Michael Solus

"Flames are not destructive by nature. They bring new life about. Fire is both Death and Life."

Dati Generali

Aspect of Fire

L'Avatar del Fuoco è alto un metro e ottanta, il suo fisico è quello di un guerriero ben allenato, nonostante la sua vera specialità non sia il corpo a corpo. Più veloce di quanto la sua stazza, la sua armatura e le sue spalle larghe lo facciano sembrare, il suo stile infatti è basato sull'attacco veloce e impetuoso. I suoi capelli sono lunghi, di un marrone chiaro e indomati, mentre i suoi occhi sono di un marrone talmente chiaro che sembra tendente all'arancione. Si illuminano totalmente di arancione quando usa i suoi poteri. Dalla sua rinascita, un marchio rappresentante due ali infuocate è presente sulla sua schiena. Quando non indossa la sua armatura, solitamente strettamente obbligato a causa di eventi formali o simili dunque, gli abiti rispecchieranno uno stile elegante ma semplice, ma è decisamente più facile vederlo in armatura, che tiene sempre pulita e lucida come gli è stato insegnato.

Mind of Fire

Michael rispetta piuttosto a fondo l'elemento di cui è l'incarnazione. Impetuoso e emotivo, si fa prendere da ciò che gli sta a cuore o che crede giusto in appena un attimo, agisce di impulso senza pensare alle conseguenze e ha difficoltà ad ascoltare gli altri. Sebbene possano sembrare pessime qualità per un comandante, riesce a sopprimere il suo carattere quando deve assumersi quelle responsabilità, ma rimanendo spesso avventato, rendendosi artefice di strategie pericolose e ad alto rischio, per sè stesso e per gli altri. Nonostante questo, ha un grande senso di responsabilità e dell'onore, spesso si è inferto da solo punizioni per i suoi errori al comando o quando era costretto a violare gli ordini. Questo fa di lui una persona estremamente leale, ma il guadagnarsi la sua fiducia è un processo che avviene con calma nel tempo. Sebbene non abbia problemi a rapportarsi con gli altri, spesso risulta troppo diretto e scontroso, quasi incapace di usare la delicatezza.

Background - Lighting the Flame

"Cammina sul percorso di fiamma
Passo dopo passo, esponiti al fuoco
Lasciati ardere, preso dal calore eterno
Perdi la vita, tornando alle ceneri
Rinasci, incarnando la Fiamma Eterna"

La storia dell'Avatar del Fuoco inizia dalla storia del suo luogo di nascita. Vaelis il suo mondo, un posto che conosce solo la guerra, governato da cinque dèi manipolatori che fanno di quel territorio adornato da orrendi e cruenti scontri il loro parco divertimenti. Ogni popolo dedito ad un dio, ognuno di loro rappresenta un elemento. Fuoco, Acqua, Terra, Tenebra, Luce. Sotto di loro, vari uomini hanno trovato prosperità, uomini chiamati Eredi. Fondarono i loro regni, prosperando per un breve periodo, prima di arrivare ad un punto di stallo quando, ormai con tutti i territori occupati, il mondo comincia a diventare troppo piccolo. Ogni volta che qualcuno tentava di porre fine ai conflitti territoriali, un'esponente immediatamente moriva, facendo credere che l'avversario o qualcuno degli altri fosse l'artefice. La realtà, è che gli dèi non avrebbero permesso la pace nel loro regno, traendo potere da ogni battaglia, da ogni vita sacrificata nel loro nome. È questo il mondo dove Michael nasce. Nato nello stato dove il dio del fuoco viene adorato, il piccolo è, come tutti, addestrato rigidamente con un regime militare. Uomini e donne, chiunque sia in grado di combattere è addestrato, senza distinzione. In quel mondo, l'unica sicurezza è il proprio potere personale. Lui però, era diverso. Era uno dei discendenti dell'Erede del Fuoco, un semidio che ancora dettava legge nel loro territorio, nonostante le sue centinaia di anni. La sua famiglia è piccola, gli Eredi, come compenso del loro immenso potere, hanno una bassissima percentuale di dare nascita ad un figlio, così bassa che pur avendo egli a disposizione decine di concubine, questo era il suo unico figlio. La cosa peggiore però, è che non era puro. Era un ibrido, non era figlio di soli adoratori del fuoco, ma anche della Luce. Gli dèi erano interessati a questo sviluppo, più che turbati. Volevano capire cosa sarebbe accaduto. Quello fu il loro errore, qualcosa di cui si sarebbero pentiti. Michael fu istruito dal padre, il suo controllo sul fuoco già palesemente ad un livello superiore fin dalla più tenera età. Il combattimento misto sembrava più alla sua portata, combinando il combattimento a distanza e quello ravvicinato per avere la meglio sui suoi nemici. La sua fiamma è però particolare. Essa è capace di ricrearsi oltre che distruggere. Una fiamma perpetua, eterna. Il ragazzo diventa ben presto il pari di molti generali anziani ancora prima di raggiungere i venti anni, guadagnandosi il diritto di comandare l'esercito ben prima del dovuto. Per questo però, vi furono le dovute preparazioni. Come discendente diretto dell'Erede, il ragazzo venne fornito di equipaggiamenti di prima qualità. Le fiamme custodite dai sacerdoti del Fuoco erano di provenienza divina, in grado raggiungere temperature altissime e donare proprietà particolari agli oggetti forgiati in esse. Due equipaggiamenti vennero forgiati dai migliori fabbri e sacerdoti per lui. Un'armatura completa e uno spadone. Questo gli permise, oltre alle sue innate abilità superiori alla norma, di farsi strada fra numerosi nemici senza problemi. L'unica persona che gli si poteva comparare era l'unico altro discendente diretto presente in tutti gli altri regni, quello della Tenebra. L'esatto opposto del ragazzo, i due si sono scontrati più volte, ma nessuno dei due è mai riuscito ad avere il minimo vantaggio. Tranne durante l'ultimo scontro fra i due. La guerra fra i due regni imperversava al confine fra i rispettivi territori, le armate che combattevano senza sosta in un tripudio di esplosioni rosse e violacee. I corpi esanimi a terra formano un orrendo spettacolo. In aria, invece, Michael si sta scontrando con Nyx, il discendente della Tenebra. Capelli neri, lunghi fino alla vita, occhi completamente neri perfino il bulbo oculare e pelle di colore cadaverico, attorno alle sue mani vi sono dei guanti metallici che terminano con artigli affilati. La sua figura sfarfalla in cielo, scomparendo e riapparendo in punti diversi, mentre il discendente del fuoco è costretto ad usare la pura velocità del suo corpo per stare al pari dei movimenti concessi dal suo elemento al suo avversario. Quando si scontrano, spadone e guanti emettono stridii metallici. Michael fa esplodere l'energia di fuoco attorno a sè, allontanando Nyx da lui.
Pensi di potermi fermare?
Penso di poterti uccidere, cane del Fuoco.
Di nuovo, sparisce in un portale oscuro e riappare dietro al ragazzo, gli artigli scuri affondano nella carne del fianco destro di Michael, facendolo sussultare. Esplode di nuovo il fuoco attorno a lui, un grido di rabbia che esce dalla sua bocca, quindi afferra il polso del suo avversario per non farlo scappare.
NON PENSARE DI SCAPPARE!
Il fuoco investe la figura di Nyx in pieno, causandogli un dolore immenso nonostante fosse riuscito a creare uno strato di protezione con la sua oscurità. Gli artigli ancora nella sua carne però si muovono, aggravando la sua ferita, danneggiando gli organi interni, inoltre l'altro braccio del discendente della Tenebra affonda nel fianco sinistro di Michael. In quel singolo scambio, entrambi ne sono usciti gravemente feriti. Afferra entrambe le braccia di Nyx, sorridendo malignamente.
Non so come hai fatto a diventare così forte, ma ho un'ultima carta da giocarmi, serpe. Non morirò, non da solo.
Il suo corpo comincia a scaldarsi, talmente tanto che le mani del suo avversario cominciano a scottare. Fiamme avvolgono l'intero corpo del discendente del Fuoco, raggiungendo temperature incredibili. Crescono, avvampano di secondo in secondo, fino a coprire entrambi. Poi bianco, e un rumore assordante.
Senza di te, la Tenebra crollerà. Ho fatto quello che dovevo, adesso posso andare.
Le due figure scompaiono completamente, e l'esplosione coinvolge anche i loro eserciti, costringendo la battaglia ad interrompersi per il fuggi fuggi che si è creato da quell'attacco indiscriminato contro tutti. Successivamente, il regno della Tenebra perse lo scontro, ma il prezzo fu caro, molto caro.

L'avventura di Michael però, sembrò non essere finita. Una voce gli sussurrava nell'orecchio.
Puoi vivere ancora, Vero Avatar del Fuoco. Apri gli occhi.
Le fiamme avvampano nel buio, crescendo, portandosi dietro un nuovo corpo, ricreando il suo essere. Ancora, la voce gli risuona nella testa.
Cresci, impara. Se mai riuscirai a tornare, uccidi gli dèi impostori. Fino ad allora, combatti.
Il ragazzo stringe i pugni, poi scompare, risucchiato da un vortice mistico che lo scarica in un posto sconosciuto. Qui inizia la sua nuova vita, la vita di un esiliato dal mondo di nascita.

Tecniche&Abilità

Abilità

Fire's Descendant
Come incarnazione del fuoco, Michael ha innumerevoli vantaggi. Primo fra tutti, il fuoco che controlla. L'elemento distruttivo per eccellenza, in grado di esplodere e bruciare, ma anche in grado di purificare e portare nuova vita. Il suo corpo, ormai completamente plasmato dal fuoco, ha aumentato le sue capacità fisiche, aumentando in particolare la sua velocità. La sua fiamma vitale inoltre è sempre viva, e anche se venisse spenta, la fiamma si riaccenderebbe riformando il suo corpo, come se niente fosse mai successo, capace di una rinascita come quella di una fenice, senza perdere le sue memorie. [Velocità Migliorata (+50%); Immortalità]

Tecniche

Destruction Chapter: Schorching Swordwoman
L'Avatar del Fuoco usa le fiamme per evocare un membro dell'elitè del suo esercito di fuoco. Questo costrutto di fiamme assumerà le sembianze di una donna in armatura leggera con in mano due spade corte. [Offensiva Media Energetica; Lunga; Singola]

Destruction Chapter: Sword Move
Michael usa le sue fiamme per creare una guaina di fuoco sulla sua arma che permette ai suoi attacchi di bruciare l'avversario, rendendo la sua arma ancora più pericolosa. Decisamente la tecnica più versatile che ha fra quelle ravvicinate. [Offensiva Media Fisica; Istantanea] [Offensiva Media Fisica; Istantanea]

Destruction Chapter: Killing Ember
L'Avatar del Fuoco usa le fiamme per evocare una piccola fiammella, delle dimensioni di circa quattro-cinque centimetri, che scaglierà contro il nemico. La fiammella potrà contenere più o meno energia, e se entra a contatto con il bersaglio esploderà causando danni maggiori quanta più energia vi sarà concentrata. [Offensiva Variabile Energetica; Istantanea; Singola]

Destruction Chapter: Fire Bolts
Il Firebringer usa il fuoco per creare un sigillo magico sopra la zona del combattimento. A seconda del suo volere e del potere immesso in questo sigillo, un diverso numero di dardi di fuoco si scaglierà contro uno o più bersagli. Saranno quattro (4) per consumo Basso; sei (6) per consumo Medio, otto (8) per consumo Alto e infine dieci (10) per consumo Critico. [Offensiva Variabile Energetica; Istantanea; Multipla]

Life Chapter: Phoenix's Lament
Il potere del fuoco può distruggere la vita, ma è anche in grado di preservarla. Michael farà fuoriuscire dalle sue mani delle lingue di fuoco che si avvolgeranno di fronte a lui, formando uno scudo a spirale. Queste fiamme non potranno ferire, ma saranno in grado di bloccare le offensive nemiche.[Difensiva Variabile Energetica; Istantanea; Singola]

Equipaggiamento

Prometheus' Armor
L'armatura di Michael è forgiata da materiali superiori e con l'utilizzo delle fiamme divine di Vaelis, il suo mondo natale. La sua armatura ha assunto una resistenza maggiore grazie a questo trattamento, risultando superiore alle armature normali. D'altra parte, come incarnazione del Fuoco, il suo dovere era stare in prima linea nei combattimenti per il suo regno, quindi un'armatura in grado di resistere agli attacchi degli aspetti degli altri elementi era necessaria. È un'armatura che copre tutto il corpo, dove il metallo è dorato e le parti in tessuto sono di un rosso scuro. È progettata per offrire più resistenza possibile mantenendo perfetta mobilità. [Resistenza Migliorata; Armatura Completa]

Sword of Ra
Insieme all'armatura, la fidata arma dell'Avatar del Fuoco è una flamberga, uno spadone a cui, durante la forgiatura, è stata modificata la forma per rendere la sua lama ondulata. La sua lunghezza complessiva è di un metro e settanta, quasi quanto il ragazzo. La lama costituisce gran parte di questa lunghezza, circa un metro e cinquanta centimetri. Resistente come la migliore delle armi della sua categoria, l'arma si è dimostrata una fedele compagna di battaglie. La lama dell'arma è colorata di varie sfumature di rosso, da uno più scuro dove si congiunge all'elsa ad uno più chiaro in cima, sulla punta di essa. L'elsa è completamente nera, sia le parti in metallo che il cuoio che la riveste e presenta una guardia a croce con una fiamma dorata disegnata al centro. [Flamberga]