazione erano ben altri,
    ma non era ancora il momento di rivelarli.

     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,262
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    Don't touch mo chuisle_


    «Io sono Bid’daum, Comandante della Legione delle Sabbie e Ufficiale di questo presidio, nonché Gerarca degli Eversori. Ma ciò è noto soltanto ai membri di quest’organizzazione.»

    “Immagino. Altrimenti sarebbe difficile macchinare in pace e con successo.”


    Commento nella mia testa, venendo a conoscenza tuttavia di dettagli interessanti. Dunque è un ufficiale dell'Alfiere? Ma...chi diamine è l'alfiere? Dovrei decisamente decidermi a documentarmi un po' sulla politica del Sud, ma non...non c'ho mai avuto cazzi, c'è poco da fare: non me ne è mai importato nulla, delle ridicole convenzioni sociali della gente, figurarsi se so pure che nel posto in cui sto non valgono un tubo, e se so che è la mafia locale a detenere il potere. E se ne faccio parte! Dio mio, troppe congiunzioni astrali remano contro la mia voglia di alzare il sedere e chiedere in giro chi fa finta di governa cosa: sono una scienziata, a me interessa la realtà, c'è poco da fare. Eccheccazz, non c'è manco la tv coi telegiornali, qui! O internet...

    «Siediti.»


    Annuisco e prendo posto dove indica lui, ovvero esattamente sulla poltrona opposta alla sua. Non mi piace granché come posizione, troppa distanza, la conversazione risulterà un poco scomoda, ma whatever: il capo è lui, meglio assecondarlo.

    «Come procede il lavoro a Bloodrunner, sotto le direttive di Dimitriy Kozlov? Come ti trovi con gli altri membri di gilda là in servizio?»

    «...»


    Per un istante aggrotto lievemente le sopracciglia. Capisco la prima domanda, anche se credo sappia già da chi è incaricato sopra di me come vanno le cose, ma...come mi trovo io? Cos'è, si preoccupa per me? Premura? Cortesia? Uno come lui, con un tale allineamento morale? Rimango perplessa, non mi fido, proprio per un cazzo, ma cos'altro posso fare se non rispondere? E alla svelta, aggiungerei anche.

    «Le direttive di Dimitriy sono eccellenti, il lavoro procede bene anche in sua assenza: grazie ai suoi ordini ed alle sue informazioni, riusciamo a coordinarci egregiamente e svolgere con successo i compiti assegnati.
    Con i compagni...abbastanza bene, grazie dell'interessamento. Zygoin per fortuna ha abbandonato il BloodRunner a quanto ne so, evitando di metterci in pericolo in modo gratuito e controproducente, mentre Alison è...be', ha qualche difficoltà a comprendere il concetto di autocontrollo e di comportamento opportuno nelle situazioni, ma almeno in un modo o nell'altro si riesce lo stesso a lavorare, per quanto possa essere stressante. Con gli altri invece non ho molti contatti, ma non ci sono tensioni né attriti per ora.»


    Descrivo sinceramente la situazione, esponendo le mie idee e valutazioni, dato che è stato lui a chiedermele. Generalmente evito, salvo gravi impedimenti alla produttività o enormi migliorie apportabili alla sua efficienza.
    Mi domando ancora dove voglia andare a parare, e perché mi abbia convocato: perché me, perché ora? E cosa c'entrano queste domande? Ha forse ricevuto lamentele? Dal BioPorco magari! Quel blobbone di merda che ha tentato di uccidermi o catturarmi svariate volte, e si lamenta magari che non c'è riuscito..
    .


    _Specchietto Tecnico:



    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 100%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    Equipaggiamento

    ¬ Revan's Robes (Armatura, 1pt).
    ¬ Chakram seghettato (Lama circolare, 1pt).
    ¬ Pugnale (Lama, 1pt).
    ¬ Glock 19 (Pistola, 2pt).
    ¬ Pertica delle Notti Stellate (Bastone, 1pt).
    ¬ Fangs & Claws (Armi naturali, 3pt).
    ¬ Bacchette magiche, libri di magia et similia (GdR).
    ¬ Bussola dei Desideri (GdR).


    Passive

    ¬ ThoughtDensity (Telecinesi).
    ¬ PsicoEssenza (Immortalità/Autorigenerazione).
    ¬ Mentalist (Telepatia).
    ¬ Mente Blindata (Auspex rilevazione intrusioni mentali/psion).
    ¬ Disturbance in the Force (Sesto senso per il pericolo/Instant-Casting).
    ¬ Disturbance in the Force (Preveggenza/Premonizioni, GdR/Quest).
    ¬ Cerebro (Auspex rileva-menti).
    ¬ Alterazione: Somatizzazione Metapsichica (Shapeshifting, GdR).

    Specchietto Riassuntivo_

    Chiacchierando sospettamente X°DDD.

    Note_

    ---.


    Ramona_super-1-_zps41489fec



     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    C A S T I G O

    Group
    Member
    Posts
    564
    Location
    Kuthian

    Status
    Offline

    Non c’era bisogno di ringraziare, la sua non era premura nei confronti della recluta. Non gli importava nulla del benessere del singolo, lui era interessato soltanto alla stabilità dell’organismo nel suo complesso. Fintanto che i meccanismi dell’organizzazione funzionavano, i singoli elementi potevano anche attraversare crisi esistenziali o depressioni croniche.

    Ovviamente la situazione cambiava quando l’atteggiamento di una sola persona
    minacciava l’intero gruppo.

    Com’era facile prevedere, l’ostilità che Zygoin provava nei confronti di Violet era ricambiata. Il sottoposto gli aveva riferito di episodi d’insubordinazione e della leggerezza con cui l’interessata sottovalutava l’intera causa degli Eversori. D’altro canto, Bid’daum sapeva anche dei comportamenti del Biomante a cui faceva riferimento la recluta.

    Ognuno aveva le sue parti di responsabilità,
    ma in questo caso la bilancia pendeva spaventosamente da un solo lato.

    « Autocontrollo e comportamenti opportuni. »

    Ripeté quanto detto dalla ragazza. Sembrava soddisfatto da quei termini, come un professore che sente da uno dei suoi studenti l’osservazione che gli serviva.

    « Compongono una delle caratteristiche fondamentali per un Eversore: la capacità di discernere tra un’azione conveniente e un azzardo senza guadagno. »

    Tamburellò brevemente con le dita sul bracciolo della poltroncina, mantenendo lo sguardo fisso sulla sua interlocutrice.

    « Tale capacità, insieme a molte altre, ci ha permesso di conquistare tutto questo. »

    Bastò un gesto della sua mano e la mappa olografica avviò una presentazione mozzafiato dell’intero presidio. Partendo dal cielo solcato dalla Behemoth, la visuale si spostò verso le cime vulcaniche di Geisine. Tra le valli scavate dai fiumi di lava s’intravedevano alcune roccaforti abbarbicate sui costoni. La vista aerea raggiunse poi le rovine di Daleli, mostrando molti altri insediamenti sorti al limitare del deserto. In quei territori si diceva che ci fossero delle città-miraggio che attendevano soltanto di essere scoperte per rivelare le meraviglie che avevano custodito nei secoli passati. La proiezione tridimensionale evidenziò tutte le vie carovaniere in funzione, svelando un’intricata ragnatela di spostamenti mercantili che attraversavano tutto il territorio. La simulazione continuò a scorrere davanti a loro come un torrente di fotoni. Percorse lo sconfinato Yuzrab, la distesa di dune punteggiata dai Laghi di Vetro e interrotta sporadicamente da formazioni rocciose bucherellate alla base – le tane dei Wyrm di Granato. Comparve anche l’Orchidea, l’unica oasi di dimensioni considerevoli rimasta nel deserto, e perfino un singolare stabilimento racchiuso in diverse calotte sferiche isolanti. Ci fu una breve planata sulle remote coste che si affacciavano sull’oceano di Endlos, lungo le quali erano disseminati molte cittadine portuali.

    « Non c’è stato bisogno di aizzare la folla proclamando i nostri ideali. Non è stato nemmeno necessario invadere la vita quotidiana della popolazione con i nostri simboli o la nostra propaganda. »

    La panoramica s’immerse sotto terra, e fu allora che il vero spettacolo cominciò. Un cambio dei filtri visivi fu sufficiente a far comprendere la vastità del formicaio che si estendeva sotto quelle terre. Migliaia di chilometri di cunicoli s’intrecciavano e si perdevano in ogni direzione, persino in quella verticale, fino alle profondità innominabili del mondo. Caverne talmente grandi da sembrare spazi aperti contenevano le varie località che erano accumunate sotto il nome di Merovish. Vista così, la metropoli non sembrava nemmeno un covo di feccia, bensì assumeva i contorni di un vero e proprio miracolo.

    « Il fattore chiave del nostro successo è stato uno solo: la nostra esistenza non è mai stata di dominio pubblico. Non sarebbe stato possibile arrivare al vertice operando alla luce del sole. Così facendo non abbiamo mai lasciato punti deboli scoperti. Nessuno dei nostri nemici è riuscito a colpirci, perché siamo una forza sommersa e senza forma. »

    Dopo aver esposto con calma la teoria dietro la loro scalata al potere, fece una breve pausa. Il Gerarca le rivolse il primo sguardo realmente perforante. Il suo tono si fece più teso.

    « Capisci quindi l’importanza della segretezza per la nostra organizzazione? »

     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,262
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    Don't touch mo chuisle_


    «[...] Tale capacità, insieme a molte altre, ci ha permesso di conquistare tutto questo.»

    “...Wow!”


    Che vista mozzafiato che mi mostra il Gerarca, attivando la mappa olografica della sala e facendo partire una panoramica totale, sopra e sotto terra, dell'intero presidio.
    Effettivamente, è un'opera imponente, che ha richiesto un'operazione altrettanto imponente, sofisticata, articolata. Un grandissimo sforzo, un dispiegamento di risorse ed un impiego di energie in maniera massiccia ed impressionante, senza dubbio.

    Solo ora, credo, avendo uno sguardo complessivo dell'intera faccenda e dell'intera Eversione, riesco a rendermi più conto di quanto sia complessa la faccenda, e già è più sensata: avere un intero gruppo di infrastrutture coordinate in grado di creare prosperità per l'intera zona, per un'intera area. Continua a sfuggirmi il perché, il motivo, e più mi avvicino ad esso più si fa impellente la domanda: cosa voglio veramente? Perché lo fanno? Quale motivazione personale, individuale, psicologica possono avere?
    Perché, di mio, non riesco a capirlo di preciso: posso immaginarmi cento, mille motivazioni diverse, posso capirle se mi spiegano le loro, ma...per me, tutto questo non ha valore. Cioè, intendiamoci: è una figata eh, è utilissimo tutto ciò e può avere mille impieghi ed utilizzi diversi, ma personalmente io non ne avrei bisogno, e se ne avessi avuto bisogno infatti sarei una loro concorrente o mirerei a qualche golpe interno e quant'altro. Invece no: ognuno è diverso, ci sono macrogruppi psicologici generali, ed io non appartengo al loro stesso modus pensandi. Io non ho bisogno di imperi, non ho quella mentalità, a differenza loro...credo.
    ...Ma appunto è proprio ciò, proprio questo "credo", che mi irrita, che non mi soddisfa, che mi impedisce di partecipare veramente all'Eversione: che cosa, in tutta questa sovrastruttura mentale, dà piacere a loro? A quale scopo, che rassicurazioni regala loro? Perché farlo, insomma?!
    Corrugo la fronte, mentre contemplo affascinata la rete di cunicoli che è Merovish, la Tana, un'opera immensa e che rispetto moltissimo, per poi ascoltare di nuovo le sue parole e fissarlo negli occhi, in maniera penetrante ed attenta, cercando di carpire frammenti della sua anima inesplicabili ed enigmatici
    .

    «[...] Capisci quindi l’importanza della segretezza per la nostra organizzazione?»

    «...»


    Il suo sguardo ed il suo tono si fanno perforanti, tesi, quasi cattivi, minacciosi, e ciò mi fa contrarre i muscoli delle orecchie e degli zigomi, a mo' di allarme. M'incute un leggero timore, non tanto fisico ma piuttosto perché è in grado di stravolgere il mio futuro, qualora venissero fuori casini con lui e di conseguenza l'Eversione. Reggo il suo sguardo, facendomi seria ed imperturbabile, inamovibile, pronta a tankare il mondo come al mio solito.
    Non che io abbia chissà quali piani, ma...mi sono abituata ormai a stare con loro, e fino ad ora non ho mai nemmeno lontanamente pensato -in concreto- di non farne più parte. Questa prospettiva, che lui ha benissimo il potere di concretizzare -così come tutti i capi-azienda-, mi coglie di sorpresa e mi spaventa un po', perché sono impreparata. Non indifesa, certo che no, ma...con la guardia abbassata, ecco. Almeno fino a pochi istanti fa
    .

    «...In parte, sì. Onestamente, la gente conosce già il nostro nome -e trema al solo udirlo-, se non mi sbaglio, e soprattutto con un intero Presidio al nostro comando quale nemico potrebbe rappresentare ancora una minaccia tale da giustificare il più completo e morboso anonimato? Ma forse sono io che lo sottovaluto perché non lo conosco? Non so...ed è proprio questo a bloccarmi nella mia visione strategica.»


    Corrugo la fronte e scuoto la testa, chinandola e guardando per terra. Piccola pausa, per ri-condensare i pensieri e dar loro forma verbale: il vero nocciolo della questione non l'abbiamo ancora raggiunto. Non sono una bestia da soma che esegue ciecamente gli ordini, e se pretendono questo da me rimarranno molto delusi, mi spiace per loro. Il mio cervello è in perenne attività: non ho mai avuto fede in niente, io sono una scienziata e vivo di prove, di causa ed effetto, di spiegazioni, di realtà e di coscienza. Ci sono cose a cui non rinuncerò mai, per nulla al mondo: sono fatta così, vivo così, è la mia essenza.

    «...Tuttavia, soprattutto: non capisco a che scopo impiegare così tanto tempo, energie e risorse per ottenere tutta questa maestosa e colossale opera. Opera che rispetto immensamente, sia chiaro! Tutto ciò è davvero grandioso ed utile oltre il descrivibile! È solo che...proprio non capisco: per quale motivo fare tutto questo? Per migliorare le proprie chance di sopravvivenza, per vivere in maniera agiata e senza problemi comuni, questione di plasmare l'ambiente circostante in modo da renderlo più favorevole a sé ed aumentare così il proprio benessere, felicità, soddisfazione, combattere la precarietà della vita eccetera? È questo ciò che vi ha spinti a fondare l'Eversione?
    È un anno che combatto al vostro fianco, e ancora nessuno è riuscito a rispondere a questa mia semplicissima domanda...nemmeno il boggart rosso, Zimmer, quando mi arruolai...
    Non chiedo molto...»


    Le mie mani si agitano per enfatizzare ed esprimere meglio il mio stato di irrequietezza, le mie sopracciglia s'inarcano al centro della fronte in maniera totalmente non-belligerante e quasi di resa a mostrare l'innocenza innocua dei miei dubbi, come una bambina che chiede alla maestra "Perché 2+2=4?", immersa nel mio ragionamento e nell'incredulità di aver combattuto per un anno senza sapere veramente il perché.
    Sì, so perché io ho combattuto -per divertirmi, per provare emozioni forti, per far nuove esperienze, per ottenere vantaggi e risorse e quant'altro-, ma non so perché esiste l'Eversione indipendentemente da me. Non conosco e non riesco a comprendere la sua vera Raison d'Être!

    ...O forse sono solo io che mi illudo che ci sia qualcosa di più profondo oltre alla banalissima, piattissima, noiosissima e animalesca smania di conquista cieca, di corsa agli armamenti insita nell'istinto di sopravvivenza da quando eravamo ancora batteri.
    Se fosse così, sarei piuttosto delusa, in effetti. Ma meglio questo che niente: almeno avrebbe un senso, l'intero ambaradan, piuttosto che rimanere con questa cosa fumosa e misteriosa e sciocca nella mia testa. Ma anche solo mi dicesse "C'ho i cazzi miei da fare, ben oltre alla misera conquista, fidati sisi e fatti i cazzi tuoi soprattutto!", sarei contenta: potrebbe servirgli per conquistare l'intero multiverso e portare l'eutanasia globale, potrebbe servirgli il potere per tornare sul suo pianeta natale o conquistare l'amata, potrebbe servirgli per allevare indisturbato coccolosi gogonud ché magari nelle condizioni precedenti era illegale e lui li adora fin da piccolo! Cazzo ne so! Qualcosa! Qualsiasi cosa...

    Opto comunque per la sincerità, perché sono arrivata ad un'età in cui mentire mi è troppo pesante: preferisco rischiare, preferisco contrariarlo, preferisco che lui comprenda ed io comprenda sinceramente, piuttosto che giocare ancora al teatrino dei pupazzetti sciocco e da società becera ed omologata. No, basta: ho già sprecato fin troppo tempo nell'ignoranza. Sono una scienziata. Devo sapere. Altrimenti non riesco ad andare avanti, a partecipare pienamente. Forse questo gruppo di senzienti non fa per me: pazienza, mi è già successo così tante altre volte, sopravviverò, per quanto questa nuova prospettiva mi dia dispiacere. Perché mi ci stavo affezionando, perché mi sto divertendo da morire a far parte dell'Eversione, perché sarebbe un peccato essere costretta ad andarmene...Ma non dipende da me, purtroppo
    .


    _Specchietto Tecnico:



    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 100%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    Equipaggiamento

    ¬ Revan's Robes (Armatura, 1pt).
    ¬ Chakram seghettato (Lama circolare, 1pt).
    ¬ Pugnale (Lama, 1pt).
    ¬ Glock 19 (Pistola, 2pt).
    ¬ Pertica delle Notti Stellate (Bastone, 1pt).
    ¬ Fangs & Claws (Armi naturali, 3pt).
    ¬ Bacchette magiche, libri di magia et similia (GdR).
    ¬ Bussola dei Desideri (GdR).


    Passive

    ¬ ThoughtDensity (Telecinesi).
    ¬ PsicoEssenza (Immortalità/Autorigenerazione).
    ¬ Mentalist (Telepatia).
    ¬ Mente Blindata (Auspex rilevazione intrusioni mentali/psion).
    ¬ Disturbance in the Force (Sesto senso per il pericolo/Instant-Casting).
    ¬ Disturbance in the Force (Preveggenza/Premonizioni, GdR/Quest).
    ¬ Cerebro (Auspex rileva-menti).
    ¬ Alterazione: Somatizzazione Metapsichica (Shapeshifting, GdR).

    Specchietto Riassuntivo_

    Chiacchierando inquietantemente X°DDD.

    Note_

    ---.


    Ramona_super-1-_zps41489fec



     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    C A S T I G O

    Group
    Member
    Posts
    564
    Location
    Kuthian

    Status
    Offline

    « Ti sbagli: nessuno sa di un’organizzazione chiamata “Eversori di Merovish”. Perfino i nostri informatori non sanno da chi ricevono gli ordini e a chi fanno rapporto. »

    Ricordava bene come la giovane Lizzy “Stella” Jenkins, una delle tante Voci al loro servizio, fosse rimasta stranita sentendo quel nome uscire dalla bocca putrefatta di Raem, l’ex-Capo degli Eversori. Forse aveva pensato che facesse riferimento al sostantivo minuscolo “eversori”, come sinonimo di rivoltosi.

    Non solo la recluta mostrò di aver travisato il grado di segretezza che la gilda voleva mantenere, ma espresse anche dei dubbi sul mantenimento di un anonimato così netto. Ma davvero era così difficile da capire? Eppure il suo fascicolo riportava il profilo di una persona estremamente logica. Non si sarebbe aspettato una lentezza del genere. Chi aveva stilato il rapporto aveva sopravvalutato quella ragazzina.

    Odiava sprecare il suo tempo per spiegare delle ovvietà alla portata di qualunque straccione dei cunicoli, ma per quella volta si sarebbe sforzato. Sperò solo di non dover ricorrere anche a dei disegnini per farle capire il concetto.

    « In questo Presidio le cose non funzionano come altrove. Da qualche altra parte sarà anche sufficiente sconfiggere una fazione rivale, bollare come traditori gli sconfitti e giustiziarli, per poi conquistare l’alfierato… ma non al Sud. »

    Fermò con un cenno delle dita la mappa olografica, prima che contribuisse a fargli venire la nausea.

    « Negli ultimi secoli non c’è stato un solo governo stabile. Qui la lotta per il potere non finisce mai. C’è sempre un pugnale nascosto nell’ombra pronto a rubarti tutto ciò che possiedi. L’ha scoperto troppo tardi l’alfiere Anubi, ammazzato dal suo successore, Jason lo Spaventapasseri. Quest’ultimo fu sempre molto prudente: dopo aver affermato la sua supremazia con una strage sommaria, non si mostrò mai in pubblico. Eppure nemmeno lui è resistito molto. »

    Per loro era stata una manna dal cielo. Il vuoto di potere lasciato da “Cravatta-di-corda” era stato il terreno fertile per l’ascesa della loro gilda.

    « L’ultimo che ha tentato di sedersi su quel trono, un tale Cheliax, non era nemmeno il legittimo successore. Era solo un fantoccio provvisorio, ma all’inaugurazione dei giochi dell’Arena gli è stato cavato il cuore a mani nude. »

    Non riuscì a contenere un sorriso sinistro appena accennato,
    che riassorbì un istante dopo tornando ad un atteggiamento formale.

    « Noi tre Gerarchi facciamo parte del governo del Meridione e possiamo dormire tranquilli soltanto dentro questa cassa blindata, sospesa a cinque miglia dal deserto. Secondo te cosa succederebbe se si scoprisse il nostro sistema di spie, le missioni di boicottaggio che abbiamo ordinato e tutto il lavoro sporco che vogliamo lasciare sotterrato? »

    Non si aspettava di dover impartire delle lezioni così elementari ad una recluta di Dimitriy. Di solito lui metteva subito le cose in chiaro con i suoi sottoposti. Invece toccava a lui gestire quella bambina che stava attraversando una crisi di senso. Fu addirittura costretto a ripetere l’accordo fondamentale che sanciva il legame di ogni nuovo arruolato alla causa comune dell’Eversione.

    « Non è difficile da capire: ogni membro offre al gruppo le sue capacità, e in cambio la gilda gli garantisce qualunque cosa desideri. Tu hai voluto una villa a Merovish, noi te l’abbiamo procurata. »

    Fece una breve pausa, chiedendosi se fosse il caso di proseguire con la spiegazione della loro Raison d'Être.
    Sì, doveva farlo. Se voleva far capire a quella mocciosa indisciplinata la magnitudine del problema in cui stava cacciando tutti loro, doveva continuare.

    « Oltre a questo, il nostro fine ultimo è di portare l’Eversione in ogni angolo del semipiano. Il motivo per farlo? Tutti quelli che hai detto, insieme ad ogni altra ragione immaginabile. Chi aderisce alla nostra causa vuole costruire un mondo che sia a sua misura, per raggiungere una realizzazione personale. Il Sud è stato il punto di partenza: il nostro primo obiettivo è stato quello di restituire una dignità alla terra che ci ha accettato per quello che siamo. »

    Un Presidio crudele ma anche giusto, che metteva tutti sullo stesso piano. Una nazione che ignorava le comuni convenzioni sociali. Chiunque poteva far parte del popolo maledetto, a patto che fosse in grado di sopravvivere. Non importava se fosse una creatura deforme, un anarchico incapace d’integrarsi, un pluri-omicida o uno scienziato che non voleva essere ostacolato dalle obiezioni di coscienza.

    I Cunicoli non emarginavano nessuno.

     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,262
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    Don't touch mo chuisle_


    «Ti sbagli: nessuno sa di un’organizzazione chiamata “Eversori di Merovish”. Perfino i nostri informatori non sanno da chi ricevono gli ordini e a chi fanno rapporto.»

    “...”


    ...Ah.
    Allora...Come cazz'ho fatto a conosc-...prima di entr-...? Perché, io, cioè...?(!) No, ma...quando Dimitriy qui al Sud mi ha arruolata...sembrava sicuro di ottenere un determinato effetto usando quel nome e...! E...tutte le altre volte che la gente...MA BOH!!! Avvisare i sottoposti e organizzarsi in maniera decente mai, eh?! Bah...
    !

    «In questo Presidio le cose non funzionano come altrove. [...] Era solo un fantoccio provvisorio, ma all’inaugurazione dei giochi dell’Arena gli è stato cavato il cuore a mani nude.»


    ...Oh. Affascinante. Quindi qui se ne fregano di qualsiasi livello di potere mostri: ci sarà sempre qualche pazzo che cercherà di spodestarti, e magari sarà sufficientemente capace da riuscirci pure. Minchia che posto di merda da conquistare e governare! Pessima scelta, monocorno...Era meglio andare a conquistare qualcos'altro, dio mio! Ma come cazzo ragionano? Più una roba è impossibile, più si incaponiscono a farla? Ma che bizzarri umanoidi, ragionano in maniera irrazionale ed emotiva, contro ogni calcolo di vantaggio e svantaggio? Temo proprio di sì: anche se si riuscisse ad ottenere il potere, ogni due secondi si dovrebbero fronteggiare minacce ed attacchi, a giudicare dalle sue parole! Prima o poi andrà a puttane, è matematicamente certo! "Dato un lasso di tempo sufficientemente lungo, le probabilità di sopravvivenza di ogni individuo scendono a zero", ma andare a mettere proprio il culo nelle pedate...Quale individuo sano di mente, data la possibilità di andare in qualunque altro posto, sceglierebbe di rimanere qui? Non lo so, non lo so: è tutto così illogico, così...stupido...

    «Noi tre Gerarchi facciamo parte del governo del Meridione e possiamo dormire tranquilli soltanto dentro questa cassa blindata, sospesa a cinque miglia dal deserto. Secondo te cosa succederebbe se si scoprisse il nostro sistema di spie, le missioni di boicottaggio che abbiamo ordinato e tutto il lavoro sporco che vogliamo lasciare sotterrato?»


    Annuisco. Un bordello, sicuramente.
    Ripenso ad Alison, giusto ad esempio.
    E se ti prendi dentro cani e porci nella gilda senza nemmeno istruirli con un addestramento ufficiale ed omogeneo ed ideato direttamente dai capi, quante sono le probabilità che ciò accada? Che disorganizzazione, madonna, che disorganizzazione...! Da mettersi le mani nei capelli, proprio: non sanno fare nemmeno una roba bene, nemmeno la roba che più gli interessa! Incredibile, robe da pazzi. Eh ma...è selezione naturale anche questa eh.
    ...E una volta accaduto, cosa fai, una ramanzina al "colpevole"? O ti vendichi? Sicuramente risolverà tutto sisi. E non ti sarai giocato tutto sìsì.

    ...Che vita di merda, poi, sentirsi al sicuro solamente in una Bara Volante: è come essere già morti, lolwtf! Non hanno proprio capito un cazzo di come si fa a ottenere la felicità in vita, questi. Io col cazzo che vivrei mai a 'sta maniera: più vengo a conoscenza dei dettagli, più mi sento distante da tutto questo, da questa mentalità, da questo modus operandi...E per fortuna che pezzo dopo pezzo finalmente sto riuscendo pure a capire finalmente cosa cazzo hanno in testa. Mi sono arruolata a scatola chiusa, incaponitami solo perché non erano in grado di spiegarmelo a parole, e allora mi son detta che forse a sperimentarlo materialmente avrei potuto comprendere a cosa mirassero, perché lo facessero. Ho deciso di usarli come laboratorio vivente, dato che non potevo usarli come esseri senzienti in grado di comunicare in maniera intelligibile: studiandoli, avrei finalmente scoperto qualcosa magari, e avrei potuto decidere se continuare a stare con loro oppure no, questo mi dicevo
    .

    «Non è difficile da capire: ogni membro offre al gruppo le sue capacità, e in cambio la gilda gli garantisce qualunque cosa desideri. Tu hai voluto una villa a Merovish, noi te l’abbiamo procurata.»


    Meh, "villa" mo'...Oddio, in confronto al resto della baraccopoli potrebbe pure esserlo eh, ma sai che mano che mi ci è voluta per acquisire quel buco...E onestamente non era nemmeno quella ciò a cui miravo: mi sono unita per il divertimento, le esperienze, le emozioni, e devo dire che finora ne ho avute parecchie, e sono soddisfatta della cosa. E anche per capire quali erano i loro piani, per comprendere la loro offerta, come dicevo prima.

    In ogni caso, non capisco cosa c'entri quest'uscita: questa cosa me l'han detta all'inizio, è un fottuto déjà-vu, sembra un disco rotto, un robot ritardato in grado di ripetere solamente la stessa cosa per cui è stato programmato, incapace di avere una conversazione intelligente. Non risponde minimamente alla mia domanda: che cazzo significa? Che cosa c'entra? Perché fate questo? Non "come"! Non per quale scopo, ma per quale causa?! Dio mio, ma è così difficile?
    !

    «Oltre a questo, il nostro fine ultimo è di portare l’Eversione in ogni angolo del semipiano. Il motivo per farlo? Tutti quelli che hai detto, insieme ad ogni altra ragione immaginabile. Chi aderisce alla nostra causa vuole costruire un mondo che sia a sua misura, per raggiungere una realizzazione personale. Il Sud è stato il punto di partenza: il nostro primo obiettivo è stato quello di restituire una dignità alla terra che ci ha accettato per quello che siamo.»


    E anche questo me l'han già detto, non mi sta dicendo niente di nuovo sull'espansione (che è un fine e non una causa! Nemmeno i fondamenti del pensiero critico, proprio! Mille giri di parole vuote e ripetute ed inutili!), e peggio ancora conferma i miei più spaventosi sospetti: tutte quelle motivazioni stupide che ho detto io, più tutte le altre stupide che mi possano venire in mente. Perché dietro non c'è veramente niente, ero solamente io che fantasticavo su qualcosa di intelligente dove non c'è, come al solito, evidentemente. Perché se dopo un anno che ripeto la stessa domanda, l'unica cosa che mi sanno rispondere è la stessa che mi dicevano il primo giorno...! Cos'altro potrei pensare? Ormai a 'sta balla della segretezza e dei piani super-segreti non ci credo più: secondo me son solo un branco di ritardati, di bestie, come la maggior parte della gente. Seguono i propri istinti, sono territoriali, sono immorali, sono violenti, e basta. Non hanno niente in quella zucca vuota, non sanno un cazzo di filosofia, di scienza o di altro. E non voglio nemmeno sapere se ha qualche religione, questo mono-...mono-...monopalla, ormai, manco più monocorno.

    Cioè, ti rendi conto? Aspetta, no, aspetta ho detto: ti rendi conto? Ascolta bene: "chi aderisce lo fa per costruire un mondo a propria misura". Ripeto: si forma un gruppo di individui, al fine di plasmare un intero ed unico ambiente (e dunque una risorsa limitatissima, disponibile per una sola persona) come ogni singolo individuo desidera. Cioè, non è che hai un mondo per ogni individuo, capisci? C'è un solo mondo, e ognuno lo fa come cazzo vuole. Se tipo uno vuole sterminare tutti gli altri esseri viventi in quanto maniaco serial killer, può farlo. Sei una delle sue vittime e vuoi vivere invece? Puoi farlo! Un altro invece vuole regnare su tutti questi esseri viventi come monarca assoluto, può farlo. Hai subito abusi dal prete da piccolo e vuoi ingropparti qualsiasi cosa che respiri o anche che non respiri -la necrofilia tira molto da certe parti-? Puoi farlo! Un altro vuole trasformare tutti in scimmie volanti? Diamo una mano pure a lui! Eh! E che ci vuole? Abbiamo un solo mondo, possiamo fare tutto contemporaneamente! Tutti avranno la loro possibilità! Senza incoerenza! Senza conflitto d'interessi! Pura sovrapposizione di stati, e senza il bisogno nemmeno di ricorrere al quantum mysticism! Certo, certo: è tutto fattibilissimo! Come? Ma come "come"?! Dai, è così semplice: devi essere pazzo e idiota al contempo! Allucinato e incapace di ragionare. Dai, è facilissimo: lobotomizzati anche tu, e avrai il tuo mondo personale! E sarà gratis! Yahoo! Dovrai solamente dare il tuo culo all'Eversione, evviva!!! E se non sei d'accordo, sei solo un povero comunista!!!

    ...

    Pietrificata. Una statua, immobile, quasi inanimata. Occhi leggermente sbarrati, ampi, estremamente attenti ed analitici. Una maschera imperturbabile, potrei stare pensando qualsiasi cosa, oppure non stare pensando affatto, come un manichino, guardandomi dall'esterno.
    E più parla, più si fa strada e si concretizza nella mia mente l'idea che l'individuo che ho davanti a me sia un emerito coglione.
    Non smetterò mai di ringraziare me stessa per aver inconsapevolmente sviluppato la capacità di camaleontismo sociale che mi permette di schermare le mie emozioni: senza quest'abilità di erigere barriere davanti al mio viso, di indossare maschere prontamente ai minimi segnali di cazzata, non so dove sarei ora. Ed in questo stesso momento, mi è vitale.
    Sì, perché se non fossi in grado di scindere la mia vita mentale dalle mie espressioni corporee, in questo momento avrei la faccia più shockata del multiverso, mi starei facepalmando in una maniera talmente epica da uccidere la gente alla sola vista, e starei inveendo contro di lui per l'ossigeno che sta rubando ad ogni respiro a creature decisamente più intelligenti in qualche angolo del Presidio, come ad esempio i wyrm di granato.
    Grazie invece a questo riflesso condizionato ormai, invece, appena la mia circonvoluzione temporale superiore posteriore di sinistra (in cui è situata la corteccia uditiva primaria) capta e traduce alla mia coscienza suoni intellettualmente sconnessi come le manifestazioni di ideologie fideistiche e beceramente ignoranti, subito dentro di me scatta l'allarme rosso e preventivamente blocco qualsiasi manifestazione dei miei veri pensieri, sentimenti e giudizi nei confronti dell'interlocutore indegno. "Aahhh, ecco che ci risiamo: questo tizio viene catalogato come inabile al ragionamento e dunque alla discussione razionali. Sospendere ogni tentativo al riguardo", ecco il pensiero diventato presa di coscienza.

    Davvero, non ho mai assistito ad un discorso talmente delirante, a tratti infantile e farsesco, pieno di errori e risposte sconclusionate e non correlate, incapace di mettere insieme perfino le basi della logica formale, evitando le fallacie più note: la sua corteccia prefrontale dev'essere estremamente limitata, danneggiata, mal funzionante, forse per traumi o motivi genetici, o forse semplicemente e più probabilmente -disgustosamente come al solito- per incuria come nella maggioranza degli imbecilli che infestano il multiverso, abituati a vivere in un ambiente mentale tanto salubre quanto una latrina che fornisce l'unico sostentamento del suo abitante mentalmente coprofago.

    ...Aspe', fammi ricontrollare, perché è così assurda 'sta cosa che sono più propensa a dubitare di me stessa, della mia comprensione, piuttosto del fatto che lui abbia davvero quest'idea in testa. Ti rendi conto? Arrivo prima a mettere in dubbio me stessa e la mia conoscenza, piuttosto che la sua stimabilità come persona. Lo trovo troppo irragionevole, irrealistico, ma lo so che è solo l'effetto Dunning-Kruger che mi spinge a sopravvalutare gli altri attribuendo loro il mio stesso grado di intelligenza, conoscenza e capacità razionale. Lo so, lo so: è colpa mia, solamente colpa mia, ché mi faccio illusioni sperando di avere finalmente a che fare con qualcuno di degno ogni tanto.
    Dunque, ricapitoliamo: questo è un posto così estremamente ostile da far schifo a chiunque, quindi piuttosto che andarmene a spadroneggiare facilmente altrove resto qui e mi faccio il mazzo a tarallo per fare il tiranno precario e vivere una vita di ansia e paure, creando un'organizzazione super-segreta con l'intento di far plasmare a tutti i suoi membri l'unico ambiente a disposizione ognuno come cazzo vuole lui, probabilmente andando contro i miei stessi interessi perché figurati quanti tenteranno di soffiarmi il posto, e...basta. Cioè, così, senza motivazioni: volevo fare qualcosa di carino per gli stronzi che vivono qui e che vengono da fuori, in modo che chiunque possa cagare la sua malattia mentale in questo posto che è già un merdaio di per sé. Perché non c'è niente di meglio per restituire dignità a una terra vessata e martoriata che mettere insieme una masnada di bruti tagliagole e criminali della peggior specie capitanata da un coglione monocorno e monopalla che non sa ragionare e vaneggia soltanto.
    Che bizzarro concetto di dignità, nè? Perché poi questa terra li ha accettati per ciò che sono, capito? Complimenti, Sud: avresti dovuto rivomitarli dove li ha trovati, onestamente. Così a quest'ora avresti qualche squilibrato in meno per le tue strade e sabbie. Ma poverino, il Sud, che manco è senziente.
    No Violet, ferma: non farmi nemmeno iniziare il discorso sul nazionalismo e l'amor di patria, per favore, ché sennò mi viene la diarrea cerebrale a fischio, dio mio. Dignità! Dignità! A una terra! Ma sentilo! Non alla società! No, alla terra! Dici che lo intende in senso metaforico, nel senso della gente che ci vive? Oh, sì, sì sì sì, sicuramente: schiavi e cadaveri sono così degni, sotto la sua egida!
    Basta Violet, basta: ti prego, abbi pietà, è il tuo stesso cervello che te lo chiede. Sospendi il bombardamento, si massacra già da solo con le sue stesse parole, i suoi stessi pensieri...Risparmialo, risparmiami, sono te stessa e te ne prego: sono esausta, sono esaurita, la feccia non fa altro che massacrarmi da una vita. Lascialo perdere, lascialo bruciare nella sua stessa cloaca mentale, per favore.

    ...Sospiro mentale; è ora di porre fine a tutto questo
    .

    «...Oh. Ora ho capito tutto. Ora tutto ha senso, mi è molto più chiaro! Grazie, Signore, della spiegazione. Ne farò tesoro.
    ...
    Posso dunque fare qualcosa per voi, data la convocazione?»


    “Brava Violet, sorridi e ad annuisci, sorridi ed annuisci. E cerca di GET THE FUCK OUT OF HERE IL PRIMA POSSIBILE, PORCA TROIA!!”


    Shhh, shhh..."Il mondo brucia, il mondo brucia": concentrati su questo pensiero. Verrà tutto distrutto, il mondo brucia, lui morirà, tutti moriranno, le sofferenze (MeNtALi!) verranno placate, il multiverso collasserà su sé stesso, morte termica totale, shhh...calma Violet, calma...Riacquisisci il controllo, mantieni il controllo...Metti la cera, togli la cera...

    Effettivamente, non sto mentendo in fin dei conti: purtroppo per me, questa discussione è stata estremamente illuminante. Sono finita a lavorare per un idiota con un potere smisurato. Sono fottuta, e mi sono fottuta con le mie stesse mani: Violet, sei più cogliona di lui. E tuttavia mi è davvero più chiara la situazione: non pensavo che il sud fosse messo così male, fosse così violento, non rispettasse il potere e le sue dimostrazioni. In effetti, sembra una battaglia persa: prima o poi salterà la copertura, qualche pazzo tenterà di farli fuori, alla fine qualcuno ci riuscirà e girerà di nuovo la ruota. E mi è più chiara, brutalmente, anche la situazione dell'Eversione: chi la governa, le idee secondo cui viene governata, com'è nata...

    ...Basta, devo andarmene, prima di sboccare il cervello per rigetto della merda tossica di idee con cui mi hanno contaminato: via, via di qui, lontano, aria pulita e fresca da respirare! Dio mio, speriamo non vogliano cazzate lunghe, ho proprio bisogno di sanità mentale. Soffoco..
    .


    _Specchietto Tecnico:



    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 100%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    Equipaggiamento

    ¬ Revan's Robes (Armatura, 1pt).
    ¬ Chakram seghettato (Lama circolare, 1pt).
    ¬ Pugnale (Lama, 1pt).
    ¬ Glock 19 (Pistola, 2pt).
    ¬ Pertica delle Notti Stellate (Bastone, 1pt).
    ¬ Fangs & Claws (Armi naturali, 3pt).
    ¬ Bacchette magiche, libri di magia et similia (GdR).
    ¬ Bussola dei Desideri (GdR).


    Passive

    ¬ ThoughtDensity (Telecinesi).
    ¬ PsicoEssenza (Immortalità/Autorigenerazione).
    ¬ Mentalist (Telepatia).
    ¬ Mente Blindata (Auspex rilevazione intrusioni mentali/psion).
    ¬ Disturbance in the Force (Sesto senso per il pericolo/Instant-Casting).
    ¬ Disturbance in the Force (Preveggenza/Premonizioni, GdR/Quest).
    ¬ Cerebro (Auspex rileva-menti).
    ¬ Alterazione: Somatizzazione Metapsichica (Shapeshifting, GdR).

    Specchietto Riassuntivo_

    Chiacchierando dissociatamente X°DDD.

    Note_

    Dio mio quanto mi sono divertito a forgiare questo post, son tre giorni o più, giuro X°DDDDDD.


    Ramona_super-1-_zps41489fec



     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    C A S T I G O

    Group
    Member
    Posts
    564
    Location
    Kuthian

    Status
    Offline

    La recluta restò imbambolata ad ascoltarlo. Che stesse intuendo dove voleva andare a parare il Gerarca? No, non aveva ancora capito niente, malgrado ciò che affermò a voce. Se avesse davvero capito la situazione, avrebbe riconosciuto per prima il suo errore. Le aveva lasciato fino all’ultimo l’occasione per costituirsi di sua sponte. Se l’avesse fatto, forse avrebbe mantenuto un briciolo di considerazione agli occhi di Bid’daum. Se l’avesse fatto avrebbe dimostrato di saper usare la logica di cui andava tanto fiera.

    Ma non aveva detto niente. Non riusciva ancora a cogliere il motivo di una convocazione così urgente.
    Avrebbe dovuto imboccarla fino all’ultimo.

    A1afY9M« Certo, ti ho convocato perché anch’io ho bisogno di una spiegazione. C’è una cosa che proprio non capisco. »

    Il suo tono era tremendamente serio.

    « Se davvero rispetti immensamente la nostra opera, se davvero capisci l’importanza della nostra segretezza, potresti rispondere a questa mia semplicissima domanda? »

    I proiettori olografici delinearono un viso fin troppo familiare. Una ragazza con una corta zazzera di capelli fulvi, la carnagione chiara punteggiata dalle lentiggini e gli occhi color dell’erba del suo paese natio. Era una dipendente della Torgue Corporation, il piccolo marchio che accompagnava la foto identificativa non poteva mentire.

    « Perché hai coinvolto Muirne O’Gara? »

    Doveva esserci una spiegazione perfettamente logica che a lui sfuggiva! Sapendo che tipo di affari trattavano gli Eversori - conoscendo i loro modi di operare - nessuna persona sana di mente avrebbe coinvolto un caro senza un valido motivo, giusto? Doveva esserci una ragione per mettere improvvisamente a rischio la propria vita e quella di una persona così vicina, senza contare il tradimento nei confronti di colleghi di lavoro e superiori con cui aveva condiviso il suo ultimo anno di vita.
    Lui aspettava questa spiegazione, perché non riusciva davvero a capire.

    Di una cosa però era sicuro.

    Non pretendeva che tutti i suoi sottoposti capissero fino in fondo il senso della loro missione. Ma se anche l’Eversione fosse stata senza motivi, se anche fosse stata il parto contorto di un gruppo d’idealisti sbandati, se anche i loro piani fossero destinati ad affondare nel lungo periodo…

    …lui non avrebbe mai permesso ad una recluta
    di mandare a puttane il lavoro di quattro anni.

    Mai.

     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,262
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    Don't touch mo chuisle_


    «Certo, ti ho convocato perché anch’io ho bisogno di una spiegazione. C’è una cosa che proprio non capisco.
    Se davvero rispetti immensamente la nostra opera, se davvero capisci l’importanza della nostra segretezza, potresti rispondere a questa mia semplicissima domanda?»


    “Oh, mi fa il verso? Fascinating!”


    Quale arroganza, da parte di un pazzo che non è manco capace di mettere insieme due pensieri coerenti tra di loro! Ma sorvoliamo, facciamo buon viso a cattivo gioco, sorridiamo ed annuiamo invitanti e rassicuranti. Cosa mai ci sarà di così palese che non riesce a capire, o per meglio dire che ho sbagliato? Cosa ma---

    «Perché hai coinvolto Muirne O’Gara?»


    Il sangue mi si gela nelle vene. Gli occhi si sbarrano. Grande, gigantesco, di fronte a me, l'ologramma del volto di Muirne, della mia amata, mo chuisle.

    «...»


    Fisso il suo volto, senza toglierle gli occhi di dosso. Sì, c'è lui che inquisisce con tono severo e incazzoso. Sì, un brivido mi corre lungo la schiena: è una minaccia? Per un attimo ho paura che possano farle del male. Per un attimo.
    Tutti gli attimi successivi, invece, vedono un'ira furibonda e fiammeggiante ruggire nel mio stomaco, nascere, crescere, montare.
    Devono solo provarci. Devono solo osare tentare di farlo.
    Inspiro, i miei occhi quasi si socchiudono fino a tornare ad un'espansione normale, e mantengo la calma: per ora non hanno fatto niente, per ora mi stanno solo chiedendo perché l'ho "coinvolta". Per ora, sembrano limitarsi a trattarla in maniera indiretta, e c'è una certa probabilità ch'io possa salvare la situazione ancora.

    Certo che...cazzo, l'onniscienza veramente, eh? Ma come...
    Le Voci! O quella mappa a mo' di Grande Fratello che mi ha appena mostrato. Un po' di lag, ma decisamente efficace.
    ...Che stress, però: manco un po' di intimità. Potrebbe iniziare a starmi sul cazzo il Sud, messo così. In effetti ora che sono innamorata, ora che ho una compagna che mi contraccambia...i miei obiettivi cambiano un pochettino. Cambia ciò che desidero, l'habitat in cui desidero vivere, per lei, con lei: in effetti, forse il Sud e la stessa Eversione potrebbero diventare improvvisamente, in maniera imprevista, scomodi...stretti...

    Deglutisco, via alternativa per schiarirmi la gola, umidificarla, prima di parlare. Il mio sguardo si sposta nei suoi occhi, calmo, rilassato, ragionevole, ancora formalmente e convenientemente "sottomesso"...per ora
    .

    «Be'... Probabilmente perché non avevo un'idea chiara del livello di segretezza richiesto, appunto. D'altronde, lei sembra conoscere già la nomea dell'Eversione, esattamente come me quando Dimitriy mi arruolò un anno fa...e non disponiamo di certo di sistemi di spie o altro: mi ci è voluto un anno intero ed un gerarca in persona per farmelo spiegare, forse anche altri membri sono o sono stati nella mia stessa condizione ed hanno dunque rivelato per lo meno il nome della causa senza intendere danno, ecco.
    Secondo me ci dev'essere qualche falla nel meccanismo. Bisognerebbe revisionarlo e chiarire fin dall'inizio le condizioni e le nozioni fondamentali, in maniera univoca ed omogenea ed esplicita, specie con le nuove leve da cui non si può certo pretendere che facciano cose che non sanno... Però, per carità, lungi da me insegnarvi il vostro lavoro eh! La gilda è vostra, dovete gestirla voi come meglio credete, senza ombra di dubbio...»


    “Ed assumervi anche le responsabilità della vostra incompetenza, piuttosto che prendervela coi poveri disgraziati confusi costretti ad arrangiarsi che abbandonate a loro stessi.”


    Ma vabbeh, l'ultima parte è meglio censurarla: già quella prima potrebbe andargli su per il naso, irrazionale com'è. Alzo le mani e faccio una faccia alla "boh", con gli angoli della bocca piegati verso il basso e le sopracciglia alzate, come a non volerne sapere niente né ad arrogarmi diritti che dovrebbero essere loro, salvo non saperli gestire.

    Non mi stupirei fosse anche permaloso come un bambino dell'asilo, tuttavia. Incredibile: sembra che tutta Endlos sappia degli Eversori, e vengono a rompere le ovaie a me perché l'ho detto alla mia ragazza, che tra l'altro già li conosceva? E poi mi viene a dire che mi sbaglio io, che nessuno conosce il nome dell'Eversione e quant'altro: forse è rimasto rinchiuso un po' troppo a lungo in questo buco di metallo, come tutti quelli al potere che perdono il contatto con la realtà della vita quotidiana della gente comune. Ma guarda te, si preoccupassero di più della circolazione delle informazioni all'interno della gilda, oh!

    Bah. Sono proprio delusa da quest'incontro: mi aspettavo chissà quale genio del male, mi aspettavo qualcuno con motivazioni filosofico-morali alle spalle, robe strane, eutanasia globale o cazzo ne so veramente, e invece...un pazzo selvaggio col ragionamento basilare ed irrazionale al pari di un animale letteralmente. Piscio in giro, marco il territorio, ringhio qua e là, sbrano chi osa entrarci senza il mio permesso, mi espando, bla.
    Bleah
    .


    _Specchietto Tecnico:



    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 100%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    Equipaggiamento

    ¬ Revan's Robes (Armatura, 1pt).
    ¬ Chakram seghettato (Lama circolare, 1pt).
    ¬ Pugnale (Lama, 1pt).
    ¬ Glock 19 (Pistola, 2pt).
    ¬ Pertica delle Notti Stellate (Bastone, 1pt).
    ¬ Fangs & Claws (Armi naturali, 3pt).
    ¬ Bacchette magiche, libri di magia et similia (GdR).
    ¬ Bussola dei Desideri (GdR).


    Passive

    ¬ ThoughtDensity (Telecinesi).
    ¬ PsicoEssenza (Immortalità/Autorigenerazione).
    ¬ Mentalist (Telepatia).
    ¬ Mente Blindata (Auspex rilevazione intrusioni mentali/psion).
    ¬ Disturbance in the Force (Sesto senso per il pericolo/Instant-Casting).
    ¬ Disturbance in the Force (Preveggenza/Premonizioni, GdR/Quest).
    ¬ Cerebro (Auspex rileva-menti).
    ¬ Alterazione: Somatizzazione Metapsichica (Shapeshifting, GdR).

    Specchietto Riassuntivo_

    Chiacchierando dissociatamente X°DDD.

    Note_

    ---.


    Ramona_super-1-_zps41489fec



     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    C A S T I G O

    Group
    Member
    Posts
    564
    Location
    Kuthian

    Status
    Offline

    Livello di segretezza? Davvero si stava appellando ad una cosa del genere? Ne aveva immaginate di risposte stupide, come “è stata una sbandata da innamoramento” oppure “lei si è aperta totalmente con me e mi sentivo in debito”, ma questa…
    Da quando un segreto ha diversi livelli? Doveva aiutarla usando un dizionario?

    Segreto: fatto o informazione conosciuta da pochi e che non deve essere divulgata.
    Quando ne parli con terzi, cessa di essere un segreto.
    Era un concetto così inarrivabile per lei?

    Malgrado sentisse chiaramente lo stridio delle unghie che grattavano sul vetro, s’impose di restare calmo. Non avrebbe risolto niente ad imbestialirsi con lei, se non renderla ancora più instabile e più propensa a fare altre cazzate. L’espressione sconcertata che lei aveva mostrato era già abbastanza significativa.

    Stava capendo alla perfezione i motivi delle rimostranze di Zygoin mentre lei continuava a parlare. Ogni parola metteva a durissima prova la sua pazienza. L’istinto omicida che cercava di soffocare era un fiume in piena. Quando l’altra iniziò una dissertazione sui meccanismi di gilda, dall’alto della sua posizione sicuramente adatta a dispensare consigli in quel preciso momento, il Castigo si chiese per l’ennesima volta perché stava perdendo tempo con quella nullità. Cosa lo stava trattenendo dal prendere quelle due e sbatterle a Kerak, lasciandole a marcire come larve umane fino alla fine dei loro giorni? Forse era la posizione di Muirne nella Torgue Corporation, forse i residui di fiducia che gli erano rimasti nei confronti di Dimitriy e dei suoi criteri di arruolamento.

    « Quindi adesso sarebbe colpa nostra? »

    Dagli altoparlanti della sala uscì immediatamente una voce registrata.

    …faccio parte degli Eversori di Merovish ma sshhh mi raccomando, è un segreto, anche perché non ha tutto questo senso la mia partecipazione lì…

    Scosse leggermente la testa, come per scrollarsi di dosso la situazione patetica in cui la ragazzina lo stava trascinando.

    « L’unica falla che vedo è una recluta che non riesce a tenere la bocca chiusa. »

    Non le lasciò tempo per ribattere, si era stancato di sentirla blaterare.

    « Fammi il piacere di non cercare altre giustificazioni. Adesso voglio soltanto che si arrivi ad una soluzione.
    Oggi stesso rimuoverai dalla sua mente ogni informazione riguardante gli Eversori, avvisandoci non appena avrai finito. Un nostro specialista la avvicinerà e verificherà se la pulizia mentale è completa: se avrai fatto il tuo dovere, lo vedrà soltanto come uno sconosciuto che le ha detto qualche frase senza senso. Archivieremo questo incidente e potrai tornare a Bloodrunner, a lavorare con Dimitriy. È tutto chiaro?
    »

    Stava a lei rimediare al danno fatto, e le conveniva davvero prendersi quell’onere: l’alternativa era lasciare la pulizia mentale a qualcun altro, e poteva star certa che sarebbe stato un processo molto più traumatico.

     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,262
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    Don't touch mo chuisle_


    «Quindi adesso sarebbe colpa nostra?»

    “...Yes...?”


    Mi pare sia esattamente ciò che ho detto, suppergiù, seppur in maniera velata, no? Tendo le orecchie e gli zigomi alzando la guardia, perché evidentemente è permaloso proprio come temevo. Tuttavia, non mi attacca fisicamente, ma controbatte con una registrazione audio della mia voce. La mia voce. Una registrazione. Uno stralcio della conversazione che ho avuto qualche ora fa con Muirne. HOW DO THEY DARE?! Ma cosa ci si può aspettare, da una banda di criminali? "Privacy" è un concetto che non possono conoscere, è palese, Violet, dai.

    E quindi, sì, come dico un po' ubriaca nella registrazione, con ben chiara la fedeltà che provo verso di lei e quella che provo verso di loro, l'Eversione "è un segreto".
    Un segreto di Pulcinella.
    E loro sono perfetti per un'opera teatrale, comica e farsesca. Un branco di pagliacci, di buffoni, con un "segreto" degno della loro natura. Scommetto che non hanno nemmeno mai pensato a fare un breve corso o nemmeno organigramma relativi ai vari gradi di riservatezza, di documenti classificati e quant'altro. Perfino nell'esercito, quando sei un comune soldato, te lo fanno! Ti insegnano che certe cose sì, certe nì, certe no, certe "ti taglio le palle se solo lo pensi" eccetera eccetera eccetera. Ma forse loro hanno una mente troppo semplicistica, per concepire cose complesse come "diversi livelli di segretezza", e soprattutto "diverse interpretazioni individuali e personali di un unico, generalista livello di segretezza". Forse non hanno sviluppato bene la teoria della mente, quando avevano quattro anni: non hanno capito che gli altri hanno menti separate, e pensano in maniera diversa da quello che pensano loro, e si comportano di conseguenza. Forse...forse, per gente del genere, è qualcosa di troppo raffinato l'utilizzo consapevole della corteccia prefrontale con tutti i suoi ragionamenti logici che abbiamo sviluppato in milioni di anni: è vero, in fin dei conti, che la distribuzione a campana di Gauss si applica anche a quanti livelli di teoria della mente la gente arriva a concepire, mi pare. Forse loro son ritardati, o semplicemente gente comune.
    ...
    Mio Karzak, perché mai mi sono unita a questa combriccola scalcagnata...? Sì, è stata pura follia, dettata dal mio malessere interiore da dark side..
    .

    «L’unica falla che vedo è una recluta che non riesce a tenere la bocca chiusa.»


    Ed è proprio questo il problema di fondo, dannazione! La sua cecità. Non riesce a vedere il cuore della questione, non ha una mentalità scientifica, non padroneggia le tecniche del ragionamento formale, le fallacie logiche...
    ...Altrimenti noterebbe di aver completamente glissato la mia argomentazione sulla conoscenza pregressa sia in me sia in Muirne e sia in chissà chi altro! Ma no, no: il suo silenzio è più che eloquente.
    Pazzesco: come possono pensare di mettere in piedi con successo un'organizzazione senza...organizzazione? Di avere delle features peculiari come la segretezza senza nemmeno spendere qualche ora per lavorarci su, coi membri stessi intendo! Cavolo...Mi viene da pensare che sia roba basilare di economia aziendale da liceo, perfino..."Hai quel che paghi, quel che investi". E la cosa più brutta è che questi "imprenditori" non si rendono conto nemmeno dei loro sbagli, e quindi la loro "azienda" è destinata inevitabilmente e matematicamente a fallire.
    "Ma vabbeh, tanto se la fa a lui, a loro stessi, mica a me", mi dico. Oltre un certo punto diventa "none of my business", cazzi suoi se non mi ha voluto o saputo ascoltare e trarre beneficio dalle mie osservazioni: oltre un certo punto, se lui non è in grado di cogliere i problemi del suo lavoro, si merita tutte le conseguenze. Selezione naturale, in fin dei conti, davvero: chi ha le giuste attitudini va avanti ed ha successo, chi non le ha avrebbe fatto meglio a scegliere un'altra strada ed intraprendere altre attività. Io rientro nella prima categoria, perché io posso vedere. Gli altri sono solo bestie cieche ed arroganti...effetti Dunning-Kruger, come al solito. E sono tutti cazzi loro davvero, specie se rifiutano i beta-tester che cercano pure stupidamente di aiutarli a creare qualcosa di migliore, di più sicuro e protetto e preparato agli incidenti ed agli attacchi, esterni ed interni. Cazzi loro, davvero: per me si possono pure continuare a fottere con le loro stesse mani, l'Eversione non è certo la mia massima aspirazione di vita, a differenza loro -il che è paradossalmente ilare tanto da raggiungere il delirio megalomane-. Ben gli sta.

    ...E la soluzione che propone poi pure spiega perfettamente cosa gli passa per la testa: copri tutto, nascondi, mettici sopra una pezza, una pietra, qualcosa per toglierlo dalla vista. Nessuna soluzione concreta per la dissonanza informativa tra le alte sfere e i cani da combattimento di questo gruppetto amatoriale di casinisti sanguinari, niente per risolvere la disorganizzazione di base della struttura.
    Dio, dio. Quanto odio essere incastrata in una pluralità di individui incapaci di fare bene le cose, in un'impresa diretta da incompetenti. Sì, è colpa mia, è colpa mia...non avrei dovuto cedere alle mie emozioni, avrei dovuto ricordarmi della mia più che giustificata misantropia, della sfiducia nei senzienti che loro stesso causano con la loro inabilità
    .

    «Fammi il piacere di non cercare altre giustificazioni. Adesso voglio soltanto che si arrivi ad una soluzione.
    Oggi stesso rimuoverai dalla sua mente ogni informazione riguardante gli Eversori, avvisandoci non appena avrai finito. Un nostro specialista la avvicinerà e verificherà se la pulizia mentale è completa: se avrai fatto il tuo dovere, lo vedrà soltanto come uno sconosciuto che le ha detto qualche frase senza senso. Archivieremo questo incidente e potrai tornare a Bloodrunner, a lavorare con Dimitriy. È tutto chiaro?»


    La mia bocca, socchiusa e bloccata dalla sua chiusura al dibattito, rapidamente si serra e rimane tale per tutta la sua esposizione.
    In pratica lui parte da una posizione di superiorità, crede già in partenza di avere ragione, è un credente religioso insomma: chiude tutto e vanifica ogni dialogo ed analisi logica. "Non si può ragionare con un credente: se si potesse, non sarebbe tale!", e se non arriva a comprendere nemmeno le basi materiali dei problemi pragmatici come la sicurezza della sua stessa organizzazione, posso secondo te mettermi poi a discutere di questioni etiche, filosofiche e sentimentali come il valore dell'amore? Non pensavo veramente che fosse una persona così...

    Tutto sommato, però, devo dire che è una soluzione decisamente soddisfacente, per esser stata partorita da un siffatto individuo, e farò come mi ha ordinato: tornerò a casa, provvederò a manipolare opportunamente la memoria di Muirne e anche quella del suo robot personale, e proseguirò con gli eventuali incarichi di Dimitiry, appena me ne affiderà di nuovi. Non so nemmeno se sia ancora qui al Sud o se sia già tornato al BloodRunner, ma sarà mia premura accertarmene appena sistemata l'intera faccenda con la mia amata
    .

    «...Sì. Provvedo immediatamente, se non c'è altro.»


    Rispondo infine, dopo una breve inspirazione catartica, con sguardo e voce seri e professionali.
    Certo che se volevano ch'io agissi come un agente segreto della CIA o dell'FBI avrebbero potuto dirlo fin dall'inizio eh: sarebbe stato tutto più semplice.
    Non appena mi darà l'ok, salvo appunto altre questioni in sospeso, mi alzerò e mi avvierò lungo il corridoio, in direzione dell'hangar così da raggiungere il mio nuovo "bersaglio"
    .


    _Specchietto Tecnico:



    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 100%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    Equipaggiamento

    ¬ Revan's Robes (Armatura, 1pt).
    ¬ Chakram seghettato (Lama circolare, 1pt).
    ¬ Pugnale (Lama, 1pt).
    ¬ Glock 19 (Pistola, 2pt).
    ¬ Pertica delle Notti Stellate (Bastone, 1pt).
    ¬ Fangs & Claws (Armi naturali, 3pt).
    ¬ Bacchette magiche, libri di magia et similia (GdR).
    ¬ Bussola dei Desideri (GdR).


    Passive

    ¬ ThoughtDensity (Telecinesi).
    ¬ PsicoEssenza (Immortalità/Autorigenerazione).
    ¬ Mentalist (Telepatia).
    ¬ Mente Blindata (Auspex rilevazione intrusioni mentali/psion).
    ¬ Disturbance in the Force (Sesto senso per il pericolo/Instant-Casting).
    ¬ Disturbance in the Force (Preveggenza/Premonizioni, GdR/Quest).
    ¬ Cerebro (Auspex rileva-menti).
    ¬ Alterazione: Somatizzazione Metapsichica (Shapeshifting, GdR).

    Specchietto Riassuntivo_

    Pronta ad andarsene XD.

    Note_

    ---.


    Ramona_super-1-_zps41489fec





    Edited by Zaho's Violet - 13/7/2015, 00:50
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    C A S T I G O

    Group
    Member
    Posts
    564
    Location
    Kuthian

    Status
    Offline

    Era la fine della discussione, per la quale aveva perso anche fin troppo tempo.
    Avrebbe potuto recapitarle direttamente l’ordine di pulizia immediata, senza darle nemmeno spazio per ribattere, ma - giunti a quel punto - credeva che un colloquio fosse un passaggio necessario. Gli serviva una risposta sull’adeguatezza di quella recluta. Non poteva più basarsi su informazioni filtrate attraverso rapporti di terzi, condizionate nel bene o nel male da chi le stava riportando. Quel giorno aveva valutato personalmente un caso che infastidiva l’intera struttura dell’Eversione. Per quanto ramificata e inserita in profondità negli strati sociali di un intero Presidio, restava comunque una macchina politica delicata. Come ogni meccanismo richiedeva una manutenzione certosina.

    Dalle risposte e dall’atteggiamento dell'altra aveva ottenuto
    la risposta che stava cercando.

    Quell’incidente gli aveva permesso di riflettere anche su questioni secondarie, ma non per questo di minore interesse. Era palese che la recluta nutrisse dei sentimenti per quell’impiegata della Torgue, e in sostanza non era un problema di per sé: i suoi sottoposti potevano fare quel che volevano nella loro vita privata. Ciò che aveva stuzzicato la sua curiosità erano gli effetti di quell’amore. Aveva osservato spesso le conseguenze distruttive che un attaccamento morboso a qualcun altro poteva provocare. Per amore aveva visto persone gettare tra le ortiche vite di successo, dilapidare patrimoni per poi essere traditi alla prima occasione, abbandonare ogni cosa per inseguire una persona che obiettivamente non avrebbe meritato nemmeno un secondo della loro attenzione. Di fatto era uno dei prodotti più pericolosi che una mente potesse partorire, più coriaceo del fanatismo e più definito della generica schizofrenia. Induceva a compiere azioni totalmente irrazionali, come suicidarsi o mettere in pericolo mortale proprio ciò che si ama.

    L’ultimo esempio vivente ce l’aveva proprio davanti agli occhi.

    Bid’daum aveva un hobby particolare (che qualcun altro avrebbe definito “malato”). Da sempre trovava diletto nell’osservare i vincoli che incatenano le persone, per poi sbriciolarli davanti ai loro occhi, per puro sfizio personale. Infantili ideali di giustizia, concezioni dogmatiche, sistemi etico-filosofici, rapporti interpersonali, sentimenti irrazionali e via discorrendo.

    Erano soltanto catene.

    A volte passava l’idea che il suo obiettivo fosse quello d’impartire una lezione di qualche tipo, ma in verità lo faceva soltanto per se stesso. Era un processo che lo aiutava ad individuare gli ultimi legacci che ancora lo stritolavano. Era successo con Zygoin, durante l’amabile discussione che avevano avuto sulla sua fede incrollabile per la scienza. Era successo con Nadine, Azazel, Adam, Grifis, Raem, Isaac, per certi versi perfino con Lazarus, e chissà quanti altri. Riconoscendo le catene degli altri poteva migliorarsi in continuazione. La ragazzina dai capelli viola sarebbe stata l’ultima di una lunga lista.

    « Vai. »

    Non c’era bisogno di allegare minacce velate o qualche altro cliché d’intimidazione mafiosa. Quella parola detta con sufficienza racchiudeva tutto ciò che restava da dire ad una come lei.

    Mentre quella lasciava la stanza, lui stava già pensando ad altro. La mappa olografica del Sud tornò ad inquadrare un settore che richiedeva un monitoraggio serrato. Come se fossero tante pedine sulla sua immensa scacchiera, pensò ad un modo efficiente di disporre i Legionari per tenere sotto controllo la zona. Ma i suoi pensieri correvano ancora più avanti, verso un futuro indistinto, un destino cupo che si celava nell’Arena Nera.

    Dopotutto, non appena finisce la pausa di divertimento,
    giunge il momento di tornare alle questioni serie.

     
    Top
    .
11 replies since 22/6/2015, 14:32   334 views
  Share  
.