Endlos Realm GdR - Gioco di Ruolo Fantasy by Forum

Posts written by Eru Elen Amarth

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    CITAZIONE (Amòn @ 16/2/2019, 13:14) 
    CITAZIONE (Eru Elen Amarth @ 13/2/2019, 23:44) 
    Ciao guys 😍😍
    Vedete come sono lento? 🤣 E sì, Lore, mi mancava il Meme 😂😂😂 (ma l'affetto era alla persona, non al pg 🤣)
    Domani è San Valentino, già immagino Yoe fare visita a TUTTI i Suoi amanti per un pacco regalo... E i vostri pg come festeggiano? 😂
    Ma, soprattutto, perché faccio questi pensieri idioti?

    *cof cof*

    Il contratto matrimoniale parla chiaro, non puoi bloccare la marea 💋
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    CITAZIONE (Drusilia Galanodel @ 14/2/2019, 11:53) 
    CITAZIONE (Eru Elen Amarth @ 13/2/2019, 23:44) 
    Ciao guys 😍😍
    Vedete come sono lento? 🤣 E sì, Lore, mi mancava il Meme 😂😂😂 (ma l'affetto era alla persona, non al pg 🤣)
    Domani è San Valentino, già immagino Yoe fare visita a TUTTI i Suoi amanti per un pacco regalo... E i vostri pg come festeggiano? 😂
    Ma, soprattutto, perché faccio questi pensieri idioti?

    Quarion la aspetta con ansia per una "orgetta a sorpresa" come erano soliti fare :3

    Si chiama orgetta perché è sotto le 20 persone?
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    CITAZIONE (Kuma. @ 14/2/2019, 01:09) 
    CITAZIONE (Eru Elen Amarth @ 13/2/2019, 23:44) 
    Ciao guys 😍😍
    Vedete come sono lento? 🤣 E sì, Lore, mi mancava il Meme 😂😂😂 (ma l'affetto era alla persona, non al pg 🤣)
    Domani è San Valentino, già immagino Yoe fare visita a TUTTI i Suoi amanti per un pacco regalo... E i vostri pg come festeggiano? 😂
    Ma, soprattutto, perché faccio questi pensieri idioti?

    Il pacco regalo lo dà o lo riscuote? :pft:

    Comunque io mi immagino Evangeline organizzare una serata evento al Deep Blue a tema, e quanto agli altri sono disinteressati/attualmente single/non conoscono San Valentino. D:

    Ovviamente entrambi 😂😎
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    Ciao guys 😍😍
    Vedete come sono lento? 🤣 E sì, Lore, mi mancava il Meme 😂😂😂 (ma l'affetto era alla persona, non al pg 🤣)
    Domani è San Valentino, già immagino Yoe fare visita a TUTTI i Suoi amanti per un pacco regalo... E i vostri pg come festeggiano? 😂
    Ma, soprattutto, perché faccio questi pensieri idioti?
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    Hola people! Buon anno a tutti!

    Vi scrivo solo per salutarvi, così, a gradire 😂
    Mi mancate tutti, sia i vecchi che i nuovi (che ormai saranno vecchi pure quelli ma vabbè), e spesso ripenso al tempo passato insieme e a tutti i disagi affrontati e boh, commozione subito 😢
    Purtroppo non ho più tempo di dedicarmi a questa mia passione, sto inguaiato con robe che mi assorbono tutto il tempo, ma come la falena va alla fiamma, la quarantenne allo chardonnay e la ghetto girl alle svendite dei centri commerciali, torno sempre qui a leggere qualche post e qualche novità ❤️
    Che dire, un salutone a tutti e, visto che è partita la campagna dell'Ovest 3.0 (o siamo a 4.0?) un in bocca al lupo ai master (soprattutto la mia sorellina Dru ❤️) e a tutti i protagonisti 😎 have fun guys!! 😘

    (Also, un abbraccione a Yoko e un bacione a mammina Madhatter 😘)
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    La mia grande perplessità è quella di impallare la quest, facendo "apparire" il figlio a scapito del padre (data la sua risposta), quindi, a meno che davvero tu non mi dia il via libera, passerò questi gg a pensare il modo migliore di far combaciare il decoro nella quest con il carattere e le reazioni istintive di Yin, e posterò per ultimo, per avere un quadro migliore della situazione :D
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    Come la nave arriva al porto, dopo aver solcato le acque, e lo sguardo del marinaio torna a vedere la forma del mondo, che nell'andar veloce pareva linea e confusione, similmente la carrozza che in seno aveva la Corona di Dharma e il giovane Denver arrestò il trotto dei cavalli e fermò le ruote, dinanzi alla bella Lafiel, dopo aver scorso la valle del Vento al rapido alternarsi degli zoccoli, tanto che, agli occhi del Guardiano, il quale era solito muoversi solamente a piedi, la blanda andatura del carro parve una corsa, e non poté godere del panorama di Chediya, che da molto non aveva occasione di vedere, poiché la morte e il sonno colsero lui e tutti gli Altri; ma veloce bisognava andare, poiché l'urgenza con la quale i due saggi vennero convocati fu assai presta: l'Ambasciatore dell'Est, infatti, era giunto nella sua elegante persona fin nelle mura di Palanthas, a chiedere alla Corona d'Iride d'accorrere alla città dei teatri, seconda per grandezza alla sola Capitale, benché non ne disse il motivo; quale cosa, allora, doveva esservi lì, tale che soltanto il Destino poteva essere d'aiuto? E tuttavia, poiché ciò apparve insolito, tanto più che il Guardiano s'era svegliato dal lungo sonno non più di qualche ora prima, egli decise di sfruttare il segno ch'aveva ricevuto e, avendo desiderio di scrutare il valore di Denver, poiché Rekishi, come ebbe modo di apprendere, non v'era più a reggere Sophia, la Rossa Via della Storia, sì che un'altra Corona doveva pur sorgere, chiede che potesse venire con lui.
    E dunque, usciti che furono dalla Biblioteca, i due camminarono fino ai confini della città dove una carrozza era stata predisposta per il viaggio, tanta era l'urgenza del compito assegnato loro, benché lo Zero difficilmente si spostasse diversamente dalla sola camminata; fra le vie della Capitale, lo Sguardo d'Iride dell'Essenza pareva assente, e mentre gli abitanti lo guardavano come fosse un fantasma, non avvicinandosi per tema che potesse rimbrottarli o paventando d'esser davanti ad una leggenda tornata dalla polvere.

    -Il mondo è rimasto uguale a se stesso.-
    Disse, rompendo il silenzio dei passi per Istvàn
    -Eppure, lo sento diverso: non vi abitano più le stesse genti.-
    Parlava, non era chiaro se a se stesso o a Denver
    -Poco più di dieci anni sono trascorsi, che ai Nostri occhi non sono che briciole di briciole, eppure mi sembra che Istvàn abbia un altro viso.-

    E altro non disse, nel cuore rimestando pensieri antichi, poiché egli mai vide le cose cambiare, mai fu in un tempo, e poi un alto che fosse insieme vicino e lontano, simile e dissimile: egli, infatti, mai aveva percorso il mondo, o dimorato in un solo luogo vivo, sia prima della disfatta del terzo corpo, quando stette nelle Cose soltanto il tempo della Chiamata, sia dopo, avendo trascorso i secoli a meditare, poco viaggiando e poco curandosi dei mortali. Ma Endlos, in un certo senso, l'aveva cambiato: per maledizione, per Caso, per motivi che forse gli sfuggivano, aveva sviluppato un certo attaccamento a quella terra, e a chi la abitasse, e vedere gli uomini diversi e vecchi, che un tempo erano giovani e altri, ora ne turbava l'animo eterno. Non che egli non concepisse il mutare degli eventi, ma non ebbe mai l'occasione d'osservarlo; non da Guardiano, comunque.

    Presto, poi, si giunse alla carrozza, ai confini della Capitale: ad aspettarli stavano il cocchiere ed il valletto: aperte le porte, per primo salì Denver, per secondo lo Zero, nei lunghi abiti d'argento sui quali scorrevano i colori come la marea sulla sabbia, e per ultimo Amarthrind, il Cerchio del Destino, che aveva galleggiato, placido, ruotando accanto al Guardiano per tutto il tragitto. La velocità del mezzo, il quale era, per le abitudini della Corona, assai poco utilizzato,
    parve essere così insolita che i contorni delle e cose e della verde Chediya erano come confusi e sfumati, e il Guardiano, che non ne vedeva le bellezze da molto, si ripromise di fare il viaggio di ritorno a piedi, essendo che la fretta dell'andare lo stava privando d'un mondo cui era affezionato e che era desideroso di tornare a contemplare.
    E così arrivarono a Lafiel e, lasciato il cocchio, proseguirono a piedi, cercando il luogo dove Quarion aveva detto loro di trovarsi: un negozio di mascheramenti infantili, chiuso nonostante la festa annuale che abbracciava tutta la città. Negli anni ad Est, mai il Guardiano aveva lasciato Istvàn, o meglio Palanthas, se non per costrizione, eccezion fatta per il proprio Tempio in cima alla cascata di Eirial, dove dimorava: e, infatti, sollevando lo sguardo ai monti di Shea distanti oltre Lafiel, trovò, sul picco roccioso, ad est, le cascate, che rigavano d'azzurro la montagna; e lì, spingendo un poco lo sguardo, gli parve di vedere una tenue luce a salutarlo, di molti dolori, leggera come una nebbia, un misero puntino sulla cima delle acque. Che fosse vero, o che fosse soltanto il suo desiderio di vedere il tempio, questo non seppe dirlo; ma, di nuovo, si disse di tornare lì, una volta compiuta la missione.
    L'incarico, però, veniva prima d'ogni cosa, poiché egli era stato chiamato come Saggio, né aveva libertà di contemplare la festa, o dissertare con se stesso:
    presto, Quarion sarebbe venuto a prenderli, per rendere i saggi edotti circa questo misterioso compito.



    Equip

    png

    E' da una lingua ormai perduta che Amarthrind trae il suo nome che, se fosse coniato dai popoli odierni, vorrebbe dire "Cerchio del Destino"; tutto il potere di Amarth scorre in quest'arma, tutto il potere di un Guardiano, poiché quel cerchio non è altro che Amarth stesso, l'emanazione del suo ruolo: essere il limite al quale Bene e Male tendono per poi annullarsi nella perfezione del Fato incedente, del Destino e del Caso. E' il simbolo dell'unione, senza mescolanza, di quei due principi che plasmano il mondo e che incessantemente si rincorrono, scandendone i singoli eventi.

    Forgiato da un materiale ora scomparso, ha la capacità di scindersi in due metà che il Guardiano impugna come daghe: se, però, Amarthrind brilla di tutti i colori dell'iride e di nessun colore insieme, quando viene diviso ciò che è impugnato dalla destra appare più bianco, e ciò che ha in pugno la sinistra assume una luce di tenebra.
    Il Guardiano è in grado di muovere Amarthrind, con la sola forza del pensiero (supportata poi da indicazioni fornite dal movimento di braccia e mani), in un'area di 15 metri da Amarth, poiché questa è una parte di lui, nata dalla stessa Essenza che lo compone: ciò implica che -quando lanciato- abbia un effetto volutamente boomerang e la possibilità di rapidi cambi di traiettoria e direzione. Inoltre, questa passiva implica una condizione di "riposo" dell'arma (quando non stretta dalle mani dello Zero) in cui essa levita attorno al corpo del Guardiano, intera o scomposta.
    N.B.: Quest'ultima azione non è utilizzata ai fini di counter né di difesa,
    ma consente solo al pg di avere le mani libere per poter usare le proprie tecniche.


    Diametro: 1 metro | Gittata: 15 metri | Velocità: dai 20 ai 35 km/h
    Capacità: comandata telepaticamente entro 15 metri


    Abilità Passive

    Synchro
    Destinato a non godere di una particolare sfumatura di carattere, il Destino ha fatto sì che Amarth potesse provarle tutte, senza però poterne conservare alcuna: questa è l'origine di ciò che spesso egli chiama "Synchro"...
    Sia Amarth un'eterna voragine, entro al quale ogni emozione cadrà inesorabile. In un'area di 5 metri di raggio, ogni singola sensazione presente, sia questa di gaudio o ira, verrà percepita ed attirata dal Guardiano; una volte penetrate in lui, l'iridescenza che sempre lo contraddistingue cesserà, ed Eru Elen Amarth si tingerà del colore che ogni emozione rappresenta. Eppure, ben poco queste dimoreranno presso l'Eterno perché, pur percependole, e tingendosi fin quando queste non saranno cessate, egli non potrà trattenerle: al contrario, infatti, Synchro farà sì che ogni percezione venga elargita all'ambiente, inducendo chiunque si trovi nell'area di influenza a provare ciò che il Guardiano ha captato.

    Note

    1. Quest'abilità prescinde dal volere di Amarth, pertanto non sarà il Guardiano a percepire le sensazioni, bensì la stessa Synchro. Ciò significa che, essendo sempre attiva, se nel raggio di influenza non vi è alcuna creatura capace di provare emozioni, Synchro userà lo spirito dello Zero come fonte di energia, se così si può dire. Non Potendo egli provare alcunché, le sue vesti, i suoi capelli, i suoi occhi, sopracciglia ed arma risulteranno sempre ammantate di un'iridescenza, che si muoverà ondeggiando armonica per tutto il suo corpo.
    2. E' implicito dire che Amarth può fungere da rivelatore di presenze: se questi cambia colore, significa che c'è qualcuno nel raggio d'influenza di Synchro
    3. La potenza di canalizzazione di Synchro è tale da consentire al Guardiano di poter provare l'emozione intercettata
    4. Come ogni altra passiva, se una o più creature sono protette da abilità o tecniche, Synchro non riuscirà ad intercettarne le emozioni.
    5. Maggiore è il numero di emozioni assorbite in contemporanea, maggiore sarà il dolore mentale e lo stress provato dal Guardiano; nel caso poi, di un assorbimento eccessivo, ovvero di più di 10 emozioni questi, dopo vistosi effetti scenici quali tremolio e colori molto accesi sul corpo, sarà preda di atroci sofferenze, finanche svenendo.

    Cambiamento Cromatico
    TranquillitàPace, SerenitàDubbio, Sospetto, IncertezzaInvidiaGelosiaAmore, AffettoRabbiaFuria ciecaOdioPauraSofferenza, DoloreTristezzaPreoccupazione, Ansia
    AzzurroBiancoGialloVerdeArancioneRosaRossoNeroIndacoGrigioMarroneBlu scuroGiallo ocra


    Alcar Valaron, Gloria delle Potenze

    "...Ora avvenne che le Potenze di Arda, che pure erano consce della sorte del loro Maia Faerglir, volessero inviargli un dono, per sostenerlo nei momenti in cui ogni persino la luce della ragione e della verità non fosse risultata abbastanza brillante da trafiggere le tenebre del dubbio e del falso. Molto, infatti, l'Uno teneva a cuore lo spirito del garante e quando questi si dipartì da Ennor grande sofferenza gli pervenne, esulando, quell'evento, dall'antichissima musica degli Ainur; per volere di Eru Ilùvatar nuova forza crebbe nello Zero, ché il Destino lo permise, e ciò che nel cuore del Mondo si ammantava di menzogna avrebbe emesso un suono strisciante, che solo l'orecchio dell'Eterno avrebbe colto..."
    Ciò che le Potenze donarono ad Eru Elen Amarth, non è altro che la capacità di discernere il vero dal falso; infatti, in un area di 10 metri di raggio -di cui Amarth è il centro- ogni menzogna pronunciata da qualunque creatura produrrà, alle orecchie del Guardiano un sibilo, lo stesso emesso dai serpenti. Come ogni altra passiva, sulle creature protette da particolari abilità o tecniche, Alcar Valaron non sortisce alcun risultato.


    La Via del Destino

    "...Perché Erelamarth Celebliant è il Destino e marcia diritto, inflessibile, cieco e sordo ai richiami del Mondo..."
    L'Essenza numero Zero non è Fatta per chinarsi a false lusinghe o corrotti inviti: no, essa immune passa attraverso le voci del mondo, attraverso sussurri e tentazioni; ancor più dove vi sia l'imposizione; dove via sia intento di sedurre e traviare, egli non potrà essere sfiorato, il suo animo -partecipando al Destino del Tutto-, neutrale e troppo antico e forte affinché il suo equilibrio possa venire infranto.
    Amarth risulta immune alle malie o alle Aure, ovvero quelle passive che hanno effetto di instillare particolari sentimenti nelle persone, oppure indurli a credere alle parole che i possessori di tali poteri possano utilizzare o dire. Quanto alle tecniche di tal genere, Il Guardiano potrà farsene scudo a spese di un Costo in mana adeguato per ogni occasione.



    La Voce della Saggezza

    [size=1]E' questo un suono che tutti possono udire, perché scaturito dall'alta sapienza di coloro che lo pronunciano; la volontà dei Saggi muove questo potere, così che dalla loro giusta voce escano parole che agli altri appaiono profondamente sapienti, e pertanto degne di rispetto, così come degno di rispetto sarà, per chi ascolta, colui che parla.
    Una malìa, un'azione per convincere anche i più scettici della grandezza dei Sapienti di Endlos, sicché al volere di questi le parole diventino capaci di infondere nella mente di chi le oda un tale rispetto per queste e per i Saggi, che certamente non dubiteranno della loro veridicità, e se verrà pronunciato un comando, vorranno eseguirlo senza proteste, quasi fosse l'ordine del loro più caro e severo dio.

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    Stavo finendo il post, quando ho visto che in realtà l'avevo perso e cancellato. Appena smetto di urlare e bestemmiare lo riscrivo. F**k.
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    Sono tornato nel mondo dei vivi :D dopo pranzo rispondo :qwl:
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    Gola guys, Volevo avvisarvi che no, non sono morto, ma Pasqua e il resto mi hanno ingabbiato e seviziato, e la mia reclusione avrà fine mercoledì, quando tornerò a postare *Hope intensifies* Quindi please don't kill me se non ancora rispondo, non ho tempo di stare seduto al PC da qualche gg prima di Pasqua D:
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    Tutto ciò è poeticamente disagiante :D
  12. .
    Auguri mammina del mio heart 💚💚💚💚
  13. .
    Lo sai che le dimensioni non contano, ma come usie capacità :D e poi il bosco ha bisogno di guardiani valorosi :guru:
  14. .
    Yoe ti aspetta a gambe braccia aperte nel suo rigoglioso ma ordinato boschetto, appena sei pronto dàlle una botta :guru:
  15. .

    1jffoa

1069 replies since 3/2/2008
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