Endless Hunger

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    635

    Status
    Offline
    L' azzardo di Nobushi ebbe successo, riuscendo a deviare l' attacco nemico verso tutt' altra direzione rispetto alla sua faccia. La strana arma produsse un frastuono tremendo, come i fuochi pirotecnici che venivano usati per le feste, quando il suo proiettile venne sparato in alto, andando a bucare una qualche struttura abilmente nascosta, dalla quale precipitò una fitta coltre di polvere rosso scuro e alcuni rami usati per mimetizzarla tra le fronde, tutto addosso al samurai appena rialzatosi in una posizione decente.

    CITAZIONE
    « Ecco l'umano che si scopre per ciò che è: bestia! Malvagio! Uccisore di yordle! Ma noi gliela faremo pagare! »

    Ma che diav...Coff coff! Che è 'sta... polvere? Cough!

    Un odore umido permeò nelle narici di Nobushi, un aroma che ricordava il sottobosco di foglie in putrefazione e funghi. Il fatto che tale sostanza avesse un profumo così particolare, e soprattutto il fatto che era parte di una trappola, gli fece subito pensare per il peggio e rapidamente coprì naso e bocca con una manica. Aveva già inspirato parte di quella polvere, ma qualunque cosa fosse, poteva almeno impedire di assumerne dell' altra nel suo organismo.
    Nonostante tutto, non sembrava esserci nulla di strano in lui al momento: riusciva ancora a pensare coerentemente, il corpo si muoveva ancora secondo i suoi desideri e non avvertiva alcuna nausea. Forse, invece di essere una trappola letale, era un diversivo?

    Qualunque cosa sia questa roba, non è il problema più urgente ora! Dov'è quel dannato psicopatico?

    Il lunatico yordle era infatti, scomparso completamente dalla vista del samurai. Tenendo il braccio con lo scudo ben alzato a difendere i punti vitali del proprio corpo e l' altro braccio a coprire la faccia in attesa che le spore si diradassero del tutto, Nobushi si guardò in giro per cercare di individuare in quale direzione fosse sparito il piccoletto.

    CITAZIONE
    « Gliela faremo pagare per ciò che hanno fatto alla nostra famiglia, amici miei! Vi porterò tutti con me, cacciatori! »

    La fastidiosa voce del pazzo risuonò nel piccolo spiazzo, ormai rosso dalle polveri depositate su di esso, ma nonostante il guerriero potesse individuarne parzialmente la posizione, non vi era alcuna traccia fisica del mascherato. Sembrava quasi fosse diventato un fantasma, completamente impercettibile salvo per il suono della sua voce, distorta da quel suo strano elmo.
    Fece anche notare che la voce era più debole rispetto a prima, segno evidente che il pazzo si stava allontanando da quel posto!

    Oh no, non credo proprio!

    Sussurrò il samurai, fissando con odio il punto da cui proveniva la voce. Inspirando con il naso, gonfiò i propri polmoni, trattenendo il respiro, e rimosse il braccio armato dal viso, puntando la lama leggendaria verso il basso, in modo che il fatale acciaio incrociasse l' altezza media di uno Inùai, basandosi su tutti quelli che aveva visto nella tribù che lo aveva assoldato. Era un' altra scommessa e aveva intenzione di vincere di nuovo.
    Il braccio destro del moro iniziò a caricarsi di energia, i muscoli si gonfiarono tendendo il tessuto della sottoveste blu che li copriva, le vene risaltarono turgide su tutto l' arto, particolare ben visibile sulla mano, stretta come una morsa di ferro sull' elsa di Ame no Murakumo. Pulsante di potenza, il braccio venne tirato leggermente indietro, gli occhi di Nobushi si strinsero in concentrazione, valutando la possibile distanza che lo separava dal suo bersaglio e poi partì!
    Le gambe del samurai solcarono veloci il terreno cosparso di spore, alzando piccoli sbuffi delle stesse ad ogni passo, trasportandolo rapidamente nella direzione da cui aveva sentito provenire la voce del pazzoide e, quando ritenne giunto il momento giusto, eseguì un maestoso fendente diagonale dal basso verso l' alto, che sollevò una raffica di vento che, a sua volta, rialzò una nube di polvere sull' improvvisato campo di battaglia.
    Nobushi non si fermò dopo aver eseguito il suo attacco, ma continuò ad avanzare per qualche altro metro, fino a fuoriuscire dal nuovo polverone, per poi girarsi di scatto verso la direzione da cui era venuto, e rilasciò il fiato che aveva tenuto fino a quel momento, il braccio destro riassunse le sue connotazioni originali e lo scudo venne di nuovo rialzato.

    Vediamo se l' ho preso...

    Che il suo colpo avesse colpito o meno il bersaglio, poco importava! Anche se lo yordle svitato era ora invisibile, le spore lo avrebbero ricoperto, delineando la sua figura e permettendo a Nobushi di individuarlo più facilmente, e a quel punto, missione o no, possano i Kami avere pietà dell' anima di quel poveraccio, poicé l' inferno sarebbe presto caduto su di lui: un inferno di freddo acciaio affilato!


    Status fisico: Fisicamente intatto, intossicato da spore sconosciute
    Status Psicologico: Preoccupato per l' effetto delle spore, furioso con il piccol
    Energia: 90%

    Abilità usate:

    CITAZIONE
    Abilità Passive:

    Scatto del Serpente:
    Il dono della spada Ame no Murakumo, antica arma che si narra venne estratta dalla coda di un mostruoso demone serpente e quindi impregnata della sua essenza. Chi la stringe nella sua mano potrà dunque colpire con la stessa rapidità di un serpente quando si appresta a mordere la preda.
    [Passiva di Potenziamento; Bonus alla velocità del 50%]

    Abilità Attive:

    Furore della Tempesta:
    Per quanto calmo e indolente, anche Nobushi ha un limite di pazienza, oppure desidera finire in fretta e levarsi la seccatura dai piedi. Per tale motivo, riesce a concentrare e accumulare la sua forza per colpire con più potenza del normale.
    [Attiva; Consumo= Medio; Bonus alla Forza 50%]
     
    Top
    .
  2. °Shannon°
     
    .

    User deleted



    Eva - Mistress of Creatures «

    0JArDx3
    Narrato - Parlato - Pensato

    » endless hunger «

    La Creatura


    N
    el momento in cui il fagotto venne aperto mostrando l'animale all'interno, ebbi un sobbalzo.

    Ma quello è un volporso!

    Tuttavia, osservandolo meglio, compresi che non si trattava di quella creatura: semplicemente le assomigliava. Molto probabilmente si trattava di un ibrido, ma c'era qualcosa in lui che mi rendeva inquieta. Qualcosa di profondamente sbagliato, come se quella creatura fosse frutto di incroci che non avrebbero dovuto esistere. La sua forma fisica lasciava intendere che vi fosse qualcosa di antropomorfo in lui, quasi umano, ma dubitavo che la cosa fosse positiva. Non era come me, né come nient'altro che avessi mai visto.

    No... Che cosa è quella creatura?

    Mi lasciai sfuggire un tono allarmato, voltandomi a guardare Quarion tutt'altro che tranquilla. In qualsiasi cosa ci fossimo trovati coinvolti, non sarebbe stato nulla di buono.

    Dove lo avete trovato?

    Cercavo di restare calma ma mi tremavano le mani. Non riuscivo a collocarlo in una specie, ed era strano perchè io stessa era una chimera, un miscuglio di razze. L'intero luogo da cui provenivo era popolato da ibridi, ma questo mi sembrava innaturale. Mi sembrava quasi un'anomalia del mondo animale e quindi non ero in grado di comprenderne la natura. Per quanto ne sapevo poteva essere completamente innocuo, così come aveva la stesse possibilità di massacrarci da un momento all'altro.

    *E' troppo poco umani per essere uno Yordle... Un discendente forse? Gli Yordle si possono accoppiare con gli animali?*

    Era strano che io provassi una sensazione di inquietudine di fronte ad un animale, ma non volevo allarmare le due streghe, quindi mi limitai ad una serie di congetture nella mia lingua, sperando che non capissero. Intanto, involontariamente, iniziai ad arretrare, quasi quell'essere emanasse una sorta di aura repulsiva nei miei confronti.

    5RYDC

    Status Fisico — Illesa
    Status Psicologico — Allarmata
    Mana — 110%
    Abilità Passive — ~ Charme sugli Animali
    La ragazza possiede inoltre uno charme innato che porta le creature animali ad obbedirle o per lo meno a non etichettarla come un potenziale nemico.
    ~ Istinto Animale
    Durante le ore di buio, la ragazza manifesta la sua forma animale. In questa versione le sue capacità fisiche aumentano: i suoi sensi di udito ed olfatto infatti divengono ipersviluppati, entro un raggio d'azione di trenta metri. [In Funzione Solo di Notte]
    ~ Dragon Hearted: solo chi possiede il cuore di un drago può stipulare un accordo con questi animali mitologici e, dal momento che Eva lo ha fatto, si può concludere che possieda questa particolare caratteristica. Il cuore del drago conferisce un potere fuori dal comune che consiste nel dono dell'immortalità al suo possessore oltre che di una potenza e una velocità di utilizzo degli incantesimi fuori dal comune. [Abilità Passiva - Immortalità + 10% di mana + Istant-Casting]
    Abilità Attive — //
    Pet — //
    Azioni — //
    Note — La parte di dialogo compresa negli asterischi è in akwethiano, la lingua madre di Eva, quindi dovrebbe risultare incomprensibile a chiunque non abbia padronanze o conoscenze profonde di lingue aliene.
    nmykv9

    » Even a creature with an iron spirit can be bent by kindness and will «

    code ©
     
    Top
    .
  3. °Shannon°
     
    .

    User deleted



    Eva - Mistress of Creatures «

    0JArDx3
    Narrato - Parlato - Pensato

    » endless hunger «

    Gran Finale


    D
    opo aver appreso con orrore il massacro della famiglia della creatura, tentai di interessarmene, scoprendo però di essere io stessa un'indiziata. Sia io che Quarion proclamammo il nostro disgusto nei confronti di questa azione e la biondina parve crederci. Tuttavia ci allarmò parlando di un maschio sparito - probabilmente il padre del cucciolo - che lei escludeva essere la Bestia di cui eravamo stati informati: a quanto diceva la sua compagna, il maschio non tornava da tempo alla tana, quindi presumibilmente era morto.
    Mentre tentavamo di approfondire la questione, udimmo il rumore di cacciatori in lontananza e, poco dopo, un tonfo seguito da una disgustosa pioggia di sangue e organi. Mentre mi sconvolgevo per il fatto che nessuno a parte me sembrasse farci troppo caso, le due ragazze - presentatesi come Deidara e Celia - accennarono al fatto che servisse loro il cucciolo per poter tornare a casa. Ma prima che potessi chiedere loro spiegazioni, quella più sveglia individuò un obiettivo e si gettò al suo inseguimento insieme a Quarion, lasciando me insieme al cucciolo e alla ragazza più tonta che, a quanto pare, non era umana. A quel punto tentai senza successo di indagare sulla natura e le intenzioni di Celia, riuscendo solo a capire dai suoi discorsi abbozzati che volevano utilizzare il cucciolo come esca per catturare il padre e venderlo per tornare a casa. La cosa mi piacque poco infatti, quando l'animaletto iniziò ad allontanarsi, lo inseguii in modo da prevenire eventuali scherzi da parte dell'altra ragazza.
    Sfortunatamente però incappai in una trappola disposta sul terreno: liberarmi dalla rete non fu difficile grazie ad alcune schegge di metallo che creai ad hoc, tuttavia appena mi rialzai mi ritrovai faccia a faccia con un mostro immenso, mezzo umano e mezzo leonino, appena privato di un occhio. Tentai di stabilire un contatto senza successo, ma almeno il mio charme mi impedì di essere uccisa all'istante: l'essere infatti non mi percepì come una minaccia e mi ignorò andando in direzione del cucciolo.
    Feci per seguirli quando improvvisamente Celia comparve alle nostre spalle e attaccò la bestia che non impiegò molto a liberarsi ed iniziare a sbatterle la testa contro un albero. In quel momento dagli alberi comparve una seconda figura che si scagliò contro di loro: Deidara. Tentai di fermarla evocando Mnemosine ma il suo impeto era troppo e la dissolse con un colpo di spada. A salvare la situazione fu un sexy intervento di Quarion che riuscì a distrarre l'animale e fargli lasciare le ragazze. Approfittando di quella distrazione chiusi il bestione in una gabbia di metallo in modo da difenderlo mentre tentavamo di far ragionare le due eccessivamente impulsive. Mentre Deidara tentava di far riprendere Celia, dalla foresta uscì il cucciolo che si avviò di gran carriera dal padre ormai morente. Ma non era ancora finita: poco dopo la comparsa dell'animaletto infatti, apparve una seconda creatura, orribile, minacciosa e simile ad un insetto. La bestia.
    Presa dal panico iniziai ad imprecare e, improvvisamente, gli sparai contro sei proiettili: tre rivolti alla testa e tre al busto. Lo colpii ma senza ucciderlo. Dedidara sussurrò qualcosa, Celia scomparve e la restante affidò a Quarion un'averla urlandoci di scappare. Con la morte nel cuore invocai Katastros facendoci salire su Quarion mentre la ragazza si gettava contro il mostro. Il mio compagno tentò un ultimo attacco che non risultò efficace, a quel punto spronai il pegacorno verso il cucciolo ed il padre, afferrando il piccolo mentre spiccavamo il volo, sfruttando il vantaggio del sacrificio di Deidara, diretti verso Laputa.

    5RYDC

    Status Fisico — Illesa
    Status Psicologico — In ansia
    Mana — 50%
    Abilità Passive — ~ Charme sugli Animali
    La ragazza possiede inoltre uno charme innato che porta le creature animali ad obbedirle o per lo meno a non etichettarla come un potenziale nemico.
    ~ Istinto Animale
    Durante le ore di buio, la ragazza manifesta la sua forma animale. In questa versione le sue capacità fisiche aumentano: i suoi sensi di udito ed olfatto infatti divengono ipersviluppati, entro un raggio d'azione di trenta metri. [In Funzione Solo di Notte]
    ~ Dragon Hearted: solo chi possiede il cuore di un drago può stipulare un accordo con questi animali mitologici e, dal momento che Eva lo ha fatto, si può concludere che possieda questa particolare caratteristica. Il cuore del drago conferisce un potere fuori dal comune che consiste nel dono dell'immortalità al suo possessore oltre che di una potenza e una velocità di utilizzo degli incantesimi fuori dal comune. [Abilità Passiva - Immortalità + 10% di mana + Istant-Casting]
    Abilità Attive — //
    Pet — //
    Azioni — //
    Note — //
    nmykv9

    » Even a creature with an iron spirit can be bent by kindness and will «

    code ©
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    The guru in the darkness...

    Group
    Ufficiale
    Posts
    934

    Status
    Anonymous

    « Aspetta, aspetta... tiro ad indovinare: » alzò il ditino e lo fece roteare, poi concluse puntandolo verso i salvatori « Voi? »
    "...cosa? Gli animali per me sono come una famiglia, non farei mai loro del male."
    - In base a cosa penseresti che mi sporcherei l'abito per una cosa simile? Comunque immagino che non abbiate indizi ... e questo lascia supporre la veridicità della storia di una bestia che gira nella foresta.

    La ragazzina bionda rimase fortemente interdetta, sempre col ditino sollevato e l'aria trionfante congelata. Se la motivazione di Eva le era sembrata così così, quella di Quarion le risultò assai più verosimile. « ... State cercando di dirmi che non siete stati voi ad ammazzare tutta la cucciolata e la femmina e non stavate cercando questo coso per finire il lavoro...? »
    -Ma ti pare?
    « E allora chi è che ha fatto sparire il maschio??? »
    -... Maschio?
    "Abbiamo sentito parlare di una bestia, potrebbe essere lui?"

    A quel punto fu la ragazzina a trattarli come scemi: « Impossibile » affermò, sicura di se, ma servì l'intervento dell'altra ragazza, quella con il fioretto, per avere una qualche spiegazione: « Abbiamo trovato la tana e la cucciolata... » avrebbe detto in tono quieto « Il sangue era rappreso ed i corpi iniziavano a decomporsi, né c'erano tracce fresche. Il maschio non tornava da troppo, quindi deve essere morto. »
    In quel preciso istante udirono tuttavia un grido distante, che riecheggiava fra gli alberi. Si trattava senza dubbio di uno dei cacciatori.
    -Se non è una bestia, non saprei cosa possa esserci in giro.
    "O magari è stata questa bestia a uccidere la cucciolata"
    -Oppure il maschio?
    La ragazza più loquace lanciò un'occhiata alla compagna dagli occhi grigi: « Celia?? » finchè l'interpellata non rispose: « Non mentono. » « Ma allora cosa... »
    Venne interrotta da un tonfo sordo fra gli alberi, come se qualcosa avesse battuto fra le fronde con violenza; nonostante vi fosse il sole iniziò a piovere. Una pioggia rossa e sporca. Al suolo, distinsero a fatica pezzi di corpi: braccia ridotte a brandelli, una calotta cranica sfasciata con un impatto violentissimo... la prima strega inorridì, mentre quella con gli occhi grigi riuscì a rimanere impassibile. La creaturina iniziò tuttavia a ringhiare in tutta un'altra direzione.
    -... Sangue?!? E se fossero più di uno?
    « Che intendi??? » una delle due interlocutrici rinfoderòle spade corte, mentre l'altra fece volteggiare il fioretto e lo abbassò con garbo « Io sono Deidara Yagi! E lei è la mia compagna, Celia! Non è umana. »
    "Cioè stanno piovendo sangue e organi e la cosa non vi tocca?"
    « Una volta, a casa, mi hanno fatto pulire un cadavere trattato da Celia, tutto sommato questo non è affatto peggio » « Umana, può piovere sangue? » « No, deficiente! Qualcuno ha lanciato questa roba per farci paura!! »
    "Sì ma le braccia non cadono dal cielo, non mi preoccupo del sangue ma di chi lo ha tirato"
    -Giusta osservazione. Dunque che si fa? Si affronta o si scappa?
    «Che domande!!» Deidara si abbassò, battè le mani e le poggiò al suolo. Di fianco a lei, Celia la imitò. « Sono giorni che aspetto che si faccia vivo il bastardo che mi ha fregato la preda!!! Ora lo trovo e gli spacco il culo, il vecchio non mi lascerà mai andare via se gli porto questa palla di pelo cagasotto!!! »
    Improvvisamente il terreno iniziò a tremare ed i presenti si trovarono ad assistere qualcosa che somigliava davvero molto ad una "onda" che partiva dal punto in cui Deidara e Celia avevano colpito la terra con i palmi; diramandosi a novanta gradi di fronte a loro, pareva dare alla strega la possibilità di rintracciarlo. Non a caso avrebbe esclamato entusiasta un semplice "trovato!" prima di lanciarsi avanti e di lasciarli soli con Celia ed il cucciolo.
    "Credi sia qui per il cucciolo o per noi?"
    -Non penso cambi quando le intenzioni sono di ucciderci.

    A quel punto era da decidere il da farsi e sia l'Ambasciatore che l'Aviatrice optarono al dividersi: mentre lei sarebbe rimasta in compagnia di Celia, lui si sarebbe lanciato all'inseguimento di Deidara. A differenza da quanto potesse suggerirgli il vestiario o l'aspetto giovanile, quest'ultima procedeva come un corridore esperto e se Quarion riuscì a starle dietro fu solo grazie ai propri sensi fin troppo sviluppati. Nella foga dell'inzeguimento, inoltre, notò una presenza umana quasi immobile alla sua destra; passandoci vicino, notò il volto di uno dei cacciatori, barcollante, confuso e completamente lavato di sangue.
    « L... la foresta! La foresta è VIVA!!! » avrebbe risposto quel tale ad un tentativo dell'Ambasciatore di ottenere informazioni. A rendere la situazione ancora più inquietante fu invece una terza presenza in avvicinamento. Prima si che potesse vedere qualcosa, d'istinto del Galanodel si rese conto che era in arrivo qualcosa di LETALE alla sua destra, ragion per cui non perse un attimo a sollevare il braccio e generare una barriera psichica. Qualcosa di chitinoso impattò sul suo scudo mentale e vi ci scivolò sopra come un sasso contro un vetro infrangibile. Per un attimo Quarion vide chiaramente un'ombra. Fortunatamente, comunque, ne uscì completamente illeso, differentemente dallo sfortunato cacciatore a cui, rispetto a prima, mancava circa una metà superiore della testa. Crollò al suolo morto.
    Non contento -qualunque cosa fosse il suo aggressore- sparì nuovamente dai suoi sensi, probabilmente per tentare un nuovo attacco, cosa che giunse rapida ma fu ugualmente bloccata come il precedente. Forse esausta, la creatura sparì del tutto. Proprio in quel momento ricomparve Deidara, che portava con se una specie di fagotto: lo sbattè ai piedi dell'ambasciatore, rivelandogli una creaturina umanoide identica in tutto e per tutto ad uno Yordle, salvo per il fatto che indossava una maschera in stile militare munita di respiratore. Era ferito ad una spalla e legato come un salame, ma si dibatteva come una furia gridando imprecazioni.
    «Umani!!! Non mi avrete mai!!! L'omega squad non si arrende, l'omega squad combatte!!!»
    -Piantala di infastidirlo. Abbiamo altri problemi.
    Deidara lo guardò dall'alto verso il basso.
    « L'ho trovato davanti al cadavere di uno dei cacciatori! E' questo piccolo bastardo che ci segue da giorni! Celia me l'aveva detto che era piccolo, ma non pensavo fosse un nano! »
    -Qualcosa ci sta attaccando ora!
    « Che cosa hai visto?? »
    -La bestia.
    « La bestia? E' stato questo piccolo bastardo ad ammazzare il maschio! Ce n'è un'altro in giro? »
    -Come te lo devo far capire che non ci sono solo quei cosi?
    «Non strippare per così poco!!! Se c'è qualcosa ammazzo pure lui, dov'è il problema? Solo che...» si grattò la nuca « E' impossibile! Ho lanciato una tecnica di percezione che copre una grossa area, non esiste che non l'ho visto!Che domande!! »
    -Mi ha quasi ammazzato, quindi c'è.
    « E va bene, ma come faccio ad affettarlo se non so dove cavolo è???Che domande!! »
    Più o meno in quel momento, sentirono un altro grido. Questa volta, però, la voce era familiare: Celia. Quest'amara consapevolezza distrasse completamente la sua improvvisata compagna di squadra, ragion per cui Quarion ne approfittò per liberare l'esserino appena catturato. Questo lo guardò da dietro le lenti del casco. Erano occhietti spiritati i suoi, lo sguardo di un pazzo. « Tu sai che morirete tutti, vero? » avrebbe chiesto incredulo lo Yordle, ottenendo soltanto come risposta un -Non ne trovo il motivo però. Mi piacerebbe sapere il perché.
    Questo, per uno strano meccanismo, indusse lo Yordle mascherato a delirare, rialzarsi ed arretrare, indicando l'Ambasciatore con modi accusatori.
    « Li avete appesi ai vostri carri... scuoiati delle pellicce, gli occhi ancora sbarrati! »
    Infine si dileguò e l'Ambasciatore tornò a seguire Deidara, questa volta alla ricerca di Celia: trovarono una sottospecie di bestia su cui la ragazzina si fiondò senza indugi.

    Quando Quarion le raggiunse, Celia era accasciata al suolo, ferita. C'era una creatura con tre ferite distinte e due spade corte conficcate nella schiena. Deidara era invece inchiodata al suolo e prossima al trapasso. Sospirando seccato all'idea di dover sempre soccorrere tutti, l'Ambasciatore puntò su quello che sapeva fare meglio: sedurre la bestia. Dopotutto era pur sempre un ottimo modo per distrarre gli altri: gli sarebbe bastato indicarsi per ottenere l'effetto sperato. Non a caso, la tecnica andò a segno: la bestia sollevò il pugnale ma poi si fermò, ansimante. Era ferita gravemente. Un fiotto di sangue le colava dalla schiena lungo i fianchi, per poi gocciolare al suolo, eppure sollevò il volto felino, e ansimante e con il fiato rotto puntò l'unico occhio su di lui. A quel punto, Eva prese a difendere la bestia.
    "Siete impazziti? Non sembrava volerci fare del male."
    « E'... il trofeo... » rantolò Celia, visibilmente sofferente. Deidara si divincolò dalla presa, mentre la creatura vittima della malia d'amore si trovava limitata nei movimenti dalla tecnica di Eva.
    "Lo sapevo che qualcosa non andava... Cuccioli usati come esche per il padre da usare come pegno... Ora trofei?"


    « Non crepi, vero??? Ehi!! Non osare lasciarmi qui da sola, stronza!!! Se muori ti uccido, lo giuro! »
    Avvicinandosi a Celia con il volto in lacrime, disperata, Deidara le prese la testa fra le mani, stringendola a se.
    -Se continui a combattere muore. Andiamocene e al diavolo il pegno.
    « CI SERVE PER TORNARE A CASA!!! »
    -Sono ricco e potente. Posso darvi quello che il vostro datore vi ha promesso.
    "Come fate a tornare a casa se morite?!"

    Visibilmente intontita, reggendosi il fianco ferito e sanguinante, la bestia intanto si allontanò da Quarion e dal terzetto composto da Eva, Dei e Celia. Barcollando, si appoggiò ad un albero, sfinito, non prima di aver lasciato dietro di se unascia di sangue non indifferente.
    Per un attimo l'unica cosa che udirono fu il respiro affannoso della bestia. La radura sembrò tornare nel silenzio, finché... un fruscio e da un cespuglio emerse una palla di pelo che, guaendo, zampettò verso la bestia che con la manona, in un gesto di gentilezza, l'accarezzò sulla testolina prima di cadere in ginocchio.

    Di fronte alla creatura leonina morente si manifestò un essere chitinoso dall'aspetto simile ad un enorme insetto che si muoveva in posizione eretta. Emise un verso che poteva ricordare una risata sadica; le due zampe anteriori erano simili a lame: lunghe, affusolate, sembravano vibrare
    « Cosa diavolo è quello...? »
    -E' quella la bestia che mi ha quasi ucciso.

    A quel punto, fu davvero tutto molto rapido: dopo un attacco a distanza da parte di Eva che fortunatamente parve ferirlo, Deidara sussurrò qualcosa a Celia che, inaspettatamente, scomparve in una nuvoletta di fumo. Al suo posto vi era qaualcosa di molto piccolo: raccogliendolo delicatamente, lo avrebbe dato a Quarion. Poi lo spinse via.
    « SCAPPATE!!! »
    Gridò prima di voltarsi, sollevare le mani ed estrarre due lame di energia azzurrognola.
    Si voltò di nuovo.
    « Che cacchio fate ancora qui??? VIA!!!! »
    "il cucciolo! non possiamo lasciarlo qui!"
    « FANCULO IL CUCCIOLO!!! ANDATE VIA!!!! »
    - Eva. Se vuoi resta ma rischi la vita. Io porto questa ragazzina in salvo.

    Per sollievo dell'Ambasciatore, l'Aviatrice non si dimostrò una stolta: evocata una curiosa cavalcatura alata, il vero mostro spiccò un balzo di parecchi metri, sovrastando il gruppo e piombando addosso agli avventurieri in picchiata. Deidara tornò a difenderli, abbattendolo e tirandolo giù in un groviglio umano ed insettoide. Ottenuto altro tempo, Eva riprese il controllo del Pegacorno, spronandolo verso la direzione della bestia morente e del cucciolo. Riuscirono ad afferrare quest'ultimo, salvandolo dal massacro. Dopo un ultimo attacco di Quarion prima di volar via, l'ultima loro visione fu quella di Deidara che si scagliava sulla bestia in un'ultima, disperata offensiva.
    Quarion credette di vederla affondare nel costato chitinoso dell'insettoide, ma non riuscì a scorgerne il seguito.



    →VISIONE NOTTURNA»
    Gli occhi d'oro di Quarion, oltre a renderlo una bellezza "esotica", gli conferiscono una nitida visione notturna, anche più potente di quella dei felini; può vedere nitidamente in condizioni di buio e penombra come se fosse pieno giorno e di guardare chiaramente in condizioni di luce anche a grandi distanze.
    [Scurovisione]

    →PADRONE DELLA MENTE»
    L'esuberanza del Galanodel non ha mai avuto nulla in comune sulla sua sanità mentale; non a caso è noto ad Est per essere un potentissimo psion, in grado di manipolare gli altri ed ottenere tutto ciò che desidera. Leggende a parte, le sue abilità da maestro della mente sono reali: riesce ad esempio a comprendere la vera natura dei suoi interlocutori a prescindere dal loro charme, del carisma o del terrore che essi infondono per natura negli altri oppure è in grado di emanare continuamente onde psioniche nell'ambiente circostante in grado di localizzare qualunque tipo di presenza fisica. Altrettanto invece non sarà possibile per gli altri: le stesse onde psioniche sono in grado di creare interferenze nelle percezioni di chi entra nella sua area d'influenza, che quindi riceveranno risultati "falsati": questo si traduce in un'impossibilità di comprendere la sua esatta posizione nello spazio, nonostante sia comunque possibile percepire la sua presenza. Carpisce inoltre tutte le attività mentali intorno a sé, distinguendo le creature senzienti e intelligenti da eventuali animali istintivi ed irrazionali. E' infine -ovviamente- perfettamente consapevole, quando capita, di essere il bersaglio di una intrusione mentale; per questa ragione saprà quindi difendersene prima che sia troppo tardi.
    [Antimalia + Empatia + Auspex radar + Antiauspex radar + Mindfuck-Alert + Scansione Mentale ]

    →PAROLA DI BUGIARDO»
    Sono in molti ad affermare di percorrere la via dell'inganno ed altrettanti lo fanno del tutto ignari di quanto sia molto più simile ad una vasca di squali, piuttosto che ad un sentiero in discesa. Non basta essere ladri e truffatori per farcela: è necessario sapersi difendere dai tiri mancini e ricambiare la cortesia con ferocia e cuore di ghiaccio.
    Quarion Galanodel è affabile ed estremamente cortese, ciò nonostante può rivelare un animo spietato ed abilità perfettamente attinenti con quelli che potrebbero essere i suoi scopi: da bugiardo sa riconoscere i suoi simili, come anche tutti i tipi di trucchetti utilizzabili per confondere i poveri sempliciotti. Dopotutto, fra predatori vince sempre il più forte e l'Ambasciatore sostiene di esserlo, forte delle sue doti di bugiardo e della sua spietatezza senza eguali.
    [Trick-detector + Auspex bugie + Spara-balle + Apatia]

    →RICH&FABULOUS»
    "Che schifo i poveri" [cit.]
    Spesso si parla di "ricchezza" per riferirsi ai valori morali di una persona o ad una condizione che la rende felice con sè stessa ed in pace con gli altri al punto da non mancare di nulla. Eppure con Quarion la situazione si fa ben diversa: per il Galanodel si tratta di una condizione non solo di agio economico, connessa alla larga disponibilità di beni materiali e denaro, ma addirittura di lusso sfrenato. Forte dei finanziamenti pubblici dovuti alla carica di Ambasciatore, Quarion ha negli anni allargato i suoi affari economici e politici Ad Est, Laputa e Pentauron, divenendo un mecenate della lussuria in tutte le sue forme oltre che primo finanziatore delle più svariate attività convenzionali. Dalle industrie di biscotti a molte case di moda, ha in pugno quantità di denaro addirittura superiori a quelle di molti alfieri. Ciò non cambia le sue caratteristiche fisiche e biologiche, ma sicuramente lo aiuta in molte situazioni spinose.
    [Passiva di ricchezza per background, only gdr]

    →VOLO»
    Poichè deriva da creature del cielo, è in grado di sollevarsi in aria e muoversi in essa grazie al pensiero. Nella norma non può superare i 5m di altezza e viaggia a velocità normale pari a quella di cui il personaggio dispone sul suolo.
    [Passiva di volo]

    →SADOMASO»
    Esistono eroi, uomini dalla grande volontà e dal fisico d'acciaio in grado di andare ben oltre la soglia dell'umano dolore, della stanchezza. E questi uomini potranno affrontare mille torture senza mai lasciar sfuggire un suono dalle proprie labbra, un lamento, una lacrima. Ovviamente, Quarion non fa parte della suddetta categoria. Ebbene si, lui il dolore lo sente, e pure abbastanza bene. Ciò nonostante è perfettamente in grado di superare tranquillamente una sessione di tortura, in parte perché abituato a sedute periodiche ed integrali dall'estetista, in parte perchè perfettamente in grado di portare i tacchi, in parte, soprattutto, perché a quanto pare il dolore gli piace. Si, è esattamente come avete capito. Pensavate davvero che sculacciarlo in quel modo potesse davvero passare inosservato alla sua ben nota quanto temuta libido? Provate a picchiarlo... e capirete da soli perchè nessuno ha mai toccato un tipo del genere...
    [Passiva di eccitazione al dolore]

    →CONOSCENZA DELLE LINGUE»
    Nessun Ambasciatore può considerarsi tale se non possiede una discreta abilità nel destreggiarsi fra diverse culture o se non conosce quantomeno i loro linguaggi. Quarion, nonostante non abbia mai studiato in accademie, è comunque un maestro in materia: forte delle sue passate relazioni con fidanzati/e ed amanti di diverse e svariate culture, saprà sempre rispondere a qualunque tentativo di dialogo come se fosse un madrelingua.
    [Passiva di conoscenza delle lingue]

    →GIOCO DI MASCHERE»
    Quarion è in grado creare una illusione secondo cui appare agli altrui sguardi sotto altre spoglie. Può diventare una ragazza, un animale, un bambino o un altro uomo, o perfino assumere l'aspetto di un pg già esistente. Unica condizione di poter apparire come un pg giocante è quella di averlo già visto.
    [Passiva mutazione + attiva a consumo basso.]

    _____

    Attive utilizzate:

    →DISCERNIMENTO TRASCENDENTALE» [CRITICO]
    Si dice che il vero potere sia la piena conoscenza e dunque il controllo della propria mente. Questa, infatti, se abbastanza potente è in grado di manifestare la propria volontà nel mondo fisico non solo attraverso il corpo, ma anche mediante vibrazioni, sulle quali si fonda anche il principio stesso della telecinesi. Grazie a tali vibrazioni, Quarion è in grado di generare barriere mentali estremamente concrete, abbastanza potenti da bloccare qualunque attacco fisico o magico diretto verso l'Ambasciatore.
    [Consumo: Variabile (x2), Drurata: Istantaneo (x2)]

    →SODDISFARE LE MASSE» [ALTO]
    Si tratta principalmente di una tecnica ad area; tutti i soggetti che rientreranno in una determinata zona prossima al Galanodel (di grandezza variabile in base alle tecniche ad area secondo regolamento) saranno travolti da una bordata psion in grado di penetrare pelle ed ossa, giungendo dritta dritta al cervello dei malcapitati. Qui saranno azionate le aree che controllano le proporzioni ed i delicati flussi ormonali e sovraeccitate all'inverosimile in modo che le vittime siano totalmente travolte da un'ondata di libido incontrollabile ed inimmaginabile, al punto da generare addirittura orgasmi multipli, in alcuni casi. Sebbene sia una tecnica istantanea, in quei pochi istanti, come si può ben supporre, la vittima sarà totalmente distratta dai suoi flussi ormonali incontrollati e, superato il momento massimo di "tensione emotiva", si ritroverà improvvisamente sfiaccata ed infinitamente stanca... tuttavia soddisfatta.
    [Consumo: Variabile, Drurata: Istantanea]

    →AMORE A PRIMA SVISTA» [MEDIO]
    Non è altro che una semplice malia, sparata da uno Psion puro dritta dritta nella testa di un povero malcapitato. Ad essere "insolito" è invece l'oggetto rivestito di questo incredibile charme: qualunque cosa, animale o persona che puntata dall'indice destro dell'Ambasciatore. Può essere un albero, una donna, una saponetta... qualunque cosa. L'oggetto indicato otterrà carisma e diventerà... irresistibile. Questo vuol dire che chiunque si trovi nel suo raggio d'azione proverà un'irresistibile, irrefrenabile, sconvolgente desiderio di farlo suo, sia in senso carnale che -ad esempio- come volontà di "rubarlo per averlo tutto per sè" qualora si tratti di un oggetto fisico. La tecnica è sicuramente un supporto tattico: la si può utilizzare per distrarre un nemico così da favorire una fuga, come anche far perdere contatto visivo e coglierlo alla sprovvista... le applicazioni sono a dir poco infinite!
    [Consumo: Variabile, Drurata: Variabile]

    →SEDUZIONE MORTALE» [MEDIO]
    Quarion evoca una donna (o la sua variante maschile) bellissima, dagli occhi azzurri ed i capelli biondi, sexy e completamente nuda. Tale fanciulla intrigante inizierà a fare moine all'avversario, andandogli incontro ancheggiando. Qualora l'avversario la sfiorasse, innescherà uno strano meccanismo che ne provocherà una forte detonazione.
    [Consumo: Medio, Drurata: Variabile]

    _______



    ENERGIA RIMASTA: 20%


    Edited by Quarion Galanodel - 2/6/2016, 03:08
     
    Top
    .
33 replies since 16/7/2015, 00:20   617 views
  Share  
.