.†.Silver Eyed Witch.†. |
Occorrevo dell’uomo traditore, del sofferente giogo della sua cattiveria,
dello sforzo compiuto dai nervi per resistere all’assalto delle angosce sanguigne
continuamente elargite dall’insensibilità di quel delinquente.
M’ero talmente inoltrata nella passionalità dell’amore veemente,
nei suoi buffi merletti, da divenir quasi ridicola,
e nel momento in cui, per pura casualità, ritrovai riflesso il mio volto sognante,
decisi di porre fine ai miei giullareschi deliri.
Quindi lo assassinai,
massacrandogli il cranio con una fruttiera di cristallo,
colpendolo svariate volte con efferatezza.