[LAM] Il Prezzo del Potere

"Non si può conoscere veramente la natura e il carattere di un uomo
fino a che non lo si vede gestire il potere".

(Sofocle)

Vie superficiali, Altatorre.
Presidio Centrale, Endlos.

Il rintocco della mezzanotte scandì i loro passi attenti e lievi, lungo le vie del Pentauron.
Qualcosa di crudele si sarebbe dovuto avverare quella notte, e nulla -nemmeno la loro volontà, di certo non potente quanto quella degli Alfieri, ma abbastanza concreta da modificare il corso degli eventi- avrebbe potuto placare la sete di anime e sangue degli déi che -silenziosi e letali- tenevano gli occhi da avvoltoio puntati su quel piccolo distretto.

Un contratto, vecchio di molte stagioni, era stato stipulato.
Tre anime sarebbero dovute volare quella notte oltre i cieli del Pentauron, dirette chissà dove, ad arricchire chissà quale perversa entità o mostro. Tre anime, quella stessa notte, avevano sostituito le vergini innocenti: Lisbeth, Rose, Walton. Chissà che il terrore dell'ultimo a cadere -superiore perfino all'idea della propria morte- derivasse proprio da quell'amaro destino che lo attendeva.

Nulla che potesse anche solo impensierire gli assassini, comunque; inconsapevoli di molte cose, gli aviatori avevano compiuto il proprio dovere in modo impeccabile e da perfetti mercenari. Con le tre fanciulle, ancora sotto la loro protezione, sarebbero fuggiti lì dove era più sicuro. Per tutto il resto, ci avrebbero pensato con calma.
E magari dopo una buona dormita.