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???E serpeggia impalpabile e sottile.
Striscia sibilando parole fredde come lame.
Soffia trasformando tizzoni in fuochi ardenti.
Ma non basta.
Ha bisogno di qualcosa di diverso.
Ha bisogno di qualcosa di più.
Ha bisogno di qualcosa di speciale.
E lo troverà.
Sibila con la lingua biforcuta.
Sta seguendo le sue orme, come spietato cacciatore.
Eccola, oramai è vicina.
Vicina.Troppo vicina. Ghermirla è questioni di brevissimi attimi. Un paio di respiri e la caccia giunge al suo termine. Le somme vengono tirate e le conseguenze colano verso il basso, a coagularsi in una pozza scura.
Chiedendo ai vicini di descrivere la giovane Andrea con una semplice parola la risposta sarebbe stata unanime e concorde: gentile.
Attivista nel movimento pro-loco per la riqualificazione della zona industriale, volontaria nell’associazione salvaguardia armadilli fotoelattici bifronte, chirichetta della chiesa itinerante dei sette spiriti e militante dei giovani boyscout.
Andrea, allegra ragazza di ventisette anni, viveva con una coinquilina, Samantha, con cui diverse voci dicevano che dividesse ben altro che il solo appartamento, e con tre gatti, uno tigrato, un gatto gigante delle foreste, ed un trovatello privo di mezzo orecchio ed orbo all’occhio destro.
Potete immaginare l’orrore del vicinato nello scoprire che la cara Andrea, gentile e vivace come al solito, armata di un coltello da cucina aveva trafitto ottantaquattrovolte il petto di Samantha sino a condurla alla morte. Successivamente si era gettata dalla finestra.
L’eco di un evento così inatteso ha lasciato scossa la comunità per giorni e giorni.
Quando le acque si sono calmate, ecco che la storia di Suor Ondolisa è giunta a ridare combustibile al chiacchiericcio locale, al punto tale da scomodare le forze armate.
Nello specifico le forze armate siete voi.
Avete, infatti, ricevuto una convocazione da parte di un vostro superiore nel suo ufficio presso l’ottavo piano della struttura. Si, non si tratta di uno sbaglio, siete stati convocati nell’area dell’albero casa che viene occupata dai laboratori. Il superiore che vi ha fatto contattare si chiama Viktor ed ha un piccolo ufficio, una specie di cubicolo, all’ottavo piano. Si occupa per lo più di ricerca applicata a fenomeni “alternativi”, motivo per cui la sua stanza si trova qui. La porta è una semplice porta di legno scuro con una piccola targa in ottone “Viktor” recita in maniera molto spartana. Poco più in basso vi è un post-it verde che reca una scrittura tremante e scoordinata che dice:Bussare solo quando siete arrivati entrambi
Forse potrebbe sembrarvi strano, ma per chi di voi è più addentro al chiacchiericcio dell’Albero, c’è una spiegazione. Infatti pare che tale Viktor sia sempre stato un aviatore rosso, ottimo raccoglitore di informazioni sul campo, ma a causa di una missione non finita propriamente bene (diciamo pure malissimo), sia stato vittima di una sorta di esaurimento nervoso, da qui la necessità di ricollocarlo in qualcosa di più utile ed adatto. I più, che lo conoscevano bene, ne parlano come di un pauroso che non vuole più avere a che fare con i vivi. Questo potrebbe, in parte, spiegare il simpatico post-it che vi accoglie.Angolo del QM #1
Benvenuti Signori e Signori!
Apriamo questa quest con un semplice giro introduttivo. Date pure per scontato che la parte iniziale del post possa essere conosciuta dai vostri pg come gossip locale o semplicemente perché la vicenda è stata riportata sui giornali.
Viktor vi convoca per affidarvi una missione, al successivo giro avrete maggiori dettagli in merito.
Un semplice appunto per voi per come verrà condotta la quest: massima libertà, potrete fare praticamente tutto, anzi vi invito ad entrare nell’ottica che siete voi che dovrete chiedermi cose e non pensare che sia stato tutto già detto nei vari post; l’avventura si potrebbe anche svolgere nell’arco di giorni/mesi in-game proprio per rendere più reale il tutto.
Per qualsiasi cosa resto a vostra disposizione,
Scadenza: 13/05/18
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Ottavo Piano, Albero Casa.
Ho cominciato a frequentare più spesso quella zona del Primo Girone da quando le forze dell'ordine ordinarie non hanno disegnato la sagoma di Andrea sul selciato con un grosso gesso bianco. Anche se non avevo la minima idea di chi fosse, spesso per rimediare basta tendere le orecchie alla città e ascoltare le storie che essa mormora incessantemente con toni ora meravigliati, ora divertiti, ora angosciati. Non serve che sapere cosa ascoltare.
Presidio Errante, Endlos.
Andrea, di anni ventisette, pia e amante degli animali, o perlomeno alcuni. Gentile, affermano i vicini di casa, forse in mancanza di qualcosa di significativo da dire, oppure perché comprensibilmente restii all'idea di intrudere nella vita di due perfette sconosciute il cui unico merito era quello di vivere nella loro stessa palazzina.
Viveva con Samantha: ufficialmente la sola coinquilina, secondo diverse indiscrezioni qualcosa di più. Samantha è stata uccisa dalla stessa Andrea con, secondo i medici legali, niente meno che ottantaquattro coltellate. Un numero straordinariamente alto per qualunque tipo di delitto: se il movente è di tipo passionale, allora deve esserci stato un rancore a dir poco enorme, se Andrea aveva continuato ad infierire tanto su quello che doveva essere già diventato oramai un cadavere dopo la prima dozzina di affondi, mentre non riesco a bermi che questa avrebbe pianificato un simile eccesso a mente lucida. Se ci si aggiunge poi il suicidio dopo, si tornerebbe sul passionale, ma... il senso di colpa e la disperazione che arriva dopo ben ottantaquattro coltellate?
No, qualcosa non mi torna del tutto.
I Liberi Aeris Milites si sono mobilitati dopo il caso di tale Suor Ondolisa.
Stavolta, non so nulla in merito, ma chi dovrà parlarcene probabilmente pensa che si tratti di eventi almeno non scollegati fra di loro. Questo “chi” si chiama Viktor e si occupa di fenomeni inusuali; e il che potrebbe avere senso come pista generica da seguire almeno nel caso di Andrea e Samantha.
Arrivo all'ottavo piano ansimando e domandandomi se il motivo per cui sono stato convocato sia il fatto che, essendo io stesso un “fenomeno inusuale”, allora dovrei essere un esperto in materia.
Bussare solo quando siete arrivati entrambi, recita un foglietto. Aspetto, dunque, perché a priori potrei al massimo grattare alla porta, messo come sono.
Fisso le scale che portano ai piani inferiori, lanciando ogni tanto qualche occhiata anche a quelle che salgono, nel caso il mio partner per questo incarico dovesse arrivare da lì. Alla fine, riesco ad avvistarlo: si tratta di Thory Mush.
« A te l'onore di bussare. »
Gli dico, accennando col muso al post-it sulla porta.. -
.Ore 8:30 e la coppia di investigatori, formata dal detective Sherlock Doge e il suo assistente Thory Mushon, era già in piedi pronti per mettersi a lavoro.
La giornata sembrava molto grigia, quasi come se fosse in bianco e nero stile film anni '60, con un accenno di violino e piano in sottofondo.
Erano stati da poco assunti per investigare su un caso di omicidio-suicidio e di conseguenza convocati all'ottavo piano dell'Albero Casa per parlare con un certo “Viktor”, un tizio di cui non avevano mai sentito parlare ma che si occupava di "fenomeni alternativi", un nome alquanto bizzarro.
Entrambi decisero di fare un giro nei dintorni della zona del crimine prima di andare a trovare questo fantomatico Victor, perciò si vestirono e uscirono in cerca di indizi.
Thory con il suo solito completo molto elegante e Doge con il suo travestimento da detective, formato da un cappello a quadri grigio, una pipa fatta di legno di salice dello stesso colore del cappello ed un soprabito marrone scuro che gli copriva tutto il dorso fino alla coda.
Arrivati in zona, si misero a far domande agli abitanti della zona per capire che tipo di persone fossero la vittima e l'omicida, ed in che rapporto fossero.
A quanto pare l'assassino si chiamava Andrea, ragazza a loro detta molto gentile, faceva la boyscout ed era un'amante degli animali, in più conviveva con Samantha, la vittima, e da come ne parlavano gli abitanti del posto non era un semplice rapporto tra coinquilini, ma qualcosa di po' più intimo.
Lei l'aveva uccisa pugnalandola ben ottantaquattro volte e poi si era suicidata, tutto faceva pensare ad un delitto passionale, ma qualcosa non quadrava e Sherlock Doge sarebbe andato in fondo a questa storia.
Finito il giro di interrogatori, decisero di tornare all'albero casa per parlare con Victor e con il loro partner, il signor Gaspode.
Arrivati a destinazione, dopo essersi trascinati per ben otto piani di scale, trovarono il loro partner ad aspettare di fronte all'ingresso dell'ufficio.CITAZIONE« A te l'onore di bussare. »
Thory, quasi in procinto di svenire per la stanchezza, batté due volte il pugno sulla porta ed attese.. -
.Studio ViktorNon c'è bisogno di bussare due volte alla porta, perchè già dopo la prima succede qualcosa. Sentite prima uno strano ronzio, una sorta di calabrone fastidioso che si fa sempre più silenzioso, ma i poveri cani potranno sentire che in realtà continua ad uno spettro non percepibile dall'orecchio umano. Successivamente una serie di ingranaggi si innescano in una serie di sinistri "click" che terminano infine in uno scatto della porta in avanti.
Una voce metallica e registrata vi inviata ad andare in
Avanti
E successivamente vi guida con informazioni più dettagliate.
Siete pregati di attendere, la procedura impiegherà qualche secondo ad essere terminata.
Facendo un passo in avanti, infatti, vi ritroverete in un piccolo disinimpegno in cui avete alle vostre spalle la porta d'ingresso, che si chiude, e sui tre lati solo muri neri. La stanzetta è grossa circa due metri per due, il minimo indispensabile per ospitare voi tre senza problemi. Una luce violetta rende tutto più strano. Dopo una serie di "btz" elettrici la luce diventa rossa e calda, quasi piacevole. Una serie di bocchettoni cominciano a spruzzarvi contro una nubicola di vapori profumati e dal forte tanfo di rosmarino. Concluse queste operazioni il muro scuro davanti a voi si apre grazie ad una porta scorrevole, sempre nera, e finalmente vi ritrovate nello studio di Viktor.
In realtà, data la presenza di questo strambo meccanismo d'ingresso, il resto della stanza è minuscolo. Si tratta di una grossa libreria piena di volumi ed artefatti pseudo-futuristici, una grossa sedia nera, uno scrivania ed una sedia per gli ospiti in legno giallino ed imbottitura rossa. Una piccola finestra è presente, ma risulta oscurata da tende nere, non si sono quadri, nulla, un semplice lampadina cade dal soffitto ed illumina la stanza con una luce quasi crepuscolare.
Seduto sulla sedia, immerso con la testa in un grosso tomo dalla copertina nera, vi è Viktor.
Si, può, fare!
Vi saluta semplicemente così, buttando giù il libro e prendendo freneticamente una serie di appunti su un foglio volante. La scrittura è tremante e nervosa. Mentre è tutto preso vi fa cenno di sedervi, o meglio uno di voi si potrà sedere.
Sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare...
Continua a ripetere bisbigliando sottovoce mentre vedete che in pochi secondi riesce a completare l'intera pagina con appunti e disegni piuttosto strani. Per chi volesse sporgersi e cercare di capire cosa sta scrivendo, potete rapidamente comprendere che si tratta di quello che sembra un grandioso progetto di "lavaggio" di Laputa. Notate una serie di glifi arcani, disegni di turbine, il tutto che collabora a creare una grossa cascata sull'isola così da poterla pulire dai germi.
Sorvolando su questo, mentre ancora scrive e nemmeno vi guarda, il buon Viktor vi parla con voce gracchiante e frenetica.
Avete una missione, sapete no?
La triste storia di Andrea e Samantha poteva anche passare per un delitto passionale e poco più, no?
Eh, ma io avevo già notato che qualcosa non andava, il mio stranometro mi diceva che il livello di allerga era folletto blu, sapete cosa vuol dire?
Eh?
L'ultima volta che il livello era folletto blu un grifone dell'albero partorì una chimera che cercò di sterminare tutti gli Aviatori. Ecco, quindi avete capito? Folletto blu uguale non bene!
Prende un secondo foglio bianco e vi scrive sopra "Folletto blu = Non bene" e ve lo mostra.
Riprende il foglio precedente e continua a scrivere i suoi appunti.
Quindi potete immaginare cosa ho pensato quando è successo quello che è successo a Suor Ondolisa...una povera suora, cos, tranquilla e benvoluta trovata su un cumulo di tre cadaveri e lei impiccata ad un grosso arbusto nel Latifondo?
Vi sembra una cosa che ha senso?
No, non ha alcun senso, NESSUNISSIMO SENSO.
Scatta in piedi Viktor, sguardo spiritato, ciglia lunghe che contornano profondi occhi azzurri, denti storti che vi mostra in un sorriso. Indossa una semplice camicia bianca ed un paio di pantaloni scuri, che ora che è in piedi notate essere piuttosto corti, i piedi sono nudi mostrando delle grosse dita pelose. Si avvicina alla finestra, apre appena le tende.
Tanto chiasso per nulla, questi fanatici
Sbuffa osservando la strada in cui sfilano una serie di dimostrarti armati dei loro cartelloni colorati. La cosa sembra far piuttosto fastidio a Viktor che si tappa le orecchie. In realtà il lieve brusio che avvertite dura appena una decina di secondi, tempo che la sfilata si sia conclusa.
Ecco, ho perso le idee ora.
Si gratta i capelli cespugliosi biondoplatino, si torna a sedere ed il dito indice bacchetta sul foglio che vi aveva scritto.
Dicevo, che tutto questo non ha assolutamente senso, infatti il mio stranometro sapete cosa diceva?
Folletto blu che mangia un Folletto blu imbottito di folletto blu! Un folletto blu al cubo!
Questa cosa pare sconvolgerlo profondamente. Prende il foglio che vi aveva scritto ed aggiunge un 3 sulla frase precedente. Fissando la pagina comincia a disegnare dei folletti, decine di piccoli folletti per tutta la pagina. E' così assorto che nemmeno vi calcola più.Angolo del QM #2
Fate la conoscenza di Viktor.
La procedura a cui siete sottoposti è tendenzialmente atta a "pulirvi" e rendervi almeno profumati. Il vostro interlocutore è un soggetto particolare che comincia a darvi i primi dettagli della missione per poi...perdersi nei suoi disegni.
Siete, come detto nel post precedente, liberi di fare quello che volete.
Giro a scadenza lunga perchè il QM qui presente sarà assente per qualche giorno.
Per qualsiasi cosa resto a vostra disposizione,
Scadenza: 27/05/18. -
.Appena il ragazzo bussa alla porta, arriva da qualche parte un ronzio che si fa sempre più acuto, fino a diventare del tutto insopportabile. Ad un certo punto il rumore cessa, finalmente, e viene sostituito da quello più innocuo di ingranaggi che scattano, e della porta che si apre dinanzi a noi.
Avanzo, come richiesto dalla voce artificiale, e attendo.
Attendo in una stanzetta dalle pareti tutte nere, porta a parte che si chiude dietro di me. Sei piedi e sei-sette pollici per lato, più che sufficiente per un singolo essere umano e due cani non particolarmente grossi quali me e Doge affinché non restino stretti.
Strana la luce grigio-blu, che si tinge poi di tinte gialle dopo altri ronzii. Quando avviene il cambio, veniamo spruzzati di profumo al rosmarino così forte da farmi girare la testa e venire la nausea. Purtroppo non arrivo a vomitare, che il muro davanti a noi inizia a scorrere e a ritirarsi, rivelando l'ufficio di Viktor e facendo fuoriuscire almeno parte dell'odore. Considerato quanto piccolo è, con l'unica finestrella pure oscurata da alcune tende, non è che sia tutto questo miglioramento, ma pazienza.
Si, può, fare!
« Viktor. »
Si può fare che cosa, di preciso? Sono tentato di chiederglielo, ma a guardarlo penso che poteva anche apparirgli davanti il fantasma di suo nonno, non se lo sarebbe cagato di striscio comunque.
Sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare, sipuòfare...
Aspetto pazientemente che finisca di scrivere qualunque cosa stia scrivendo, ma Viktor decide invece di tentare il multitasking e di fare il briefing mentre continua a scarabocchiare.
Avete una missione, sapete no?
La triste storia di Andrea e Samantha poteva anche passare per un delitto passionale e poco più, no?
Eh, ma io avevo già notato che qualcosa non andava, il mio stranometro mi diceva che il livello di allerga era folletto blu, sapete cosa vuol dire?
Eh?
L'ultima volta che il livello era folletto blu un grifone dell'albero partorì una chimera che cercò di sterminare tutti gli Aviatori. Ecco, quindi avete capito? Folletto blu uguale non bene!
Ah, mi ricordo vagamente di quell'episodio; se non mi hanno detto stronzate la disputa nata dopo per contendersi la carcassa da studiare era finita a botte.
Quindi potete immaginare cosa ho pensato quando è successo quello che è successo a Suor Ondolisa...una povera suora, cos, tranquilla e benvoluta trovata su un cumulo di tre cadaveri e lei impiccata ad un grosso arbusto nel Latifondo?
Vi sembra una cosa che ha senso?
No, non ha alcun senso, NESSUNISSIMO SENSO.
Viktor scatta in piedi, e solo ora mi accorgo che è praticamente in bermuda.
Tanto chiasso per nulla, questi fanatici
Si sente un vociare confuso da fuori, voci di manifestanti, persone che l'Aviatore guarda con disprezzo dalla finestra da cui li sta osservando. O sbirciando.
Dicevo, che tutto questo non ha assolutamente senso, infatti il mio stranometro sapete cosa diceva?
Folletto blu che mangia un Folletto blu imbottito di folletto blu! Un folletto blu al cubo!
Eccolo che ricomincia a disegnare i suoi maledettissimi folletti.
« Lasci perdere i folletti e risponda piuttosto alle mie domande, Viktor. »
replico spazientito.
« Che informazioni abbiamo già raccolto su questa tragedia? A partire dall'identità degli altri tre cadaveri: voglio capire se si trattano di semplici corpi dissotterrati o sono anch'essi morti di recente. O più in generale un sunto di tutte le indagini preliminari svolte fino a questo preciso istante. ». -
.Dopo aver bussato, dalla stanza si iniziò a sentire uno strano ronzio, una specie di calabrone fastidioso che sembrava si stesse allontanando.
Successivamente si sentì il suono di tanti meccanismi che si attivano l'uno dopo l'altro, meccanismi che a quanto pare servivano per farli entrare, dato che alla fine della "musichetta" la porta si aprì.
Subito dopo partì una voce, quasi fosse di un robot che li invitava ad entrare nella stanza: "Avanti".
I due Aviatori, accompagnati da Gaspode, seguono le istruzioni della voce ed entrano nella stanza, le cui le dimensioni erano a malapena grandi quanto la cuccia di Mr.Doge prima di arrivare su Endlos.
Dopo una serie di strani suoni, strane luci intermittenti ed una spruzzata di profumo al rosmarino un'altra porta di aprì e i tre si ritrovarono in quello che sembrava l'ufficio di codesto Victor.
L'ufficio era una grossa libreria piena di artefatti ed altre cianfrusaglie che affascinavano Thory, ma dato che voleva sembrare il più professionale possibile, si trattenne dal gironzolare e toccare cose a caso.
Seduto alla scrivania si trovava il proprietario, Victor, immerso nella lettura di un grosso libro.CITAZIONESi, può, fare!
Al saluto del tizio, o almeno quello che sembrava un saluto, Thory e Doge si avvicinarono al tavolo e il ragazzo si sedette su una sedia posta li davanti.
Salve. Il giovane tentò di salutarlo, ma egli era troppo impegnato a scrivere ed a ripetere sempre la stessa frase per notarlo.
Senza smettere di "prendere appunti" il tipo iniziò a parlare in modo molto veloce e con una voce un po' fastidiosa, almeno per Thory.
Il povero ragazzo non stava capendo niente di quello che diceva, ne perché avesse scritto "Blu=non bene".
Iniziò a capire qualcosa non appena egli iniziò a parlare del caso di omicidio/suicidio di cui si dovevano occupare, e sembrava che fosse d'accordo con lui, dato che continuava a ripetere "NESSUNISSIMO SENSO".
Le uniche cose che frullavo nella mente del ragazzo in quegli istanti erano: Che il caso sarebbe stato complicato e che il tizio di fronte a lui era fuori di testa.
Stanco di aspettare, Thory decise di prende l'iniziativa:
-Siamo venuti per conoscere i dettagli del caso, tuttavia sono abbastanza sicuro che una boyscout amante degli animali non commetterebbe un omicidio, per giunta in questo modo.
Avanti su, cos'altro ha da dirci?.SPOILER (clicca per visualizzare)Energia:100%
Status Fisico: Ottimale.
Status Psicologico: Stanco di girare intorno all'argomento.
Armi: Bastone da cerimonia.
Supporter: Mr.Doge.
Passive:
Olfatto da cane.
Essendo un cane Mr.Doge ha un olfatto molto sviluppato che lo rende capace di trovare chiunque seguendone solo l'odore, inoltre gli permette di sapere quanti individui ha intorno a se nel raggio di 10 metri.
Abilita tuttavia annullata se nei dintorni sono presenti dei bei prosciutti succulenti, dato che il cane si fionderà sulla carne più veloce di un ghepardo.
Cappello da detective.
Indossare un cappello rende Mr.Doge molto perspicace e intelligente, al pari dei migliori detective in circolazione, tanto da essere capace di captare qualsiasi trappola o pericolo intorno a se.
Intelligenza che probabilmente supera di gran lunga quella del padrone.
[Auspex: olfatto + Auspex: pericoli]
Faccia d'angelo.
Thory con il suo dolce visino, i suoi due enormi occhi blu e l'ottima parlantina, riesce ad incantare chiunque parli con lui, ciò gli permette di sparare qualsiasi balla ed essere creduto.
Riuscirebbe a far credere perfino alla suocera dal cuore di pietra, se ne avesse una, che cadendo da un burrone si rimbalzerebbe fino ad arrivare in cielo totalmente illesi.
Nascondino.
Fin da piccoli Thory ha sempre giocato a nascondino con Mr.Doge e per evitare di farsi trovare ogni volta dal cane ha sviluppato l'abilità di non emettere alcun rumore, abilità che lo rende un'ottima spia o ladro.
Del tutto inutile contro il proprio cane che continua tranquillamente a vincere ogni partita.
Attive:Nessua
Edited by MrMush - 2/6/2018, 18:07. -
.Studio ViktorViktor continua a disegnare folletti blu con una certa insistenza. Intanto si lascia scappare una serie di frasi a caso.
Si, perchè io odio i manifestanti, stanno sempre lì a fare rumore con i loro cartelli. Poi manifestare la pace, perchè la professa un santone di turno, in un mondo come il nostro che senso ha?
Smuove la testa quando Gaspode lo riporta alla realtà. Si passa una mano sul viso affaticato. Cerca di agguantare quanta più lucidità gli è possibile e vi spiega la situazione.
I tre cadaveri? Altre tre suore, per esser precisi si trattava di tre consorelle di Ondolisa.
Prende un foglio pulito e comincia a scrivere il numero tre più e più volte, ormai dovreste essere abituati a questa suo vezzo.
Vivevano insieme, erano uscite per il latifondo per recitare le preghiere del mattino e poi le abbiamo trovate così.
Dai referti autoptici le tre suore sono state uccise strangolate da qualcuno di piuttosto forte.
Fa spallucce mentre ora comincia a disegnare dei fusi, che nella testa di Viktor sono dei muscoli forti. Cerca di disegnare anche delle mani ma ricordano più quelle di una qualsiasi illustrazione per bambini che qualcosa di vagamente reale o verosimile.
Certo, Suor Ondolisa era piuttosto grassottella, ma dubito che possa aver fatto qualcosa del genere da sola, da qui la stranezza del caso.
Anche perchè è indubbio che poi la stessa Suora si sia tolta la vita da sola.
Ed ora disegna un simpaticissimo patio con patio e corpo penzolante con copricapo molto suoresco.
Ho fatto predisporre tutto per voi, cioè, se vorrete andare al convento c'è la Superiora, Suor Ulrika, che è a vostra disposizione.
Così come anche i vicini di Andrea e Samantha e le loro famiglie.
Fate quello che volete, ma fate qualcosa...perchè....
Recupera il foglio con scritto "folletto blu^3" e ve lo mostra ancora una volta, giusto per rendere la cosa ancora più chiara ed estenuante.
Se ci troviamo davanti ad un serial killer, state certi che non si fermerà così semplicemente. Attualmente l'intervallo tra i crimini è di una settimana...non abbiamo una serie, ma tra i due omicidi-suicidi è trascorsa una settimana....quindi avete precisamente....
Recupera il foglio con tanti tre scritti
Tre giorni
Profetico vi dice, sguardo vispo e spiritato, giusto per mettervi a vostro agio.Angolo del QM #3
Viktor, con una certa difficoltà, vi fornisce tutte le informazioni che doveva darvi.
Come già specificato nei post precedenti, avete la massima liberà d'azione.
Se avete dubbi, vi mancano informazioni "on" chiedetemi pure.
Sfruttate ogni mezzo, anzi non temete di abusarne, perchè da parte mia sarò piuttosto avaro nel farlo spontaneamente.
Per qualsiasi cosa resto a vostra disposizione,
Scadenza: 15/06/18. -
.I tre cadaveri? Altre tre suore, per esser precisi si trattava di tre consorelle di Ondolisa.
Quindi, l'opinione pubblica di Laputa ha deciso che quella di Ondolisa era una morte più importante di quella delle sue tre consorelle, tutte e tre venute a mancare pressapoco nella stessa data. Qui, o questa era significativamente più popolare e conosciuta delle altre per qualsivoglia motivo, o il popolo sospetta che sia stata proprio lei ad uccidere le altre suore: perché, altrimenti, sarebbe stata trovata in una posizione diversa?
Vivevano insieme, erano uscite per il latifondo per recitare le preghiere del mattino e poi le abbiamo trovate così.
Dai referti autoptici le tre suore sono state uccise strangolate da qualcuno di piuttosto forte.
Mentre suor Ondolisa era stata trovata impiccata. Questo sarebbe successo in pieno giorno, e addirittura all'aperto. Se il colpevole è stato fisicamente un altro, allora avrebbe ucciso in qualche modo Ondolisa in modo tale che l'attenzione venisse spostata in gran parte su di lei, e sulle circostanze -più- misteriose della -sua- morte, tentando di far sembrare il tutto un caso di omicidio-suicidio (o strage-suicidio) come nel caso di Samantha e Andrea. Eppure...
Certo, Suor Ondolisa era piuttosto grassottella, ma dubito che possa aver fatto qualcosa del genere da sola, da qui la stranezza del caso.
Anche perchè è indubbio che poi la stessa Suora si sia tolta la vita da sola.
...si tratterebbe di qualcosa di improbabile, appunto. Quindi suor Ondolisa dovrebbe essersi suicidata dalla disperazione, ma... senza neanche avvertire le sue consorelle, e direttamente sul cumulo di corpi?
Ho fatto predisporre tutto per voi, cioè, se vorrete andare al convento c'è la Superiora, Suor Ulrika, che è a vostra disposizione.
Così come anche i vicini di Andrea e Samantha e le loro famiglie.
Fate quello che volete, ma fate qualcosa...perchè....
Viktor ci schiaffa davanti il foglietto con il folletto al cubo.
Se ci troviamo davanti ad un serial killer, state certi che non si fermerà così semplicemente. Attualmente l'intervallo tra i crimini è di una settimana...non abbiamo una serie, ma tra i due omicidi-suicidi è trascorsa una settimana....quindi avete precisamente....
Riecco il biglietto dei tanti tre.
Tre giorni
« E ci avete chiamato adesso?! »
Come, come è concepibile avere quattro giorni di niente assoluto al di fuori dell'appurare le cause di morte di cinque persone? Siamo davvero a così corto di mezzi e personale?
« Bah, inutile anche star qui a discutere delle nostre mancanze vere o presunte. Viktor, voglio un registro degli psiomanti e compagnia cantante confermati su Laputa, nonché una lista di individui sospetti che potrebbero esserlo, e una di artefatti problematici sempre sia registrati che presunti tali. »
Giusto per non sprecare tempo se anche solo una di quelle piste dovesse rivelarsi rilevante.
« Aviatori, ciò che dobbiamo trovare sono innanzitutto moventi, episodi salienti risalenti a prima dei due delitti, eventuali elementi “strani” emersi di recente, e possibili elementi in comune fra i due avvenimenti. Ci terremo in contatto tramite i nostri Frammenti di AI, è tutto chiaro? »
Guardo Doge, e poi Thory.
« Abbiamo poco tempo, quindi propongo di dividerci: Thory, vorrei che ti recassi presso i familiari e i vicini delle due donne, e porre le tue domande con tatto, ma mano ferma. Ricordati che noi non rappresentiamo le autorità, noi siamo le autorità. Bene intesi? »
Quanto a te, giovanotto:
« Doge, mentre io sarò al convento, voglio che sia tu a chiedere informazioni ai cani di Laputa. Sono una rete da non sottovalutare; di' loro che ti manda Peste Bianca. Attorno all'isolato dov'è stata uccisa Samantha dovrebbe bazzicare Ombra Senza-Terra, detto il Pedigremlin, sempre che i suoi reni non abbiano del tutto ceduto; se è ancora vivo, potresti cominciare da lui, e renderti utile con i tuoi sensi anche sulla scena del delitto. »
Assicuratomi che tutto sia stato compreso, mi congedo da Viktor chiedendogli di contattarmi via Frammento, quando sarà pronto ciò che ho richiesto, e poi anche dai due neofiti (sperando che lasciarli andare per conto proprio sia stata la scelta giusta), per dirigermi verso il convento.
« Madre Ulrika, » mi presenterò, dopo aver rassicurato le altre sorelle sulla mia identità. « mi chiamo Gaspode, sono stato inviato qui in rappresentanza dell'Alfiere Errante. Siamo dispiaciuti per la vostra perdita, ma siamo qui innanzitutto per cercare la verità su quel che è successo, e dar così loro giustizia alle vostre sorelle. Figlie? »
Da quant'è che non passo seriamente vicino ad un convento? Venticinque anni?
« Per questo, devo farle alcune domande. Anzitutto, che lei sappia, ci sono stati dei litigi di recente che hanno visto coinvolte suor Ondolisa o una delle altre tre vittime? Si sono verificati avvenimenti fuori dalla norma nell'ultimo periodo? Ogni dettaglio può essere prezioso, Madre, anche quello che potrebbe sembrare il più insignificante, quindi non abbia paura di menzionare anche cose che le sembrano poco rilevanti. ». -
.CITAZIONETre giorni
-Solo tre gioni?!! Disse Thory alzandosi di scatto. Cosa avete fatto nei restanti quattro?!
-IncoscientiWoof(1).
Il cane e il suo padroncino guardavano entrambi Victor con uno sguardo accusatorio, erano al tempo stesso sorpresi ed arrabbiati dato il poco tempo che gli rimaneva.
Dovevano muoversi a risolvere il caso e a trovare il colpevole, di sicuro non volevano avere un morto sulla coscienza.
Le uniche cose in comune che i casi sembravano avere erano: una vittima uccisa brutalmente ed una presunta assassina suicida, e riguardo l'ultima, entrambi i "colpevoli" avrebbero commesso azioni impossibili per la loro indole, o almeno questa era l'opinione del detective canino.
-ControlloWoof, MostroWoof(2)
-Concordo con Doge, le vittime devono essere state controllate oppure un uomo molto forte e violento le ha uccise, dubito che una suora possa commettere tali atti.
In ogni caso dobbiamo muoverci, se non ha nient'altro da dirci allora possiamo lasciarla ed iniziare le nostre indagini.CITAZIONE« Abbiamo poco tempo, quindi propongo di dividerci: Thory, vorrei che ti recassi presso i familiari e i vicini delle due donne, e porre le tue domande con tatto, ma mano ferma. Ricordati che noi non rappresentiamo le autorità, noi siamo le autorità. Bene intesi? »
-Mi hai letto nel pensiero Gastone, tranquillo ci pensiamo noi. Rispose il ragazzo con un saluto militare -Ti informeremo appena troviamo qualcosa, e stai pur sicuro che con il fiuto di Doge ci riusciremo, giusto Doge?
-FidatiWoof(3).
Dopo aver ascoltato gli ordini dell'anziano cane i tre si separarono, Thory e Doge all'abitazione delle due donne e Gaspode al convento.
Arrivati sul posto il cagnolino si allontanò per interrogare i cani della zona, come ordinato dal proprio maestro, mentre il ragazzo iniziò a girare per tutti gli appartamenti della zona a racimolare tutte le possibili informazioni.
In tutti gli incontri, Thory procedeva sempre alla stessa maniera:Bussava, portava sul petto il cilindro, faceva un inchino, si presentava ai presenti ed iniziava con le domande, cercando di avere un tono il più formale possibile come ordinato dal suo partner.
Intanto Doge sarebbe riuscito a trovare qualche cane da interrogare.
-PedigremlinWoof(4).SPOILER (clicca per visualizzare)Traduzioni linguaggio canino:
1-Incoscienti!
2-Le vittime erano sotto controllo mentale, oppure è stato un tizio molto aggressivo che ha provato a nascondere le sue traccie.
3-Tranquillo ci penso io, collega. (Ammiccando)
4-Ciao mi manda Peste Bianca, sto cercando un certo Ombra Senza-Terra, chiamato anche Pedigremlin, ho bisogno di informazioni sul caso di omicidio avvenuto nei paraggi circa una settimana fa.
Enerrgia:100%
Status Fisico: Ottimale.
Status Psicologico: Stanco di girare intorno all'argomento.
Armi: Bastone da cerimonia.
Supporter: Mr.Doge.
Passive:
Olfatto da cane.
Essendo un cane Mr.Doge ha un olfatto molto sviluppato che lo rende capace di trovare chiunque seguendone solo l'odore, inoltre gli permette di sapere quanti individui ha intorno a se nel raggio di 10 metri.
Abilita tuttavia annullata se nei dintorni sono presenti dei bei prosciutti succulenti, dato che il cane si fionderà sulla carne più veloce di un ghepardo.
Cappello da detective.
Indossare un cappello rende Mr.Doge molto perspicace e intelligente, al pari dei migliori detective in circolazione, tanto da essere capace di captare qualsiasi trappola o pericolo intorno a se.
Intelligenza che probabilmente supera di gran lunga quella del padrone.
[Auspex: olfatto + Auspex: pericoli]
Faccia d'angelo.
Thory con il suo dolce visino, i suoi due enormi occhi blu e l'ottima parlantina, riesce ad incantare chiunque parli con lui, ciò gli permette di sparare qualsiasi balla ed essere creduto.
Riuscirebbe a far credere perfino alla suocera dal cuore di pietra, se ne avesse una, che cadendo da un burrone si rimbalzerebbe fino ad arrivare in cielo totalmente illesi.
Nascondino.
Fin da piccoli Thory ha sempre giocato a nascondino con Mr.Doge e per evitare di farsi trovare ogni volta dal cane ha sviluppato l'abilità di non emettere alcun rumore, abilità che lo rende un'ottima spia o ladro.
Del tutto inutile contro il proprio cane che continua tranquillamente a vincere ogni partita.
Attive:Nessua
Oggetti: Aeris-Mappa,Frammenti di AI,Tarlo di Kleptein. -
.GaspodeViktor non risponde al vostro sgomento, si limita ad annuire e disegnare qualche altro folletto al cubo sul foglio. Giusto per lasciarvi intendere che la situazione è grave. Ma come lo stesso Aviatore vi ha suggerito, al momento, ci sono solo due casi di omicidio-suicidio, che potrebbero benissimo essere un caso. E' la sola intuizione di Viktor che sta guidando tutto il caso. Che poi, se vogliamo parlare di intuizione e credibilità nel caso del vostro collega disegnatore, bhè, meglio stendere un velo pietoso.
In ogni caso annuisce alla richiesta e si limita a rispondere.
Registro dei mentologi, credo che dovremmo averne qualcuno da qualche parte. Sentirò la Signorina Wall che provvederà a contattarti tramite frammento.
Si alza dalla sedia e torna ad avvicinarsi alla finestra. Sbuffa piuttosto vistosamente osservando il corteo sfilare in lontananza. Vi saluta distrattamente assorto nei suoi pensieri.
Quando giungi al convento vieni accolto in una piccola cella completamente spoglia se non fosse per due sedie di legno chiaro, una scrivania del medesimo legno su cui riposa un bruciatore ad olio che proietta una luce tenue e vagamente inquietante. Con qualche difficoltà riesci a salire sulla sedia, mentre la tua ombra distorta si muove sulla parete bianca e spoglia. Madre Ulrika si presenta dopo qualche minuto di attesa, indossa un vestito rosso dalle forme piuttosto squadrate, probabilmente indossa delle grosse spalline, o ha un passato da nuotatrice olimpica. Il capo è avvolto in una serie di fazzoletti di sera morbida, del medesimo rosso cremisi della vesta. Il viso è imbellettato da una cipria densa e bianca, la bocca disegnata da una linea sottile di un tenue verde smeraldo che riprende lo sguardo della donna. Così conciata ti è difficile capire quanti anni abbia concretamente. Il tono è basso, leggermente gracchiante.
Non si deve preoccupare, gentile Gaspode.
La vita è una parentesi spesso dolorosa, conclusa ci aspetta invece il Dopo.
Le mie sorelle lo sapevano, e quindi hanno lasciato questo viaggio con indubbia serenità. Tutte noi siamo sempre pronte.
Ti spiega con una freddezza disumana. Le mani poggiate sul grembo, schiena rigida ed occhi che cercano i tuoi.
Suor Ondolisa è venuta meno al suo giuramento, motivo per cui la sua anima marcirà tra le fiamme eteree della spirale straziante
Volendo approfondire meglio la questione sicuramente avrai sentito parlare di questo culto che si basa sull'idea che la permanenza sul semipiano sia una sorta di gara in cui i partecipanti devono dimostrare quanto "sono stati bravi"; più lo sono con maggiore probabilità successivamente saranno ricompensati; al contrario chi si macchia di reati viene spedito tra le fiamme eterne. Un concetto estremamente egoista che però ha creato una discreta schiera di uomini e donne che si prodigano in ogni modo per aiutare gli altri, per la loro pace eterna, ovviamente.
Non ci sono stati litigi tra le consorelle.
Le palpebre calano lungamente a nascondere le iridi smeraldo. Ora per la prima volta noti che sulle palpebre sono dipinte due stelle rosse. La donna sembra riflettere lungamente e poi continua.
La sola cosa fuori dal normale è che colei che rispondeva al nome di Suor Ondolisa si stava cimentando nella grande prova di bontà.
Una pausa.
Direi miseramente fallita.
La Grande Prova di Bontà è una sorta di rituale o sarebbe meglio dire una maratona di preghiera in cui diverse vestali pregano a rotazione insieme ad un santone centrale che prosegue per giorni e giorni la preghiera, astenendosi da cibo ed acqua. Il record ad oggi registrato negli annali è di quattro giorni e diciassette ore, ovviamente non prendendo in considerazione la Prova Aurea di Ifinsillo III, colui-che-bacia-i-cuori che riuscì a pregare per oltre diciotto settimane, ma le sue naturali abilità gli permettevano di farlo senza grossi problemi.ThoryComincia anche la tua avventura. Bussi a diverse porte, una vecchietta ti urla una serie di maledizioni pensando che tu sia un venditore porta a porta, ma per fortuna alla fine riesci a convincerla del contrario.
Disguidi e perdite di tempo a parte, riesci a parlare con una buona parte dei vicini e gli amici più stretti delle due ragazze.
Quello che scopri, in realtà, non è molto diverso da quanto già sapere: le due ragazze viveno insieme da diversi anni ed intrattenevano una storia d'amore che a detta di tutti sarebbe durata per sempre. Non ci sono state avvisaglie di malumori o altro negli ultimi giorni, settimane o mesi. Tutti spergiurano che nessuan delle due avrebbe mai operato gesti così estremi, sia di aggressione che di autolesionismo. Vi raccontano che avevano da poco adottato il terzo gatto e stavano pensando di trasferirsi in una casa più grande. Andrea negli ultimi giorni era molto attiva su un progetto riguardante la chiesa dei sette spiriti, per la creazione di un cristallo di risonanza di gioia, qualcosa di molto hippy e poco credibile che però riempiva di gioia la ragazza. Samantha dal canto suo stava invece cercando di chiudere una trattativa per prendere in affitto una pasticceria poco lontana dall'Albero Casa, qualcosa di molto più solido e concreto. Insomma la coppia era ben bilanciata tra realismo ed idealismo.DogeTi tocca girare per un paio di vicoli prima di poter esser sicuro di muoverti sulla strada più corretta. Come fai? Prima di tutto c'è una stranezza, la zona risulta non "marchiata" da nessuna impronta di urina. Cosa piuttosto strana, come puoi immaginare. Quasi come se ci fosse qualcuno che presidia la zona, ma che al contempo non la segna con la propria urina, forse perchè semplicemente non può.
Mentre volti in una viuzza a fondo cieco dove regna il tanfo di una pattumiera non svuotata da almeno quattro giorni, il tuo tartufo capta un forte odore di urina stagnante, cosa ancor più strana. Quando ti avvicini, però, dai una soluzione a tutti i problemi. Dietro la pattumiera vi è un cartone sformato in cui è riverso un barboncino grosso più o meno quanto te. Un tempo doveva avere un pelo candido come la neve, ma con il tempo si deve essere inguaribilmente scurito sin quasi al grigio topo, con tanto di croste marroncine sparse qui e lì. Il cane sta svuotando la sua vescica incontinente con una certa smorfia goduriosa di soddisfazione, la lingua penzoloni che spunta tra i denti gialli (per i più caduti).
Quando ti vede avvicinarsi, ma ancora prima aveva sentito il tuo odore, ti fissa con gli occhietti piccoli e neri.
Omicidio? Intendi forse quella gattara pazza?
Abbaia contro di te in maniera piuttosto rumorosa e chiassosa, l'accento o meglio lo slang è quello del latifondo ma riesci a capirlo senza problemi.
Potrei sapere qualcosa. Ma cosa ci guadagno?
Ed intanto la vescica continua a svuotarsi lenta quanto inesorabile.Angolo del QM #4
Nuovo giro per voi: vi dividete ed andate a raccogliere informazioni un po' ovunque.
Dal punto di vista temporale i colloqui che state avendo coprono una fascia temporale di 24 ore (considerati gli spostamenti, ecc).
@Thory: le informazioni che hai ottenuto sono piuttosto generiche, se vuoi qualcosa di più preciso dovrai dirmi da chi vai a chiedere cosa.
Per qualsiasi cosa resto a vostra disposizione,
Scadenza: 28/06/18. -
.Ci chiamano mentologi ora, come se fossimo studiosi specializzati in piante aromatiche con cui insaporire tè e risotti. A volte, perfino biscotti per cani.
Bah, quantomeno ha afferrato il concetto.
Giungo al convento dopo attraversato mezzo Latifondo nel totale silenzio radio del mio Frammento. Sarebbe strano il contrario, purtroppo; ma considerato che se non vado errando per trovare qualcosa negli archivi dell'Albero Casa ti basta letteralmente chiamare il libro e lasciare che questo fluttui da sé fino alle tue mani, non tollererò ancora attese eterne.
Vengo fatto accomodare su una sedia di legno all'interno di un ufficio angusto e umido. Ci balzo su con un po' di difficoltà, e riesco finalmente a vedere la superficie della scrivania quando mi ci aggrappo con le zampe anteriori. Qualche piede più su è il viso di Madre Ulrika, che è entrata poco dopo di me.
Vestita di giallo, labbra dipinte di giallo, e un odore di cosmetici abbastanza forte da non riuscire a capire quanti anni abbia, di preciso. A spanne dovrebbe avere almeno la mia età.
Non si deve preoccupare, gentile Gaspode.
La vita è una parentesi spesso dolorosa, conclusa ci aspetta invece il Dopo.
Le mie sorelle lo sapevano, e quindi hanno lasciato questo viaggio con indubbia serenità. Tutte noi siamo sempre pronte.
No che non erano pronte, giovanotta. Nessuno lo è mai, è per questo che ci definiamo creature viventi e non morenti. Non mi berrò mai che queste erano andate fuori a pregare con la consapevolezza che sarebbero morte di asfissia di lì a poco, e sono certissimo che non avevano affrontato quell'aggressione repentina ed ingiustificata con “indubbia serenità”. Se stai attendendo la morte in pace, i casi sono tre: sei ferito, sei malato o sei sbagliato.
Ad ognuno il suo modo di affrontare il trapasso proprio ed altrui, però.
Suor Ondolisa è venuta meno al suo giuramento, motivo per cui la sua anima marcirà tra le fiamme eteree della spirale straziante
« Capisco. »
Realizzo di aver appena ottenuto una risposta. Una risposta ad una domanda che non mi ero mai chiesto, e che era: “cosa succederebbe se il cattolicesimo mettesse piede su Endlos?”
Ecco, cosa succederebbe. Quando non sparisce del tutto, si intende, inglobato da altri culti o dal semplice disinteresse a pregare divinità di qualsiasi sorta.
Non ci sono stati litigi tra le consorelle.
Quindi non c'è nemmeno un movente apparente. Beh, se così fosse stato, il caso si sarebbe risolto tutto sommato in fretta anche nonostante Viktor.
Ulrika chiude gli occhi, rivelando delle stelle (ovviamente gialle) tatuate o dipinte sulle palpebre.
La sola cosa fuori dal normale è che colei che rispondeva al nome di Suor Ondolisa si stava cimentando nella grande prova di bontà.
Fa una pausa.
Direi miseramente fallita.
Ah, questa la conosco pure io. Maratona di preghiera, senza cibo né acqua, a rotazione fra consorelle, e il tutto svolto intorno ad un santone. Comprendo la parte della “prova”, un po' meno dove stia la “bontà”.
« Quindi, mi faccia capire, suor Ondolisa non doveva trovarsi su quella che è poi diventata la scena del delitto, giusto? » Oh, dimmi che non ho capito male! « Se sì, mi piacerebbe molto sapere per quale caspita di motivo si sia allontanata, e magari parlare con le altre consorelle coinvolte nella prova. Sono passati quattro giorni, avranno pur finito, no? ». -
.Thory
Il risultato dei tanti interrogatori non fu del tutto insoddisfacente, di fatto il ragazzo aveva scoperto che la coppia aveva appena adottato il terzo gatto, cosa che poteva essere una pista dato che gli omicidi non sembrarono attuati da un normale umano.
Inoltre Andrea stava lavorando ad un progetto che riguardava la chiesa dei Sette Spiriti, un'altra possibile pista da seguire.
Per il resto le informazioni acquisite non erano molto distanti da quello che già sapeva Thory.
Finito il giro degli appartamenti decise di contattare immediatamente Gaspode per aggiornarlo.
Prese il frammento, chiamò il cane e gli disse: -Signor Gastone, come stanno andando le indagini? Qui ho scoperto che Andrea stava lavorando ad un progetto riguardante la chiesa dei Sette Spiriti, bisognerebbe controllarla.
In aggiunta avevano appena adottato il terzo gatto, forse potrebbe sembrare un'informazione superflua, tuttavia, non l'escluderei del tutto data la brutalità in cui sono stati commessi gli omicidi.
Finita la chiamata Thory decise di andare a controllare l'appartamento.
Doge
Dopo aver girato vari vicoli annusando a destra e manca senza trovare tracce di urina o altri elementi che potrebbero portare ad una pista, Doge riesce a sentire il tanfo di urina proveniente da un cassonetto in fondo ad una piccola via senza uscita.
L'artefice della puzza era un barboncino, sicuramente randagio e anche con un pessimo atteggiamento.CITAZIONEOmicidio? Intendi forse quella gattara pazza?
-Gattara pazza? Ti riferisci ad una delle ragazze uccise una settimana fa gusto? E poi perché gattara? Quanti gatti di compagnia avevano?CITAZIONEPotrei sapere qualcosa. Ma cosa ci guadagno?
-Bhe ho notato che non sei proprio in ottima salute, tipo credo tu abbia problemi di incontinenza, no? Diciamo che potrei offrirti una visita dal miglior veterinario di Laputa, oppure un semplice pasto.
Tu cosa preferisci?SPOILER (clicca per visualizzare)Enerrgia:100%
Status Fisico: Ottimale.
Status Psicologico: Stanco di girare intorno all'argomento.
Armi: Bastone da cerimonia.
Supporter: Mr.Doge.
Passive:
Olfatto da cane.
Essendo un cane Mr.Doge ha un olfatto molto sviluppato che lo rende capace di trovare chiunque seguendone solo l'odore, inoltre gli permette di sapere quanti individui ha intorno a se nel raggio di 10 metri.
Abilita tuttavia annullata se nei dintorni sono presenti dei bei prosciutti succulenti, dato che il cane si fionderà sulla carne più veloce di un ghepardo.
Cappello da detective.
Indossare un cappello rende Mr.Doge molto perspicace e intelligente, al pari dei migliori detective in circolazione, tanto da essere capace di captare qualsiasi trappola o pericolo intorno a se.
Intelligenza che probabilmente supera di gran lunga quella del padrone.
[Auspex: olfatto + Auspex: pericoli]
Faccia d'angelo.
Thory con il suo dolce visino, i suoi due enormi occhi blu e l'ottima parlantina, riesce ad incantare chiunque parli con lui, ciò gli permette di sparare qualsiasi balla ed essere creduto.
Riuscirebbe a far credere perfino alla suocera dal cuore di pietra, se ne avesse una, che cadendo da un burrone si rimbalzerebbe fino ad arrivare in cielo totalmente illesi.
Nascondino.
Fin da piccoli Thory ha sempre giocato a nascondino con Mr.Doge e per evitare di farsi trovare ogni volta dal cane ha sviluppato l'abilità di non emettere alcun rumore, abilità che lo rende un'ottima spia o ladro.
Del tutto inutile contro il proprio cane che continua tranquillamente a vincere ogni partita.
Attive:Nessua
Oggetti: Aeris-Mappa,Frammenti di AI,Tarlo di Kleptein. -
.GaspodeLa superiora ti osserva in silenzio. Il volto così scrutato è quasi imperturbabile, come se indossasse una maschera fatta di un pesante gesso che limita le microespressioni e quindi ti da una strana sensazione parlare con lei, quasi come se stessi dialogando con una bambola o qualcosa del genere.
Le palpebre tornano ad alzarsi mentre lo sguardo verde profondo ritorna, non si capisce bene se è meglio osservare le stelle rosse o quel verde che toglie il fiato.
Forse non mi sono spiegata bene.
Le mani diligentemente poggiate sul grembo non si muovono nemmeno di un centimetro. Una statua di sale che ti parla con tranquillità.
Suor Ondolisa era il centro della grande prova di bontà.
E forse per la prima volta Madre Ulrika tradisce un certo risentimento nel modo in cui parla della consorella. Non è odio o rancore quello che noti, ma qualcosa di diverso e più sottile: invidia? O forse una sorda di sdegno.
Da sempre Suor Ondolisa si è dimostrata essere tra le consorelle una delle più zelanti. Aveva collezionato numerose stelle, il che sta a significare che si è distinta per opere di misericordia, gentilezza e bontà. Non solo si è dedicata ai bisognosi di Laputa, ma addirittura si è spinta ad aiutare anche gli abitanti degli altri presidi, in particolar modo gli abitanti del Presidio Sud.
Si, forse è gelosia quello che traspare dalle parole della Madre Superiora, ma c'è qualcosa che ti manca.
Questo le ha permesso di prendere parte alla grande prova di bontà con il ruolo di centro. Era lei il santone al centro del cerchio, colei che resistendo al cibo ed all'acqua ha continuato a pregare per oltre un giorno. Le consorelle morte erano il suo cerchio di sostegno. Per questo era nel latifondo, per ricercare l'adeguata pace...e direi che l'hanno trovata, ironico no?
Un sospiro per poi concludere il suo resoconto.
Quando il cambio delle consorelle è giunto, hanno trovato ciò che già sapete.
Quindi tirando le somme, Suor Ondolisa era probabilmente la migliore del gruppo dell'Ordine, anche più della Madre Superiore, e quindi si stava sottoponendo alla prova di bontà. Ancora prima di chiedertelo, comunque, un eventuale alibi per tutte le consorelle è stato già chiesto e confermato.
Intanto il tuo frammento trilla, poco dopo la comunicazione di Thory, per avvertirti che la lista è pronta. Si tratta di una trentina di individui noti, di cui cinque sono psiomanti affilitai alla criminalità o con precedenti penali. Attendono tue istruzioni in merito.ThoryL'appartamento è a tua completa disposizione, come puoi immaginare. Nulla è stato spostato o altro su disposizione di Viktor.
Appena entri quello che ti colpisce è la calma irreale che vi regna all'interno. Si tratta di un piccolo bilocale. Davanti a c'è un salottino con dei divani lilla intorno ad un tavolino di legno basso. Sulla destra c'è una piccola cucina divisa dal salone da una mezza parete che funge anche da piano per la colazione, come puoi intendere dai lunghi sgabelli presenti lì vicino. Sul piano cottura c'è ancora un bollitore in cui ristagna del tè vecchio ormai di giorni. Di fianco alla cucina ci sono due porte, una porta ad un bagnetto piuttosto anonimo, in cui al più potrai trovare diverse decine di prodotti di bellezza (che se vuoi puoi intascarti senza problemi, non ti verrà una ruga fino ai quarant'anni!), ed una seconda porta che conduce alla stanza da letto. La camera ospita un letto matrimoniale, degli armadi pieni zeppi di vestiti, in particolar modo di scarpe. Ci sono una finestra nel salone, che permette un'ampia illuminazione, ed una più piccola nella camera da letto.
Come detto tutto sembra essere piuttosto calmo, ma osservando meglio ti rendi conto di dove l'orrore è cominciato: nel salone dietro i divani lilla. Dall'ingresso non si notava, ma dietro il divano, verso la finestra, vi è una grossa macchia di sangue sul pavimento di legno. Sopra la macchia è ancora adagiata una tenda di canapa spessa. Verosimilmente gli schizzi hanno investito la tenda "proteggendo" il resto della stanza. In qualche modo poi, durante la colluttazione la tenda è caduta sul cadavere della donna. A seguire, l'omicida, si è gettata dalla finestra. Stando più attento, però, noterai sparsi in tutta la stanza piccoli tracciati di sangue, sui muri, sulle finestre, sui mobili e sui divani. Ricordiamo che sono state inferte oltre ottanta coltellate alla povera vittima.
In silenzio due gatti siamesi ed uno tigrato ti osservano mentre ti muovi per l'appartamento.
Tutto ti sembra comunque così strano. Sicuramente Samantha non si è difesa dall'assalto di Andrea, tutto si è consumato in pochi attimi di irrealtà.
Ma perchè?DogeIl barboncino continua a svuotare la sua vescica. Sulle prime non risponde alle proposte del cane. Anzi, piuttosto ti guarda piuttosto male.
Una scorta di cibo e cure mediche.
Affare fatto.
Mostra i denti gialli con una certa soddisfazione. In realtà sa bene di potersi fidare del mandante del cagnolino più che del suo interlocutore.
Aveva tre gatti, ma si prende cura di tutti i gatti del quartiere in verità!
Finalmente conclude di svuotare la vescica mentre un forte lezzo di orina si fa sempre più forte, stagnante. Gratta meccanicamente il cartone e poi continua nella sua spiegazione.
Ho sentito qualcosa di strano, un gelo per le strade del quartiere, qualcosa che non saprei definire che si muoveva rapida. Poi ho sentito le urla provenire dalla loro casa e dopo qualche minuto ho visto una ragazza gettarsi dalla finestra. E' morta sul colpo, non c'è stato nemmeno bisogno di avvicinarmi per capirlo.
Una pausa.
Non so cosa sia successo, ma sicuramente è stato qualcosa di strano. E' vero quelle due erano delle gattare e meritano cose crudeli, ma loro erano gentili anche con me.
Non sembravano persone cattive.
Per un breve istante il barboncino ti sembra quasi "umano" e non cronicamente arrabbiato con la vita. La cosa è piuttosto fugace, perchè ora ti abbaia contro.
Ora portami la mia cena, cane!Angolo del QM #5
Ed eccoci a noi!
Avete recuperato parecchie informazioni che aprono a differenti scenari possibili. Avete tempo per un giro di altre domande, se ancora ne avete, altrimenti potete benissimo ritrovarvi per cena all'Albero Casa dove pianificare cosa fare il giorno successivo. Ovviamente tornando all'Albero accederete anche a tutti gli archivi di psiomanti noti su Laputa.
Se vorrete potrete anche andare da Viktor per fare il punto.
Come detto, massima libertà!
Per qualsiasi cosa resto a vostra disposizione.
Non so se andate in ferie o cose del genere, quindi lascio una scadenza breve, se ci son problemi avvertitemi.
Scadenza: 21/07/18. -
.Thory
Entrando nell'appartamento, il ragazzo si trovò davanti un piccolo bilocale stranamente tranquillo, a prima vista sembrava tutt'altro che una scena del delitto.
Regnava una quiete quasi allarmante, come degli attimi di calma prima di un attacco a sorpresa, ma di questo Thory non ci fece troppo caso e iniziò ad ispezionare le varie stanze.
Per primo controllò il salotto composto da alcuni divani, un tavolino ed una finestra che si affacciava sul punto in cui la presunta omicida si buttò dopo aver commesso il crimine, e di fonte a questa finestra, sul pavimento, si notava una grande chiazza di sangue con sopra una tenda di canapa, quello doveva essere il punto in cui la vittima era stata assassinata.
Non sembravano esserci particolari indizi, a parte i vari schizzi di sangue sparsi per la casa dovuti alle molteplici pugnalate, così Thory decise di controllare le altre stanze.
Nella cucina, sul piano cottura, c'era solo una pentola con del tè sicuramente andato a male, invece il bagno era pieno di prodotti per la pelle e altre cose del genere.
E dato che quei prodotti non sarebbero più serviti alle donne, il ragazzo decise di intascarsene un paio, anche perché i prodotti di bellezza che possedeva erano finiti e doveva farne scorta.
Doge
-Qualcosa che si muoveva rapida, quindi non ritieni che fosse un umano? O almeno uno normale?
-Ascolta signor.....? Perdonami non ci siamo ancora presentati, io sono Sherlock Doge piacere. Per la ricompensa dovrai seguirmi fino all'Albero casa, li avrai cibo di prima scelta e la mattina dopo una bella visita medica, inoltre ti presenterò i miei partner e dovrai rispondere anche ad alcune loro domande, sempre che ne abbiano, accetti di venire?
Se il barboncino avesse accettato o meno, Doge si sarebbe comunque recato all'appartamento delle due donne per ispezionarlo e ricongiungersi con il padroncino.
Arrivato al bilocale il cagnolino iniziò ad annusare in giro e ad analizzare la situazione, la dinamica sembrava la stessa già descritta in precedenza ma con la quasi assenza di una colluttazione, l'assassina doveva aver preso la vittima di sorpresa.
Poi passò alle altre stanze e fu lì che incontro il proprio padroncino mentre si intascava una boccetta di crema antirughe.
I due, immobili uno di fronte all'altro, si guardarono con gli occhi spalancati per qualche secondo, successivamente Thory riprese a rubare senza togliere lo sguardo dal cane, lì Doge fece segno di sdegno con la testa e si allontanò dalla stanza.
Girovagando per le camere notò tre gatti che lo stavano osservando e decise di provare a parlargli, non sapendo se avrebbero capito o no il suo linguaggio dato che non aveva mai parlato con un felino in vita sua. Nello specifico gli avrebbe chiesto se fossero presenti al momento del delitto e i dettagli sull'accaduto.
Finito con loro, il ragazzo con le tasche piene di roba e/i cane/i si sarebbero diretti verso l'Albero casa per cenare.SPOILER (clicca per visualizzare)Enerrgia:100%
Status Fisico: Ottimale.
Status Psicologico: Normale.
Armi: Bastone da cerimonia.
Supporter: Mr.Doge.
Passive:
Olfatto da cane.
Essendo un cane Mr.Doge ha un olfatto molto sviluppato che lo rende capace di trovare chiunque seguendone solo l'odore, inoltre gli permette di sapere quanti individui ha intorno a se nel raggio di 10 metri.
Abilita tuttavia annullata se nei dintorni sono presenti dei bei prosciutti succulenti, dato che il cane si fionderà sulla carne più veloce di un ghepardo.
Cappello da detective.
Indossare un cappello rende Mr.Doge molto perspicace e intelligente, al pari dei migliori detective in circolazione, tanto da essere capace di captare qualsiasi trappola o pericolo intorno a se.
Intelligenza che probabilmente supera di gran lunga quella del padrone.
[Auspex: olfatto + Auspex: pericoli]
Faccia d'angelo.
Thory con il suo dolce visino, i suoi due enormi occhi blu e l'ottima parlantina, riesce ad incantare chiunque parli con lui, ciò gli permette di sparare qualsiasi balla ed essere creduto.
Riuscirebbe a far credere perfino alla suocera dal cuore di pietra, se ne avesse una, che cadendo da un burrone si rimbalzerebbe fino ad arrivare in cielo totalmente illesi.
Nascondino.
Fin da piccoli Thory ha sempre giocato a nascondino con Mr.Doge e per evitare di farsi trovare ogni volta dal cane ha sviluppato l'abilità di non emettere alcun rumore, abilità che lo rende un'ottima spia o ladro.
Del tutto inutile contro il proprio cane che continua tranquillamente a vincere ogni partita.
Attive:Nessua
Oggetti: Aeris-Mappa,Frammenti di AI,Tarlo di Kleptein. -
.Forse non mi sono spiegata bene.
Affatto, più che altro non ti sei spiegata abbastanza. Hai solo detto che non ci sono stati litigi e...
Suor Ondolisa era il centro della grande prova di bontà.
...questo, che non so quanto e se possa essere rilevante ai fini delle indagini, anche se per ora non mi sembra poi così improbabile che il movente della strage sia legato appunto a questa prova; e la posizione della colpevole all'interno di questa potrebbe di conseguenza essere importante.
Da sempre Suor Ondolisa si è dimostrata essere tra le consorelle una delle più zelanti. Aveva collezionato numerose stelle, il che sta a significare che si è distinta per opere di misericordia, gentilezza e bontà. Non solo si è dedicata ai bisognosi di Laputa, ma addirittura si è spinta ad aiutare anche gli abitanti degli altri presidi, in particolar modo gli abitanti del Presidio Sud.
Stelline, come i fottuti boy scout. Comunque confermiamo che si tratti di una persona straordinariamente buona, e il che per ora è l'unica cosa che la accomuna all'altra tipa, Andrea.
Entrambe, a distanza di pochi giorni l'una dall'altra, sono state colte da un raptus di follia che le ha portate ad uccidere brutalmente delle persone a loro molto vicine, per poi concludere con un suicidio.
Ora, pure se fossero state entrambe segretamente delle maniache psicopatiche “esplose” all'improvviso, ritengo pressoché impossibile che sia solo una coincidenza che le detonazioni, chiamiamole così, siano avvenute in un intervallo di tempo così breve, e con tanti parallelismi fra i due delitti. Viceversa, penso sia sensato supporre un'influenza esterna.
Questo le ha permesso di prendere parte alla grande prova di bontà con il ruolo di centro. Era lei il santone al centro del cerchio, colei che resistendo al cibo ed all'acqua ha continuato a pregare per oltre un giorno. Le consorelle morte erano il suo cerchio di sostegno. Per questo era nel latifondo, per ricercare l'adeguata pace...e direi che l'hanno trovata, ironico no?
Giuro sulla mia vita che non capisco se questa sia una battuta o meno. Addirittura non riesco a trovare stizza o astio nel suo tono di voce: se ci fossero stati sentimenti negativi soppressi, una persona così stoica avrebbe continuato a sopprimerli senza battutine.
Quando il cambio delle consorelle è giunto, hanno trovato ciò che già sapete.
« Quindi non ci sono neppure testimoni. »
Altrimenti sarebbe troppo facile, presumo. Ad essere sinceri, l'unica cosa certa è che Suor Ondolisa si sia tolta la vita da sé, punto. Qualcun altro potrebbe avere ucciso le altre tre consorelle, ma... Chi, e per quale stracazzo di ragione?! No, per il momento questa pista ha ancora meno senso.
« Solo un momento. »
Che mi sta reagendo il Frammento. Mi allontano un attimo, e rispondo. Thory?
« Mi sembra un buon punto di partenza. Quanto al gatto, invece, mi auguro che tu o Doge parliate il felino, perché io no. »
Solo il canide e una manciata di linguaggi umani.
Ora, ricapitolando, questa sarebbe stata pure nel presidio mer- Che c'è ora?
« Mi scusi ancora. »
Ah, è arrivata pure la lista che cercavo.
« Preparatemi i dossier almeno di quei cinque problematici, per favore. Attendo nel frattempo anche quella degli artefatti. Arriverò fra non molto, prima finisco di porre alcune domande. »
Si torna dunque dalla madre superiora.
« Bene, ancora qualche domanda e per il momento sono a posto. Numero uno: sono già stati registrati incidenti così in passato? Numero due: suor Ondolisa ha portato con sé qualcosa dai suoi viaggi in giro per il semipiano? Numero tre, molto importante: per caso eravate in contatti anche minimi con le recentemente defunte Andrea e Samantha? Sa bene di chi io stia parlando, mi auguro. ».
[LAM] Rabbia preternaturale |
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