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"Quello che dice il mio giovane amico potrebbe essere molto utile, ma così a colpo d’occhio direi che hanno preso il volo o hanno usato qualcosa per sollevarsi dal suolo. Se erano quei tipi loschi nascosti nella locanda, potrebbero essersi nascosti per tenderci una trappola."
Diversi sguardi si mossero su Ted Carter, grugniti superstiziosi di uomini irritati anche solo a sentir nominare la magia.
« Ci sono già i grobi a darci grattacapi, uomo bruciato. Bastano e avanzano per ora. Non mi creare altri avversari nascosti, traditori della propria razza o trappole! Ne facciamo a meno. »
Disse lo skarl, ma intanto gli uomini del nord avevano imbracciato gli scudi. Su di una sola cosa convenivano con Ted: la situazione puzzava di trappola. Mentre il resto del gruppo brancolava nel buio, Augustus aveva già messo in moto i suoi spiriti, e tramite essi aveva dato un'occhiata al passato. I norsmann avevano ragione: le tracce sparivano nel nulla e non era una cosa normale, ma non erano spuntate le ali ai piedi ai cacciatori ed ai loro cani, era successo qualcosa di assai più misterioso. Quella pietra là, a pochi passi dal numerologo, prima era assai più distante, quegli arbusti che sorgevano ai lati del sentiero non si trovavano lì, e perfino quei cipressi si erano spostati di parecchie decine di metri. La terra, i sassi, i cespugli ed ogni cosa non era nello stesso posto in cui si trovava qualche ora prima e c'era dell'altro... anche se non ne conservava traccia, quel luogo aveva già visto del sangue di recente.
Quattro frecce dalle piume nere si conficcarono nel terreno davanti al cavallo di Augustus e Ted, facendo impennare il destriero che poi venne trafitto da un dardo al collo che ne trapassò da parte a parte l'arteria principale. Il nitrito di terrore dell'animale gli si spezzò in gola e come si rimise sulle quattro zampe barcollò ed iniziò inesorabilmente a precipitare al suolo. Gli uomini del nord sbottarono in una ridda di grida, insulti ed imprecazioni mentre si abbassavano sollevando gli scudi sopra la testa per parare la successiva pioggia di frecce, che si conficcarono nel legno borchiato di metallo con tonfi simili a quelli della grandine sui tetti. Olaf figlio di Gurlapp bestemmiò gli dei degli inferi quando una freccia gli si conficcò nel ginocchio, mentre poco più in là Sven si alzava ed usciva in modo volontario e del tutto sconsiderato dalla protezione offerta dal suo scudo per imprecare sonoramente contro gli arcieri nascosti più in alto, sfidandoli ad affrontare la sua ascia.
« Goblin. »
Sputò con disprezzo mentre tornava a ripararsi con lo scudo. Quasi contemporaneamente tre dardi si abbatterono su di esso. Un paio di secondi di ritardo e l'avrebbero centrato in pieno petto.
« Non hanno le palle di affrontare il grande Sven. »
« Ce ne saranno almeno una dozzina di quei cani rognosi. »
Disse il vecchio Rolaf, immobile dietro lo scudo. Aveva due frecce conficcate negli spallacci, ed un'altra mezza dozzina che gli ornava lo scudo.
« Aspettiamo che finiscano le riserve di frecce, poi gli spacchiamo il cranio. »
« No! Hanno il vantaggio dell'altura, e sanno dove si trova l'ingresso alla loro tana. Se aspettiamo i loro comodi si ritireranno come topi sottoterra e avvertiranno i loro compagni! Due sulla destra, tenete le teste basse. Sutemjar, prendi l'uomo bruciato e gira sulla sinistra! Gli altri con me, facciamo muro! »
Lo Skarl si alzò con lo scudo di fronte a se, ed immediatamente suo fratello, suo padre ed Olaf gli si affiancarono formando una parete di legno rinforzato. Contemporaneamente, Sven e Mjorl sgattaiolarono sulla destra con le frecce che sibilavano attorno a loro. Fu allora che una saetta di un malsano colore verde fece esplodere il terreno dove si trovavano i due cacciatori! Si sollevò un gran polverone e per un po' non fu possibile capire che cosa fosse successo ai due. E non c'era tempo per farlo, perché subito dopo un nuovo sfavillare di luce verdacea annunciò una seconda folgore di magia oscura, stavolta diretta ai due aviatori...
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Numerologia 33: RicercaLegge i veli di esistenza passata. Cerca di comprendere cosa sia successo, ma non comprende pienamente cosa sia accaduto.
Tutta la foresta si è spostata.
Inoltre c'è stato uno spargimento di sangue, anche se non è evidente
Spiega mentre lo sguardo si muove a destra e manca cercando di catturare nuovi dettagli. Gli spiriti particolarmente attenti, però, lo destano dalla sua trance per rendergli noto che una selva di dardi sta per giungere. Muove il capo, ha appena il tempo di sollevare un breve urlo per anticipare quello che sta già accadendo. Gli uomini del Nord sono celeri, macchine da guerra ben oleate e se ne rende conto subito.
Dal canto suo il Numerologo fa ancora appello ai suoi spiriti limitandosi a muoverli verso i dardi per spostarli appena dalla loro traiettoria. Lo scopo, attravaerso la telecinesi, è deflettere verso il basso la punta delle varie frecce così che queste si conficchino contro la terra metri e metri prima del bersaglio. Accompagna il movimento con un gesto semplice della mano. Gli occhietti vispi si spostano verso Ted ed il suo elefante, quindi si sposta rapidamente verso i nemici.
Riflette e prende spunto dalla stessa strategia nemica. I nemici sono in un punto di vantaggio, in alto, lontani e con un pendio scosceso a favore. Gli uomini del Nord, barricati ed armati rischierebbero troppo ad avvicinarsi, quindi il suo compito, come support e guaritore, è quello di favorire la vita di tutti.
Si concentra e cerca di plasmare uno spirito secondo i dettami del numero sei. Questo dovrebbe divenire un vago fuoco fatuo che viene scagliato verso il pendio che porta ai nemici.
Ted! Andiamo!
Non ha intenzione di lasciar fare tutto agli altri. Prima di tutto perchè ha già notato dei feriti e seconda cosa vuole mettersi alla prova. Lo spirito, intanto, dovrebbe andare a plasmare dei gradoni all'interno della collina, così da rendere la salita verso il nemico più semplice ed agevole. Intanto il buon Ted dovrebbe caricarsi il Numerologo con grande rossore sul suo viso. In questo preciso momento il lupacchiotto preferirebbe morire. Si lascia trascinare dal pugile, ben abbracciato alle sue spalle muscolose, solo perchè al momento ci son cose più importanti da fare. Si gode, aggrovigliato al Campione come la più tenera ed indifesa delle principesse, il celere passaggio di avvicinamento.
Lo scopo è colpire i nemici alla sprovvista: quando è ancora in avvicinamento va ad affidare i suoi tarocchi, in realtà lamine di metallo affilate, ai suoi spiriti. Il Mazzo di tarocchi, mosso dai fili della telecinesi, dovrebbe mulinare rapidamente verso i nemici. Sei lamine affilate che cercano di ferire per lo più gli arti, inferiori e superiori per tagliare la ritirata ed evitare nuove offensive. In verità, però, il Numerologo non si limiterà ad utilizzare i tarocchi come mere taglieruole, ma sfrutterà il legame che ha con loro per fare altro: cedendo un adeguato obolo di energia cercherà di materializzare il suo Potere attraverso i tarocchi. Quando le lamine giungeranno in vicinanza dei nemici dai tarocchi dovrebbero sbucare sei piccole sferette simili a grossi diamanti. Tempo di un bagliore che i diamanti deflagheranno in potenti echi esplosivi.
Quando Ted completerà il suo scatto, malfermo ed impaurito il Numerologo cercherà di scendere dalla montagna di muscoli per recuperare una posizione più consona al suo ruolo.
Grazie....ma non ne parleremo mai! Giura!
Equipaggiamento: Mazzo di Tarocchi
Mana: 105-5-10=90%
Status Fisico: Perfetto
Status Mentale: Perfetto
Passive
Sussurri - Auspex spiritico, udito e dei legami nel raggio di 30 metri
Figlio dei Numeri - Istant Casting ed aumento riserva di mana
Spiriti: Giulietta - Percezione delle invasioni psioniche ed illusorie
Spiriti: Giulietta - Percezione dei pericoli nel raggio di 30 metri
Condivisione Spiritica - Immunità al dolore ed alle malie
Continuità Spirituale - Telecinesi e cast dai tarocchi
Velo dell'Anima - Visioni
Attive
۸ Numerologia: 6, Sviluppo
Attraverso lo studio delle pratiche occulte Augustus è divenuto padrone di una strana arte magica che sfrutta contemporaneamente la manipolazione della materia, degli spiriti e della mente.
Richiamando a sè uno spirito e bisbigliandogli il numero sei Augustus è in grado di plasmare lo spirito secondo quelli che sono i dettami associati al numero. Tale manipolazione rende lo spirito temporaneamente visibile sotto forma di vaga fluorescenza.
Sei è il numero dello sviluppo. Lo spirito penetrando in un dato oggetto non incantato è in grado di plasmarne la forma trasformandola in una a scelta del Numerologo. Sarà così possibile trasmutare oggetti e trasformarli temporaneamente in altro (in quest la durata della mutazione è a discrezione del QM).
La massa trasmutabile è condizionata dal consumo (max 15 kg).
Tipologia: Attiva (trasmutazione)
Consumo: Basso
Durata: Un turno
۸ Numerologia: 8, il Potere
Attraverso lo studio delle pratiche occulte Augustus è divenuto padrone di una strana arte magica che sfrutta contemporaneamente la manipolazione della materia, degli spiriti e della mente.
Richiamando a sè uno spirito e bisbigliandogli il numero otto Augustus è in grado di plasmare lo spirito secondo quelli che sono i dettami associati al numero.
Otto il numero del potere e della giustizia. La gemma corrispondente al numero è il diamante. Condensando lo spirito tra le proprie mani potrà andare a plasmarlo fino a creare una sfera lattiginosa che via via si suddivide in sfere più piccole e simili a diamanti (4 sfere a Basso, 6 a Medio, 8 ad Alto e 10 a Critico). La sfera possono essere scagliate e secondo la volontà del Numerologo possono deflagrare creando esplosioni.
Tipologia: Attiva (attacco magico)
Consumo: Variabile - Medio
Durata: Un turno
Scheda: Qui. -
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Ritengo che un mese per postare sia più che sufficiente, chiudo la quest per cessato interesse.
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I Re dei Goblin |
