[Character-Swapping] Library of a New World

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Art Full of Meat

    Group
    Member
    Posts
    2,471

    Status
    Offline
    Library of a New World
    Fase: I

    I volumi della biblioteca di Palanthas erano tanto numerosi da risultare imponenti per un nuovo visitatore che si approcciava a osservarli per la prima volta, ma per il semidio quella era la quotidianità: quel posto era quasi come una seconda casa per lui, un rifugio nel quale perdersi per ore immergendosi in quella conoscenza trascritta in milioni di righe che non aspettavano altro che di essere lette.
    Quel pomeriggio, Uriel, raggiunse la biblioteca e dopo un rapido saluto hai custodi di quel patrimonio inestimabile, iniziò con passo lento a costeggiare le enormi pareti di libri, lasciando che l’istinto lo portasse nella prossima avventura o alla prossima scoperta, senza una particolare metà o una selezionata ricerca, questa volta. Lasciarsi andare al caso di propria volontà senza costrizioni di alcun genere, può essere un ottimo modo per ampliare i propri orizzonti, e scoprire vie e soluzioni che altrimenti non si sarebbero nemmeno prese in considerazione, e dopotutto, che rischi poteva correre nella ricerca di un libro?
    Gli occhi scorrevano veloci fra le costole dei libri accuratamente riposti nelle enormi librerie, leggendo rapidamente i vari titoli e nomi degli autori che nei secoli avevano contribuito a colmare e ad arricchire quel luogo, prodigandosi nella ricerca di qualcosa che stuzzicasse la sua curiosità e il suo interesse. Il passo ritmico e regolare fino a quando il suo attento e acuto occhio non notò una cosa inusuale per una rinomata e curata biblioteca come quella costringendolo cosi a un’improvvisa frenata, e a fare qualche passo indietro per analizzare nel dettaglio quella curiosa anomalia; tre libri non erano perfettamente allineati, risultando spostati in fuori di una manciata di centimetri. Incuriosito, Uriel, capì immediatamente la causa ed estraendo uno dei tre tomi confermò la sua teoria: un libro era stato riposto parallelo alla parete, creando cosi lo spessore che rese irregolari la posizione dei 3 libri difronte a esso.
    Una volta estratto, più che un libro risultò essere un taccuino, anche mal tenuto: Un laccio in pelle logoro andava a chiudere il piccolo porta documenti girando su un piccolo bottone posto sulla copertina, ma ciò teneva solo in parte insieme l’ammasso di fogli scritti a mano e non fermati al suo interno, tanto che una troppa disattenzione avrebbe potuto farli scivolare e cadere fuori dai bordi scoperti.
    Dall’esterno gli sembrò un normalissimo taccuino, niente scritte o nomi che potevano ricondurre a un possibile proprietario. Se quel suo vagare alla cieca l’avesse portato fortuna o meno non era certo, ma di sicuro l’avrebbe scoperto presto.

    962aca2783d501829d6a1fe0ec520bdf

    Prese il piccolo taccuino, e trovato un tavolo libero in cui potersi mettere ad analizzare ciò che aveva trovato, si sedette aprendolo e dando cosi un’occhiata al suo contenuto: i fogli era tutti scritti a mano, e più che un testo regolare sembravano appunti presi da persone diverse, ma la particolarità era la lingua in cui era scritto; parole sconosciute perfino a un saggio come lui si alternavano da un distratto corsivo passando a uno stampatello irregolare e storto fino ad avere alcune parti scritte proprio in simboli, ma per sua fortuna non tutto gli risultò arcano, parte del testo era scritto nella lingua più comune su Endlos, mentre un’altra parte era scritta nella lingua madre del saggio, quella di appartenenza al suo mondo permettendoli di comprendere ciò che c’era scritto solo in parte, ma quelle poche parole bastarono a riportare alla memoria il passato di quand’era nel suo mondo, e gli errori commessi che l’avevano costretto a trovarsi ora li, su Endlos.
    Lo sguardo stupito mentre leggeva: le ciglia si alzarono e gli occhi si spalancarono in un’espressione sorpresa e spaventata, soprattutto quando il nome Kantys passò sotto i suoi occhi.
    Si fermò un attimo a guardarsi intorno, cercando sguardi che avessero potuto notare la sua sorpresa e quasi sbiancamento, ma nessuno sembrò averlo visto, evitandoli cosi una imbarazzante figura. Continuo a leggere, più che mai incuriosito da quella scoperta, e ciò che lesse e riuscì a comprendere erano davvero poche informazioni, ma quelle poche lo animarono di una sana paura e adrenalina; una descrizione dettagliata su come aprire un portale e come al di la di esso fosse custodito il “Segreto di Kantys”; Non era chiaro cosa si intendesse per il “Segreto di Kantys”, se fosse un libro, un nome di un luogo o il nome di qualche magia arcana, e sopratutto la parte che sembrava descrivere cosa si trovasse al di la del portale una volta aperto era anch'essa incomprensibile, ma fatto stava che doveva scoprirlo. Dopo tanto tempo, quella poteva essere la svolta nell’interminabile ricerca per rimediare al suo errore.
    Usci dall’immensa struttura, portando con sé il misterioso taccuino, e raggiunto un luogo adatto per poter svolgere l’incantesimo, si prodigo a seguire le istruzioni magiche sulle pagine, e dato la sua padronanza di tali arti non gli fu difficile aprire il portale. Un cerchio oscuro hai bordi ma chiaro come la luce del sole all’interno si materializzò davanti a lui. Un attimo di esitazione, fermandosi a osservare il suo operato e chiedendosi cosa avrebbe trovato oltrepassandolo, per poi chiudere gli occhi e attraversarlo.
    Forse da quel giorno in poi, avrebbe provato più spesso a fidarsi dell’istinto, nonostante la sua logica e capacità di analisi non l’avessero quasi mai tradito durante la sua vita da saggio di Palanthas.

     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,023

    Status
    Anonymous
    ISXRlcz

    Le gocce d’umidità che scendevano dalle pareti rocciose echeggiavano nella semioscurità di quel luogo. Il silenzio ne era sovrano ormai da lunghissimo tempo, reggente di una città interamente scavata nella roccia secoli or sono da un popolo di cui si persero le tracce all’improvviso. Un numero indefinito di candele illuminava ogni corridoio, ogni passaggio, ogni singolo ambiente -domestico e non-, come se gli abitanti di quella città sotterranea il giorno prima avessero deciso di andarsene dimenticando le luci accese. Ma spesso le apparenze ingannano, perché quelle fiammelle avevano bruciato per molti e molti anni, incantate da chissà quale sorta di incantesimo.

    Le scaglie della sua coda graffiarono il pavimento mentre strisciava per raccogliersi intorno al suo portatore. I suoi artigli si mossero per darsi una sgranchita, e il suo soffio sulfureo smosse la polvere che si era depositata negli anni, cenere compresa. Otachi sospirò ancora, annoiato da quella giornata incredibilmente monotona. Guardiano dei segreti da quando ne aveva memoria, il drago non aveva mai abbandonato il grande salone dove stava rannicchiato gran parte delle sue giornate, intento a proteggere fino alla fine dei suoi giorni i libri che lo circondavano, ed in particolar modo…

    “ Chi è là? “, ruggì il drago non appena un bagliore fece comparire al suo cospetto una sagoma umana.

     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Art Full of Meat

    Group
    Member
    Posts
    2,471

    Status
    Offline
    Library of a New World
    Fase: II

    La suola delle scarpe ticchettò sullo sconosciuto luogo rimbombando debolmente per un attimo, come se fosse sceso da uno scalino troppo alto, e come i suoi piedi toccarono terra, il saggio apri gli occhi: Un ambiente dalla luce calda e soffusa di centinaia se non migliaia di candele faceva da contorno a ciò che sembrava una citta forse abbandonata e dall’aria che sapeva leggermente di umidità.

    Il portale si chiuse alle sue spalle, ma ad attirare la sua attenzione fu non tanto il misterioso luogo, gli scaffali pieni di libri nella sala in cui si trovava o la fresca aria che si respirava, ma l’enorme drago che sostava, maestoso difronte a lui

    “ Chi è là? “

    La voce del possente drago risuonò profonda sembrando ancora più ampia e autorevole dato l’eco che fece rimbombare il grave tono, ma che sembrava non essere una minaccia o un’intimidazione velata, ma quanto un freddo e autorevole quesito. Rimase immobile, esitando nella risposta preso da tutto il nuovo e misterioso che gli si presentava davanti, per poi rispondere, fissando la creatura in viso e cercando di far intuire che non voleva risultare come una minaccia, ma che, in fin dei conti non era nemmeno lui sicuro di come e dove fosse effettivamente arrivato

    YW56EYV

    « Il mio nome è Uriel, Uriel di Tetros. » fece una breve pausa, pensando alle successive parole
    « Provengo da terre lontane, probabilmente da un altro mondo. Alcuni appunti ritrovati nel mio mondo mi hanno condotto qui. »
    Fece un’ulteriore pausa in cerca di indizi che gli suggerissero se la creatura, dopo quelle parole lo percepisse come un intruso, o se poteva osare di più e entrare più nel dettaglio
    «… sono in cerca di informazioni su, Kantys, la bestia fedele hai Titani… »
    Avrebbe atteso in silenzio la reazione del Drago a quelle sue parole, pronto a reagire o a scappare, se ne fosse stato necessario.

     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,023

    Status
    Anonymous

    « Il mio nome è Uriel, Uriel di Tetros. Provengo da terre lontane, probabilmente da un altro mondo. Alcuni appunti ritrovati nel mio mondo mi hanno condotto qui. »

    Era da moltissimo tempo che Otachi non vedeva un essere umano, né udiva una voce che non fosse la sua, e per un attimo il drago fu lieto di sentirne il suono, così diverso dal tintinnio dell'acqua che si infrange sulle pozzanghere, o dall'eco dei piccoli frammenti di roccia che staccandosi dal soffitto cadono al suolo producendo dei tonfi sordi.
    Il drago non proferì parola, attendendo con pazienza quello che l'avventuriero aveva da dire, agitando lentamente la coda dalla curiosità.

    « … sono in cerca di informazioni su, Kantys, la bestia fedele ai Titani… »

    A quelle parole, le pupille draconiche si assottigliarono in due fessure nere come la pece, e uno sbuffo smosse una piccola nube polverosa, segno che quel tale di nome Uriel aveva detto qualcosa che catturò il suo interesse... o una parola di troppo. Ciononostante, la reazione della creatura si limitò solo a quello e non dava segni di agitazione o allarmismo, né risultò più minacciosa di prima. Invece, parlò con calma e solennità.

    “ Io sono il Guardiano di questi libri. Proteggo la conoscenza e i segreti che si celano al loro interno. Il tomo che cerchi è il pezzo più prezioso di questa collezione... e il più pericoloso. “, disse, posando i suoi occhi sulle iridi violacee dell'avventuriero.
    " Se veramente desideri il libro dovrai dimostrami il tuo valore, Uriel di Tetros. Mostrami la natura della tua magia e del tuo animo, e forse non lascerai questo posto a mani vuote. ", pronunciò, osservando una sua eventuale reazione con gli occhi di un giudice; la prova di valore era appena cominciata.

     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Art Full of Meat

    Group
    Member
    Posts
    2,471

    Status
    Offline
    Library of a New World
    Fase: III

    aoJMZHh
    Una piccola vampata di fumo fu emessa dal maestoso drago come il nome “Kantys” fu pronunciato dal giovane Saggio, e ciò gli suggerì che quel drago, sicuramente avrebbe potuto dargli qualche informazione. Quella poteva essere davvero l’occasione che attendeva da molto, per scoprirne di più sul perché, quel giorno, le cose non andarono come sarebbero dovute andare.
    Difficile dire se quelle parole scaturirono rabbia o curiosità nell’animo della leggendaria creatura, ma poco importava, perché dopo che Uriel fece la sua richiesta, ora toccava a lui dimostrare di essere degno di accedere hai tesori di quel misterioso luogo:
    " Se veramente desideri il libro dovrai dimostrami il tuo valore, Uriel di Tetros. Mostrami la natura della tua magia e del tuo animo, e forse non lascerai questo posto a mani vuote. "

    Rimase sorpreso, sbigottito per una frazione di secondo, nella quale realizzò che quella poteva davvero essere la svolta, e per la curiosa richiesta e rivelazione che il drago li fece. Rimase qualche secondo in silenzio, ricambiando il profondo sguardo con un pizzico d’ansia e adrenalina. Fece un lungo respiro per calmarsi, ispirando, e poi espirare un secondo dopo.
    Le mani lentamente si portarono in avanti, le braccia tese difronte a lui mentre un vento circolare incominciava sempre di più ad aumentare d’intensità mantenendo lui come fulcro e scompigliandogli i capelli e facendo vibrare le fievoli candele hai bordi della grande sala.

    Chiuse gli occhi per concentrarsi, “Come desidera” per poi riaprili un paio di secondi

    “le mostrerò di cosa sono capace:”

    il vento che lo circondava aumentò di intensità, e al tempo stesso due cerchi magici si palesarono alle sue spalle, entrambi contornati da scritte e simboli che sembrarono girare autonomamente. Il primo emanava una luce viva e vivace, mentre l’altro aveva un tono più cupo irradiando un’aura scura e minacciosa.

    “ho studiato a fondo la magia e i suoi dettami, tanto da permettermi di aprire portali per altre dimensioni…”

    L’intensità di entrambi i portali sembrò aumentare contemporaneamente

    “ed evocare potenti guerrieri sotto la mia guida.”

    Due possenti figure si materializzarono alle spalle del Summoner, entrambe più alte di lui e dai corpi sotto le armature ricamate e scintillanti. Dopo pochi secondi dalla loro apparizione, le ali di entrambi si spiegarono maestose; quelle del primo erano chiare e lucenti, trasmettendo una sensazione di decisione, fedeltà e sicurezza solo ha guardarle, mentre le altre erano scure e enormi, intente ha incutere timore e superiorità in chiunque si trovasse ad avere il tempo di osservarle. L’espandersi di entrambe le ali fece concludere le folate di vento, decretando cosi il completamento dell’evocazione, e la sua perfetta esecuzione.

    WsUyxsv


    “Giustizia, e Vendetta”

    Abbasso le mani, spiegando e parlando con tono rispettoso e sicuro
    “Fra i due più valorosi cavalieri di un’altra dimensione, entrambi pronti a combattere al mio fianco, se necessario”.

    il semplice fatto che fosse riuscito senza difficoltà a raggiungere quel luogo, avrebbe dovuto dire molto sulle sue abilità e conoscenze magiche, ma quell’evocazione sperava che potesse impressionare definitivamente la maestosa creatura, dimostrando cosi al tempo stesso la sue abilità e la forza e potenza del suo animo, evocando due guerrieri di pari forza ma dagli ideali e dai valori diametralmente opposti.

    ♦ Status fisico: ottimale
    ♦ Status psicologico: ottimale

    ♦ Energia: 110 - 40 - 40 = 30%

    ♦ Equipaggiamento:

    » Libretto pieno di appunti

    ♦ Abilità Passive:

    » Expanded Mind: Memoria illimitata, +10% energia, Instant-casting
    » Innocent Aura: Auspex spirituale
    » La voce della Saggezza: Aura di carisma

    ♦ Abilità Attive:

    » Giustizia: Giustizia è un cavaliere equipaggiato da armatura celeste ed ali angeliche, una spada e uno scudo. A differenza di Vendetta può spiccare il volo, ma solo per pochi minuti.
    Un rapido fendente della sua spada causa una lama di vento in grado di tagliare qualsiasi cosa. (gittata effettiva 15 metri, poi una forte folata di vento per pochi metri.
    [Consumo Critico]
    » Vendetta: Vendetta è un cavaliere corazzato da una rifinita armatura, possiede un paio di ali scure che gli consentono di muoversi più velocemente sul suolo, grazie a un semplice battito d'ali. Non può volare, se non fino a 20 centimetri da terra. E' armato di uno spadone a due mani. Un brusco movimento dello spadone crea una lama di vento in grado di tagliare qualsiasi cosa. (gittata effettiva 15 metri, poi una forte folata di vento per pochi metri)
    [Consumo Critico]

    Edit: correzione errori di battitura



    Edited by mugna97 - 29/5/2019, 00:14
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,023

    Status
    Anonymous

    Nella sua lunga vita di Guardiano, Otachi aveva incontrato diversi individui bramosi di conquistare uno dei tanti volumi che quella biblioteca custodiva; alcune volte le prove per ottenerli consistevano in una semplice offerta, se il libro conteneva informazioni poco importanti, altre volte invece il drago richiedeva reliquie particolari, e altre volte ancora gli bastava uno sguardo per scrutare nell'anima dell'individuo e considerarlo degno o meno. Alcuni riuscivano nel loro intento, alcuni no. I più impazienti - o coloro che venivano respinti - tentavano di affrontare il Guardiano, andando incontro a morte certa. E Otachi di certo non si lamentava troppo in quei casi; dopo secoli passati a mangiare esclusivamente ratti giganti non disdegnava assolutamente un cambio di menu ogni tanto; gli arroganti li preferiva al sangue, i folli erano squisiti ben cotti.

    Osservò quindi in religioso silenzio mentre il Saggio si circondava della sua stessa magia evocativa, incidendo rune e cerchi magici nell'etere a creare portali per altre dimensioni. Rimase piacevolmente sorpreso quando vide alle sue spalle le due creature angeliche, percependo il grande potere che entrambe emanavano e con quanta facilità erano state richiamate per rimanere al fianco del loro evocatore.

    “ Impressionante, Uriel di Tetros. Possiedi il giusto potere per reclamare il libro... “, disse, la lingua biforcuta a tastare l'aria pregna della magia del giovane.
    " ... ma ti avviso che questo è soltanto l'inizio: per poter evocare il Kantys avrai bisogno di tutti gli 88 Tomi della Costellazione del Kantys. Ognuno di essi si trova in un differente universo, e potresti dover affrontare prove ben peggiori di quella a cui oggi sei stato sottoposto.
    Alla luce di questo, sei ancora convinto di volere il Tomo? "
    , domandò curioso.

     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Art Full of Meat

    Group
    Member
    Posts
    2,471

    Status
    Offline
    Library of a New World
    Fase: III

    “ Impressionante, Uriel di Tetros. Possiedi il giusto potere per reclamare il libro... “

    “ …Grazie”
    Cercò di rimanere più serio possibile in volto, reprimendo un sorriso per essere riuscito nell’impresa, anzi, forse era stato anche troppo facile per lui, ma comunque era consapevole che un’evocazione di quel calibro non era cosa da tutti e quindi fosse comprensibile che una creatura tanto leggendaria avesse compreso senza ulteriori dimostrazioni la grande abilità del giovane.
    I due angelici cavalieri scomparvero alle sue spalle come sbriciolati lentamente in una polvere dorata e lucente, come trasportati da un leggero vento in realtà assente, che gli riportò nel loro universo.

    " ... ma ti avviso che questo è soltanto l'inizio: per poter evocare il Kantys avrai bisogno di tutti gli 88 Tomi della Costellazione del Kantys. Ognuno di essi si trova in un differente universo, e potresti dover affrontare prove ben peggiori di quella a cui oggi sei stato sottoposto.
    Alla luce di questo, sei ancora convinto di volere il Tomo? "

    Ancora una volta, le parole del guardiano lo colsero di sorpresa; 88 Tomi?! Nemmeno lui, con i suoi accurati studi e ricerche nel suo mondo d’origine e successivamente su Endlos, era mai venuto a conoscenza della necessità di 88 tomi per evocare Kantys.
    “… non temo prove più difficili, sono disposto a mettere in gioco la mia stessa vita per la conoscenza, e riuscire a evocare una creatura paragonabile a una divinità, sarebbe uno dei miei più grandi traguardi”
    “Quindi si, sono pronto a intraprendere un simile cammino”
    Con passo lento e regolato, ma deciso, iniziò a camminare verso il possente drago lasciando però il tempo che fosse la creatura a farli da guida.
    Ciò che lo rendeva cosi tirato e un po' inquieto, non era tanto la figura sicuramente autorevole e imponente del guardiano, ma ciò che gli dava quella strana sensazione allo stomaco, quella sensazione di dubbio e contentezza frammiste, contrastanti dentro di lui, era per l’imminente scoperta che finalmente dopo tanto tempo e tante ricerche stava per riuscire a compiere.
    Nonostante fosse consapevole che quello, era soltanto l’inizio.
    ♦ Status fisico: ottimale
    ♦ Status psicologico: ottimale

    ♦ Energia: 30%

    ♦ Equipaggiamento:

    » Libretto pieno di appunti

    ♦ Abilità Passive:

    » Expanded Mind: Memoria illimitata, +10% energia, Instant-casting
    » Innocent Aura: Auspex spirituale
    » La voce della Saggezza: Aura di carisma

    ♦ Abilità Attive:

     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    2,023

    Status
    Anonymous

    “Quindi si, sono pronto a intraprendere un simile cammino”
    “ Molto bene allora. “

    Gli occhi di Otachi si illuminarono di un blu acceso; non molto lontano da lì, sullo scaffale di una delle librerie che ricoprivano le mura dell'ampia sala un libro cominciò a brillare della stessa luce, cominciando a fluttuare verso il drago come se avesse vita propria. Non appena il grande tomo fosse al cospetto dei due, per Uriel non sarebbe stato difficile allungare la mano e afferrarlo. Dalla copertina in cuoio viola e le rilegature dorate, le antiche pagine emanavano un'energia particolare, a tratti sinistra. Tuttavia, non v'era dubbio alcuno che fosse esattamente ciò che il Saggio stava cercando, poiché se fosse stato attento alle rune incise sulla costa ne avrebbe sicuramente riconosciuta qualcuna.

    " Buona fortuna, Uriel di Tetros. "

    Ora che il ragazzo aveva quello per cui era venuto, Otachi tornò a rannicchiarsi su sé stesso per schiacciare un pisolino in attesa che un altro avventuriero varcasse la soglia di quelle rovine in cerca di ricchezze o potere.
    Chissà, magari la prossima volta sarebbe stata quella dello spuntino.
    Magari qualcuno più in carne.

     
    Top
    .
7 replies since 11/5/2019, 23:23   157 views
  Share  
.