All this bad blood here

Xar VS Ted Carter

Xar

Narrazione [4]: Buona interpretazione nei post di presentazione: si percepisce anche dello studio dietro al personaggio e la sua psicologia. Questo grazie ad un lavoro di evoluzione dovuto all'attenzione della giocatrice verso la cronologia del proprio personaggio e degli eventi che lo segnano, facendolo crescere, riflettere, maturare. Ovviamente si parla di eventi di piccola entità e di crescite non troppo evidenti, ma il pg è molto giovane, nato da poco e la semplice considerazione di un'evoluzione è comunque un punto a favore. Ciò nonostante, dal secondo turno, sono presenti più "cali di stile" probabilmente voluti per dare un tono alla scrittura in prima persona, impregnandola così di quella che dovrebbe essere la personalità di Xar. Il personaggio -almeno da bg- non credo però conosca tutte le forme "non canoniche" utilizzate volutamente nel post. Il termine "mood", ad esempio, dove può averlo imparato un ragazzino di una tribù cannibale? Tener conto del vocabolario dei personaggi è molto importante.
Il quinto, il settimo e l'ottavo post sono decisamente i migliori, nonostante nel duello ci sia stato un lavoro di miglioramento più o meno continuo. L'ottavo in particolare è assolutamente impeccabile. Dopo di questo -probabilmente il culmine della tensione emotiva- si scema lentamente fino ad una conclusione abbastanza tranquilla. La prova è comunque andata abbastanza bene nel complesso, ma non è perfetta e va limata.

Strategia [2.5]: Nel post iniziale di puro combattimento, probabilmente il più importante, sono abbastanza evidenti più handicap che già sussistono in partenza.
1) L'interpretazione. I pg buoni non riescono ad attaccare quasi mai in modo incisivo perchè manca la volontà di uccidere. Proprio a causa dell'ottima interpretazione, la strategia ne risente: per questa ragione è importante cercare sempre ottimi motivi per volersi picchiare con cattiveria ed incisività, specialmente per personaggi dall'indole buona! Una scazzottata liberatoria ha molto senso finchè resta tale: mancando però la volontà di far realmente del male, il personaggio giocato bene non sarà mai realmente indotto a lanciarsi per il famoso "scacco matto". Insomma... per diventare realmente letali, un pò di cattiveria, rivalità oppure odio fra i contendenti non fa mai male. Bisogna però creare le condizioni adatte e quella che è stata presentata in questo duello non favorisce sicuramente il piccolo Xar.
2) La scheda. La strategia inizia con la creazione di una scheda adatta alla tipologia di gioco quale è il duello. Quella di Xar è molto suggestiva a livello interpretativo ma forse poco incisiva a livello tecnico. Questo non vuol comunque dire che non si possano creare strategie interessanti, una buona mente sa sempre trovare un modo per farcela in ogni caso, ma... ci vuole un'esperienza e/o un pensiero laterale che nel duello ho visto proprio mancare.
3) Il primo attacco è essenziale per generare gli equilibri di potere nei duelli. Questo la giocatrice l'ha capito bene e si vede anche la volontà nel creare realmente difficoltà all'avversario... ma è davvero poca cosa il risultato. Apprezzo il tentativo ma non ha funzionato. E' necessaria un pò di pratica, non mi vengono in mente altri consigli.
4) Dal secondo turno non ho visto altro che semplice botta-risposta. L'unica mossa particolare è stata la distruzione di una cassa... ma ben poca cosa. Davvero pessima l'idea di farsi marchiare... se Ted avesse deciso di azionarlo il turno stesso o quello dopo, sarebbe stato un bruttissimo colpo che avrebbe ulteriormente peggiorato la situazione.
5) Nei duelli di livello medio o alto è considerato "poco elegante" il riutilizzo della stessa tecnica d'attacco del turno immediatamente precedente, anche se in questo caso aveva senso considerando la distanza ravvicinata. "Eh ma ne ho poche". Si, per questo la strategia inizia dalla creazione della scheda e la scelta di accettare i duelli va pensata e ponderata in un forum dove non si è costretti a combattere.

Sportività [2.25]: Il duello è abbastanza calibrato e la sportività nella norma. Ho giusto degli appunti, e vado subito con quello più importante.
I testi delle passive vanno sempre trascritti, almeno al primo post. Almeno quelle che servono nel duello. Non siamo in una scena masterata ma in un duello ufficiale. Ogni regola va applicata in modo rigoroso, e qui sto parlando proprio delle regole base.
Altra cosa, durante gli attacchi, soprattutto alle zampate dell'orso, non è stato spiegato il numero dei colpi.
Inoltre la percezione del danno è molto affievolita forse dall'apparente noncuranza dell'avversario. Però Xar non ha passive che giustifichino questa cosa. Dopo tutti quei danni ricevuti a parte il dolore, forse, era il caso di giocarsi qualche impedimento fisico. Nulla di troppo grave, comunque... a parte la questione delle passive in spoiler, a cui ho dato una penalità pesante.
Altro appunto, sempre sulle regole. Siamo in un duello ufficiale e valutato. Nei duelli la guarigione è proibita, anche se preconcordata. Avreste dovuto fare una scena a parte, secondo regolamento, oppure attendere il giudizio per concludere la scena, esattamente come accade per le tecniche di Player Killing.

Ted Carter

Narrazione [2.75]: "QuelGli occhi", "quelGli insetti", "gli avessi visti arrivare", "l' LE idee". A parte errori qua e là di (spero) battitura ed un utilizzo improprio della punteggiatura, ti prego di fare un ripasso generale di grammatica di base. Oppure leggere di più, e ti verrà naturale correggerti. Leggere libri veri (il forum non vale perché sbagliano anche gli utenti).
I tuoi post migliori sono al settimo ed ottavo turno, dove addirittura il personaggio Ted Carter batte nelle argomentazioni il ragazzino depresso e gli dà nuova speranza.
Ti concedo un premio alla simpatia ed all'interpretazione, perché mi hai fatto sbellicare dal ridere ed era tutto in "stile Ted Carter", ma hai ancora molto da imparare nella scrittura vera e propria e devi aver pazienza perché si tratta di un lavoro lungo e certosino.

Strategia [3.5]: La scheda di Ted è MOLTO più adatta ai duelli dell'avversario ed il pg è mentalmente un sempliciotto, ragion per cui si libera dalle paturnie mentali del suo avversario e può essere in un certo senso più crudele. Ha ben due passive di forza ed agilità che lo avvantaggiano in ogni attacco fisico, un'armatura naturale e in più la questione delle ferite che non sanguinano e non provocano dolore.
Di fatto, quindi, è avvantaggiato in partenza anche senza l'utilizzo di attive. Interessante la mossa di approfittarne ed incassare i danni, ed in linea teorica è una scelta saggia per ottenere il doppio slot e contrattaccare in modo brutale. Addirittura questo non gli basta e oltre al doppio slot ci va anche col fisico, approfittando dell'ambiente descritto dalla stessa Nyuu per crearsi un'arma improvvisata da lanciare contro al ragazzino. Sebbene non colga la scelta del marchio in quella precisa situazione, è comunque una bella (ma non perfetta) soluzione a livello tattico, consapevole dei propri punti di forza ed abbastanza adatta alla tipologia del personaggio di Ted. Approvo...
...peccato che quell'alto non serva A NULLA. Perchè non è stato fatto esplodere? Perchè è stato sprecato 20% di energia in questo modo? Le tecniche a tempo durano solo due turni, ed in nessuno dei due è accaduto qualcosa. Per fortuna che il giocatore non abbia castato quella tecnica nei successivi, altrimenti avrebbe avuto anche un demerito in sportività.

Sportività [2.5] Facciamo un pò di matematica. Ted riceve da Xar poco meno di un alto (basso+medio=15%). Incassa tutto e prende due slot. E' una soluzione saggia perchè presa dalla consapevolezza delle potenzialità che possono avere le sue passive. Queste non possono essere uno scudo, ma comunque permettono di non avere troppi problemi derivanti i danni. Ok. Il giocatore si affida a questo stratagemma anche in un altro turno. Ok. Però che le attive sono attive e le passive meno incisive delle attive, secondo regolamento e convenzione generale. Vero è che Ted non sente male e non accusa problemi di sorta, ma non può tirare troppo la corda: il giochetto non va perpetrato troppo a lungo se si vuole risultare sportivo. Parlo in generale, perchè in questo caso è ancora accettabile dato che l'avversario non era particolarmente incisivo ed il duello è durato pochissimo.
Anche per te vale la questione delle passive accennata anche al tuo rivale. I testi delle passive vanno sempre trascritti, almeno al primo post. Almeno quelle che servono nel duello. Non siamo in una scena masterata ma in un duello ufficiale. Ogni regola va applicata in modo rigoroso, e qui sto parlando proprio delle regole base.
Il resto della prova è da considerarsi buona, ma queste due note (sopratutto l'ultima) incidono purtroppo sul voto finale.


Alla luce dei risultati attribuiti dai voti, con una media di 2.92 arrotondata in eccesso, stabilisco il pareggio fra i contendenti dello scontro ed assegno 1pt ad entrambi i partecipanti.