Bitter Rivals

Grifis Minos vs Lazarus Lee

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    You say I'm changing?
    Sorry, I didn't know
    I had to stay the same.


    Group
    Member
    Posts
    11,292

    Status
    Offline
    pKHApOP
    LAZARUS LEE.

    [Da qui]

    Eccoci qui, dunque.
    La battaglia finale. Il Bene contro il Male, la Luce contro il Buio, l'onestà cavalleresca contro viscidume e inganni.
    Figo, eh? Peccato che non ci siano spettatori, almeno per il momento - magari Intet mi sta spiando in silenzio, e lui e il suo padrone decideranno poi di farci una visita. Penso che Khatep apprezzerebbe le urla, la violenza, il sangue che cola al suolo.
    Che il rosso sia di me o di Grifis, poco importa: lui vorrebbe vederci soffrire entrambi.
    È per questo che devo ricordarmi di NON uccidere il falchetto. Enemy of my enemy...

    Come avversario, lo ammetto, non devo sembrare un granché: troppo alto, troppo secco, con una felpaccia da nerd addosso e l'aria da secchioncello fragile. Ho persino messo gli occhiali! Altro che epico duello: sarà una scena di bullismo scolastico.
    «Mi spiace, ma ti ho mentito.» annuncio baldanzoso, le mani nelle tasche dei jeans.
    Sorrido.
    «Non ho nessuna intenzione di farmi prendere a pugni da te.»
    Batto le mani mentre compio un passo indietro.
    La mia ombra si agita nervosa, scivolando tra i miei piedi e portandosi davanti a me. La sua superficie putrida si increspa, una pozza d'acqua scura in cui hanno lanciato una manciata di sassolini.
    Poi, Loro ne escono fuori.

    Uno sciame di Imp. Sono i cugini alati dei Gremlin, sgorbi alti 50 centimetri tutti zanne, artigli e occhietti gialli. Schizzano fuori dalla pozza di buio, per poi dirigersi verso Grifis con fischi e stridii.
    Diavoletti pezzenti, tutti fastidio e zero onore. Si avventano contro il Cavaliere come mosche su una carogna, cercando di mordere e graffiare il suo bel faccino. Cercando, soprattutto, di oscurargli la visuale.
    Nascondere quello che sta arrivando.

    Non ho mai capito davvero il Cavaliere.
    Non è un abitante dei piani infernali, come le altre mie evocazioni. Non so perché obbedisca al richiamo della Tenebra, seguendo fedelmente ogni mio comando.
    In un certo senso, mi inquieta.
    Emerge dalla mia ombra senza sgualcirla, un metro e ottanta di uomo in armatura che stringe una spada lunga tra le mani. La corazza è nera come la notte più buia, l'arma gocciola icore e pece.
    Si avventa contro il falchetto, sguainando la lama e colpendolo con uno... Sgualembro si chiama? Insomma, un colpo a due mani, diagonale, dall'alto verso il basso. Obiettivo: la spalla destra.

    Indietreggio di un altro paio di passi. Rimango lontano, concentrato, gli occhi fissi sul povero falchetto.
    Pessima scelta, il concedere la prima mossa a un evocatore.

    Status
    Energia: 80% (110 - 30)

    CITAZIONE
    Kal Xen Hur
    Dall'ombra di Lazarus emergono fino a quattro Imp dagli occhi luminescenti. Gli Imp sono i cugini furbi dei Gremlin: botoli di trenta 50cm tutti zanne, artigli e odio. Loro, però, volano.
    Il piccolo esercito si lancerà contro il nemico designato, attaccandolo con graffi e morsi e producendo l'equivalente di un danno di Bassa entità ad ogni turno (o di un medio nel caso permangano un turno soltanto).
    [Consumo medio, 2 turni]

    Kal Xen Sanct
    Lazarus evoca un cavaliere nero armato di spada, che provvederà ad affettare ogni suo nemico. La creatura potrà rimanere in campo fino a due turni, e ogni suo attacco equivarrà ad un danno da taglio di consumo medio.
    [Consumo alto, 2 turni]

    ♦ Wretched Body
    [Malia attraverso i fluidi corporei, Scurovisione, istant casting]

    ♦ Damned Soul
    [Auspex spirituale, anti-auspex spirituale, +10% energia, manipolazione delle ombre gdr-only]

    ♦ Dangerous Mind
    [Percezione pericoli, casting da tech ed evocazioni, bugie perfette, conoscenza assoluta spiritismo&sciamanesimo, resistenza al dolore, percezione attacchi psionici]


    CITAZIONE
    Fatto un edit concordato con Flama per correggere errori di battitura.


    Edited by Zero - 18/10/2015, 15:16
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    26,962

    Status
    Offline

    Grifis
    ಸುಳಿವು

    [...] La tua lealtà alla nostra causa è ben gradita.
    Fra tutte le cose di valore che possediamo,
    di certo questa è la più riconosciuta,
    nonchè tesoro più grande.
    ~ Drusilia Galanodel


    Post Attivo

    Sicché, eccoti nuovamente in arena. Oh ne era passato di tempo, no? A occhio e croce, scarso un mese. Esagero? Probabilmente, non sono bravo con il tempo. E non lo eri nemmeno tu, visto che ti presentasti leggermente in ritardo. Pochi secondi: d'altronde era l'attesa a stuzzicare l'atmosfera.

    Insomma, per te era passato quasi un secolo da quando avevi messo piede nell'arena. Ti ravvivò il ricordo di Kathep che ti guardava cadere, vittima della sua potenza e della sua magia! In verità, la prima cosa che andasti a cercare fu lo scranno da cui Drusilia aveva presenziato gli scontri. Chissà con quali occhi ti aveva visto cadere. Erano forse gli stessi con cui ti aveva visto rinunciare al rango di Ufficiale? Dovevi ammettere che, anche da rinato, non avevi perso l'abitudine di darle grossi grattacapi. Anche se in questo al secondo posto: Jattur era ancora imbattuto al capitolo "riportiamolo in vita".

    E Kathep che si lamenta di aver dovuto salvare me.
    MAH.


    E parlando di grattacapi, eccolo lì il tuo.
    Vestito come un imbecille, per giunta.
    Avevi davvero perso ogni titolo per causa sua?

    Era una fortuna che i tuoi pensieri corressero più rapidi che delle idiozie di quel tale. Ti eri concesso di perderti in congetture proprio nel clou del suo cattivo Grifis, cattivo!

    «Mi spiace, ma ti ho mentito.»

    Sai la novità!

    «Non ho nessuna intenzione di farmi prendere a pugni da te.»

    Sorrise.
    Tu con lui.


    Non ti crucciare.

    Et voilà, la tua indole fanciullesca e un po' giullare si spense di colpo. Se ne tornò al suo posto, mentre ti ricreavi nelle spalle e nel modo altezzoso di fare. Così facesti un passo in avanti, a mo' di sfida. Avvertivi il crepitio dell'aria -di numerosi e piccoli movimenti - e frattanto l'anello, la Lacrima di Drusilia, vibrava anticipandoti il pericolo incombente; alla giusta distanza rallentasti.

    Il tuo corpo si disegnò della sagoma di una corazza. Sembrava tirata a lustro! Quasi come se volessi costringere Lazarus a specchiarsi sui tuo pettorali.

    Ti ho mentito anche io.

    Esplosa in un mare di piume: la fidata Spada degli Spiriti Silvani, all'atto di emergere dallo sterno, emerse in uno sfarfallare di penne lattescenti e fu catturata dalla destra. Ti sorprese riscoprirla diversa, quasi estranea. Quel legame prediletto che aveva con Grifis stava forse scemando? Doveva essere il tuo giorno fortunato: perdere l'uso della spada a duello in corso poteva rivelarsi seccante!

    Sempre ammettendo che Lazarus sopravviva per più di mezzo secondo.

    Sì, ovvio. Magari a fine duello potevi pure rimettere a posto l'arma e prenderlo a calci nel sedere. Ma adesso, incalzato dal sopraggiungere degli altrui schiavetti, stringesti la mano attorno all'elsa. Le piume intorno continuavano la loro danza pacata, mentre tu con calma ti concedesti un istante di riflessione.

    *

    Era buio. E un senso di pace attraversava ogni atomo del tuo corpo. Desideravi solo il languore e la pace. Dormire, sì. Per tanto tempo da non ricordare più cos'era il risveglio. Eppure un fremito ti scosse nel sonno. Poi una visione: Syl, la tua amata Syl, presa di forza e condotta a Nord.

    Forse fu la paura di perderla. O forse fu il desiderio di salvarla. Quale che fosse il motivo, esso infranse l'incanto e ti liberò dalla condizione in cui eri. Come rinato, scevro da ogni ferita, ti accorgevi con stupore che la tua mano adesso stringeva una spada. Ti bastò un istante, qualche fendente a mezz'aria: fu subito sintonia. Apristi le ali e il vento ti salutò. Mentre lì, ai tuoi piedi, stava il piccolo scoiattolo che ti aveva permesso di rivedere Syl. Gli regalasti un sorriso...


    *

    Forse era questo che la Spada stava cercando di dirti. Che Grifis si era guadagnato sul campo tutto ciò che aveva avuto. Forse era stato una testa calda. Magari aveva impensierito i suoi compagni più di una volta. Ma si era guadagnato la fiducia di tutti sul sudore della sua pelle e sulla fierezza del suo coraggio. E diciamocelo, tu eri bello che rinato e non ti eri meritato ancora un'emerita ceppa.

    Penso che ti prenderò a calci.



    A un tiro di schioppo dall'essere aggredito dai Goblin, un movimento brusco della Spada si tramutò nell'emissione di un vero e proprio muro di mana. Energia irta e solida, che tuttavia si muoveva in avanti. Fu uno spettacolo: come guardare le falene gettarsi nelle fiaccole; le bestiole evocate si spensero, quasi divorate. Il Cavaliere Nero, al contrario, vi sbatté contro e vi si infranse. Troppo forte per essere distrutto ma non abbastanza da prevaricare la tua difesa.

    E visto che c'eri, e visto che la parete di energia ti aveva fatto il favore di aprire uno spiraglio, tu fosti lesto nell'approfittarne. Forte della tua velocità e rapidità nei movimenti, accorciasti le distanze dall'avversario e ti preparasti ad azzannarlo alla gola. Portasti celere la mano libera sulle labbra, soffiando teatralmente sul palmo. In un istante esplose la tua aura gelida e irradiò il circondario, con lo scopo di intrappolare il malcapitato sul posto in una morsa di cristallo.

    Ebbro del tuo movimento in corsa, concludesti il tutto con un sonoro pugno sul volto -la parte del corpo altrui che, volontariamente, avevi lasciato più scoperta- per finire alle sue spalle, da dove voltarti e ammirare l'esito del tutto.

    E sì, un pugno. Avevi mentito di nuovo.

    Cattivo Falco, cattivo!


    STATUS

    Status Fisico: Ottimo 100%
    Ferite Riportate: Nessuna

    Condizione Metale: Ottimale

    Mana Consumato: 30%
    Mana Residuo: 110% > 80%

    Altro: paro le due tecniche di Laz (un basso + medio) con una difesa complessiva ad Alto, ovvero un medio per spazzare del tutto via i goblin, un medio per parare il Cavaliere. Questo NON VIENE DISTRUTTO, essendo un Alto ripartito in due turni: viene solo annullato il suo attacco in questo turno. Ne approfitto per castare rapidamente Freezing Coffin e miro a congelare Laz sul posto per immobilizzarlo. Concludo il turno con un sonoro cazzottone in piena faccia. Stile Bud Spencer.

    EQUIP

    Spada degli Spiriti Cerulei
    { Equip: Arma Bianca
    { Info: [Passiva Sacca Dimensionale] + [Taglio dell'Etereo]

    Lacrima dell'Alfiere
    { Equip: Equip Oggetto
    { Info: [Passiva Percezione Pericoli]

    ABILITA' PASSIVE

    Sovereign of elfic heritage
    { Passive: [Passiva Udito Sovrumano] + [Passiva Percezione Movimenti] + [Passiva Vista Sovrumana] + [Passiva Bonus Mana] + [Passiva Casting tramite Attive]

    Sovereign of battle tendencies
    { Passive: [Passiva Mente Svelta] + [Passiva Istant Cast]

    Sovereign of the Light
    { Passive: [Passiva Power Up 50% (Velocità, Riflessi)]

    Sovereign of knighthood
    { Passive: [Passiva Mutazione Scenica] + [Passiva Power Up 50% (Resistenza)]

    Sovereign of wonders
    { Passive: [Passiva Localizzazione] + [Passiva Orientamento]

    ABILITA' ATTIVE

    Calamity End
    { Attiva: Il Falco svirgola la spada in avanti creando un vero e proprio muro di mana che, procedendo in avanti, tenderà a contrastare e/o divorare qualunque offensiva gli capiti contro, nella misura in cui il consumo variabile sia pari o superiore a quello speso dall'avversario [Attiva Costo Variabile Alto]

    Freezing Coffin
    { Attiva: L'aura del Falco possiede due straordinarie capacità, quando espansa violentemente in una data area a lui circostante: la seconda, permette al Falco di fossilizzare il nemico sul posto, in un coreografico manto di cristalli glaciali [Attiva Costo Medio]
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    You say I'm changing?
    Sorry, I didn't know
    I had to stay the same.


    Group
    Member
    Posts
    11,292

    Status
    Offline
    pKHApOP
    LAZARUS LEE.

    Che buffo, non sento assolutamente nulla.
    Pensavo che i sorrisi arroganti del Falco mi avrebbero ucciso i nervi, ma la verità è... Che non me ne frega un granché. Il suo atteggiamento mi fa sorridere (quella spada è così GHEI), ed è affascinante potersi confrontare con un guerriero così esperto, ma tutto qui.
    Picchiarlo è solo un dovere. Anelo molto di più al dopo; alle domande che spero di riuscire a strappargli quando la sua rabbia si sarà quietata.

    Una stretta ghiacciata mi avvolge. È peggio di quella volta che sono uscito seminudo, di notte, dalla finestra di una locanda del Nord.
    (Lunga storia. C'entrava una ragazza.)
    Mi lascio abbracciare dal gelo. È quasi piacevole in realtà, mi ricorda che i miei ragazzi sono a Koldran e che devo tornare da loro, presto. Non posso muovermi, ma non è un problema.
    Mi hai catturato, falchetto. Cosa vuoi farmi ora, penetrarmi col tuo grosso spadone? Oh sì, dai, fallo. Rigiralo nelle mie carni e fammi urlare! Potrebbe essere decisamente eccitant-

    «UGH!»

    Un pugno. Metallo contro la mia guancia, uno spruzzo di saliva nera che va a macchiare il terreno. Il collo che si torce di colpo, le vertebre che scricchiolano.
    «Ahi.»
    Raddrizzo pian piano la testa, lottando contro il gelo che mi irrigidisce i muscoli. Perché si è spostato, il bastardo? Volevo rivolgergli un'occhiata di sufficienza.
    Cioè, ma davvero? Allora volevi veramente prendermi solo a pugni?
    Che delusione. Il pubblico si aspettava un epico scontro, non una rissa scolastica! Potevi almeno togliermi gli occhiali, prima.
    Almeno ti saresti accorto che dietro le lenti arancioni, le mie iridi sono diventate nere.
    Io sono bloccato, ma la Tenebra va dove le pare.
    So che il tuo udito è ottimo, ma come te la cavi con la vista, falchetto? Sai vedere gli spiriti? Riesci a distinguere le propaggini scure che stanno strisciando verso di te?
    Sono certo che tu abbia già visto l'Abisso, e che l'abisso ti abbia scrutato di rimando...


    Ma se fossi TU l'Abisso, cosa vedresti?

    Inizia tutto con un brivido, come se la mano di un morto ti carezzasse.
    O meglio, di una morta.
    Lei è antica come il tempo all'inizio del tempo, quando le notti erano pure e senza stelle. Sarà ancora in vita quando i soli si spegneranno, e tutto tornerà ad essere calmo e quieto.
    Lei è bella e terribile e viscida, decadente e splendida nella sua depravazione.
    Lei non è realmente malvagia. Semplicemente, non ha mai avuto quel problema che voi umani chiamate "morale".
    Lei è tutto quel di sbagliato può esserci al mondo. Tutto ciò che l'uomo teme, che non capisce, che schifa.
    Lei è il motivo per cui gli uomini hanno dovuto inventare il fuoco.
    Lei è la Tenebra, ed è dentro di te ora.



    Gli Imp sono stati distrutti - non so bene come - ma non importa. Il Cavaliere nero invece resiste ancora, ed è abbastanza offeso del fatto che il nemico gli abbia dato le spalle. Avanza spedito, correndomi intorno per raggiungere Grifis sul fianco sinistro. Alza la spada, stringendola con ambo le mani, e la fa calare...

    Ti ha perforato lo spirito con un dito, penetrandoti a fondo con l'unghia laccata. Rigirando l'uncino nella ferita, grattando via scintille flebili come lustrini.
    È una bella anima, la tua. È lucente e valorosa, con il retrogusto etereo di chi ha assaggiato l'aldilà.
    Lei ama le cose pure, perché sa che possono essere corrotte.
    Infila la sua falange più a fondo, penetrando nel nocciolo della tua essenza. E il dito diventa un tentacolo, e la pece si espande in ogni anfratto della tua essenza.
    Ti ha stuprato, ma non temere: non ti lascerà a sanguinare nello sporco letto di un motel.
    Ha deciso che le piaci.
    Si prenderà cura di te.



    ...Salvo lanciare invece una sfera d'ombra a bruciapelo contro Grifis, appena sopra il bacino.
    Subito dopo, completa la mossa di spada, infierendo con un tondo contro il fianco dell'avversario.

    La Tenebra è un simbionte, non un parassita. Non morde, non grida, non strappa l'anima a chi viene toccato: ama tutto ciò che tocca, perché senza vita non può esserci disperazione.
    Ti stringe nel suo abbraccio unticcio, sporcandoti le guance di nero. Infila la sua lingua tra i tuoi denti, e il suo fiato sa di carogna e di caverne buie e di aria notturna, umida di pioggia.
    Ti abbraccia fin nelle viscere, facendoti a pezzi per poter stringere tra le mani i tuoi intestini caldi.
    Le cosa peggiore è che non capisci più dove finisca lei e dove inizi tu. Ogni cosa è puro nero, la tua essenza seppellita sotto strati di putredine e follia.
    Inspira fuliggine e bevi veleno. Balla con il diavolo in una notte di plenilunio. Unisciti alla folle danza di corpi, dove fottere e uccidere è la stessa cosa e chi muore lo fa con il sorriso sulle labbra perché IL DOLORE oh è meraviglioso, infliggerlo o sentirlo non fa differenza.
    Accetta questa come tua nuova natura, Falco. Perché questa è la Tenebra, e lei non è solamente dentro di te: sei tu ad essere lei.
    Cerca di non vomitarti sulle scarpe, se ci riesci.



    Status
    Energia: 50% (80 - 30)

    Riassuntino: sta fermo, si lascia immobilizzare e colpire da Grifis, e intanto replica castando istantaneamente una Alta di terrore psionico.
    Il Cavaliere, intanto, raggiunge Grifis sul lato sinistro. Finge di attaccare con la spada, castando invece una sfera di buio (attacco magico medio) contro il fianco del Falco. Subito dopo infierisce con un tondo (attacco fisico medio).

    CITAZIONE
    Artefatto: la Tenebra
    Con un consumo alto, la Tenebra può strisciare fino all'anima di un avversario, avvinghiandola e facendole letteralmente "buh" da dietro le spalle.
    Il processo provoca un terrore istintivo, senza spiegazione. L'orrore di scoprirsi vulnerabili, di essere toccati nell'intimo da qualcosa di viscido e sbagliato.

    Corp Por
    L'energia sacrilega viene condensata a creare un massimo di quattro sfere d'ombra, che possono essere poi dirette verso un avversario distante al massimo di 5 metri dal caster.
    Al contatto, le sfere d'ombra esplodono provocando piccole onde d'urto.
    [Consumo medio]

    ♦ Wretched Body
    [Malia attraverso i fluidi corporei, Scurovisione, istant casting]

    ♦ Damned Soul
    [Auspex spirituale, anti-auspex spirituale, +10% energia, manipolazione delle ombre gdr-only]

    ♦ Dangerous Mind
    [Percezione pericoli, casting da tech ed evocazioni, bugie perfette, conoscenza assoluta spiritismo&sciamanesimo, resistenza al dolore, percezione attacchi psionici]


    Edited by Zero - 18/10/2015, 22:25
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    26,962

    Status
    Offline

    Grifis
    ಸುಳಿವು

    Se scruti a lungo in un abisso,
    anche l'abisso scruterà dentro di te
    ~ Nietzsche


    Post Attivo



    Ti domandasti chi o cosa avesse insegnato a quel tale a dare battaglia. Rimanesti per un istante frigido, come bloccato. E' davvero a capo di una gilda?, ti chiedesti. Evidentemente gli standard qualitativi su Endlos dovevano essere precipitati di colpo, se c'era gente disposta a stare agli ordini di uno come Lazarus.

    Tutto qui?

    Sbuffasti.

    Qualsiasi cosa ti avesse raggiunto, stava sfiorandoti come una donna in cerca di attenzioni. Elegante sì, ma forse troppo maliziosa. Non la vedevi, era oltre i tuoi sensi, ma potevi giurare che stesse puntellando le dita sul tuo petto. Moine, le sue, che inutilmente pizzicavano le corde di un violino rotto. Qualche istante e ti stancasti di quel corteggiamento frivolo: un gesto di scherno, ovvero fingere di pulirti le spalle, ti bastò per dimezzare quella minaccia fastidiosa.

    Già. Dimezzare.

    Io non provo paura.
    Ma posso ricordare come si fa.


    Il tuo sguardo cambiò di colpo. E così anche il tuo atteggiamento. Non vedevi più l'altro come uno scherzo di cattivo gusto, ma come un avversario da eliminare. Voleva instaurarti la paura? Ebbene, glielo avevi lasciato fare: una parte del potere altrui instillò dentro di te emozioni di cui normalmente eri privo. Scavò nei tuoi ricordi, li fece riemergere e ti mise davanti ai timori che avevano contraddistinto le tue vite passate. Si inanellarono, inducendoti a temere Lazarus. Ad averne paura. Non più quindi un mero scherzo da baraccone, ma un avversario potente e pericoloso.

    Scoppiasti a ridere.
    Istericamente.

    Sei contento Lazarus? SPERO DI SI.
    Ora sei passato da scarto umano... al livello successivo.
    Esatto, ho timore di te! E sai cosa capita quando temi qualcuno?




    Diventi più feroce!

    Mai eri fuggito da un campo di battaglia. Nemmeno davanti a Drusilia in persona. E pur provando timore verso Lazarus, molti fattori trasformarono quella paura in un viscerale e disgustoso desiderio di vittoria: il sapere ch'eri sotto gli effetti di un sortilegio e l'avere affrontato situazioni ben peggiori. O nemici di gran lunga più forti.

    La paura ti rese quindi più serio. Più attento. Non c'erano più scherzi di mezzo, solo la fredda e acuta concentrazione di chi non può più permettersi di commettere certi errori. Così, davanti all'arrivo del Cavaliere Nero, consapevole dell'incombenza di quanto stava per arrivare, reagisti prontamente: la sfera oscura sfiorò la tua pelle ma vi passò oltre, immergendosi momentaneamente in un mare di piume e uscendo dall'altro lato, senza colpo ferire; al fendete fisico lasciati invece libero il suo corso, facendo affidamento solo alla tua maggiore resistenza fisica.

    Lo squarcio aperto sul tuo fianco non fu per te che un piccolo -ma doloroso- dazio da pagare. Il bruciore ti azzannò i sensi ma non ti impedì di far guizzare rapidamente la spada in un diritto tondo, mirato poco più in su rispetto a dove il collo e il capo di Lazarus si incontravano. Un colpo rapido e preciso, che se a segno avrebbe danneggiato il centro delle funzioni visive, rendendolo letteralmente cieco per il resto del combattimento. Il secondo e ultimo colpo, era invece un roverso tondo diretto più in alto, alla zona motoria del cervello: in caso di riuscita, lo avresti ridotto alla stregua di un cono gelato paralitico.




    STATUS

    Status Fisico: Ottimo 85%
    Ferite Riportate: Danno di entità Media (taglio sul fianco).

    Condizione Metale: Prova timore nei confronti di Lazarus. Dolorante per la ferita.

    Mana Consumato: 20%
    Mana Residuo: 110% > 60%

    Altro: parò l'attacco psionico con la mia difesa, ma ne dimezzo gli effetti (un medio vs un alto). Approfitto della malia per convincermi che Laz non va preso sottogamba, provando timore per lui e non ritenendolo più un deficiente. Uso quindi la difesa magica a medio per evitare la sfera nera. Subisco l'attacco dell'evocazione, aiutato dal PW UP in Resistenza per resistere al dolore ed effettuare due attacchi fisici al cranio di Lazarus: uno orizzontale (sx a dx) alla zona che controlla la vista, l'altro orizzontale (dx a sx) alla zona delle attività motorie. Entrambi i colpi mirano a renderlo letteralmente un disabile.

    EQUIP

    Spada degli Spiriti Cerulei
    { Equip: Arma Bianca
    { Info: [Passiva Sacca Dimensionale] + [Taglio dell'Etereo]

    Lacrima dell'Alfiere
    { Equip: Equip Oggetto
    { Info: [Passiva Percezione Pericoli]

    ABILITA' PASSIVE

    Sovereign of elfic heritage
    { Passive: [Passiva Udito Sovrumano] + [Passiva Percezione Movimenti] + [Passiva Vista Sovrumana] + [Passiva Bonus Mana] + [Passiva Casting tramite Attive]

    Sovereign of battle tendencies
    { Passive: [Passiva Mente Svelta] + [Passiva Istant Cast]

    Sovereign of the Light
    { Passive: [Passiva Power Up 50% (Velocità, Riflessi)]

    Sovereign of knighthood
    { Passive: [Passiva Mutazione Scenica] + [Passiva Power Up 50% (Resistenza)]

    Sovereign of wonders
    { Passive: [Passiva Localizzazione] + [Passiva Orientamento]

    ABILITA' ATTIVE

    Of Battle Tendencies
    { Attiva: Per preservare al meglio le sue capacità combattive, la mente del Falco ha sviluppato, oltre che alla citata rapidità, anche una maggiore difesa contro quegli attacchi che minano alla sua integrità. Con un consumo variabile, il Falco può quindi erigere una difesa psionica.
    [Attiva Costo Variabile Medio]

    Of Knighthood
    { Attiva: In caso di assalti magici, egli stesso si disperderà in un mare di piume per ricomporsi subitamente a offensiva conclusa, senza però poteri muovere dal punto di attivazione della difesa. Il costo variabile ne decide, infine, l'efficacia [Attiva Costo Variabile Medio]
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    You say I'm changing?
    Sorry, I didn't know
    I had to stay the same.


    Group
    Member
    Posts
    11,292

    Status
    Offline
    pKHApOP
    LAZARUS LEE.

    Se fossimo in un gioco di ruolo, io sarei un mago/evocatore/sciamano. Un personaggio definibile in gergo glass cannon; uno di quelli che stanno lontano e tirano magie potentissime, ma in corpo a corpo sono più deboli di un bambino. Uno di quelli che preferisce le tuniche alle armature, e le parole arcane agli spadoni di metallo.
    Ebbene, ho cambiato idea: vorrei modificare le mie classi. Prendere qualche livello da guerriero, magari, oppure da ladro.
    In alternativa, penso sia giunto il momento di investire sull'equip. Non mi sono mai fidato degli oggetti, ma sento la necessità di avere un bastone da mago in questo momento. Una bella mazza nodosa con cui picchiare la gente.
    Tutto questo per dire che lottare disarmato contro uno spadaccino è una sensazione orribile.

    La Tenebra non ha bisogno di spade o di armature, di occhi per vedere o di orecchie per udire. La Tenebra sente e basta, immersa nel suo mondo fatto di spiriti e vibrazioni.
    E quello che sente è pericolo per Lazarus.
    È un'acida puttana, che abbraccia il suo ospite stretto stretto; non contenta, si espande intorno a lui come un rancido effluvio.
    Gli guarda bene le spalle - ma anche il fegato, la mente, l'anima. Controlla ogni anfratto della sua essenza.
    Un po' madre ipocondriaca, un po' fidanzata psicotica.
    Cattivo falco, cattivo.


    Uno splosh dietro la mia nuca. La mia ombra si solleva come una cascata al contrario, formando una parete tra me e Grifis. Qualcosa di metallico affonda contro roba molliccia.
    Grazie per la difesa, Tenebra.
    Stringo i denti e cerco di muovere gli arti. Il ghiaccio cede, e io saltello lontano dalla spada cattiva. Barcollo di qualche metro in avanti, poi mi giro verso Grifis e continuo a indietreggiare il più possibile.
    Alle spalle del Falco, il mio cavaliere è ormai una nebbia indistinta.
    E così, ora Grifis ha veramente paura di me. Il che significa che mi menerà più forte, il che significa che è stata una pessima scelta strategica.
    Ma non importa.
    È che gliela volevo assolutamente mostrare.

    La Tenebra non dovrebbe avere un corpo fisico, eppure lo ha. Attraverso i suoi servitori, estende i suoi tentacoli anche nel mondo materiale.
    Servitori come il Cavaliere nero, che ha dato tutto se stesso al buio molti secoli fa.
    In realtà c'è una donna, dentro quell'armatura - o meglio, ciò che ne rimane. Ma la sua storia non interessa a nessuno, così come la sua volontà: non è che una pedina della Tenebra, ormai, e i Suoi desideri sovrastano quelli del burattino.
    Ciò che la Tenebra vuole, è che il Cavaliere continui a esistere. Soffia nuova linfa oscura dentro l'armatura, rendendola ancora una volta compatta e reale.
    Ciò che la Tenebra vuole è che il Cavaliere attacchi. Un ordine che lo spinge a rimanere alle spalle di Grifis, a sollevare la spada.
    La lama cala in un fendente, per abbattersi come una ghigliottina sulla spalla destra del falco. Un colpo portato con ambo le mani, i muscoli tesi per lo sforzo sotto il metallo scuro.
    C'è un che di rabbioso in quel colpo.
    Un pizzico di invidia, forse.


    «Dimmi» domando, gli occhi fissi in quelli di Grifis (così simili ai miei, ora che ci faccio caso. Chiari chiari.) «è come quella di Bid'daum?»
    Parlo della Tenebra, ovviamente. Del marciume che mi porto dentro.
    Nessuno mi ha mai spiegato perché dovrei aver collaborato con questo Bid. Nessuno mi ha mai spiegato perché un simile Mostro dovrebbe interessarsi a una schiappetta come me.
    Eppure ne sono tutti così sicuri. Cosa mi sfugge? Glielo ricordo in qualche maniera, per caso?
    È come se avessi una scritta sulla fronte, visibile a tutti tranne che a me.

    Spiegami chi sono, Grifis.
    Spiegami cosa sono.

    La Tenebra non sa davvero a chi somigli, o cosa sia.
    A volte, ha quasi l'impressione di non essere del tutto integra, pur essendo legata così strettamente al suo ospite.
    Poi si ricorda di essere strana, temuta, potente e malvagia, e ciò le basta per sentirsi soddisfatta.



    Status
    Energia: 25% (50 - 25)

    Riassuntino: grazie alle passive percezione pericoli + istant casting, Laz para le spadate di Grifis con una difesa fisica alle spalle.
    L'incantesimo di immobilità finisce, e lui barcolla in avanti ponendo qualche metro tra sé e il Falco. Rinnova infine l'incanto di evocazione, lasciando alla summon l'onore di colpire il Falco con un fendente (attacco fisico medio) portato alla spalla destra, di schiena.

    CITAZIONE
    Kal Xen Sanct
    Lazarus evoca un cavaliere nero armato di spada, che provvederà ad affettare ogni suo nemico. La creatura potrà rimanere in campo fino a due turni, e ogni suo attacco equivarrà ad un danno da taglio di consumo medio.
    [Consumo alto, 2 turni]

    Jux Sanct
    Lazarus allunga la propria ombra e la alza, facendola uscire dalla sua natura bidimensionale e mutandola in una parete in grado di bloccare gli attacchi fisici.
    [consumo basso]

    ♦ Wretched Body
    [Malia attraverso i fluidi corporei, Scurovisione, istant casting]

    ♦ Damned Soul
    [Auspex spirituale, anti-auspex spirituale, +10% energia, manipolazione delle ombre gdr-only]

    ♦ Dangerous Mind
    [Percezione pericoli, casting da tech ed evocazioni, bugie perfette, conoscenza assoluta spiritismo&sciamanesimo, resistenza al dolore, percezione attacchi psionici]
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    26,962

    Status
    Offline

    Grifis
    ಸುಳಿವು

    Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio.
    La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce.
    ~ Platone


    Post Attivo



    Lo vedevi sgusciare via con un certo disgusto. Sì, disgusto. Mitigato per tinte fosche dalla consapevolezza che eri preda di un sortilegio, eventualmente destinato a scomparire, ma per ora ancora padrone del tuo animo. Disgustato perché quel verme ti era improvvisamente raccapricciante a vedersi, e ti era sgusciato via dopo aver faticato tanto per metterlo alle strette. Non ti colse il panico. Ciò nonostante, lo cercasti rapidamente con lo sguardo. Dovevi tenerlo sott'occhio, strillò il tuo istinto come un forsennato.

    Sì bravo, scappa. Tanto ti vengo a prendere.

    Ringhiasti. E di colpo tutti i segnali di allarme che ti giungevano si sovraccaricarono. Avete presente un sigillo magico abilitato a rispondere a un determinato stimolo? Ora immaginate che, di colpo, esso inizi a rilevare da ben due fonti lo stesso stimolo; ed essendo progettato per decifrare solo una fonte, di colpo diventa inefficace. Semplicemente, smette di riconoscere lo stimolo perché incapace di dare priorità a una fonte piuttosto che a un'altra.

    Ecco, appunto... avere il potere di percepire i pericoli era comodo.
    Ma se il pericolo veniva da se stessi? E se avere paura inficiasse sulla validità del pericolo percepito, invece, dall'esterno? E se tutti e due entrassero in conflitto?

    In parole povere, per un attimo tutto si spense. Quando il dolore ti azzannò -la spalla questa volta- fu inatteso quanto terrificante. Digrignasti i denti. Memorie di passate battaglie si amalgamarono, formando una ben chiara immagine di cosa succedeva nel subire una ferita: la pelle si squarciava, l'armatura si fendeva, il sangue colava...

    *

    La velocità con cui la rovina può colpire aveva un che di tremendo. Nel breve guizzo di un istante, gli portarono via tutto: il cavallo, ruzzolato a terra per una ferita; le sue armate, che avevano scelto di avere salva la vita piuttosto che arrischiarsi al suo soccorso; l'orgoglio di chi, fino ad allora, mai aveva dovuto sottostare alla lama del nemico.

    ...

    Di tutti i volti, quello del più fidato si stampò a fuoco nella sua mente. Divenne simbolo del tradimento, o forse di una fiducia -già di per sé esigua- riposta nelle sue mani e malamente gettata via. Volunnio. Lo cercò con lo sguardo, e nel mentre lo raggiunse un primo fendente, che gli scostò di poco la visuale abbastanza per trovare il fidato compagno. Cavalcava verso Ovest.

    Oh Volunnio, viscida serpe. Avrebbe mai saputo che il suo esempio avrebbe raggelato ancora di più la politica del futuro Imperatore? O forse no, probabilmente erano le stilettate indegne inflitte a un uomo ferito quelle che lo avrebbero inasprito negli anni a venire. Ebbene ora, però, parve volersi lasciar andare. La spada tintinnò lamentosa in terra, mentre lui si concedeva allo sguardo del cielo.
    E lì lo vide.

    ... Ah, un Falco.

    Tu invitto in disparte il tutto miri;
    Non compagni, non voli
    Non ti cal d'allegria, schivi gli spassi;
    Canti, e così trapassi
    Del sogno e di tua vita il più angustio giorno.
    Oimè, quanto somiglia
    Al tuo costume il mio.


    La prima freccia lo colpì a tradimento. Eppure rimase inamovibile, scrutando con maggior interesse il volo del rapace. Vi rivide se stesso e i propri sforzi: i sacrifici devoluti nell'arco di una sì giovane vita, spesa da martire per un dio chiamato sogno. Poi di colpo comprese.

    Si ravvide nel momento cruciale e, immagazzinando quanto più cosmo mana potesse, si elevò su di se come mai prima d'ora. Al momento di liberare una tale e immensa manifestazione di potenza magia, gridò.

    *

    ORA BASTA!
    Come loro anche tu, trofeo della mia superiorità sarai...



    Fu come destarsi da un sogno, rimanendo seduti sul letto ansimanti per lo spavento. Guardasti le mani tremolare, sferzate fino a poco fa di una tale concentrazione magica che, di colpo, la ferita alla spalla parve acquietarsi. Tutto intorno il mondo era divenuto di ghiaccio. Riconoscevi quella tecnica: la preferita di Grifis. La sua più potente. L'esplosione glaciale in grado di congelare perfino le fiamme dell'inferno!



    Ti sorprese un sorriso sporcato da un rivolo di sangue. La tua efebica immagine, lorda di fatica e monda dalla battaglia, si ricostruì attorno al portamento elfico e regale tuo solito. Cercasti nuovamente Lazarus ma non più perché avvinto dal timore, bensì per capacitarti di cosa ne fosse rimasto di lui. Ora avvertivi nuovamente (chiaramente) il pericolo; il Cavaliere Nero era ancora alle tue spalle, in attesa del comando per procedere al prossimo attacco; la Spada degli Spiriti Silvani si era estraniata, impedendoti perfino di farvi scorrere il tuo mana, a tal punto da esserti chiaramente ostile.

    Alzasti la lama per specchiartici momentaneamente.

    Avrò detto in passato che la mia spada non è uno strumento di vendetta, o di rabbia.. ma di giustizia.

    Facesti un passo avanti.
    Appena scovato il tuo avversario, ovviamente.

    Adesso però non ne sono più così sicuro...

    Quindi gli fosti contro. Il dolore ti rallentava ma potevi resistervi. Il mana era ormai agli sgoccioli, eppure non ti gravava -ancora- sulle facoltà motorie o combattive. Quindi, non appena prossimo allo sgherro di Kathep, svirgolasti l'arma nuovamente.

    ...dopotutto, questa non è la mia spada.



    Volevi liberarlo del peso inutile che gli gravava sul collo.
    Decapitandolo.



    STATUS

    Status Fisico: Ferito ma non in pericolo 60%
    Ferite Riportate: Danno di entità Media (taglio sul fianco), Danno di entità Media (taglio sulla spalla).

    Condizione Metale: Il timore verso Lazarus va scemando. Dolorante per la ferite, stanco per il consumo di mana ma ancora capace a combattere.

    Mana Consumato: 40%
    Mana Residuo: 110% > 20%

    Altro: piccolo spiegone smanettone: sia la spada che l'evocazione di Laz si intromettono nella facoltà del Falco di accorgersi del pericolo, tanto che ignora del tutto l'attacco fino a che non lo riceve (cattiva Spada!) -questa è ovviamente una trovata narrativa per spiegare che subisco il colpo per risparmiare mana nell'attacco. Dunque, il Falco ha una visione di un ricordo -che non è suo ma che rivive come se lo fosse- e non si accorge di replicare anche nella realtà ciò che sta ricordando. Spara dunque un bel Testament a costo Critico in piena faccia a Laz. Coadiuvato dal fatto che non ha il mana sufficiente per difendersi, a meno che non decida di suicidarsi. Termino il turno, riservandomi un barlume di mana per evitare -eventualmente- l'attacco dell'evocazione alle mie spalle :3

    PS: per motivi di bg e non, la Spada è adesso una semplice spada e perdo dunque sia le passive associate, che le attive (o meglio, la spada non mi riconosce più come proprietario e non si fa più usare a pieno potere).

    EQUIP

    Spada degli Spiriti Cerulei
    { Equip: Arma Bianca
    { Info: [Passiva Sacca Dimensionale] + [Taglio dell'Etereo]

    Lacrima dell'Alfiere
    { Equip: Equip Oggetto
    { Info: [Passiva Percezione Pericoli]

    ABILITA' PASSIVE

    Sovereign of elfic heritage
    { Passive: [Passiva Udito Sovrumano] + [Passiva Percezione Movimenti] + [Passiva Vista Sovrumana] + [Passiva Bonus Mana] + [Passiva Casting tramite Attive]

    Sovereign of battle tendencies
    { Passive: [Passiva Mente Svelta] + [Passiva Istant Cast]

    Sovereign of the Light
    { Passive: [Passiva Power Up 50% (Velocità, Riflessi)]

    Sovereign of knighthood
    { Passive: [Passiva Mutazione Scenica] + [Passiva Power Up 50% (Resistenza)]

    Sovereign of wonders
    { Passive: [Passiva Localizzazione] + [Passiva Orientamento]

    ABILITA' ATTIVE

    ...Testament
    { Attiva: Luy elgre scorbIly.
    Tu sei un'anima oscura, ora purificati!
    Oh, Sovrano dei Ghiacci, mi ammanto di immortale tempesta
    di ghiaccio mentre le forze sovrumane si uniscono!
    Adesso lego la forza della neve e del gelo con la nuova promessa.

    Seguita immediatamente da questa recitazione, vi è la tecnica più potente di cui l'Araldo attualmente disponga o possa far sfoggio. Da semplice magia, essa è ora una espansione furiosa e repentina del proprio mana a consumo critico, sicché esso blocchi all'istante gli atomi nella sua estesa area d'effetto. Contrariamente a quanto si possa pensare, la materia ferma all'immobilità è quanto di più atroce esista, e ogni cosa -animata e non- colpita a tale potere è destinata non a un mero congelamento, bensì a disgregarsi e frantumarsi in schegge di cristallo. Nella più rosea delle ipotesi, chi è capace di sostenere i danni di questa attiva ne esce comunque severamente o fatalmente danneggiato
    [Attiva Costo Critico]
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    You say I'm changing?
    Sorry, I didn't know
    I had to stay the same.


    Group
    Member
    Posts
    11,292

    Status
    Offline
    pKHApOP
    LAZARUS LEE.

    Tutto ciò non era previsto.
    Non doveva essere solo una scazzottata da bar? Ci sfoghiamo, ci diamo qualche pugno sui denti, e poi stretta di mano e tanti saluti?

    Questo mi ammazza.
    Questo mi ammazza.
    Questo mi ammazza.


    Perché? Cosa sta dicendo?

    È pazzo.


    Indietreggio.
    Una cortina di Tenebra tra me e la sua spada. Il nero si squarcia come carta velina, la spada non si lascia bloccare... Ma viene rallentata.
    Preziose fazioni di secondo. Istanti di panico in cui è l'istinto a decidere.
    Indietreggio. Agito le braccia, inarco la schiena, butto la testa indietro.
    Trattengo il respiro. La lama mi raggiunge, squarciando la felpa e rigandomi il petto.
    Per un istante, tutto diventa nero.

    «Ahn!»
    Perdonate l'indecenza: penso che solo Jester prima mi avesse sentito gemere a questa maniera, prima d'ora.
    Crollo a terra. Tutto ciò che sento è il battito accelerato del mio cuore.
    Che dolore... strano. Non avevo mai provato le lesioni da freddo prima d'ora, bruciano e ti fanno venire i brividi al tempo stesso. Non sono male! E poi la testa giiira ed è come se fossi in alta montagna.
    Un sorriso tremolante, ma soddisfatto.
    «Questo mi è piaciuto.»
    Chissà come potrei riprovare una sensazione simile? Non coi semplici cubetti di ghiaccio, certamente. Anche il freddo del Nord non è sufficiente - rischierei di finire assiderato, ma senza farmi troppo male. Serve qualcosa di più intenso...
    Respiri profondi. Il mondo non smette di girare.
    Abbasso lo sguardo. Il petto è livido, una distesa di chiazze violacee e nere. Sembrano lividi, ma penso che siano ustioni.
    Se la Tenebra non avesse smorzato il colpo...

    Rialzo lo sguardo. Sul volto, pura confusione.
    Perché, Grifis?
    Ex ufficiale o meno, rimani un cavaliere. Sei un pg Legale Buono! Non dovresti cercare di uccidermi così, senza motivo.
    Non dovrei essere io il cattivo?

    "No, sei solo un moccioso che avrebbe bisogno di schiaffi", vorrebbe rispondere il Cavaliere. Perché la sua volontà può essere della Tenebra, ma ciò non significa che non abbia dei pensieri suoi.
    La Tenebra le punzecchia il cranio, ordinandole di tornare al lavoro. Il ragazzino va protetto, il nemico potrebbe approfittare della sua debolezza. Occorre attaccare ora, dare a Lazarus il tempo di rialzarsi.
    Stringe l'elsa con ambo le mani e porta i gomiti indietro, preparando l'affondo. Chiedendosi perché il cavaliere continui a guardare Laz, nonostante sia sempre stata lei il suo avversario.
    Lui le ha sempre dato la schiena. Non è nemmeno disprezzo: questo si chiama ignorare.
    Si spinge in avanti, cercando di affondare la lama nelle carni del Falco. Sceglie di attaccare il fianco già squarciato, il destro, penetrandolo con la spada per andare a colpire il fegato.
    Se avesse una gola, forse il Cavaliere urlerebbe. O forse, semplicemente, direbbe:

    "GUARDAMI".



    Lo vedo. Il Cavaliere si agita alle spalle di Grifis, attaccandolo un'ultima volta prima di svanire.
    Serro i pugni e cerco di tirarmi in piedi. Tremo, sono stanco, ho l'emicrania, non ci vedo bene e il petto mi sta andando a fuoco.
    È tutto così distraente.
    Mi sento troppo bene. È difficile cercare di concentrarsi sul picchiare Grifis, quando stai dando tutto te stesso per evitare di farti venire un'erezione.
    Ridacchio.
    O forse piagnucolo. Non so.
    Sono un disastro. Sto davvero rischiando di morire, vero? Sto per morire e... Boh. Non riesco a preoccuparmi, non... Non mi sembra una cosa così seria. Mi sento bene, davvero.
    Tutto ciò non è da persone sane.
    Una volta mi accontentavo dei taglierini.
    Cosa cazzo sono diventato?

    Ho paura.
    Mi faccio paura. Non avevo mai capito quuanto fosse grave questo... Problema. Potrei quasi ringraziare Grifis per la realizzazione, se non fosse per un piccolo particolare:

    non ha risposto alla mia domanda.


    Non va bene. L'incanto di terrore sta svanendo, e lui non sarà più in grado di dirmi la verità.
    Sono stato processato, imprigionato e picchiato per la mia presunta alleanza con Bid'daum. Merito di sapere! Voglio capire cosa sono e l'unica risposta che mi hanno dato fin'ora è "mostro, scarto, essere brutto e cattivo". Solo perché sputo catrame, e i miei pensieri sono puro veleno. Sempre fuori posto, sempre.
    Devo capire se sono IO ad essere sbagliato, o sono solamente nel posto sbagliato per me.
    Devo capire se sono da solo.

    Uno, due, tre passi claudicanti.
    Annaspo e barcollo. Devo sembrare uno zombie, così annerito e secco. Sono stato uno stupido, vero? Ho preso tutto sottogamba.
    Non sono fiero di come ho combattuto. Non ho fatto niente, in realtà, ha pensato a tutto il Cavaliere.
    Tornato davanti a Grifis, stendo il braccio destro e gli tiro un pugno in faccia. Un colpo debole, tremolante e tutto storto, ma almeno è il mio colpo.
    «RISPONDIMI.»

    Non è ancora finita. Ti posso stendere, legare, e fottere il cervello con la Tenebra finché non parlerai. Ci metterei poco, sai? Non ho bisogno di energie o di evocazioni, mi è sufficiente sputarti in un bicchiere.
    Devi dirmelo.
    Non ti permetterò di uccidermi prima di capire cosa scrivere sulla mia lapide.

    Status
    Energia: 15% (25 - 10)

    Riassuntino: para parzialmente l'attacco con un medio, ruzzolando a terra e subendo serie ustioni da freddo al petto (danno alto + medio).
    Mentre si rialza, il Cavaliere guadagna tempo tentando un affondo sul fianco destro di Grifis (attacco fisico medio) prima di sparire.
    Tornato in piedi, Laz si piazza davanti a Grifis e gli sferra un pugnetto tremolante in faccia, perché sì.
    CITAZIONE
    Ort Sanct
    Lazarus allunga la propria ombra e la alza, facendola uscire dalla sua natura bidimensionale e mutandola in una parete di energia in grado di bloccare gli attacchi magici.
    [Consumo medio]

    ♦ Wretched Body
    [Malia attraverso i fluidi corporei, Scurovisione, istant casting]

    ♦ Damned Soul
    [Auspex spirituale, anti-auspex spirituale, +10% energia, manipolazione delle ombre gdr-only]

    ♦ Dangerous Mind
    [Percezione pericoli, casting da tech ed evocazioni, bugie perfette, conoscenza assoluta spiritismo&sciamanesimo, resistenza al dolore, percezione attacchi psionici]
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    26,962

    Status
    Offline

    Grifis
    ಸುಳಿವು

    Fosti caro agli dei mentre vivevi.
    E lo sei, qui morto, ancora.
    ~ Hyoga del Kraken


    Post Attivo



    Il silenzio fu la tua prima risposta.
    Un silenzio mitigato dal freddo e dal gelo.
    In un mondo ora coperto di bianco. Cristallino.

    Camminavi, misurando il passo con precisione.
    Il sangue scivolava dalle tue ferite come sabbia in una clessidra.
    E goccia dopo goccia scandiva il tempo, cadenzando gli attimi con precisione.

    Cosa ti tormenta?

    La paura di morire?
    L'inutilità della tua esistenza?
    La tua debolezza?
    L'incapacità di trarti in salvo?
    La consapevolezza di esserti cacciato in un guaio più grosso di te?
    Cosa? COSA LAZ? COSA? Cosa stai sbraitando?
    COSA VUOI?!


    Un mare di piume proruppe dal tuo corpo; un Falco avvolto dal suo manto, capace di volare così in alto nei cieli, eppure disceso così in basso soltanto per affondare gli artigli in una preda. In quel vorticare di bianco, docile e grazioso, trovò poco spazio l'offensiva del Cavaliere. Deviata dalla sua originale intenzione, lambì le carni del nemico a sufficienza da provocare un ennesimo taglio: sulla gamba sinistra, poco sopra il ginocchio, nell'interno coscia.

    Un'altra medaglia da aggiungere al tuo corpo. Altro sangue che zampillava in terra. La tua coscienza che spariva nel torpore della fatica; eppure, stoicamente ti issavi dritto. Dimostrasti una tempra di ferro, a dispetto del dolore, a dispetto del mana ormai quasi esaurito.

    Cosa speri di sentire da me?

    Lo scontro era ormai alle sue fasi finali. Tutto stava precipitando nella frettolosità e nell'imprecisione: chi primo avrebbe sferrato l'ultimo e decisivo colpo, avrebbe agguantato il risultato; e il primo a commettere il passo falso fu Lazarus. Non c'era da meravigliarsi. D'altronde, questo era l'abisso che separava un guerriero esperto da un ragazzino che fa a botte nei bar.

    O meglio, un ragazzino che viene preso a botte in un bar.



    Lasciasti cadere la spada, ormai divenuta un ornamento più che una vera arma. Aveva esaurito sia il suo compito che la sua volontà di esserti utile, sparendo così come l'avevi richiamata. Avresti risolto quello spiacevole contrattempo in un secondo momento. Quindi facesti un passo di lato, scevro d'impegno e fatica. Il pugno avversario ti passò davanti al petto, le tue braccia furono rapide ad afferrarlo. Digrignasti i denti ricacciando dentro il dolore che la torsione muscolare evocò nelle ferite, assicurandoti una presa ferrea sull'arto altrui; il tutto si tradusse in una morsa che ti avrebbe consentito di rovesciare l'altro faccia a terra, puntellandogli la schiena con un ginocchio e torcendogli il gomito con veemenza.

    In certe scuole di combattimento questa si chiamava sottomissione.

    Vedi, se tiri un sasso in un lago speri che smuova le acque ma non che distrugga la fauna che lo abita.

    Gli avresti torto il braccio fin quasi a spezzarlo.
    Era ormai palese che eri intenzionato a ridurlo peggio che un colabrodo.

    Purtroppo per te, le mie erano semplici congetture. Ma sei capitato in un posto dove anche le congetture fanno più danni che un tornado. Pura e semplice sfortuna.



    E per quanto concerne questo scontro... questa è guerra, Laz.
    O ne uscirai morto o rimpiangerai di avermi sfidato per il resto della vita.


    Semplicemente.


    STATUS

    Status Fisico: Condizioni fisiche che vanno aggravandosi 45%
    Ferite Riportate: Danno di entità Media (taglio sul fianco), danno di entità Media (taglio sulla spalla), danno di entità Bassa (tagli sulla coscia)

    Condizione Metale: Il timore verso Lazarus svanito del tutto. Dolorante per la ferite, sensibilmente stanco per il consumo di mana ma capace a combattere ma non per molto ancora.

    Mana Consumato: 5%
    Mana Residuo: 110% > 15%

    Altro: seguo le azioni del turno precedente, paro l'attacco Medio con un Basso fisico e subisco un Basso. Mi avvantaggio della mia passiva di resistenza fisica per effettuare una presa sul pugno da fighetta di Laz, a dispetto del dolore lancinante e della fatica che stanno iniziando a rompere le balle. Tento una mossa di sottomissione (torcendo il baccio di Laz e bloccandolo faccia a terra). Gli parlo e nel mentre provo a spezzarglielo. Il braccio.

    EQUIP

    Spada degli Spiriti Cerulei
    { Equip: Arma Bianca
    { Info: [Passiva Sacca Dimensionale] + [Taglio dell'Etereo]

    Lacrima dell'Alfiere
    { Equip: Equip Oggetto
    { Info: [Passiva Percezione Pericoli]

    ABILITA' PASSIVE

    Sovereign of elfic heritage
    { Passive: [Passiva Udito Sovrumano] + [Passiva Percezione Movimenti] + [Passiva Vista Sovrumana] + [Passiva Bonus Mana] + [Passiva Casting tramite Attive]

    Sovereign of battle tendencies
    { Passive: [Passiva Mente Svelta] + [Passiva Istant Cast]

    Sovereign of the Light
    { Passive: [Passiva Power Up 50% (Velocità, Riflessi)]

    Sovereign of knighthood
    { Passive: [Passiva Mutazione Scenica] + [Passiva Power Up 50% (Resistenza)]

    Sovereign of wonders
    { Passive: [Passiva Localizzazione] + [Passiva Orientamento]

    ABILITA' ATTIVE

    ...of knighthood
    { Attiva: Anche qualora l'armatura (coreografica) non fosse sufficiente a difenderlo, un incanto permetterebbe al Falco di innalzare un vortice di piume bianche protettive, atte a smorzare o annullare eventuali attacchi fisici.
    [Attiva Costo Variabile Basso]
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    You say I'm changing?
    Sorry, I didn't know
    I had to stay the same.


    Group
    Member
    Posts
    11,292

    Status
    Offline
    pKHApOP
    LAZARUS LEE.

    Volo.
    Finisco di nuovo a terra, questa volta di faccia. Naso contro il suolo, gli occhiali che si rompono con un crack.
    Nononono gli occhi no. Palpebre serrate. Non voglio schegge nei bulbi oculari, sono già abbastanza miope così.
    Cos'è successo esattamente? Grifis mi ha acchiappato e sbattuto giù, credo. Gira tutto.
    Penso che mi stia spezzando un braccio.

    Oh sì, continua a tirare. Proprio lì. Cosa hai detto, che erano solo congetture le tue? Grazie al cazzo, se ci fossero prove del mio presunto tradimento non sarei qui.
    Sento radio e ulna che si incrinano. I muscoli tremano, percorsi da uno fremito.
    Sono estremamente felice di essere a pancia in giù in questo momento. Il petto pure mi continua a bruciare, ed è una pulsazione calda che ispira torpore e quiete.
    Mi sento mancare il respiro. Boccheggio, e il capore del mio sangue amaro si mescola a quello della terra.
    Questa è guerra, dici. Quando mai l'avevamo deciso? Sei stato tu a iniziare con "ti prenderò a pugni", che mi pare un concetto un poco diverso da "ti sventrerò, sbudellerò e squarterò con la mia spada gheiosa".
    Mi hanno detto che tu sei la nemesi di Bid'daum. Il suo opposto. Pensavo che tu fossi una figura positiva, un luccicante cavaliere in armatura. Anche se pure Khatep sbrilluccica, in effetti, ma non è né buono né giusto.
    La vita non è in bianco e nero. Ma allora perché io vengo continuamente giudicato in negativo, mentre voi della luce avete il diritto di scegliere?
    Ah, sento tutti i muscoli in tensione. Continua a torcermi, ormai manca poco...

    La Tenebra emerge dalla manica della felpa, avvolgendomi il braccio. Una patina nera irrobustisce tutto l'arto da dita a spalla, impedendogli di spezzarsi.
    Digrigno i denti. Perché ti sei intromessa, dannata? Stavo così bene! E poi un braccio rotto non è un grosso danno, credo. Cioè, si aggiusta.
    Con qualche mese di gesso.

    ...No ok hai ragione. Mi stavo lasciando trascinare, di nuovo.
    Grazie.
    Posso addormentarmi qui, per favore? Sono già sdraiato, con gli occhi chiusi. E sono così stanco di questa situazione...

    «Vorrei tanto capire IL PERCHÉ di queste tue supposizioni.»
    Parole scandite pian piano, con un pizzico di irritazione. Un maestro esasperato che si rivolge ad un bambino un po' scemo.
    «Perché un verme come me dovrebbe lavorare per un mostro come Bid'daum? Abbiamo la stessa faccia, per caso? Sembriamo parenti? Puzziamo uguali? O per voi laputensi tutta la gente sotto i vostri piedi fa parte della stessa feccia?»
    Ormai è tutto inutile, lo so. L'incanto del Buio si è espezzato, e il falco è tornato a vedermi per ciò che sembro: uno scheletrico nerd in felpetta che sta venendo picchiato duro.
    Io e Bid'daum non potremmo essere più diversi, in questo momento. Ma devo provare comunque a fare domande, perché immagino che non ci sarà nessun'altra occasione; nessuna amichevole bevuta post scontro.
    Solo rancore e amarezza.

    «Ho dovuto andarci piano, con te.» spiego, con voce più pacata.
    Non ho tirato fuori le mie evocazioni peggiori, né gli incanti di luce o quelli sciamanici. Mi sono limitato a fargli "BUH" all'anima, invece di inghiottirla in un boccone.
    Lui non si è trattenuto, invece. E se fossi morto davvero in questa arena? Quali sarebbero state le conseguenze per Grifis?


    Probabilmente, nessuna.


    Do una scrollata al braccio, cercando di liberarlo dalla stretta del falchetto.
    «Lo sai che sono in libertà vigilata: rischio casini anche solo per averti sfiorato.
    Vuoi la guerra? La avrai.
    » sibilo «Ma non qui e non ora. Altrimenti continua pure, sono certo che picchiare un ragazzino disarmato ti darà enormi soddisfazioni.»
    Uno sbuffo.
    Un ordine.
    «Mollami questo cazzo di braccio.»


    Status
    Energia: 10% (15 - 5)

    Riassuntino: avvolge il braccio destro in un incanto difensivo, affinché eviti di spezzarsi. Il resto del turno lo passa a parlare, rimanendo sempre bloccato a terra.
    CITAZIONE
    Jux Sanct
    Lazarus allunga la propria ombra e la alza, facendola uscire dalla sua natura bidimensionale e mutandola in una parete in grado di bloccare gli attacchi fisici.
    [consumo basso]

    ♦ Wretched Body
    [Malia attraverso i fluidi corporei, Scurovisione, istant casting]

    ♦ Damned Soul
    [Auspex spirituale, anti-auspex spirituale, +10% energia, manipolazione delle ombre gdr-only]

    ♦ Dangerous Mind
    [Percezione pericoli, casting da tech ed evocazioni, bugie perfette, conoscenza assoluta spiritismo&sciamanesimo, resistenza al dolore, percezione attacchi psionici]


    Edited by Zero - 30/10/2015, 10:50
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    26,962

    Status
    Offline

    Grifis
    ಸುಳಿವು

    Se si nasce si dovrebbe desiderare qualcosa del genere:
    una vita da martire spesa in nome di un dio chiamato sogno.
    ~ Griffith


    Post Conclusivo

    Comportati da uomo.

    E smettila di piagnucolare!

    Un senso di fastidio ti percosse le emozioni. Ormai la sfida era conclusa e Laz ne aveva avute abbastanza, eppure quel suo vittimismo ricorrente era come una mosca ronzante e fastidiosa; non che non ne avesse motivo, considerando la sua inettitudine -eppure, forse perché così simile al te del passato, mal sopportavi quella visione pietosa. Magari segretamente avevi sperato che quella lezione potesse irrobustirgli la spina dorsale.
    Invece...

    Perché sei influenzabile e sei vigliacco:
    sei il cibo preferito di quel maledetto.


    Gli lasciasti andare il braccio. Che strisciasse pure ovunque volesse!
    La tenebra che tanto gli era cara lo avrebbe avvolto, come la copertina per un bimbo indifeso;
    forse era stato uno sbaglio cercare di cavarne qualcosa da quel pusillanime - la paura della morte,
    l'onta della sconfitta, l'aver calpestato il suo orgoglio... Nulla. Era come aver gettato un sasso nelle acque.

    Davvero seccante.

    E per l'amore del cielo dacci un taglio!
    Non sei in condizioni di minacciarmi. Né ora e né mai.
    Ma non sei nemmeno a rischio di nulla: è stata una sfida, non un attentato.


    Avendo ormai esaurito il tuo dovere, lasciasti regredire l'armatura in forma di abiti più o meno consunti laddove avevi subito ferite -il sangue testimoniava la sagacia e la pericolosità latente di Lazarus, abbastanza da stupirti ancor più per quel suo vaneggiare lamentoso su una presunta impotenza -la sagoma di un pagliaccio che prima fa un tiro mancino, e dopo becera di aver solo scherzato.

    Nessuno ci va piano con me.
    Se lo hai fatto hai solo te stesso da rimproverare.
    Ma forse è proprio questo il tuo problema: dovresti smetterla di andarci piano con tutti.


    Ti voltasti dandogli le spalle. La tua mente era già altrove -i tuoi occhi cadevano su orizzonti lontani -i tuoi interessi fugavano, improvvisamente, da qualsiasi cosa avesse rappresentato Laz fino a pochi momenti fà. Eppure, prima di andartene, dicesti:

    Andrò ad Est e poi in un luogo che conosci bene anche tu.
    Mi troverai lì semmai vorrai riprenderti una rivincita. Nel frattempo, cresci.
    E non diventare davvero come Bid o la prossima volta non ci sarà una prossima volta.


    E via. Sparendo nelle porte dell'Arena e diretto a casa.
    Nei boschi dove tutto era iniziato...


    STATUS

    Status Fisico: Condizioni fisiche che vanno aggravandosi 35%
    Ferite Riportate: Danno di entità Media (taglio sul fianco), danno di entità Media (taglio sulla spalla), danno di entità Bassa (tagli sulla coscia).

    Condizione Metale: A lotta finita, prova a fare una lavata di capo a Laz e va via.

    Mana Consumato: 5%
    Mana Residuo: 110% > 15%

    Altro: Lascio il braccio di Laz, parlo e vado via.

    EQUIP

    Spada degli Spiriti Cerulei
    { Equip: Arma Bianca
    { Info: [Passiva Sacca Dimensionale] + [Taglio dell'Etereo]

    Lacrima dell'Alfiere
    { Equip: Equip Oggetto
    { Info: [Passiva Percezione Pericoli]

    ABILITA' PASSIVE

    Sovereign of elfic heritage
    { Passive: [Passiva Udito Sovrumano] + [Passiva Percezione Movimenti] + [Passiva Vista Sovrumana] + [Passiva Bonus Mana] + [Passiva Casting tramite Attive]

    Sovereign of battle tendencies
    { Passive: [Passiva Mente Svelta] + [Passiva Istant Cast]

    Sovereign of the Light
    { Passive: [Passiva Power Up 50% (Velocità, Riflessi)]

    Sovereign of knighthood
    { Passive: [Passiva Mutazione Scenica] + [Passiva Power Up 50% (Resistenza)]

    Sovereign of wonders
    { Passive: [Passiva Localizzazione] + [Passiva Orientamento]

    ABILITA' ATTIVE
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    You say I'm changing?
    Sorry, I didn't know
    I had to stay the same.


    Group
    Member
    Posts
    11,292

    Status
    Offline
    pKHApOP
    LAZARUS LEE.

    Umiliato.
    Stanco.
    Ferito.
    Un sospiro di sollievo, appena Grifis mi molla il braccio. Lo stringo contro il petto, massaggiando i muscoli lesionati.
    Dovrei essere felice, no? sono tutto intero. Eppure mi sento così insoddisfatto, come se mi avessero bloccato mid-coitus.
    Mi rannicchio come un riccio impaurito.
    Perché sono una persona così orribile?

    "Sei influenzabile e sei vigliacco:
    sei il cibo preferito di quel maledetto.
    "

    Dunque non c'era nessuna rivelazione dietro.
    Lo so che è ridicolo, ma... Speravo di ricordargli questo Bid'daum in qualche maniera. Volevo che mi dicesse che la mia oscurità somigliasse vagamente il marciume del Castigo.
    Volevo essere minaccioso, oscuro e potente.
    Lui in me non ha visto che una vittima.

    Influenzabile e vigliacco. Lo sono davvero? Opportunista sì, ma influenzabile... Sì, anche questo è vero. Non ho mai avuto un mio piano da seguire, ergo mi sono sempre piegato all'opzione più conveniente. Il come l'ho deciso io, ma le idee che ho seguito non sono mai state mie.
    Non sono mai stato altro che un burattino del tiranno di turno.

    Il sono il portatore della Tenebra.
    Quindi perché, se lei è così potente, io non riesco mai a ispirare un briciolo di rispetto?

    "Ma forse è proprio questo il tuo problema: dovresti smetterla di andarci piano con tutti."

    Ma per essere forte, dovrei avere qualcosa in cui credere. Un motivo per cui lottare.
    Quel che ho in testa è solo vuoto e desolazione.
    Serro i pugni e cerco di rialzarmi in piedi, tremando. Grifis mi ha già dato le spalle, e non mi è mai sembrato così lontano.
    In cosa crede lui, nelle leggi di Laputa? Io non ci ho visto che ipocrisia, in questo posto.
    Non capisco come si possa legare la propria vita ad un ideale. Sono tutte illusioni, tutte stronzate in cui vogliamo credere solo perché il nulla è un'opzione peggiore.
    Spiegami.

    Lo osservo andare via. Non rispondo alla sua provocazione, perché in realtà non me ne frega niente.
    Nessun vero rancore contro il falchetto. Come lui stesso ha detto, non ho che me stesso da rimproverare.
    C'è solo una cosa che mi fa davvero arrabbiare.

    «Ma si può sapere chi CAZZO sia questo Bid'daum?» sibilo, agitando le braccia. Una domanda rivolta non a Grifis e non ha Khatep, che sicuramente mi sta osservando dagli spalti, ma a Laputa intera.
    Chi è questa bestia che voi tanto odiate? Qualcuno si degna di spiegarmelo, così posso odiarlo anch'io?

    Non penso che ci rivedremo ad Est, falchetto. Ma se con "luogo che conosci bene" intendi Merovish... Allora è possibile che ci incontreremo di nuovo in qualche vicolo sabbioso.
    Perché se nessuno vuole spiegarmi chi sia il Castigo, significa che lo scoprirò da solo.


    Status
    Energia: 10%


    ♦ Wretched Body
    [Malia attraverso i fluidi corporei, Scurovisione, istant casting]

    ♦ Damned Soul
    [Auspex spirituale, anti-auspex spirituale, +10% energia, manipolazione delle ombre gdr-only]

    ♦ Dangerous Mind
    [Percezione pericoli, casting da tech ed evocazioni, bugie perfette, conoscenza assoluta spiritismo&sciamanesimo, resistenza al dolore, percezione attacchi psionici]
     
    Top
    .
10 replies since 17/10/2015, 23:03   347 views
  Share  
.