Endlos Realm GdR - Gioco di Ruolo Fantasy by Forum

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    Caro, leggendario Dae, Endlos è probabilmente il luogo non fisico che più mi ha fatto sognare, gasare, emozionare, impegnare e, per certi versi, soffrire. Capisco bene ciò di che parli.
    Endlos è ora il regno perduto di Ozymandias e noi tutti i suoi cantori.

    Ancora adesso, a distanza di anni, l’influenza delle storie vissute e delle amicizie strette è forte, e quando periodicamente ritorno a passeggiare tra i resti di quello che è stato un glorioso mondo parallelo, rivivendone i fasti nei miei ricordi, non posso fare a meno di provare una nostalgia quasi destabilizzante — anche per trame e situazioni mai vissute direttamente.

    Detto questo, ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile ciò, creando e portando avanti un universo incredibile con amore, passione, rabbia, fastidio, pazienza, gentilezza, capriccio – e chi più ne ha più ne metta – finché è stato possibile. Maddola, Dru, Silver, Namas, Amelie, per citare i primi in mente.

    In particolare, però, i miei ringraziamenti più sentiti vanno ai due compari (del nord) a Sud, i due Gerarchi, i due amici, che sanno bene le sensazioni che provo e a cosa mi riferisco; senza di loro la mia esperienza sarebbe stata completamente diversa e sicuramente meno entusiasmante e gloriosa.
    Eversori per sempre.

    Grazie a tutti.
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    Io passando da qui: :feels:

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    Clura Claus Is COMING To Town.


    Gozzoviglia con: Panamon; Mr. Torgue.
    Cerca: compagna di ballo.
    C'ha in un mano un: Trenino.




    CITAZIONE
    “Eh si, è passato davvero tanto tempo. Comunque mi chiamo Panamon Thules non Patamon Jules. Quel tipo non ti avrà mica preso a botte?”

    Eh, buon vecchio Panamon, magari fosse quella la risposta all'Alzheimer estremamente selettivo del buon gancanagh! Sarà capitato anche a voi di avere una musica in testa di associare un nome ad una persona senza che questo fosse effettivamente il suo, o confondere due individui apparentemente nettamente diversi e scambiarli tra di loro quando li si appella, un po' come faccio io con Bruce Willis e Mel Gibson.
    Tant'è che il Clura multiversale non si soffermò particolarmente su quella correzione, ben conscio (forse) del fatto che l'avesse chiamato plurime volte in modo errato.

    Ma questo giuocattolo è strabiliante! Ottima destrezza di polso, Panamon!

    E quella che all'inizio era un'affermazione totalmente priva d'ogni retrosenso presto si rivelò preoccupantemente a doppio taglio.
    CITAZIONE
    “Ti confesso che credevo di aver trovato la persona giusta mio fatato amico, per qualche tempo avevo deciso persino di appendere la pistola al chiodo.
    Ma sai, il tempo passa, le cose cambiano… ed Endlos è un mondo pieno di avventure.”

    Oh no! Una relazione finita male! Il fatato amico (sic.) sperava proprio di non esser stato lui la causa della rottura di quel legame d'amour – insomma, sapete bene qual è il passatempo preferito del bellissimo...

    Giocare a Risiko!

    Bravissimi!

    Oh, Panamon, non ti crucciar! cinguettò Cluracan, battendogli una mano sulla schiena, sono sicuro che Endlos sia pieno di belle koale tutto pelo!

    Poi magari al signor Thules piacevano le koale rasate, chissà! D'altronde, ricordate, bambini: non è bello ciò che è bello, lo è ciò che dice il pisello!
    CITAZIONE
    “Tu piuttosto cosa hai combinato di bello negli ultimi anni? Si dice in giro che hai messo su famiglia.”

    Al gancanagh andò di traverso una tartina al salmone.

    Coff coff, ghak!

    Afferrò il bicchiere più vicino per cercare di tornare a respirare normalmente, ingurgitando idromele in gran quantità.
    CITAZIONE
    “Dove hai lasciato la signora Ganchanagh e i pargoli?”

    Stavolta invece sbuffò all'improvviso, nebulizzando il prezioso drink in una nube profumata nell'aria. Qualche astante avrebbe potuto scambiare il gesto per una simpatica trovata

    Pffffffft!

    Cluracan che si fa una famiglia? Non scherziamo! L'unica famiglia che il fatato potrebbe farsi (ed in vero l'ha già fatto) è quella altrui – e anche lì, limitandosi esclusivamente alla compagine femminile!
    Poi vabbè, che il gancanagh avesse pargoli illegittimi sparsi per tutto il semipiano era più certezza che ipotesi. Chissà cosa stavano combinando, tutti quei bastardelli! Magari iniziavano a provarci con le compagnette dell'asilo.

    Panamon, Panamon! Me l'hai proprio fatta sotto il naso, che guascone! Non sapevo che i koala fossero siffatti manigoldi dalla lingua tagliente! Bravo!

    Asciugandosi le labbra con la manica dell'elegante vestito nero, simile ad un frac, ma con le frange che fanno tanto vampirotto bohème francese, ma senza vampirismo, senza Boheme, e senza francese, il bellissimo alzò il calice in direzione del finto marsupiale, lodando la sua sagacità di spirito.

    Io mi sono limitato a godere dei piaceri della carne e a gozzovigliare un po' qua e un po' là. Ramingo me ne vo' per le rigogliose terre dell'Est, impollinando prima questo e poi quello fiore. È una vitaccia, ma qualcuno deve pur farla!

    Con passo ancheggiante e plastico si recò da un elfo dotato di vassoio con stuzzichini vari, agguantando alcuni acini d'uva.

    Vuoi un uvo? chiese, prima di ritrovarsi di fronte un mastodontico energumeno particolarmente esplosivo, alla faccia del metagame.
    CITAZIONE
    « CLURA DIETRO E DAVANTI TUTTO NETRØ! »

    Urlò questi.

    E no!

    Rispose piccato il piccator cortese.

    Non è mica così! È...

    Mandò giù un uvo (sic. 2), per poi impettirsi per proferir la leggendaria frase.

    CLURA AVANTI E DIETRO TUTTI B A A A A N G !

    E non era il giuoco di ruolo.

    CITAZIONE
    « Avranno ora inizio i balli per festeggiare lo Yule e l'anno nuovo!
    Un premio speciale per i migliori ballerini! Partecipate numerosi! »

    Poffarbacco.
    Un ballo?
    In questo periodo dell'anno?
    A quest'ora del giorno?
    In questa zona del semipiano?
    Localizzato interamente all'interno di questo castello?
    Lo sguardo di Cluracan si perse nel vuoto. Tutto attorno a lui sembrò rallentare, sfocandosi e perdendosi nei meandri della sua vista periferica. Lasciò gli acini in mano all'energumeno bombarolo, allontanandosi con passo incerto.

    Vogliate scusarmi... Patamon, Mr. Muscolo... Magari ci becchiamo dopo, prendiamo un caffettino, un panzerotto, senza impegno...

    Nella mente del fatato, calcoli pindarici iniziarono a prender forma, delineando presto una inopinabile verità: ballare poteva portare a copulare.
    Doveva andare.
    Eppure, nella concitazione e negli attimi di spaesamento, molte coppie s'eran già formate! Che gran problematica!
    Il buon Clura si aggirava ordunque come un spettro ai confini della Sala da Ballo, scrutando con occhio vigile le presenti.
    Sarebbe riuscito a trovare una compagna di danze?
    Lo scopriremo nella prossima puntata.


    Se non ci sono elfi per la sala con calici e stuzzichini retconnate questo post.
  4. .

    Clura Claus Is COMING To Town.


    Gozzoviglia con: Panamon
    C'ha in un mano un: Trenino




    La nerboruta guardia giammai il fatato volea far passar
    Giacché del suo invito nemmeno l'ombra sembrava calar
    Pertanto il ganchanagh mattamente si dimenò
    Finché un amico in suo aiuto non arrivò!

    CITAZIONE
    “Ma cosa sta facendo? Lei ha di fronte il più bello, il più affascinante, il più galante, il più intrepido, il più intraprendente, il più sexy, il più simpatico ed il più desiderato essere di questo semipiano! Più precisamente, un, anzi, IL Ganchanagh!”

    Eccolo lì, audace e loquace!
    Il koala in smoking intervenì rapace,
    E con un'abile giro di paroloni
    Basta rime che vi saran girati i co
    PATAMON!

    Esclamo l'imperituro Cluracan con un sussulto di felicità. Era proprio lui! Il koala in smoking! La cento trentunesima meraviglia di Endlos, l'agente col vizietto alcolico!

    PATAMON JULES! Saranno almeno, boh, quattro punto cinquantadue anni che non ci vediamo! Duecento trentacinque virgola ottantasei settimane, milleseicentocinquantuno giorni suppergiù! Trentanovemilaseicentoventicinque ore insomma!
    CITAZIONE
    “Lo faccia passare immediatamente, o chiamo il suo superiore.”

    Il bellissimo provò una grandissima giuoia, un'emozione per sempre, come canterebbe un cantautore di una terra sperduta da qualche parte nel multiverso.
    Con fare furbetto e anche furetto, approfittando del temporaneo spaesamento del muscoloso tipo che non voleva farlo passare, Clura si divincolò dalla presa, andando ad accucciarsi con il fu Panamon Thules e passandogli un braccio attorno al collo, un po' come fanno i compagni ubriachi.

    Qual buon vento, mio vombatiforme amico!

    Battendo una mano sul petto del suo salvatore, il fatato non poté fare a meno di lanciare una velenosissima occhiata a colui il quale fino a pochi secondi prima non stava facendo altro che il suo lavoro (e pure bene).

    Si ritenga fortunato, non la denunzierò all'ordine dei buttafuori solo perché oggi è giornata di festa e son di buon umore! Oh oh oh! Con permesso, di grazia.

    E conducendo a passo di valzer il finto marsupiale oltre l'uscio, il dinamico duo si lasciò alle spalle un furente tal dei tali rimasto a becco asciutto.
    Saltiamo i preamboli del senso di meraviglia che il ganchanagh provò nell'osservare l'accecante sfarzo della sala da ballo, concentrandoci piuttosto su ciò che più importa.

    Patamon, Patamon! Cosa mi racconti, caro diprotodonte? Saranno passati, chessò, duemilionitrecentosettantasettemilacinquecento minuti dall'ultima volta che ci beccammo!

    Secondo più, secondo meno.
    Ora, non dimentichiamo che Cluracan per due cose va matto: il gozzovigliare e le donne. Spesso queste coincidono, tra l'altro.
    Pertanto che non vi causi scalpore il fatto che, mentre bombardava Panamon di domande, lo portasse a zonzo per l'ampio salone squadrando una donzella llà, un aperitivo llì, una scollatura qqquì, un trenino qqquà.
    Trenino che aveva già parasensorialmente puntato ancor prima di entrare nel grande castello/palazzo/centro dell'impiego in cui si trovavano.

    Scusa caro, interruppe l'amico pelosino proprio alla vista dei feticci usati per il sorteggio dei premi, è da quando ho sentito che c'era la lotteria che volevo prendere questo!

    E si prodigò per appropriarsi del suddetto trenino. Magno gaudio! Lo fece roteare in aria come fosse un lazo, ed il clamore di legno che batte risuonò molestamente tutt'intorno a lui (tipo la Vodafone, ma con consumo Medio).

    Ma dimmi, dimmi, o buon Patamon, un koala tutto bello agghindato come te, con quel savoir faire che tanto piace alle pulzelle, l'avrà anche trovata una signorina con cui costruire un nido d'amore su un eucalipto, n'è vero?

    Con quella domanda in pieno stile natalizio, El Cluracano diede un colpetto di gomito alle coste di Panamon, già che lo scarto di altezza non era favorevolissimo per punzecchiarlo alla capa.

    I koala fanno il nido, sì?

    Aggiunse infine, tra sé e sé, lisciandosi il mento già ben liscio.


    Panamon <3 <3 <3
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    :pyt:
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    Clura Claus Is COMING To Town.




    Senta, per favore...

    C'era una volta, in un semipiano lontano lontano...

    Cortesemente, mi ascolti...

    Un gancanagh assai bello e sano...

    Dai che la festa è pure già iniziata, avevo appuntamento...

    "Ma chi è questo gancanagh?", s'alzò un coro che manco l'Antoniano...

    C'avevo l'invito, mi hanno trattenuto, il marito è tornato all'improvviso...

    "Oh oh oh oh", rise come un babbo il narrator, "ma come chi è, sciocchino villano!"

    Nella calca, per strada la folla, il tempo di parcheggiare il Glasgavelen...

    "L'è un fatato belloccio che civetta più d'un cormorano", precisò l'interlocutor di propria mano...

    Davvero, mi scusi, legga un po' nel suo papiro, va' che sono famoso eh? C'ho pure la battuta custom!

    "Di donne avido, con un debole per l'anoRMALE bellezza della moglie del sultano!"

    La conoscerà sicuramente, mi consenta... 'Io avanti, dietro tutti quanti'...


    Sì sì...


    Che poi l'avevano messa pure negli Annali, suvv





    Scusi in che senso non le dice niente


    Il gancanagh assai bello e sano che veniva da lontano lontano fu fermato da un nerboruto guardiano che dal ballo s'ostinava a scacciarlo manco fosse un tafano.

    Senta, permesso, per cortesia, c'è anche il trenino tra i premi, CORTESEMENTE che poi se lo agghiacciano*, studi prima, si faccia una cultura e scoprirà chi sono, mi faccia passare su




    MA COSA FA

    SENT


    MI TOLGA LE MANI DI DO

    ALLORA, SCUSI



    AIUTO



    QUI PERPETRANO VIOLENZA








    AIUTO



    IL BALLO, SENTA


    MI FACCIA ENTRARE, CORTESEMENTE




    AIUTO!








    LEI NON SA CHI SONO IO










    IL TRENINO, PER FAVORE










    aaaaaaaaaaaaaaa



    agghiacciano = rubano
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    Quando mi è arrivata la notizia sono rimasto molto scosso perché non sapevo nulla circa la sua malattia e i suoi problemi di salute gravi più recenti, per cui è stato un vero e proprio fulmine a ciel sereno.
    C'è enorme dispiacere per l'accaduto e tanti ricordi belli di quando ruolavamo insieme.
    Che storia.

    Un saluto, Majo.
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    :pyt:
  9. .
    Ragazzuoli io sono diventato un membro produttivo della società tutto all'improvviso e sto lavorando, temo che non riuscirò a tenere fede alle scadenze d'ora in poi. :pyt:
    Aspetto post vostri e cercherò di fare il mio il prima possibile, ma non posso assicurare tempi fissi, scusate. :sob:
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    Postai! :qwl:
    Perdonate il ritardo, l'estate non mi è amica. :geez:
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    Sembrò proprio che i fumogeni svolsero il loro compito, e gli Eversori riuscirono a guadagnare metri preziosi nella loro corsa verso la salvezza. Purtroppo, vi fu una pericolosa imprecisione nei calcoli: non tutti possedevano le stesse capacità fisiche, e questo scontato fatto venne alla luce in breve tempo.
    Che fare, tuttavia? Non restava che correre, sperando che il fumo bastasse per l'intera traversata nella melma.
    La prima metà di brutte notizie arrivò da Bid'daum.
    Ehi, ci sono problemi da voi? Sono rientrato adesso sulla nave e il computer di bordo ha perso il segnale dei tecnici addetti ai dissuasori.
    Le parole del Monocorno risuonarono nella mente dei Gerarchi; Zimmer liquidò la faccenda con la sua solita ironia inappropriata, mentre Ariste preferì rispondere al compagno.
    Ciò che dici non è certo una buona nuova, ma la situazione qui è già abbastanza problematica. Abbiamo molti non-morti mutanti alle calcagna. Ricontattaci tra qualche minuto.
    C'erano altri zombie in arrivo dall'esterno? Oppure si trattava di un guasto tecnico? L'oplite propendeva per la prima ipotesi. Nel peggiore dei casi, i tecnici erano stati uccisi e la loro fuga dalla miniera si sarebbe rivelata ancora più complicata.
    Come a voler dare adito ai pensieri pessimisti del greco, Gregor richiamò l'attenzione su di sé: cinque mostri erano saltati fuori dal gas e si apprestavano a colpire i più lenti, guida inclusa. Anche i più veloci dovettero però alzare la guardia.
    Dimitriy fu rapido a difendere l'obiettivo e a distanziare il nemico, seppur con qualche danno minimo riportato, mentre Xar riuscì in maniera un po' rocambolesca ad evitare l'attacco e a sgattaiolare via; Zimmer e Skaro passarono alle maniere forti senza troppi complimenti.
    Dal canto suo, non essendosi fermato come Dimitriy, Ariste si era ritrovato in testa alla formazione, così preferì indietreggiare di qualche metro per dare una mano a distanza ai suoi amici.
    Forza, forza! Non statevene lì impalati, usate quelle gambe!
    Gridò con foga il greco, incitando i compagni rimasti indietro.
    Quando percepì i tentacoli avvicinarsi a lui, il Gerarca preferì evitare il contatto con le propaggini dei non-morti, evocando delle correnti d'aria grazie al dono di Tifeo. Le correnti non erano particolarmente forti, ma avevano abbastanza energia per cercare di respingere le appendici mostruose al mittente.
    Senza fermarsi, poi, l'oplite generò sei stalattiti rossastre, ognuna lunga un paio di metri ed affilata come un rasoio. Queste vennero divise in due gruppi: tre vennero lanciate contro la testa del mostro che l'aveva attaccato, mentre la restante metà cercò di colpire la faccia disastrata dello zombie che aveva assalito lo sciamano. Sperava che la scarsa illuminazione gli venisse in aiuto per centrare i suoi bersagli.
    Dimitriy, continua a difendere Gregor e corri verso l'uscita, noi vi staremo dietro!
    Aspettò dunque che i mercenari si avvicinassero quanto più possibile a lui: se i mostri avessero cercato di contrattaccare nuovamente mentre gli altri davano loro le spalle, avrebbe provato a coprire la loro ritirata.

    Energie: 95% (1 B + 1 M)
    Stato Fisico: Illeso
    Stato Mentale: Concentrato

    Passive:
    L'Oplite della Tana
    - Forza, Resistenza, Agilità e Velocità Sovrumane (+50%) ; +10% Energia ; Sangue Freddo ; Sesto Senso per Pericoli e Minacce ; Resistenza Elementale al Calore (Scenica).
    Argos Panoptes - Rilevamento Intrusioni Mentali ; Auspex Spiritico e Magico (30 m).
    La Mano Invisibile - Auspex di Cenere (30 m).
    Vera Essenza - Istant Casting.

    Equipaggiamento: Spada (incantata, rinfoderata) e scudo (allacciato alla schiena); casco e torcia, respiratore, vesti termiche.

    Attive:
    Tifeo: Padre dei Venti Impetuosi (Usata a consumo Basso)

    Tifeo, o Tifone, è il "Padre di Tutti i Mostri" della mitologia greca. Figlio di Gea e Tartaro, Tifeo combatté contro Zeus e tutti gli altri Dèi dell'Olimpo, ingaggiando una furiosa battaglia. Alla fine di questa, tuttavia, venne sconfitto, e finì confinato sotto la Sicilia, la quale si dice sia sorretta proprio dal gigantesco essere mostruoso.
    Venendo intrappolato con la bocca in concomitanza dell'Etna, il titano causò innumerevoli eruzioni e squassò l'isola con possenti terremoti... ma questa è una leggenda che trova più fortuna per un altro gigante, ossia Encelado. Tifeo invece è considerato soprattutto come il padre dei venti impetuosi - i tifoni, per l'appunto.

    Proprio di quest'ultimo aspetto Ariste è diventato padrone grazie all'intercessione di Aítnē: spendendo una congrua quantità d'energia, l'oplite sarà in grado di richiamare forti correnti d'aria e comandarle a suo piacimento. A seconda della potenza delle stesse, queste potranno deviare il corso di proiettili, rallentare o spazzare nemici in movimento, diradare banchi di gas e sostanze volatili, sradicare alberi e case, e altre azioni simili effettuabili grazie ai tifoni.
    La distanza massima delle correnti e la loro impetuosità dipenderanno dall'energia impiegata. Le correnti possono essere percepite a causa della lieve increspatura causata nell'aria.
    [Attiva di Supporto: Controllo dei Tifoni ; effetti interpretabili entro il buonsenso e a seconda delle situazioni, in contesti GDR effetti a discrezione del QM ; la distanza e la potenza della tecnica variano a seconda del consumo speso ; Consumo Variabile ; Durata 1 Turno]

    Stalattite di Diaspro (Usata a consumo Medio, con durata Istantanea)
    Forte del potere dello Spirito e impiegando una quantità variabile delle sue energie, Ariste è in grado di creare delle stalattiti di diaspro, minerale composto principalmente di silice e impurità ferrose; queste potranno essere generate entro un'area d'ampiezza variabile a seconda del consumo energetico impiegato, e fluttueranno in aria sotto il controllo mentale del greco.
    Ad un comando dell'Eversore, le stalattiti verranno lanciate contro l'avversario con lo scopo di trafiggerlo nei punti scelti; alternativamente, il Gerarca potrà decidere di lasciarle sospese nell'atmosfera in attesa di utilizzarle successivamente. Scaduto il limite di tempo, queste si dissolveranno nel nulla, lasciando dietro di sé soltanto della polvere rossastra.
    Ognuna delle stalattiti è altamente perforante ed estremamente tagliente, tanto che ci si può ferire su tutta la loro superficie. Per la loro natura, le stalattiti perforeranno tutte le barriere più deboli frapposte tra loro e l'obiettivo, mentre in caso di protezioni create con una spesa energetica pari o superiore si infrangeranno in mille pezzi che svaniranno nell'aria, senza causare alcun danno.
    [Attiva Offensiva Fisica: Stalattiti di Diaspro ; Basso max 4 pz/5 m ; Medio max 6 pz/7 m ; Alto max 8 pz/10 m ; Critico max 10 pz/15 m ; Consumo Variabile ; Durata Massima 2 Turni]
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    Maledette notifiche disattivate. :pyt:

    Allora, io direi che ognuno può difendersi per sé e cercare di smanacciare gli attacchi fisici semplici/attacchi a basso. Cerchiamo di menare un minimo oppure ce ne scappiamo dentro la voragine e via? :geez:
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    La manovra evasiva sembrò funzionare. Gli zombie tentarono di seguire gli avventurieri in quella specie di tratto digerente roccioso, ma desisterono quando caddero vittime dei succhi gastrici. Dall'altro lato, invece, gli eversori poterono godere di un po' di tregua.
    A migliorare la situazione, Alison riprese i sensi. Evidentemente gli effetti dei gas erano a breve termine, o casuali. Il greco posò la ragazza a terra.
    Ben tornata.
    Commentò secco il Gerarca. Ritornare a pieno regime non avrebbe fatto che bene alla spedizione.
    Continuarono ad addentrarsi in profondità, raggiungendo un ampio salone ricavato dal sottosuolo. Anche lì come prima, lo scenario si presentò orrido e disgustante: macchinari in stato malridotto e resti umani ovunque, con un pantano nato dalla commistione di acqua e fluidi corporei.
    Erano riusciti a scampare alla prima orda, ma stavolta la seconda arrivò dall'alto. Dal soffitto si distaccarono dei pezzi di materiale minerario corrotto da quell'entità mostruosa che albergava nella cava, e così gli eversori si ritrovarono a fronteggiare diciassette abomini che all'oplite ricordarono molto un nemico fronteggiato molti anni prima sulle distese innevate del Presidio del Nord.
    Dopo aver constatato che i proiettili speciali non erano in grado di scalfire la corazza dei mostri, la decisione presa fu quella di tentare una nuova fuga.
    Tenetevi pronti a controbattere ai loro attacchi, qualora non fossimo in grado di scappare.
    Dimitriy lanciò il primo fumogeno, e il gruppo iniziò a correre. Zimmer fece lo stesso una volta raggiunta l'estremità dell'area d'azione della prima bomboletta.
    Se dobbiamo passare alle maniere forti, provatene ad ucciderne almeno tre ciascuno.
    Con quell'ultimo comando, Ariste scomparve nella coltre di fumo, orientandosi con tutti gli altri sensi di cui era dotato.

    Energie: 110%
    Stato Fisico: Illeso
    Stato Mentale: Calmo
    Passive:
    L'Oplite della Tana
    - Forza, Resistenza, Agilità e Velocità Sovrumane (+50%) ; +10% Energia ; Sangue Freddo ; Sesto Senso per Pericoli e Minacce ; Resistenza Elementale al Calore (Scenica).
    Argos Panoptes - Rilevamento Intrusioni Mentali ; Auspex Spiritico e Magico (30 m).
    La Mano Invisibile - Auspex di Cenere (30 m).
    Vera Essenza - Istant Casting.

    Equipaggiamento: Spada (incantata, rinfoderata) e scudo (allacciato alla schiena); casco e torcia, respiratore, vesti termiche.
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    Io con Ariste ho una tecnica di levitazione se non erro... O forse è di balzi aumentati.
    Insomma, posso fuggire per i fatti miei; con i fumogeni la fuga magari va a buon fine, chissà. :geez:
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    Appena finisco gli esami ci aggiorniamo coi manghi. :guru:
3088 replies since 27/2/2011
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