End of the Line

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,424
    Location
    Keron

    Status
    Anonymous

    Agente Kansas - Base Heta



    Parlato Agente Kansas
    Parlato Agente Michigan


    Guardo le telecamere. Quell'idiota di Michigan ha deciso di venire fin qui. Davvero crede di potersi mettere contro tutti? Lui e il suo stupido ideale di aiutare Oregon e distruggere l'intelligenza artificiale finiranno oggi. Non ci posso credere. Brutto coglione, chi cazzo crede di essere? Ancora ricordo la discussione che abbiamo avuto, lui tanto calmo e fighetto e io incazzata a morte. Ordine. Tutto qui. Un indisciplinato come lui. Un traditore come lui merita solo di morire. Per non parlare di Vermont, un uomo senza palle, uno svogliato di merda che ha scelto di rendersi la vita più difficile. Farà una brutta fine anche lui. Non si aspetteranno mai di trovarmi qui.

    Michigan è da solo, Vermont probabilmente lo sta aspettando fuori, che branco di idioti. E questi erano i miei compagni? Agiscono come se si fossero dimenticati le regole, da quando si agisce così inconsciamente da andare uno alla volta in campo nemico? Hanno bisogno di una lezione. Anzi, dell'ultima lezione e sarò io a dargliela. Cambio telecamera, non smetterò di guardarlo. Inconsciamente si sta dirigendo verso di me, lo coglierò di sorpresa, non avrà modo di reagire. Vivo o morto? Nah, non ho ricevuto alcuna direttiva riguardo le loro vite. Morto è perfetto. Non vedo l'ora, mi è sempre stato sul cazzo, non avrò alcun rimorso. Solo uno stupido traditore, invece di appoggiare il progetto e farsi pagare, preferisce abbandonare tutto e rischiare la vita. Come si fa ad essere così idioti..almeno Oregon era uno che sapeva stare zitto.

    Eccolo, manca poco. Non mi resta che mettermi in posizione. Lascio quindi la posizione del computer e mi dirigo al bancone. Mi abbassò, lentamente tiro fuori la magnum, tiro la parte superiore e controllo che sia apposto. Tolgo il caricatore e lo reinserisco. Un ultimo cenno di disappunto con la testa, ancora non ci credo che questo momento sta per giungere veramente. Spero solo che poi mi daranno più soldi e magari acquisterò abbastanza fiducia da lasciarmi un'intelligenza artificiale in affidamento. Eppure ancora non capisco perché abbiano agito in questo modo. Che senso ha tutto ciò? Devono aver trovato qualcuno che li ha promesso parecchi soldi per volere a tutti costi tentare di sottrarci questa benedetta intelligenza artificiale.

    Sento i suoi passi, è vicino. Molto vicino. Mi sono già figurata il piano, uscirò fuori e lo sparerò dritto in testa. Grazie al rilevatore di movimento sarò in grado di individuare con estrema precisione la sua posizione. Sta percorrendo il corridoio, significa che è a meno di trenta metri. Spero per lui che stia già pregando, qualche dedica ad un suo familiare, perché a breve non avrà più modo di spedire i suoi pensieri ai messaggeri di Dio, andrà lui stesso e riferirà del suo rimpianto per non aver avuto più tempo. Per non aver fatto la scelta giusta. Si è schierato dalla parte sbagliata..e chi sbaglia paga. Io non sbaglio e riceverò il mio compenso, la mia profumata paga. I piani alti mi avevano avvisata, per questo sono venuta qui. Eliminerò il mio bersaglio, chiunque esso sia. Mi dispiace Michigan, nulla di personale, non mi sei mai stato simpatico e non piangerò per la tua morte. Dopotutto, a mio avviso, non siamo mai stati amici.

    Perfetto, tutto come previsto, il puntino rosso sul rilevatore lampeggia e si sposta verso il centro, ovvero verso la mia posizione. Con l'arma spianata cominciò a contare i secondi. Ormai è una questione di attimi. Perfetto..così..uh? Il puntino si è fermato?
    "Kansas"
    Mi ha chiamato? Mi ha chiamato! Ma come..sa che sono qui?! Come cazzo fa a sapere che sono qui?!
    "So che sei lì, che ne dici se parliamo un po' come vecchi compagni?"
    "Vaffanculo stronzo!"
    La mia copertura è saltata, per qualche motivo sa che mi trovo qui. Mi chiedo solo come..è un traditore, isolato, non può avere accesso a nessun tipo di informazione.
    "Senti.."
    "Traditore di merda! Come cazzo fai a sapere che mi trovo qui?! Tu non dovresti saperlo!"
    Continuo a controllare affannosamente il rilevatore. Un solo metro. Un solo fottuto metro e lo faccio secco. Non può sapere la mia posizione esatta. Merda! Che sia così abile da capire la mia posizione dalla mia voce? Possibile..non devo sottovalutare Michigan, dopotutto è un combattente esperto, tra le sue competenze rientrano anche quelle cretinate da samurai.

    "Non ha importanza come lo so, ascoltami..sei ancora in tempo"
    "Non farmi ridere! Hai ragione: io ho tempo. Ma tu sfortunatamente non ce l'hai più, a breve arriveranno, non avrai più scampo"
    "Sai benissimo che non è così"
    La sua calma mi manda fuori di testa, ma dopotutto ha ragione. Ha un jetpack, gli basta lanciarsi dalla finestra per salvarsi. Peccato che per farlo entrerà nel mio raggio, inoltre non sono sola. Sapevo già il rischio che avrei corso, se fallissi..no, non fallirò. Continuo a guardare il rilevatore di movimento, devo rimanere concentrata al massimo, non avrò un'altra occasione simile. Però..ho una strana sensazione.
    "Unisciti a noi, Kansas, questo progetto è totalmente sbagliato!"
    "Tu sei sbagliato!"
    "L'intelligenza artificiale non ha lo scopo di renderci migliori! Vuole controllarci!"
    "Bella storia! Non me la bevo cretino! Chi ti ha ingaggiato? Quanto ti hanno offerto?"
    "Kansas.."
    Un fucile a pompa. Ha un fucile a pompa, dev'essere di Vermont, non ho dubbi. Hanno studiato un piano allora? Davvero rischioso..comincio a temere che il fato sarà dalla loro parte. No, non devo farmi intimorire. Devo rimanere lucida, un passo falso e sarò io a rimetterci la vita.
    "Quanto ti ha pagato?! Potrei farci un pensierino se mi offrisse più della paga che ricevo qui!"
    "D'accordo.."
    Perfetto, è fatta. Lo convincerò a stare dalla sua parte. Non voglio soldi cui non posso essere sicura di avere. Si avvicinerà appena gli confermerò che starò dalla sua parte, che sarò fedele a lui per i soldi. E poi..un colpo preciso e letale, avrò la mia ricompensa.

    "D'accordo..Arizona, è Arizona che ci ha ingaggiati"
    Arizona?! Sta scherzando vero? Vuole prendermi per il culo? Arizona è sparita da un pezzo, quella è la troia che ha dato via a questa follia contagiosa. Stupidi traditori, pagherete col sangue per i vostri ideali privi di senso.
    "Sei sempre stato un tipo volto a fare tante battute, è un tuo dono"
    "Sono completamente serio, non sto scherzando"
    "Arizona ha fatto perdere le sue tracce già molto tempo fa e poi cos'è? Ricca tutta un tratto? Come ha avuto così tanti soldi?"
    "Ti ricordo che è un hacker, forse l'hacker migliore di tutto l'universo"
    Vero, però suona così surreale questa storia. Non me la bevo, non me la berrò mai. Piuttosto mi farei esplodere. Atteniamoci al piano, facciamo finta di crederci.

    "Pensandoci potrebbe avere senso.."
    "Fantastico! Stiamo migliorando! Unisciti a noi, Kansas, tutto ciò è sbagliato.."
    "D'accordo, ti crederò, a patto che poi avrò il denaro che mi spetta, il tuo se fosse necessario, altrimenti.."
    Il puntino rosso sta lampeggiando di nuovo, è uscito allo scoperto! Ottimo, ora lo elimino, traditore che non sei altro.
    "Sai cosa Michigan?"
    Esco, mi faccio vedere, stendo il braccio, la mia pistola punta al centro del suo visore.
    "Ho camb-"


    Edited by "Gerik" - 22/3/2016, 09:04
     
    Top
    .
  2. Marcus «
     
    .

    User deleted


    AGENTE NEVADA - Energia: 100%
    POCO FUORI LA BASE HETA, QUALCHE MINUTO PRIMA.
    Una lieve brezza inizia a sollevarsi nella campagna spoglia che circonda la base, il silenzio viene interrotto ogni tanto solo da un lontano rumore di veicoli e niente più. Su di una collina piuttosto elevata si nota per un istante il riflesso innaturale del Sole, quello che l'ottica di un mirino potrebbe proiettare. Distesa ormai da diverse ore su quella superficie erbosa sostava l'Agente Nevada, occultata alla vista dal suo sistema di mimetizzazione avanzato, fucile alla mano, occhi puntati nel visore che scrutano l'intera area della base, respiro regolare. Il tempo per Nevada non era mai stato un problema, paziente e precisa, erano queste le qualità che facevano di lei un cecchino tra i migliori. Ad ogni modo quel giorno era diverso, perché non cacciava le solite prede, oggi avrebbe ucciso qualche cosa di molto più grosso.
    BASE ALPHA, DIVERSO TEMPO PRIMA.
    Da quanto tempo era chiusa in quella stanza ? Minuti ? Ore ? Nemmeno lei lo sapeva più, dopotutto aveva imparato ad ignorare il tempo nel suo lavoro, anche se quel giorno aveva molti più pensieri del solito e la cosa non la aiutava.
    [Signore, quali sono i bersagli prioritari ?]
    L'uomo seduto dalla parte opposta del lungo tavolo olografico sospira, lentamente e con accettazione.
    "Agente Nevada, per l'ennesima volta i bersagli sono gli agenti Vermont e Michigan, non sappiamo se si presenteranno entrambi all'incontro ma lo sospettiamo. Ora mi fa la cortesia di ripetere il piano prima di procedere ?"
    Nevada alza lentamente lo sguardo dal pavimento, gli occhi da sotto il visore colorato si spostano verso il viso dell'uomo, in parte coperto dalle ombre della stanza, uno sguardo freddo e meccanico, come al solito ma disturbato da un sentimento pressante, da un'idea che proprio non voleva andarsene dalla sua testa.
    [Mi apposterò su di un'altura fuori dalla base e attenderò l'arrivo degli agenti traditori, l'agente Kansas sarà già sul luogo ed incontrerà per prima i bersagli, ho ordine di confermare prima di aprire il fuoco, colpi letali, nessun prigioniero.]
    L'uomo sorride a quelle parole, eccellente, il piano sarebbe andato a meraviglia, era certo delle capacità dei suoi agenti ma forse era meglio mettere in chiaro una cosa fin da subito.
    "L'agente Kansas è al corrente della tua copertura ma ricorda: lei è solo un'esca. Ci sono problemi con questo Agente Nevada ?"
    Una lunga pausa mentre la stanza piomba nel silenzio più totale. Poi un rumore di sedia che viene trascinata sul pavimento e la spartan è in piedi, pronta a partire.
    [No signore, terminerò i bersagli come richiesto.]
    POCO FUORI LA BASE HETA, ADESSO.
    All'improvviso il silenzio è interrotto da un'interferenza nell'aria, un canale di comunicazione che viene acceso, i giochi sono iniziati. Una mano si solleva e raggiunge l'elmetto spingendo forte contro l'impianto auricolare incorporato, iniziano ad arrivare voci distinte, un uomo e una donna. L'agente Kansas pare spaventata, si accorge che Michigan conosce la sua posizione e va nel panico, l'esca era stata lanciata in acqua ora bastava attendere.
    [Qui Agente Nevada a Commando, confermo la presenza dell'agente Michigan nella base, posizione attuale dell'Agente Vermont sconosciuta.]
    Una breve comunicazione che non riceve risposta, non ne ha bisogno dopotutto, Nevada già vede la base accendersi, le truppe mettersi in movimento per intercettare i bersagli... e spingerli nella sua trappola. Il respiro rallenta ulteriormente, quasi a fermarsi, mentre i battiti cardiaci scendono al limite del sopportabile, Nevada si prepara al tiro
    E poi lo sente.
    Nell'auricolare arriva un nome: Arizona. Il cecchino immediatamente inizia a tremare senza sosta sul suo cavalletto, Nevada vibra di rabbia, allora aveva ragione, lei era ancora in circolazione, magari era lì quello stesso giorno, forse avrebbe avuto l'occasione per riprendersi il suo favore. Ad ogni modo l'agente non ha il tempo di continuare nella sua linea di pensiero che un'altra comunicazione arriva attraverso l'auricolare, una semplice frase troncata a metà da un colpo di fucile. Il gracchiare del dispositivo di trasmissione di Kansas muore. Il respiro di Nevada torna regolare e lento, i battiti di nuovo quasi immobili mentre la canna del fucile torna perfettamente parallela al suolo. Avrebbe portato a termine il suo incarico quel giorno.
    ----------------------------------------------------------------
    [STATO FISICO] ok
    [STATO MENTALE] ok
    [TECNICHE UTILIZZATE] X
    [AZIONI PRESE] X

    [ELENCO PASSIVE]
    WORK IN PROGRESS...
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,424
    Location
    Keron

    Status
    Anonymous
    s10mtg

    Agente Vermont - Esterno Base Heta



    Parlato Agente Vermont
    Parlato Agente Michigan
    Parlato Agente Rhode Island


    Ho sentito un colpo di fucile a pompa. Sono in collegamento diretto con Michigan, ho ascoltato tutta la conversazione. Io e lui abbiamo deciso di fermare questa follia. La gente non sa quanto pericolosa sia quell'intelligenza artificiale, ma purtroppo quando cerchiamo di convincere gli altri..o non ci danno retta o credono che ci siamo inventati tutto per uno scopo personale ed economico. Non siamo tutti come Kansas.
    "Michigan, stai bene?"
    Chiedo per sicurezza, deve essere difficile uccidere un ex compagno di squadra. Specie per lui, non mi aspettavo questo. Io non ce l'avrei mai fatta, ero il loro caposquadra, nonostante non fossi realmente tagliato per la parte da leader. Non sono autoritario e nemmeno così severo, ma probabilmente la mia capacità di comprensione e di cercare sempre accordi tra tutti, ha permesso di mantenere questa posizione. O forse perché gli altri combattono tra di loro costantemente, si odiano l'un l'altro. Ciò mi fa sentire un po' triste dentro, ma questa è la vita dei Freelancers.

    "Si..non credevo avrei potuto fare una cosa simile"
    Sapeva benissimo di quest'eventualità. Kansas non ci aveva creduti la prima volta, non ci avrebbe creduti nemmeno per tutte le altre volte. Era inevitabile, ma Michigan ha insistito per fare un ultimo tentativo.
    "Non c'è tempo, fai presto!"
    "No"
    Cosa no? Che sta dicendo? Abbiamo studiato questo piano attentamente. Ci siamo appuntati ogni singola mossa e ora mi dice di no?
    "Ci hanno già scoperti, questa è un'imboscata, Kansas stava guadagnando tempo"
    Che fosse vero è possibile. Ad ogni modo non abbiamo più tempo, Michigan deve uscire da lì subito. Decidendo di attuare quella deviazione del piano ora non possiamo più andare avanti, se non ci ritiriamo ora..moriremo entrambi.
    "Ho capito, arrivo, esci subito"
    Lo avviso. Accendo il warthog, premo col piede l'acceleratore e mi dirigo verso l'entrata della Base Heta. Interrompiamo tutto e passiamo al piano di fuga. Questa missione è stato un fallimento, ma dopotutto le probabilità di successo erano davvero basse. Se solo ci fossimo attenuti al piano originale..no, non voglio gravare troppo su Michigan, quel che è fatto è fatto.

    "Certo, piazzo le cariche e mi lancio dalla finestra"
    Maneggio con il volante, poi freno per sterzare. Ora mi trovo in linea parallela con l'entrata, in questo modo appena arrivo prenderò Michigan al volo. Con il jetpack di Oregon non ci saranno problemi. Dal canale radio privato sento la voce di qualcun'altro.
    "Prendetelo!"
    Rhode. Sono sicuro che sia lui..d'accordo, le cose sono più complicate di quelle che pensavo. Premo l'acceleratore e, a velocità massima, mi dirigo nel punto prestabilito. Sento un rumore di vetri, Michigan si è calato. Lo vedo.
    "Ci sono! Ci sono!"
    Esclamo, poi un rumore distinto, alzo lo sguardo. Michigan sta cadendo senza controllo. Il suo jetpack è danneggiato. Sporto, Rhode ha fatto fuoco con il suo fucile da cecchino.
    "Mi ha colpito!"
    L'ho visto, non gli rispondo. Sono uno dei migliori guidatori, lo prenderò al volo comunque. Vicino, sempre più vicino. Impatterà al suolo se non faccio in tempo. Sono fiducioso, le cariche piazzate hanno salvato Michigan da ulteriori colpi. Un'esplosione distrugge parte della struttura in cui si trovava. Sterzo in tempo, le gomme strisciano lateralmente sul terreno arido. Michigan atterra giusto sul lato posteriore. Il warthog è dotato di un mitragliatore, ci servirà per scappare dai possibili inseguitori.

    Non mi fermo, continuo, non c'è tempo. Dobbiamo fare in fretta, nessuno dei due ha intenzione di morire invano, io non ne ho assolutamente voglia. Per quanto questa causa sia giusta, a volte mi pento, avrei preferito non farmi più vedere proprio come Arizona e magari vivere una vita tranquilla e spensierata su un altro pianeta facendo qualche lavoretto semplice e umile.
    "Giusto in tempo!"
    "Continuiamo fino al canyon?"
    "Si, ci penso io dietro, già stanno arrivando!"
    Dallo specchietto intravedo il jetpack danneggiato cadere, l'ha lanciato. Mi fido di lui, è un ottimo spartan, riusciremo a uscire di qui, ne sono sicuro. I colpi dei mitragliatori non mi rassicurano per niente, continuo a osservare la scena, per quanto mi è possibile, dagli specchietti. Vedo alcuni veicoli distruggersi. Poi un sibilo distinto. Un colpo di fucile da cecchino. Il mitragliatore cade e Michigan rapidamente si mette al posto del passeggero.
    "Cos'è successo?"
    "Non era Rhode, qualcuno dall'esterno della base ha fatto fuoco, ci deve essere un altro Freelancer!"
    Mi restituisce il fucile a pompa, mi sporgo in avanti verso il volante in modo da rimettere l'arma dietro la schiena. Michigan si è ripreso il fucile designato per tiratore, ovvero il DMR. Ogni tanto si volta e spara.

    "Corri a zigzag, hanno un cecchino!"
    Faccio come dice. Proprio nel momento in cui mi muovo, un altro sibilo, un colpo ci manca. D'accordo, chiunque sia stato mi fa paura. Non ho proprio voglia di morire per un cecchino, è una fine davvero orribile. Non realizzerei nemmeno quel che succederebbe. Anche se, guardando al positivo, magari è anche meglio. Un altro sibilo, un altro colpo mancato. Cerco sempre di evitare di essere prevedibile. Non posso permettermi di fare errori. Quest'ultimo colpo mi è sembrato più vicino del precedente, è bravo.
    "Non puoi fare qualcosa? Manca poco!"
    Vedo la galleria, ci siamo quasi.
    "Vermont, non ci arrivo, ce l'abbiamo quasi fatta!"
    Si, ce l'abbiamo quasi fatta. Un altro sibilo. L'ultimo. Buio.


    Edited by "Gerik" - 24/3/2016, 18:45
     
    Top
    .
  4. Marcus «
     
    .

    User deleted


    AGENTE NEVADA - Energia: 100%
    Un profondo respiro e poi un'altro, il petto che sotto la corazza dell'armatura si alza e si abbassa ritmicamente ma in modo quasi impercettibile, un occhio puntato nell'ottica dell'arma, l'altro ben aperto per non confondere la profondità e le distanze, Nevada è preparata a colpire i bersagli. In un attimo percepisce uno stridere di pneumatici in lontananza e vede un warthog dotato di mitragliatrice sfrecciare via da dietro un edifico, si dirige verso la posizione di Michigan, un solo uomo a bordo, sicuramente è Vermont. Il veicolo con estrema agilità si porta sotto l'edificio e in una manciata di secondi scoppia il caos più totale. Nevada dalla sua posizione non può vedere esattamente ciò che accade ma può intuirlo, dalle cimici piazzate nella base sente un rumore di vetri infranti, un colpo di cecchino e poi un'esplosione, chiaramente udibile anche a quella distanza. Dopo poco vede il veicolo ripartire a gran velocità: Michigan ora si trovava alla torretta.
    [Spot.]
    Una singola parola lanciata apparentemente nel vuoto e poi un suono di circuiti che entrano in funzione, dalla schiena di Nevada si distacca quella che pare una sfera grande come un cane di piccola taglia, fluttua a pochi metri dal suolo rispondendo al richiamo della padrona con qualche verso intermittente.
    [Traccia il veicolo.]
    In un attimo uno scomparto sotto il drone si apre, dei laser invisibili iniziano a sfrecciare verso il warthog in fuga, accarezzano la carlinga del veicolo e le teste degli agenti, calcolano la distanza e la velocità mentre al suo interno il piccolo drone prende in considerazione la velocità del vento e le condizioni meteo. Tutte queste informazioni vengono semplificate e inviate al tiratore che ne prende nota mentre carica l'arma. Vede i due traditori spostarsi sempre più lontano dalla base, l'arma del veicolo che fa fuoco e qualche soldato all'inseguimento che cade.
    Boom
    Il primo colpo viene esploso, spostando il corpo di Nevada di qualche centimetro per il semplice rinculo dell'arma. Il proiettile va a finire esattamente dove voleva: contro l'arma principale del veicolo, che cade inesorabilmente distrutta dalla semplice potenza del colpo. Un bersaglio facile quello, più difficile sicuramente colpire i due spartan alla testa. Qualche altro secondo passa in totale silenzio sopra la collina mentre Nevada riposiziona l'arma seguendo i fuggitivi, il piccolo droide sussulta mentre continua a calcolare la traiettoria.
    Boom
    ...
    Boom
    Altri due colpi esplosi a breve distanza uno dall'altro mentre il veicolo procede a zig zag, i proiettili ad ogni modo non colpiscono niente se non la carrozzeria del warthog che continua quasi indisturbato la sua corsa. Due proiettili ben studiati quelli, anche se così può non sembrare. I colpi servono semplicemente per spingere il pilota, per condurlo nemmeno fosse una semplice bestia impazzita, il piano di Nevada era semplice: spingerli il più vicino possibile alla galleria, in quel modo se fossero stati appiedati non avrebbero potuto nascondersi molto lontano se non nel tunnel lungo chilometri e chilometri privo di vie di fuga. Alcuni pochi secondi passano, il vento scende di intensità e inizia a spirare a favore, il veicolo inizia ad allinearsi per entrare nel tunnel, in quel preciso istante Spot emette un suono come per dare un consenso.
    Boom
    A questo giro il proiettile vola nell'aria, dritto e preciso senza l'impedenza delle condizioni climatiche, sfreccia verso il veicolo superando la parte superiore della carlinga e trova una superficie diversa al solo metallo: il casco dell'agente Vermont. In un attimo l'oggetto penetra nelle lamiere con estrema facilita, lasciando un foro quasi chirurgico nella nuca del traditore, mentre la visiera letteralmente esplode in una nuovola rosa di cervella e sangue, il veicolo sbanda incontrollato. Nevada in quel momento vede la figura distante di Michigan saltare fuori dal veicolo, questo ormai lanciato contro la parete dell'avvallamento roccioso, vicino al tunnel.
    Boom Boom
    Prima ancora di poter dare tempo all'agente di potersi avvicinare al veicolo, gli ultimi due colpi del fucile da cecchino vengono esplosi verso di questo, volano per pochi secondi prima di trovare nuova sede nel serbatoio ora esposto del warthog, il quale esplode con un lampo di luce e una colonna di fuoco e fumo. Ora Michigan poteva solo correre e così fece, in pochi istanti scomparve dalla visuale di Nevada.
    In un secondo l'agente fu in piedi, l'arma già ricaricata ora posta sulla sua schiena mentre si lanciava quasi in scivolata giù per il pendio, raggiungendo la strada sterrata poco distante. In mezzo ai cespugli vi era nascosto un veicolo per l'eventuale inseguimento: un mongoose, perfetto per quei tipi di terreno. Il motore romba mentre viene messo in moto e Nevada è già lanciata all'inseguimento verso la galleria. Michigan non poteva più scappare, ora erano solo lui e lei.
    ----------------------------------------------------------------
    [STATO FISICO] ok
    [STATO MENTALE] ok
    [TECNICHE UTILIZZATE] X
    [AZIONI PRESE] X

    [ELENCO PASSIVE]
    WORK IN PROGRESS...
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,424
    Location
    Keron

    Status
    Anonymous

    Agente Michigan - Esterno Base Heta



    Parlato Agente Michigan


    "Vermont! Vermont!"
    No Vermont! Merda..non..no Vermont! Cazzo, è colpa mia. Non avrei dovuto coinvolgerlo. Ero così sicuro del piano e delle nostre capacità. Non avrei mai creduto che se ne sarebbe andato via così. Ma non è il momento per disperarsi e dedicarsi alla sua morte. Se non mi sbrigo farò la stessa fine. Il warthog è ormai senza controllo, a breve si schianterà contro la parete rocciosa. Non ho modo di girare il volante, sarebbe uno spreco, quel cecchino mi spaventa, potrebbe colpirmi nel momento in cui provo a metterci le mani.
    "Merda!"
    Mi scappa l'ennesima imprecazione. Mi sporgo al bordo laterale del posto e scavalco uscendo fuori dal veicolo. Presto quest'ultimo si scontra con il muro naturale. Rotolo un paio di volte per attutire i colpi causata dall'enorme velocità. Mi rialzo rapidamente, faccio per andare verso la galleria, poi cambio idea. Magari posso fare qualcosa con il warthog, magari posso montare sopra spostando il corpo del mio amico e tentare una fuga. Esito, mente mi dirigo verso Vermont. Un paio di colpi di fucile da cecchino sibilano per poi forare il posteriore del warthog. Mi blocco, come sapendo già cosa sarebbe successo. Rimango sbigottito e al tempo stesso talmente triste e arrabbiato che vorrei togliere il casco e urlare a squarciagola.

    La macchina esplode, le fiamme avvolgono interamente il mezzo inghiottendolo e carbonizzando l'aria. L'armatura rimane integra ma il corpo interno potrebbe, senz'altro, risentire dell'eccessivo caldo. Non ha senso avvicinarsi. Ho contato i colpi: sei, al pari di una qualsiasi arma standard del genere. Questo è il mio momento per tentare di salvare me stesso e il mio culo. Non posso morire, altrimenti nessuno potrà mai rompere questi sbagliati ideali. I progetti sull'intelligenza artificiale getteranno l'umanità nel caos..ed Oregon lo sapeva. E Arizona lo sapeva ancora prima di tutti. Arizona da sola non può fare niente. Mi chiedo se..unendosi a noi avremmo potuto combinare qualcosa. Non è il momento, me lo ripeto troppe volte. Tutto sbagliato, tutto andato storto fin dall'inizio. Non avrei dovuto approcciarmi a Kansas, non avrei dovuto convincere Vermont..non avrei dovuto pensare a questo. Non ho nemmeno il tempo di assumermi le responsabilità, le colpe su di me sono talmente gravi che..che forse è meglio se pure io faccia una brutta fine. Al tempo stesso, gli scarsi secondi rendono tutti questi pensieri così rapidi e inconsistenti. Voler sopravvivere è una cosa naturale e basilare..e terrificante. Scosso la testa e mi lascio rapidamente tutto alle spalle, non posso bloccarmi, il rischio è elevato.

    Vero, ora sembra che io sia l'unica speranza per cambiare questo mondo. Devo trovare qualcuno che possa aiutarmi, non posso farcela da solo. Oregon e Arizona sono la nostra speranza. Devo trovare Oregon, devo trovare il manufatto. Corro nella galleria, sembra quasi di stare all'interno di un canyon. Il cammino è disseminato di rocce dello stesso colore del terreno e delle pareti. Imbraccio il fucile semi automatico e imposto il rilevatore di movimento. Sono sicuro che presto verrò raggiunto, quello che ha sparato e ucciso Vermont non può che essere uno di loro: un Freelancer, al pari di come lo ero io. Devono avergli affidato il compito di eliminarci. Ci hanno testo un'imboscata, non si fermerà. Forse è meglio se penso ad una strategia, non posso..
    "Uh?!"
    Merda, è qui! Il rilevatore di movimento lo ha individuato, ho visto il punto rosso per un attimo..ha lampeggiato ed ora è sparito. Cosa significa? No. So benissimo cosa vuol dire. Il sistema di mimetizzazione, non può che essere quello. Ha occultato l'armatura e rallentato i movimento. Questo significa che è molto vicino, a meno di trenta metri sicuro..devo rispondere con la stessa moneta. La mia armatura ha un implemento aggiuntivo rispetto a molte altre: un sistema che permette di ridurre notevolmente il rumore. Inoltre i radar non possono individuarmi.

    Rapidamente piazzo alcune cariche su svariate rocce, giusto un paio di secondi per creare una fila di quattro. Mi conviene avvisarlo, così sarà costretto a fermarsi..ed eventualmente permetterà a me di capire quando attraversa la linea e quando no. Mi riparo dietro una roccia.
    "Fermo!"
    Esclamo imbracciando maggiormente l'arma, ho paura, lo devo ammettere.
    "So che sei qui! Sei attraversi le quattro rocce allineate, salterai in aria!"
    Confermo e io mi trovo dietro una roccia di una fila successiva, composta però da tre rocce..come se avesse importanza. Non mi resta che attendere una sua reazione. Sono un esperto soldato, così come questo. Non posso fallire..devo rimediare a tutti questi sbagli. Sento che a breve comincerà un duello all'ultimo sangue e io devo vincere a tutti i costi. Fuggire non ha senso, verrei semplicemente ucciso. Guadagnare qualche minuto non mi conviene. Non mi resta che combattere, così come il codice dei guerrieri riferisce. Io, Michigan, sconfiggerò questo assassino Freelancer e compierò la mia missione, costi quel che costi.
     
    Top
    .
  6. Marcus «
     
    .

    User deleted


    AGENTE NEVADA - Energia: 100%
    La corsa in veicolo durò molto poco, l'imboccatura del tunnel nella roccia era vicino ma non poteva avvicinarsi ulteriormente o sarebbe stata scoperta, Nevada era ben consapevole delle capacità di Michigan, ne era stata informata nel briefing.
    [Dividiamoci.]
    Una singola parola mentre il piccolo robottino, che fino a quell'istante era rimasto ancorato alla carlinga del veicolo, si distaccò iniziando a fluttuare in alto sempre più rapido, producendo un basso rumore vibrante, nonostante non vi fossero state spiegazioni di sorta il piano era già stato deciso. Il drone dopo poco scomparve alla vista in cima alle rocce elevate del canyon, ora a Nevada non restava altro che procedere a piedi. Non appena i suoi piedi toccarono terra la figura dell'agente semplicemente scomparve alla vista, mentre il dispositivo mimetico si accendeva con una vibrazione elettronica. Da prima il passo di Nevada fu rapido e sostenuto, fucile stretto alla mano e sguardo fisso in avanti ma poi, piano, piano, il passo si fece molto più lento e trascinato, vedeva Michigan in lontananza e non voleva farsi sentire. Non ci fu tempo di posizionarsi al tiro che il traditore scomparve alla vista dietro un gruppo di enormi massi, la zona ne era disseminata e utilizzare un fucile di precisione poteva essere un problema, non aveva campo completamente pulito. Lentamente scivolò verso un altro masso isolato distante dal gruppetto di rocce dietro le quali Michigan era scomparso, stava proprio per muoversi e raggiungerlo quando la voce dell'agente la bloccò sul posto. Esplosivi.
    Nevada rimase semplicemente chinata dietro al masso, ancora invisibile alla vista, il fucile teso in avanti puntato verso la voce di Michigan, pronto a fare fuoco.
    [Arrenditi, non hai più scampo.]
    La voce di Nevada si alzò, non era solita parlare durante una missione, non era solita parlare in generale in realtà, però quella volta era diverso, quella volta doveva sapere.
    [Se non riuscirò io ad ammazzarti ci penserà Rhode con il resto delle truppe, saranno qui a momenti.]
    Ci avrebbero messo diversi minuti prima di raggiungerli, tutti i soldati pronti e preparati all'inseguimento erano stati abbattuti dal fuoco della mitragliatrice durante la loro fuga, gli altri all'interno della base avrebbero dovuto recuperare dei veicoli prima.
    [Ma prima di farla finita una volta per tutte: che cosa sai di Arizona ? Dove si trova ?]
    Quelle ultime parole furono sputate come acido da Nevada, aveva imparato ad odiare quel nome nei mesi passati, aveva l'incarico di ucciderla ma non era per quello che voleva trovarla, non solo per lo meno. In quel preciso istante l'auricolare dell'agente prese vita, gracchiando per poi emettere qualche verso intermittente alla maggior parte delle persone incomprensibile, non a lei però. Era Spot, il drone stava comunicando sul loro canale privato, quello voleva dire che era quasi in posizione, nascosto in cima all'altura del canyon, impossibile da individuare o vedere dal suo fondo, doveva prendere tempo.
    [Vedi... devo darle qualcosa di molto importante.]
    Dopodiché silenzio, Nevada semplicemente aggiustò la canna dell'arma mentre si appoggiava più saldamente alla superficie rocciosa del masso, era pronta ad agire al segnale del piccolo droide, doveva attendere ancora qualche secondo non di più e poi... Poi sarebbero stati veramente solo loro due, in una battaglia alla quale soltanto uno sarebbe sopravvissuto.
    ----------------------------------------------------------------
    [STATO FISICO] ok
    [STATO MENTALE] ok
    [TECNICHE UTILIZZATE] X
    [AZIONI PRESE] X

    [ELENCO PASSIVE]
    WORK IN PROGRESS...
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,424
    Location
    Keron

    Status
    Anonymous

    Agente Michigan - Esterno Base Heta



    Parlato Agente Michigan


    Ha ragione. Non ho più scampo. Non riconosco la sua voce, ma so per certo che si tratta di un Agente. Solitamente solo noi ci adoperiamo della confidenza di chiamare i nostri colleghi col nome in codice ridotto o almeno senza il suffisso "Agente". I piani alti hanno deciso di mandare i nostri fratelli per cacciarci, che esseri spregevoli..e dire che ero più che convinto nel lavorare per loro. Il mio errore più grande dev'essere stato proprio questo: offrirmi come volontario a questo progetto. Non mi farò una colpa così grande, dopotutto non potevo saperlo. Ma questi idioti, nonostante gli si dica la verità, sono così ciechi che..no, come se volessero far finta di essere ciechi. Non ci vogliono credere. Mi chiedo se debba tentare pure con lei. Indubbiamente è una lei, la sua voce femminile è fin troppo chiara. Non mi è mai piaciuto combattere contro le donne, nemmeno confrontarmi con loro durante gli allenamenti..tuttavia questa è una questione di vita o di morte, non posso trattenermi per queste sciocchezze.
    "Arizona?"
    Mi chiede di Arizona. Perché proprio lei? Che domanda stupida..anche lei è ricercata e vogliono la sua testa, o per meglio dire la sua attrezzatura. Peccato che io non abbia la più pallida idea di dove si trovi. Invisibile e impossibile da rintracciare. Quando comunicò con noi su un canale sicuro e privato, tentai subito di farla rintracciare. Troppo veloce, troppo astuta e troppi sistemi di difesa contro ogni forma di rilevamento. Un fantasma, mi verrebbe proprio da chiamarla così.

    "Che domande sono? Nessuno sa niente di Arizona! E anche se lo sapessi non te lo direi!"
    Naturale pensare che io sappia qualcosa di lei, d'altronde è stata proprio lei ad aiutarmi ad allestire questo piano suicida. In realtà era contraria, ma alla fine si è arresa e ha deciso di darmi una mano e pregare in quello che credeva lei la necessità di un miracolo. Aveva ragione. Come aveva avuto ragione su troppe cose.
    "Aspetta un momento.."
    La mia voce si abbassa, ma è comunque in grado di sentirmi. Ha detto di avere una cosa importante da darle. Non capisco se era ironica oppure ha davvero qualcosa da consegnarle. Fatto sta che mi sono premunito alla grande. Arizona mi ha già avvisato su moltissime cose. Sono davvero sorpreso, ha scaricato e salvato ogni singola informazione sugli Agenti senza farsi beccare. Inoltre..ora è fin troppo palese che quel sicario altro non è che un membro della stessa squadra cui vi era Arizona. Altrimenti non avrebbe detto di avere qualcosa per lei, sempre secondo il mio modo di ragione e vedere le cose. Ma chi potrebbe essere? Non l'ho ancora vista, ma supponendo che Rhode non era più in grado di sparare..o almeno aveva bisogno di un lasso di tempo maggiore per posizionarsi, impossibile vanificare la nostra fuga. Dev'essere il cecchino della loro squadra. Vediamo un po'..oh! Credo di aver capito chi sia.

    "Nevada? Si, devi essere tu"
    Sorrido, mentre dentro di me provo grande timore. Non tanto perché è lei, ma più che altro sento che la mia fine è sempre più vicina. Nevada. Un abile cecchino dotata di un piccolo drone poco senziente. Il drone. Magari ce l'ha vicino, per questo non posso vederlo, oppure..no, preferirei non mettermi a ragionare in largo proprio qui.
    "Ascoltami"
    Richiamo la sua attenzione, voglio fare almeno un tentativo. Dopotutto era una compagna di Arizona, sono certo che sarà più facile di Kansas. Spero solo di non sbagliarmi ancora o di fallire. Avrei proprio bisogno di qualcuno che si fidasse, anche solo per un periodo limitato e scoprire, così, che tutto è sbagliato. Il progetto, l'intelligenza artificiale..il manufatto.
    "Non so cosa ti abbiano detto i tuoi cari superiori"
    Probabilmente qualche balla su di noi. Ci considerano Freelancer in affari con altre compagnie. Invece non siamo venuti qui per rubare il costrutto e rivenderlo ad un altro gruppo. Siamo venuti per trovare l'intelligenza artificiale e distruggerla, anche sul posto se necessario.

    "Non rimane molto tempo prima che Rhode arrivi qui, devi fidarti di me, devi fidarti di Arizona!"
    Punto proprio sul valore affettivo, anche se temo che avrò l'effetto contrario. Dopotutto ha ucciso a sangue freddo Vermont e ora pare del tutto intenzionata a fare lo stesso con me, sempre se ne è in grado. Modestie a parte, continuo a valutare la possibilità di fuggire in questo momento. Gli esplosivi copriranno la mia fuga. Ma chi voglio prendere in giro..facciamo quest'ultimo tentativo, ormai non ho nulla da perdere.
    "Il progetto non riguarda la produzione di una IA con lo scopo di migliorarci, bensì di controllarci!"
    Non so come convincerla, non mi viene in mente altro modo se non ribadire il pensiero. Probabilmente, come gli altri, troverà assurda l'esistenza di un costrutto che possiede poteri sovrumani e oltre la classica natura tecnologica. Rimango con la schiena contro la parete ancora per poco. Mi scosto un pochino, a seconda della sua risposta agirò nella maniera che mi pare più consono ai fini della mia sopravvivenza. Spero solo di non dover fuggire così..spero di doverlo fare con qualcuno. Non mi trovo a mio agio da solo. Se Nevada si unisse a noi, sono sicuro che potremmo fare grossi passi in avanti per la giustizia.
    "Vieni dalla nostra parte, fallo per Arizona!"
    Esatto fallo per lei. Abbandona questo stupido progetto..folle e ridicolo, dove la paga non è nemmeno tra le migliori. E se non è il denaro il problema, proverai grande soddisfazione per aver operato nel bene!
     
    Top
    .
  8. Marcus «
     
    .

    User deleted


    AGENTE NEVADA - Energia: 100%
    Nemmeno Michigan conosceva la posizione esatta di Arizona, una traditrice che pareva più un fantasma che altro, impossibile da rintracciare e da scovare. Riusciva a comunicare con altri traditori, magari sfruttandoli per i suoi sporchi piani ma senza lasciare alcuna traccia del suo passaggio, Nevada sospettava già da prima che la risposta dello spartan fosse un ennesimo buco nell'acqua ma in fondo sperava il contrario. Il cecchino poi vibrò per un istante alle successive parole di Michigan, come poteva sapere il suo nome ? Nevada non socializzava molto nella base e in generale si teneva lontano da essa per fare lavoretti extra come contractor, presentandosi solamente agli allenamenti e alle operazioni che richiedevano strettamente la sua presenza. Che fosse stata Arizona a distribuire queste informazioni ? Se così fosse Michigan avrebbe avuto un notevole vantaggio sul campo, probabilmente in quel preciso istante aveva già intuito che Nevada non era esattamente da sola...
    Bip-bup
    Un breve rumore informatico interruppe la linea di pensieri dell'Agente, Spot aveva ripreso le comunicazioni in quanto ormai era in posizione. Si era spostato diversi metri più avanti del traditore, sulla sommità del canyon, scivolando silenzioso e invisibile e poi era ridisceso in modo da circondare Michigan per un attacco a sorpresa, in quell'istante si stava avvicinando all'agente, scivolando di roccia in roccia. Nevada semplicemente non disse niente ma prese nota della cosa.
    [Tutto questo è molto interessante !]
    La voce della donna si alzò un attimo di volume per farsi udire bene e distrarre l'attenzione di Michigan dal resto, doveva dare il tempo al drone per avvicinarsi a sufficienza.
    [Ma vedi: Arizona era la mia caposquadra, ci ha aiutati e la abbiamo aiutata in molte occasioni. Ho ancora la lista dei favori che le ho fatto.]
    Un'altra serie di rumori irruppe dall'auricolare dell'agente, interrompendo la sua linea di pensieri, Spot aveva visuale sull'agente e non solo.
    [Poi quella puttana ci ha traditi. Ci ha abbandonati.]
    Le parole uscirono fuori come veleno, se Nevada non fosse impossibilitata dall'elmetto avrebbe sputato per terra in segno di disgusto.
    [Ciò che devo darle è un proiettile, in quella sua fottuta testa. Mi restituirà i favori che le ho fatto morendo come la sporca traditrice che è... Ma prima.]
    Il drone non ebbe nemmeno bisogno di un ulteriore comando vocale, intuendo da solo le intenzioni della sua padrona. All'improvviso Michigan avrebbe potuto osservare il piccolo robottino fluttuante sbucare da dietro un sasso, posto a diversi metri di distanza da lui, poi avrebbe udito un rumore meccanico secco e una profonda vibrazione. Dal corpo di Spot emerse un piccolo occhiello colorato di rosso, un emettitore laser già carico e pronto al fuoco ma questo non era mirato contro Michigan, no. Due raggi partirono in direzione degli esplosivi ancorati alle rocce e piazzati dall'agente pochi attimi prima, invisibili dalla posizione di Nevada ma non da quella del drone. Per quanto i bersagli si trovassero ad una notevole distanza anche Spot non era un cattivo tiratore e, soprattutto, i laser non avevano impedenze causate dalla lunga distanza, in questo modo il fascio luminoso raggiunse prima l'esplosivo posto all'estrema destra e poi quello all'estrema sinistra, senza dubbio il calore dell'arma sarebbe stato sufficiente a far detonare l'ordigno, anticipando i piani di Michigan e quindi rovinandogli il deterrente.
    Nello stesso istante Nevada sarebbe rotolata fuori dal suo nascondiglio, ancora celata agli occhi e ora prona sul terreno, l'arma stretta in mano e il cavalletto già conficcato nella terra rocciosa, non appena avesse avuto visuale libera avrebbe potuto tirare tranquillamente.
    [Prima prenderò la tua di testa.]
    Appena un sussurro e niente più, la caccia era ricominciata.
    ----------------------------------------------------------------
    [STATO FISICO] ok
    [STATO MENTALE] ok
    [TECNICHE UTILIZZATE] X
    [AZIONI PRESE] X

    [ELENCO PASSIVE]
    WORK IN PROGRESS...
     
    Top
    .
7 replies since 21/3/2016, 00:49   150 views
  Share  
.