-
.Avendo preso la decisione di rimanere sulla nave per tutta la notte per poi esplorare l'isola durante il giorno, Thory e il resto dei membri della nave, sarebbero andati sottocoperta per dormire. Tutti ad eccezione della donna, che avrebbe fatto il primo turno di guardia.
Il giovane si sentì molto fortunato mentre scendeva sottocoperta dato che quella notte non voleva ne scendere dalla nave ne rimanere sveglio a fare il turno di guardia. L'ultima volta che era sceso dalla nave stava per annegare e non aveva intenzione di rischiare qualsiasi cosa quell'isola avesse in serbo per lui. Poi per il turno, tra loro tre si offrì Firion che sicuramente era il più adatto per questo genere di cose e Thory di certo non si sarebbe opposto a tale decisione.
La mattina seguente si ritrovarono addirittura un gruppetto di indigeni ad aspettarli sulla terra ferma. Cosa che fece discutere il gruppo su chi fosse meglio mandare per mediare con loro. Alla fine si decise che sarebbero andati Minori, la spadaccina e il signor Quarion. Decisione con cui Thory era assolutamente d'accordo.CITAZIONE-Si tratta di un compito che credo di poter svolgere da solo, soprattutto se accompagnato da persone valide. Firion e Thory: che ne dite -invece- di rimanere qui ed assicurarvi che il signor Ryusagi stia sempre al sicuro?
-Mi duole non poterla accompagnare signor Orion....ma non si preoccupi, io e Mr.Doge rimarremo vigili sull'obbiettivo! Disse il giovane cercando di non far trasparire felicità dalle sue parole. Giusto Doge?
-CertoWoof Rispose il cagnolino indossando degli occhiali da sole e una cuffietta sull'orecchio destro.CITAZIONE-Potresti approfittarne per "fare amicizia" con i signori Balthasar e Gaspar, che già ieri sembravano interessati alla tua compagnia. Sono sicuro che li troveresti interessanti, e trascorreresti il tempo senza annoiarti.
Il signor Quarion era stranamente serio mentre pronunciava quelle parole, o almeno era quello che stava pensando Thory in quel momento. Cosa condivisa dal fidato compagno, dato che entrambi avevano lo sguardo di chi non stava capendo. L'unica informazione che erano riusciti tuttavia a percepire da quelle parole era che Balthasar e Gaspar avevano un certo rapporto con lui, anche se non sapevano di che tipo.
. -
Clan Shan Yan.
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Isola Misteriosa, Antiche Acque.
Presidio Occidentale, Endlos.
Senza perdere tempo gli esploratori decisero in fretta il da farsi.
Quarion, Minori e Jhun avrebbero approcciato i nativi, mentre gli altri tre membri della spedizione si sarebbero occupati della sicurezza di Ryusagi. Avevano giustamente deciso di affidare il primo contatto con gli isolani ai due membri dell’equipaggio più inclini alla diplomazia, senza comunque trascurare la presenza di un guerriero esperto in caso le cose non andassero per il verso migliore.
Così, calata la scialuppa in mare, l’Ambasciatore del Presidio Orientale, lo studioso -curiosamente anche lui cittadino dell’Est- e la spadaccina dell’Ovest cominciarono la loro breve traversata in vista dello sbarco.
I tre uomini che li attendevano poco lontano non diedero segno di reagire in alcun modo, ma era chiaro che stessero seguendo le loro operazioni con grande attenzione. Senza trascurare di tenere sott’occhio anche coloro i quali osservavo la scena dai parapetti della Golden Chickpea.
Man mano che la scialuppa si avvicinava. i tre esploratori in avanscoperta avrebbero potuto confermare quanto visibile già ad una prima occhiata dal ponte della nave.
I tre erano tutti molto magri, al limite della denutrizione, ma tutto sommato ancora in salute. Erano vestiti di stracci e i loro volti bruciati dal sole non erano troppo diversi da quelli dei cittadini dell’Ovest.
All’avvicinarsi della barchetta i nativi scattarono in avanti e quando la chiglia strusciò contro il basso fondale, arenandosi, i tre gli andarono incontro.
‹‹ Benvenuti a Mirashima. ››
Primo contatto.
L’uomo disarmato parlava il loro idioma e li accolse con fare tranquillo ed un’espressione pacifica sul volto.
‹‹ Dichiarate le vostre intenzioni. ››
Nelle sue parole non c’era ostilità, al contrario degli altri due -gli indigeni armati- che mantenevano invece un atteggiamento guardingo e chiaramente meno amichevole.Golden Chickpea, Antiche Acque.
Presidio Occidentale, Endlos.
A bordo della nave il resto dell’equipaggio osservò la traversata della scialuppa con grande attenzione. Ryusagi, con Firion da un lato e Gaspar dall’altro, stringeva con forza il legno della balaustra. La tensione era palpabile e quando i tre indigeni si mossero per accogliere i loro compagni il Ciclope parve sussultare.
Se per loro quell’ingaggio era una missione come un’altra per il cartografo -e per il suo datore di lavoro- trovare una nuova isola abitata doveva essere una scoperta molto importante.
Dalla loro posizione gli esploratori avevano però un altro vantaggio.
Potevano infatti tenere sotto controllo quanto stava accadendo vicino al corpo principale dell’isola. Le attività si erano infatti intensificate, ma per il momento non sembrava qualcosa di cui preoccuparsi.
Quel via vai di isolani, qualcuno avrebbe potuto contare svariate decine di figure, non sembrava per nulla interessato a quanto stava accadendo sullo scoglio a loro vicino.
‹‹ Questo posto non mi piace. ››
Il commento secco e lapidario di Gaspar giunse con perfetto tempismo qualche istante dopo il primo contatto.
. -
.
"Secondo alcune leggende,
il mare è la dimora di tutto ciò che abbiamo perduto,
di quello che non abbiamo avuto, dei desideri infranti,
dei dolori, delle lacrime che abbiamo versato".
(Osho)Yabuchi, Golfo di Undarm - Presidio Occidentale, Endlos.
Nel corso della sua lunga carriera come Ambasciatore dell'Est, Quarion Galanodel aveva presto imparato a far caso ai dettagli, prima di aprir bocca con qualcuno. In quel preciso caso, non gli passarono inosservati i loro tratti somatici, inaspettatamente simili a quelli degli abitanti del Presidio Occidentale: indicavano che vi fosse una piccola probabilità che non avessero a che fare con dei semplici naufraghi, piuttosto coloni giunti prima di loro. Altro dettaglio non indifferente fu l'evidente ostilità degli uomini armati, in palese contrasto con i modi gentili e pacati dell'unico interlocutore.
‹‹ Benvenuti a Mirashima. ››
Quarion abbassò il capo in cenno di saluto e rispetto, giungendo alla conclusione che quel tale fosse un Ambasciatore... e anche bravo. E lui, per ovvie ragioni, non si fidava degli Ambasciatori. Dei soldati -però- si.
‹‹ Dichiarate le vostre intenzioni. ››
-Siamo esploratori e non abbiamo intenzioni ostili- precisò, scegliendo di non mentire, probabilmente intuendo che pure l'altro fosse in grado di distinguere un bugiardo -Purtroppo questi mari sono risultati decisamente inquieti negli ultimi tempi, ed hanno stravolto il paesaggio, distruggendo parte della costa del regno da cui siamo partiti. Era nostro interesse comprendere la nuova geografia, e -nel caso- incontrare abitanti e sopravvissuti, stringendoci amicizia.
Anche lui sorrise gentile, non scendendo mai dalla barca ed attendendo -in un eccesso di riguardo- il permesso dei "padroni di casa" di toccare il suolo. Gli occhi aurei rimasero comunque fissi su tutto il terzetto, non solo sul loro primo contatto: aveva bisogno di reazioni sincere, nel caso fosse loro intento far del male, così che fosse sempre pronto a difendersi.
-Mi chiamo Quarion Galanodel, comunque. Lieto di conoscervi ♥SPOILER (clicca per visualizzare)Informazioni Generiche.
→RISERVA ENERGETICA: 100%
→STATUS FISICO: //
→STATUS PSICOLOGICO: //
→AZIONI NEL TURNO: Si presenta, rimanendo sempre sincero.
Abilità Passive
→VISIONE NOTTURNA»
Gli occhi d'oro di Quarion, oltre a renderlo una bellezza "esotica", gli conferiscono una nitida visione notturna, anche più potente di quella dei felini; può vedere nitidamente in condizioni di buio e penombra come se fosse pieno giorno e di guardare chiaramente in condizioni di luce anche a grandi distanze.
[Scurovisione]
→PADRONE DELLA MENTE»
L'esuberanza del Galanodel non ha mai avuto nulla in comune sulla sua sanità mentale; non a caso è noto ad Est per essere un potentissimo psion, in grado di manipolare gli altri ed ottenere tutto ciò che desidera. Leggende a parte, le sue abilità da maestro della mente sono reali: riesce ad esempio a comprendere la vera natura dei suoi interlocutori a prescindere dal loro charme, del carisma o del terrore che essi infondono per natura negli altri oppure è in grado di emanare continuamente onde psioniche nell'ambiente circostante in grado di localizzare qualunque tipo di presenza fisica. Altrettanto invece non sarà possibile per gli altri: le stesse onde psioniche sono in grado di creare interferenze nelle percezioni di chi entra nella sua area d'influenza, che quindi riceveranno risultati "falsati": questo si traduce in un'impossibilità di comprendere la sua esatta posizione nello spazio, nonostante sia comunque possibile percepire la sua presenza. Carpisce inoltre tutte le attività mentali intorno a sé, distinguendo le creature senzienti e intelligenti da eventuali animali istintivi ed irrazionali. E' infine -ovviamente- perfettamente consapevole, quando capita, di essere il bersaglio di una intrusione mentale; per questa ragione saprà quindi difendersene prima che sia troppo tardi.
[Antimalia + Empatia + Auspex radar + Antiauspex radar + Mindfuck-Alert + Scansione Mentale ]
→PAROLA DI BUGIARDO»
Sono in molti ad affermare di percorrere la via dell'inganno ed altrettanti lo fanno del tutto ignari di quanto sia molto più simile ad una vasca di squali, piuttosto che ad un sentiero in discesa. Non basta essere ladri e truffatori per farcela: è necessario sapersi difendere dai tiri mancini e ricambiare la cortesia con ferocia e cuore di ghiaccio.
Quarion Galanodel è affabile ed estremamente cortese, ciò nonostante può rivelare un animo spietato ed abilità perfettamente attinenti con quelli che potrebbero essere i suoi scopi: da bugiardo sa riconoscere i suoi simili, come anche tutti i tipi di trucchetti utilizzabili per confondere i poveri sempliciotti. Dopotutto, fra predatori vince sempre il più forte e l'Ambasciatore sostiene di esserlo, forte delle sue doti di bugiardo e della sua spietatezza senza eguali.
[Trick-detector + Auspex bugie + Spara-balle + Apatia]
→RICH&FABULOUS»
"Che schifo i poveri" [cit.]
Spesso si parla di "ricchezza" per riferirsi ai valori morali di una persona o ad una condizione che la rende felice con sè stessa ed in pace con gli altri al punto da non mancare di nulla. Eppure con Quarion la situazione si fa ben diversa: per il Galanodel si tratta di una condizione non solo di agio economico, connessa alla larga disponibilità di beni materiali e denaro, ma addirittura di lusso sfrenato. Forte dei finanziamenti pubblici dovuti alla carica di Ambasciatore, Quarion ha negli anni allargato i suoi affari economici e politici Ad Est, Laputa e Pentauron, divenendo un mecenate della lussuria in tutte le sue forme oltre che primo finanziatore delle più svariate attività convenzionali. Dalle industrie di biscotti a molte case di moda, ha in pugno quantità di denaro addirittura superiori a quelle di molti alfieri. Ciò non cambia le sue caratteristiche fisiche e biologiche, ma sicuramente lo aiuta in molte situazioni spinose.
[Passiva di ricchezza per background, only gdr]
→VOLO»
Poichè deriva da creature del cielo, è in grado di sollevarsi in aria e muoversi in essa grazie al pensiero. Nella norma non può superare i 5m di altezza e viaggia a velocità normale pari a quella di cui il personaggio dispone sul suolo.
[Passiva di volo]
→SADOMASO»
Esistono eroi, uomini dalla grande volontà e dal fisico d'acciaio in grado di andare ben oltre la soglia dell'umano dolore, della stanchezza. E questi uomini potranno affrontare mille torture senza mai lasciar sfuggire un suono dalle proprie labbra, un lamento, una lacrima. Ovviamente, Quarion non fa parte della suddetta categoria. Ebbene si, lui il dolore lo sente, e pure abbastanza bene. Ciò nonostante è perfettamente in grado di superare tranquillamente una sessione di tortura, in parte perché abituato a sedute periodiche ed integrali dall'estetista, in parte perchè perfettamente in grado di portare i tacchi, in parte, soprattutto, perché a quanto pare il dolore gli piace. Si, è esattamente come avete capito. Pensavate davvero che sculacciarlo in quel modo potesse davvero passare inosservato alla sua ben nota quanto temuta libido? Provate a picchiarlo... e capirete da soli perchè nessuno ha mai toccato un tipo del genere... Alcuni dicono che sia instancabile.
[Passiva di eccitazione al dolore + 10% energie]
→CONOSCENZA DELLE LINGUE»
Nessun Ambasciatore può considerarsi tale se non possiede una discreta abilità nel destreggiarsi fra diverse culture o se non conosce quantomeno i loro linguaggi. Quarion, nonostante non abbia mai studiato in accademie, è comunque un maestro in materia: forte delle sue passate relazioni con fidanzati/e ed amanti di diverse e svariate culture, saprà sempre rispondere a qualunque tentativo di dialogo come se fosse un madrelingua.
[Passiva di conoscenza delle lingue]
→GIOCO DI MASCHERE»
Quarion è in grado creare una illusione secondo cui appare agli altrui sguardi sotto altre spoglie. Può diventare una ragazza, un animale, un bambino o un altro uomo, o perfino assumere l'aspetto di un pg già esistente. Unica condizione di poter apparire come un pg giocante è quella di averlo già visto.
[Passiva mutazione + attiva a consumo basso.]. -
.
Pur avendo la massima fiducia nei confronti dell'Ambasciatore dell'Est, osservai con un misto di nervosismo ed eccitazione il primo approccio con gli indigeni. Che genere di persone si sarebbero rivelate? Ad osservare quel poco che si poteva intravedere dell'isola, gli abitanti sembravano condurre una vita tranquilla e naturale; fu sorprendente non constatare da parte loro alcun interesse nei nostri confronti, come se fossero abituati a situazioni di quel tipo. Forse non eravamo i primi del semipiano endlossiano a visitarli?
‹‹ Questo posto non mi piace. ››
Come già era accaduto la sera prima, fu Gaspar a cercare di stabilire un "contatto" con la compagine laputense... ed apprezzai il gesto.
Certo senza scordare l'avvertimento di Quarion di restare sempre all'erta.
« Come mai? »
La sua affermazione suonò per me piuttosto strana, contrapposta alle sensazioni che provavo ed avrei esposto un istante dopo:
« Io lo trovo rilassante. E' come se quest'isola non appartenesse al nostro mondo: le persone sembrano diverse, lontane dai nostri problemi... »
Come se la guerra dell'Ovest non fosse giunta fino alle loro coste, così come l'invasione dei Demoni che aveva colpito il Pentauron ed i vari Presidi.
O almeno, questo era quello che sembrava -e mi auguravo...SPOILER (clicca per visualizzare)Mana: 110%
Riassunto delle passive possedute:- Maestro d'arme: capacità di usare con maestria qualsiasi arma.
- Filo incantato: legame magico che gli permette di richiamare a se le sue armi.
- Volontà del Guerriero: power-up del 50% a forza, +10% mana e +50% destrezza (NB: con le armi indosso gli consente semplicemente di avere un'agilità normale nonostante il peso, se disarmato rappresenta a tutti gli effetti un +50%)
- Percezione: auspex di tipo radar
- Volontà Eroica: mindfuck-alert + trick detector
Equipaggiamento: (immagine)- Arco Lungo + 10 frecce
- Lancia Lunga
- Spada ad una mano
- Ascia Monopenne
- Morningstar
- Pugnale [x2]
- Armatura Completa
- Scudo piccolo
. -
.Essendo riuscito a rimanere sulla barca, Thory era stranamente di buon umore a differenza del resto dell'equipaggio. Mentre osservava il procedere della scialuppa verso il gruppetto di indigeni, si poteva scorgere sul suo viso un sorriso beffardo, tipo di chi era riuscito a fregare qualcuno. Tuttavia, non era completamente tranquillo. Invece di essere preoccupato per il signor Quarion, egli era impensierito da Gaspar e Balthasar. Le parole dell'ambasciatore dette poco prima di partire, intendevano che era meglio stare in guardia da loro o di fare amicizia? Nel dubbio, il ragazzo si mise di fianco a Balthasar mentre osservava l'evolversi della situazione, dando però rapide occhiate a Ryusagi per assicurarsi delle sue condizioni. Anche se non c'era molto da preoccuparsi, dato che Firion si era piazzato tra Gaspar e il ciclope.
Interessato dalla situazione di fronte a lui, Thory si dimenticò del povero Doge. Egli era ancora un cucciolo e non poteva vedere oltre la balaustra. Perciò, infastidito dalla situazione, fece un balzo posizionandosi sulla spalla del proprio padroncino. Avrebbe potuto sedersi sulla balaustra ma non si sarebbe sentito al sicuro, e poi, sulla spalla del padrone avrebbe potuto ricevere i grattini che tanto gli piacevano.
Guardando meglio, il ragazzo si accorse che l'isola era attiva e che gli isolani non sembravano per nulla interessati alla loro nave, come se fosse una abitudine vedere imbarcazioni straniere vicino la costa. Forse loro non erano i primi esploratori di quell'isola.
Stanco del silenzio di Balthasar, il ragazzo prese la parola.
-Come credi andrà a finire? Dovremo andare a salvarli o ci verrà concesso di scendere sulla riva in tutta sicurezza?
Secondo me la seconda Hehe.. -
Clan Shan Yan.
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Isola Misteriosa, Antiche Acque.
Presidio Occidentale, Endlos.
Da abile ambasciatore il Galanodel non tardò a prendere la parola chiarendo, in modo conciso e veritiero, le loro ragioni per essere lì e le loro intenzioni.
-Siamo esploratori e non abbiamo intenzioni ostili-
Il portavoce dei nativi non reagì in alcun modo, aspettando -evidentemente- altri dettagli prima di sbilanciarsi. Gli uomini armati al suo fianco diedero invece l’impressione di tirare un sospiro di sollievo, non avendo registrato alcuna reazione nel volto del loro compagno.
-Purtroppo questi mari sono risultati decisamente inquieti negli ultimi tempi, ed hanno stravolto il paesaggio, distruggendo parte della costa del regno da cui siamo partiti. Era nostro interesse comprendere la nuova geografia, e -nel caso- incontrare abitanti e sopravvissuti, stringendoci amicizia.
-Mi chiamo Quarion Galanodel, comunque. Lieto di conoscervi ♥
Il nativo si limitò ad annuire prima di rivolgere le sue attenzioni, e un nuovo interrogativo, agli altri due esploratori.
‹‹ E voi due? Condividete le stesse ragioni del signor… Galanodel? ››
Disse marcando un po’ più del dovuto il nome dell’ambasciatore.
Sebbene il tono dell’uomo fosse sempre conciliante e tranquillo fu percepibile la tensione che gli uomini armati provarono al sentirgli rivolgere quell’innocuo interrogativo anche agli altri due esploratori che occupavano la scialuppa.
‹‹ Certamente!
Siamo un gruppo un po’ eterogeneo, ma siamo tutti qui per fare chiarezza sui cambiamenti che hanno stravolto questi mari. E si, come già detto dal signor Galanodel qui presente, non abbiamo assolutamente intenzioni ostili.
Io sono Minori, piacere di conoscervi. ››
‹‹ Benissimo. ››
L’uomo allora non aspettava altro che la risposta di Jhun, su cui intanto si erano posati gli sguardi attenti degli uomini armati che non potevano non aver notato come la donna fosse l’unica a portare armi dei tre.
Cosa che non doveva essere sfuggita alla spadaccina dell’Ovest e che, dal canto suo, non aveva neanche mancato di comprendere tutti i vari sottintesi.
‹‹ Io mi chiamo Jhun, lieta di conoscervi.
Gli ultimi eventi hanno stravolto il mio Presidio e mi sono unita a questa spedizione anche nella speranza di trovare dei sopravvissuti. Come i miei compagni non ho intenzioni ostili nei vostri confronti. ››
Soddisfatto da quell’ultima risposta il volto dell’uomo, già sereno e dall’aria tranquilla, si schiuse allora in un sorriso giocondo rivolto a tutto il gruppo.
‹‹ Perfetto, perfetto.
Mi presento allora, io sono Tatsuhiro Xhore.
Loro sono invece Qal e Jhos. ››
A sentir pronunciare i loro nomi i due uomini armati si rilassarono un po' e alzarono le lance in segno di saluto. Prima l’uomo con la scaglia di roccia, segno che doveva essere Qal, e poi l’altro, segno che doveva essere Jhos.
‹‹ Dobbiamo essere cauti con gli esploratori.
Non siete i primi a spingervi fin qui, ma abbiamo avuto più di un inconveniente spiacevole… ››
Tatsuhiro si interruppe di colpo e solo allora parve ricordarsi qualcosa.
‹‹ Potete tranquillamente scendere dalla vostra scialuppa se vi va. Se le vostre parole sono sincere vi prometto che non correrete alcun pericolo. ››Golden Chickpea, Antiche Acque.
Presidio Occidentale, Endlos.
Intanto a bordo della nave tutti gli occhi erano puntati sullo scambio tra i due terzetti. I nativi non avevano dato segno di voler minacciare in alcun modo i loro compagni e il trio di esploratori sembrava discutere abbastanza pacatamente con il gruppo di nativi.
« Come mai?
Io lo trovo rilassante. E' come se quest'isola non appartenesse al nostro mondo: le persone sembrano diverse, lontane dai nostri problemi... »
Gli occhi grigi di Gaspar si spostarono allora su Firion e per qualche istante rimase in silenzio a fissare il guerriero, quasi incerto se confessare o meno i suoi timori.
‹‹ Concordo, quest’isola non appartiene a questo mondo. Ma non è per niente rilassante per me. Quel cristallo e la sua luce non sono… naturali. Più tempo tempo passa e più mi innervosisce e no, non credo sia solo suggestione. ››
Intanto anche Thory aveva scelto di rompere il ghiaccio con il suo quasi-coetaneo del gruppo.
-Come credi andrà a finire? Dovremo andare a salvarli o ci verrà concesso di scendere sulla riva in tutta sicurezza?
Secondo me la seconda Hehe.
‹‹ Mmh… ››
Brontolò Balthasar continuando a fissare la scena.
‹‹ Non so, secondo me nessuna delle due. Se volessero farci del male non sarebbe nel loro interesse attaccare Quarion, Minori e Jhun adesso, così, dal nulla. Sanno di certo che non sono soli e non sanno di cosa siamo capaci. Per loro sarebbe più conveniente attirarci a terra in una trappola, in un posto di cui praticamente non sappiamo nulla. ››
Nonostante la giovane età e l’atteggiamento spaccone del giorno prima il ragazzo dava l’idea di essere un po’ più assennato di quanto dimostrato fino ad ora. Ammiccando ai due uomini armati riprese poi il suo ragionamento.
‹‹ Quando li ho visti la prima volta ho pensato “Sono messi male, posso farli fuori con un solo coltello e con un solo lancio”. Ma poi mi sono insospettito. E se avessero scelto di mostrarsi deboli e disarmati di proposito?
Se fossimo invasori, con tutta quella gente lì sulla spiaggia, quei tre sarebbero davvero la loro prima difesa? O sono in realtà dei mostri o c’è qualcosa che davvero non mi torna. Tu cosa ne pensi?››
. -
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"Secondo alcune leggende,
il mare è la dimora di tutto ciò che abbiamo perduto,
di quello che non abbiamo avuto, dei desideri infranti,
dei dolori, delle lacrime che abbiamo versato".
(Osho)Yabuchi, Golfo di Undarm - Presidio Occidentale, Endlos.
‹‹ Perfetto, perfetto. Mi presento allora, io sono Tatsuhiro Xhore. Loro sono invece Qal e Jhos. ›› disse l'individuo che era stato scelto per parlare con gli esploratori ‹‹ Dobbiamo essere cauti con gli esploratori. Non siete i primi a spingervi fin qui, ma abbiamo avuto più di un inconveniente spiacevole… ››
-Lo trovo legittimo: la prudenza non è mai un bene in eccesso ♥
‹‹ Potete tranquillamente scendere dalla vostra scialuppa se vi va. Se le vostre parole sono sincere vi prometto che non correrete alcun pericolo. ››
Più per mandare un messaggio al resto del gruppo che ancora sostava sulla nave -uno silenzioso, ma ben visibile, che tutto procedeva per il meglio- che per reale necessità, Quarion Galanodel decise finalmente di scendere dalla propria scialuppa, avanzando verso l'interlocutore.
Nonostante la salsedine ed il lungo viaggio in mare, per qualche motivo l'Ambasciatore sembrava fresco come una rosa, quasi fosse appena uscito da uno dei suoi bagni nel latte. A dire il vero, profumava anche di rose fresche, ed i capelli azzurri danzavano ad ogni folata di vento, riflettendo i raggi del sole quasi fossero specchi, generando attorno a lui una ben visibile aureola. Sul viso androgino e perfettamente simmetrico, occhi d'oro fissavano i tre con distaccato interesse, segno che era giunto il suo momento per porre qualche domanda.
-Trovo che sia un peccato che giungano stranieri a darvi problemi: cercherò di fare il possibile per non darvi le stesse noie delle vostre precedenti esperienze- assicurò Quarion, ed era sincero: dopotutto... fare in modo che i rapporti non s'incrinassero era esattamente il suo lavoro -Se non sono inopportuno... che tipo di "inconvenienti spiacevoli" ci sono stati?SPOILER (clicca per visualizzare)Informazioni Generiche.
→RISERVA ENERGETICA: 100%
→STATUS FISICO: //
→STATUS PSICOLOGICO: //
→AZIONI NEL TURNO: Si presenta, rimanendo sempre sincero.Abilità Passive
→VISIONE NOTTURNA»
Gli occhi d'oro di Quarion, oltre a renderlo una bellezza "esotica", gli conferiscono una nitida visione notturna, anche più potente di quella dei felini; può vedere nitidamente in condizioni di buio e penombra come se fosse pieno giorno e di guardare chiaramente in condizioni di luce anche a grandi distanze.
[Scurovisione]
→PADRONE DELLA MENTE»
L'esuberanza del Galanodel non ha mai avuto nulla in comune sulla sua sanità mentale; non a caso è noto ad Est per essere un potentissimo psion, in grado di manipolare gli altri ed ottenere tutto ciò che desidera. Leggende a parte, le sue abilità da maestro della mente sono reali: riesce ad esempio a comprendere la vera natura dei suoi interlocutori a prescindere dal loro charme, del carisma o del terrore che essi infondono per natura negli altri oppure è in grado di emanare continuamente onde psioniche nell'ambiente circostante in grado di localizzare qualunque tipo di presenza fisica. Altrettanto invece non sarà possibile per gli altri: le stesse onde psioniche sono in grado di creare interferenze nelle percezioni di chi entra nella sua area d'influenza, che quindi riceveranno risultati "falsati": questo si traduce in un'impossibilità di comprendere la sua esatta posizione nello spazio, nonostante sia comunque possibile percepire la sua presenza. Carpisce inoltre tutte le attività mentali intorno a sé, distinguendo le creature senzienti e intelligenti da eventuali animali istintivi ed irrazionali. E' infine -ovviamente- perfettamente consapevole, quando capita, di essere il bersaglio di una intrusione mentale; per questa ragione saprà quindi difendersene prima che sia troppo tardi.
[Antimalia + Empatia + Auspex radar + Antiauspex radar + Mindfuck-Alert + Scansione Mentale ]
→PAROLA DI BUGIARDO»
Sono in molti ad affermare di percorrere la via dell'inganno ed altrettanti lo fanno del tutto ignari di quanto sia molto più simile ad una vasca di squali, piuttosto che ad un sentiero in discesa. Non basta essere ladri e truffatori per farcela: è necessario sapersi difendere dai tiri mancini e ricambiare la cortesia con ferocia e cuore di ghiaccio.
Quarion Galanodel è affabile ed estremamente cortese, ciò nonostante può rivelare un animo spietato ed abilità perfettamente attinenti con quelli che potrebbero essere i suoi scopi: da bugiardo sa riconoscere i suoi simili, come anche tutti i tipi di trucchetti utilizzabili per confondere i poveri sempliciotti. Dopotutto, fra predatori vince sempre il più forte e l'Ambasciatore sostiene di esserlo, forte delle sue doti di bugiardo e della sua spietatezza senza eguali.
[Trick-detector + Auspex bugie + Spara-balle + Apatia]
→RICH&FABULOUS»
"Che schifo i poveri" [cit.]
Spesso si parla di "ricchezza" per riferirsi ai valori morali di una persona o ad una condizione che la rende felice con sè stessa ed in pace con gli altri al punto da non mancare di nulla. Eppure con Quarion la situazione si fa ben diversa: per il Galanodel si tratta di una condizione non solo di agio economico, connessa alla larga disponibilità di beni materiali e denaro, ma addirittura di lusso sfrenato. Forte dei finanziamenti pubblici dovuti alla carica di Ambasciatore, Quarion ha negli anni allargato i suoi affari economici e politici Ad Est, Laputa e Pentauron, divenendo un mecenate della lussuria in tutte le sue forme oltre che primo finanziatore delle più svariate attività convenzionali. Dalle industrie di biscotti a molte case di moda, ha in pugno quantità di denaro addirittura superiori a quelle di molti alfieri. Ciò non cambia le sue caratteristiche fisiche e biologiche, ma sicuramente lo aiuta in molte situazioni spinose.
[Passiva di ricchezza per background, only gdr]
→VOLO»
Poichè deriva da creature del cielo, è in grado di sollevarsi in aria e muoversi in essa grazie al pensiero. Nella norma non può superare i 5m di altezza e viaggia a velocità normale pari a quella di cui il personaggio dispone sul suolo.
[Passiva di volo]
→SADOMASO»
Esistono eroi, uomini dalla grande volontà e dal fisico d'acciaio in grado di andare ben oltre la soglia dell'umano dolore, della stanchezza. E questi uomini potranno affrontare mille torture senza mai lasciar sfuggire un suono dalle proprie labbra, un lamento, una lacrima. Ovviamente, Quarion non fa parte della suddetta categoria. Ebbene si, lui il dolore lo sente, e pure abbastanza bene. Ciò nonostante è perfettamente in grado di superare tranquillamente una sessione di tortura, in parte perché abituato a sedute periodiche ed integrali dall'estetista, in parte perchè perfettamente in grado di portare i tacchi, in parte, soprattutto, perché a quanto pare il dolore gli piace. Si, è esattamente come avete capito. Pensavate davvero che sculacciarlo in quel modo potesse davvero passare inosservato alla sua ben nota quanto temuta libido? Provate a picchiarlo... e capirete da soli perchè nessuno ha mai toccato un tipo del genere... Alcuni dicono che sia instancabile.
[Passiva di eccitazione al dolore + 10% energie]
→CONOSCENZA DELLE LINGUE»
Nessun Ambasciatore può considerarsi tale se non possiede una discreta abilità nel destreggiarsi fra diverse culture o se non conosce quantomeno i loro linguaggi. Quarion, nonostante non abbia mai studiato in accademie, è comunque un maestro in materia: forte delle sue passate relazioni con fidanzati/e ed amanti di diverse e svariate culture, saprà sempre rispondere a qualunque tentativo di dialogo come se fosse un madrelingua.
[Passiva di conoscenza delle lingue]
→GIOCO DI MASCHERE»
Quarion è in grado creare una illusione secondo cui appare agli altrui sguardi sotto altre spoglie. Può diventare una ragazza, un animale, un bambino o un altro uomo, o perfino assumere l'aspetto di un pg già esistente. Unica condizione di poter apparire come un pg giocante è quella di averlo già visto.
[Passiva mutazione + attiva a consumo basso.]. -
.
La situazione sulla terraferma sembrava piuttosto tranquilla e pacifica, nonostante da lontano non si potessero udire le parole. I gesti dei nostri compagni, al pari degli indigeni che li avevano accolto, parevano colloquiali e privi di ostilità. Non mi sarei potuto aspettare nulla di diverso, con un Ambasciatore del calibro di Quarion nella veste di nostro portavoce.
Ebbi modo pertanto di proseguire la discussione con gli alleati rimasti a bordo della nave, senza mai distogliere tuttavia le attenzioni dall'incontro tuttora in corso nei pressi della riva.
‹‹ Concordo, quest’isola non appartiene a questo mondo. Ma non è per niente rilassante per me. Quel cristallo e la sua luce non sono… naturali. Più tempo tempo passa e più mi innervosisce e no, non credo sia solo suggestione. ››
Volsi lo sguardo ad osservare per qualche istante la stella che si ergeva maestosa nell'azzurro dei cieli, a sovrastare l'isola.
« Pensi che vi sia una componente magica ad alimentarla? »
A differenza di Gaspar non avvertivo alcuna sensazione sgradevole...
« Non saprei, ma al momento non mi preoccupa più di tanto: nel mio Presidio la magia è un elemento predominante, non vi vedrei nulla di strano. Potremmo farla studiare all'Accademia di Laputa, in futuro! »
I Maghi Erranti ne sarebbero stati certamente felici! Onestamente non reputavo la luce un elemento pericoloso, ma se anche lo fosse stato le nostre percezioni sarebbero state prontamente allertate. Ero incuriosito, piuttosto: aveva un ruolo di spicco nell'ecosistema, o serviva solo per illuminarla e renderla ben visibile dal mare?
-Come credi andrà a finire? Dovremo andare a salvarli o ci verrà concesso di scendere sulla riva in tutta sicurezza?
Secondo me la seconda Hehe.
‹‹ Non so, secondo me nessuna delle due. Se volessero farci del male non sarebbe nel loro interesse attaccare Quarion, Minori e Jhun adesso, così, dal nulla. Sanno di certo che non sono soli e non sanno di cosa siamo capaci. Per loro sarebbe più conveniente attirarci a terra in una trappola, in un posto di cui praticamente non sappiamo nulla. ››
Anche Balthasar espresse le proprie preoccupazioni, e fu un bene: iniziava ad esservi un confronto, fondamentale per sviluppare fiducia all'interno del gruppo!
‹‹ Quando li ho visti la prima volta ho pensato “Sono messi male, posso farli fuori con un solo coltello e con un solo lancio”. Ma poi mi sono insospettito. E se avessero scelto di mostrarsi deboli e disarmati di proposito?
Se fossimo invasori, con tutta quella gente lì sulla spiaggia, quei tre sarebbero davvero la loro prima difesa? O sono in realtà dei mostri o c’è qualcosa che davvero non mi torna. Tu cosa ne pensi?››
Attesi dunque che terminasse l'esposizione delle sue considerazioni prima di riprendere la parola.
« Io penso che siamo fortunati ad avere un ambasciatore del calibro di Quarion: vi posso garantire che, fossero quelle le reali intenzioni dei nativi, lui riuscirebbe a smascherarli al 100%. Non credo che vi sia qualcuno in grado di competere con le sue qualità, nel nostro mondo. »
Sorrisi dunque amichevolmente in loro direzione, ben più che convinto delle mie affermazioni.
« Sarebbe anche poco saggio da parte loro: se un ambasciatore viene inviato in spedizione dalle tue parti e non fa più ritorno, devi essere pronto ad affrontarne le conseguenze. Non credo che un'isola di questo tipo possa correre il rischio di inemicarsi due Presidi interi! »
Pronunciai quelle ultime frasi in tono un po' più scherzoso poiché le ritenni poco necessarie e forse un tantino estreme, ma sarebbero state utili per dar loro ulteriore sicurezza.
« Terremo ovviamente gli occhi aperti, ma vi confesso di non avere cattive sensazioni per il momento. »
Dopotutto non eravamo degli sprovveduti, qualora vi fosse stato un cambio di registro saremmo stati pronti e reattivi.
« Oh, guardate: Quarion è sceso dalla scialuppa! E' un buon segno. »
Sorrisi ancora una volta, confidente del buon operato del nostro Ambasciatore.SPOILER (clicca per visualizzare)Mana: 110%
Riassunto delle passive possedute:- Maestro d'arme: capacità di usare con maestria qualsiasi arma.
- Filo incantato: legame magico che gli permette di richiamare a se le sue armi.
- Volontà del Guerriero: power-up del 50% a forza, +10% mana e +50% destrezza (NB: con le armi indosso gli consente semplicemente di avere un'agilità normale nonostante il peso, se disarmato rappresenta a tutti gli effetti un +50%)
- Percezione: auspex di tipo radar
- Volontà Eroica: mindfuck-alert + trick detector
Equipaggiamento: (immagine)- Arco Lungo + 10 frecce
- Lancia Lunga
- Spada ad una mano
- Ascia Monopenne
- Morningstar
- Pugnale [x2]
- Armatura Completa
- Scudo piccolo
. -
.Sulla nave, la preoccupazione e l'ansia stavano diventando predominanti, o almeno era così per i due fratelli: Balthasar e Gaspar. Thory aveva provato a fare qualche domanda per spezzare la tensione, ma non sembro funzionare, anzi, ponendo quell'ironico interrogativo riuscì solamente a far ammettere a Balthasar le proprie preoccupazioni. Cosa che fece anche Gaspar, mentre parlava con Firion qualche istante prima.CITAZIONE‹‹ Non so, secondo me nessuna delle due. Se volessero farci del male non sarebbe nel loro interesse attaccare
Quarion, Minori e Jhun adesso, così, dal nulla. Sanno di certo che non sono soli e non sanno di cosa siamo capaci. Per loro sarebbe più conveniente attirarci a terra in una trappola, in un posto di cui praticamente non sappiamo nulla. ››
Finito il discorso, egli ammiccò in direzione del portavoce dei nativi, con la quale Quarion stava parlando. Cosa stranamente sospetta.CITAZIONE‹‹ Quando li ho visti la prima volta ho pensato “Sono messi male, posso farli fuori con un solo coltello e con un solo lancio”. Ma poi mi sono insospettito. E se avessero scelto di mostrarsi deboli e disarmati di proposito?
Se fossimo invasori, con tutta quella gente lì sulla spiaggia, quei tre sarebbero davvero la loro prima difesa? O sono in realtà dei mostri o c’è qualcosa che davvero non mi torna. Tu cosa ne pensi?››
Visti la prima volta!? I sospetti di Thory si intensificarono, da come egli ricordava nessuno della ciurma era stato sull'isola prima d'ora. Allora perché Balthasar ha affermato di averli già visti? Qualcosa non quadrava. Lui stava nascondendo qualcosa.
-Quindi tu consigli di rimanere sulla nave, nonostante il signor Orion riesca o meno nella sua impresa? Chiese il giovane al coetaneo, poi continuò.
-Visti la prima volta? Li ha già visti in precedenza? Comunque sono fiducioso nelle capacità diplomatiche del signor Orion e in quelle combattive del signor Fion. Se le cose dovessero mettersi male, anche se non credo capiterà, sono sicuro che ne usciremmo tutti vivi e vegeti. Soprattutto con il vostro supporto hehe.CITAZIONE« Oh, guardate: Quarion è sceso dalla scialuppa! E' un buon segno. »
-Che ti dicevo? Tutto sta andando bene hehe. Disse Thory rivolgendosi sempre a Balthasar.. -
Clan Shan Yan.
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Isola Misteriosa, Antiche Acque.
Presidio Occidentale, Endlos.
-Lo trovo legittimo: la prudenza non è mai un bene in eccesso ♥
Quarion aveva deciso di accogliere l’invito ad abbandonare la scialuppa e, seguendo il suo esempio, anche Minori e Jhun abbandonarono l’imbarcazione e si mossero verso il trio che li aveva accolti.
-Trovo che sia un peccato che giungano stranieri a darvi problemi: cercherò di fare il possibile per non darvi le stesse noie delle vostre precedenti esperienze-
-Se non sono inopportuno... che tipo di "inconvenienti spiacevoli" ci sono stati
Tatsuhiro accolse lo sbarco dell’Ambasciatore, e dei suoi compagni, con un sorriso e prima di rispondere toccò la spalla di uno degli altri due nativi. L’uomo che aveva quindi presentato come Qal chinò il capo in segno di saluto prima di abbandonare il gruppo e dirigersi verso il corpo principale dell’isola.
‹‹ Mi fa molto piacere sentirvelo dire e no non siete per niente inopportuno.
Se siete davvero intenzionati a stringere amicizia con noi è più che giusto che sappiate certe cose, anche perché non escludo che oramai girino certe voci su di noi. ››
L’uomo si voltò allora in direzione del grande cristallo prima di proseguire il suo racconto.
‹‹ Come potete notare questa nostra isola non sembra molto ospitale, la vegetazione è scarsa e limitata e siamo circondati da secche e acquitrini. Se non fosse per il nostro Specchio, dubito che avremmo così tanti visitatori.
Come sapete anche voi queste acque sono molto pericolose. ››
Disse indicando quei pochi ciuffi di colore verde che si potevano notare sul corpo principale dell’isola ed ovviamente il Grande Cristallo che si ergeva maestoso contro il limpido cielo del mattino.
‹‹ In ogni caso Mirashima riesce a fornirci il minimo indispensabile per sopravvivere. Abbiamo fonti di acqua dolce ed ampie scorte di cibo con tutti i pesci e i molluschi vari che riusciamo a pescare nelle nostre acque. Ma ci sono ancora molte cose di cui abbiamo bisogno e che non possiamo produrre sull’Isola.
Così quando la nostra Stella ha cominciato ad attirare sulle nostre coste marinai e pescatori non abbiamo esitato ad accogliergli e cercare di convincerli a scambiare con noi tutto quello che avevano: utensili, legname, stoffe e tutto il cibo in loro possesso. ››
Dal momento dello sbarco Jhos sembrava essersi rilassato, ma man mano che il racconto del portavoce proseguiva sembrò recuperare la tensione e il disagio che lo aveva caratterizzato fin dalle prime battute di quell’incontro.
‹‹ Dovete sapere che la nostra Isola è molto ricca di pietre preziose e
in molti hanno accettato i nostri baratti senza problemi ed anzi si sono offerti di ritornare quanto prima per continuare a commerciare con noi.
Altri invece si sono rivelati meno onesti e molto più avidi… ››
Dopo aver rivelato la segreta ricchezza dell’Isola gli occhi di Tatsuhiro si posarono nuovamente sul trio con fare indagatore.
‹‹ Hanno deciso che quello che avevamo offerto loro non era abbastanza ed hanno provato ad impadronirsene con la forza. Altri hanno finto di accettare le nostre condizioni per poi essere sorpresi a rubare. Altri ancora si sono macchiati del sacrilegio più grande, arrivando a rubare un frammento del Grande Cristallo. ››
Solo allora l’espressione e il tono dell’uomo cambiarono. La gravità della situazione era palpabile nella sua voce e gli Esploratori avrebbero fatto bene a prendere nota dei vari sottintesi.
‹‹ Questo crimine non poteva essere perdonato.
I marinai con cui abbiamo fatto affari hanno poi involontariamente peggiorato la situazione con i racconti delle nostre ricchezze. Per questo motivo siamo stati costretti a prendere delle contromisure. ››
Sorridendo, Tatsuhiro recuperò poi la giovialità che lo aveva temporaneamente abbandonato.
‹‹ Spero di non avervi turbato.
Comunque se le vostre intenzioni sono sincere a noi piacerebbe molto stringere un rapporto di amicizia anche con voi.
Dite, per caso sareste interessati a commerciare con noi? Se vi va posso anche accompagnarvi a vedere la nostra Città Sotterranea.
Ho mandato Qal a tranquillizzare gli altri ed avvisare che non avete intenzioni ostili nei nostri confronti. ››Golden Chickpea, Antiche Acque.
Presidio Occidentale, Endlos.
Intanto a bordo della nave il resto della ciurma continuava a condividere i propri pensieri sull’isola misteriosa, sui suoi abitanti e sulle loro possibili intenzioni.
« Pensi che vi sia una componente magica ad alimentarla? »
‹‹ Non saprei, può darsi. So per certo che il mio sesto senso mi ha sempre messo in guardia dai pericoli per una buona ragione. ››
Da un lato i due fratelli Balthasar e Gaspar sembravano molto diffidenti nei confronti dei nativi e del loro cristallo, dall’altro i due aviatori sembravano avere piena fiducia nel loro Ambasciatore.
« Io penso che siamo fortunati ad avere un ambasciatore del calibro di Quarion: vi posso garantire che, fossero quelle le reali intenzioni dei nativi, lui riuscirebbe a smascherarli al 100%. Non credo che vi sia qualcuno in grado di competere con le sue qualità, nel nostro mondo.
Sarebbe anche poco saggio da parte loro: se un ambasciatore viene inviato in spedizione dalle tue parti e non fa più ritorno, devi essere pronto ad affrontarne le conseguenze. Non credo che un'isola di questo tipo possa correre il rischio di inemicarsi due Presidi interi! »
Nonostante il tono volutamente scherzoso Balthasar si voltò verso il comandante prendendolo sul serio.
‹‹ Dipende. Non è detto che sappiano cosa sono i Presidi o si rendano conto dell’importanza che ha un Ufficiale. ››
Dopodiché il ragazzo si voltò per rispondere all’altro giovane.
‹‹ Oh no no, volevo dire che quando li ho visti li sullo scoglio quella era la prima cosa che mi era passata per la mente. Onestamente non so cosa ci convenga fare, per il momento penso che possiamo solo aspettare.››
« Terremo ovviamente gli occhi aperti, ma vi confesso di non avere cattive sensazioni per il momento. »
‹‹ Vedremo. ››
« Oh, guardate: Quarion è sceso dalla scialuppa! E' un buon segno. »
-Che ti dicevo? Tutto sta andando bene hehe.
La ciurma vide allora Quarion, accompagnato da Jhun e Minori, scendere dalla scialuppa e raggiungere il trio di nativi in tutta sicurezza. Tutto sembrava procedere abbastanza tranquillamente e i tra i gesti vari del nativo che stava parlando l’unico elemento degno di nota fu vedere uno dei suoi uomini armati abbandonare lo scoglio. Dalla loro posizione videro il nativo percorrere il tragitto che lo aveva condotto fino allo scoglio a ritroso.
Il suo passo era svelto e deciso.
. -
.
"Secondo alcune leggende,
il mare è la dimora di tutto ciò che abbiamo perduto,
di quello che non abbiamo avuto, dei desideri infranti,
dei dolori, delle lacrime che abbiamo versato".
(Osho)Isola Misteriosa, Antiche Acque - Presidio Occidentale, Endlos.
Fortunatamente l'individuo con cui discorreva non era manchevole di parole, e con chiarezza gli parlò dell'isola e dei problemi che quel popolo aveva avuto nel corso del tempo. ‹‹ Dovete sapere che la nostra Isola è molto ricca di pietre preziose e in molti hanno accettato i nostri baratti senza problemi ed anzi si sono offerti di ritornare quanto prima per continuare a commerciare con noi.
Altri invece si sono rivelati meno onesti e molto più avidi… ››
Per quanto normalmente Quarion Galanodel non si fidasse praticamente di nessuno, trovava quelle parole abbastanza credibili; che vi fosse avidità negli uomini era un dato di fatto, ancor più se si parlava di mercanti. Ovviamente, della "vaga credibilità" non bastava affatto a convincere l'Ambasciatore dell'Est a donargli gratuitamente la sua cieca fiducia, principalmente per quello che sembrava essere il suo ruolo nel gruppo di abitanti del luogo: un capo o peggio... un ambasciatore. Entrambe le categorie erano spesso periti nell'arte della menzogna, e personalmente Quarion non si riteneva certamente infallibile, per quanto abbastanza esperto; doveva quindi mantenere i livelli di allerta molto alti... nonostante si fidasse ancor meno di alcuni compagni di viaggio.
‹‹ Hanno deciso che quello che avevamo offerto loro non era abbastanza ed hanno provato ad impadronirsene con la forza. Altri hanno finto di accettare le nostre condizioni per poi essere sorpresi a rubare. Altri ancora si sono macchiati del sacrilegio più grande, arrivando a rubare un frammento del Grande Cristallo. Questo crimine non poteva essere perdonato.
I marinai con cui abbiamo fatto affari hanno poi involontariamente peggiorato la situazione con i racconti delle nostre ricchezze. Per questo motivo siamo stati costretti a prendere delle contromisure. ››
Aveva senso anche quella storia. Per quanto non appartenesse certamente alla loro religione, Quarion comprendeva perfettamente l'irruenza degli animi che poteva generare un'azione blasfema: suo padre, ma soprattutto suo nonno Toherin Galanodel, ne avevano fatto il perno di moltissime alleanze, portando il casato dai livelli di superpotenza "religiosa" a quelli di "politica ed economica" con cui erano venerati e temuti nel loro mondo. In molti lo avrebbero certamente considerato poco morale, ma si trattava di un metodo che funzionava molto bene, dato che si basava su istinti quasi atavici... estremamente solidi e difficili da scardinare.
In virtù di quella certezza, Quarion non si sarebbe mai permesso di offendere il loro credo, per quanto lo trovasse ridicolo... ed altrettanto avrebbe dovuto fare il resto della comitiva, per il bene di tutti.
‹‹ Spero di non avervi turbato.
Comunque se le vostre intenzioni sono sincere a noi piacerebbe molto stringere un rapporto di amicizia anche con voi. Dite, per caso sareste interessati a commerciare con noi? Se vi va posso anche accompagnarvi a vedere la nostra Città Sotterranea.
Ho mandato Qal a tranquillizzare gli altri ed avvisare che non avete intenzioni ostili nei nostri confronti. ››
-Non si preoccupi: dalle mie parti si dice che il turbamento è una delle materie prime che generano Saggezza ♥ - sorrise di rimando -Son qui perché accompagno un semplice cartografo, su commissione di un Mercante che tuttavia non è presente. Mi occupo di mercato anche io, nonostante offra ai miei clienti dei servizi d'intrattenimento, più che beni materiali... ma posso affermare che siamo tutti qui semplicemente in ricognizione. Credo sia un bene conoscersi, così da non ferirci mai.
Anche allora, non mentiva. Non lo avrebbe mai fatto, non in quella situazione.
-A questo proposito, la prego di non farsi alcun problema nel riferirmi immediatamente ogni azione molesta da parte dei miei compagni di viaggio. Non li conosco tutti, ma ho a cuore che questo "contatto" sia il più piacevole e proficuo possibile. Per entrambe le parti- Affermò, forse diventando rindondante. Preferiva tuttavia quello al risultare poco chiaro, soprattutto in una situazione così delicata: -Ho il permesso di rivolgermi a loro e chiedere di non essere scortesi o vili nei vostri riguardi?SPOILER (clicca per visualizzare)Informazioni Generiche.
→RISERVA ENERGETICA: 100%
→STATUS FISICO: //
→STATUS PSICOLOGICO: //
→AZIONI NEL TURNO://Abilità Passive
→VISIONE NOTTURNA»
Gli occhi d'oro di Quarion, oltre a renderlo una bellezza "esotica", gli conferiscono una nitida visione notturna, anche più potente di quella dei felini; può vedere nitidamente in condizioni di buio e penombra come se fosse pieno giorno e di guardare chiaramente in condizioni di luce anche a grandi distanze.
[Scurovisione]
→PADRONE DELLA MENTE»
L'esuberanza del Galanodel non ha mai avuto nulla in comune sulla sua sanità mentale; non a caso è noto ad Est per essere un potentissimo psion, in grado di manipolare gli altri ed ottenere tutto ciò che desidera. Leggende a parte, le sue abilità da maestro della mente sono reali: riesce ad esempio a comprendere la vera natura dei suoi interlocutori a prescindere dal loro charme, del carisma o del terrore che essi infondono per natura negli altri oppure è in grado di emanare continuamente onde psioniche nell'ambiente circostante in grado di localizzare qualunque tipo di presenza fisica. Altrettanto invece non sarà possibile per gli altri: le stesse onde psioniche sono in grado di creare interferenze nelle percezioni di chi entra nella sua area d'influenza, che quindi riceveranno risultati "falsati": questo si traduce in un'impossibilità di comprendere la sua esatta posizione nello spazio, nonostante sia comunque possibile percepire la sua presenza. Carpisce inoltre tutte le attività mentali intorno a sé, distinguendo le creature senzienti e intelligenti da eventuali animali istintivi ed irrazionali. E' infine -ovviamente- perfettamente consapevole, quando capita, di essere il bersaglio di una intrusione mentale; per questa ragione saprà quindi difendersene prima che sia troppo tardi.
[Antimalia + Empatia + Auspex radar + Antiauspex radar + Mindfuck-Alert + Scansione Mentale ]
→PAROLA DI BUGIARDO»
Sono in molti ad affermare di percorrere la via dell'inganno ed altrettanti lo fanno del tutto ignari di quanto sia molto più simile ad una vasca di squali, piuttosto che ad un sentiero in discesa. Non basta essere ladri e truffatori per farcela: è necessario sapersi difendere dai tiri mancini e ricambiare la cortesia con ferocia e cuore di ghiaccio.
Quarion Galanodel è affabile ed estremamente cortese, ciò nonostante può rivelare un animo spietato ed abilità perfettamente attinenti con quelli che potrebbero essere i suoi scopi: da bugiardo sa riconoscere i suoi simili, come anche tutti i tipi di trucchetti utilizzabili per confondere i poveri sempliciotti. Dopotutto, fra predatori vince sempre il più forte e l'Ambasciatore sostiene di esserlo, forte delle sue doti di bugiardo e della sua spietatezza senza eguali.
[Trick-detector + Auspex bugie + Spara-balle + Apatia]
→RICH&FABULOUS»
"Che schifo i poveri" [cit.]
Spesso si parla di "ricchezza" per riferirsi ai valori morali di una persona o ad una condizione che la rende felice con sè stessa ed in pace con gli altri al punto da non mancare di nulla. Eppure con Quarion la situazione si fa ben diversa: per il Galanodel si tratta di una condizione non solo di agio economico, connessa alla larga disponibilità di beni materiali e denaro, ma addirittura di lusso sfrenato. Forte dei finanziamenti pubblici dovuti alla carica di Ambasciatore, Quarion ha negli anni allargato i suoi affari economici e politici Ad Est, Laputa e Pentauron, divenendo un mecenate della lussuria in tutte le sue forme oltre che primo finanziatore delle più svariate attività convenzionali. Dalle industrie di biscotti a molte case di moda, ha in pugno quantità di denaro addirittura superiori a quelle di molti alfieri. Ciò non cambia le sue caratteristiche fisiche e biologiche, ma sicuramente lo aiuta in molte situazioni spinose.
[Passiva di ricchezza per background, only gdr]
→VOLO»
Poichè deriva da creature del cielo, è in grado di sollevarsi in aria e muoversi in essa grazie al pensiero. Nella norma non può superare i 5m di altezza e viaggia a velocità normale pari a quella di cui il personaggio dispone sul suolo.
[Passiva di volo]
→SADOMASO»
Esistono eroi, uomini dalla grande volontà e dal fisico d'acciaio in grado di andare ben oltre la soglia dell'umano dolore, della stanchezza. E questi uomini potranno affrontare mille torture senza mai lasciar sfuggire un suono dalle proprie labbra, un lamento, una lacrima. Ovviamente, Quarion non fa parte della suddetta categoria. Ebbene si, lui il dolore lo sente, e pure abbastanza bene. Ciò nonostante è perfettamente in grado di superare tranquillamente una sessione di tortura, in parte perché abituato a sedute periodiche ed integrali dall'estetista, in parte perchè perfettamente in grado di portare i tacchi, in parte, soprattutto, perché a quanto pare il dolore gli piace. Si, è esattamente come avete capito. Pensavate davvero che sculacciarlo in quel modo potesse davvero passare inosservato alla sua ben nota quanto temuta libido? Provate a picchiarlo... e capirete da soli perchè nessuno ha mai toccato un tipo del genere... Alcuni dicono che sia instancabile.
[Passiva di eccitazione al dolore + 10% energie]
→CONOSCENZA DELLE LINGUE»
Nessun Ambasciatore può considerarsi tale se non possiede una discreta abilità nel destreggiarsi fra diverse culture o se non conosce quantomeno i loro linguaggi. Quarion, nonostante non abbia mai studiato in accademie, è comunque un maestro in materia: forte delle sue passate relazioni con fidanzati/e ed amanti di diverse e svariate culture, saprà sempre rispondere a qualunque tentativo di dialogo come se fosse un madrelingua.
[Passiva di conoscenza delle lingue]
→GIOCO DI MASCHERE»
Quarion è in grado creare una illusione secondo cui appare agli altrui sguardi sotto altre spoglie. Può diventare una ragazza, un animale, un bambino o un altro uomo, o perfino assumere l'aspetto di un pg già esistente. Unica condizione di poter apparire come un pg giocante è quella di averlo già visto.
[Passiva mutazione + attiva a consumo basso.]. -
.
La tensione era ancora palpabile sulla nave, ma sia Thory che Firion sembravano avere fiducia nelle abilità diplomatiche del proprio compagno. Ma mano che la conversazione tra i due rappresentanti andava avanti, Thory e Doge si sentivano sempre più tranquilli. Inoltre, il fatto di non vedere lance puntate sui loro tre compagni faceva ben sperare.
-Visto? Sta andando tutto a gonfie vele. Tra poco il signor Orion ci farà segno che possiamo scendere a terra hehe.
Dopo qualche minuto. Doge, che si trovava sulla spalla del padroncino, abbaiò fortissimo e con lo sguardo diretto verso un nativo dell'isola che si stava allontanando dalla spiaggia. Probabilmente lo riteneva sospettoso. Il ragazzo capì subito cosa stava cercando di comunicare il suo fedele compagno e rispose con prontezza:
-Ahi! Doge mi hai rotto un timpano! Accidenti a te. Ho capito che hai fame e hai visto un pesce succulento, però adesso non è il momento di pensare al cibo.
Ovviamente stava raccontando una balla perché non voleva farsi scoprire da Balthasar. Egli prima aveva fatto l'occhiolino a qualcuno sull'isola e adesso una persona si stava allontanando in modo sospetto dalla spiaggia. I due eventi potevano essere collegati e al giovane la cosa non piaceva.
Forse era solo la sua immaginazione ma doveva comunque parlare in privato con Quarion e Firion, l'incolumità di Ryusagi poteva essere a rischio.
Perfino Doge capì che c'era qualcosa che non andava, dato che non mangiava pesce, perciò emise un guaito sofferente e rimase in silenzio.SPOILER (clicca per visualizzare)Abilità Passive.
Faccia d'angelo.
Thory con il suo dolce visino, i suoi due enormi occhi blu e l'ottima parlantina, riesce ad incantare chiunque parli con lui, ciò gli permette di sparare qualsiasi balla ed essere creduto.
Riuscirebbe a far credere perfino alla suocera dal cuore di pietra, se ne avesse una, che cadendo da un burrone si rimbalzerebbe fino ad arrivare in cielo totalmente illesi.
Nascondino.
Fin da piccoli Thory ha sempre giocato a nascondino con Mr.Doge e per evitare di farsi trovare ogni volta dal cane ha sviluppato l'abilità di non emettere alcun rumore, abilità che lo rende un'ottima spia o ladro.
Del tutto inutile contro il proprio cane che continua tranquillamente a vincere ogni partita.
[Antiauspex: Furtività + Passiva spara-balle]. -
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‹‹ Dipende. Non è detto che sappiano cosa sono i Presidi o si rendano conto dell’importanza che ha un Ufficiale. ››
Balthasar non aveva torto, ma le loro preoccupazioni nei confronti dell'isola e gli indigeni mi parevano al momento piuttosto esagerate... non avvertivo alcun tipo di ostilità, né Quarion aveva dato segnali che facessero intendere qualche anomalia.
La prudenza in ogni caso non era mai troppa, avremmo tenuto gli occhi aperti.
-Visto? Sta andando tutto a gonfie vele. Tra poco il signor Orion ci farà segno che possiamo scendere a terra hehe.
L'ottimismo di Thory avrebbe forse aiutato a rilassare i toni a bordo nave, il che era sicuramente positivo! Seppur in giovane età possedeva una valida indole da Aviatore, certamente un germoglio da coltivare con grande cura ed attenzione.
Anche se...
-Ahi! Doge mi hai rotto un timpano! Accidenti a te. Ho capito che hai fame e hai visto un pesce succulento, però adesso non è il momento di pensare al cibo.
...l'abbaio improvviso del suo fido alleato mi fece sussultare per la sorpresa. I famigli erano certamente creature imprevedibili, ma possibile che in un momento del genere stesse pensando al cibo?
Intanto, in lontananza vidi uno dei nativi allontanarsi dal gruppo principale. Spostai immediatamente lo sguardo in direzione dell'Ambasciatore e dei suoi accompagnatori, ma non vi fu cenno di alcun tipo... ritornai a seguire con lo sguardo l'indigeno, scrutando in lontananza nella direzione verso cui si era incamminato, ma per il momento non mi sembrava ci fosse nulla di strano.
« Teniamoci pronti: immagino che a breve saremo coinvolti. »SPOILER (clicca per visualizzare)Mana: 110%
Riassunto delle passive possedute:- Maestro d'arme: capacità di usare con maestria qualsiasi arma.
- Filo incantato: legame magico che gli permette di richiamare a se le sue armi.
- Volontà del Guerriero: power-up del 50% a forza, +10% mana e +50% destrezza (NB: con le armi indosso gli consente semplicemente di avere un'agilità normale nonostante il peso, se disarmato rappresenta a tutti gli effetti un +50%)
- Percezione: auspex di tipo radar
- Volontà Eroica: mindfuck-alert + trick detector
Equipaggiamento: (immagine)- Arco Lungo + 10 frecce
- Lancia Lunga
- Spada ad una mano
- Ascia Monopenne
- Morningstar
- Pugnale [x2]
- Armatura Completa
- Scudo piccolo
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Isola Misteriosa, Antiche Acque.
Presidio Occidentale, Endlos.
L’incontro con i nativi sembrava procedere per il meglio. I due Ambasciatori, Tatsuhiro e Quarion, dietro i loro modi cordiali, davano davvero l’impressione di portare avanti una conversazione pacifica. Mentre il primo esponeva gli eventi recenti vissuti dalla sua gente e i loro timori, il secondo prendeva sapientemente nota delle peculiarità di quel popolo e dei vari sottintesi.
-Non si preoccupi: dalle mie parti si dice che il turbamento è una delle materie prime che generano Saggezza ♥. Son qui perché accompagno un semplice cartografo, su commissione di un Mercante che tuttavia non è presente. Mi occupo di mercato anche io, nonostante offra ai miei clienti dei servizi d'intrattenimento, più che beni materiali... ma posso affermare che siamo tutti qui semplicemente in ricognizione. Credo sia un bene conoscersi, così da non ferirci mai.
Così come il Galanodel anche il Portavoce non aveva che sorrisi e modi cordiali per il suo interlocutore. Tuttavia l’Ambasciatore dell’Est sapeva bene che i sorrisi di un suo collega non erano certo da prendere come una garanzia di sincerità. Eppure, fino a quel momento, il nativo non aveva mandato in allerta nessuna delle sue abilità.
‹‹ Temo che per il momento siamo molto più interessati a beni di prima necessità, ma in futuro, quando questa nostra isola sarà più prospera, chissà. ››
Declinata l’offerta di fare affari col Galanodel, avendo per il momento necessità più impellenti, ad aver attratto l’interesse di Tatsuhiro era la presenza di Ryusagi e la menzione del suo misterioso datore di lavoro.
‹‹ Mi piacerebbe allora parlare anche con il vostro cartografo e chiedergli qualcosa in più su questo mercante. ››
-A questo proposito, la prego di non farsi alcun problema nel riferirmi immediatamente ogni azione molesta da parte dei miei compagni di viaggio. Non li conosco tutti, ma ho a cuore che questo "contatto" sia il più piacevole e proficuo possibile. Per entrambe le parti. Ho il permesso di rivolgermi a loro e chiedere di non essere scortesi o vili nei vostri riguardi?
‹‹ Certamente, non chiediamo altro. Vi chiedo solo di non avventurarvi per l’isola per conto vostro. Io vi aspetterò qui e quando lo vorrete sarò pronto a farvi da guida. ››Golden Chickpea, Antiche Acque.
Presidio Occidentale, Endlos.
A bordo della nave marinai ed esploratori potevano intanto tirare un sospiro di sollievo. Lo sbarco dei loro compagni era stato seguito con attenzione e finora i nativi non avevano fatto nulla per metterli in guardia. Solo l’abbaiare improvviso di Mr. Doge fece sussultare un po’ tutta la ciurma.
« Teniamoci pronti: immagino che a breve saremo coinvolti. »
Firion, e chi come lui stesse tenendo sotto controllo i movimenti del nativo che si era separato dal gruppo, avrebbe visto l’uomo armato raggiungere il corpo principale dell’isola, fermarsi a parlare con un gruppetto di altri nativi, prima di continuare a muoversi.
‹‹ Tutto sta procedendo per il meglio. ››
Ryusagi aveva osservato tutta la scena dello sbarco in silenzio registrando i commenti dei suoi compagni e tenendo per se le sue impressioni.
‹‹ L’Isola non solo esiste, sembra anche essere abitata da creature ragionevoli ed aperte al dialogo. Chissà che il signor Quarion non sappia dirci qualcosa in più su di loro. Già di questo il signor Raven sarà molto contento. ››
. -
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"Secondo alcune leggende,
il mare è la dimora di tutto ciò che abbiamo perduto,
di quello che non abbiamo avuto, dei desideri infranti,
dei dolori, delle lacrime che abbiamo versato".
(Osho)Yabuchi, Golfo di Undarm - Presidio Occidentale, Endlos.
‹‹ Certamente, non chiediamo altro. Vi chiedo solo di non avventurarvi per l’isola per conto vostro. Io vi aspetterò qui e quando lo vorrete sarò pronto a farvi da guida. ››
Con un inchino ed un raggiante sorriso, Quarion Galanodel si congedò dal suo interlocutore, così da recarsi sulla nave.
Aveva personalmente molti dubbi riguardo quell'uomo, ed altrettanti ruotavano attorno alcuni componenti della "ciurma" con cui si era trovato a viaggiare. Forse -riflettè, ripercorrendo i propri passi- sarebbe stato meglio spiegare tutto (e nel dettaglio) ciò che gli ronzava in testa a Thory e Firion, prendendoli in disparte. Per realizzare quell'idea, l'Ambasciatore dell'Est avrebbe comunque dovuto trovare l'occasione adatta per non destare sospetti... e quello non era un buon momento. Ancor più perché -ricongiunti al resto del gruppo- furono ricoperti dalle ovvie attenzioni di chi era rimasto in nave, curioso di sapere com'era andato l'incontro ravvicinato.
‹‹ Uhm... non proprio. Le voci che abbiamo raccolto parlavano di un'isola ricca di tesori, ma discordavano nel descriverne gli abitanti. Alcune facevano cenno ad una tribù benevola, altre parlavano di selvaggi e cannibali. ››
‹‹ Se quello che vi hanno detto è veritiero la verità potrebbe stare nel mezzo. ››
Parlava Gaspar, rispondendo a Rysagi.
-...e se fossero vere entrambe le voci? Potrebbero esservi due tribù.
‹‹ E quale delle due avete incontrato? Come vi sono sembrati? ›› domandò Gaspar, quando vide gli altri arrivare e ricevendo responso da una Jhun molto dubbiosa ‹‹ Il loro capo mi ha suscitato una strana sensazione. Aveva un modo di fare molto... familiare. Non certo quello che aspettavo di trovare in un posto del genere... ››
-Forse sono selvaggi e cannibali solo con i ladri hehe.
Concluse Thory, provando a fare il simpatico.
Quarion attese qualche attimo, non esponendosi e riflettendo su tutte le informazioni ricevute. Erano strane, dissonanti e mancava trasparenza ovunque si voltasse.
-Abbiamo pochi elementi per valutare la situazione. Il loro capo è certamente un uomo carismatico ed intelligente, ma proprio per questo motivo potrebbe rivelarsi un truffatore- sospirò -Sicuramente sondare il terreno ed accertarci della veridicità o meno di queste dicerie prima che ci capiti qualcosa è una priorità da rispettare...
-Come suggerisci di muoverci, Quarion?
-La trovo una decisione delicata. Credo sia giusto sentire le idee di tutti su come dividerci o meno, con motivazioni.
Ad esser sinceri, Quarion Galanodel aveva già delle strategie pronte, ma sperava più che altro di strappare qualche informazione dai due bugiardi, magari chiedendo al gruppo più dettagli. Peccato che si tennero in disparte, intervenendo senza tuttavia aggiungere nulla di nuovo.
-Per me dovremmo rimanere uniti, o al limite, se proprio dovessimo dividerci, sarebbe meglio in due gruppi eterogenei
-Spiega anche il tuo ragionamento, caro, così possiamo valutare assieme pro e contro ♥
-Bhe, se scendessimo sull'isola e venissimo attaccati dai presunti cannibali, sarebbe meglio essere uniti così da affrontare al meglio la lotta, o al limite dividersi in due gruppi, così che l'altro gruppo possa salvare i compagni catturati per essere mangiati.
Firion, differentemente dal più irruento Thory, si limitò ad attendere anche il parere degli altri, osservandoli in disparte.
Nella discussione s'intromise anche il Capitano Yoshito, sempre contento e gioviale.
‹‹ Se volete possiamo riportare la nave al largo, così non dovrete preoccuparvi della nostra difesa in vostra assenza. Tuttavia in questo caso ci vorrebbe poi più tempo per recuperarvi e ripartire. ››
‹‹ La priorità della missione resta l'incolumità di Ryusagi. Se deciderà di scendere noi lo seguiremo. ›› Gaspar, facendo chiaramente riferimento a se stesso e al fratello, prima di proseguire. ‹‹Se hanno intenzioni ostili non possiamo dare per scontato che provino a farci prigionieri invece che eliminarci alla prima occasione utile. Ryusagi, cosa vuoi fare? ››
‹‹ Da quanto avete riferito quest'isola e la sua gente potrebbero essere importanti per gli interessi commerciali del signor Raven. Vorrei poter trattare con loro, se lo ritenete sicuro. ››
Il suo occhio passò in rassegna Jhun, Quarion e Minori.
-Se il signor Risagi è intenzionato a scendere, mi offro come membro della scorta.
‹‹ Sono molto cauti e non ci hanno dato modo di sondare molto bene le loro capacità. La stessa scorta di Tatsuihiro non credo che potrebbe creare problemi a nessuno dei nostri guerrieri. ››
-Mi sembra una buona idea... Così possiamo muoverci in gruppo senza separarci.
Convenne infine Firion, in risposta a Yoshito. Poi guardò Quarion, in attesa di un suo parere. L'Ambasciatore annuì, mascherando le sue preoccupazioni dietro ad un incoraggiante sorriso.
-Così sia.SPOILER (clicca per visualizzare)Informazioni Generiche.
→RISERVA ENERGETICA: 100%
→STATUS FISICO: //
→STATUS PSICOLOGICO: //
→AZIONI NEL TURNO: Discute con tutti.Abilità Passive
→VISIONE NOTTURNA»
Gli occhi d'oro di Quarion, oltre a renderlo una bellezza "esotica", gli conferiscono una nitida visione notturna, anche più potente di quella dei felini; può vedere nitidamente in condizioni di buio e penombra come se fosse pieno giorno e di guardare chiaramente in condizioni di luce anche a grandi distanze.
[Scurovisione]
→PADRONE DELLA MENTE»
L'esuberanza del Galanodel non ha mai avuto nulla in comune sulla sua sanità mentale; non a caso è noto ad Est per essere un potentissimo psion, in grado di manipolare gli altri ed ottenere tutto ciò che desidera. Leggende a parte, le sue abilità da maestro della mente sono reali: riesce ad esempio a comprendere la vera natura dei suoi interlocutori a prescindere dal loro charme, del carisma o del terrore che essi infondono per natura negli altri oppure è in grado di emanare continuamente onde psioniche nell'ambiente circostante in grado di localizzare qualunque tipo di presenza fisica. Altrettanto invece non sarà possibile per gli altri: le stesse onde psioniche sono in grado di creare interferenze nelle percezioni di chi entra nella sua area d'influenza, che quindi riceveranno risultati "falsati": questo si traduce in un'impossibilità di comprendere la sua esatta posizione nello spazio, nonostante sia comunque possibile percepire la sua presenza. Carpisce inoltre tutte le attività mentali intorno a sé, distinguendo le creature senzienti e intelligenti da eventuali animali istintivi ed irrazionali. E' infine -ovviamente- perfettamente consapevole, quando capita, di essere il bersaglio di una intrusione mentale; per questa ragione saprà quindi difendersene prima che sia troppo tardi.
[Antimalia + Empatia + Auspex radar + Antiauspex radar + Mindfuck-Alert + Scansione Mentale ]
→PAROLA DI BUGIARDO»
Sono in molti ad affermare di percorrere la via dell'inganno ed altrettanti lo fanno del tutto ignari di quanto sia molto più simile ad una vasca di squali, piuttosto che ad un sentiero in discesa. Non basta essere ladri e truffatori per farcela: è necessario sapersi difendere dai tiri mancini e ricambiare la cortesia con ferocia e cuore di ghiaccio.
Quarion Galanodel è affabile ed estremamente cortese, ciò nonostante può rivelare un animo spietato ed abilità perfettamente attinenti con quelli che potrebbero essere i suoi scopi: da bugiardo sa riconoscere i suoi simili, come anche tutti i tipi di trucchetti utilizzabili per confondere i poveri sempliciotti. Dopotutto, fra predatori vince sempre il più forte e l'Ambasciatore sostiene di esserlo, forte delle sue doti di bugiardo e della sua spietatezza senza eguali.
[Trick-detector + Auspex bugie + Spara-balle + Apatia]
→RICH&FABULOUS»
"Che schifo i poveri" [cit.]
Spesso si parla di "ricchezza" per riferirsi ai valori morali di una persona o ad una condizione che la rende felice con sè stessa ed in pace con gli altri al punto da non mancare di nulla. Eppure con Quarion la situazione si fa ben diversa: per il Galanodel si tratta di una condizione non solo di agio economico, connessa alla larga disponibilità di beni materiali e denaro, ma addirittura di lusso sfrenato. Forte dei finanziamenti pubblici dovuti alla carica di Ambasciatore, Quarion ha negli anni allargato i suoi affari economici e politici Ad Est, Laputa e Pentauron, divenendo un mecenate della lussuria in tutte le sue forme oltre che primo finanziatore delle più svariate attività convenzionali. Dalle industrie di biscotti a molte case di moda, ha in pugno quantità di denaro addirittura superiori a quelle di molti alfieri. Ciò non cambia le sue caratteristiche fisiche e biologiche, ma sicuramente lo aiuta in molte situazioni spinose.
[Passiva di ricchezza per background, only gdr]
→VOLO»
Poichè deriva da creature del cielo, è in grado di sollevarsi in aria e muoversi in essa grazie al pensiero. Nella norma non può superare i 5m di altezza e viaggia a velocità normale pari a quella di cui il personaggio dispone sul suolo.
[Passiva di volo]
→SADOMASO»
Esistono eroi, uomini dalla grande volontà e dal fisico d'acciaio in grado di andare ben oltre la soglia dell'umano dolore, della stanchezza. E questi uomini potranno affrontare mille torture senza mai lasciar sfuggire un suono dalle proprie labbra, un lamento, una lacrima. Ovviamente, Quarion non fa parte della suddetta categoria. Ebbene si, lui il dolore lo sente, e pure abbastanza bene. Ciò nonostante è perfettamente in grado di superare tranquillamente una sessione di tortura, in parte perché abituato a sedute periodiche ed integrali dall'estetista, in parte perchè perfettamente in grado di portare i tacchi, in parte, soprattutto, perché a quanto pare il dolore gli piace. Si, è esattamente come avete capito. Pensavate davvero che sculacciarlo in quel modo potesse davvero passare inosservato alla sua ben nota quanto temuta libido? Provate a picchiarlo... e capirete da soli perchè nessuno ha mai toccato un tipo del genere... Alcuni dicono che sia instancabile.
[Passiva di eccitazione al dolore + 10% energie]
→CONOSCENZA DELLE LINGUE»
Nessun Ambasciatore può considerarsi tale se non possiede una discreta abilità nel destreggiarsi fra diverse culture o se non conosce quantomeno i loro linguaggi. Quarion, nonostante non abbia mai studiato in accademie, è comunque un maestro in materia: forte delle sue passate relazioni con fidanzati/e ed amanti di diverse e svariate culture, saprà sempre rispondere a qualunque tentativo di dialogo come se fosse un madrelingua.
[Passiva di conoscenza delle lingue]
→GIOCO DI MASCHERE»
Quarion è in grado creare una illusione secondo cui appare agli altrui sguardi sotto altre spoglie. Può diventare una ragazza, un animale, un bambino o un altro uomo, o perfino assumere l'aspetto di un pg già esistente. Unica condizione di poter apparire come un pg giocante è quella di averlo già visto.
[Passiva mutazione + attiva a consumo basso.].
[Quest] The Evenstar in the Western Seas |
