Esplorazione Interplanare

corso base

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Dan Mihai Simion
     
    .

    User deleted


    classedan_zpso8dxiecz

    Con aria placida ma attenta, l'Arcani Magister seduto sulla cattedra ascoltò le presentazioni di tutti i presenti, registrando indelebilmente il loro nome nella sua mente da studioso ed affiancandola ai loro volti. La riteneva una forma di rispetto, oltre che un modo rapido e semplice di fare conoscenza. Anche se alcuni, in effetti, li aveva già incrociati al Magisterium o fra le file degli Aviatori. Possibile che questi ultimi non si fossero mai soffermati sulla sua persona, finendo per dimenticarlo, ma... ogni tanto passava da quelle parti, principalmente per mandare messaggi al Gran Maestro o al Comandante Khatep, suo collega.

    " Mi chiamo Sarah Graniv. Ho viaggiato qualche volta tra le dimensioni e spero di imparare qualcosa di nuovo riguardo ai viaggi dimensionali."
    " Ciao a tutti, mi chiamo Leann. Mi piacciono i manga, i cartoni animati giapponesi e i videogiochi. Non per vantarmi, ma sono una giocatrice bravina e se non mi credete andate a vedere chi ha fatto il record della settimana su Battle action 4. I miei generi preferiti sono i platform game, i gdr, solitari e di massa, i giochi d'azione, quelli di battaglie aeree e me la cavo anche un po' con gli sparatutto. Ultimamente sto giocando a Little white hero, Leather Saviour e Blessed Light. Ma comunque non ho solo questi passatempi, mi piace molto vedermi con gli amici per uscire o andare al cinema." Disse una ragazzina, alzandosi in piedi, raggiunta poi da una probabile sua conoscente, nel tentativo di zittirla " Non badatela, è solo un po' stramba."

    -Oh, non c'è nulla di cui imbarazzarsi, Milady- le rispose gentilmente il professore, cercando contemporaneamente di mettere l'altra a suo agio -Se la signorina Leann desidera condividere queste informazioni con noi, può farlo senza problemi. In queste aule qualunque forma di Conoscenza, infondo, è bene accetta. La selezioniamo, questo si, ma non la ignoriamo di certo.

    Fu così che lo sguardo celeste e sereno vagò fra i banchi, soffermandosi a turno su chi aveva qualcosa di particolare da comunicare agli altri.

    Sono Wydwen e mi piacciono i dolci…e le cose nuove…soprattutto le cose dolci nuove!
    -Oh, è una buona cosa!
    -Val'à Pashara, Shal-Dan Mihai Simion, io sono Lord Mordred le Fay, Protettore di Albion, cavaliere dell'ordine della Spina.. Mi affido al vostro sapere..-
    -Val'à Pashara, Lord Moldred le Fay. Lieto di avere la vostra fiducia.
    « Sono Gaspode, aviatore, piacere. »
    « Denver Brockmann, giunto qui da poco. È un piacere essere qui. »
    -Il piacere è mio, signori!

    Fu poi il turno di un ragazzetto dai capelli chiari ed i modi di fare gioviali. La sua presentazione, invero, attirò le attenzioni del Magister allo stesso livello della piccola fata amante dei dolcetti.
    "Adaham Crowlou, curiosone ed in cerca di conoscenza"
    -La curiosità è il motore dello studio e della ricerca: una delle cose che permette ai bambini di imparare molte più lezioni degli adulti!- commentò, tutto allegro -Se è Conoscenza ciò che cercate, siete nel posto giusto.

    “Buon giorno professore,
    Il mio nome è Maka Albarn, vengo da un paese non appartenete a questo presidio e sono appena arrivata qui su Endlos. Sono qui oggi per poter imparare e apprendere tutto ciò che c’è da sapere sulle esplorazioni interplanetarie.”
    << Il mio nome è Soul Eater, E se ora mi trovo qui è solo perché sono stato costr…>>
    La scena delle due signorine di prima si ripeté grossomodo anche con quei due, con la variante che -in effetti- il ragazzo mostrava chiari segni d'insofferenza. Prima ancora di cominciare.
    “Scusatelo… è un tipo un po’ troppo spontaneo, Le assicuro che non capiterà più “

    A quel punto, il loro insegnante si lasciò andare in una risata composta e gioviale. Nonostante la deliberata mancanza di rispetto, non sembrava poi così turbato.
    -Fintanto che non sia alla presenza di una una creatura senziente grossa e cattiva a cui sfugge il concetto di etichetta... o qualche mio collega molto permaloso, diciamo che la spontaneità del tuo amico non lo condurrà di certo ad una morte prematura- il tono era scherzoso... ma non troppo -In ogni caso, se desidera andare a riposare, è libero di farlo: nell'aula accanto ci sono divani molto comodi.
    Infondo era una lezione di Esplorazione Interplanare e ricordare ai ragazzi che determinati "eccessi" con emeriti sconosciuti potevano alle volte essere fatali era obbligo morale. Per il loro bene.

    « Mi chiamo Shalysanne, una Djinn. Sono uno spirito dell'Aria, per intenderci. »
    -Felice di fare la vostra conoscenza, Milady.
    «Tricia Valeria McMillan, ma preferisco Violet.
    Zorak mutante, planeswalker, naufraga ovviamente, scienziata e maga...tante cose insomma, forse troppe. L'esplorazione e la scoperta mi fanno sentire viva, e sono relativamente "ferma" da troppo tempo: per questo sono qui, ed è un piacere.»

    -E' un onore, oltre che mio sollievo, vedere che questa lezione abbia interessato una donna di scienza- rispose, reclinando lievemente il capo in un accenno d'inchino -Vero è che si tratta di un corso di base, ma sono certo che tutti potremo uscire arricchiti da questo incontro.
    Sorrise radioso all'indirizzo della fanciulla, negli occhi l'entusiasmo quasi bambinesco verso il proprio lavoro ed in genere ciò che gli era sconosciuto. Anche per lui era un piacere incontrare "colleghi" ed eruditi in genere: donavano alle sue lezioni quel pizzico di attività mentale in più che lui tanto adorava.
    "Potete chiamarmi Oregon. Sono uno spartan"
    -Piacere di conoscerti!

    A parte i palloni gonfiati, quelli lo annoiavano.
    "Io sono il famoso Dottor Church! E sono qui per questa specifica lezione e nient'altro!" una vocina proveniente da dietro la mastodontica sagoma di Brifos, Saggio di Palanthas, attirò l'attenzione del Mago. Dalla sua posizione Dan non riuscì a cogliere le coreografie agitate dello studente, pertanto dopo un pò smise anche di guardare verso quella direzione "Sono uno scienziato e un genio, spero vivamente che la lezione sia molto interessante, mi annoio facilmente!"
    -In quel caso, nel pomeriggio c'è un avvincente spettacolo di marionette in un'aula del primo piano: parla di magia e ricerche in modo divertente, così da coinvolgere anche i meno appassionati o il popolino. Sarà sicuramente molto più divertente della mia lezione, glielo garantisco ♥

    Arrivò dunque il turno di Brifos, e se il "Dottore" lì presente poteva sperare di essere notato dimenandosi, all'alzarsi del gigante sarebbe stato definitivamente eclissato.
    « Il mio nome è Brifos. Vengo da Palanthas, la Grande Biblioteca del Presidio Est. Mi piace leggere e capire come funzionano le cose. »
    Anche al suo cospetto Dan reclinò il capo, questa volta in modo decisamente più vistoso, segno di un profondo e giustificato rispetto nei suoi confronti. Infondo Brifos era una Corona, oltre che uno degli intellettuali più considerati dell'intero Semipiano: dovergli spiegare qualcosa era un onore più che un dovere.

    «Sono Ezazél. Saggio di Palanthas, studioso della Via dei Mondi. Piacere di conoscervi.»
    A parlare fu una vocina fra la folla, ed anche quella volta il professore non riuscì a vedere il volto dello studente. Ciò nonostante conosceva bene il suo nome, ragion per cui meritò un largo sorriso.
    -Il piacere è mio, Ezazél!
    - Io sono Zon Lawson. Vengo da Altatorre.- disse un altro -Amo... Beh, diciamo che sono un bravo combattente in cerca di nuove avventure adrenaliniche-
    -Ogni cosa è un'avventura adrenalinica, se riguarda ciò che più amiamo!- rispose il maestro -Felice conoscerti!

    E infine venne lui.
    « E’ qui tra voi il magnifico, l’incommensurabile, l’inimitabile e soprattutto l’unico Alfodr. Cantore, menestrello, giocoliere, artista e poeta. Attualmente ospitato dalla Taverna del Cinghiale Albino nella Città Bassa. Spettacoli d’incredibile valore artistico ogni sera al calar del sole. Accorrete! »
    A parlare fu un uomo che lanciava coriandoli.
    Colto alla sprovvista da quella curiosa presentazione, Dan non potè fare altro che tacere, la boccuccia a forma di "o" stampata sul bel volto. Lo aveva sorpreso.
    « Ehm, giunto qui per… imparare cose… magiche. Presumo. Quella roba là, ecco. » continuò il tale, mentre il professore batteva le mani tutto contento per lo spettacolino improvvisato « E già che ci sono, se me lo permetterete, irretire il cuore delle bellissime fanciulle qui presenti. »
    Improvvisamente -nonostante agli altrui sguardi sarebbe potuto apparire come un altro dei numeri di quel curioso Bardo- gli stessi coriandoli da lui lanciati presero a sollevarsi in aria, per poi vorticare in curiose coreografie e dirigersi in massa -come uno sciame d'insetti colorati- verso il professore che, con uno schiocco di dita, le tramutò in... dolcetti?
    Si, caramelle gommose.
    In un enorme vassoio d'argento comparso dal nulla.
    Questo prima che l'ultimo chiudesse le presentazioni con un secco: Rhaziel, aviatore verde.

    dindondan_zpsw6mvu4ox

    -Molto bene, molto bene- disse infine il giovanotto, portandosi con un balzello in piedi sulla cattedra, così da farsi vedere da tutti -Siete stati bravissimi, chi più chi meno... ma ora le cose si faranno più difficili!
    Con un sorriso da birbante stampato sul volto, i dolcetti ancora fra le braccia, prese a lanciare caramelle a tutti i presenti. Una per ciascuno, per la precisione.
    -Essendo in tanti, propongo un gioco: durante la lezione porrò delle domande generiche alla classe. Chi interviene vince una caramella: a questa ne aggiungerò altre a seconda di quanto si possa definire "corretta" la risposta. Niente caramelle per chi tace. Ad esempio...- si guardò intorno, con la stessa teatralità di un professore -Chi mi sa dire cosa è Endlos e come è fatto?

    Turno 2


    Dan risponde a tutti e propone un gioco: lui porrà domande durante le sue spiegazioni e voi proverete a rispondere. A questo aggiungo le regole in off:


    1. Non è obbligatorio rispondere o postare: potete fare introspezioni senza parlato o addirittura non inviare nulla se non sapere che scrivere.

    2. Potete dare anche risposte sbagliate, che ovviamente il professore vi correggerà.

    3. Potete rispondere correttamente, ma ricordate di interpretare il personaggio: se non ha motivo di conoscere Endlos, non sa la risposta.

    4. L'ordine di alzata di mano (e concessione di parola da parte del prof) dipende dall'ordine di postaggio. Chi posta prima risponde prima in gioco. Non si può anticipare o posticipare la tempistica della risposta rispetto ai tempi d'invio.

    5. Restano attive le regole già presentate al primo post.



    Scadenza: 10 Settembre, ore 23:59.
    Buon divertimento!



    Edited by Dan Mihai Simion - 3/9/2015, 19:55
     
    Top
    .
  2. °Nyram The Faceless°
     
    .

    User deleted


    -parlato-
    "pensato"
    -sussurri senzavolto-


    Mordred Le Fay



    Una trafila di presentazioni una più strana dell'altra, tutte seguite da una serie di risposte non eccessivamente stupite da parte del professore in carica. Da parte sua, l'irritazione verso alcune evidenti perdite di tempo, era solo uno sfondo, mentre iniziava a scorgere le prime interessanti coincidenze. C'erano delle differenze sostanziali lì, che rispetto ai mondi in cui era stato in precedenza lo rendevano decisamente imprevedibile. Eppure quelle regole palesemente sbilanciate che sembravano governarlo dovevano avere un nesso.
    Si concesse di tenere la cosa presente, passando in rassegna lo sguardo luminoso sulle figure, dall'ombra del cappuccio, incrociando rigidamente le braccia al petto. Si concesse di studiare anche la figura femminile, e stavolta non sembrava sbagliare al proposito, che aveva preso posto più vicino a lui. Non sembrava essere stata messa a disagio ne turbata dal suo aspetto, cosa da non trascurare.
    Il volto dai tratti imperscrutabili torno in avanti, seguito dall'ovattato picchiettare dell'indice destro sul guanto opposto, mentre attendeva che quelle ultime cerimoniose officialità umane si compissero.
    Poi venne la proposta: domande. Senza dubbio non la prospettiva più avvincente per lui, che agognava a risposte. La piega delle labbra si assottigliò impercettibilmente, quasi a sottolineare il disappunto. Cionondimeno, avrebbe tentato di volgere la cosa a suo favore. La prima domanda, generica, fortunatamente sembrava venirgli incontro. Cos'era Endlos? Tanto valeva tentare di analizzare i dati in proprio possesso e tentare di capire se i suoi ragionamenti erano ben orientati.
    La figura scura si sollevò in un gesto quasi abituale, disciplinato, in una richiesta quasi militare di prendere parola.
    -Chiedo parola, Shal-Dan Mihai Simion..-
    Avanzò, la figura scura, nell'appena ondeggiante manto dal taglio sinuoso, di un nero spezzato solo dalle rare bordature argentee. A quella richiesta, tacque però per alcuni istanti, abbastanza a lungo perchè il consenso gli venisse accordato, prima di proseguire.
    -Personalmente temo di sapere molto poco al riguardo, ma ritengo di avere avuto modo di formulare una blanda ipotesi..-
    La voce profonda e ovattata, tanto diversa dall'immagine fredda e rigida, risuonò un'istante, subito seguita da una pausa studiata alla perfezione, in cui ambo le mani andavano a serrarsi davanti al petto.
    -A giudicare dal modus del mio arrivo e dai primi incontri, ritengo di poter puntualizzare si tratti di un piano dimensionale proprio, per cominciare.. A questo credo di poter aggiungere che, assumendo che la mia impressione sia corretta e che le mie scarse esperienze dalla mia venuta, la varietà di gente quì distribuita, il tema del corso in questione e il modo in cui non sembra essersi stupito ma piuttosto adattato in maniera uniforme alla varietà di.. nozioni, nelle svariate presentazioni, c'è una quantità anomala di viaggiatori extraplanari.. Segno di un qualche squilibrio, se non altro..-
    A questo, una breve pausa sopraggiunse, mentre, dietro la facciata del cavaliere, la creatura radunava le blande informazioni, tentando di indirizzarle verso il punto da essa voluto. Dubitava di essersi allontanato troppo, del resto Albion stessa e le sue nebbie, rappresentavano un epicentro di anomalia.
    -Quest'ultimo punto al momento è il centro e l'incognita più grande nella mia analisi, però.. Questo mi limita decisamente nello stabilire com'è fatto. Anche se ad una prima occhiata, direi da una varietà incongruente di elementi amalgamati secondo un ordine impreciso..-
    Concluse, sperando di aver incanalato, con quella blanda analisi, il discorso sul percorso voluto. Lo sguardo e il cappuccio, quindi, si chinarono impercettibilmente, segno che aveva concluso, prima che la figura scura si riadagiasse sul posto in mutua attesa, scrutando dalla penombra la figura davanti a se, sibillino. Dubitava sarebbe bastato ad avere le risposte più pressanti che cercava.. ma del resto, erano solo all'inizio.
    -Però..-
    Quasi a spezzare l'immagine sino ad allora data dal cavaliere, la voce riprese all'improvviso, più bassa.
    -Se l'intervento è meritevole, invece della caramella offertami, vorrei ricevere la possibilità di effettuare una domanda a mia volta, a cui sia accordata una sua risposta.-
    Un sorriso impercettibile si distese appena, nascosto dalla penombra.
     
    Top
    .
  3.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    J

    Group
    Member
    Posts
    4,119

    Status
    Offline
    C’è una definizione molto chiara per quello che ha appena fatto l’insegnante: sindrome della compensazione. Povero Dan, le ragazze a letto glielo avranno bisogno di un incantesimo di divinazione per trovarglielo. Così non inferisco più di tanto e cerco di mantenere un’espressione stupita mentre i coriandoli si trasformano in dolcetti. Il gioco non è che mi abbia convinto tanto (dovrei mangiare dei dolcetti che sono in realtà coriandoli?) ed ammetto che lo spettacolo di marionette potrebbe essere più divertente ed alla mia portata, ma ormai sono qui e se non mi metto a rispondere sono sicuro che mi addormenterò. E poi, si, lo ammetto, mi piace il suono della mia voce.

    Così alzo la mano. Rapido. Veloce. Spietato. E pure bellissimo.
    Sicuro della risposta però no.
    A dire il vero penso che butterò qualcosa a cazzo.
    Magari copio dei pezzi del tipo prima che non mi pare proprio una cima.

    « Non è che è un po’ vaga la domanda? » Ecco una bella domanda come risposta ad una domanda. Il che vuol dire o che non ci ho capito un cazzo o che so tutto. Spero creda nella seconda. « Cioè un posto è due cose. La prima la parte fredda, la seconda quella che sta nel cuore. Una terra brulla con una capanna di fango è merda può essere descritta così se la vediamo dal lato freddo, ma per il contadino che la abita è la terra dei suoi sogni. Trovo sia brutto il lato freddo, troppo impersonale ed autoritario. Non è un caso che vi siano splendide definizioni di Endlos nell’arte. Alphonse De l’Antoine nei suoi famosi sonetti si sofferma sui Presidi associandoli ognuno ad una splendida dama e Kriegson Rumdall ha scritto più di mille pagine sulla bellezza di Istvàn secondo una metrica legata alla melodia prodotta dalle correnti eoliche della Valle del Canto del Vento. Senza contare che una definizione dettagliata sarebbe prettamente impossibile. Endlos muta continuamente. Leggende parlano di un Presidio Sud senza quella fastidiosa sabbia ed altre storie, decisamente più recenti, dell’arrivo di Klemvor e di Laputa stessa. »

    Mi distendo sullo schienale, stremato. Insomma, una definizione precisa non la si può dare. Allora come posso rispondere?

    « Però posso dire cosa significa per me Endlos, no? Per me è un enorme calderone al centro dell’universo, cuore di ogni dimensione. C’è sempre stato, è stato creato? Da chi? Da Lord Aeon? Mistero! Magari dal Maelstrom stesso che gira, gira e gira nel calderone. C’è chi dice che Endlos sia vasto, che i suoi confini siano infiniti, ma per me è piccolo. Troppo piccolo. Perché ho viaggiato, in lungo ed in largo. Sono stato nelle lande gelate del Presidio Nord, dove ti si congela l’uccello ed i nobili ti sputano dall’alto della loro città volante. Sono stato nell’arido deserto del Presidio Sud, dove la vita vale meno dei granelli di sabbia e l’acqua più dell’oro. Sono stato ad Est nelle terre delle Sette Note dove tutto è così pacifico che sembra di stare in una favola. Sono stato ad Ovest dove un uomo ucciderebbe per l’onore senza pensarci due volte e dove il diverso viene cacciato. Sono stato nel Pentauron, da Bloodrunner ad Altatorre, dove ricchezza e tecnologia hanno pochi eguali. Ed ora sono qui, su Laputa, ad osservare il mondo dall’alto. »

    Mi sento importante. Mi sento potente. Forse lo sono, forse no. Però è il mio lavoro (ed il mio piacere) parlare e vedere le persone che pendono dalle mie labbra. Chi altri potrebbe tirar fuori un discorso così coinvolgente e passionale?

    « Ho viaggiato di giorno e di notte. Ho osservato le stelle in alto chiedendomi se davvero sono altri piani dimensionali. Ho sognato di seguire le orme di Gederg il Navigatore, spingendomi ai confini del mondo per vedere se davvero lì si trova il Maelstrom. Ho incontrato nativi che si vantavano della loro generazione e naufraghi che hanno perso tutto quando sono arrivati ed hanno cercato invani di attraversare di nuovo le dimensioni. Ho visto la Riscrittura prendere e togliere, come un Dio capriccioso. Ho viaggiato in lungo ed in largo, ho vissuto ed ho visto. Se dovessi definire Endlos direi: la mia casa. Ma stare troppo a lungo nella propria casa si diventa pigri, quindi perché non viaggiare di nuovo? Altrove. »

    Con un ultimo svolazzo mi risiedo. Per ultima, e con poca classe, una sonora pernacchia al tipo che ha risposto per primo. Tiè, mangia la mia merda.

    Alfodr è un ragazzo sui 25 anni, metro e ottantacinque, capelli castani mossi, sorriso da ebete stampato in faccia ed occhio destro di vetro. Indossa un mantello su cui sono cucite pezze colorate, un cappello a tesa larga con una piuma e per il resto abiti piuttosto comuni (una camicia larga, pantaloni e stivali di cuoio)
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Now with 200% more old lady

    Group
    Staffer
    Posts
    8,382
    Location
    Bergamo

    Status
    Anonymous
    d7TjLa7
    Le presentazioni dopo la mia si susseguono una dopo l'altra con una certa rapidità. Ogni qualvolta che qualcuno prende parola, mi volto verso di lui, lei o esso, e cerco di farmi un'idea iniziale in merito a con chi potrei avere a che fare. Questa "classe", per ora, dà l'idea di essere particolarmente colorita, e non sto parlando delle scelte del Magisterium in merito all'interior design dell'aula. Per esempio...
    "Adaham Crowlou, curiosone ed in cerca di conoscenza"
    ...c'è qualcuno davvero capace di pronunciare la parola "curiosone" senza alcun indizio di imbarazzo apparente. Fanciullesco, mi viene da pensare; e a quanto pare anche il professore pare aver avuto la stessa impressione. Considerato che sembra essere poco più di un bambino, non mi sento nemmeno troppo stupito.
    << Il mio nome è Soul Eater [...] >> Questo o è un soprannome oppure ha fatto morire sua madre di parto. Ci sono altri casi a cui potrei pensare, ma non è mia intenzione starci a pensare su troppo. E sì, anche qui mi ritrovo perfettamente d'accordo con l'insegnante. Solo, ci sarebbe da aggiungere: fintanto che non sia alla presenza di una creatura senziente grossa e cattiva o qualcuno che ne sappia tirare fuori una a comando dal proprio buco del culo. Storie di vita vissuta.
    Poi una prostituta semi-negra, una tante-cose e non me le ricordo già più tutte, e ancora una confezione di carne in scatola che parla, formato extra-large, prodotta da qualche parte in Grecia, Illinois o in qualche altro posto omonimo di cui lo Zio Sam è pieno.
    Si va avanti quindi con lo stronzo nella fila dietro, al quale la replica datagli da Mihai Simon non ha prezzo. Segue poi altra gente, bene o male non meno interessante, fino ad arrivare a lui.
    Si definisce "unico", e al che viene anche scontato rispondere "e meno male". La tentazione di abbandonarmi a facili ironie è abbastanza forte. Resisto, tuttavia, anche perché essere irriverenti e allo stesso tempo in prima fila esattamente sotto gli occhi del professore non è una combinazione particolarmente intelligente. Intanto, giusto per quello che penso sia un vago senso di competitività esibizionistica, Mihai Simon trasforma i coriandoli in caramelle, e catalizza (almeno, con me sicuramente ci riesce) di nuovo l'attenzione su di sé.
    Infine si presenta un altro aviatore. Squadra verde, la stessa di Ted. Non ti ho mai visto prima, pertanto piacere di conoscerti.
    "Afferro" la mia caramella al volo con la telecinesi -in mancanza di pollici opponibili- e la poggio con delicatezza sul banco; altrimenti chissà dove volava. Non sono però sicuro se sia o meno il caso di mangiarla, sebbene il mio stomaco è tutto sommato ridicolmente forte, e il mio Frutto del Diavolo lo rinforza ancora di più. Nel dubbio, le offrirò a qualcun altro.
    Dopo una risposta che forse ho capito in larga parte ed un'altra che mi sono categoricamente rifiutato di ascoltare da "contadino" in poi, agito penosamente la zampa anteriore destra nel mio quadrupede tentativo di prendere parola come hanno fatto gli altri.
    « Dunque, Endlos è innanzitutto, se non vado errando, un cosiddetto "semi-piano". » Apro, cercando di tenere ben nascosto che tutt'oggi non ho ancora capito bene che cosa sia, appunto, un semi-piano. « Influenzato perennemente dal fenomeno del Maelstrom. Pertanto, » un audace concetto di consecutiva « abbiamo a che fare con un ambiente instabile e quindi in continuo mutamento. Oltre ai semplici naufraghi, è possibile vedere anche interi pezzi di mondi giungere qui ad arricchire i suoi già diversi panorami. »
    Questo è circa tutto quello che mi viene in mente al momento, e che so, nella speranza che sia se non altro corretto e utile ai fini della lezione. Hey, so a malapena leggere e scrivere, io ci ho provato.

    Edited by Kuma. - 6/9/2015, 14:31
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Lord of Frogs
    BananaSpy
    ThiefofMeatballs
    WizardofCode
    PensieroPervertitoDiAngy...

    Fyp'collab,Fyp'it?

    Group
    Member
    Posts
    4,336
    Location
    L'incubo d'un sogno. Son un killer che vagabonda nell'etereo mondo della fantasia. Vedi interessi

    Status
    Anonymous


    « Adaham Crowlou »
    Scheda

    penso "parlo" scrivo TheVoice

    Ognuno si presenta a modo suo, e ad ognuno il professore risponde in maniera diversa, con un comportamento ... perfetto. Coi suoi modi la lezione può diventare seriamente interessante e divertente, e ciò non può essere altro se non un bene. Nessuno è escluso, e tutti possono dire la propria, grazie Leann per averlo dimostrato, non cambierai mai e mi farai sempre sorridere. Curiosità, conoscenza. ricerca di queste unita con un pizzico -o forse un intero barattolo- di amore per rendere tutto più divertente e in un certo senso semplice.

    La ricerca, se poi è anche avvalorata da una ricompensa, per i più diviene fondamentale ed inestimabile. Se c'è un traguardo da raggiungere è una cosa, ma se vi è anche un premio per chi ci riesce bhe, è tutta un'altra faccenda. Ed è proprio questo, almeno all'apparenza, ciò che il nostro mentore vuole fare. Un enorme vassoio d'argento gli compare in mano, e su di esso una montagna di dolcetti, caramelle come egli stesso ci fa notare, ed un gioco ad esse correlato. Ma prima di spiegarlo ne lancia una ad ognuno dei presenti, direi che mio caro Dan lei sa proprio come coinvolgere i suoi studenti!

    E il gioco? Bhe, a quanto pare ogni tanto porrà delle domande, e consegnerà altre leccornie a chi risponderà, e quindi eccolo porre la prima: Chi mi sa dire cosa è Endlos e come è fatto? Uhm è ottimo quesito da cui incominciare e, mentre ascolto le prime risposte, mangio la caramella offertami togliendomi la maschera e posandola sul tavolo. Ovviamente in questo modo tutti potranno vedere il mio volto, in particolare i miei occhi, ma ciò non credo mi possa portare problemi.
    Nel mentre sentiamo cosa dicono gli altri. Il primo ad intervenire formula ipotesi e constatazioni, ma pare più che altro un bel prologo al discorso di chi parla dopo di lui. Tocca poi al cane parlante, che non posso fare a meno di fissare incuriosito, credo proprio che approfondirò la sua conoscenza nei tempi a venire, o forse in quelli passati.

    Per quanto riguarda il dolcetto... mmmh buono, una vera bontà! Ne voglio ancora, sissì. Alzo la mano per richiedere di intervenire e, non appena accordatemi, inizio quindi a parlare guardando il professore e sorridendo ogni tanto, gesticolando un poco preso dal discorso magari.
    "Cosa è Endlos e come è fatto? Qualcuno un tempo mi fece capire che il multiverso è come un libro, in cui ogni pagina rappresenta una dimensione diversa, separate e parallele, non si intersecano. Se provassimo a piegare il libro e ad accostare la rilegatura al bordo delle pagine, fino a fargli assumere una forma circolare, Endlos si porrebbe nello spazio vuoto creatasi: esso è quindi la dimensione al centro di tutte le altre, il fulcro dell'esistenza, la deriva del Maelstrom. Se le dimensioni sono un arcipelago e il multiverso è l'oceano che le lambisce, Endlos è la spiaggia su cui arrivano i detriti portati dalla corrente."

    Ecco, tante belle frasi per quella che il bardo considera la "parte fredda". Ed ora passiamo quindi alla "parte calda", aggiungendo magari qualcosa di tiepido a quanto detto dagli altri.

    "Endlos è anche una casa per molti di noi, un luogo in cui ricominciare, una scoperta continua da ogni punto di vista. E' mutamento, cambiamento, novità, per questi motivi spiegare cosa è già di per sé è difficile, ancora di più lo è spiegare come è fatto. Ogni giorno può variare, ogni giorno potrebbe scomparire del tutto oppure diventare l'opposto di ciò che è adesso. E' l'occhio del ciclone, o meglio del Maelstrom, da cui è lambito, colpito, dilaniato e ricostruito di continuo".
    Fine, per il momento non ho altro da aggiungere, e quindi attendo che intervengano altri pieno di curiosità e anche euforico. La giornata si prospetta decisamente interessante!
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    You say I'm changing?
    Sorry, I didn't know
    I had to stay the same.


    Group
    Member
    Posts
    11,292

    Status
    Offline
    Ezazél
    Caramelle! Domande sul suo campo di studi! L'attenzione della classe! Cosa chiedere di più? Spinto dall'entusiasmo, aveva subito alzato la mano.

    E poi l'aveva riabbassata.

    Avrebbe potuto dire tante cose sulla conformazione di Endlos. Informazioni di carattere geologico, spaziotemporale e culturale. Poiché la sua era la via dei Mondi, ed Endlos tutto era il suo campo di studi.
    Avrebbe potuto dire tante cose, ma sapeva che si sarebbe lasciato trascinare. Avrebbe parlato troppo, apparendo agli altri solamente come un antipatico saccentone.
    Se quelli sarebbero stati i suoi compagni di avventure, sperava che sarebbero stati tutti suoi amici. Per quello decise di stare in silenzio, masticando la sua caramella, lasciando le domande più semplici agli altri alunni. Lui sarebbe intervenuto solo in caso di quesiti più complessi, questioni che solo un esperto come lui avrebbe potuto affrontare.

    Gli altri stavano già dando spiegazioni interessanti. Gli era piaciuta soprattutto la storia dell'amico bardo, che diceva di odiare i libri ma continuava a citare storie in continuazione.
    Doveva chiedergli come faceva a fare quel trucchetto coi coriandoli.

    Energia: 100%
    Passive:
    A librarian's Life - bonus destrezza +50%
    Babelfish - Comprensione linguaggio animale
    Memoria Enciclopedica - passiva di sapienza storica
     
    Top
    .
  7.  
    .
    AVATAR_DEFAULT

    Death is only the beginning.

    Group
    Member
    Posts
    3,350
    Location
    Le sabbie del tempo.

    Status
    Offline
    Quando il maestro ebbe trasformato quella massa di coriandoli in caramelle un sorriso a troppi denti si dipinse sul visino della fata, che già si vedeva a sguazzare in quel mare di dolcissime leccornie, divorandole tutte una dopo l’altra, tanto che letteralmente balzò sul proprio dolcetto quando Dan gliene scagliò uno, stringendoselo saldamente al petto e masticando l’enorme caramella.
    Naturalmente ne voleva ancora, lei ne voleva sempre ancora.

    Anzi tanto era presa dalla sua personalissima fonte di zuccheri che semplicemente ignorò tutti gli interventi delle altre persone fino a quando non ebbe finito, e ci volle decisamente poco, le voci degli altri semplicemente erano un curioso brusio di sottofondo.
    Si rialzò desiderando altre caramelle, quindi doveva rispondere alla domanda, rispondere alla domanda era importante, portava caramelle.

    Si mise a pensare freneticamente a qualcosa da dire, in fondo si era fatta spiegare un pochino perché finivano tutti lì ma in realtà sebbene ne avesse un immagine mentale piuttosto precisa non aveva idea di come le cose funzionassero davvero.
    Non le che le fosse mai importato un gran che, le fate erano creature che vivevano l’Adesso e che poco si preoccupavano delle cose che non le toccavano nell’immediato, quella volta era solo stata curiosa e ci aveva capito poco e niente.

    E…Endlos è un p…un p…p…


    Non le veniva la parola che stava cercando, decise quindi di ripiegare su una che voleva dire la stessa cosa.

    …un posto!
    Sì, è un posto al centro di tutti gli altri posti…però è diverso perché…perché gli altri posti perdono pezzi e quelli finiscono qui.
    Una cosa tipo così!


    Dicendo questo agitò leggermente le mani richiamando parte della propria energia magica, subito nell’aria al centro della classe si vennero a creare una serie di bolle tutte colorate e di aspetto diverso l’una dall’altra che ruotavano attorno a una bollicina centrale più piccola e luccicosa.
    Ogni tanto dalle bolle grandi si staccava qualche pezzettino che finiva in quella ferma nel mezzo, mentre attorno alle bolle si agitava questa energia tutta colorata come un mare in tempesta.
    L’intera illusione non durò che una manciata di secondi, prima di scomparire nel niente.

    In realtà non era troppo sicura di cosa aveva rappresentato, ma l’immagine che le avevano mostrato su quel coso pieno di immagini su fogli, non buoni da mangiare, ci somigliava parecchio anche se non si muoveva.
    Le cose che non si muovono sono noiose.

    Mana: 100-10= 90%

    Passive


    Spiritello: Dimensioni piccole (alta 10cm), volo (in combattimento mai oltre i 5m d’altezza)
    Figlia del Fulmine: PU in velocità del 50%

    Attive


    Realtà o Finzione
    Alcuni chiamano le illusioni “menzogne”, altri “fumo e specchi”…io preferisco chiamarle “il mio mondo”.
    La magia illusoria è tanto varia quanto splendidamente mirabolante, puoi creare cose incredibili appena al di là della portata dell’esistenza e farle scomparire con un singolo gesto della mano, o anche meno.
    Questo piccolo incantesimo permette a Wydwen di creare, per qualche tempo, un illusione perfettamente realistica di qualsiasi oggetto, o insieme di oggetti, ella desideri purchè non sia più distante di cinque metri da lei e dal volume complessivo massimo di un metro cubo.
    Le immagini create saranno tanto realistiche da poter essere addirittura toccate, maneggiate, adoperate e morse, parranno in tutto e per tutto oggetti reali formati a vera e solida materia ma non lo sono, poiché dopo poco l’incanto sparisce e con essa l’oggetto, qualunque cosa fosse, come se non fosse mai esistito…come il risveglio da un sogno.
    Consumo: Medio
    Durata: 2 turni
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Now with 200% more old lady

    Group
    Staffer
    Posts
    8,382
    Location
    Bergamo

    Status
    Anonymous
    un9MMet
    Il momento dell'appello si rivela per lui essere più intenso rispetto alle aspettative. È qualcosa che va al di là dei semplici costumi, o le assortite stranezze legate all'apparenza fisica: Denver è certo di non sentirsi il solo ad essere incuriosito dalle identità degli altri, tanta è la varietà di nomi, provenienze e identità concentrata in una sola stanza. Tanto per cominciare, è rimasto in particolar modo perplesso da colui che si è presentato come "mangiatore di anime" e che, capelli bianchi a parte, gli è sembrato un ragazzo adolescente come altri, sebbene irriverente. Vuole credere non sia un caso di nomen omen.
    C'è anche una donna dai tratti che ricordano il lontano oriente, più scoperta di una prostituta e tremendamente attraente. Fantastica per qualche istante su quel poco che è lasciato all'immaginazione; tuttavia non sa come prendere la notizia che non si tratta neppure di un essere umano. Sebbene una parte di sé sembra disposta a non curarsene, il suo raziocinio gli suggerisce che per Dio, sarebbe semplicemente sbagliato.
    La ragazza che viene subito dopo, pure con i capelli viola, attira ancora di più la sua attenzione. Al di là del voler sapere cosa sia uno "Zorak mutante", vi è un certo interesse anche verso come, esattamente, possa essere la scienza da quelle parti, e come questa si rapporti alla magia. Di tecnologia crede di capirne abbastanza -se non altro quella "terrestre"-; ciononostante la prospettiva di essere costretti a reinventarsi radicalmente lo intimorisce non poco. Questo perché, a trentasette anni, non è sicuramente più in età da apprendistato. Si appunta comunque di avvicinare quella donna per una chiacchierata, più tardi.
    L'altro "scienziato", invece, gli ha dato un'impressione ben più misera; se non altro la consapevolezza di non essere davvero il più umile degli stronzi, lì dentro, è stata una buona iniezione di autostima. A meno che, chiaramente, non cominci a dare prove concrete di tanta genialità, più avanti nella lezione. Se ha inquadrato bene il tipo, però, pensa che non si calmerà con facilità a prescindere.
    Il più inumano di tutti -Gaspode e Wydwen a parte- torreggia però in prima fila, ignaro o noncurante di stare ostruendo la visuale a chiunque stia dietro di lui. Anche con la sola stazza incute un certo timore reverenziale, e fa sembrare il cane che gli sta accanto ancora più piccolo.
    Afferrata al volo la caramella -pensiero gentile, grazie mille-, la porta immediatamente alla bocca, apre il quadernino e impugna la penna, pronto a prendere appunti. Non ha la benché minima idea di cosa rispondere, ma non se ne fa un cruccio: non è lì per fare il primo della classe. Al contrario, spera di farsi idee più chiare rispetto ad Endlos proprio anche grazie a questa lezione.
     
    Top
    .
  9. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    Rhaziel non si immaginava proprio che arrivassero così tante persone, rimase davvero sorpreso da tutta quella partecipazione. Pensava che fosse una cosa più ristretta, invece avevano sparso bene la parola... gli avventurieri erano più di quanto si potesse immaginare. Ovviamente in questi casi spuntavano dei personaggi strambi e particolari, ma nessuno di essi attirò l'attenzione del Cacciatore... a parte un cane. E una fatina iperattiva. E un coglionazzo con il cappello che sparava un sacco di stronzate. Non nel senso che aveva un cappello parlante. Il resto delle personalità era abbastanza nella norma, ma bisognava fare una distinzione con quelle che appartenevano alla categoria “interessante”, ovvero le donne.
    L'orbo era un uomo pieno di problemi, però amava alcune cose da veri uomini, tipo i liquori e le belle ragazze e visto che appunto era un uomo, l'occhio sano era incline ad osservare certi panorami. E uno di questi attirò subito la sua attenzione, si trattava di una zona collinare molto pronunciata e dalle tonalità scure, in cui avrebbe volentieri fatto un'escursione. Oltre a ciò però vi era una principessina bionda, troppo infantile per i suoi gusti, accompagnata da una tipa che parlava un po' troppo. Infine c'era una ragazza fin troppo seria che non era poi così male, ma essendo una scienziata era sicuramente noiosa: la scartò. Eh si, Rhaziel era un tipo molto pignolo in fatto di donne, non era uno che si accontentava.
    L'Aviatore comunque non era molto contento, infatti era venuto a lezione per imparare qualcosa di interessante... non per rispondere a domande fatte apposta per dei ritardati, o dei naufraghi ritardati. O abitanti del Nord, un branco di ignoranti che non capivano un tubo.

    Cos'è Endlos? Non è altro che un luogo che le inventa tutte per ucciderti. Se vai troppo verso l'esterno muori, se il Maelstrom cattura un nuovo territorio muori e muori anche se si riprende quel promontorio del cazzo. Insomma, è una vera merda.

    Non era uno di quelli che amava particolarmente il suo mondo, anzi, quando poteva andargli contro lo faceva senza troppi problemi.

    E al posto di una caramella vorrei del Whisky.

    E che siamo in un bar? Qualcuno gli dica che a scuola non si beve, grazie.

     
    Top
    .
  10. PoKèfan tipo fuoco
     
    .

    User deleted


    Dopo la sua presentazione, arrivò in classe anche il suo altro compagno di avventure,il bardo con il mantello. Anche lui si presentò e, dopo che si fu presentato

    "naturalmente con la sua aria da Don Giovanni, uh, se no non è il mio Bardo"

    , pensò Zon, il giovane professore diede delle caramelle, una ciascuno, a tutti gli studenti. Zon prese la sua al volo.
    Cos' era Endlos e come era fatto? Beh, lui di quel mondo ne sapeva poco, e sinceramente non ne aveva discusso nemmeno con i suoi compagni, che sicuramente avevano l'aria di saperne più di lui.
    Beh, tentar non nuo nuoce, si disse Zon, ma prima voleva rifletterci bene.
    La risposta di uno dei presenti gli diede un' idea che lui disse plausibile di cosa fosse Endlos. Un posto abbastanza schifoso in cui vivere, insomma.
    Beh, qualunque posto sarebbe stato meglio del suo vecchio appartamento, pensò: in effetti ultimamante aveva rimandato troppo e con le pulizie era indietro di....
    Qualche mese, all' incirca
    Beh, bando alle cianciaggini su apprtamentini trivano in affitto, si disse, e alzò la mano, facendosi coraggio:

    - Endlos è ... da quello che ho sentito .... beh .... avete presente quando qualcuno prende delle foto, ritaglia il suo corpo e lo mette, ad esempio, in una foto ad un party per fare finta di esserci stato? Ecco, è la stessa cosa, solo che qualcuno l'ha fatto con la terra.-

    Si sentiva soddisfatto dopo questa risposta, elementare ma plausibile. Era passato da una città dalle torri medievali a un isola volante che sembrava uscita direttamente da Futurama!
    Dop la risposta, si mise a sedere. Gli piaceva far ridere, soprattutto quando era LUI a ridere.
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,424
    Location
    Keron

    Status
    Anonymous

    Ulisse



    Pensato Intelligenza Artificiale
    "Parlato Intelligenza Artificiale"
    Pensato Agente Oregon
    "Parlato Agente Oregon"


    Luogo: Endlos - Magisterium



    Oregon, diversamente dal resto della classe, non si permise di giudicare nessuno. Lui era consapevole di essere estraneo a quel mondo e tutt'ora continuava a constatare il suo isolamento e la sua provenienza diversa da Endlos. Non era nato lì, non era vissuto abbastanza, non gli importava niente. Quello non era il suo mondo e se si trovava lì era solo unicamente per interesse individuale: qualcosa che lo avvicinasse ad uscire da lì, a tornare a casa. Era un po' come quel famoso eroe, o infame, antico costretto a viaggiare per anni per il mare, sbattuto da una terra all'altra per l'ira di un essere superiore. Tante avventure, molti ostacoli..ma solo alla fine trovò la pace. Pian piano perdeva la speranza, l'ancora giovane Oregon, quasi dimenticava la possibilità di poter tornare indietro. Eppure si trovava lì proprio per quello, questo suonava contraddittorio..o magari alcuni umani ragionano in questo modo? Heta gli avrebbe detto qualcosa di sicuro..ma anche lei era fin troppo concentrato sugli altri soggetti. No, stava ascoltando, come sempre. Le presentazioni terminarono, nessuno era interessante per lui e nessuno era intimorito o provava interesse per quello che ormai scambiavano spesso per un drone o robot. Non è questo il tempo di tornare sul dualismo uomo-macchina che tempo addietro aveva visto lo spartan in una situazione mentale difficile, attanagliato da uno stupido e profondo dubbio. Ignorando tutte le manifestazioni altrui, alla fine il maestro riprese la parola e incluse delle regole per un gioco in cui vi erano delle caramelle in palio. Oregon non se ne faceva niente delle caramelle, mentre Heta era solo curioso di sentire le domande e, magari, rispondere. Proprio questo preoccupò sul momento l'Armatura..conosceva l'intelligenza artificiale e preferiva rimanere in silenzio e in disparte piuttosto che partecipare attivamente.
    Quelli sono i saggi - si ripeté volgendo leggermente il capo verso loro in modo da averli al centro della sua visuale. I saggi non avevano permesso ad Heta di raccogliere le informazioni. Non erano affari dello spartan e l'IA non provava alcun rancore. Però..aveva il sospetto che prima o poi lo avrebbe usato per compiere qualcosa che lui avrebbe ritenuto stupido.
    Puoi rispondere alla mia domanda? - ritentò inutilmente, l'istantanea risposta del costrutto non arrivò, non udendo nulla nell'immediato capì che non sembrava intenzionata, per la prima volta, a parlare..specie di un argomento tanto delicato. Finire il proprio tempo, facile no? Sparire per sempre.
    "Perdonate la mia scortesia, ritengo ora sia necessario che mi mostri a voi, io sono l'intelligenza artificiale Heta" - chiunque avrebbe udito chiaramente una voce metallica, di cui il sesso è indistinguibile..partire direttamente dall'armatura dello spartan.
    "Aspetta Heta.." - bisbigliò chinando il capo, non per imbarazzo o vergogna, bensì perché si rese conto che era completamente inutile parlarne con lui. Aveva percepito che per Oregon la lezione sarebbe stata pressoché inutile con la presenza dell'IA. Bastava lei ad ascoltare, però aveva comunque bisogno dell'umano per comunicare. Quindi si mostrò, una piccola figura, alta forse quanto l'apparente giovane fatina. Un ologramma color violaceo cui tutti i dettagli erano sfocati. Occhi, orecchie..qualunque cosa pareva coperta da un'indistinta macchia sfocata. Inquietante se vista da molto vicino, interessante se osservata nel suo complesso.
    "Chiedo la parola" - e concesso ciò, non perse nemmeno un secondo a comandare a bacchetta e a fare tutti i preparativi.
    Alzate un poco il capo, Agente Oregon - non si ribellò, nessuna contestazione, eseguì da bravo soldato e rimase immobile. Il casco servì per proiettare al centro della stanza una enorme mappa tridimensionale di Endlos. Impossibile potrebbe dire qualcuno, incredibile altri. Una rappresentazione perfetta di Endlos. Tutti i presidi attaccati tra loro, il tutto circondato da tanti punti, come uno spazio pieno di stelle, tra cui una spiccava più di altre. Difetto era che non permetteva di sapere quanto a fondo arrivava, poiché Heta non era riuscita a mappare completamente.
    "Questa è la rappresentazione di Endlos, una mappatura compiuta da me medesimo" - affermò con una noiosa costanza, le parole avevano un distacco contato e non era possibile percepire alcuna emozione in quelle parole.
    "Questa mappa è errata e risale a poco fa" - la figura dell'intelligenza artificiale rimase lì presso lo spartan, per non confondere troppo la sua immagine "fisica" dalla voce che proveniva dall'armatura del soldato. Non servirono nemmeno ceni a muovere l'enorme e affascinante disegno, tutto secondo minimi dettagli, sempre in termini geografici. Una seconda mappa si formò in coincidenza alla prima, poi si separò per venire mostrata meglio. Era la rappresentazione dei presidi senza la corrente caotica di cui tutti conosceva bene il nome.
    Heta..non credo si riferisse proprio a quello - comunicò mentalmente come faceva spesso. Heta aveva solo preso alla lettera le parole del maestro, dopotutto non poteva sapere cosa stava pensando e quindi a cosa si stesse riferendo realmente.
    "Per esperienza e calcolo, Endlos è ciò che è mostrato su queste mappe tridimensionali, un insieme di terre non originarie dove vari pezzi hanno una datazione molto differente. Il fenomeno del Maelstrom sembra essere responsabile del cambiamento di Endlos, non solo geografico. Per cui tralascerò la sua composizione fisica e chimica" - si fermò un secondo, scomparve e riapparve ad un metro di distanza da prima. Senza un motivo apparente. Con composizione fisica e chimica..intendeva proprio stillare un elenco completo di tutto ciò che componeva il semipiano, qualcosa di estremamente scioccante e impossibile per chiunque, eccetto una macchina come Heta.
    "Eppure sono curioso di conoscere i mezzi con cui attuate i vostri giudizi in merito al fenomeno del Maelstrom e alla definizione stessa di Endlos. Creare ipotesi sul fenomeno della Riscrittura, non vi sembra incerto concludere con tali affermazioni?" - nessuno se lo sarebbe aspettato un simile comportamento..ve lo dovrete sorbire perché questo è il suo modo di fare, senza arroganza o pretesa, senza sentimenti, come una macchina programmata s'inserisce in questo discorso e sembra quasi renderlo più complicato solo per il "fastidio" nel linguaggio di alcuni o di molti..per generalizzare, forse proprio l'insieme di generi che non sono "intelligenze", o almeno non dello stesso tipo di Heta. Le due grandi mappe si fecero più piccole di dimensioni e il costrutto si preoccupò di aggiungere altre rappresentazioni: una dove Endlos si mostrava semplicemente come un pianeta in un universo, un altro dove Endlos era effettivamente il centro di tutti gli universi, un altro ancora dove vi erano altri pianeta paralleli simili ad Endlos.
    "Chi viene dall'esterno e chi dall'interno pare non poter negare di fare le medesime osservazioni a riguardo. Ma nessuno di voi è in grado di affermare con certezza se Endlos si tratti di un pianeta, o semipiano come preferite definirlo, proprio in cui vige qualche regola particolare che lo distingue dagli altri pianeti, magari il proprio possedere il Maelstrom. Che si tratti del centro di tutti gli universi, dove lo stesso fenomeno permette di entrarvi o uscirvi attraverso portali o che vi sia l'esistenza di mondi, dimensioni, universi paralleli o non al pari di questo" - esatto, se si trattasse della terza opzione andrebbe subito a cadere la prima. Diciamo che ci sono molte incognite e che non si possono fare tali affermazioni con leggerezza.
    "Signor Dan Mihai Simion, vorrei conoscere il suo pensiero a riguardo. Sono un tipo molto pratico e non mi accontento di risposte riprese da libri, preferisco ciò che è concreto e certo. Sono in grado di fare i calcoli più complessi, di utilizzare qualsiasi strumento tecnologico e altro che potrebbe mettere paura chiunque. Il Maelstrom sembra essere uno dei misteri più complessi da risolvere per le creature viventi e ciò mi affascina, come direste voi" - no, non vuole mettere paura nessuno, ricordate che si tratta di un'intelligenza artificiale, unica nel suo genere, estremamente intelligente, priva di emozioni, che cerca di preferire la ragione alle fantasticcherie, la certezza contro le opinioni infondate. L'attimo dopo, tutto il magico spettacolo visivo scomparve e lo spartan poté, con sollievo, tornare a muovere il capo.

    Stato Mentale: Interessato e un po' preoccupato
    Stato Fisico: Normale
    Energia: 100%


    Edited by "Gerik" - 5/9/2015, 13:17
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Art Full of Meat

    Group
    Member
    Posts
    2,471

    Status
    Offline
    Soul:
    Pensato
    <<parlato>>

    Maka:
    pensato
    "parlato"


    Il professore ascoltò attentamente ogni presentazione, per quanto strana e particolare poteva essere, rispose in modo piuttosto pacato e tranquillo ad ognuna di esse, compresa ovviamente quella piuttosto irriverente di Soul:

    -Fintanto che non sia alla presenza di una creatura senziente grossa e cattiva a cui sfugge il concetto di etichetta... o qualche mio collega molto permaloso, diciamo che la spontaneità del tuo amico non lo condurrà di certo ad una morte prematura- il tono era scherzoso... ma non troppo -In ogni caso, se desidera andare a riposare, è libero di farlo: nell'aula accanto ci sono divani molto comodi.

    La risposta sorprese entrambi. Un professore che invitava il ragazzo a uscire dalla classe, non per una punizione, ma semplicemente perché era stanco e in più gli consigliava anche una stanza in cui potersi riposare; non era una cosa che si vedeva tutti i giorni, ma fin dal momento in cui avevano messo piede in quella classe, avevano capito che l’intera lezione sarebbe stata un susseguirsi di cose che non si vedevano tutti i giorni.
    Soul rimase una manciata d secondi in silenzio, sorpreso dalla risposta del professore, a pensare a quale sarebbe stata la migliore cosa da fare. L’idea di poter abbandonare la lezione lo allettava particolarmente, ma lasciare Maka da sola in mezzo a quegli stramboidi non lo convinceva affatto anche se, in fin dei conti, non era altro che una semplice lezione quella.

    << Abbandonare la lezione appena iniziata non é molto figo per un tipo come me. >>

    Rispose con un minimo tono di sufficienza, nella speranza di recuperare quella sua tipica sicurezza che gli sembrava di aver perso in quei pochi secondi in cui aveva titubato nella sua risposta.
    Le presentazioni dopo poco si conclusero, e il professore con un balzò Sali sulla cattedra e distribuì ad ognuno una caramella che poco fa aveva fatto comparire sempre magicamente, per poi proporre un gioco; durante la lezione proporrà delle domande e chi saprà rispondere potrà ricevere un’atra caramella.
    La cosa rese ancora più entusiasta Maka, non vedeva l’ora di partecipare a quel simpatico gioco.

    -Chi mi sa dire cosa è Endlos e come è fatto?

    Già, ottima domanda… che cos’era Endlos?

    Purtroppo erano appena approdati e non avendo avuto il tempo e la possibilità per potersi informare, non ne sapevano molto su quel luogo, se non che è un semipiano e che in qualche modo la gente veniva trasportata in quel luogo.
    Maka non ne sapeva molto, anzi non sapeva praticamente nulla sul semipiano ma non poteva permettersi di non rispondere e essere passiva alla lezione, soprattutto se voleva mostrarsi interessata e volenterosa agli occhi del professore. Ci pensò un attimo a come poteva rispondere, ma non riuscì a trovare una risposta adeguata, fino a quando un ragazzo decise di prendere parola e rispondere per primo. Idea! Poteva ascoltare cosa rispondevano gli altri per potersi fare una minima idea di cosa era quel semipiano.
    Ascoltò attentamente ogni risposta data da ogni studente, segnandosi qualche appunto su ciò che gli sembrò più interessante, come l’ottimo ragionamento del primo ragazzo che prese la parola, per poi anche lei alzare la mano e prendere parola per provare a rispondere alla domanda di quel simpatico gioco:

    “Purtroppo, non ne so molto riguardo a questo semipiano che chiamate Endlos, ma ascoltando anche le risposte degli altri, si potrebbe definire come un semi pianeta che in qualche modo riesce a attrarre a se persone e cose provenienti da altri pianeti. E questa cosa mi fa sorgere parecchie domande… com’è che si è creato un pianeta come queste particolarità? Come è avvenuta la sua creazione? Quale fu l’inizio della vita su Endlos? E soprattutto, questi spazi temporali com’è fanno a generarsi cosi dal nulla?
    Mentre, Purtroppo su “come è fatto” non saprei rispondere avendo visitato solo Laputa dal nostro arrivo.
    Come può sentire, ancora sono molto inesperta riguardo a questo semipiano e i luoghi che lo comprendono, ma se sono qui oggi è anche per questo motivo, per cercare di imparare dalla sua lezione cose nuove che possano anche spiegarmi e farmi capire al meglio cos’è effettivamente questo semipiano.”


    Concluse con un dolce sorriso rivolto al biondo insegnate per poi risedersi, pronta ad ascoltare un possibile chiarimento sui suoi dubbi da parte del professore o anche degli altri studenti.
    Ripensò a ciò che aveva detto, e effettivamente non aveva nemmeno risposto alla domanda ora che ci pensava, ma anzi non aveva fatto altro che esporre altri dubbi esponendo le sue domande…
    Aveva parlato di gettò, e inizialmente non ci aveva fatto nemmeno caso.
    Poteva solo sperare che il professore non interpretasse quella sua “risposta”, che più che una risposta era delle domande, nel modo sbagliato, i suoi intenti erano buoni nei confronti del professore e del gioco da lui proposto…
    Questa preoccupazione la rese un attimo in tensione, mentre aspettava una possibile risposta…
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    []

    Group
    Member
    Posts
    11,263
    Location
    Una supernova galattica caldissima e traboccante dolcezza, il cuore pulsante del multiverso.

    Status
    Offline


    How to hole the multiverse_


    «E' un onore, oltre che mio sollievo, vedere che questa lezione abbia interessato una donna di scienza.
    Vero è che si tratta di un corso di base, ma sono certo che tutti potremo uscire arricchiti da questo incontro.»


    «Sono lusingata e concorde.»


    Mi risponde il professore in maniera molto cortese, il che mi fa arrossire d'imbarazzo mentre cerco di trattenere il sorrisone gioioso in un piccolo sorrisino molto femminile. Sì, mi piace davvero tanto, quest'uomo...

    Al contrario, un brivido mi percorre la schiena quando un tizio vicino a me si presenta. Non è solo il suo smisurato ego megalomane e delirante a turbarmi -oh, le reminiscenze delle vecchie nausee scolastiche, causate dalla mutazione del White Event che mi rendeva intollerante all'idiozia umana-, è la dannata sensazione che questo coso sia uscito da uno dei miei incubi. No, in senso letterale intendo eh: l'ho sognato. Non so come, mi ricordo vaghi frammenti, ma...sono quasi certa che fosse lui. Cioè, è tutto identico: stessi abiti, stessa faccia da culo, stessa arroganza, stessi modi ridicoli...Stesso nome per fino! Dev'esser l'ennesima diavoleria di Endlos, vallo a capire...
    Sono disgustata, come sottolinea l'espressione sul mio volto.

    Il professore continua ad ascoltare ed a rispondere alle varie presentazioni e, dopo aver passato in rassegna l'incredibilmente variegata classe che ha di fronte, tramuta dei coriandoli di uno dei tanti buffoni presenti in caramelle e ne distribuisce una per ogni studente
    .

    “Uhm...Sarà sicuro mangiarle?”


    Mi domando per un attimo, bloccando la mia a mezz'aria con la psicocinesi per poi farla subito finire in bocca e gustarmela. Il prof sembra un tipo abbastanza affidabile, credo.
    Parte subito con una domanda, spiegandoci un po' le dinamiche della lezione. La domanda in sé è semplice, ma prevede un'amplissima gamma di risposte che prontamente piovono da molti dei presenti. Questo posto non è affatto semplice da definire già di suo, e se poi ci vogliamo aggiungere tutto ciò che rappresenta per ognuno dei suoi abitanti o conoscenti, la lista si allunga veramente all'infinito.
    C'è tuttavia una risposta che m'incuriosisce terribilmente, ed è quella del tizio in armatura -abbigliamento già particolare, per una lezione in classe- che millanta di aver mappato tutto il semipiano, scientificamente
    .

    «Wow, complimenti per la tecnologia ed i calcoli! Ma scusami, non sei riuscito a determinare se la superficie di Endlos giace su un piano o su una sfera? Dovrebbe essere ancora più semplice, per te, e in ogni caso basta piantare un bastone per terra in due Presidi diversi e calcolare poi i gradi dell'ombra eccetera, come insegna la vecchia scuola! Già questo sarebbe un interessante punto di partenza per capire se è un pianeta oppure un semipiano, no?
    Professore: immagino che abbiamo già i risultati di un tale esperimento, no?»


    Prendo la parola d'istinto dopo aver ammirato come molti il prodigio olografico dello spartan informandomi meglio presso quest'ultimo riguardo ai calcoli che dice di aver fatto, per poi rivolgermi direttamente al professore riguardo alla storia dello studio della geografia di Endlos. Suppongo che un esperimento così semplice e banale debba già essere stato eseguito in passato, anche se questo presupporrebbe che il sole di Endlos si comporti alla stessa maniera delle stelle comuni del multiverso...


    _Specchietto Tecnico:



    Specchietto Tecnico_

    [☆] Condizioni Fisiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Psicologiche: Ottimali.

    [☆] Condizioni Energetiche: Mana al 100%.

    [☆] Equipaggiamento e Poteri:
    Equipaggiamento

    ¬ Revan's Robes (Armatura, 1pt).
    ¬ Chakram seghettato (Lama circolare, 1pt).
    ¬ Pugnale (Lama, 1pt).
    ¬ Glock 19 (Pistola, 2pt).
    ¬ Pertica delle Notti Stellate (Bastone, 1pt).
    ¬ Fangs & Claws (Armi naturali, 3pt).
    ¬ Bacchette magiche, libri di magia et similia (GdR).
    ¬ Bussola dei Desideri (GdR).


    Passive

    ¬ ThoughtDensity (Telecinesi).
    ¬ PsicoEssenza (Immortalità/Autorigenerazione).
    ¬ Mentalist (Telepatia).
    ¬ Mente Blindata (Auspex rilevazione intrusioni mentali/psion).
    ¬ Disturbance in the Force (Sesto senso per il pericolo/Instant-Casting).
    ¬ Disturbance in the Force (Preveggenza/Premonizioni, GdR/Quest).
    ¬ Cerebro (Auspex rileva-menti).
    ¬ Alterazione: Somatizzazione Metapsichica (Shapeshifting, GdR).

    Specchietto Riassuntivo_

    Partecipa alla lezione indagando sulle affermazioni dello spartan e chiedendo poi direttamente al professore.

    Note_

    ---.


    Ramona_super-1-_zps41489fec



     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,424
    Location
    Keron

    Status
    Anonymous

    Quarto Girone Città Alta: Magisterium



    Povero Church, nessuno ti prende sul serio..forse perché ti poni nel modo sbagliato, no? - maledetti loro, se credono che l'impressione e l'atteggiamento siano gli unici mezzi di giudicare le persone, si sbagliano di grosso! Maledetto quel che si crede maestro, stimato da me perché vero, però se dovessi usare i loro stessi mezzi..non potrei far altro che accostarlo a un misero scienziato, uno di basso livello..solo per l'aria aristocratica, probabilmente tutta la sua conoscenza deriva da ciò che ha sentito e ciò che ha studiato, ma mai verificato! E se così fosse, e me lo auguro sia per lui che per il mio pensiero nei suoi confronti, vorrà dire che sarò costretto ad ammettere i miei sbagli, così come lui farà quando riconoscerà il mio valore!
    "Ma per..? Ah!" - cerco di rispondergli contro dopo essermi reso conto di come mi aveva snobbato pesantemente..un comportamento del tutto irrispettoso e ridicolo, a mio parere. Aspetto, placco ogni mio giudizio, voglio vedere ancora..mi servono più elementi, non voglio fare lo stupido errore che fanno gli altri e spero vivamente che non sia solo un imbecille a cui piace mostrarsi intellettuale. Mi faccio prendere da un sussulto notando il tipo davanti a me alzarsi e..insomma, snobbarmi anche lui? Ma è proprio questo il modo di fare dei saggi? Interessante. Non avevo dubbi su queste antipatiche persone che si credono superiori a tutti, dagli animi calmi e dal passo gentile, dal sorriso dolce e dalla mente brillante, peccato per la loro arroganza. Non mi unirò mai a loro, io sono un genio - Si, ma loro intendo tutt'altra cosa - e loro non lo capiscono, avere una memoria infallibile come la mia è un dono decisamente raro, forse unico..in quanto non ho visto altri avere lo stesso potere, ma credo fermamente ci saranno altri, poiché io non risulto possedere nulla di diverso da altri eccetto ciò, quindi..deduco ci sia qualcun altro in questo mondo, in questa esistenza a condividere questa spiccata abilità. Non nego di non eccellere nel servirmi di questo vantaggio, solo perché le persone credono che il carattere conti molto di più. Ricordo che molti scienziati e menti brillanti non parevano proprio persone normali. Sbuffo lasciandomi cadere sulla sedia e per un po' mi dimentico totalmente della ragazza che ho seduta affianco. Sono infastidito! Ma se è così che stanno le cose, non mi resta che partecipare al gioco. Non è per le caramelle, ma per l'orgoglio. Incrocio le braccia e attendo: la prima domanda riguarda Endlos, evidentemente vuole verificare chi si trova davanti. Pian piano le persone alzano la mano e chiedono di parlare. Alcuni sembrano dare delle risposte giuste, altri divagano in parte, qualcun altro dice poco..ma in fondo le risposte sono tutte simili. Se non conoscessi già la risposta, grazie al mio genio avrei potuto semplicemente ricopiare una risposta cambiando qualche parola..una sciocchezza. Ma evidentemente lo scopo del gioco non è verificare chi è più bravo, ma quanti sanno dell'argomento. Me ne accorgo con la fatina..quando il tipo parla in plurale, mi dà l'impressione che ci sia anche una selezione. Che sia un'ipotesi corretta o no, ho tutti i motivi per rispondere.
    "Interessante" - commentò a bassa voce quando assisto allo spettacolo offerto dall'intelligenza artificiale. Basandomi sulle sue affermazioni, rimango stupito e mi vorrei congratulare di fronte a lei per il suo modo di pensare così razionale e puramente pratico. Violet, si fa chiamare così, mi torna in mente, non si scompone alla mia vista..che mi sia sbagliato? Voglio metterla alla prova, non ora che non ho la possibilità..magari più tardi, a fine lezione o durante, vedremo. Questa viene dopo e porta con sé un dubbio rivolto al costrutto.
    "Probabilmente non ha molti mezzi a disposizione" - affermò, chi è troppo lontano da me non sarà in grado di sentirmi, quasi fosse una risposta alla giovane. Perché dico ciò? Andiamo..sembrerebbe un po' contraddittorio affermare le proprie abilità per poi mostrare un progetto incompleto.
    "Se permettete" - mi alzo in piedi, stavolta è il mio turno e questo dibattito si sta facendo interessante..e dire che per poco credevo fosse questo lo spettacolo di marionette e di magia.
    "Non posso non congratularmi di fronte a questo lavoro, Heta" - esatto la chiamo per nome mostrando completo rispetto, nonostante sia solo un'intelligenza artificiale.
    "Ammetto che sono in pieno d'accordo con te ed è per questo che il Maelstrom mi affascina molto e voglio studiarlo!" - potete capire la mia determinazione?
    "Endlos viene definito col termine di semipiano poiché vi sono ipotesi riguardo un originario mondo intero cui il fenomeno del Maelstrom abbia applicato il suo effetto di Riscrittura strappando via gran parte di Endlos, precisamente si dice fino alla residenza di Lord Aeon" - insomma se Endlos fosse un pianeta avrebbe i limiti definiti, no? Proprio per questo viene definito semipiano, dunque..come mi è parso di vedere dalle mappe tridimensionali, la figura non pareva proprio un pianeta, semmai un pezzo tutto circondato dal Maelstrom.
    "Successivamente sarebbe entrato nella fase opposta, in cui pare ci troviamo, ovvero dove pian piano vengono riportati pezzi di altri luoghi. Basta prendere in esempio i naufraghi, ben consci di non provenire da questo luogo" - forse mi sono spinto oltre con certi termini, spero di non aver ferito i sentimenti di nessuno, mi riferisco solo che la loro esistenza qui è una prova concreta che il Maelstrom agisce anche su altri piani dimensionali, indipendentemente che siano paralleli o meno, in quanto credo non siamo ancora in grado di definirlo.
    "Ho sentito e letto molte ipotesi, ma non c'è nessuna certezza, a mio parere, sull'origine di Endlos. Se ce ne fosse una, preferirei verificarla coi miei stessi occhi" - e termino così sedendomi e lasciando che il resto giudichi. Non resta che attendere il finale, la risposta di Dan Mihai Simion che pare saperne molto, chissà quanto rispetto a me, e spero non mi deluda..o che non deludi qualcun altro.

    Stato Mentale: Normale - Ho detto la mia, qual è il verdetto?
    Stato Fisico: Normale
    Energia: 100%


    Edited by "Gerik" - 6/9/2015, 14:05
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    3,250

    Status
    Anonymous
    Brush aveva preso a disegnare e non sembrava avere particolare interesse per la lezione o se ne aveva, era molto brava a nasconderlo. Comunque l'importante era che l'ancella non facesse troppe stramberie: Sarah aveva già Leann a cui badare. Fortunatamente l'insegnante non se l'era presa.
    Poco dopo chiese agli studenti di dirgli cosa fosse Endlos e quando arrivò il turno della principessa, tentò di aggiungere qualcosa che non era stato detto. Tra l'altro non era del tutto d'accordo su alcune cose: prima fra tutte che fosse al centro di un multiverso. Era piuttosto comune per gli abitanti di un mondo credere di trovarsi al centro dell'universo ed era un'idea veramente difficile da abbattere, tanto che gli uomini di scienza che si accorgevano del contrario venivano perseguitati.
    " Endlos è un mondo situato all'interno di una specie di tempesta, nota come Maelstorm. Mi pare che si sia formato dall'aggregazione di frammenti di altri mondi e la sua struttura è stabilizzata dalla volontà di alcune persone."
    Inutile dire che quell'aspetto le interessava.
    " Confesso che tale aspetto mi affascina parecchio, anche se a livello tecnico non ne so molto."
    Riguardo a ciò avrebbe voluto fare molte domande al professore, ma prima voleva vedere se sarebbe stato disposto a parlare di quell'argomento, dato che non riguardava il tema della lezione.
    Intanto Leann aveva mangiato la propria caramella e aveva pensato alla domanda fatta dal professore. Inutile dire che non avesse la ben che minima idea di quale fosse la risposta. Aveva allora ben pensato di accendere il computer e di mettersi in contatto con un amico che potesse risponderle. Peccato che l'amico fosse preso peggio di lei e che non trovò niente di meglio da fare che inventarsi qualcosa su due piedi. Quindi Leann lesse la risposta data a caso e la riferì al professore.
    " Endlos è un gioco di ruolo che si svolge su un forum. È strutturato in circa novanta sezioni. Una per la presentazione, una per gli altri forum, due per il divertimento, tredici per il funzionamento tecnico del gioco, dieci per il Maelstorm, sette per il Pentauron, sette per il presidio Nord, undici per quello Est, dieci per quello Sud, dieci per quello Ovest e dieci per quello Errante."
    Disse, senza rendersi minimamente conto di quel che diceva.
    Cyber wing AO (Non trattarlo come una console di videogiochi, cretino!): Non ti dirò: "Non personalizzarlo, non usarlo come archivio dei tuoi inutili dati personali e non installarci i tuoi orribili videogiochi.".. Perché so che lo farai lo stesso e non ci sarà verso di convincerti che le uniche cose che dovrebbero esserci sono quelle funzionali allo scopo di questa macchina. Però almeno cerca di far sì che l'immondizia con cui lo riempirai non interferisca con ciò che deve fare.
    Fatta questa premessa, vedrò di spiegarti tutto nel dettaglio, così che, persino tu, possa capire. Si tratta di un computer portatile, non starmi a chiedere perché abbia un nome inglese e una sigla, tieni invece a mente che non ti abbiamo regalato la playstation, ma che fa parte dell'equipaggiamento a te in dotazione.
    Ha diverse funzioni, una delle quali è la scansione di aspiranti alla ressurrezione. Con un certo consumo di energia, neccessario per far connettere il terminale ai nostri server, il programma visualizzerà una lista di nomi, uniti a particolari id per evitare confusioni con eventuali omonimie, di tutte le anime che desiderano riavere il proprio corpo fisico, in relazione con il mondo in cui ti trovi.
    Ovviamente la lista verrà ordinata secondo delle priorità impostate, come ad esempio l'importanza che può avere una persona, la sua volontà e molto altro.
    Si ringraziano i tecnici che ci hanno aiutato a scrivere questa parte della guida
    Consumo: Medio (tecnica legata ad un oggetto)
     
    Top
    .
85 replies since 20/8/2015, 14:23   2343 views
  Share  
.