Oltre.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Impeto e tempesta

    Group
    Member
    Posts
    1,057

    Status
    Anonymous

    In all climes, under every sun, Death admires you
    At your antics, ridiculous Humanity,
    And frequently, like you, scenting herself with myrrh,
    Mingles her irony with your insanity!"


    png

    Luogo: ???

    Avvolto da ombre disorientanti, sarebbe stato difficile per Quayshaun stabilire dove si trovasse –ammesso che, effettivamente, fosse esistito un “dove”. Non esisteva nemmeno un "quando", a dirla tutta; reagendo quasi ai suoi interrogativi, le pupille dell'anubis si dilatarono lentamente come voragini allo scuotersi della terra, rivelando al suo possessore una realtà che avrebbe fatto certamente passare in secondo piano perfino i dubbi più essenziali. Si trattava forse di un miraggio? Un'illusione? Mentre il naufrago si tormentava, una forte emicrania era appena giunta a tormentarlo in un assolo di dolore che certamente andava in crescendo, eppure un innaturale senso di urgenza gli avrebbe comunque permesso il distacco che necessitava alla concentrazione. Era tutto molto strano... chiunque avrebbe potuto ipotizzare che -forse- non stava accadendo per davvero.

    Figure spigolose quanto contorte fecero capolino dal nero delle ombre, luminescenti eppure discrete, intrecciandosi fra loro sulle pareti similmente a piante rampicanti: "crepe nel cemento" gli avrebbe suggerito il tatto, muri quasi a pezzi ed un'anima di luce. Non esisteva nulla di simile in molti mondi, o almeno non negli edifici di mattoni e pietra, non nel legno e nemmeno per nel vetro da lui visto nella sua lunga esistenza. Non lo abbagliavano, questo no, ma lo avvolgevano come un tunnel di spine; il rumore dei passi sulla fredda pietra risuonava nello spazio disperdendosi in eco fra le pareti spoglie: sopra la testa da sciacallo i dettagli si smarrivano nell'oblio di una dimensione celata dal buio.
    Nessun altro suono disturbava le orecchie bestiali, nessun'altra luce lambiva docilmente il suo sguardo; un unico tunnel la cui fonte e foce si mescolavano al "probabile" senza nulla rivelare.

    Una scelta quasi obbligata forse, se solo fosse stato chiaro quale dei due possibili versi portasse all'ipotetica uscita, ammesso che ve ne fosse davvero una. E dove, invece, era l'inizio?
    Quale strada aveva già percorso?

    Turno 1

    Ti trovi in un luogo buio. Non disponi di alcuna fonte di luce e l'unica possibilità di distinguere i muri ai tuoi fianchi proviene da sotto le crepe del cemento di cui il tunnel in cui ti trovi pare costellato. Differentemente dal pavimento e le pareti chiaramente in pietra, il soffitto, non è visibile: potrebbe essere a due metri da te come duemila: l'oscurità non ti permette di scorgere questo dettaglio. Il percorso è unico e rettilineo, ma non ti trovi alla partenza: sei nel mezzo.
    Qualora decidessi di camminare, puoi scegliere se andare avanti o percorrere la strada alle tue spalle (ogni tua scelta porterà a conseguenze diverse nello svolgersi della scena).

    Dato che non hai la scheda convalidata ho creato un arrivo ad hoc, in modo da farti giocare senza che tu possa usare le tue abilità tecniche. In pratica è tutta interpretativa: per questa ragione, qualora il tuo pg tentasse di fare cose come... boh, lanciare una palla di fuoco, non ci riuscirà.
    Non ricordi nemmeno bene come ci sei finito, al momento.

    Qualunque altra cosa tu voglia fare: puoi farla, basta non essere autoconclusivo òwò/



    Edited by Drusilia Galanodel - 16/9/2016, 01:25
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    "There is no innocence, only guilt."

    Group
    Member
    Posts
    4,005
    Location
    Casa di Senzanome.

    Status
    Anonymous
    jpg

    il risveglio non fu uno dei più piacevoli. Quayshaun era leggermente stordito, e come se non bastasse una dolorosa emicrania aveva cominciato a tormentarlo. Aprì gli occhi e vide... il vuoto. Il luogo in cui si trovava era completamente buio, non gli era possibile distinguere i particolari di quel luogo, poteva intravedere solo delle strane crepe su quelle che sembravano essere pareti. Quelle fessure potevano emettere una leggera luminescenza, tuttavia bastava ad illuminare il luogo in cui si trovava lo sciacallo. Si trovava in mondo da lui già visitato? Al momento gli era impossibile stabilirlo. Dove sono...? Pensò tra se e se Hadwin... Adamaris... lo sciacallo provò a parlare con i due fidati spiriti dentro di lui. Ma non giunse nessuna risposta. Maledizione... per la prima volta un senso di smarrimento assalì Quayshaun, creando enormi interrogativi che cominciarono ad assillare la sua mente. Ma non poteva permettersi di rimanere lì, scacciò i suoi via i pensieri e decise di rialzarsi e cercare una via d'uscita -sempre se fosse possibile uscire di lì-. Forse mi trovo in un lungo corridoio... teorizzò dopo aver esaminato con il tatto le pareti vicine. Ho solo due possibilità... andare avanti oppure tornare indietro... cominciò a pensare sul da farsi, ma dopo alcuni minuti Quayshaun ebbe una specie di presentimento e percepì qualcosa di sconosciuto davanti a lui... Era una sensazione nuova per lui. Devo andare fino in fondo, se ora mi trovo qui un motivo ci sarà. così il guardiano comincio ad incamminarsi lungo quel corridoio che sembrava non finire mai. Intorno a lui il silenzio più totale; poteva addirittura percepire l'eco del rumore dei suoi passi, e più avanzava in quel soffocante corridoio, più poteva sentire quel "presentimento" dentro di lui prendere il sopravvento e fargli accapponare la pelle. A cosa stava andando incontro?

    Narrato - Parlato - Hadwin - Adamaris - Pensato.

    Fisico: in ottime condizioni.
    Mentale: Emicrania, ma riesce comunque a concentrarsi sulla situazione.
    Energia: 100%

     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Impeto e tempesta

    Group
    Member
    Posts
    1,057

    Status
    Anonymous

    Passi lenti e regolari avanzarono nell'ombra e l'incedere dello sciacallo lo condusse in una strettoia. Il soffitto prima intangibile era ormai a pochi centimetri dalle orecchie animalesche, mentre il pavimento di pietra era reso traballante da alcune lastre disconnesse a causa di fori grossi quanto la sezione di un dito. Le mura sui lati, intanto, si facevano sempre più opache finché nella penombra non fu possibile notare le sagome raggrinzite di cadaveri disposti uno di fianco all'altro come splendide opere di una qualche macabra arte.

    questnuova_zpsppymhdyd

    Fra le dita contorte, centinaia di rosari in legno, ciascuno di una religione diversa. Fra le vesti sacerdotali di quattro salme alcuni riflessi d'oro, argento, rame e bronzo avrebbero catturato l'attenzione dell'intruso: diversi da ogni altro in quella sala, sicuramente celavano dietro i loro lucidi metalli una verità al momento intangibile.
    Naufrago in quel mondo onirico, Quayshaun camminò ancora per minuti, ore, giorni... eppure il lungo sembrava non aver fine; era come ripercorrere lo stesso percorso per centinaia, migliaia di volte, e quand'anche avesse deciso di percorrerlo al contrario per tornare indietro, nulla sarebbe mutato da prima.
    E così avrebbe camminato in eterno, pellegrino senza culto, intrappolato per sempre in quell'incubo.
    Una trappola, forse?

    Turno 2

    Dopo aver scelto la strada di fronte a te, percorri il lungo corridoio finché questo non si restringe fino a permettere il passaggio di una sola persona alla volta. Ai due lati ci sono i corpi mummificati di sacerdoti di diverse religioni ed in mano han tutti dei rosari di legno a parte quattro: uno d'oro, uno d'argento, uno di bronzo ed uno di rame.
    Continui a camminare ma non riesci ad uscire: il corridoio sembra infinito. Trova il modo con cui uscire dalla trappola.
    Enjoy!

     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    "There is no innocence, only guilt."

    Group
    Member
    Posts
    4,005
    Location
    Casa di Senzanome.

    Status
    Anonymous
    jpg

    Quayshaun ebbe modo di raggiungere una specie di strettoia, il soffitto che prima sembrava non esserci ora era visibile e solo pochi centimetri lo separavano dalle orecchie dello sciacallo. Il pavimento aveva una pavimentazione diversa, era a tratti reso traballante da quelle che dovevano essere lastre disconnesse tra loro, a causa di alcuni fori probabilmente. Le mura invece si fecero sempre più opache... Ma nella penombra era possibile notare qualcosa... Sulle mura era disposti una miriade di cadaveri, uno accanto all'altro. Il buio non consentiva di esaminarli alla perfezione, ma con quella poca visibilità che c'era era possibile notare che tutti erano vestiti con degli abiti molto lunghi, vesti sacerdotali probabilmente, e tenevano in mano dei rosari. Devo essere finito in una specie di tomba... ma come? i dubbi stavano affollando la mente di Quayshaun, ma ben presto l'uomo dalle sembianze bestiali non gli diede più peso. Qualcosa aveva catturato la sua attenzione: una specie di luccichio proveniente da uno dei cadaveri. Quayshaun si avvicinò e notò che questo possedeva vari oggetti d'argento, era possibile scorgerli tra quelle vesti. Argento... A differenza degli altri cadaveri questo ha degli ornamenti in argento... e non possiede un rosario... notò. Un momento... Quayshaun si guardò intorno ed ebbe modo di constatare che c'erano altri cadaveri simili, 3 esattamente. Solo che questi avevano ornamenti diversi: uno possedeva ornamenti d'oro, uno di rame e un altro di bronzo. Sicuramente queste saranno state persone particolarmente importanti... ma preferirei non profanare questo luogo... così ignorò quei corpi e si incamminò per trovare l'uscita... camminò per giorni, ma dell'uscita nessuna traccia. Raggiunse un altra strettoia, credeva di aver trovato l'uscita. Ma invece, con sommo dispiacere scoprì di essere ritornato nella sala con i cadaveri. Aveva girato in tondo per tutto quel tempo... Non è possibile... dev'essere una trappola! Doveva trovare un modo per uscire a tutti i costi, o avrebbe passato l'eternità in quel luogo nefasto. Essendo ritornato in quella strana stanza, realizzò che la soluzione era collegata proprio con quei cadaveri. Tutti quei cadaveri tengono in mano dei rosari diversi... tranne 4 ornati con materiali preziosi diversi... Erano di religioni diverse? Parecchio strano. Devo pensare... che collegamento ci potrebbe essere... Ma all'improvviso Quayshaun ebbe un illuminazione! 4 cadaveri ornati con materiali preziosi... tra questi 2 con oro e argento... Magari questo serviva ad indicare la loro importanza... O magari questi materiali hanno un significato molto più profondo... Viaggiando tra i mondi ho avuto modo di notare che i vari culti hanno in relazione una specie di simbolismo... l'oro... in numerosissimi casi rappresenta il sole, la verità e l'immortalità. L'argento invece viene usato moltissime volte per rappresentare la luna, la prosperità e la costanza. Inoltre pare che abbia la capacità di respingere le energie negative... Scartando gli altri 2 cadaveri, visto che il rame e il bronzo non hanno riferimenti simili posso dire che la soluzione è collegata ai due cadaveri rimanenti... quello d'oro e quello d'argento... tuttavia era ancora parecchio confuso.. A questo punto quale dei due? l'oro o l'argento? Se ho ragione, qualcosa dovrebbe innescarsi interagendo con uno di quei cadaveri... Oppure no. Lo sciacallo si avvicinò al cadavere ornato d'oro Spero di aver ragione... Quayshaun toccò un ornamento d'oro del cadavere, se avesse avuto ragione e se quel cadavere fosse in qualche modo incantato, qualcosa sarebbe successo. Ma ora non poteva far altro che aspettare "qualcosa"...

    Narrato - Parlato - Hadwin - Adamaris - Pensato.

    Fisico: in ottime condizioni.
    Mentale: Emicrania, ma riesce comunque a concentrarsi sulla situazione.
    Energia: 100%

     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Impeto e tempesta

    Group
    Member
    Posts
    1,057

    Status
    Anonymous
    Turno 2/2

    Perdona il ritardo, ma ho avuto problemi con la linea internet e il cattivo umore che uccide la mia creatività.
    Comunque non accade nulla ma, continuando a toccare i paramenti dorati, ti rendi conto che questo cadavere poggia su una pedana a forma di mattonella. Decidi come (e se) interagirci.

     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    "There is no innocence, only guilt."

    Group
    Member
    Posts
    4,005
    Location
    Casa di Senzanome.

    Status
    Anonymous
    jpg

    Niente. Lo sciacallo aveva aspettato ma non era successo niente di niente. Non era come pensavo... Quayshaun stava cominciando a scoraggiarsi... Deve pur esserci una soluzione! ma nonostante tutto ricominciò ad esaminare il cadavere, le decorazioni ora che ci stava facendo caso erano veramente belle, oltre ad essere numerose. Poco dopo notò qualcosa ai piedi del cadavere. Cos'è? si chiese. Si abbassò e vide che lì sotto c'era una specie di pedana. Interessante... ma cosa sarà? Una specie di interruttore? Una botola? così cominciò a toccare gli spazi intorno alla pedana, effettivamente erano di pochissimo più larghi in confronto ad una normale mattonella che c'era in quella stanza, tuttavia non era una botola visto che lo sciacallo non riuscì a spostarla di un millimetro. Come pensavo. Deve essere un interruttore! Spostando il cadavere che c'è sopra potrebbe attivarsi, forse. così Quayshaun si avvicinò al cadavere, lo guardò con aria malinconica. Perdonami... ma devo uscire di qui. e dopo qualche ripensamento iniziale, afferrò il cadavere dalle braccia e lo scansò. Forse, dopo questa azione qualcosa sarebbe successo.

    Narrato - Parlato - Hadwin - Adamaris - Pensato.

    Fisico: in ottime condizioni.
    Mentale: Emicrania, ma riesce comunque a concentrarsi sulla situazione.
    Energia: 100%



    Note: Perdonate il ritardo ma questa settimana degli stage mi hanno tenuto particolarmente impegnato, non riuscivo a seguire molte cose. ^^
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Impeto e tempesta

    Group
    Member
    Posts
    1,057

    Status
    Anonymous

    L'intuizione dello sciacallo fu ancora di salvezza, poichè quella pedana altro non si rivelò che un interruttore per qualcosa. Il "cosa", ovviamente, sarebbe dipeso dalla scelta del metallo eppure -nel momento in cui Quayshaun vi si mise al di sopra- nessun incidente mortale parve travolgerlo o tramutarlo in uno dei cadaveri lì presenti. Questa sarebbe certamente stata un'ottima notizia e probabilmente l'umore del naufrago sarebbe ancora migliorato nel momento in cui l'intero labirinto si sarebbe sfaldato come un castello di sabbia in balia della tempesta.

    Le pareti crollarono, esattamente come il pavimento che perdeva consistenza, mutando in nuove fantasie estremamente elaborate e sostanzialmente diverse dalle precedenti: si trattava di mosaici in diversi ori con motivi per lo più naturalistici. Sollevando lo sguardo, un ambiente molto più grande di prima avrebbe accolto la sua presenza, qualcosa che ricordava vagamente uno studio legale in una graziosa variante esotica. C'erano piante ornamentali nella camera, e dai colonnati esterni era possibile intravedere delle palme da dattero. Per qualche strana ragione, anche questa volta non era visibile il cielo, sostituito da un'indefinito alone nero.

    -Ma lo fa per compiacervi, non dovete interpretare male le azioni di vostro padre!

    Una voce giunse in lontananza, accompagnata dal rumore di più suole che toccavano sul marmo.
    Qualcuno era in procinto di varcare la soglia dell'unica porta lì presente.
    Che fare?

    Turno 3

    Attivare la pedana pare non ucciderti, piuttosto ti trasporta in un'altra ambientazione completamente diversa. E' una ricca sala signorile con una scrivania di legno pregiato ed alcune pergamene. Grandi librerie e stile architettonico fanno pensare a qualcosa molto simile ad uno studio da mille ed una notte. Al momento sei solo, ma qualcuno sta arrivando. Ascolti una voce maschile, ma il rumore dei passi suggerisce che siano almeno in due.

    Scegli se nasconderti o interagire al loro ingresso. Se scegli la seconda, spiega come tenteresti l'approccio o se resteresti a fissarli e basta, il tutto in condizionale per non essere autoconclusivo.

    PS: scusa per il ritardo ma le notifiche di forumfree a volte mi saltano. Se posti e non me ne accorgo, mandami pure un messaggio all'account Drusilia Galanodel!

     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    "There is no innocence, only guilt."

    Group
    Member
    Posts
    4,005
    Location
    Casa di Senzanome.

    Status
    Anonymous
    jpg

    Le pareti di quel labirinto iniziarono a sbriciolarsi come sabbia. Cosa sta succedendo?? Quayshaun non poteva far altro che guardarsi intorno impotente, credeva di essere caduto in una trappola. Aveva chiuso gli occhi e si stava già rassegnando all'idea. e così il mio lungo viaggio finirà così? pff... ma quando li riaprì restò davvero sorpreso; Ora si trovava in un bellissimo studio. Aveva molti mosaici con motivi naturalistici, alcune piante ornamentali e una scrivania in legno di ottima fattura, con sopra alcune pergamene. A quanto pare sono riuscito ad uscire da quel posto... guardando all'esterno, lo sciacallo notò anche delle palme da dattero, ma il cielo era insolitamente nero, come ricoperto da un alone. Il cielo è parecchio strano... che sia questa un illusione? Un altra trappola? Quayshaun cominciò a guardarsi intorno, ma in un angolo dello studio notò qualcosa di insolito. Come una nebbia violacea che spariva e ricompariva ad intermittenza. E quello cos'è? avvicinandosi, lo sciacallo potè udire dei richiami... Ma erano orribilmente distorti. Q...AUN... M... NTI?? quella voce tuttavia era molto familiare a Quayshaun, infatti dopo pochissimo la riconobbe! A...Adamaris??? si avvicinò ancora di più a quella specie di nebbia, ma quando fu sufficientemente vicino sparì. Cosa sta succedendo... Perchè non posso comunicare con Adamaris ed Hadwin??? Non ebbe il tempo di pensare che subitò sentì una voce provenire da dietro l'unica porta della stanza. -Ma lo fa per compiacervi, non dovete interpretare male le azioni di vostro padre!Qualcuno stava arrivando, e non era da solo visto che era possibile sentire il rumore di più passi. Sta arrivando qualcuno, devo fare qualcosa! Quayshaun cercò un luogo dove nascondersi, ma nessuno era sufficientemente grande per lui. Maledizione... dovrò spiegare il perchè di questa "intrusione" a quanto pare... così, lo sciacallo si limitò ad avvicinarsi alla finestra e a mettersi a braccia conserte a fissare il cielo. Sentì la porta dietro di lui aprirsi, lui si limitò girarsi un pochettino e a fissare gli sconosciuti con la coda dell'occhio, aspettando una loro reazione.

    Narrato - Parlato - Hadwin - Adamaris - Pensato.

    Fisico: in ottime condizioni.
    Mentale: Emicrania, ma riesce comunque a concentrarsi sulla situazione.
    Energia: 100%

     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Impeto e tempesta

    Group
    Member
    Posts
    1,057

    Status
    Anonymous

    A varcare la soglia, finalmente, furono due figure maschili, in apparenza completamente umane. Il primo non era molto alto: sebbene giovane e di lineamenti delicati, sembrava particolarmente pallido, forse segno di una vita trascorsa nascosto dai raggi diurni. Indossava un abito nero molto elegante con drappi violacei finemente lavorati, segno di una posizione comunque agiata nonostante l'aspetto malaticcio e la postura un pò curva. Era sua la voce appena ascoltata e... nonostante la presenza dello sciacallo, continuò a parlare imperterrito ignorandolo del tutto, quasi non potesse di fatto vederlo.
    Il secondo, invece, procedeva a testa alta e con movimenti eleganti quasi fosse un indossatore d'alta moda. Completamente vestito di bianco in modo da far risaltare la sua pelle bruna e liscia, passeggiava spavaldo al fianco dell'altro, in silenzio ma tranquillo. Ascoltava paziente le rassicurazioni del moro non mostrando nemmeno un briciolo della preoccupazione che forse avrebbe dovuto portare, quasi vivesse quella scena come spettatore e non protagonista.

    Fu l'unico, in effetti, ad accorgersi di Quayshaun.

    Dopo averlo fissato con sguardo perplesso per alcuni secondi, avrebbe zittito il suo compagno con uno schiocco di dita e -sebbene fosse una specie di comando- quasi sembrò magia per la velocità con cui l'altro scelse di obbedirlo. In ogni caso, sarebbe avanzato di un altro passo, ed avrebbe rivolto la parola allo sconosciuto solo quando questo si fosse girato, pretendendo di fatto che lo guardasse in faccia in segno di rispetto.

    -Da dove sei uscito?- avrebbe domandato con fare divertito, e non ne fu chiara la ragione -Non fai parte delle mie memorie. Come sei finito nell'Oltre?

    Portando il peso su una sola gamba, avrebbe incrociato prima le braccia e poi portato le dita a carezzarsi i baffi.
    Sembrava perfettamente a suo agio, e forse era effettivamente l'unico a potersi vantare di tanta sicurezza.

    -Sei anche tu un mago?

    Turno 4

    Gli uomini che entrano nella sala sono un moro dai lineamenti delicati, forse un pò pallido, e un giovane uomo particolarmente bello, prestante, dalla pelle scura e l'abito bianco con ornamenti preziosi. Dalla postura del moro, probabilmente l'uomo in bianco deve essere il suo padrone... o un ricco cliente. In ogni caso, ti linko un'immagine di riferimento: LINK.

     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    "There is no innocence, only guilt."

    Group
    Member
    Posts
    4,005
    Location
    Casa di Senzanome.

    Status
    Anonymous
    jpg

    Dopo poco, entrarono due uomini nella stanza. Uno era moro, aveva la pelle particolarmente pallida ed era vestito di nero. il secondo invece era di carnagione un po più scura, vestito con bellissimi abiti bianchi e con modi di fare piuttosto eleganti. Il primo non aveva minimamente notato lo sciacallo... ma il secondo... anche se faceva finta di niente Quayshaun notò l'uomo era al corrente della sua presenza. Lo aveva notato da una specie di sguardo perplesso, ebbe modo di notarlo solo per qualche secondo, era veramente bravo a mascherare le sue emozioni. Che strano... perchè solo lui riesce a vedermi? Così Quayshaun si voltò verso l'uomo con la sua solita posa a braccia conserte. L'elegante figura maschile, dopo uno schiocco di dita riuscì a far ammutolire il suo compagno, ed una volta che questo si fu girato da un altra parte l'uomo si avvicinò di qualche passo e provò finalmente a parlare. -Da dove sei uscito?- Domandò in modo divertito. Non lo so... ero in una specie di Labirinto prima... Per Quayshaun il comportamento dell'uomo era abbastanza strano, sicuramente non era la prima volta che aveva a che fare con situazioni simili.. E magari avrebbe potuto aiutare il viaggiatore Extraplanare. -Non fai parte delle mie memorie. Come sei finito nell'Oltre? l'oltre? Quayshaun era più confuso di prima, non aveva mai sentito parlare di un simile luogo finora. L'oltre? Di cosa stai parlando? Io... non ricordo... Stavo raggiungendo un altro mondo probabilmente... deve essere successo qualcosa durante il viaggio dimensionale. si limitò a rispondere. L'uomo dal canto suo non fece altro che incrociare le braccia e toccarsi i baffi con le dita poi -sempre perfettamente a suo agio per qualche oscuro motivo- riprese il discorso. -Sei anche tu un mago? lo sciacallo semplicemente annuì per confermarlo. Si, anche io sono un mago. Ho viaggiato per i mondi per secoli e sinceramente questa è la prima volta che mi trovo in una simile situazione... questo "oltre" mi pare una specie di limbo dimensionale... Una trappola simile a quella che circonda i mondi di questo piano dell'universo... Ma i poteri che ho mi permetterebbero di alluderla in teoria... è davvero molto strano... dopo essersi brevemente fermato per riflettere, Quayshaun riprese a parlare. è come essere intrappolati in una specie di eco... Sono qua ma nello stesso tempo non ci sono. Questa non è altro che un ombra distorta del tuo mondo. infine, dopo aver fissato ed analizzato l'uomo davanti a lui con uno dei suoi sguardi di gelo, ebbe un idea. Se sei veramente un mago, potresti aiutarmi ad uscire da qui. D'altronde Quayshaun non poteva chiedere aiuto a nessun altro. Il mago avrebbe accolto la sua richiesta? Lo sciacallo sperava di si, voleva uscire da lì a tutti i costi visto che l'emicrania si stava lentamente intensificando man mano che il tempo passava.

    Narrato - Parlato - Hadwin - Adamaris - Pensato.

    Fisico: in ottime condizioni.
    Mentale: Emicrania in lento ma graduale aumento, riesce comunque a concentrarsi sulla situazione.
    Energia: 100%

     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Impeto e tempesta

    Group
    Member
    Posts
    1,057

    Status
    Anonymous

    Mentre il naufrago appariva in palese difficoltà, l'uomo in bianco rimase a fissarlo con fare pensieroso ma sostanzialmente tranquillo... abbastanza per trasmettere una sensazione di affidabilità, anche se ovviamente vaga -considerando comunque che gli interlocutori fossero perfetti sconosciuti fra loro.

    Si, anche io sono un mago. Ho viaggiato per i mondi per secoli e sinceramente questa è la prima volta che mi trovo in una simile situazione... questo "oltre" mi pare una specie di limbo dimensionale... Una trappola simile a quella che circonda i mondi di questo piano dell'universo... Ma i poteri che ho mi permetterebbero di alluderla in teoria... è davvero molto strano... è come essere intrappolati in una specie di eco... Sono qua ma nello stesso tempo non ci sono. Questa non è altro che un ombra distorta del tuo mondo.

    -Ci sei andato vicino, mio buon amico- avrebbe risposto l'uomo in bianco che, intanto, continuava a lisciarsi i baffi -Non sei finito in un "mondo" vero e proprio. Diciamo che, in linguaggio molto semplicistico, il tuo viaggio ti ha condotto nella regione dei sogni che racchiude le mie memorie. Ce ne sono tante, infinite, ed è molto facile che i maghi ne vengano attratti... e si perdano. Spesso finiscono prede di qualche demone ghiotto di energia e involucri da cambiare come bei vestiti, ma immagino che sia riuscito a evitarli fino ad ora.

    Con fare saccente si portò le mani dietro la schiena, e solo allora lo sciacallo avrebbe potuto notare che attorno a loro il tempo sembrava essersi fermato. L'uomo pallido lì presente, probabilmente lo spettro di una qualche memoria del mago, sostava immobile come una statua già da alcuni minuti e nulla -nemmeno i tendaggi prossimi alle finestre aperte- dava cenni di movimento.
    Che quel tale fosse in grado di manipolarli?

    Se sei veramente un mago, potresti aiutarmi ad uscire da qui.
    -Potrei, perchè ne sono capace. Si - avrebbe annuito, senza tuttavia esporsi più del dovuto. Infondo era cosa risaputa che i maghi non brillassero di altruismo volto a sé stesso, esattamente come non fossero quasi mai realmente malvagi: tutto stava nel prenderli nel modo giusto -Ma solo a patto che tu mi conceda di presentarti al mio mentore come caso di studio. Non ti impegnerà più di alcuni minuti o sacrifici, ma mi concederai di usare i tuoi dati nella tesi che esporrò al mio Certamen, così che possa essere promosso a Magister.

    Un semplice scambio, nemmeno troppo invasivo -almeno da come era stato posto.

    -Allora... accetti?

    Turno 5

    Ti viene fatta una proposta: tornare immediatamente nel mondo reale in cambio di essere oggetto della tesi di quella che dovrebbe essere circa la "laurea" del giovane mago lì presente. Da quanto dice, ti tratterrebbe solo alcuni minuti e non giocherebbe con la tua vita: più che altro è una richiesta di dati.

    Decidi cosa fare.

     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    "There is no innocence, only guilt."

    Group
    Member
    Posts
    4,005
    Location
    Casa di Senzanome.

    Status
    Anonymous
    jpg

    -Ci sei andato vicino, mio buon amico- disse l'uomo dopo aver ascoltato Quayshaun. -Non sei finito in un "mondo" vero e proprio. Diciamo che, in linguaggio molto semplicistico, il tuo viaggio ti ha condotto nella regione dei sogni che racchiude le mie memorie. Ce ne sono tante, infinite, ed è molto facile che i maghi ne vengano attratti... e si perdano. Spesso finiscono prede di qualche demone ghiotto di energia e involucri da cambiare come bei vestiti, ma immagino che sia riuscito a evitarli fino ad ora.

    Ecco spiegato il perchè di quello strano labirinto. pensò tra se e se. Ma devo ancora capire perchè Hadwin ed Adamaris non sono qui con me... Quando lo sciacallo chiese aiuto per uscire da quel "mondo, il mago semplicemente annuì e disse: Potrei, perchè ne sono capace. Si stava per scendere a patti, non sembrava così altruista da come aveva risposto. -Ma solo a patto che tu mi conceda di presentarti al mio mentore come caso di studio. Non ti impegnerà più di alcuni minuti o sacrifici, ma mi concederai di usare i tuoi dati nella tesi che esporrò al mio Certamen, così che possa essere promosso a Magister. Quayshaun lo aveva immaginato, in fondo nessun mago aiuta gli altri se non quando di mezzo c'è un secondo fine. I miei dati? Vuoi raccogliere informazioni su di me? Non era certamente una buona idea, Quayshaun sapeva che lasciar trapelare informazioni su di se era veramente una pessima idea, ma se quello era veramente l'unico modo per uscire da lì... Mmm... E va bene. nel mentre Quayshaun aveva notato come il tempo sembrava essersi fermato lì intorno. Che strano.... Ma non si lasciò impressionare, anzi aveva avuto un idea: Lo sciacallo sapeva come avrebbe potuto negoziare con un individuo simile, in fondo secoli di viaggi gli avevano assicurato una certa eloquenza. Ma veniamoci incontro... Quando uscirò di qui mi assicurerò che tu venga promosso a Magister al 100%, fornendoti molte più informazioni di quanto tu possa immaginare... Ma in cambio... Voglio ricevere informazioni dettagliate su questo mondo... Ad esempio... Voglio sapere tutte le esatte locazioni delle fuoriuscite di chaos che potrebbero essere avvenute. In fondo è questo il motivo per cui sono in viaggio. Quayshaun sarebbe stato costretto comunque a fornire informazioni, quindi perchè non usare questa cosa a suo vantaggio? Sorrise con sicurezza al mago, e aggiunse: Allora cosa ne pensi?


    Narrato - Parlato - Hadwin - Adamaris - Pensato.

    Fisico: in ottime condizioni.
    Mentale: Emicrania in lento ma graduale aumento, riesce comunque a concentrarsi sulla situazione.
    Energia: 100%



    Note: a proposito delle fuoriuscite di chaos, qualsiasi risposta va bene. Anche ad un "non sono mai avvenute" va bene.

    Edited by Definitely not DarkMaster98 - 9/10/2016, 17:20
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Impeto e tempesta

    Group
    Member
    Posts
    1,057

    Status
    Anonymous

    I miei dati? Vuoi raccogliere informazioni su di me?
    Il mago in bianco annuì, tutto sorridente.
    Mmm... E va bene. Ma veniamoci incontro... Quando uscirò di qui mi assicurerò che tu venga promosso a Magister al 100%, fornendoti molte più informazioni di quanto tu possa immaginare... Ma in cambio... Voglio ricevere informazioni dettagliate su questo mondo... Ad esempio... Voglio sapere tutte le esatte locazioni delle fuoriuscite di chaos che potrebbero essere avvenute. In fondo è questo il motivo per cui sono in viaggio. Allora cosa ne pensi?

    -Penso che siamo giunti ad un accordo!- avrebbe esclamato il bell'uomo, sorridendo esaltato. Le mani sarebbero scese lungo i suoi fianchi, per poi allargarsi di poco e catalizzare energia magica allo stato puro -Se mi chiedi di punti precisi, non saprei dirti. Questo mondo è fatto completamente di chaos, dopotutto.

    In uno schiocco di dita ed un movimento rapido, il mago caricò la mancina indietro quasi a prendere uno slancio vigoroso. Poi, fu come lanciare a terra una bomba: una detonazione luminosa li travolse con violenza e... un attimo dopo furono entrambi in un altro luogo.
    Fumi di incenso riempivano l'intera area circostante che, a differenza di prima, era decisamente più limitata... nelle quattro mura di un piccolo studio. Una marea di libri erano impilati sugli scaffali ed un'infinità di pergamene erano accatastate sulla scrivania. Quayshaun si ritrovò in piedi, esattamente in mezzo alla stanza... mentre il mago in bianco, ora vestito di una semplice tunica nera, era adagiato sul divano semi-dormiente. Ci mise tuttavia pochi attimi nel ridestarsi del tutto, stropicciandosi gli occhi e nascondendo un profondo sbadiglio con la mano.

    -Mhnm... benvenuto al Magisterium- si sarebbe infine introdotto, alzandosi lentamente dal divanetto e mimando un inchino un pò sgraziato, date le sue condizioni -Alì Pavo, piacere di conoscerti. Mi presenterei già come Magister, ma manca ancora un mese al mio Certamen.

    Con un gesto elegante della mano, lo invitò a sedersi comodamente.

    -Per prima cosa mi piacerebbe conoscere il tuo nome... e poi cosa stavi facendo esattamente prima di trovarti nelle mie memorie.

    Turno 5

    Tornate in quello che dovrebbe essere il mondo "reale". Turno semplice. Se vuoi puoi dilungarti sul tuo bg.

     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    "There is no innocence, only guilt."

    Group
    Member
    Posts
    4,005
    Location
    Casa di Senzanome.

    Status
    Anonymous
    jpg

    -Penso che siamo giunti ad un accordo!- l'uomo esaltato fece un sorriso a 32 denti, poco dopo iniziò come ad accumulare energia magica. -Se mi chiedi di punti precisi, non saprei dirti. Questo mondo è fatto completamente di chaos, dopotutto.
    Che delusione... Ma cosa intendeva esattamente con "questo mondo è fatto completamente di chaos"?
    dopo aver eseguito alcune mosse, il mago creò una detonazione magica che travolse entrambi. Ora i due si trovavano in una stanza completamente diversa: Era un pò più piccola e pile di libri e pergamene accatastate tra loro facevano da sfondo a quella particolare situazione. Il mago di prima era vestito di nero, e si stava risvegliando da quello che sembrava una specie distato dormiente, stropicciando gli occhi.
    Mhnm... benvenuto al Magisterium
    disse l'uomo facendo anche un goffo inchino, forse a causa del sonno.
    -Alì Pavo, piacere di conoscerti. Mi presenterei già come Magister, ma manca ancora un mese al mio Certamen.
    infine Alì invitò gentilmente Quayshaun a sedersi, questo si accomodò ed i due iniziarono a parlare con tutta tranquillità.

    Per prima cosa mi piacerebbe conoscere il tuo nome... e poi cosa stavi facendo esattamente prima di trovarti nelle mie memorie.
    Il mio nome è Quayshaun, e prima di apparire nell'oltre mi trovavo in una specie di labirinto senza fine... Era pieno di salme e qualunque direzione prendessi, ritornavo sempre al punto di partenza.
    l'uomo sembrava interessarsi sempre di più alla storia di Quayshaun..
    Trovai un interruttore sotto una salma, lo attivai e... poi sono apparso nei tuoi ricordi.
    disse Quayshaun sospirando, da quando era uscito da quel posto stava recuperando gradualmente i suoi ricordi, anche se lentamente.
    è una storia un pò lunga in effetti... Da dove iniziamo?




    jpg



    Siamo riusciti ad estinguere un altra fuoriuscita di chaos, è stato grandioso! Quayshaun nella sua forma draconica, Adamaris ed Hadwin si trovavano nel corridoio dimensionale, era trasparente, infatti era possibile intravedere l'infinità vastità dello spazio da lì. Il corridoio infatti assomigliava più che altro ad un enorme tubo trasparente azzurro. I 3 si stavano lasciando alle spalle il mondo precedentemente salvato, dirigendosi verso una meta sconosciuta.
    Infatti. Ma vorrei tanto sapere da dove vengono originate queste anomalie... Sono 2000 anni ormai che appaiono in giro per l'universo senza controllo.
    rispose Quayshaun con l'imponente voce che gli conferiva quella forma. Poco dopo anche Hadwin si avvicinò al muso dell'imponente Quayshaun, svolazzandogli intorno divertito.
    DI CERTO POSSIAMO DIRE DI NON AVERE UNA VITA NOIOSA QUASHY. CI ATTENDERANNO SEMPRE COSE DIVERTENTI. commentò Hadwin con il suo solito fare divertito e superficiale, Adamaris si avvicinò poi ad Hadwin puntandogli il dito e cominciando a rimproverarlo.
    Sei sempre il solito!! Guarda che anche noi ci stanchiamo! di certo non siamo iper attivi come te!
    CI STANCHIAMO... BLA BLA! SEI SEMPRE IL SOLITO... BLA BLA! WHIUUUU!! E TU SEI SEMPRE NOIOSA COME AL SOLITO.
    Per caso stai cercando di imitarmi???
    SI BRUTTA ROMPISCATOLE.
    COOOOOOOOOSA????
    i due si erano messi di nuovo a litigare, sotto lo sguardo divertito di Quayshaun.
    Non cambieranno mai... è vero che la nostra vita non è di certo noiosa, ma questa immortalità è anche un arma a doppio taglio...
    Quayshaun si stava perdendo nei suoi pensieri mentre i suoi due amici continuavano a bisticciare...
    I miei amici... Anthax... Khmun... Morgana... e la ragazza draconica... Ormai saranno morti da secoli...
    qualche lacrima sarebbe calata sul muso di Quayshaun, ma quel corpo draconico non permetteva un tale gesto mortale.
    Ma noi 3 stiamo facendo tutto questo per loro, senza di noi milliardi di esseri viventi rischierebbero la vita.
    Quayshaun stava immaginando tutti i suoi amici davanti a lui in quel momento.
    Quando tutto questo sarà finito... Vi prometto che vi raggiungerò.
    tuttavia poco dopo Adamaris richiamò Quayshaun alla realtà.
    Quayshaun, guarda!
    Quayshaun spostò il suo sguardo e potè notare un nuovo pianeta all'orizzonte, era completamente buio e la sua superficie era costellata di numerose fonti di illuminazione, aveva anche un piccolo corpo celeste che gli orbitava intorno.
    BENE! AVANZIAMO A TUTTA VELOCITà QUASHY.
    Andiamo allora!
    Quayshaun richiamò dentro di se i due spiriti e, dopo aver emesso un maestoso ruggito distese il suo corpo serpentino per assicurarsi una maggiore veocità nel tunnel. Ma man mano che si avvicinava al pianeta poteva sentire un brutto presentimento prendere il sopravvento su di lui...
    Cos'è questo? Ho un bruttissimo presentimento...
    il celestiale tunnel per un attimo "vibrò" diventando anche rosso.
    Cosa sta succedendo?
    le vibrazioni aumentarono, si potevano udire anche enormi boati simili a tuoni in lontananza, Mentre Quayshaun stava avendo serie difficoltà a viaggiare nel tunnel a causa di alcune potenti turbulenze.
    Sta peggiorando!
    Quayshaun cercò di aumentare la velocità, ma le vibrazioni ed i rombi diventarono potentissime. ad un certo punto dopo l'ennesimo rombo si trovò scagliato via da una potente turbolenza. Si schiantò su una "parete" del tunnel, frantumandola e venendo afferrato da "qualcosa". Non ebbe il tempo di comprendere nulla che perse lentamente i sensi, abbandonandosi alla deriva delle dimensioni...




    ...E questo è tutto quello che ricordo al momento, se hai altre domande da farmi...
    Lo sciacallo si era lasciato trasportare e aveva letteralmente parlato per qualche ora, il mago restò semplicemente ad osservare lo sciacallo con un espressione mista tra il divertito e il sorpreso. Era leggermente inquientante. Ma molto sicuramente aveva altre domande in serbo per Quayshaun.



    Narrato - Parlato - Hadwin - Adamaris - Pensato.

    Fisico: in ottime condizioni.
    Mentale: Normale.
    Energia: 100%

     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Impeto e tempesta

    Group
    Member
    Posts
    1,057

    Status
    Anonymous

    ...E questo è tutto quello che ricordo al momento, se hai altre domande da farmi...

    Mentre Alì ascoltava molto interessato, con uno schiocco di dita aveva fatto sollevare in aria una pergamena inutilizzata ed una piuma di pavone adattata a pennino con inchiostro. Questo aveva preso a vorticare sulla superficie ingiallita come posseduto da qualche spirito e registrò fedelmente ogni singola parola dello sciacallo dall'inizio della storia fino all'ultima sillaba. Solo alla fine avrebbe smesso di muoversi, adagiandosi con leggiadria sulla scrivania ricoperta di fogli, imitando alla perfezione la pergamena su cui aveva danzato per così tanto tempo.

    -Domande? No, direi nessuna- avrebbe ammesso, carezzandosi distrattamente i baffi -Solo una cosa, da bravo.

    Levando il palmo verso lo sciacallo, Alì avrebbe sprigionato un'inquietante aura verdognola che, senza particolari giochi di luci o trovate sceniche -tipiche degli illusionisti- si sarebbe diretta verso il suo interlocutore, travolgendolo in pieno. Fortuna volle che non fosse offensiva, ed in effetti sarebbe stato abbastanza strano per Quayshaun riaprire gli occhi e scoprirsi completamente illeso.

    -Dall'analisi che ho appena fatto direi che la turbolenza di cui parlate si tratti del Maelstrom, il vortice dimensionale che avvolge le dimensioni e vortica in particolar modo attorno ad Endlos, il posto dove ci troviamo. Essendo per sua natura imprevedibile, è possibile che vi abbia fatto precipitare in un universo onirico accessibile nelle immediate vicinanze. Considerando che proprio in quel momento mi stavo addestrando nei miei stessi sogni, è evidente che sia finito nel mio portale aperto magicamente con tutto il corpo, e non solo mentalmente. In un certo senso siete stato fortunato, amico mio! Non tutti escono illesi da esperienze simili.

    Prendendo uno sgabello, si sarebbe accomodato elegantemente, in modo da stargli di fronte.

    -Quindi, signor Quayshaun, siete una specie di paladino dell'Ordine?- avrebbe domandato con tono allegro e vagamente sogghignante -Beh, sicuramente qui avrete molto da fare. Avete già qualche programma in mente?

    Turno 6

    Turno semplice, nulla da aggiungere. Se vuoi puoi fare domande sull'ambientazione.

     
    Top
    .
18 replies since 16/9/2016, 00:08   262 views
  Share  
.