Dozing Off

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Leon Belmont
     
    .
    Avatar

    .†.Godwrath.†.

    Group
    Member
    Posts
    354

    Status
    Anonymous

    -Ero spaventata a morte...
    L'idea di averti perso, esattamente come ho perso Kora... mi ha mandata in crisi.


    Dopo aver piegato la trama onirica al suo volere quel tanto che bastava a dotarsi di vestiti per rendersi presentabile e poter intrattenere una conversazione con il nuovo arrivato, la Dama del Vento celò il sollievo per quella visita dietro un broncio di protesta.

    Forse fu per orgoglio, o più probabilmente un modo di esorcizzare la paura che le aveva più volte stretto il cuore al solo pensiero di immaginarlo in un qualche pericolo, prigioniero chissà dove, o persino alla mercé del loro nemico... e il Paladino parve comprenderlo, perciò non gliene volle.


    « Lo immaginavo. Sono davvero desolato... »
    replicò piuttosto, con sincerità e pazienza, voltandosi a fronteggiarla
    « Ti chiedo scusa per averti fatta preoccupare: non era mia intenzione. »

    -Cosa è accaduto? Che ti hanno fatto? Ti serve aiuto?

    Portando la destra al volto per carezzarsi pensosamente il mento, il Sole si fece assorto, esitando un istante, come sovrappensiero, forse indeciso sulla domanda a cui dare precedenza.

    « Beh... non sono propriamente in pericolo... ma sono pur sempre disperso in un mondo che non conosco, perciò... un po' di aiuto farebbe comodo, ma... posso cavarmela. »

    jpgProvando a far ordine negli eventi delle ultime 24 ore, il Paladino si riavviò distrattamente i capelli dorati in un gesto vagamente nervoso, facendo poi scivolare la mano sulla nuca, e rendendosi conto che -effettivamente- era proprio quello il miglior punto di partenza.

    « Immagino che dopo la mia scomparsa, sarai andata nell'ufficio di Kora a controllarlo, e che lì avrai trovato un cofanetto rosso, corredato da un biglietto con una sorta di criptica dedica... »
    ipotizzò il Cavaliere, certo che le cose fossero andate così, scrollando poi le spalle
    « Era in una cesta sotto la scrivania, in cima ad una pila di scatoli simili, ancora sigillato e chiuso con un fiocco rosso: a giudicare dalla polvere, doveva essere lì da qualche anno... penso sia stato l'ultima consegna prima della sparizione di Kora. »

    Riportando l'arto davanti a sé, ne espose il dorso a Drusilia: la mano sinistra era calzata in un guanto di velluto nero decisamente troppo stretto per lui, e -oltre alla taglia- il fatto che dovesse in origine essere stato un guanto femminile -di quelli adatti agli abiti di gala, lunghi fino al gomito- si evinceva dal fatto che il bordo tagliato di netto era stato evidentemente reciso, accorciandolo al polso.

    Tuttavia, i dettagli che più saltavano all'occhio erano l'ingombro che circondava l'anulare e i glifi scarlatti che erano stati rudimentalmente tracciati su palmo e dorso
    con un rossetto.

    « Ho esaminato il pacchetto, e pensavo di essere stato sufficientemente attento, ma... credo che l'oggetto che conteneva abbia reagito alla mia presenza; chiaramente non era destinato a me, ma... io e mia Gemella abbiamo un'impronta spirituale molto simile, e così... »

    Un sospiro gli evase le labbra, ma più che avvilito per la situazione in cui si era cacciato, triste per la nostalgia della Luna, o frustrato per il disagio che stava causando al già fin troppo tormentato Arcano dell'Amore, il Sole sembrò farsi un pochino imbarazzato.

    « Lo scrigno è scattato, ne è uscito un gran fumo impregnato di aura demoniaca, e mi sono ritrovato nella stanza da letto di una qualche villa: sicuramente un bel posto, ma... abbandonata. Da qualche anno, credo. »

    Decidendo di condividere in un secondo momento le congetture che aveva maturato dopo una prima esplorazione del posto, il biondo prese un profondo respiro e sfilò il guanto, e mentre esibiva l'elaborato anello (nei toni del nero e del rosso, come la sua custodia ed il biglietto) che vi aveva celato al di sotto, Leon si risolse a concludere il racconto.

    « Mi sono ritrovato questo addosso, e non viene via: sicuramente è stregato, visto che inibisce i miei poteri... e sospetto abbia anche qualche incantesimo di tracciamento, così, per contenerlo, ho creato un talismano di fortuna con quello che ho trovato in giro. »
    scuotendo il capo, il Cacciatore dette in un mezzo sospiro paziente
    « Sono abbastanza pratico di armi e strumenti magici, ma non sono un'erudito del campo occulto, né un fabbro: ho provato a contattare Nightingale o Isaac, e a spostarmi nella Corte, ma penso che l'anello me lo stia impedendo. »

    Trattando la cosa come una piccola disavventura, forse per pragmatismo e lucidità, forse per ottimismo, o magari per semplicemente evitare ulteriore allarme nella Dama del Vento, il Paladino trovò persino il coraggio di rivolgerle un sorriso incoraggiante.

    jpg
    « Per fortuna, le visite oniriche sembrano funzionare, almeno su Mirach. »

     
    Top
    .
8 replies since 27/8/2020, 10:02   192 views
  Share  
.