Nella Fossa dell'Acqua

La Messa dei Diluvi Spinoff - Rhaziel

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    ~ White

    Group
    Senatori
    Posts
    12,778
    Location
    Ionia

    Status
    Anonymous

    La pratica era che il Cacciatore era stato lasciato in compagnia di Fukuroda, e quest'ultimo fremeva per l'inizio della cerimonia e non di certo per ciò che si sarebbe detto e udito. Faccia-da-ranocchio era nel suo ambiente, circondato da una trentina di energumeni quindici-sedici anni grossi come bisonti e con le maniche delle uniformi scolastiche strappate, vuoi come segno distintivo, vuoi perché così i muscoli erano più evidenti ed il loro aspetto più impressionante. Fatto stava che fra tutti quello al centro dell'attenzione era il più piccolino: per la media dei presenti Fukuroda era alto un metro e un francobollo sdraiato, non raggiungeva i centosessantacinque centimetri e in arena non avrebbero puntato su di lui nemmeno un soldo di cacio, ma bastava guardarlo per capire che era avvezzo alle botte da orbi, e che non era quasi mai dalla parte di quelli che le prende, e sempre dalla parte di quelli che gli schiaffi non esita ad elargirli.

    « Ahahahah! Non sei contento, Cacciatore di Taglie?? Ci hanno dato il posto più divertente in assoluto! Pensa che noia se ti spedivano con Takachiho-sempai a fare il cane da guardia agli ordini di quei deficienti del comitato disciplinare! Qui almeno si fa festa, c'è movimento! »
    Poi si rivolse ai suoi compagni, alzando la destra coperta dal pesante guantone rosso da pugile:
    « Ragazzi, volete mettere??? »
    Tutti quanti, all'unisono, sbottarono in un WHOOOOOOOOOOH che fece tremare le grate. Non che ci volesse molto, la Fossa dell'Acqua era un posticino piuttosto fatiscente e pericolante. E in effetti, tutti quei chili ammassati su di una passerella ampia sì e no tre metri mettevano apprensione! Dio solo sa come avevano fatto gli Storm Rider a ricavare quel foro, dovevano averci lavorato dozzine di trivelle per un giorno intero, arrivando a scavare dalla strada proprio di fronte allo stadio, visibile dal foro in alto sopra la testa, fino al punto più basso della metropolitana. Di volta in volta, per ogni livello, avevano ricavato autentici spalti perfettamente circolari, otto in tutto, su cui erano state assicurate delle ringhiere solide quanto biscotti di pastafrolla ed un'unica grande rete che abbracciava tutto l'anello, dalla cima della strada fino al fondo della fossa, dove erano allineati una ventina di tavoli, ognuno dei quali aveva correlato una singola sedia. Molti di quei posti erano già occupati, e Rhaziel aveva saputo che ben presto in uno di quelli avrebbe seduto anche Drusilia. L'Alfiere degli Abusivi era sopravvissuta, ora lo sapeva con certezza. "Il capo", ovvero Sanageyama, anche se assente si era premurato di contattare il Cacciatore di Taglie per riferirlo, usando per l'occasione un comunicatore simile ad un telefono cellulare in possesso di Fukuroda. Gli aveva anche detto di contattarla, alla fine della Messa, d'altronde era libero di fare ciò che voleva. Tuttavia, aveva precisato nel messaggio telefonico, stando con lei non avrebbe avuto modo di proteggerla meglio di quanto avrebbe fatto neutralizzando la minaccia rappresentata da Nui Harime. D'altronde, Sanageyama sembrava sapere il fatto suo ed era determinato a trovare e porre fine al problema Harime con le sue mani, tuttavia chiedere a gente come Fukuroda di investigare sperando che trovi quella pazza era un po' ottimistico. Avevano bisogno di qualcuno che li conducesse dal loro bersaglio, e per quel ruolo avevano scelto lui...

    « Ecco gli Abusivi!!! Sono arrivati prima di Sleeping Forest!!! »
    Drusilia era arrivata prima di quanto ci si poteva aspettare. Era da sola, una scena abbastanza misera considerando che tutti gli altri capi avevano un seguito di tre, quattro o più personel. Teneva da sola il suo stendardo e... indossava un abito mozzafiato! Rhaziel doveva essere abbastanza abituato allo charme dell'Alfiere, ma quell'abito era eccessivo perfino per lei! Era in linea con lo stile delle Tribù della Tempesta, ma per niente infantile o fanciullesco, metteva in risalto le forme ed ebbe il potere di ammutolire mezza platea.
    « Porca paletta, fratello! Ehi ragazzi, quella là è la tipa per cui smania il nostro amico qui!!! »
    Fukuroda inizò ad additare Rhaziel e tutti gli fecero eco con cori di apprezzamento. « Io me la farei... » aggiunse un tizio che aveva l'aria di essere una matricola di quelle insignificanti e maltrattate da tutti, e che si beccò un grappolo di spintoni e pure un calcio che lo rimise al suo posto.

    « WHOOOOOOOH, ecco la signorina Satsuki!!! RAGAZZI, IN FORMAZIONE!!! »
    Tutti i sottoposti di Fukuroda si allinearono in due file ordinate e sollevarono le bracica intonando un autentico coro da stadio. Qualcuno aveva tirato fuori dei tamburi e iniziò a far casino, un preludio alla bolgia che stava per avviarsi. Nel frattempo, nella Fossa aveva fatto il suo ingresso Lady Satsuki ed il suo seguito composto dai tre ragazzi in alta uniforme incontrati da Rhaziel nel QG della vicecomandante di Trident, più ovviamente Sanageyama. Lo stendardo con le insegne personali di Lady Satsuki era retto da Ira Gamagori, il bestione. Da qualche parte nell'anello opposto, un'altra fazione iniziò a far casino ed a scimmiottare il gruppo di Fukuroda intonando motteggi volgari, ed il vulcanico nanerottolo in tutta risposta agitò i pugni verso di loro salendo sulle grate per urlargli contro.

    « RIDETE PURE, DOPO VENIAMO A PRENDERVI, BASTARDI!!! »
    Riscese prima di sperimentare troppo la resistenza della ringhiera impaziente come un bambino al giorno di natale.
    « Quelli là sono i bastardi della Flame Road!!! Fanno i gragassi perché sono in tanti, e non hanno più un Re dall'epoca del leggendario Spit Fire e le Guerre di Invasione! Il loro Senzacorona è quel tizio là con l'aria da damerino, il signor Kokuen le Magician! Dopo saliamo su e gli spacchiamo la faccia! »
    Ci fu del trambusto. Stavano per iniziare. La riunione era una tavola rotonda ma a fare da moderatore sembrava esserci una giovane donna dai capelli corti e biondi, che sedeva all'ombra delle insegne sfarzose di Genesis. Più o meno allora, un quintetto di figure circondarono Drusilia, una delle quali si pose al suo fianco stringendo uno stendardo con le insegne di Laputa.

    « ... Ma quella non è la Matoi?? »
    Chiese Fukuroda, aguzzando lo sguardo.
    « Porca paletta, è proprio lei! Che cacchio ci fa quella matricola con gli Abusivi??? »

    « Non lo sai...? » Chiese uno alle sue spalle, « la Matoi si è trasferita ad Ovest da un po'. Suo padre è entrato in una corporazione della Città Volante... »
    I quattro alle spalle di Drusilia, invece, erano altrettanti mocciosi che non dovevano avere più di otto-dieci anni ciascuno. Un quartetto di monelli dall'aria impaziente, che ce la mettevano tutta per restarsene buoni e allineati mentre attorno a loro si svolgeva la Messa dei Diluvi.
    Tutto sommato, a ben vedere, non era il seguito più brillante della storia ma sempre meglio che la ben misera scena dell'Alfiere sola soletta...



    Edited by Yomi - 4/5/2016, 21:05
     
    Top
    .
  2. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    A dire il vero Rhaziel non aveva capito molto bene quale fosse il significato di quella Messa dei Diluvi, per ora sembrava solo un passatempo per ragazzini assatanati e pronti a tutto pur di far bella figura in una specie di rissa dove ognuno combatteva per la propria fazione. Ma la realtà era ben diversa, tutti questi bambini troppo cresciuti tenevano veramente a questa cosa e si vedeva dalle loro reazioni, dal fervore che mettevano in ogni coro. E in tutto ciò il Cacciatore si sentiva come un pesce fuor d'acqua, soprattutto in compagnia di quel tipetto di nome Fukuroda, che per tutti era solo facciadaranocchio.

    Guardami, sono l'immagine della felicità.

    Rispose sarcastico il mercenario, mentre con il suo unico occhio fissava il gruppo di tavoli sul fondo della fossa. C'era un motivo se lo stava facendo, Sanageyama infatti gli aveva fatto sapere, tramite una chiamata fatta a Fukuroda, di aver saputo che l'Alfiere Errante era sopravvissuto all'attentato. Drusilia stava bene e di li a poco sarebbe apparsa per partecipare alla Messa insieme a tutti gli altri gruppi. Rhaziel non vedeva l'ora di vederla, gli bastava un semplice sguardo per ritrovare tutta la fiducia che aveva perso... e il sapere di poterla incontrare dopo la festa era una notizia bellissima, ma non l'avrebbe fatto. Aveva una missione da compiere e solo dopo averla completata sarebbe tornata da lei, ma guardarla... almeno quel premio poteva concederselo. Se lo meritava. Ed infine eccola li, magnifica come al solito, forse oggi ancora di più a causa del vestito che indossava: in molti rimasero senza fiato.
    In un primo momento comunque, l'Aviatore sembrò preoccupato: Drusilia era da sola, al contrario di Lady Sakatsuki accompagnata dal gorilla, al cui passaggio Fukuroda e amici inneggiarono un vero e proprio coro. Ad ogni modo Drusilia non rimase da sola per molto e in breve fu circondata da un gruppetto di bambini di dieci anni al massimo, tutti svegli e molto sicuri delle proprie capacità nonostante l'età, un po' come tutti quei ragazzini facenti parte degli Storm Riders. La tipetta davanti al gruppo, inoltre, sembrava essere la figlia di una personalità importante, alleata di Laputa.
    Rhaziel sbuffò, che ci faceva li? Doveva dare la caccia a Nui Harime, dovevano trovarla prima che si inventasse qualcosa di ancor più pericoloso. Ma da li non poteva fare nulla, doveva solo attendere e attendere ancora. Si sentiva impotente, inutile. Però... era riuscito a rivederla, adesso si che poteva superare qualsiasi ostacolo, anche quelli scagliati dal tempo stesso.

     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    ~ White

    Group
    Senatori
    Posts
    12,778
    Location
    Ionia

    Status
    Anonymous

    Guardami, sono l'immagine della felicità.

    « Puoi dirlo forte!!! »
    Gongolò allegramente Fukuroda, dando una pacca sulla spalla del compare, impaziente di iniziare a menar le mani con le fazioni rivali. E le occasioni non si fecero attendere, praticamente appena iniziarono le discussioni nella fossa sottostante fu anche il momento in cui i vari gruppi intensificarono gli scambi di insulti che di tanto in tanto sfociavano in allegre "spedizioni punitive" verso le tribune rivali più chiassose del momento. Il Cacciatore intanto scoprì che seguire quanto avveniva più in basso era un'impresa: l'acustica del luogo era terribile, e ovviamente nessuno aveva pensato a fornire ai singoli leader dei microfoni decenti. E gli "spettatori" non aiutavano di certo: il casino regnava sugli spalti.

    In breve, Rhaziel si ritrovò con due opzioni: piantare in asso faccia-di-rospo, scendere di un livello e guadagnarsi un'emicrania da paura pur di seguire quello che si dicevano i vari capi, oppure starsene al suo posto rialzato accontentandosi di quel poco che riusciva a capire. Nel primo caso avrebbe potuto seguire quanto meno il senso dei vari avvenimenti, mentre nel secondo caso sarebbe stata un'impresa dare un senso logico alla successione di fatti. Di certo avrebbe udito del tentativo di promuovere l'ascesa di un Re del Cielo, una sorta di Comandante Supremo che avrebbe riunificato tutte le Tribù ma solo a patto di ottenere un qualche sorta di simbolo di leadership chiamato "Regalia del Cielo". la cosa finì in botte e ci rimise un tizio che sbraitava, ma Rhaziel non riuscì neanche a capire chi l'aveva steso. Poi in mezzo a tanta fuffa incomprensibile finalmente parlò Drusilia, e propose qualcosa che aveva l'aria di una specie di spedizione da qualche parte in Klemvor. L'Alfiere voleva debellare la piaga dei droni e sapeva come fare, ma non promise certo una scampagnata fra fiori e prati! Fra i vari leader ci furono reazioni discordanti, ma alla fine si arrivò ad un compromesso: Laputa avrebbe guidato la spedizione e chi voleva andare era libero di farlo, mentre chi voleva ignorare il tutto poteva farlo benissimo. Comunque una fetta dei capi si dichiarò favorevole all'impresa, quindi tutto sommato si poteva definire un sucecsso...
    Poi successe qualcosa che richiese tante chiacchere e tanti discorsi difficili di cui Rhaziel riuscì a cogliere sì e no una parola su dieci. Alla fine comunque una milf bionda sulla quarantina venne cacciata e qualche altro capoccione la seguì per protesta. A promuovere la faccenda era stata niente meno che la Vicecomandante di Trident, ovvero Lady Satsuki. Ovviamente Fukuroda e compagnia andarono in visibilio, e furono fra i principali responsabili delle difficoltà incontrate dal cacciatore nel seguire la faccenda. Per fortuna ad un certo punto qualcuno delle tribune più in alto fece l'errore di paragonare le tette della biondina che sedeva al seggio di Comandante Generale di una fazione degli Storm Riders chiamata "Genesis" con quelle di Satsuki Kiryuin. L'affronto era tremendo e Fukuroda decise che non era il caso di risparmiare le forze, quindi si diresse verso il nemico trascinandosi dietro tutte le forze a disposizione. Rhaziel venne invitato, ma proprio allora iniziava l'ultimo atto della Messa dei Diluvi e andare significava perdersi il passo più importante di quella stramba cerimonia. Sempre la Kiryuin iniziò ad illustrare un piano dettagliato su come stanare e affrontare i nemici chiamati Headhunters, ovvero colui o coloro che stavano mettendo in ginocchio le Tribù della Tempesta, massacrando tutti i gruppi che venivano inviati al di fuori del territorio dello stadio, Quartier Generale di tutti gli Storm Riders...
    L'idea era semplice e prevedeva un dividersi in piccoli gruppi coordinati da un unico capo, ovvero Trident. In qualche modo erano certi di riuscire a coordinare un simile dispiegamento di forze...

    Post di transizione, sostanzialmente ho riassunto alla meno peggio gli argomenti trattati durante La Messa dei Diluvi, pertanto puoi risparmiarti di leggere l'intera scena. Se invece desideri spulciarti ogni singolo post, in-GDR la cosa si rifletterà in Rhaziel che si avvicina in una posizione più privilegiata e riesce a seguire ogni singolo dettaglio della Messa. Se hai domande non esitare ad usare i PM.
     
    Top
    .
  4. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    Ci volle parecchio autocontrollo da parte di Rhaziel, davvero tanto, per evitare di restituire con gli interessi quella pacca al ranocchio... magari con il guanto d'arme e dritto dietro la nuca. Tutto quel casino lo stava facendo diventare parecchio nervoso, era a poca distanza dal suo Alfiere e non riusciva a sentire ciò che diceva, anche se a dire il vero non riusciva a sentire le parole di nessuno: l'acustica di quel posto faceva davvero schifo. E inoltre gli schiamazzi non aiutavano per niente, tutti quei ragazzini arrapati urlavano qualsiasi cosa, si insultavano e per poco non passavano alle mani, anzi, qualche cazzotto era già volato.
    Ad ogni modo il mal di testa del Cacciatore continuava ad aumentare e non aveva nessuna voglia di esplodere, quindi evitò cautamente di infilarsi nella bolgia sottostante, preferendo sentire poco ma conservando la sanità mentale, al contrario di tutti quei ragazzini che sembravano averla persa ormai da un pezzo. Riuscì comunque a capire qualcosa, molto poco a dire il vero, ma abbastanza per farsi un'idea di cosa stesse accadendo intorno a lui. Si arrivò quasi alla rissa quando il discorso puntò verso delle tette, quello si che era riuscito a capirlo.
    La parte interessante però era anche un'altra, infatti sembrava che ci fosse un gruppo di guerrieri che aveva preso ad ammazzare chi abbandonava la zona dello stadio... ma coordinare tutti quegli esagitati in piccoli gruppi era davvero un'idea ammirevole, ma dalla realizzazione praticamente impossibile. Gli Storm Riders erano spiriti liberi, coordinarli tutti andava contro ogni logica in un ambiente come quello.

     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    ~ White

    Group
    Senatori
    Posts
    12,778
    Location
    Ionia

    Status
    Anonymous

    La Messa dei Diluvi finì esattamente così com'era iniziata: nel caos, nella confusione, e nel dubbio totale che sia effettivamente finita. La cosa che aiutò Rhaziel a capire che era ora di andarsene furono per lo più gli spalti che andavano desertificandosi, anche se invero era da circa metà della cerimonia che la gente iniziava ad andarsene. I motivi potevano essere molteplici: ad esempio c'era stato quella specie di processo al termine della quale avevano condannato una milf bionda e diversi capi se n'erano andati, magari i ragazzi degli spalti che andavano via in quel momento lo facevano perché seguaci di qualcuno di quei pezzi grossi là sotto, oppure anche loro intendevano protestare per la sentenza; poi avevano proseguito per argomenti, magari quelli che se ne andavano avevano sentito quanto bastava e non avevano più motivo di rimanere in quel caldo soffocante; oltretutto si trattava quasi sempre di adolescenti, e i ragazzini come quelli, si sa, tendono a fare ciò che più gli aggrada.
    Magari si erano solo scocciati. Esattamente come il Cacciatore, che pure aveva l'aria di uno che non ne poteva più di quel luogo.

    Comunque infine fu chiaro che era finito tutto, e comparve una faccia un po' meno insopportabile di quella sorridente e stupidamente felice di Fukuroda: il nero alto e atletico del seguito di Sanageyama, quello con i modi più seri e composti di faccia-di-rospo. In un primo momento chiese dove fosse il nanerottolo rissaiolo, poi alzò gli occhi verso una delle grate superiori dove individuò una zuffa in corso nel bel mezzo della quale spiccava lo stendardo di Trident. Non ci fu bisogno che Rhaziel rispondesse, quindi lo condusse all'esterno, lungo alcune scalinate, finché non sbucarono in un corridoio dall'aria lussuosa, in un locale sottostante il posto dove si trovavano prima. Incrociarono Lady Satsuki ed i suoi quattro luogotenenti che emergevano proprio in quell'istante dalla Fossa dell'Acqua, accolti immediatamente da una mezza dozzina di ragazzi e ragazze che li sommersero di informazioni e missive. Il Cacciatore di Taglie poté facilmente intuire che si trattava di sottoposti degli altri quattro capi, così come Fukuroda e Takachiho facevano capo a Sanageyama. L'atmosfera comunque era buona, sembrava che la Messa dei Diluvi fosse andata bene per Trident, anche se Lady Satsuki conservava i suoi modi seri e regali.

    « Eccovi! »
    Sorrise Sanageyama appena scorse il guercio ed il nero.
    « Dov'è Fukuroda? »

    « Ancora a divertirsi. »
    Sanageyama ordinò ad uno dei presenti di correre a convocarlo, perché era necessario muoversi. Da quegli scampoli di conversazione che Rhaziel poté udire c'erano stati sviluppi importanti, e ben presto ci sarebbe stato da menare le mani.
    « Gamagori ed il comitato disciplinare adesso andranno a requisire le Regalia del Legame, che al momento sono conservate presso i "Riparatori". La Makigami ha perso il diritto di possederle, a giudizio quasi unanime del consiglio. »

    « Quelle immagini erano vere? »
    « Se non lo fossero, non le avremmo mai mostrate. »
    Takachiho si riferiva alle immagini mostrate da uno dei capi, il tizio magrolino con la faccia da nerd che proprio in quel momento stava mostrando il contenuto di un tablet a Lady Satsuki. Aveva mostrato alla folla le prove di traffichi decisamente sospetti: casse contenenti feti umani, materiale come rottami di droidi ed altro ancora. Capire i capi di accusa era stato quasi impossibile per Rhaziel, troppi discorsi e troppo complicati. In pratica però qualcuno aveva giocato a fare il Dio, era stato scoperto ed ora aveva fatto incazzare un po' di gente. Quel qualcuno probabilmente era la milf bionda, oppure uno dei suoi protetti.

    « Lady Kiryuin non usa mezzi come la menzogna, dovresti saperlo. E nemmeno noi! Farlo significherebbe portarci allo stesso livello di certa altra gente che ora attende solo il momento in cui ci sarà la resa dei conti. Gente come Nui Harime. »
    Finalmente arrivò anche Fukuroda, che sembrava un bambino uscito da un parco divertimenti. Madido di sudore, con il fiatone ed un gran sorrisone soddisfatto, nonché un paio di strappi supplementari alla giacca già malridotta in partenza.
    « Gliel'abbiamo fatta vedere, capo!!! Quei bastardi mettevano in discussione la grandezza delle tett--- »
    Si rese finalmente conto che Satsuki Kiryuin stava a pochi metri da lui, ma riuscì a salvarsi in calcio d'angolo correggendosi all'ultimo istante utile:
    « ... l'autorità della nostra comandante. Sì. L'autorità, ecco. »
    Che poi dopotutto faccia-di-rospo non aveva tutti i torti. Satsuki Kiryuin era decisamente ben messa quanto ad autorità. Lo si deduceva solo guardandola, circondata da collaboratori che credevano ciecamente in lei e negli ideali di giustizia di cui era garante. Era un capo, un leader nato almeno quanto Drusilia.

    « Appena avremo le Regalia del Legame, Lady Satsuki ha promesso di usarle immediatamente per scandagliare ogni centimetro quadrato di Klemvor, in cerca del nostro bersaglio. La troveremo e non le daremo tregua. Questa volta è nostra, non può fuggire da nessuna parte. Una volta sistemata quella terrorista, ci occuperemo anche dei Cacciatori di Teste, Trident guiderà la grande alleanza fra le varie megastorm e gli Abusivi. Con le Regalia dalla nostra, è come se l'intera Foresta avesse occhi e orecchie. »

     
    Top
    .
  6. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    Così com'era improvvisamente iniziata, la Messa dei Diluvi si concluse allo stesso modo, senza dare la minima avvisaglia. Lentamente la folla iniziò ad abbandonare gli spalti, facendo via via diminuire il volume degli schiamazzi, quando ormai non c'era più nessun discorso da ascoltare... Rhaziel rimase abbastanza perplesso. Da un lato era deluso per non aver sentito quasi nulla del discorso di Drusilia, ma dall'altro era grato per la ritornata calma: finalmente le sue orecchie e la sua testa potevano avere qualche attimo di tregua... sperando fosse duratura.
    Ad ogni modo le buone notizie non erano ancora finite, infatti quando tutto arrivò alle sue battute finali, una faccia meno insopportabile di quello sgorbio raggiunse il Cacciatore. Si trattava del ragazzo di colore che accompagnava Sanageyama, il quale non si preoccupò della rissa in cui si era ficcato il suo compare, preferendo accompagnare Rhaziel all'esterno, raggiungendo l'ambiente sottostante. L'area era piena di facce abbastanza conosciute, tutte facenti parte di Trident, tra cui la stessa Lady Satsuki e Sanageyama, il quale si avvicino a loro non appena li adocchiò. Sembravano esserci interessanti sviluppi riguardo la loro missione. In qualche modo si stavano avvicinando sempre di più al loro obiettivo, ormai Nui Harime iniziava ad avere davvero le ore contate. E il guercio non aspettava altro.

    Cosa sono queste Regalia?

    Domandò il Cacciatore incuriosito, non gli pareva di aver sentito nulla al riguardo di quella cosa e quindi non ne sapeva molto... ma se era qualcosa di utile per rintracciare quell'assassina, beh, doveva fidarsi. Ad ogni modo in quel momento giunse anche Fukuroda, tutto pesto e contento per aver difeso entrambe le autorità della signorina Satsuki. Rhaziel sorrise appena, alla fine anche lui stava combattendo per lo stesso identico motivo. Ma ehi, era meglio non far sapere in giro per quale autorità tifasse il mercenario.

     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    ~ White

    Group
    Senatori
    Posts
    12,778
    Location
    Ionia

    Status
    Anonymous

    « Pezzi di bulloni extra-lusso che rendono i pattini delle rotellematte qua fuori delle fuoriserie. »
    Esemplificò Fukuroda in tono allegro, riassumendo un concetto con modi talmente terra-terra che rimuovevano tutto quell'alone di romanticismo e mistero che aleggiava attorno a quel nome. Regalie, cioè le insegne dei sovrani, i simboli come scettri, corone e icone in oro e pietre preziose. Di certo gli Storm Rider avevano dei "Re", perché Rhaziel aveva già sentito in più ambiti di persone con quel titolo, pure il palestrato circondato da quella mandria di mocciosi che aveva incontrato sul treno si era definito un "Re". Però non aveva nè corone né scettri, perché -stando a quanto appena spiegato da faccia-di-rospo- fra gli Storm Riders le Regalia stanno impiantate direttamente nei pattini...

    « Non necessariamente dei bulloni. »
    Spiegò più nel dettaglio Sanageyama, mentre conduceva il gruppo attraverso l'uscita, in strada sotto la pioggia e diretto verso il palazzo sede di Trident. Dietro di loro una limousine di lusso attendeva Lady Satsuki, ma d'altronde lei era il capo, quindi poco da recriminare se i sottoposti erano costretti a piedi sotto la pioggia battente. Inoltre chissà se il cacciatore sarebbe stato entusiasta di altre limousine...
    « In tutto esistono otto tipologie di Storm Riders, otto "classi" per dirla in termini da videogame. Fuoco, Fulmine, Tuono, Vento, Zanne, Spine, Pietra e Suono. Lo Storm Riders più forte per ciascuna categoria ha il diritto di possedere speciali parti dette appunto regalia, o per meglio dire le "Corone dei Re". Entrare in possesso di uno di questi oggetti unici nel loro genere equivale ad un'incoronazione in piena regola, senza sei solo un rider ordinario. »

    « Già! Se le hai sei dio, altrimenti sei l'ultima delle teste di cazzo! »
    Fukuroda annuì divertito.
    « Le Regalia del Legame appartengono alla strada del "Suono", e sono molto particolari essendo puramente di supporto. Ma è inutile che te ne parlo, tanto a breve le vedrai in azione... Ma per farla breve c'è una leggenda che risale a prima che nascessimo, anche prima della scoperta di Klemvor e l'arrivo della tua isola volante. "Otto strade ed Otto Re, quando queste si uniranno sulla cima del Tropaion ecco che comparirà l'autentico "Re del Cielo." Si parla di vent'anni fa, roba di un'altra era. In una Torre laggiù, nel bel mezzo di Klemvor, giace una speciale regalia che nessuno è mai riuscito ad ottenere. Un tizio provò a prenderla e riunificare tutte le tribù, facendo scoppiare una guerra civile, la "guerra dei signori della notte". Ha fallito, e da allora nessuno è mai arrivato altrettanto vicino al trono di "Re del Cielo", però gli Storm Riders aspettano ancora. Per loro è come il messia... »
    In quel momento era particolarmente ovvio: Sanageyama si riferiva agli Storm Riders come "Loro", sebbene anche lui portasse ai piedi delle Air Treck. Più in generale, tutta Trident sembrava nettamente staccata dalle altre Tribù della Tempesta, come se fossero riders per adozione e non fino in fondo. Anche il loro modo di vedere le cose era molto più normale e terra-terra, niente tradizioni fuori di testa o usanze mai viste né sentite, solo un certo spirito pratico e la guida carismatica della Kiryuin in cui credevano fermamente.

    « Nessuno riesce ad ottenere quelle speciali Regalia perché sono protette da un team d'elite chiamato "Sleeping Forest", il quale domina su di un vasto territorio. Sono solo in otto, ma sono abbastanza forti da tenersele ben strette, tanto più che nessuno osa anche solo provare a sfidarli. La loro "zona" è da quella parte! »
    Indicò un punto che andava oltre la figura placida della città dei cieli che galleggiava placida in alto, estendendosi fin al di sopra delle nubi temporalesche.
    « Oltre una vasta autostrada si erge questa torre, e chiunque si avvicina viene letteralmente rispedito al mittente in pezzi. Anche voi di Laputa ne state alla larga, da che ho sentito. Delle otto Regalia originali, alcune andarono perdute durante la guerra civile, altre ancora vennero danneggiate durante la Grande Guerra di Invasione di dodici anni fa. Allora caddero il Re del Fuoco ed il Re delle Zanne, ma nessuno li ha mai rimpiazzati. Quest'oggi invece ad essere deposta è stata la Regina del Legame, ovvero colei che regnava sulla strada del Suono... »

    Per raggiungere il QG ci volle un po', anche perché Sanageyama evitò di imboccare la metropolitana, preferendo la via più lunga e umida. Comunque una volta giunti sul posto fu loro offerto un pasto caldo degno di questo nome a base di riso, alghe ed una carne fibrosa ma molto saporita per l'aggiunta di una strana combinazione di salse scure e vagamente piccanti. Fu possibile godere del riscaldamento e di asciugamani puliti, nonché di poltrone e divani che sembravano appena usciti dalla fabbrica. Sanageyama abbandonò gli abiti cerimoniali con le insegne di Trident, a sua detta dannatamente scomodi, e tornò alla stessa combinazione di divisa scolastica e giacca bianca da teppista completa di spada di legno. Fukuroda si sbragò su di un divano occupandolo per intero, e di lì a poco prese a russare beatamente mentre Takachiho ed il leader dei club sportivi ingannavano il tempo scambiando con Rhaziel un po' di informazioni. Saltò fuori che la ragazzina con i capelli rosa che stava al fianco di Lady Satsuki era la responsabile dei club di belle arti, e sarebbe stata lei a manovrare le Regalia del Legame. Il ragazzino con la faccia da nerd, invece, le avrebbe dato man forte (venne fuori che si trattava del capo dei club culturali). In breve con l'aiuto di quelle "Regalia", qualsiasi cosa fossero, Trident contava di accedere a tutti i dispositivi di monitoraggio ancora in funzione sparsi per tutta Klemvor, che a detta di Takachiho erano molti di più di quanti si poteva anche solo lontanamente immaginare. Ed in effetti, bastava farsi un giro per strada per notare che tutti gli edifici, i semafori e le strade avevano piccole centraline seminascoste che potevano effettivamente essere delle telecamere. Che queste fossero ancora in funzione dopo così tanti anni di abbandono sembrava incredibile, ma il giovane dalla pelle scura assicurò il cacciatore che un gran numero di quegli occhi elettronici erano perfettamente efficienti. Se era vero, allora forse potevano davvero scandagliare tutta la città. Che a riuscire nell'impresa fosse una sola persona, però, pareva davvero incredibile.

    L'operazione che avrebbe portato alla cattura di Nui Harime, quindi, sarebbe stata in sostanza una "prova generale" prima della mastodontica operazione di caccia agli "Headhunters" che si sarebbe svolta prossimamente. Certo dei quattro leader al seguito di Satsuki solo Sanageyama ed il gigante chiamato Gamagori si sarebbero effettivamente mossi sul campo, ma d'altronde quei due avevano l'aria di essere il "braccio armato", quindi la cosa non stupiva più di tanto.

    Una volta sazi e asciutti, furono finalmente convocati. Ripercorsero con lo stesso ascensore del giorno prima un percorso già fatto, arrivando negli appartamenti che facevano da Quartier Generale per tutta Trident. Stavolta la destinazione era una vasta sala grande quanto un campo da calcio dove avevano allestito una specie di laboratorio. Lady Satsuki ed Ira Gamagori attendevano oltre una vasta vetrata completa di innumerevoli monitor, circondati da uno stuolo di sottoposti che formavano l'enturage dei vari leader escluso Sanageyama. L'operazione era iniziata da poco, ed oltre lo schermo vi erano otto ragazzine collegate ad un groviglio di cavi che facevano tutti capo ad una specie di stazione centrale, nella quale sedeva in silenzio religioso Nonon Jakuzure, ovvero la ragazzina con i capelli rosa già intravista da Rhaziel al fianco di Lady Satsuki durante la Messa dei Diluvi.

    « Abbiamo individuato uno dei "Re" di Sleeping Forest. Si trova in pieno territorio di Trident. »
    Satsuki Kiryuin teneva lo sguardo fisso di fronte a se, gli occhi puntati sui monitor su cui sfilavano alcune immagini di strade invase dall'acqua e poche figure indistinte che si muovevano sotto la pioggia abbondante.
    « Desiderate che ce ne occupiamo noi? »
    Chiese Sanageyama con fare serafico, come se si trattasse di una formalità. Ma la Vicecomandante scosse il capo sorridendo.
    « Non dubito che ne saresti capace, ma la tua priorità al momento è un'altra. »
    A quel punto Sanageyama non stava più nella pelle:
    « L'avete trovata? »
    La donna annuì.

    « Sì, ma non è tutto. Ci sono delle complicazioni. »
    Nel silenzio carico di tensione che ne seguì, sui monitor comparve il volto sorridente di Nui Harime. Gli stessi capelli biondi dall'improbabile capigliatura, gli stessi gesti leziosi e infantili, lo stesso occhio dorato vuoto e inumano di fianco alla benda che copriva quello mancante. Teneva per il braccio un'altra figura che Rhaziel avrebbe fatto in fretta a riconoscere...

    « Abbiamo modo di credere che Nui Harime abbia con se degli ostaggi. »
    Ira Gamagori ringhiò indignato.
    « Si tratta di Ryuko Matoi e dell'Alfiere degli Abusivi. »
    Un gelo mortale scivolò nella stanza. Ma la voce risoluta della Kiryuin non ammetteva repliche.
    « La cattura di Nui Harime passa in secondo piano. La vostra priorità sarà trarre in salvo l'Alfiere. Illesa, pretendo che non le venga torto un capello, o le conseguenze per Trident e per tutte le Tribù della Tempesta saranno disastrose. »

    « Sanageyama!!! Non dimenticarti che Ryuko Matoi è l'amata sorella di Lady Satsuki! »
    Gamagori puntò l'indice sul collega, chiaramente contraddetto dal fatto di non essere lui il prescelto per quella missione. Lady Satsuki sbatté l'elsa della spada contro il pavimento, con un suono sordo che richiamò all'ordine il colosso.
    « I sentimentalismi potranno attendere. Ryuko è stata una sciocca, e questa faccenda non la riguarda. Proteggete l'Alfiere a costo delle vostre vite, questo è il vostro dovere. Ora andate! Non c'è un solo istante da perdere! »
    Una coppia di giovani consegnò al quartetto degli auricolari, con i quali avrebbero comunicato in tempo reale con il QG, da dove Nonon Jakuzure li avrebbe guidati attraverso le vie di Klemvor fino al bersaglio. Un terzo studente consegnò a Takachiho un arco in lega speciale, ed una futuristica faretra da cui spiccavano un mazzo di frecce metalliche multifunzione. Un quarto, ancora, offrì a Rhaziel un fucile di precisione lucidato e oliato alla perfezione, qualora potesse preferirlo al suo equipaggiamento personale. Il ragazzo dalla pelle scura era a capo dei club di tiro con l'arco e assieme a Rhaziel avrebbe svolto la funzione di cecchino. Spade e pugni erano validi in altre situazioni, ma in quel momento c'erano delle vite in ballo, ed erano entrambe a rischio per l'opera di una folle terrorista. Sanageyama e Fukuroda sarebbero stati in panchina, per il momento. La scena ora andava di diritto a coloro che erano in grado di portare una morte rapida e silenziosa da lontano...


    Un ultimo post conclusivo e poi si parte con la prossima quest!
     
    Top
    .
  8. _MajinZ_
     
    .

    User deleted


    Rhaziel non rimase troppo sorpreso scoprendo la natura delle Regalie, infatti pensando all'intero ambiente in cui si trovava, il tutto assumeva un senso... almeno per coloro che vivevano in questo mondo quasi diviso dal resto di Endlos. E la storia che si sviluppava da dei semplici bulloni aveva dell'incredibile, si parlava di usanze particolari e di figure che erano più simili a delle vere e proprie leggende, alcune delle quali erano ancora in vita. Lo erano anche i nemici però, sembrava quasi che il pericolo dei Droni impazziti fosse il male minore, visto l'impressionante numero di minacce che governavano l'intera Klemvor e tutto ciò che si allargava sotto l'isola nel cielo. In ogni caso avere una di queste Regalia era una cosa buona, a giudicare da ciò che dicevano questi ragazzini, quindi in qualche modo qualche vantaggio lo avevano.
    Ad ogni modo la Messa era finita, quindi Sanageyama decise di abbandonare la zona e raggiungere nuovamente il quartier generale. Rhaziel ancora faticava ad orientarsi, ma grosso modo aveva capito come muoversi in relativa sicurezza e fu davvero felice del pasto caldo offertogli non appena giunse a destinazione. Certo, in vita sua aveva mangiato cose anche migliori, ma in quel momento andava bene tutto e tutto assumeva un gusto delizioso, anche se la carne secca che si infilava nei denti era abbastanza fastidiosa. Il gruppo ebbe comunque il tempo di rilassarsi un po', Rhaziel ne approfittò per occupare in modo scomposto una poltrona, chiudendo gli occhi per qualche minuto appena... prima che tutti venissero convocati per il briefing.
    L'ascensore li portò in una stanza diversa da quella visitata il giorno prima, era semplicemente enorme e tappezzata da un gran numero di monitor, i quali inquadravano varie aree della città. Quando in uno di essi apparve quel volto, il Cacciatore non poté fare altro che ringhiare e stringere con forza i pugni, che non si ferirono solo a causa dei guanti... che tuttavia stavano soffrendo davvero parecchio.

    Quella troia.

    I denti stretti non riuscirono a schermare completamente le sue imprecazioni. E la rabbia che mostrava il suo unico occhio avrebbe fatto impallidire chiunque. Già solo quella vista bastò a farlo infuriare, ma vedendo chi aveva con se quella strega... gli era difficile solo restare li, fermo, ad aspettare ancora. Drusilia era in pericolo, doveva muoversi e se nessuno l'avesse seguito, probabilmente sarebbe partito alla carica tutto da solo... infrangendo così ogni promessa fatta. Ma per fortuna non c'era bisogno di arrivare a tanto, gli altri membri della squadra erano pronti a lanciarsi a caccia di quella terrorista. Declinò l'offerta riguardo il fucile, aveva già il suo sniper e Rebecca era più che sufficiente per far saltare qualche testa. Attese infine che anche Takachiko fosse pronto, prima da dare finalmente inizio alle danze.

     
    Top
    .
7 replies since 2/5/2016, 14:24   132 views
  Share  
.