Ryusang

Past is left behind
For the one on the way of the sword
Fools are meant to fall
They'll get lost along the way.

~ Nome ~
Ryusang Galanodel


~ Soprannome ~
Il Nibbio


~ Aspetto ~
Benché sia piuttosto alto per la sua giovane età, Ryusang si presenta come uno smilzo sbarbatello pieno dei ribelli e indomiti impeti di un ragazzino appena sulla soglia della maturità.
Nonostante i capelli del colore del sole, tenuti corti e sfilzati in una maniera irregolare, e le iridi di uno stupefacente colore blu fiordaliso, restano piuttosto evidenti in lui dei tratti somatici decisamente orientali -come gli occhi leggermente a mandorla- e particolarmente delicati, che gli conferiscono un aspetto più nobile e gentile di quanto in realtà si espliciti nel suo temperamento.


~ Carattere ~
Ryusang è un orfano della Cittadella della Luce; sembra non ricordare nulla dei suoi genitori o del suo passato prima del suo arrivo lì.
Come tutti i ragazzini raccolti dalla Dama Azzurra, la Signora della Cittadella, ha ricevuto un’istruzione elementare -pur non avendo mai dimostrato particolare amore per lo studio-, un addestramento di base presso le guardie di Istvàn -mostrando entusiasmo e caparbia dedizione nella via delle armi- e gli affettuosi insegnamenti della Castellana, prodiga nel supplire alle sue carenze affettive.
Sebbene burbero, indisciplinato e molto irascibile -da bambino era famoso per la sua propensione a raccogliere provocazioni e gettarsi in mezzo alle risse-, il giovane serba come sacra la regola principe dell’ambiente in cui è cresciuto: nella Cittadella della Luce, i più grandi si occupano dei più piccoli… Quindi, anche se la sua indole -tutt’altro che premurosa- lo porta a considerarlo un dovere –un compito lezioso e seccante, ma pur sempre un dovere- che è comunque disposto a portare a compimento. In qualche modo. Seppur con insofferenza ed indolenza ben manifesta.


Classe
Elementalist | Fighter | Tamer


Revisione
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Conto
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~ Tsubasa ~

La katana (刀) è la spada lunga giapponese, anche se molti orientali usano questa parola genericamente per intendere una spada qualsiasi; Katana, o più precisamente uchigatana, si riferisce ad una specifica spada a lama curva e a taglio singolo usata, nell’antichità dai samurai.
Veniva usata principalmente per colpire con dei fendenti, nonostante permetta tranquillamente di stoccare, e può essere impugnata ad una o due mani; quest'ultima diventò la maniera più comune, ma nel Libro dei Cinque Anelli, Musashi Miyamoto raccomanda la tecnica a due spade, e quindi una per mano. Veniva portata con la parte concava della lama verso il basso, in modo da poterla sguainare più velocemente con dei sapienti movimenti.
La Tsubasa, ricevuta dalle mani della Signora della Cittadella come dono beneaugurate per la sua partenza, è una Uchigatana di pregevole fattura e –quasi sicuramente- di grande valore; lunga 120 centimetri dalla punta del fodero all’estremità dell’elsa, si presenta decorata con una fantasia semplice ma estrosamente irregolare di applicazioni di orpelli argentati sul fondo blu del metallo della guaina. L’arma prende il nome dal fregio a foggia di ala piumata in metallo chiaro che sporge dalla custodia.



~ Hidden Strenght ~

Che una creatura posta in difficoltà si scopra in possesso di energie che non sapeva di avere è una delle più profonde verità della vita; in particolare, è credenza presso molte culture che in quanti abbiano vissuto situazioni che li hanno avvicinati alla morte si apra una porta per l’anima, una sorta di occhio mistico, per farla breve, un potere sopito.
A lui è successo dopo una lotta particolarmente aspra e cruenta, quando era ormai convinto di aver raggiunto il limite; è stato allora che il Nibbio ha scoperto che la sua volontà poteva fornire al corpo la forza segreta per riuscire a compiere ancora un ultimo sforzo: Ryusang può attingere ad una riserva di forze del 10% superiore al normale.

Ryusang © §Chaos§™

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