[H] Confessioni di un padre

Epilogo 1

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Sturm.und.Drang
     
    .
    Avatar

    Impeto e tempesta

    Group
    Member
    Posts
    1,057

    Status
    Anonymous

    Epilogo 1 - Confessioni di un padre.
    X2f6Z2Z

    Camera di Vladimir - Sede dei Cavalieri del Koldran.
    Presidio Settentrionale, Endlos.

    -Tu stesso, però, hai fatto qualcosa del genere.
    Come ogni potere, o arma, è uno strumento. Se tu puoi farlo e non essere uno schifo, non posso far altro che giudicare caso per caso.

    Echo centrò così il primo grosso punto di quella faccenda, mettendo in risalto ciò che risultava di fatto un controsenso. La reazione del vecchio -ben lungi dalla stizza o dalla sorpresa- fu tuttavia un pacato e malinconico sorriso, ed una semplice confessione.
    -Non è detto che io sia una brava persona, o che mi salvi da questo empio morbo.
    C'era un dolore impalpabile in quello sguardo, una sofferenza profonda, ben celata dal tempo e dall'esperienza.

    -Non posso accontentarti- continuò Echo, rispondendo alla richiesta di andarsene a casa e lasciar perdere il Nord ed i suoi problemi - Forse non ho combattuto col soprannaturale, Vladimir, ma ho combattuto con i miei simili. Avevo diciassette anni quando sono entrato nell'esercito. Troppo piccolo per capire che era un mostro più grande di quanto credessi. Mi ha divorato in pochissimo tempo. Io sono sopravvissuto, altri no. Ma io non c'ero andato perchè era divertente. Io volevo togliere di mezzo le stesse armi che ci uccidevano. Quindi ho imparato a costruirle. Adesso imparerò come funziona questo mondo, e poi...

    Nonostante Echo parlasse di mondi lontani, ben distanti da quella che era la realtà Endlossiana, Vladimir parve genuinamente interessato. C'erano molti modi per capire a fondo qualcuno e cogliere le aspirazioni di un uomo era certamente un'ottima via; parola dopo parola, Echo mostrava a Vladimir il proprio valore come uomo, più che come soldato. Forse non sarebbe stato in grado di rendersene conto, ma agli occhi del vecchio splendeva quanto l'aurora nelle gelide lande innevate.
    - Se vuoi aiutarmi, spiegami quali sono i veri pericoli. Non mi dissuaderai, in ogni caso. A meno che tu non voglia controllarmi la mente. Non è male, l'Est. Anche se certe persone sono... particolari.

    In realtà -fosse stato più giovane o più ingenuo- Vladimir avrebbe certamente tentato di dissuaderlo, puntando allo sfinimento. La vecchiaia -però- oltre a renderlo stanco, lo aveva reso in qualche modo saggio. Capiva bene che l'insistenza, in quel caso, sarebbe servita a poco.
    -Controllare la mente non è fra le mie abilità- ammise -Ma è nelle mie facoltà parlare o meno, mettendo a rischio me stesso e le persone che mi sono alleate.
    Il tono era neutrale e difficile da interpretare.
    -Se non accetti il mio consiglio, non posso che seguire la via dello scambio di favori- continuò -Vieni dall'Est, ed in quel Presidio vivono due giovani fratelli, fuggiti dal Nord molti anni fa: Ivan e Viktor Braginski. Dovrebbero essere abbastanza alti, con i capelli e la pelle chiara. Esiste una buona probabilità che si siano stabiliti nella regione di Chediya.
    Non aggiunse altro, ma le informazioni concesse risultarono molte di più rispetto a quelle esplicite.
    -Trovali e consegna loro un messaggio che ti darò alla tua partenza verso casa.
    Quando lo avrai fatto, saprò se di te mi potrò realmente fidare.


    Turno 4

    Hai finalmente un accordo vero e proprio, ed altri agganci.
    Scegli come gestire la situazione.

    Postare entro il: 23 Aprile, ore 23:59.
    In caso di ritardi o domande, sai dove trovarmi.

     
    Top
    .
10 replies since 12/3/2021, 17:00   243 views
  Share  
.