Fight for the Gold

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,424
    Location
    Keron

    Status
    Anonymous

    Teatro



    Luogo: Altatorre - Vicolo Comune



    Non era mai stata sua intenzione passare per Altatorre. Se non fosse stata obbligata non ci sarebbe mai passata. Anche se il Bloodrunner era un posto sporco con persone malate, preferiva molto di più quell'ambiente. Troppo abituata alle poche regole, troppo abituata alla legge della sopravvivenza. Non che fosse un bersaglio per qualcuno in particolare, la sua sistemazione l'aveva trovata. Comunque..il motivo per cui passò per Altatorre è semplice: aveva avuto un'avventura imprevista e il ritorno fu alquanto..difficoltoso. Non serve scendere in ulteriori dettagli, l'importante è sapere che in quel momento Alison si trovava ad Altatorre. Senza la sua moto. Sulla via del ritorno. Sapete quanto è distante il Bloodrunner da Altatorre? Abbastanza e ciò innervosisce non poco la giovane combattente. Il problema non era tanto il mezzo di trasporto, bensì il fatto che ci doveva impiegare molto tempo.
    Che palle non avere la mia moto ora - pensò con un'espressione scocciata, schiena leggermente incurvata, sguardo basso e minaccioso.
    Questo posto è una merda - si ripeteva più volte, come se potesse cambiare qualcosa. Altatorre è un quartiere per l'aristocrazia, un luogo suddiviso in due: ricchi e poveri. Lo stile gotico era ripugnante. Alison non vede di buon occhio l'arte. Non vede di buon occhio tutto ciò che è vecchio o antico. Non fa parte di quell'ambiente, la sua sola presenza stona. Non potrebbe mai esistere una Alison in quel luogo. Forti motivazioni l'avevano costretta a soggiornare lì, ma a breve sarebbe tornata a casa. Casa dolce casa. Girò l'angolo della strada. Si fermò osservando una figura alquanto bizzarra di fronte a lei.
    Va bene, questo è strano - l'osservò per un minuto intero. Una figura scura, dalle lunghe corna, e non erano solo un paio. Sembrava che il suo corpo fosse intagliato in alcuni punti e, che dall'interno di essi, si potesse intravedere una struttura luminosa. Scintille, colori accessi, tutto a caratterizzare maggiormente il diabolico individuo. Per quale motivo Alison trovava strano uno come quello? Semplice..che ci fa una creatura del genere in un quartiere come quello? Non passa inosservato uno come lui.
    "Piano, eh! Non guardarmi così!" - scosse la testa e indietreggiò di un passo raddrizzando la schiena. Quella cosa era più alta di lei e le sue intenzione, a primo impressione, non dovevano essere per nulla buone. Ma Alison non si fece intimorire, lei è una che non bada alle fattezze, bensì alle azioni, i fatti.
    "Capisco di essere dannatamente bella, ma così mi metti in imbarazzo!" - lo stava prendendo in giro palesemente. Non c'era traccia di alcuna preoccupazione, nemmeno il lieve timore. Le ragazze non dovrebbero girare di notte per le strade. Ma Alison non è una ragazza qualunque, anche se non si vede..ha due armi da fuoco pronte a rifare il fondoschiena di qualsiasi pervertito. Intersecò le braccia al petto, poi si scompose subito battendo seccamente il lato del pugno destro sul palmo sinistro.
    "Ho capito! Tu devi essere quel tipo che ora fa la parte di mettermi paura!" - lo stava bellamente sfottendo. Il lato provocatorio della bionda, come altre volte..lo faceva solo per divertimento o per astinenza da lotte. Aveva scelto quella bestia infernale come bersaglio.
    "Aspetta aspetta, faccio la parte della fanciulla in pericolo!" - tese il braccio rivolgendogli il palmo. Poi tirò un respiro profondo e cercò di immedesimarsi nella parte citata.
    "Aiuto!! Aiuto!! C'è un mostro che vuole farmi del male!! Aiuto!!" - gridò con un'esecuzione perfetta. Agli occhi dell'altro sarebbe parso ridicola ma provocatoria, per chi poteva udirla dall'esterno..una richiesta d'aiuto urgente! Quale valoroso cavaliere sarebbe giunto a salvarla? Non che avesse davvero bisogno d'aiuto..ma la situazione che stava per crearsi poteva davvero volgere ad una piega interessante.

    Stato Mentale: Normale - Vediamo se riesco a divertirmi!
    Stato Fisico: Normale
    Energia: 100%
     
    Top
    .
  2. PoKèfan tipo fuoco
     
    .

    User deleted


    Dah, Altatorre. Di nuovo Altatorre. A Zon non andava propriamente a genio tutto quello sfarzo, e in generale quella città, perchè gli ricordava che anche in quel mondo esiste la feccia, e che è la stessa del suo. E poi gli ricordava la sua prima avventura su questo strano posto, Endlos, dove entrando in una taverna per chiedere da bere aveva fatto un errore ed era stato drogato. Brutta storia. La notte è deprimente: troppo buio, poca gente da accoppare. Ah, che palle!
    -Perchè son tornato qua?- si ripeteva.

    Immerso in questi pensieri,Zon si avventurò in una zona imprecisata di Altatorre. Un vicolo buio, alla newyorkese. Ah, nostalgia di casa! Ad un certo punto, Zon udì distintamente un grido poco distante: "Aiuto!Aiuto! C'è un mostro che vuole farmi del male! Aiuto!"
    All' inizio Zon ignorò volutamente il grido disperato, con uno dei suoi soliti pensieri alla: -Beh, saprà cavarsela-
    Ma poi, ripensandoci, si disse che era un poco fuori allenamento e che un pò d'azione gli avrebbe fatto bene.
    Ma sopratutto, realizzò che una ragazza in pericolo vuol dire che avrei due cose in caso di vittoria:
    - I soldi, in caso la ragazza fosse benestante
    -La ragazza stessa, in caso fosse... uhm... benestante.
    Quindi fece dietrofront e corse in direzione dell' urlo che aveva sentito.
    Buona notizia: La ragazza era benestante, in entrambi i sensi
    Cattiva notizia: era in pericolo davvero.
    Una creatura alta, dotata di corna affilate e con la pelle a scaglie, si stagliava di fronte alla ragazzina bionda, che però pareva decisa ad affrontarla.
    Talmente decisa che a Zon, dietro di lei, venne spontaneo chiedere, un filo imbarazzato: -Uhm... si,ecco,a quale dei due apparteneva la richiesta di aiuto?-
    Zon aveva previsto di continuare, rivolto alla creatura, con qualche frase del tipo:-E tu, grande e grosso, te la fai scappare così?- Ma non ce ne fu il tempo. Peccato, perchè sarebbe stato divertente vedere la reazione del cornuto,adesso in tutti i sensi,essere li davanti.

    Mana 110%
    stato fisico/mentale affaticato dallo scatto, ma perfetto.
    Passive Auspex sensoriale 5m;+10%­mana, destrezza + 50%
    Equip 2 katane, 2 pistole, 5 kunai, pedina bianca della dama, maschera da assassino, tuta da assassino, cinturone con tasche
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    5,868
    Location
    Nekara's Hell

    Status
    Anonymous
    images%201_zpsnhtpy6ht
    ASTAROTH
    Aggirarsi in città, al buio, in quel quartiere poco raccomandabile era piacevole. Certo la mia imponente figura attirava comunque l'attenzione ma la maggior parte della gente cambiava direzione cercando di farlo in modo che io non li notassi, non disturbandomi dimostravano buon senso.
    Altatorre era una città perfetta, perfetta per uno come me, piena di feccia, di persone la cui morte non sarebbe stata pianta da nessuno. Magari avrei potuto anche farmi un nome in quel posto, chissà...

    Mi apprestai a girare l'angolo di una strada, ma prima che potessi farlo una donna si fermò davanti a me, osservandomi.
    Aggrottai le sopracciglia, le avrei intimato di fare largo se non fosse che se ne uscì prima lei.
    "Piano, eh! Non guardarmi così!" "Capisco di essere dannatamente bella, ma così mi metti in imbarazzo!"
    Ah, ah, molto divertente, peccato che non ho voglia di giocare con te adesso.
    "Ho capito! Tu devi essere quel tipo che ora fa la parte di mettermi paura!" "Aspetta aspetta, faccio la parte della fanciulla in pericolo!"
    Ruotai le pupille in alto, facendo poi qualche passo per sorpassare la fanciulla e andarmene per la mia strada ignorando totalmente le sue urla.

    Una voce familiare mi fece voltare mentre mi trovavo a pochi passi dalla damigella in pericolo, in una posizione perfetta per aggredirla.
    Zon... Un conoscente che avevo incrociato a Laputa quando ancora giravo con l'aspetto di un uomo. Non mi riconoscerà. -Uhm... si,ecco,a quale dei due apparteneva la richiesta di aiuto?-
    A lei, non è forse ovvio? Sbottai a quella domanda poco arguta.
    Cosa avrebbe visto un osservatore esterno: Una ragazza in pericolo, un soccorritore e un brutto ceffo. Nella realtà la situazione era che io ero stato incastrato e importunato da quella bionda, mentre l'eroe appena arrivato, bhè, avrebbe dato prova del suo buon cuore sventando i piani del cattivo, perché? Perchè così fanno gli eroi e bla bla bla...

    Direi di saltare i convenevoli. Sorrisi maligno verso Zon e mi volsi verso di lui. Spiegare la situazione sarebbe stato futile, non mi avrebbe creduto.
    Avrei fatto la parte del cattivo, e guarda un pò, lo avrei fatto senza troppi problemi. Sfoderai la mia spada, appoggiandola su una spalla. Fortuna che sei arrivato sennò questa ragazza avrebbe fatto una brutta fine. Non è forse questo che volevi fargli credere cagna? Se vuoi salvarla però dovrai passare sul mio corpo. Un ghignò beffardo animò il mio volto.



    Dettagli pg
    Stato fisico: Normale
    Stato psicologico: Normale
    Energia: 110%
    Riassunto: Sfodero la mia spada e la appoggio alla spalla.
    Daughter Of Hell
    sword_zpspeoicnma

    Molti dei demoni del Nekara combattono con zanne, corna e artigli, creature bestiali senza alcun intelletto o pensieri diversi dallo sbranare con ferocia ogni cosa. Anche il nostro Astaroth ha dovuto combattere in questo modo scellerato per un certo tempo, poi però la sua ascesa a principe degli inferi gli ha consentito di dotarsi di strumenti di morte più raffinati e ovviamente più efficienti. Il fabbro degli inferi, un pazzo visionario che gode di grande notorietà nelle bolge del Nekara, gli ha forgiato quest'arma usando come fonte di calore le stesse fiamme del nostro principe, il metallo, durissimo, viene dalle profondità degli inferi e per procurarselo il nostro principe ha dovuto affrontare mille peripezie. Il risultato è una lama di pregevole fattura dalle splendide forme e dalla preziosità non paragonabile ad alcuna spada mortale.Sembra che il fabbro in questione abbia infuso nell'arma le anime delle persone uccise da Astaroth e infatti se questi si concentra, quando la impugna, potrà sentire i lamenti dei dannati che patiscono varie dolorose torture nell'inferno, ovviamente con suo sommo piacere. Spada a una mano (1.75m) di un colorito nerastro con venature rosse. La lama presenta un filo dritto e lineare con la parte tagliente posta su entrambi i lati. L'arma si restringe in prossimità dell'elsa (bastarda, cioè impugnabile sia a una che a due mani). La guardia è composta da alcuni blocchi metallici che si concludono con una guardia semplice a "T" al cui centro c'è un incisione rossa in glifi Nekariani che recita "Il primo requisito per l’immortalità è la morte"Astaroth porta con orgoglio tale arma in un fodero nero posto sulla sua schiena.



    Tecniche Passive:

    Il diavolo, vedete, è l'amico che non resta mai fino alla fine
    4%201_zpsodobtavk
    Astaroth è un principe demoniaco in tutto e per tutto ora, finalmente libero dal suo involucro umano può scatenare gran parte dei suoi poteri per ridurre in cenere i suoi nemici.Un demone è ovviamente più forte di un qualsiasi umano, capace di sbriciolare con le sue possenti braccia le ossa dei suoi avversari.La velocità di un demone come Astaroth è leggendaria dati i muscoli fortemente sviluppati e ipertrofici.Ciò che distingue un principe demoniaco da un normale demone bestiale è la maestria nei movimenti la quale gli permette di schivare facilmente i colpi che gli piovono contro.Le forze demoniache saranno così preponderanti nel corpo di Astaroth che quest'ultimo sarà capace di usufruirne in modo quasi istantaneo e in quantitativi superiori rispetto al normale.Data la sua naturale vicinanza al fuoco degli inferi, Astaroth sarà capace di resistere facilmente alle alte temperature.Passiva di Forza, Agilità e destrezza, Velocità maggiori del 50%. Passiva mana aumentato del 10%. Passiva interpretativa di resistenza alle alte temperature.


    Tecniche Attive:


    Edited by Dekken - 22/12/2015, 15:58
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,424
    Location
    Keron

    Status
    Anonymous

    Urban War Zone



    Luogo: Altatorre - Vicolo Comune



    Interessante. La giovane credeva di esser riuscita a provocare la bestia. Nonostante il fallimento iniziale, al termine tutto si è svolto perfettamente come voleva. Che diabolica. Tuttavia ci sono alcuni dettagli che..insomma, hanno rovinato un po' l'atmosfera creata.
    Perché nessuno sta mai al gioco? - si chiese notando come ogni qual volta decida di inscenare un personaggio, qualsiasi fosse il motivo o il contesto, tutti gli altri si fanno da parte. Tutti così seri, tutti che non hanno mai tempo..sembra abbiano un odio per le scene teatrali, dev'essere così. Abboccò qualcuno. Un individuo che non aveva l'aria di essere in grado di abbattere il presente demonio e salvare una splendida, ma non iconica, principessa. Sia chiaro..lei odia con tutto il cuore le principesse, stavolta è solo un'eccezione tratto dal suo senso dell'umorismo. Insomma: una presa in giro, per così dire..specie per un finale che sarà, quantomeno, inaspettato, specie per i due protagonisti.
    "Tu..?" - piegò la testa con tono deluso. Può sembrare contraddittoria per le parole, però nonostante la cattiva impressione che gli aveva fatto, non poteva non tener conto del fegato per non essere andato via alla vista dell'altro. Però..
    "Ma che sei..!" - si bloccò, chiuse gli occhi, cercò di trattenersi il più possibile - "..Mi sembra naturale che sia stata io" - sforzò di non mostrarsi minacciosa e di non far uso di alcuna brutta parola. Andiamo chi vuoi che sia stato? Non è impossibile..ma suonerebbe fin troppo ridicolo che un individuo così robusto mostrasse una vocina da fanciulla spaventata. Ancora preferiva rimanere nel personaggio, così da essere più convincente..e magari motivare i presenti per il suo "atroce" piano.
    "Ehi, ma come..osi!" - sbatté un piede per terra serrando i pugni stretti ai fianchi. Strinse i denti, arrivando al limite della sua comune pazienza. Se non fosse per un motivo, ritenuto sul momento, superiore, si sarebbe già lanciata contro la bestia per menargli una lunga serie di pugni.
    "Te ne pentirai!" - lo minacciò stendendo il braccio e indicandolo, con un tono di voce forzato. Era tornata subito sul copione, mostrando un'imitazione delle aristocratiche viziate. L'atteggiamento che meno sopporta..ma forse indispensabile in un momento come questo.

    Alla fine aveva fatto la sua parte, aveva deciso di affrettare le cose e di evitare troppi fronzoli. Andarono dritto al punto e fu in quel momento che la giovane prese le redini decisive per condurre quel carro sul sentiero tanto voluto da lei.
    Davvero questo rincoglionito può farcela? - guardò l'umano, poi guardò il demone, poi l'umano ancora..si allontanò quindi. Si piazzò sulla parte opposta della strada.
    "Tu!" - si rivolse al ragazzo - "Non puoi permettergli di mettermi le mani addosso! Ti offrirò una ricompensa se sarai in grado di batterlo!" - esclamò con espressione seria, mentre dentro di lei ribolliva di emozioni. Avrebbe voluto ridere in faccia a loro per l'ingenuità dimostrata. A dire il vero non è proprio corretto: non è solo lei che li motiva, loro stessi, probabilmente, avvertono una forte sensazione di confronto, voglia di combattere. Era come aggiungere un po' di pepe alla pasta.
    "Se vincerai tu.." - e si giro di quei sufficienti gradi verso - "Ahimè..ti aspetterà allo stesso modo una ricompensa!" - girò il volto con gli occhi chiusi, enfatizzando il dispiacere per questo "enorme" rischio. Il campo di battaglia era pronto. Le motivazioni c'erano. Le ricompense anche. Avevano tutte le carte in tavola per compiere il proprio massacro. Chi si sarebbe dimostrato più competente? Chi più forte? Chissà quale poteva essere mai questa ricompensa: la giovane si accarezzò la coscia destra, forse per stuzzicare ulteriormente l'immaginazione dei contendenti. Denaro, pietre preziose, il corpo di una bella donna?
    "Ci state?" - da un lato poteva ormai esser caduta tutta la finzione, dall'altro pareva averci messo un compromesso forzato, quasi dando per scontato che i presenti non si sarebbero rifiutati.
    Voglio vedere il sangue - quasi quanto vuole uno spettatore dell'Arena Nera. Lei ci era stata, un posto fantastico, sfortunatamente non ebbe modo di combattervi dentro..ebbe comunque un'esperienza simile, indimenticabile. Lasciando stare il passato, lo stesso braccio destro si sollevò teso al cielo.
    "Combattete!" - annunciò ignorando le loro risposte. Se avessero rifiutato..l'avrebbero messa in ridicolo. Quindi, si sarebbe disfatta della maschera a metà volto per mostrare la sua collera su entrambi. In realtà aveva un piano ben preciso..e serviva sapere chi di loro due fosse il più forte.



    Stato Mentale: Normale - Che vinca il più forte!!
    Stato Fisico: Normale
    Energia: 100%
     
    Top
    .
  5. PoKèfan tipo fuoco
     
    .

    User deleted


    -A lei, non è forse ovvio?-
    Questa fu la risposta secca della creatura alla sua domanda ironica.
    "Tu?"
    disse la bionda inclinando il capo, come se fosse delusa della presenza di Zon sul campo.
    -Ma che sei... certo che sono stata io!-
    e va bene, è un filo troppo. Zon decise, come al solito, di prenderla con ironia per suscitare una reazione nella irriverente ragazzina.
    -Si, bellezza, mi spiace ma il Principe Azzurro è impegnato col drago qua all'angolo, c'ero solo io-
    disse, munito di sorriso ironico e faccia tosta. La ragazza continuò un pò con una scenata che sembrava tratta da qualsiasi smielataggine letteraria e/o televisiva la mente umana avesse mai partorito, incalzando il grosso energumeno con frasi del tipo: "Te ne pentirai" e bla bla bla, rivolte ad un tipo che sembrava decisamente a proprio agio in quella situazione un pò bizzarra.
    ma poi arrivò la parte interessante.
    "Tu!" disse lei decisa. "Non puoi permettergli di mettermi le mani addosso! Ti offrirò una ricompensa se sarai in grado di batterlo!"
    Zon rimase spiazzato per qualche istante. Cioè, era abituato a frasi del genere in quanto mercenario, ma detta da una ragazzina con quella faccia pareva... beh, strana. Comunque un lavoro è un lavoro, e un mercenario che si rispetti no rifiuta mai una ricompensa. Soprattutto uno come Zon, un esperto, un drogato di adrenalina, amante delle emozioni forti.E allora Zon rivolse un sorriso alla ragazzina che nel frattempo si stava spostando, dicendo: - Come vuole, milady- e un piccolo cenno di mano, come a sottolineare il tutto , similmente al saluto militare. Poi si voltò verso la creatura, rivolgendogli un largo sorriso eccitato, quasi di sfida. -Nente di personale amico, solo un piccolo lavoro da mercenario. Non te la prendere,uh?-
    La ragazza, al lato della strada, urlò: "Combattete!"
    Troppo concentrato per fare osservazioni su quest'ultima frase da videogioco, Zon si spostò immediatamente di lato con un movimento molto rapido, impugnando le due pistole e tendendole verso la creatura.
    Mana 110%
    stato fisico/mentale Perfetto- Eccitato.
    Passive Auspex sensoriale 5m;+10%­mana, destrezza + 50%
    Equip 2 katane, 2 pistole, 5 kunai, pedina bianca della dama, maschera da assassino, tuta da assassino, cinturone con tasche
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    5,868
    Location
    Nekara's Hell

    Status
    Anonymous
    images%201_zpsnhtpy6ht
    ASTAROTH
    "Ehi, ma come..osi!" o "Te ne pentirai!" Dialoghi di un copione già sentito mille volte, non vi prestai ascolto. Chi sarebbe riuscito a sconfiggere l'altro avrebbe ricevuto una ricompensa, tutto a un tratto era divenuto un gioco a premi. Scossi la testa, dubitavo che quella donna mi avrebbe ricompensato con qualcosa che desideravo veramente, a meno ché non si fosse concessa a me in maniera disinibita avevo poco da guadagnarci in quello scontro, solo la possibilità di sfogarmi e di far scorrere del sangue, questo era sempre un piacere.

    -Nente di personale amico, solo un piccolo lavoro da mercenario. Non te la prendere,uh?- Trasudava eccitazione da tutti i pori, si vedeva che era ancora un ragazzo desideroso di dimostrare quanto valeva. I giovani impulsivi in guerra sono i primi a morire. E' questo non era davvero un gioco a premi. Lavoro eh? No, no... Scossi leggermente la testa. Ormai si tratta di vita o di morte.
    Combattete! Come se c'era bisogno di dirlo.

    Pistole, medio-lungo raggio, potrebbero essere un problema. Concentrai nella mano libera i poteri e dunque puntai il palmo verso Zon, da questo partì una deflagrazione di fiamme oscure che si diressero affamate di carne verso il ragazzo. Quasi sentivo già l'odore della carne abbrustolita, mi leccai le labbra, affamato. Le gambe si flessero, i polpacci si irrigidirono e a una velocità sovrumana scattai verso l'avversario. Giunto davanti a lui avrei provato a fenderlo violentemente con un colpo di spada dall'alto verso il basso, come per dividerlo a metà dal capo al pube. Bagnarmi del suo sangue sarebbe stato piacevole e rinfrescante. Ma non era finita qui, la mia mano libera si chiuse a pugno e avvampò di fiamme poco prima di dirigersi con violenza contro la mascella del mercenario. Ricorda: A giocare col fuoco ci si brucia. E non c'è una frase più scontata di questa.


    Dettagli pg
    Stato fisico: Normale
    Stato psicologico: Normale
    Energia: 110% - 20% - 10% = 80%
    Riassunto: Scaglio una Hell Emanation ad alto contro Zon. Dunque gli scatto contro (velocità+50%) e una volta davanti a lui provo un attacco fisico con la spada (forza+50%), dunque concludo con un gancio esplosivo tramite Hell Break a medio.
    Daughter Of Hell
    sword_zpspeoicnma

    Molti dei demoni del Nekara combattono con zanne, corna e artigli, creature bestiali senza alcun intelletto o pensieri diversi dallo sbranare con ferocia ogni cosa. Anche il nostro Astaroth ha dovuto combattere in questo modo scellerato per un certo tempo, poi però la sua ascesa a principe degli inferi gli ha consentito di dotarsi di strumenti di morte più raffinati e ovviamente più efficienti. Il fabbro degli inferi, un pazzo visionario che gode di grande notorietà nelle bolge del Nekara, gli ha forgiato quest'arma usando come fonte di calore le stesse fiamme del nostro principe, il metallo, durissimo, viene dalle profondità degli inferi e per procurarselo il nostro principe ha dovuto affrontare mille peripezie. Il risultato è una lama di pregevole fattura dalle splendide forme e dalla preziosità non paragonabile ad alcuna spada mortale.Sembra che il fabbro in questione abbia infuso nell'arma le anime delle persone uccise da Astaroth e infatti se questi si concentra, quando la impugna, potrà sentire i lamenti dei dannati che patiscono varie dolorose torture nell'inferno, ovviamente con suo sommo piacere. Spada a una mano (1.75m) di un colorito nerastro con venature rosse. La lama presenta un filo dritto e lineare con la parte tagliente posta su entrambi i lati. L'arma si restringe in prossimità dell'elsa (bastarda, cioè impugnabile sia a una che a due mani). La guardia è composta da alcuni blocchi metallici che si concludono con una guardia semplice a "T" al cui centro c'è un incisione rossa in glifi Nekariani che recita "Il primo requisito per l’immortalità è la morte"Astaroth porta con orgoglio tale arma in un fodero nero posto sulla sua schiena.



    Tecniche Passive:

    Il diavolo, vedete, è l'amico che non resta mai fino alla fine
    4%201_zpsodobtavk
    Astaroth è un principe demoniaco in tutto e per tutto ora, finalmente libero dal suo involucro umano può scatenare gran parte dei suoi poteri per ridurre in cenere i suoi nemici.Un demone è ovviamente più forte di un qualsiasi umano, capace di sbriciolare con le sue possenti braccia le ossa dei suoi avversari.La velocità di un demone come Astaroth è leggendaria dati i muscoli fortemente sviluppati e ipertrofici.Ciò che distingue un principe demoniaco da un normale demone bestiale è la maestria nei movimenti la quale gli permette di schivare facilmente i colpi che gli piovono contro.Le forze demoniache saranno così preponderanti nel corpo di Astaroth che quest'ultimo sarà capace di usufruirne in modo quasi istantaneo e in quantitativi superiori rispetto al normale.Data la sua naturale vicinanza al fuoco degli inferi, Astaroth sarà capace di resistere facilmente alle alte temperature.Passiva di Forza, Agilità e destrezza, Velocità maggiori del 50%. Passiva mana aumentato del 10%. Passiva interpretativa di resistenza alle alte temperature.


    Tecniche Attive:
    Hell Emanation
    Black_flame_by_bannedforever-d5ib8e3_zpsimdwb4ey

    Attacco magico comune e grezzo, conosciuto da ogni demone Nekariano con un minimo di abilità magica. Astaroth lo ha padroneggiato in tempo breve e dunque è stato uno dei primi a tornare in suo possesso una volta giunto su Endlos. Basato sulla concentrazione delle proprie forze su un palmo della mano o nelle proprie fauci si potrà scagliare da esse un getto di fiamme nere che sarà capace di inglobare un'intera persona provocandogli ustioni proporzionali all'energia spesa. Attacco energetico singolo variabile
    Costo: Alto




    Hell Break
    fire-punch%201_zpsqo8ye36t

    Altro attacco molto basilare ma infido che combina l'immenso talento magico di Astaroth con la sua incommensurabile forza fisica. A comando il nostro principe potrà ricoprire una propria parte del corpo di un certo quantitativo della sua energia. Tale parte del corpo si ricoprirà di fiamme nere e quando Astaroth andrà a sferrare il proprio colpo tale energia si riverserà nel bersaglio provocando un esplosione di potenza variabile. Attacco energetico singolo variabile
    Costo: Medio


     
    Top
    .
  7. PoKèfan tipo fuoco
     
    .

    User deleted


    -Ormai si tratta di vita o morte-
    Fu più o meno lì che Zon pensò -Cazzo!- e tutto andò a rotoli.
    Una fiammata nera partì dalla mano della creatura, e si diresse verso Zon a tutta velocità. Lui tentò di buttarsi all' indietro per evitare la fiammata nera, ma non fece in tempo e venne comunque inondato dalle fiamme. Le armi o la vita? beh, sperò che dopo quell' attacco almeno una delle due pistole fosse utilizzabile. Altrimenti era morto.
    Ma non era finita, la creatura non ne aveva abbastanza. La creatura scattò contro di lui a velocità sovraumana, tentando di lanciare un fendente con la sua spadona. Nonostante fosse ustionato e dolorante, Zon doveva vivere. Doveva. Quindi, quando la creatura tornò visibile ai suoi occhi annebbiati, Zon sparò un colpo, sperando che fosse sufficiente a ferire la creatura,o quantomeno a dare a Zon quei pochi istanti che gli servivano per rotolare di lato ed evitare il fendente. Se fosse riuscito, dopo averlo evitato avrebbe trovato il tempo e la forza per alzarsi, se pur zoppicante e ferito. Altrimenti, avrebbe provato comunque ad attutire il colpo successivo rotolando di lato. -La vita mi passa davanti agli occhi....- disse, ed era vero. Un colpo di tosse intervallò le parole.
    ... -Dio,quanto ero fico!-
    E rise, rise tanto. Poi, rivolto alla ragazza,continuò: -E tu, aiutami o scappa, che qua sei solo in mezzo. Ci penso io.-
    Sperò che la ragazza facesse quanto gli era stato detto. Zon,a quel punto, indossò la sua maschera da assassino, tenuta abilmente mimetizzata al collo, e disse alla creatura: -Ora si fa sul serio! Vita o morte? Mi piace!- E tese i muscoli, squadrando l'essere con il suo occhio rosso, l'unico visibile a causa della maschera.

    Mana 110-20-10=80%
    stato fisico/mentale Provato- Ferito
    Passive Auspex sensoriale 5m;+10%­mana, destrezza + 50%
    Equip 2 katane, 2 pistole, 5 kunai, pedina bianca della dama, maschera da assassino, tuta da assassino, cinturone con tasche
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,424
    Location
    Keron

    Status
    Anonymous

    Attorno al falò



    Luogo: Altatorre - Vicolo Comune



    La giovane dai lunghi capelli biondi trovò posto su una panchina. Non si sedette normalmente come doveva una graziosa fanciulla figlia di papà. Lo schienale pareva decisamente più comodo per il suo fondoschiena. Appoggiò entrambe le mani allo schienale, con i piedi poggiati sulla zona per sedersi. Che tipa..le spalle si ritrovano sospinte verso l'alto. Un cenno del capo smosse i capelli regalandole per un istante un'aria di odiosa altezzosità.
    "Mpf!" - sbuffò. Come loro trovavano noiosa la sua recita, lei provò lo stesso per le loro frasi fatte. Rimaneva sempre la nota di merito per aver concesso ai suoi occhi lilla l'onore di godere di uno spettacolo di strada. Di solito si dice di non cantare mai vittoria..proprio per quello la giovane sarebbe rimasta sorpresa degli eventi.
    "Oh?" - sorpresa inarcò un sopracciglio. Non si aspettò una simile abilità da parte della bestia demoniaca. Se fosse stata più perspicace sarebbe stata in grado di confermarlo, di ipotizzarlo, di non sorprendersi per cose ovvie. Una fiammata nera si originò dal palmo e andò dritto a a investire l'avversario. Alison provò un pochino di invidia..anche lei avrebbe voluto avere la capacità di padroneggiare un elemento come il fuoco. Il destino invece le aveva solo concesso di menare pugni in grado di provocare esplosioni di pari livello.
    Non male - con il conseguente cenno obliquo della testa. Volse lo sguardo sull'altro. Quest'ultimo tentò un disperato miracolo di schivata, sfortunatamente per lui..il suo slanciò all'indietro non fu sufficiente a evitare le fiamme seguenti la linea retta. Inevitabile. Ne uscì con apparenti gravi ustioni sulla maggior parte del corpo. O almeno le dava quell'impressione. Le scappò una risata ascoltando la frase provocatoria della bestia.
    A giocar col fuoco, eh? Questa me la segno! - divertente, davvero. Semmai avessero avuto un possibile incontro, non avrebbe esitato a fargli rimangiare quelle parole. Perché nemmeno con lei si può scherzare.

    L'azione non terminò lì. La creatura ebbe tutta l'intenzione di sfruttare il precedente colpo per scattare verso il suo avversario e tentare un fendente letale con l'arma. A questo punto, Alison fu distratta per un secondo. Starnutì e fu costretta a chiudere gli occhi. Udì un rumore di sparo e un clangore ben definito. Non ebbe ben chiaro lo sviluppo..come saltare alcune pagine di un libro. Quale fosse il miracolo ad Alison interessava davvero poco, tanto non ci crede..la scena era cambiata e questo era un fatto.
    "Eh?" - si sorprese ancora una volta. Quel tipetto si stava rivolgendo a lei con un fare che non calzava per niente considerando la sua situazione attuale. Sorprendente come riuscì a rialzarsi e a mostrare un lato caratteriale..alquanto bizzarro. Forse soffriva di una doppia personalità.
    Questo è pazzo..o solo idiota! - pensò, categorizzò le sue parole come sintomo di deliro, magari provocando dalle ustioni.
    "Che gentile a preoccuparti per me, facciamo che ti guardo un altro po' restando qui, d'accordo?" - naturalmente declinò appieno la sua richiesta e non concesse alcuna contro-risposta. D'altra parte il suo piano non prevedeva certo l'assistere ad una spiacevole morte insensata. Dopotutto non è un'assassina..almeno, non ordinaria. Ha un codice anche lei! I suoi obiettivi erano precisi, il resto era solo spettacolo, brutale quanto si voglia..basta non eccedere e sconfinare. Per dirla breve: niente morti. Si era ricreduta, all'impatto con le fiamme pensò di dover intervenire..ma dal suo atteggiare le dava un'idea opposta. Si poteva continuare, ancora per poco probabilmente. Accavallò le gambe, smuovendo un'altra volta i capelli del lato sinistro.

    Stato Mentale: Normale - Le cose si fanno già serie?
    Stato Fisico: Normale
    Energia: 100%
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    5,868
    Location
    Nekara's Hell

    Status
    Anonymous
    images%201_zpsnhtpy6ht
    ASTAROTH
    Per quando quel colpo venne sparato d'istinto e per quanto potessi essere reattivo e spostarmi in tempo, comunque il proiettile mi rigò il braccio sinistro facendo sgorgare una nera miscela sanguigna dalla ferita. Una ferita marginale, ma dolorosa, accolsi con piacere il dolore, mi infiammò l'animo, sorrisi. Zon indossò una maschera dicendo che ora avrebbe fatto sul serio. Spero per te che sia così, per ora le hai prese e basta.

    La tensione dello scontro, la frenesia dei muscoli, il clangore dell'acciaio, la volontà di uccidere, l'armonia di uno scambio di colpi ben fatto, volevo provare tutto questo, lo avrei pressato finché non mi avrebbe regalato un duello degno da ricordare. Scattai di nuovo contro di lui , spada in pugno, pronto a far sgorgare sangue. I miei muscoli in tensione erano pronti a scattare. Lui usava le pistole quindi io dovevo ridurre le distanze, incalzarlo in modo da portarlo a uno scontro più fisico. Giunto davanti a lui concentrai l'energia nella spada, esse fluì nel metallo aumentandone la temperatura e donandogli un colore rosso incandescente.

    Preferisci petto?... E gli tirai un fendente orizzontale da sinistra verso destra atto a creargli uno squarcio da un pettorale all'altro. O coscia? Concentrando altra energia nella spada, stavolta in maggiore quantità, avrei provato a tagliare, con il colpo di ritorno del primo fendente, la gamba sinistra di Zon all'altezza appunto della coscia. Volevo ridurre la sua mobilità. Infine avrei concluso il tutto con un calcio ben assestato contro il suo stomaco, per allontanarlo.



    Dettagli pg
    Stato fisico: Taglio sul braccio sinistro;
    Stato psicologico: Normale
    Energia: 80%-10%-20%= 50%
    Riassunto:
    Subisco parzialmente la pallottola (agilità e destrezza+50%) Mi avvicino (velocità+50%), provo prima un fendente a Medio con Hell Slash verso il suo petto e poi un secondo fendente stavolta ad Alto sempre con Hell Slash mirando a tagliargli la gamba sinistra. Concludo con un calcio (forza+50%).
    Daughter Of Hell
    sword_zpspeoicnma

    Molti dei demoni del Nekara combattono con zanne, corna e artigli, creature bestiali senza alcun intelletto o pensieri diversi dallo sbranare con ferocia ogni cosa. Anche il nostro Astaroth ha dovuto combattere in questo modo scellerato per un certo tempo, poi però la sua ascesa a principe degli inferi gli ha consentito di dotarsi di strumenti di morte più raffinati e ovviamente più efficienti. Il fabbro degli inferi, un pazzo visionario che gode di grande notorietà nelle bolge del Nekara, gli ha forgiato quest'arma usando come fonte di calore le stesse fiamme del nostro principe, il metallo, durissimo, viene dalle profondità degli inferi e per procurarselo il nostro principe ha dovuto affrontare mille peripezie. Il risultato è una lama di pregevole fattura dalle splendide forme e dalla preziosità non paragonabile ad alcuna spada mortale.Sembra che il fabbro in questione abbia infuso nell'arma le anime delle persone uccise da Astaroth e infatti se questi si concentra, quando la impugna, potrà sentire i lamenti dei dannati che patiscono varie dolorose torture nell'inferno, ovviamente con suo sommo piacere. Spada a una mano (1.75m) di un colorito nerastro con venature rosse. La lama presenta un filo dritto e lineare con la parte tagliente posta su entrambi i lati. L'arma si restringe in prossimità dell'elsa (bastarda, cioè impugnabile sia a una che a due mani). La guardia è composta da alcuni blocchi metallici che si concludono con una guardia semplice a "T" al cui centro c'è un incisione rossa in glifi Nekariani che recita "Il primo requisito per l’immortalità è la morte"Astaroth porta con orgoglio tale arma in un fodero nero posto sulla sua schiena.



    Tecniche Passive:

    Il diavolo, vedete, è l'amico che non resta mai fino alla fine
    4%201_zpsodobtavk
    Astaroth è un principe demoniaco in tutto e per tutto ora, finalmente libero dal suo involucro umano può scatenare gran parte dei suoi poteri per ridurre in cenere i suoi nemici.Un demone è ovviamente più forte di un qualsiasi umano, capace di sbriciolare con le sue possenti braccia le ossa dei suoi avversari.La velocità di un demone come Astaroth è leggendaria dati i muscoli fortemente sviluppati e ipertrofici.Ciò che distingue un principe demoniaco da un normale demone bestiale è la maestria nei movimenti la quale gli permette di schivare facilmente i colpi che gli piovono contro.Le forze demoniache saranno così preponderanti nel corpo di Astaroth che quest'ultimo sarà capace di usufruirne in modo quasi istantaneo e in quantitativi superiori rispetto al normale.Data la sua naturale vicinanza al fuoco degli inferi, Astaroth sarà capace di resistere facilmente alle alte temperature.Passiva di Forza, Agilità e destrezza, Velocità maggiori del 50%. Passiva mana aumentato del 10%. Passiva interpretativa di resistenza alle alte temperature.


    Tecniche Attive:

    Hell Slash
    spada%20fiamma%2002_zpsv84rjpqm

    Cosa succede quando riscaldi del ferro? Esatto, diviene ustionante. Se invece si riscalda una lama e la si confronta alla sua controparte non riscaldata la prima risulterà più tagliente della seconda. Conoscendo questa semplice regola Astaroth ha creato una tecnica molto pericolosa. Il principe sarà capace di riscaldare il metallo di una qualunque spada rendendolo caldissimo (la lama diverrà rossa per il calore) questo gli permetterà di sferrare un fendente/affondo capace di tagliare anche il diamante con facilità. Attacco fisico singolo variabile
    Costo: Medio




    Hell Slash
    spada%20fiamma%2002_zpsv84rjpqm

    Cosa succede quando riscaldi del ferro? Esatto, diviene ustionante. Se invece si riscalda una lama e la si confronta alla sua controparte non riscaldata la prima risulterà più tagliente della seconda. Conoscendo questa semplice regola Astaroth ha creato una tecnica molto pericolosa. Il principe sarà capace di riscaldare il metallo di una qualunque spada rendendolo caldissimo (la lama diverrà rossa per il calore) questo gli permetterà di sferrare un fendente/affondo capace di tagliare anche il diamante con facilità. Attacco fisico singolo variabile
    Costo: Alto


     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,424
    Location
    Keron

    Status
    Anonymous

    Come pirite



    Luogo: Altatorre - Vicolo Comune



    Aveva ragione quella creatura orribile: il suo avversario non aveva ancora provato nulla di interessante. Si era limitato semplicemente a subire e tentare di evitare i colpi pericolosi dell'altro. Il suo carattere era cambiato profondamente, Alison non credeva esistere persone così..fuori di testa. Quello viene identificato come masochismo estremo. Addirittura farsi investire dalle fiamme per poi uscirne con delle parole totalmente fuori luogo. Quello era mentalmente instabile, il suo sguardo, la sua espressione del viso..folle era l'unica parole che le veniva in mente. La bionda si preoccupò per la sua salute, aveva il presentimento che quel modo di porsi non gli sarebbe stato sufficiente e che la bestia non interessava minimamente della sua vita. Pareva proprio il tempo di intervenire. Si accorse tardi, il colpo della pistola fu efficacie a ritardato di un paio di secondi le azioni della creatura infernale.
    Se non faccio qualcosa, ci scappa il morto! - una cosa erano i combattimenti a sangue, un'altra i morti. Alison non voleva proprio avere nessuno sulla coscienza, considerando che era stata lei a causare quello scontro. All'arena non importa chi siano i sfidanti, quanto duramente combattono..se danno uno spettacolo degno di essere rivisto, vale la pena tenerli in vita. Quella non era l'arena ed, nonostante il più "piccolo" pareva deboluccio, il suo coraggio e la determinazione di partecipare ad un duello apparentemente impossibile da vincere..era più che sufficiente per risparmiarlo. Insomma, è vero che Alison non poteva vederlo di buon occhio..ma d'altra parte era pur sempre una ragazza giovane, aveva già i suoi fardelli, mancava solo aggiungere la falsa speranza che aveva fornito a loro. Perché naturalmente nessuno di loro si merita una ricompensa. Lo scontro era durato poco, non era stato sufficiente a deliziare la bionda, sotto quest'aspetto, sanguinaria.
    Tempo di muovere il culo! - stese le braccia verso il basso, un gesto sufficiente per attivare il meccanismo delle Ember Celica. Con un distinto suono metallico, gli anormali bracciali assunsero la forma completa dei guanti. Con un semplice salto, come se stesse scavalcando di lato un ostacolo, toccò coi piedi il terreno e scattò per intromettersi nello scontro non molto distante dalla panchina su cui era seduta. Si piazzò tra i due contendenti. In questo modo ebbe anche il piacere di constatare di persona le abilità di quello che sarebbe potuto diventare il suo prossimo avversario. Il primo fendente era rivolto in origine al petto del ragazzo, un taglio orizzontale da destra verso la sua sinistra. La giovane indietreggiò obbligando il tipo a spostarsi con una spinta. Portò semplicemente il braccio destro a parare la lama nemica. Il guanto era resistente quanto l'arma da taglio. Essa cozzò un istante per poi scivolare via, deviato dalla posizione leggermente obliqua del guanto. La lama deviata le passò di fronte senza toccarla minimamente. Che si fosse accorto di lei o meno, non aveva grande importanza. Il secondo fendente sfruttò la direzione del precedente. Al termino di quest'ultimo, tornò semplicemente indietro con maggiore potenza, mirando stavolta agli arti inferiore. La bionda saltò il fendente dimostrando la sua abilità di evitare i colpi mirati. Toccando suolò, stavolta furono i suoi riflessi a permetterle di coprirsi, con entrambe le braccia disposte orizzontalmente, lo stomaco e parare il calcio a sorpresa. Se il ragazzo alle sue spalle non si fosse spostato maggiormente, gli sarebbe finito contro.
    "Non male, ma direi di concludere qui!" - esclamò abbassando la guardia, ponendosi nuovamente eretta. La sua figura disposta a tre quarti mentre il viso ben rivolto verso la bestia demoniaca.
    "Non penso siate stati così idioti da credere a tutto ciò che ho detto" - continuò. L'oro ha un grande valore, senza ombra di dubbio, ma spesso quel materiale prezioso viene scambiato con un altro molto simile: la pirite. La coppia di sfidanti ci era cascata in pieno, nonostante non possa essere certa dei loro reali motivi per combattere.
    "Ti conviene farti vedere ora, non avrei dovuto incitarvi a combattere, non era la mia intenzione originaria" - si voltò verso il folle suicida. Aveva l'aria di chi non soffrisse il dolore, ciò è inquietante, forse non avrebbe dovuto far terminare lo scontro..non si era fidata. Rivolse i suoi occhi lilla sul primo.
    "Non volevo svelare subito le mie carte!" - incrociò le braccia al petto dopo aver riattivato il meccanismo dei guanti, facendoli tornare in forma bracciale. Era rimasta insoddisfatta, voleva partecipare fin da subito alla battaglia. Di solito non si mette mai in disparte, anche in risse cui non c'entra niente la voglia d'intromettersi è alta.
    "Hai voglia di giocare con me?" - gli lanciò letteralmente la sfida, non dovrebbe essere così ottuso da capire a cosa si stesse riferendo.
    "Vengo dal Bloodrunner" - precisò, era palese che non era un abitante di quella frazione del Pentauron. Non ci sta in quell'ambiente, il malfamato e tecnologicamente più avanzato era di gran lunga più adatto ad un soggetto come Alison.

    Stato Mentale: Normale - Che fai? Ti caghi sotto o cosa?
    Stato Fisico: Leggermente stanca
    Energia: 70%
    Armi: Ember Celica - Colpi: 12 + 12
    Passive:
    The Brawler [Passiva di 25% in Forza, Destrezza, Resistenza e Velocità] (col Reboot sarà una passiva in Forza e Velocità)
    The Fighter [Passiva di Riflessi + Passiva di Istant Casting]
    Attive:
    CITAZIONE
    Nome: Cover
    Tipologia: Difensiva
    Raggio: Melee
    Descrizione: Alison sfrutta le sue conoscenze nell'autodifesa per eseguire una delle classiche tecniche difensive del pugilato: il blocco o la parata. Non necessariamente partendo dalla posizione di guardia, Alison utilizzerà manovre difensive come la "cover up" o la "clam shell" e varie varianti, le quali consistono nel proteggere parti del corpo attraverso le Ember Celica o qualsiasi cosa possa fungere da protezione per lei, anche provvisoria. Sarà in grado di parare vari attacchi nemici più o meno pericolosi, sia frontalmente che lateralmente.
    [Consumo: Variabile - Difesa Fisica/Magica: Variabile][Medio]

    Nome: Cover
    Tipologia: Difensiva
    Raggio: Melee
    Descrizione: Alison sfrutta le sue conoscenze nell'autodifesa per eseguire una delle classiche tecniche difensive del pugilato: il blocco o la parata. Non necessariamente partendo dalla posizione di guardia, Alison utilizzerà manovre difensive come la "cover up" o la "clam shell" e varie varianti, le quali consistono nel proteggere parti del corpo attraverso le Ember Celica o qualsiasi cosa possa fungere da protezione per lei, anche provvisoria. Sarà in grado di parare vari attacchi nemici più o meno pericolosi, sia frontalmente che lateralmente.
    [Consumo: Variabile - Difesa Fisica/Magica: Variabile][Alto]


    Non c'è risposta. Solo sguardi che rimbalzano tra i presenti. Più che altro interrogativi, tra espressioni confuse dei ragazzi e superba della giovane. Diede una leggera spinta al pazzo suicida. Come a indicargli di andare avanti, di proseguire. Aveva deciso di accompagnarlo un pezzo, giusto per non avere il rimorso di lasciare un individuo random morire in mezzo alla strada per un "giochino" da lei proposto. Anche se, a dire il vero, in parte era colpa loro se avevano accettato..anzi, il pazzo si guadagnava la grossa fetta per aver tentato una sfida a ostacoli non potendo saltare più di venti centimetri. Incredibile, certi soggetti sono proprio bizzarri. Certo, anche Alison era fatta così, credeva di poter affrontare chiunque e si lanciava senza riflettere in azioni e prove che, spesso, rischiavano di costarle la pelle. Ma lei è miracolata, esperta e, ormai, anche abituata. Magari anche l'altro ne aveva vissute parecchie e questa era solo una delle tante.
    "Fa come ti pare" - disse al demonio, sospirò guardando altrove con un'aria davvero altezzosa e antipatica. Spostò il peso su una gamba, porto una mano al fianco e si focalizzò nuovamente sull'interlocutore.
    "Se non hai paura, vieni a trovarmi" - poi girò i tacchi e seguì il prossimo paziente da ospedale. Sollevò un braccio agitandolo in segno di saluto, sempre di schiena, mentre l'altra mano s'infilava in tasca.
    "Ciao ciao!" - il resto della storia non ha importanza. Alison avrebbe offerto quel passaggio come premio di consolazione, per poi riprendere la via verso il Bloodrunner, che già le mancava. Mai più mettere i piedi in una città come questa.

    Edited by "Gerik" - 7/3/2016, 20:03
     
    Top
    .
9 replies since 21/12/2015, 14:57   172 views
  Share  
.