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TRUE LOVE IS POSSIBLE ONLY IN THE NEXT WORLD — FOR NEW PEOPLE. IT IS TOO LATE FOR US. WREAK HAVOC ON THE MIDDLE CLASS.
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Se le parole dell'oscuro sacerdote destarono una qualche emozione, all'interno dei circuiti stampati del Pasha artificiale, questa non ne diede dimostrazione alcuna. La Dama del Té si limitò ad assorbire le parole dette dall'uomo e ad osservarne le espressioni, cercando probabilmente di sondarne le intenzioni.
Il suo volto di ceramica si piegò in un sorriso cortese, mentre anche gli ultimi sorsi della calda bevanda venivano consumati dai presenti.
"Non mi fraintenda, mio caro ospite. Non è del vil denaro che mi preoccupo. Sono può che certa che il vostro pagamento sarà puntuale e della cifra concordata..." commentò alzandosi dal tavolo con un lieve inchino, mentre un servitore si affrettava a ritirare il servizio di porcellana.
"E' la promessa di collaborazione da parte del suo ... superiore ... che mi lascia qualche piccolo dubbio."
Non era effettivamente uso comune proporre una collaborazione alla Casa del Sangue. Gran parte delle grandi città di Endlos erano restie anche solo a nominare il campo lavorativo nel quale si cimentava la Dama, e i piccoli avamposti del semipiano non avevano le risorse per risultare appetibili al Distretto dei Caduti.
Eppure, ecco che una nuova fazione si era fatta avanti, con la pretesa di acquistare una larga fetta degli schiavi posseduti dalla Casa e, non solo, aveva avuto l'ardire di proporsi come socio in affari per un futuro traffico di merce.
Non era la prima volta che proposte del genere arrivavano alle sue orecchie artificiali, ma si risolvevano sempre con una delle due parti molto delusa e l'altra molto morta.
Tuttavia, la Dama sorrise.
Anche quella si trattava di una scommessa, di un gioco.
E seppur si sentiva intrigata dalla proposta, e poteva effettivamente constatare che - almeno per il momento - l'altra parte stava rispettando parte dell'accordo... sempre di una scommessa si trattava.
"D'accordo, allora. Venite, miei cari. Lasciate che vi mostri la vostra merce."
La Dama si mosse finalmente verso il gruppo di schiavi, che per tutto il tempo era rimasto diligentemente in piedi, senza un rumore, senza un lamento. Tutti e cinquecento avevano lo sguardo fisso nel vuoto, il marchio rosso della Casa impresso sulle loro braccia.
Non erano legati, non ce ne era il bisogno.
"Come da accordi, cinquecento esemplari adulti, sia uomini che donne, tutti in buona salute. In grado di lavorare e perfettamente in grado di procreare... soddisfare tutte queste richieste è stato molto difficile, amici miei." descrisse l'automa, aggirandosi fra gli schiavi mentre questi, uno ad uno, sfilavano alle parole della loro padrona.
"Non mi è stato possibile trovarne abbastanza di razza umana, per meri problemi pratici, ma siamo riusciti a restare in campi simili, come potete vedere." infatti, come aveva già avuto modo di notare Xerxses, anche se la maggior parte degli schiavi era di natura umana, fra le fila si potevano trovare anche qualche nano, dei viashino e altre razze umanoidi.
Nulla, tuttavia, all'infuori dei parametri fissati dall'Affogato: puoi considerarti soddisfatto.
"Questa è, ovviamente, solo la prima partita. Le altre tre seguiranno nel prossimo mese, ci occuperemo noi di trasportarli al Porto Sepolto per consegnarveli."
La Dama concluse così l'affare, intascandosi un primo forziere pieno di pietre preziose. Con un profondo inchino, infine, prese congedo e fece per ritirarsi nelle sue stanze all'interno della magione bianca che svettava dalla baraccopoli oltre la piazza.
"Finché manterrete le vostre promesse, miei cari, sarà un piacere fare affari con voi. Rag, provvedi tu ai loro bisogni, finché si trattengono in città... poi accompagnali. " il ratto mannaro riapparì nella piazza, affrettandosi ad inchinarsi alla sua padrona, per poi rivolgersi ai due uomini di mare.
"Soggiornerete in una taverna del Distretto, per questa notte. Domani all'alba partiremo scortati dalla nostra guardia personale verso il Porto Sepolto."
Così si conclude la vostra avventura, così lontano dal vostro mare, così distante dalle sue nere acque.
Così comincia qualcosa di molto più grande... e terribile.
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Figli del Mare |
