Occhi Rossi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. The Assassin
     
    .

    User deleted


    Killua rimase in perplesso ascolto, mentre il gigante cercava di darsi una definizione, di fronte a lui..E tra tutti quei nominativi "Orco di Montagna" gli parve sicuramente la dicitura migliore..
    Ma mentre Gronn parlava, il suo sguardo venne catturato da alcuni movimenti sulla parete opposta, rispetto a loro, di fronte a lui e alle spalle dell'"Orco".
    Anche Gronn si accorse che ora, la sua attenzione, era tutta altrove e si voltò incuriosito, verso quella specie di forma umanoide che si muoveva, simile ad un ragno, sulle pietre di quella parete..
    Poteva essere quell'essere, il famoso "Occhi Rossi"? Non poteva dirlo, poichè la sua testa era rivolta verso la pietra..ma lo stesso non lo convinceva..
    Ricordò le parole della bella Caroline, nel descrivere l'essere che aveva preso i suoi amici: avevano sentito degli "schiocchi", prima che esso comparisse..e lo aveva descritto anche come più grande delle dimensioni di un normale essere umano..
    Strani schiocchi non se ne udivano..Tuttavia, non poteva escluderlo a priori..e sarebbe stato saggio muoversi con cautela.
    Con uno scatto veloce, saltò di nuovo sulla spalla di Gronn, vicino al suo orecchio, e gli parlò: "Tu resta qui..Io vado a vedere di che si tratta..e se dovesse attaccarmi, cerca di allontanarti!"-dopodichè, fece un altro lungo salto, in direzione della creatura.
    Preferì avvicinarsi da solo, non solo per proteggere l'Orco, ma anche per riuscire a farlo senza mettere in allarme lo strano essere. Le movenze di Gronn, infatti, non sarebbero state "delicate" e il rimbombo dei suoi passi, sul terreno, avrebbero potuto farlo fuggire e, forse, perdere una preziosa fonte d'informazioni..
    Atterrò, con grande agilità e leggerezza, grazie alle sue qualità feline, sul bordo del muro su cui, l'aracnoide si arrampicava, riuscendo finalmente ad osservarlo da vicino e dall'alto, attendendo che l'essere si accorgesse della sua presenza..
    Avrebbe avuto degli "occhi rossi"? Lo avrebbe attaccato..?
    Ora lo avrebbe saputo..

    Qualità Feline
    Sono molti i tratti che accomunano il ragazzo ai felini: il fisico asciutto ed agile -per esempio- gli conferisce, oltre ad un’innata eleganza, una rapidità negli spostamenti e una fluidità nei movimenti superiore alla media (considerato in gioco come un bonus passivo del 50% a velocità e agilità); in più, Killua può godere anche di un’ottima Visione Notturna, cioè la naturale capacità di vedere con perfetta nitidezza anche con scarsissime fonti di luce e in condizioni di quasi completo buio.
    [Bonus all'agilità | Bonus alla velocità | Visione Notturna]
    Stato Fisico: ottimale.
    Stato Mentale: incuriosito, all'erta.
    Mana: 100%.
     
    Top
    .
  2. Ja¢k
     
    .

    User deleted


    ___ _ ___

    { p.o.v. Berserk }


    Il guerriero nero grondava del pus violastro della marmaglia Tarian. Morti, tutti morti quei putridi insetti, schiacciati dalla furia di un berserk, fatti a pezzi da un enorme blocco di ferro che ricordava una spada bastarda.
    Nel silenzio che lo circondava, interrotto solo dal suo respiro e -forse- dal martellare del suo cuore, alle orecchie del cavaliere giunse uno scrocchiare secco, remoto. Una serie di schiocchi viscidi, e al contempo minacciosi. O forse quei suoni erano solo nella sua testa, chissà.
    Fu tutto così rapido.
    Le ombre si distorsero, si agitarono. Ombre, nient'altro che tenebra solida dentro tenebra eterea, impossibile da scandagliare con occhi comuni di un essere umano. Quando gli schiocchi terminarono, improvvisamente, il guerriero avrebbe dovuto solo affidarsi agli altri suoi sensi -per quanto fosse possibile- per resistere a quella.
    Quella.
    Un'architrave in ferro dilaniato dalla ruggine del tempo e dagli elementi. Un'architrave utilizzata come un colossale giavellotto: tre metri di lunghezza, un quarto di metro di spessore. Lanciata ad una velocità impossibile contro la corazza del guerriero, ariete di sfondamento per scaraventare l'invasore lontano dalla sua dimora.
    Occhi Rossi, nella tenebra, sogghignava.

    « VIA DALLA MIA CASA! »


    Occhi Rossi, nella tenebra, urlava.
    Un ruggito raschiante, una voce che sembrava provenire da un baratro.
    Un timbro di voce vagamente femmineo.

    { p.o.v. Gronn, Killua }


    Dall'alto del parapetto, Killua poté ben vedere l'essere che si inerpicava lungo la parete sotto i suoi piedi: una formica, una enorme formica grande all'incirca quanto lui stesso, ma chiunque avesse abitato a Merovish per più di un paio di giorni avrebbe conosciuto il nome adatto per quella creatura. Un Elldroc.
    L'Elldroc drizzò le antenne, spostando lo sguardo verso il nuovo arrivato. L'espressione imperturbabile da insetto appena smussata dalla sorpresa di vedere un essere umano compiere simili balzi, cioè, mica roba da tutti i giorni. Per un cucciolo d'umano, poi.
    « Ssssalve.» riuscì a dire, con voce sibilante, metallica. Teneva gli occhi grandi tre quarti di pollice, di un vago colorito bronzeo, fissi in quelli del bambino. si spostarono sul gigante monocolo che attendeva poco addietro. Tornarono su quelli di Killua. « Il mio nome è Viksix, principe della tribù Elldroc delle Falci di Luna. Possso sssapere chi ssssiete? Cercate anche voi..»
    Si interruppe, di colpo.
    Pur restando inchiodato al muro, ancorandosi con tre delle sue quattro braccia, Viksix si voltò di scatto. La piccola spada di bronzo che portava al fianco tintinnò appena.
    Un urlo rotolò dall'interno della struttura, rimbombando sordo sino alle orecchie dei tre figuri. Se avesse avuto delle sopracciglia, Viksix, si sarebbero aggrottate, contraendosi in una espressione più che preoccupata.
    « ..la regina mendicante?»


    QM POINT


    Berserk: Occhi Rossi (si tratta di una regina Elldroc, anche se è evidente che non regna più sulla colonia, e che ha un qualche rapporto di parentela con Viksix) gode di una passiva di mimetizzazione nell'ombra e di un'altra di scurovisione, più un bonus alla forza del 50%.
    Ciò che ti lancia contro è un'architrave che causerebbe un po' di danni da urto. L'attacco è portato a potenza Alta, e se ti colpisse ti scaraventerebbe contro la porta centrale della stanza. Quella che dà sul cortile interno.

    Gronn e Killua:l'essere che vedete, ora che siete più vicini, è simile a QUESTO. Porta una spada di bronzo al fianco, e si presenta in modo apparentemente cordiale. Verso la fine, tuttavia, viene interrotto da un grido immane (non riuscite a distinguere le parole, comunque si tratta di quello lanciato da Occhi Rossi). in questo turno potete dirigervi verso il portone della struttura (alto tre metri, largo sei) oppure attendere che gli eventi seguano il loro corso, magari chiedendo maggiori informazioni a Viksix.

    Turni liberi, scadenza fissata per le 23.59 di Venerdì 23 Marzo, ma se postate prima non mi offendo. Se mancate, sarete pngizzati.




    Edited by Ja¢k - 19/3/2012, 10:58
     
    Top
    .
  3. Berserk:.
     
    .

    User deleted


    Berserk
    Armour

    dluoE

    Post
    Attivo

    Le ombre si distorsero, si agitarono.

    Non potevo vedere in quel buio maledetto, non che la cosa mi desse particolare fastidio. Certo, avrei preferito poter vedere cosa si animava silenzioso nelle tenebre, tuttavia, mi dissi, che avrei altrimenti perso il gusto di braccarlo. E di fargli sapere che, oscurità o no, io l'avrei ammazzato. Così quando soggiunse il sibilo alle mie orecchie, mi voltai incuriosito. Speravo che qualcun'altro di quei maledetti mostriciattoli mi sbucasse davanti, e invece, a mezzo metro da me, vidi semplicemente un'oggetto oblungo che procedeva a velocità spedita. Non potevo analizzare l'entità della cosa che mi stava per travolgere, ma vederla sbucare dal nulla stimolò i miei muscoli e mi suggerì il da farsi; non si trattò di banale istinto, giacché, sebbene inizialmente tentai di frapporre più distanza mediante un rapido scatto, avrei alzato subito l'Ammazzadraghi per proteggere me stesso dall'impatto.

    ph1327143327

    L'impatto violento fu sufficiente a sbalzarmi via, anche se, invero, avevo fatto apposta: inclinare lo spadone e spostarmi di lato, anziché indietro, non mi serviva a schivare l'oggetto - cosa impossibile per me - ma a far sì che la difesa, assorbendo l'urto, mi facesse allontanare il più possibile dalla trave. Caddi. Mi girai. Rotolai e poi andai a sbattere contro qualcosa che si distrusse non appena incontrò la mia nera corazza. Era una porta ma non vi feci caso... quel che sapevo era che, una volta rialzatomi, non sentendo dolore, iniziai ad avanzare lentamente. Forse avevo qualche costola rotta e probabilmente il polso sinistro non si era spezzato per miracolo. Ma non m'importava... sapevo che quella cosa era lì, da qualche parte. Così, in tutta risposta, dissi:

    WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
    AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHH
    HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH
    HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHRRRRRRR
    RRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRGGG
    GGGGGGHHHHHHHHHHHHHHH

    berserkv26201

    Poi iniziai a colpire senza motivo quello che avevo intorno. Mura. Porte. Finestre. Qualsiasi cosa... non riuscivo più ad avvertire la presenza della mia preda, e l'idea di non avere nulla da uccidere stava facendomi impazzire. Così presi a correre come un'animale senza guinzaglio, avanzando con fare violento e brutale per gli antri scuri di quella Prigione. Mi ero quasi completamente dimenticato perché ci ero entrato, così come non stavo più dando considerazione a quell'Occhi Rossi. Avevo però bisogno di nutrirmi, così pensai che avrei divorato qualsiasi cosa avessi visto, fosse anche un cadavere in putrefazione! E intanto mugugnavo, ringhiavo e ululavo come una bestia feroce. Avevo fame... tanta fame...

    Angolo
    Informativo


    Status Fisico
    Pestato a sangue; residui di fili di bava appiccicosi attaccati alla spalla destra e alla gamba sinistra; danni da contusione di bassa entità su tutto il corpo; costole rotte e danno basso al polso sinistro; contusioni leggere dovute all'impatto con una delle porte.

    Status Mentale
    L'Armatura ha quasi completamente preso il controllo del suo corpo.

    Status Mana
    75% - 15% (Basso + Medio) = 60%

    Spirito del Berserk
    già citata
    [Passiva - Influenza Psicologia fino a livello Medio ]
    già citata
    [ Passiva - Anti-Influenza Psicologica ]
    già citata
    [ Passiva - Immortalità ]

    Armatura
    già citata
    [ Equip - Armatura ]
    già citata
    [ Passiva - Immunità Dolore ]
    già citata
    [ Passiva - Movimenti Bestiali ]

    Ammazzadraghi
    già citata
    [ Equip - Arma ]

    Braccio meccanico
    già citato
    [ Equip - Braccio Meccanico Magnetico ]

    Una delle più basilari tecniche conosciute: essa consiste nell'utilizzare la spada come difesa per deflettere un'attacco avversario. Benché chi posseduto dal Berserkir non ha bisogno di una vera e propria difesa, la tecnica è in realtà si rivela molto utile per avvicinarsi ad un bersaglio specialmente se questi sta usando armi o magia da lancio.
    [ Doppia Attiva - Consumo Variabile Medio] - usata come Difesa Fisica.

    Nessuno si aspetterebbe di vedere un'uomo in armatura e con appresso un grosso spadone scattare a velocità inaudita, permettendogli di percorrere in un tempo irrisorio una distanza di almeno cinque metri. "Fantasma del Miraggio" è invece proprio una particolare tecnica di spada che punta tutto sulla propria rapidità di movimento, sebbene il suo solo scopo consista nel permettere al Berserkir d'accorciare o allungare le distanze, favorendo azioni vuoi offensive vuoi difensive.
    [ Attiva - Consumo Basso ]

    Altro Mi difendo dall'Alto con Parata a Medio, che coadiuvo usando Fantasma Miraggio a Basso. Vengo sparato in una delle porte elencate prima come via di fuga, e perdendo le tracce del mostro nemico finisco per impazzzire XD Inoltre, essendo al 60% del mana, decido di nutrirmi di qualsiasi cosa troverò per ripristinare il mana (x Jack: in caso ciò non sia possibile, basta semplicemente che Berserk non incontri niente da mangiare XD).

     
    Top
    .
  4. Ja¢k
     
    .

    User deleted


    ___ _ ___

    { p.o.v. Berserk }

    Mentre i due "compagni" dell'oscuro guerriero si perdevano in vacue chiacchiere con Viksix, principe Elldroc della tribù delle Falci di Luna, il berserk si abbandonò a una furia che aveva ben poco di umano, e ben più di animalesco. Mostruoso, ecco il termine adatto. Nessun frano inibitorio, nessuna pietà, nessuna logica. Solo distruzione, devastazione, violenza allo stato puro.
    Il vortice d'acciaio squarciò pareti rocciose e colonne portanti, furore cieco, primordiale. E nel mezzo di quella macabra danza di morte, confuso nelle tenebre che lo circondavano, giunse all'orecchio del cavaliere un suono distorto, indecifrabile. La sua spada aveva colpito qualcosa.

    « GYAAAAAAH »

    Il fendente del cavaliere, menato alla cieca, investì Occhi Rossi, scaraventandola -a dispetto della sua mole- contro una delle porte della prigione. Il suo corpo sconvolto dal dolore si abbatté contro il muro, sventrando la parete e riversandosi sul terreno dall'altra parte, in una nube di polvere, detriti e tralicci sventrati. Il mostro latrò di dolore, strinse gli occhi, incespicò sulle sue zampe tentando di rimettersi in piedi. una delle sue sei zampe era stata tranciata di netto dall'enorme spada.

    Il cortile interno si estendeva per metri e metri sino alle mura di cinta, dove un piccolo Elldroc, un gigante monocolo e un ragazzino albino parlottavano amabilmente. La calda luce dei territori del sud investiva ora l'interno di quell'antro polveroso, un fascio dorato che mostrava chiaramente al Berserk cosa aveva appena colpito. Occhi Rossi era una Elldroc, una regina Elldroc. O meglio: avrebbe dovuto esserlo. La creatura era nata deforme, e la colonia alla quale apparteneva non aveva mai accettato di essere guidata da un simile mostro. era stata allontanata, abbandonata a se stessa nelle viscere della Prigione Abbandonata. La regina mendicante aveva continuato a crescere nelle tenebre in compagnia dei Tarian e del suo odio, sino a quel giorno.

    « IL MIO BRACCIO, MALEDETTOOO! »

    Ma non aveva importanza. Non per il berserk, che sotto il suo sguardo trovò le carcasse umanoidi dei Tarian di cui aveva fatto strage poco prima. Diviso tra il corpo ancora fresco di quel ragazzino umano corrotto dal mostro aracnideo e tra Occhi Rossi, cosa avrebbe scelto il guerriero?


    QM POINT


    Berserk: Occhi Rossi viene colpita casualmente dalla tua spada, che le trancia di netto uno delle sei braccia. Il mostro crolla contro il muro che dà sul cortile interno, abbattendolo e riversandosi a terra. Gronn e Killua saranno adesso in grado di vedere il mostro, appena fuori dalla fortezza; alto quattro metri e lungo sette. Ecco un'immagine esplicativa: LINK

    Adesso a te la scelta: questo turno puoi continuare lo scontro con Occhi Rossi, che nel frattempo è ritornata in piedi, nel cortile interno, oppure recuperare il 15% di mana sbranando i cadaveri com'era tua intenzione, oppure fare sia una cosa che l'altra, ottenendo tuttavia solo il 5% di mana e avendo a disposizione un solo slot tecnica contro Occhi Rossi.

    Gronn e Killua: Vi pngizzo, questo turno. Viksix vi racconta la storia della regina mendicante che voi conoscete come Occhi Rossi. a tal proposito, leggete il secondo paragrafetto di questo post.

    Turni liberi, scadenza fissata per le 23.59 di Guovedì 29 Marzo, ma se postate prima non mi offendo. Se mancate, sarete pngizzati.


     
    Top
    .
  5. Berserk:.
     
    .

    User deleted


    Berserk
    Armour

    dluoE

    Post
    Attivo

    IL MIO BRACCIO, MALEDETTOOO!

    401884-73804-guts

    Adesso era soltanto l'istinto a guidarmi.
    Quello e la fama. Ero una bestia, no forse perfino peggio: perché un'animale avrebbe conosciuto la differenza fra un compagno o un nemico, mentre io diventavo sempre più inconsapevole di me, degli altri... Era come precipitare in un nero turbine, e invero, nell'interno di quella nera corazza, il mio spirito viveva forse un'esperienza non molto dissimile a quella del naufragio: un vortice di collera e un desiderio insaziabile di morte intrappolava il mio ego, che a stento si teneva unito dalle poche schegge di memoria che fluttuavano tutt'intorno. Vedevo posti, cose, persone. Non ne riconoscevo nulla, eppure sapevo che mi erano familiari. Era forse questo che m'impediva di scendere ancor più nel baratro? Era forse questo che mi permetteva ancora di combattere... Forse, forse la corazza non faceva altro che liberare gli istinti primordiali di un'uomo, tuttavia non ne resettava del tutto l'essenza: altrimenti cosa ne sarebbe rimasto? Un corpo vuoto, del tutto vuoto.

    Visto da fuori invece non ero altro che un'uomo con addosso una corazza nera, il cui elmo di forma lupina si abbassava su alcune carcasse e, spalancando quelli che sembravano denti di metallo, si cibava di carne. Ero io a mangiare o l'armatura? Forse tutti e due. Sangue rattrappito, o qualche residuo di decomposizione colava lungo la mia bocca come nettare di cui io e il soltanto ero degustatore. Sentivo così, ad ogni morso, che la mia energia tornasse a quella di prima. Quando finì, mi trascinai verso il foro aperto da Occhi Rossi con ancora lembi di carne marcia che mi penzolavano tutt'attorno. E chi era il mostro, ora? Lei? Io? Chi?
    Avrei mangiato anche lei, mi augurai che ne fosse consapevole. Avrei affondato la mia fame anche nel suo ventre. Nulla mi avrebbe separato dal lauto pasto, così come niente mi avrebbe poi fermato dal divorare anche quel gigante monocolo e quel bimbetto che vedevo in lontananza. Ero felice, a modo mio: c'erano tante prede oggi, davvero tante. E quando uscii fuori, mi appollaiai su di un pezzo di roccia. La bocca aperta e sporca di carne masticata, sangue o viscidume ovunque; la spada poggiata sulla spalla, mentre i miei occhi rossi la fissavano pieni di furia.

    ROAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHWAAAAAAHHH

    Ruggì poi, balzando a terra e avanzando verso la regina storpia. Se avessi potuto guardare il tutto da fuori, avrei probabilmente riso: lei era il mostro eppure parlava come un umano, ed io che ero l'uomo mi esprimevo in ruggiti, versi, mugolii e grida disumane. Chi era il mostro?, avrei dovuto chiedermi. Ma non potevo: così avanzavo, muovendo lo spadone in avanti, facendo chiaro segno alla puttana mendicante che stavo andando da lei, che quella che le avevo staccato era solo la prima di tutte le sue fottutissime zampe...
    E non mi sarei fermato soltanto a quelle.

    Angolo
    Informativo


    Status Fisico
    Pestato a sangue; residui di fili di bava appiccicosi attaccati alla spalla destra e alla gamba sinistra; danni da contusione di bassa entità su tutto il corpo; costole rotte e danno basso al polso sinistro; contusioni leggere dovute all'impatto con una delle porte.

    Status Mentale
    L'Armatura ha quasi completamente preso il controllo del suo corpo.

    Status Mana
    60% + 15% = 75%

    Spirito del Berserk
    già citata
    [Passiva - Influenza Psicologia fino a livello Medio ]
    già citata
    [ Passiva - Anti-Influenza Psicologica ]
    già citata
    [ Passiva - Immortalità ]

    Armatura
    già citata
    [ Equip - Armatura ]
    già citata
    [ Passiva - Immunità Dolore ]
    già citata
    [ Passiva - Movimenti Bestiali ]

    Ammazzadraghi
    già citata
    [ Equip - Arma ]

    Braccio meccanico
    già citato
    [ Equip - Braccio Meccanico Magnetico ]

    Altro beh penso sia palese, approfitto per ricaricare del 15% il mana e mi ripresento dalla regina mendicante, facendole chiaramente capire che lo scontro è appena iniziato 8D

     
    Top
    .
  6. The Assassin
     
    .

    User deleted


    L'albino osservò, silenziosamente, lo strano essere, dall'alto. Sembrava davvero molto somigliante ad una formicachimera!
    Si era dimostrata subito socievole, nonostante l'arma che portava al fianco..Ma non aveva avuto intenzione di attaccare lui o Gronn..Sembrava che il suo intento, fosse cercare dialogo..
    « Ssssalve.» sibilò, con voce metallica. Non sembrava "evoluto" come le formichechimere che aveva affrontato con Gon, anzi, sembrava avere ancora un aspetto più simile alla formica che a quello umanoide. « Il mio nome è Viksix, principe della tribù Elldroc delle Falci di Luna. Possso sssapere chi ssssiete? Cercate anche voi..»
    Si interruppe, quasi subito, di colpo.
    Rumori, colpi ed urla disumane provenivano dall'interno. Anche Killua sollevò lo sguardo verso la vecchia struttura in pietra, da cui essi provenivano ed aggrottò lo sguardo-"A quanto pare..si è scatenato.."-pensò, riferendosi con preoccupazione, al compagno che si era perso nei meandri della prigione, alla ricerca del "mostro", mentre riusciva ad immaginare la furia dello scontro dai suoni che produceva.

    « ..la regina mendicante?»
    Aggiunse, quasi con un sussurro, lo strano interlocutore..Viksix della tribù Elldroc della Falce di Luna.
    Dunque, una specie dotata di un'intelligenza tale da dotarsi di una società e capace di comunicare..interessante!
    -"Regina mendicante..?"-si domandò, continuando a mantenersi in silenzio, il piccolo Cacciatore albino..Era uno strano appellativo...
    -"Solo se questa è conosciuta anche come "Occhi rossi"..e se ha preso in ostaggio dei ragazzini.."-gli rispose, piantando ancor di più i suoi occhi verdemare in quelli di Viksix, con un mezzo sorrisetto, che non era nè amichevole nè ostile..
    Nel frattempo, un incredibile boato, aveva provocato uno squarcio nella parete opposta, provocando un gran fragore, un'esplosione di pietre e calcinacci ed un polverone che avevano creato una cortina polverosa che nascondeva ogni cosa, agli occhi di tutti..
    Eppure, tramite una vista molto minuziosa, Killua riusciva a scorgere le ombre di due esseri dalle forme inquietanti..
    E quando, finalmente, la polvere tornò a posarsi sulla terra e franò anche l'ultimo pezzo di muro, si riuscirono a scorgere i soggetti di quella furiosa e violenta contesa..
    Killua si sentì scuotere, nel vedere la scena: quello che doveva essere il loro compagno, rivestito dell'armatura nera, non sembrava più nemmeno un essere umano; la mutazione subita dall'armatura stessa lo faceva assomigliare ad un animale di ferro e dava una sensazione di grottesco e di terrore..Si stentava a riconoscerlo!Cos'era quella cosa che gli colava dalle fauci della maschera..?-"Resti umani..?"-mormorò tra sè e sè, tendendosi col corpo e stringendo le dita in pugni.
    Di fronte a lui, in posizione d'inferiorità, urlante, ferita e zoppicante, stava un'altra creatura, molto simile a Viksix, anche se "deformata"..Un Elldroc molto più enorme di lui.
    -"E' lei la Regina mendicante? E' lei "Occhi Rossi"?"-chiese alla formica, quasi con apprensione..Se fosse stata lei, si sarebbe sentito costretto ad intervenire, prima che il Cavaliere Nero si avventasse di nuovo su quel corpo ferito ed acciaccato..Dovevano prima scoprire dove fossero i bambini..

    Qualità Feline
    Sono molti i tratti che accomunano il ragazzo ai felini: il fisico asciutto ed agile -per esempio- gli conferisce, oltre ad un’innata eleganza, una rapidità negli spostamenti e una fluidità nei movimenti superiore alla media (considerato in gioco come un bonus passivo del 50% a velocità e agilità); in più, Killua può godere anche di un’ottima Visione Notturna, cioè la naturale capacità di vedere con perfetta nitidezza anche con scarsissime fonti di luce e in condizioni di quasi completo buio.
    [Bonus all'agilità | Bonus alla velocità | Visione Notturna]

    Stato Fisico: ottimale.
    Stato Mentale: Teso e preoccupato.
    Mana: 100%.
     
    Top
    .
  7. Ja¢k
     
    .

    User deleted


    ___ _ ___

    « Occhi rossssi dici? »
    Viksix si tormentò il cranio con una delle sue mani, senza distogliere lo sguardo dal combattimento ad oltranza in atto sotto di loro. La Regina Mendicante era deforme, considerata un mostro tra i suoi simili e per questo esiliata dalla colonia. Il suo compito si limitava a scoprire che fine avesse fatto colei che avrebbe potuto essere sua madre. O meglio: la madre dell'intera colonia, se non fosse stata espulsa. Ma ignorava la nomea che avevano affibbiato gli umani alla regina. davvero, non poteva sapere.
    « Non ssso, ma da qui sssembra averli, quegli occhi rosssi. »
    Terminò, ammiccando verso il mostro.
    Effettivamente, quegli occhi rossi incavati nel grugno ferale brillavano come rubini.

    Mugugnando di dolore, la Regina Mendicante tornò finalmente in piedi,agitando moncherino grondante di pus purulenti al posto di una delle sue sei zampe. Sbavava, schioccando le fauci in quel ritmico, orrido rumore che tanti e tanti prima del cavaliere nero avevano udito. era stata l'ultima cosa percepita dalle loro orecchie, prima che fossero tranciate di netto insieme al resto della testa.
    Puntò gli occhi fiammeggianti sulla sua preda, intenta a spolpare le carcasse che avevano ospitato i Tarian, sino a poco prima. Tarian. Ragni. La sua corte delle tenebre, fatta a pezzi da un patetico umano!
    Non poteva permetterlo.

    Ecco perché d'un tratto, lanciato un ultimo stridente urlo di guerra, Occhi Rossi levò le zampe in alto una dopo l'altra, per poi abbatterle di seguito contro il suolo. Una forza brutale si scaricò contro il terreno: attorno alla sagoma del mostro si dilatò una grossa, concentrica voragine, mentre tutt'intorno serpeggiavano crepacci scaleni e spaccature nel suolo. La terra tremava: tremava sotto i piedi del gigantesco monocolo, sotto il ragazzo albino, sotto Viksix -che per poco non caracollava giù dal muro di cinta- e sotto il Berserk. Un equilibrio precario per tutti, una forza tanto roboante da scuotere le loro membra, gettandoli carponi come un mucchio di sacchi d'ossa e di sangue.

    Ma non finì così: Occhi Rossi puntò una delle falci che spuntavano alla cuspide delle sue braccia contro il sole, come un mortale randello, e anche questo lo abbatté a terra, diretto contro il guerriero nero. Dal solco ove la falce aveva colpito, subito si propagò un fendente incolore. il colpo schizzò contro la vittima, una lama verticale radente al suolo, alta mezzo metro e largo la metà, composta da tale forza concussiva che avrebbe, letteralmente, fatto a pezzi qualsiasi cosa contro la quale si sarebbe schiantata.

    QM POINT: Berserk, mentre i tuoi compagni si danno tanto da fare con le chiacchiere (xD) tu dovrai accontentarti di affrontare il boss finale solo soletto: ecco qui per te una combo di due colpi. Il primo attacco investe tutti, è un Medio ad area (quindi si limita a causare danni Bassi da caduta per ciascuno di voi) e ha come unico effetto un temporaneo sisma che, qualora andasse a segno, costringerebbe il vostro pg a cadere carponi a terra, senza riuscire a rimettersi in piedi per qualche secondo. Il secondo attacco, all for Berserk, è un fendente verticale che schizza rasoterra contro il tuo pg, di entità Alta (+ Boost alla Forza del 50%)

    Turni liberi, scadenza fissata per le 23.59 del 5 Aprile



     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    26,962

    Status
    Offline

    Berserk
    Armour

    dluoE

    Post
    Attivo

    Se fosse stata lei, si sarebbe sentito costretto ad intervenire...

    Beastie2

    C'erano tante cose che mi chiedevo: chi ero? che ci facevo lì? perché combattevo? Avevo solo una risposta a tutto questo, ch'era poi quel ruggito che sentivo crescermi dentro, ovvero la voglia irrefrenabile e irresistibile d'uccidere, di distruggere, di sventrare, d'affondare il mio spadone nel ventre di un qualsiasi essere senziente capace di corrispondere alla mia furia con uno sguardo storpio di paura. Così vedevo Occhi Rossi, come una grottesca rappresentazione della paura; le avevo tolto una zampa e, pensavo, lei sapesse che presto gli avrei strappato pure le altre. Siiii, siiii, siii... mi avvicinavo a lei con gli occhi iniettati di sangue, trusciando lo spadone a terra come se non sapessi nemmeno usarlo. Fu allora che la vidi gridare e, alzando poi le zampe, notai come stesse scaraventando a terra la sua furia. Terra, quella percossa, che prese a tremare: voleva forse farmi cadere? Ci stava riuscendo, in effetti. Ma laddove la mia personale inesperienza non mi aiutava, soggiunse lo spirito che governava la corazza. Questi infatti mi sugguerì un utile spediente, ovvero usare la mia stessa spada come appoggio.
    Sicché, come un vecchio stanco e zoppo si faceva aiuto del suo bastone, io piantai la lama in terra e, semplicemente, mi tenni a questa; ciò non m'impedì di perdere l'equilibrio, ma quanto meno non caddi a terra indifeso.

    A quel punto, quella puttana a sei zampe pensava di fregarmi facendo uscire dal basso un'attacco radente al suolo. Visto che c'ero, non feci altro che bagnare di mana l'Ammazzadraghi aumentando la sua capacità di parare gli attacchi dei nemici. Purtroppo, come già detto sopra, non ero stabilmente ancorato al terreno e questo m'impedì d'attutire in pieno l'attacco, tant'è che, sebbene la mia difesa mi evità danni potenzialmente fatali, fui comunque spinto via e colpito dall'altezza del fianco destro dal colpo nemico, che in ultima parte deviò dal confronto con il mio spadone. Mi si aprì uno sguarcio sulla corazza, da cui uscì del sangue.
    Io rotolai un po', cercando di rialzarmi subito appena mi fu possibile e, notando che la regina mignotta non aveva cambiato la sua posizione, pensai bene di strapparle anche quelle altre sue zampe. Mi avvicinai di più a lei, almeno di cinque metri, mentre la mia testa iniziava a muoversi come un pendolo. Prima a destra, poi a sinistra, sempre più veloce...
    Poi, semplicemente, sparii.

    armor2
    La tecnica che avevo deciso di usare si chiamava Divora Polvere, perché aveva come sua prerogativa proprio il mio muovermi a stretto contatto con il fango, la terra e la polvere. In un'area di dieci metri potevo muovermi a grande velocità, ad un'altezza improponibile tanto per un'essere umano, figuriamoci per una bestia possente come quella formica gigante; era forse perché, d'improvviso, diventavo quasi radente al suolo e ogni mio attacco giungeva così da un'angolatura che rendeva, di fatto, molto difficile comprendere da dove effettivamente potessero giungere i miei attacchi. Il mio spadone poi, lungo tre metri, mi permetteva di compensare efficacemente lo scarto d'altezza... Così eccomi a strusciare qui e lì, a muovermi come un serpente, faccia a terra, agitando lo spadone a casaccio. Per chi non abituato a vedermi eseguire quella tecnica, sapevo che sarebbe stato problematico difendersi, ed io stesso ero certo di non aver lasciato al mio obiettivo tempo utile per organizzare una difesa: data la sua conformazione, le prime a subire l'aggressione sarebbero state le sue zampe, e a seguire poi l'enorme ventre d'insetto. E chissà che in quella furia cieca non arrivassi a colpire anche quel bimbetto dai capelli bianchi...

    Angolo
    Informativo


    Status Fisico
    Pestato a sangue; residui di fili di bava appiccicosi attaccati alla spalla destra e alla gamba sinistra; danni da contusione di bassa entità su tutto il corpo; costole rotte e danno basso al polso sinistro; contusioni leggere dovute all'impatto con una delle porte. Ferita bassa al fianco destro, perdita di sangue.

    Status Mentale
    Ormai incontrollabile.

    Status Mana
    75% - 35% (Medio + Alto) = 40%

    Spirito del Berserk
    già citata
    [Passiva - Influenza Psicologia fino a livello Medio ]
    già citata
    [ Passiva - Anti-Influenza Psicologica ]
    già citata
    [ Passiva - Immortalità ]

    Armatura
    già citata
    [ Equip - Armatura ]
    già citata
    [ Passiva - Immunità Dolore ]
    già citata
    [ Passiva - Movimenti Bestiali ]

    Ammazzadraghi
    già citata
    [ Equip - Arma ]

    Braccio meccanico
    già citato
    [ Equip - Braccio Meccanico Magnetico ]

    Parata già citata
    [ Doppia Attiva - Consumo Variabile Medio]

    Divora Polvere
    Mangiare la polvere non è sinonimo di sconfitta, ma è anche il nome con cui è classificata una delle più potenti e allo stesso tempo rivoltati tecniche conosciute; il "Divora Polvere" permette di colpire un nemico da una bassa angolatura, mirando principalmente alle gambe o alle ginocchia, laddove è difficile seguire con lo sguardo cosa accade. Chi usufruisce di questa tecnica, infatti, muove dapprima freneticamente il capo e poi, applicando a sé una grande forza centrifuga, corre letteralmente con il viso contro la polvere strisciando a faccia a terra con un movimento del tutto innaturale. L'esteso raggio della tecnica, la sua rapidità e il fatto che colpisca improvvisamente dal basso la rendono difficile da contrastare, specialmente se non si è adeguatamente preparati o non la si conosce già. Sempre che si viva abbastanza per poterla descrivere a qualcuno...
    [ Attiva - Consumo Alto ]

    Altro Il numero di colpi da considerare dovrebbe essere quello massimo per un'Alto, cioé 8. Di cui 7 al mostro, 1 a Killua.

     
    Top
    .
  9. The Assassin
     
    .

    User deleted


    « Non ssso, ma da qui sssembra averli, quegli occhi rosssi. »
    E anche il sibilo sembrava combaciare con quello descritto dalla bella Caroline..
    Non potevano esserci molti dubbi a riguardo: quella era "Occhi Rossi".
    Cosa avrebbe potuto escogitare a quel punto?Una soluzione poteva essere quella di spiccare un lungo salto e colpire l'enorme fomicachimera con un attacco concentrato di elettricità, simile ad un fulmine scagliato da un cielo in tempesta...Sarebbe potuto servire a stordirla ed immobilizzarla momentaneamente, giusto il tempo di indagare cosa ne fosse stato dei fanciulli di cui erano alla ricerca..Anche se le speranze erano poche.E, certo, avrebbe dovuto arginare anche il pericoloso Cavaliere in armatura, che sembrava aver perso completamente il controllo di se stesso, concedendo alla malignità di ciò che indossava di dominarlo.
    Ma mentre stava per spiccare il salto, la "Regina mendicante", furiosa per l'attacco subito, aveva reagito scagliando le sue zampe sul terreno roccioso, provocando un terremoto che fece tremare le intere mura, insieme alle fondamenta stesse della Prigione. La sua potenza avrebbe potuto far crollare interamente quel luogo.
    Persino l'equilibrio che gli dava la sua abilità, venne messo a dura prova, visto che il muro era prossimo allo sgretolamento, con Viksix rimasto accattato ad esso quasi per miracolo..
    Con una magnitudo del genere, Killua si vide costretto a cercare rifugio al suolo, nonostante l'intero terreno tremasse e alla fine, finì carponi su una lastra di pietra, su cui affondò gli affilati artigli delle sue mani per mantenersi più stabile, in quel pieno marasma.Poi sollevò lo sguardo verso lo scontro, per vedere come proseguiva..la situazione momentanena non gli permetteva di avvicinarsi.
    Il Cavaliere aveva utilizzato la sua spada, per attutire il colpo, ma lo stesso era stato colpito al fianco e sbalzato qualche metro più in là, perdendo del sangue.
    Ma la battaglia non si era fermata. Lo stesso si mise a correre verso il suo contendente, attuando una strana strategia..La sua testa aveva iniziato ad oscillare,sempre più velocemente, provocando sgomento in Killua. Sembrava la testa di un serpente che cercava varco nella terra, per strisciare sotto la sabbia..Temerario! Si sarebbe avvicinato il più possibile alla preda, prima di colpirla con la spada..Ma l'altro non sarebbe rimasto a subire, nonostante, con quei movimenti velocissimi e sinuosi, potesse far facilmente confondere l'avversario. Le sue falci, se ben indirizzate, avrebbero potuto fermarlo e farne pezzettini...
    Quel tipo colpì per prime le zampe, sicuramente per evitare altri terremoti e un altro colpo sembrava indirizzato verso il ventre dell'enorme insetto, simile ad una mantide..ma poi non si fermò, proseguì oltre..con un colpo che, diversamente dagli altri, non stava andando a segno su "Occhi Rossi", ma verso di lui..
    -"Ma che fa..?E' impazzito..??"-esclamò di botto, vedendosi venire addosso quella mostruosità strisciante, con una velocità ed una potenza inaudita...Non avrebbe fatto in tempo a scansarsi..per andar dove, poi? Avrebbe potuto calcolare tutte le direzione verso cui si sarebbe spostato e dietro di Killua, in quel momento, c'era solo un muro che si teneva ancora in piedi per miracolo, con Viksix attaccato sopra..
    Il ragazzino assottigliò lo sguardo, deciso ad uno scontro..Lo avrebbe dovuto fermare, per far terminare anche quello scempio.
    Ma non aveva che pochi attimi..doveva usarli tutti a suo vantaggio! E di vantaggio ne aveva, dopotutto, quell'uomo era ricoperto di metallo: un ottimo conduttore..non sarebbe sfuggito.
    Tolse velocemente le mani dalla pietra, estraendo gli artigli e spiccò un salto all'indietro, effettuando un arco con il piccolo corpo,per cercare di mettere ancora un pò più distanza tra loro e atterrò nuovamente sulle mura, su cui un minuto prima stava in perfetto equilibrio, ma solo per un istante, poiché gli sarebbe servito come nuovo slancio, per un altro salto, verso l'alto, questa volta..un punto in cui lo spadone non avrebbe potuto raggiungerlo..e fu lì che iniziò il suo attacco. Mentre il suo corpo era nel pieno della fase ascendente, puntò il braccio verso il cielo, facendolo attraversare da quello che era diventato l’elemento naturale del suo Nen: l’elettricità, concentrandola nella sua mano, dopo essersi caritato completamente.
    Avrebbe scagliato su quel corpo in veloce movimento, tutta la potenza di un fulmine accecante e più veloce del suo movimento, uno ben assestato, che si sarebbe scaricato interamente sull’armatura. Avrebbe preso fuoco e, forse, l'avrebbe distratto, il tempo di fargli proseguire il salto e dirigersi verso l’enorme insetto, ormai duramente colpito..



    Artigli Retrattili
    Mediante l’impiego della semplice volontà, per l’assassino è possibile allungare le proprie falangi ossee attraverso le dita e far fuoriuscire degli artigli dalle unghie; questi artigli affilati come lame chirurgiche hanno alte capacità di taglio e perforazione, cosa che li rende in grado di provocare graffi profondi, di aggrapparsi con maggiore aderenza alle superfici e di perforare un corpo sprovvisto di difese, strappandogli il cuore con precisione e felicità. Queste armi improprie restano utilizzabili per un massimo di 2 turni, dopo lo sforzo si fa eccessivo, e le dita tornano normali.
    Consumo: Medio

    Qualità Feline
    Sono molti i tratti che accomunano il ragazzo ai felini: il fisico asciutto ed agile -per esempio- gli conferisce, oltre ad un’innata eleganza, una rapidità negli spostamenti e una fluidità nei movimenti superiore alla media (considerato in gioco come un bonus passivo del 50% a velocità e agilità); in più, Killua può godere anche di un’ottima Visione Notturna, cioè la naturale capacità di vedere con perfetta nitidezza anche con scarsissime fonti di luce e in condizioni di quasi completo buio.
    [Bonus all'agilità | Bonus alla velocità |

    Lightening Spark
    Tramutando la propria aura in elettricità e concentrandola nelle mani, Killua è in grado di generare delle guizzanti e azzurrine scariche elettriche, della potenza desiderata, che si comportano come fulmini e saette pronti a sfrecciare verso il corpo dell'avversario; i fulmini incendiano qualsiasi combustibile, danneggiano qualunque oggetto sulla loro strada, e fondono all’istante i metalli con un basso punto di fusione. Se le energie consumate son superiore a quelle usate per un’eventuale barriera lungo la traiettoria delle folgori, esse distruggeranno l’ostacolo e proseguiranno sulla loro strada sebbene -ovviamente- indeboliti in proporzione. Consumo: Variabile



    Stato Fisico: Danno basso da caduta. Per il resto è ottimale.
    Stato Mentale: Teso e Concentrato.
    Mana: 100-30(10+20)(Medio+Alto)=70%


    jpg

    Edited by The Assassin - 7/4/2012, 15:38
     
    Top
    .
  10. Ja¢k
     
    .

    User deleted


    ___ _ ___

    Una serie di esplosioni di sangue nero come pece dipanarono dal corpo dilaniato di Occhi Rossi, il cui sguardo tracimava di follia. Lei, che avrebbe dovuto regnare su una intera colonia di Elldroc, ridotta ad aberrazione e beffa fradicia del suo stesso sangue a causa di uno stupido, maledetto umano in armatura. Riaffiorarono ricordi di quando fu scacciata dalla colonia, di quando trovò rifugio in una prigione abbandonata, nascosta tra le tenebre, in compagnia di una reale corte di ragni, e chiunque osasse oltraggiare il suo dominio veniva punito con la morte, come quei bambini, si, quei bambini..

    « Maledetto te. »
    Ingiunse, la bocca che ruscellava di sangue nero. La Regina aveva perso un altro paio di braccia, una che penzolava inerte ancora attraccata al corpo per uno sfilacciamento di carne scura, l'altra tranciata di netto, riversa al suolo in una pozza nera. Le rimaneva un solo braccio irto di falce. Ma il suo corpo era troppo dolorante, troppo devastato per compiere alcun movimento.
    « Maledetti voi. Tutti voi! »
    Un grido belluino e la bestia conficco l'ultimo braccio rimasto nel petto, lanciando l'ultima maledizione. Attorno a lei, lampi di energia oscura baluginarono nel cielo luminoso, mentre la terra sotto i piedi di tutti riprendeva a tremare. Questa volta un sisma continuo, senza fine, e l'energia nera conglobata sopra Occhi Rossi esplose, esplose come un sole nero. Lame di vento nero falcidiarono tutt'intorno, investendo ogni cosa, ogni uomo.

    Viksix fu il primo ad essere investito da una di quelle nere lame di vento. Roteò su se stesso più volte, bambola di cartapesta a cui vengono sconvolti i fili. Alla fine, ciò che restava di lui crollò a terra. Neanche il tempo di lanciare un grido di dolore. Cadde prima il busto, poi il cranio, e a seguire la gamba destra.
    Ma altri fendenti vibravano tutt'intorno, con potenza maggiore nelle vicinanze della regina, e minore nei luoghi più lontani, quale ad esempio quello in cui era andato a finire il guerriero nero. Lo stesso non si poteva dire del ragazzo albino, che dopo averlo scavalcato in salto, si era inavvertitamente avvicinato alla regina. Entrambi, in un modo o nell'altro, ne avrebbero pagato lo scotto.
    Con la morte.

    QM POINT: Occhi Rossi lancia un'ultima maledizione. L'aria sopra di lei si tinge di nero, prima di esplodere in una serie di concentriche falciate taglienti di aria nera. La terra trema, dunque subite tutti un malus del 50% ad Agilità per questo turno. Killua, che si trova più vicino, dovrà affrontare un attacco a 360° di livello critico (ovvero una selva di lame nere che lo colpiscono in svariate parti del corpo) mentre Berserk lo stesso, ma di livello basso.

    A seguito di ciò, Occhi Rossi giace supina al suolo, incapace di muoversi o fare alcunché. Ma ancora viva. Dunque decidete bene se attaccare lei, o continuare a farvi fuori tra di voi ;D

    Prima Berserk, poi Killua; la scadenza è fissata per le 23.59 del 15 Aprile
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    26,962

    Status
    Offline

    Berserk
    Armour

    dluoE

    Post
    Attivo

    Un grido belluino e la bestia conficco l'ultimo braccio rimasto nel petto, lanciando l'ultima maledizione.

    berserk02s

    Non avevo ancora finito di strusciare con la faccia a terra, né sembravo così tanto intenzionato a frenarmi. Al termine del mio movimento ero a dieci metri dai miei due bersagli, che erano l'albino e il mostro a cui avevo strappato ormai quasi tutte le zampe. Vedevo il suo sangue scuro sgorgare copioso dalle ferite che gli avevo inflitto, mentre i miei occhi rossi come il fuoco assaporavano la sofferenza che le avevo inflitto... Sapevo che mi odiava, lo notavo da come mi fissava. E mi beavo di quell'odio che non esprimeva altro che la mia somma superiorità e la sua eterna rovina. Mi maledisse ma io non la capivo, ero distante dai linguaggi umani, lontano dagli usi comuni: ero più mostro io di lei, ero più bestia ora di quanto non lo fossi mai stato prima. Ero una creatura incapace di ragionare, la cui unica fonte d'espressione si manifestava nella ferrea volontà di procurare al prossimo ogni male, nei limiti e nei modi che l'Armatura Nera mi trasmetteva. E quando soggiunse contro di me quel fulmine, aizzatomi contro da quell'albino, il mio unico riflesso fu alzare la spada. Era troppo veloce per me e non avrei potuto schivarlo: imbevvi di mana l'Ammazzadraghi e lasciai che fosse questa ad ammortizzare il danno...

    Nel frattempo, la regina martoriata stava inscenando l'ultimo atto della sua ripugnante rivolta: un globo nero che esplose poco dopo in un'inferno nefasto, che avrebbe visto l'albino subirne tutta la preponderante violenza, mentre io, ch'ero distante, ricevetti in pieno l'attacco ma non ne fui danneggiato gravemente. La corazza mi protesse dai danni, sebbene, nel sistemarmi irto su due piedi, perdevo sangue ovunque e grondavo come se fossi stato crivellato di colpi. Zampilli di elettricità crepitavano ancora nella mia armatura, sentivo perfino l'odore della mia carne bruciacchiata... Il dolore era però lontano da me, molto lontano. Non lo sentivo...

    Vedendo che la mia preda era ancora viva, seppur immobile, e approfittando dell'albino non appena questi fosse uscito dalla selva nera di lame, avanzai prima con difficoltà e poi, aiutandomi con miei movimenti animaleschi, a sempre maggiore ripresa: nessuno mi avrebbe visto attaccare, perché il Taglio nel Vento aveva questa peculiarità... il mio spadone sembrò immobile, nonostante avessi appena lanciato sei fendenti a velocità disumana verso l'insetto e verso il ragazzino. Avrei aperto quattro squarci, di cui due sulla Regina per finirla, e i restanti sul corpo del ragazzino per inabilitarlo allo scontro. O ucciderlo, se la tecnica dell'insetto gigante gli avesse fatto il piacere di ridurlo ad un colabrodo!

    Angolo
    Informativo


    Status Fisico
    Pestato a sangue; residui di fili di bava appiccicosi attaccati alla spalla destra e alla gamba sinistra; danni da contusione di bassa entità su tutto il corpo; costole rotte e danno basso al polso sinistro; contusioni leggere dovute all'impatto con una delle porte. Ferita bassa al fianco destro, perdita di sangue; danni da scarica elettrica di media entità, con annesse ustioni, su tutto il corpo; lividi di bassa entità provocati dalle lame nere.

    Status Mentale
    Ormai incontrollabile.

    Status Mana
    40% - 10% (Bassox2) = 30%

    Spirito del Berserk
    già citata
    [Passiva - Influenza Psicologia fino a livello Medio ]
    già citata
    [ Passiva - Anti-Influenza Psicologica ]
    già citata
    [ Passiva - Immortalità ]

    Armatura
    già citata
    [ Equip - Armatura ]
    già citata
    [ Passiva - Immunità Dolore ]
    già citata
    [ Passiva - Movimenti Bestiali ]

    Ammazzadraghi
    già citata
    [ Equip - Arma ]

    Braccio meccanico
    già citato
    [ Equip - Braccio Meccanico Magnetico ]

    Parata già citata
    [ Doppia Attiva - Consumo Variabile Basso ]

    Divora Polvere
    "Taglio nel Vento", come suggerisce il nome, consiste nell'eseguire una serie di attacchi con lo spadone a grandissima velocità; l'effetto è tale che agli occhi di una vittima il Berserkir sembrerà non aver mai nemmeno alzato la sua spada, quando invece almeno sei fendenti vengono scagliati a casaccio, aprendo sull'ambiente - e possibilmente anche sul nemico - quattro squarci inattesi. A causa del basso mana richiesto, l'esecuzione di questa tecnica di spada è per tanto quasi immediata e utilissima in battaglia.
    [ Attiva - Consumo Basso ]

    Altro Ho usato parata a Basso come deterrente magico, ma dato il potere annullante della tecnica di Killua, subisco un Medio elettrico + il Basso della Regina, attutito però dalla corazza; eseguo poi il mio attacco poco dopo il termine del Critico sparato dalla Regina, volendo sia uccidere lei che approfittare di un'eventuale occasione per colpire Killua a tradimento :D

     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,995
    Location
    Un'Enciclopedia di Scienza, Capitoli "Fisica" e "Neuroscienze".

    Status
    Offline

    "Tu resta qui..Io vado a vedere di che si tratta..e se dovesse attaccarmi, cerca di allontanarti!"

    « Uh... »

    Gronn aveva annuito vagamente incerto a quell'ordine impartitogli dal ragazzino: era un bambinone anche lui, perciò non aveva una forza di volontà sufficientemente agile e salda per resistere fin da subito a quelle parole, e buono buono le aveva eseguite rimanendo fermo ed in attesa, incuriosito da ciò che sarebbe accaduto di lì a poco.

    L'insettoide risultò amichevole ed i due piccoletti instaurarono un proficuo dialogo...Un dialogo in cui l'Orco di Montagna si perse già fin dalle prime battute, appena vennero nominati personaggi ed elementi a lui sconosciuti e che non riusciva a connettere tra loro.


    « OOOHH!!! »

    Esclamò poi quando urla disumane e due loschi figuri fecero capolino all'improvviso nel loro cortiletto di pace e tranquillità, ma non si mosse dal suo posto nemmeno di un millimetro.
    ...A parte quando uno dei due scatenò un terremoto che fece tremare tutti i presenti, Gronn compreso, e li fece finire a terra. Chi carponi e chi, come il goffo e pacioccone Spianamontagne, tirando una culata al pavimento, e costringendolo a rimanere lì per un po' di secondi.

    Nel frattempo i combattenti non persero tempo e continuarono a darsele a più riprese, con colpi e parate da una parte e dall'altra, mentre il bestione osservava placido e confuso tutta quella cagnara scoppiata all'improvviso senza che lui capisse bene tutti i perché dietro.


    “Ou?!”

    Esclamò poi mentalmente nella sua testa, quando la regina dagli occhi scarlatti fece esplodere una..."palla nera" sopra la sua testa -Gronn non aveva la minima idea di che diavolo fosse quella roba- e vide una selva di lame scagliata per tutta la zona.
    Grazie al suo sesto senso naturale, lo Spianamontagne seppe inconsciamente dell'arrivo imminente di quel colpo devastante, ma il legame emotivo appena instaurato col bambino albino lo spinse senza esitazione a ricambiare la sua premura, dimentico degli ordini precedentemente impartitigli.
    Sfruttando la sua enorme stazza riuscì ad aggirare in buona parte quell'intralcio fisico causato dal sisma e, semplicemente allungando goffamente il suo corpo ed i suoi arti lunghissimi e mettendosi così in posizione rannicchiata sul ragazzino, riuscì a frapporre tempestivamente una spessa e solida barriera tra il suo nuovo amichetto e quelle affilate lame di energia oscura. La sua coriacea pelle s'irrigidì così tanto da parare l'estremo attacco finale di Occhi Rossi, e senza subire quasi nulla come ferite residue e contraccolpo: sembrava come se si fosse eretto un improvviso muro di solida pietra spesso mezzo metro, a difesa di Killua e dello stesso Gronn, e che al costo di qualche graffio ed annerimento superficiale li avesse riparati come una roccaforte.

    Il suo istinto evolutivo nascosto al suo -scarsissimo- intelletto continuò a lavorare ed a proteggerlo, costringendolo a lasciare al loro posto quelle due barricate viventi in modo da salvare il piccoletto anche dal secondo attacco -decisamente più scarso- che il Mangiadraghi aveva sentito arrivare.
    I fendenti del Berserkir impattarono contro la più che resistente scorza dell'orco causandogli a malapena qualche graffio ciascuno, ma sommati andarono a formare quattro tagli seppur di bassa entità sul dorso della mano destra del bestione.

    Quando tutto finì, Gronn sollevò quest'ultima per contemplarla e compiangerla, lasciando involontariamente l'altro braccio a protezione di Killua.


    « Sniff, sniff...Manina BBUUUUAAAA...!! »

    Singhiozzò e strillò aprendo le fauci immense e terribili, e lamentandosi come un bambino che si fosse tagliato col bordo di un foglio di carta.

    « AAARRGGGHH!
    TU FATTO BUA GRONN!
    E PROVATO A FARE BUA A AMICO DI GRONN!!
    TU BRUTTTTTOOO!!! »


    E con un nuovo grugno furente -incredibile come riesca a passare così rapidamente da uno stato emotivo all'altro, proprio come un bambino soggetto al turbine dell'emotività- lo Spianamontagne decise di "piallare" quel "cosetto nero" che aveva osato fare tanto, tirandogli una manata -seppur di bassa intensità, giusto solo come avvertimento e punizione simbolica proporzionata al danno subito- che nei suoi piani fanciulleschi l'avrebbe spiaccicato a terra come l'insettona che giaceva a pochi metri dai tre, e che pure meritava di essere schiacciata.
    ...E sarebbe stata la prossima, se qualcuno non fosse intervenuto.
    Qualcuno con un buon ascendente sul bambinone troppo pericoloso, magari.



    Stato Fisico: Tutto sommato buono:
    - basso per terremoto, attutito parzialmente da resistenza passiva;
    - agilità -50% per via del terremoto;
    - critico contro Killua intercettato e parato completamente -danni lievi e trascurabili-;
    - basso dei fendenti intercettati, attutito parzialmente da resistenza passiva.

    Stato Mentale: confuso e mansueto, poi protettivo e sicuro, poi irritato ed adirato.

    Mana: 55% (= 100% - 40% - 5%).

    Passive:
    CITAZIONE
    [Dimensioni Notevoli, Passiva 5pt]
    [Resistenza +50%, Passiva 5pt]
    [Sesto Senso, Passiva 5pt]
    [Instant Casting, Passiva 5pt]

    Attive:
    CITAZIONE
    [...] Pare essere collegata ad un meccanismo interno, una specie di sensore naturale di pericolo, un "sesto senso" istintivo[Sesto Senso, Passiva 5pt] per così dire, che innesca automaticamente[Instant Casting, Passiva 5pt] un ispessimento dell'epidermide e degli strati più vicini ad essa, rendendola così coriacea e refrattaria da riuscire a proteggere l'ogre ed attutire l'impatto di ogni genere di colpi, siano essi fisici o magici, deboli o potenti, contundenti od elementali.[Difesa Fisica, Variabile 2pt; Difesa Magica, Variabile 2pt Critico]

    CITAZIONE
    Si son notati alcuni comportamenti che potrebbero rientrare nei cosiddetti "colpi speciali" con cui sono soliti combattere contro i loro nemici, naturali o meno, come ad esempio lo sbattere pugni e piedi a terra e su pareti, generando onde d'urto e tremori del terreno di potenza variabile[Thunderstomp, Variabile 2pt Basso]

    Riassunto: Recupero qualche azione gdr dai post precedenti X°D poi passo al turno vero e proprio, intercettando gli attacchi di Occhi Rossi e Berserker diretti contro Killua, parando e subendo qua e là, per poi tirare una manata simbolica contro Berserker -usato un basso perché non volevo rischiare di ucciderlo non conoscendo bene le sue condizioni dallo scontro X°°D- sperando di fermarlo anche. La palla ad Assassin :guru: !


    Edited by Zaho - 13/4/2012, 19:44
     
    Top
    .
  13. The Assassin
     
    .

    User deleted


    Non fece a tempo a toccare terreno, dopo aver terminato il salto, che la terra ricominciò a tremare. Dal corpo della Regina partirono dei lampi di energia oscura che si radunarono sopra l'enorme insetto ed esplosero in miriadi di falci nere che avrebbero fatto a fette tutto quello che incontravano: nella fattispecie, LUI.
    Con un rapido calcolo mentale, mentre cercava di mantenersi stabile al suolo, pensò che avrebbe dovuto utilizzare tutta la sua agilità per poterle evitare..e non era nemmeno sicuro che ci sarebbe pienamente riuscito. Sicuramente, qualche ferita l'avrebbe riportata ,ma non importava..sarebbe arrivato a lei, almeno per darle il colpo di grazia!
    Ma proprio mentre stava per darsi lo slancio necessario..un'enorme ombra si frappose tra lui e le falci, facendogli da scudo protettivo!
    -"G-GRONN!!"-urlò, con lo sguardo sorpreso e la voce allarmata..Era corso a proteggerlo, sostenendo su di sè la pericolosità di quelle lame e il loro taglio..
    Era di grande mole, ma ne avrebbe sopportato il taglio..?
    Si stava preoccupando per lui, per il gigante..Ed invece, il suo nuovo amico, dimostrò di avere la pellaccia più dura che avesse mai visto in vita sua..
    Ma la cosa che lo sorprese di più, fu la gentilezza che gli stava mostrando, proteggendolo, con una delicatezza che nessuno gli avrebbe mai attribuito..!E non solo da Occhi Rossi, ma anche dal guerriero impazzito, che sembrava avere tutte le intenzioni di continuare ad attaccarlo..!
    Infatti, 4 fendenti raggiunsero l'Orco di montagna, ferendolo alla mano e nonostante tutto, stava continuando a proteggerlo...facendolo sentire un bambino indifeso, ma anche estremamente grato, per quello che stava facendo per lui..
    Non avrebbe potuto giurare di uscire intero da due attacchi quasi contemporanei, nelle sue condizioni..
    Infine, dopo che il terremoto ebbe termine, vide Gronn avvicinarsi al guerriero, infuriato per le ferite ricevute, e spiallarlo al terreno con una manata, che, per molti versi, gli diede moltissima soddisfazione...
    Rimase a fissarlo sconcertato, per la facilità con cui lo stava malmenando, ma anche molto ammirato..
    Quel gigante aveva molte più capacità di quel che sembrava...
    Non intese fermarlo, almeno per il momento..Dopotutto, il destino di qualcuno che lo aveva attaccato alla cieca, non era affar suo..
    Era arrivato il momento di avvicinarsi alla Regina mendicante e parlare con lei, dopo essere crollata a terra, completamente distrutta dallo scontro e dall'esplosione del suo potere..
    Si avvicinò a lei, riuscendo a fissarla, per la prima volta, da vicino, dall'alto in basso..Si ricordò delle parole che gli disse Viksix, prima di cadere ucciso dallo stesso essere che doveva proteggere e le si rivolse..-"Tu..non sei stata benvoluta dalla tua stirpe.."-esordì, con voce calma e pacata, sperando di farsi capire bene..-"Ti hanno abbandonata a te stessa e nessuno si è mai preoccupato per te..Sono dispiaciuto, ma vedi..al contrario di te, ci sono dei bambini che qualcuno vuole rivedere e per cui si preoccupa...E ti sarei grato, se mi volessi dire che fine hanno fatto..anzi, sarò lieto di darti una morte veloce, se farai il favore di dirmelo.."-le mormorò, assottigliando lo sguardo in maniera felina, pronto a far uscire i suoi artigli dalle mani, per reciderle la testa...Sperava..aveva bisogno di sperare che fossero ancora vivi..



    CITAZIONE
    Stato Fisico: Ottimale.Dopotutto non si è mosso XD
    Stato Mentale: Sorpreso per la difesa del gigante e gratitudine nei suoi confronti. Fredda pietà verso Occhi rossi. Indifferenza verso il Berserk.
    Mana=70%



    Edited by The Assassin - 16/4/2012, 00:21
     
    Top
    .
  14. Ja¢k
     
    .

    User deleted


    ___ _ ___

    Una risata sommessa, simile a un singhiozzo. Occhi Rossi, investita dai fendenti aerei del guerriero nero, ebbe addirittura la forza di ridere di fronte alle ingenue domande poste dal piccolo cucciolo umano. I bambini, chiedeva, chiedeva dei bambini. Davvero non riusciva a immaginare incontro a quale dolorosa fine erano andati tutti gli altri suoi amichetti che avevano osato violare il dominio della regina?
    Non aveva senso. Il cavaliere nero, quella bestia ferale armata di spada era stata inchiodata al suolo da un gigante con un occhio solo, il cucciolo umano le si era avvicinato così, con assoluta noncuranza, e lei non aveva neanche la forza di rimettersi in piedi, per divorarlo. La vita era stata così ingiusta con lei, lei che aveva sangue regale nel corpo, lei che avrebbe dovuto dominare su tutti gli Elldroc, e adesso era finita, assieme alla sua corte, a causa dell'acciaio di un umano. Occhi Rossi gorgogliò, bevendo il suo stesso sangue.

    « Morti. »

    Riuscì a biascicare, con voce liquida. Gli occhi come rubini liquefatti, erano semichiusi per la stanchezza. Lentamente, cautamente, stava scivolando verso il regno delle eterne tenebre. Ma ciò non le metteva paura. Era una grande liberazione andarsene così, con un'ultima, gracchiante risata, prima di esclamare.

    « Tutti morti! »

    E si accasciò al suolo, annegando nel suo stesso sangue maledetto.

    Adesso il sole splendeva nuovamente nel cortile interno della Prigione abbandonata di Merovish. Occhi Rossi, l'essere maledetto che infestava le viscere della fortezza, era stata eliminata. Killua, Gronn e il Berserk, a dispetto del rancore che li legava uno all'altro, avevano terminato la loro missione. E tanto bastò ai due mandanti.
    Perché adesso una nuova, abbacinante luce splendeva dinanzi alla carcassa macellata di Occhi Rossi. Una sfolgorante luce simile al riflesso di un deserto congelato, che in un primo istante costrinse tutti a schermarsi la vista con le braccia, prima di potervi vedere attraverso. Due, piccole ombre si stagliavano dinanzi alla brillante luce, che adesso andava scemando nel nulla. Rivelando due bambini di loro conoscenza.

    Caroline e Bobol sorridevano.
    Un sorriso dolce, pacato. Un sorriso che proveniva dal cuore.
    « Avete ucciso Occhi Rossi. »
    Esclamò la ragazzina, rivolta ai tre. Sapeva di avere pochi veri motivi per sorridere. certo, la gelida morsa che le attanagliava il petto era scomparsa, adesso che il perfido mostro era stato eliminato dai tre. Ma adesso che i loro spiriti erano stati liberati, lei e Bobol avrebbero dovuto abbandonare quel posto, con tutti i suoi abitanti. Per sempre.
    « Adesso siamo finalmente liberi, Killua. »
    Una risatina fanciullesca. E dietro Caroline e Bobol adesso c'erano tanti e tanti altri bambini, una fila di figure evanescenti, di certo non fisiche, un numeroso gruppo di piccoli fanciulli di Merovish, incautamente andati a giocare nella Prigione Abbandonata, ma adesso finalmente liberi, liberi di andare dove, nessuno poteva sapere. Ma liberi, questa era l'unica cosa che aveva importanza. Liberi di riposare, finalmente, in pace.
    Caroline si avvicinò al piccolo ragazzo albino. Passi lenti, cauti. I piccoli occhietti simili a scaglie di ghiaccio incastrati dentro i suoi. La bambina si sporse in avanti, lasciando che i capelli le scivolassero sul viso simili a una cascata d'oro. E baciò Killua dolcemente, delicatamente sulla guancia. un'ultima dimostrazione di eterna gratitudine. Anche se l'altro, probabilmente, non avrebbe avvertito altro che gelo. E un flebile sussurro soffiato al suo orecchio.


    « Addio. »


    Caroline tornò verso gli altri bambini, verso la luce che adesso tornava lentamente a brillare, dietro tutti loro. Si voltò una sola volta, verso i tre eroi.
    « Grazie a tutti. Grazie di cuore. »
    E Caroline e Bobol e gli spiriti degli altri bambini che ancora assediavano la prigione abbandonata agitarono le braccia in segno di saluto, sorridendo felici.
    Poi la luce sfolgorò, ancora una volta, più accecante dell'esplosione di mille vulcani, di una supernova, dello stesso sole in alto sopra Merovish. Fu solo il frammento di un battito di ciglia.
    E Caroline, e Bobol, e tutti gli altri bambini
    erano scomparsi.
    Per sempre.

    Quest finita =)
    La visione di Caroline e di tutti gli altri fantasmi bambini infonde a voi tre una calma e una pace nello spirito, che vi spinge a non farvi del male tra voi o ad altri. Almeno per il momento. Contatela come una attiva psionica di entità Alta.
    Adesso che la quest è finita -e mi ritengo molto soddisfatto, a dispetto di abbandoni e ritardi e ritorni vari- potete continuare il vostro triello, se proprio volete, in un altro topic (non prima d'esservi difesi dalla psionica. Io chiederò la valutazione della scena. Per Berserk, che è stato il migliore nonché il più presente, 2 punti. lo stesso per Assassin, che dopotutto ha saltato solo due post e non si è comportato male. Zaho, purtroppo avendo saltato tre turni in una quest relativamente breve, non potrai avere più di 1 punto.
    Che dire, spero vi siate divertiti. Se volete siete liberi di lasciare un ultimo post, cosa che sarebbe di certo gradita.

    EDIT: purtroppo, non avendo raggiunto un sufficiente numero di post per la quest, sarà dato a tutti 1 solo punto.
    Alla prossima =)


    Edited by Ja¢k - 16/4/2012, 10:53
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Viaggiatore dei Mondi

    Group
    Member
    Posts
    5,995
    Location
    Un'Enciclopedia di Scienza, Capitoli "Fisica" e "Neuroscienze".

    Status
    Offline

    Bloccato a terra quella strana bestia nera che si ritrovò così incassata nella pietra consumata della vecchia prigione, Gronn stava per passare a dare una lezione anche a quel grosso insetto lì a fianco, ma il suo amichetto si mosse prima ed andò a parlargli.
    Non poteva perciò rischiare di colpire anche lui, con le sue grosse manone, e di colpo si bloccò strozzando l'urlo rabbioso in gola e congelando il braccio sollevato al cielo, per poi farlo ricadere dolcemente senza provocare sussulti nel terreno.


    « Morti. »
    « Tutti morti! »


    Esclamò stridula la Regina morente, lasciando tutti col fiato mozzato in gola. Poco dopo, però, una luce riempì l'aria accecando gli astanti, ed in essa pian piano si fecero largo le figure di bambini, tanti bambini, capitanati dai due che gli avevano affidato l'incarico.

    “Morti? Vivi? ...Morti. Gronn crede...?”

    Rimase fino all'ultimo con l'incertezza, non capendo bene cosa stesse succedendo, non capendo mai granché delle cose sovrannaturali a dire il vero. E solo la loro scomparsa di nuovo nella luce sembrò fugare gli ultimi dubbi: dovevano essere morti, dalle parole che tutti avevano pronunciato.

    ...

    E se invece fossero semplicemente andati da un'altra parte?

    ...

    E se una cosa non avesse escluso l'altra?


    « Tutti via? Anche noi via?
    Niente cibo per ricompensa? »


    Chiese il Mangiadraghi, mostrando tutta la sua semplicità con quelle parole e quel conseguente muso triste poi, già rassegnato alla triste fine di quella vicenda, di quell'esperienza che costellerà per sempre la sua variegata vita.

     
    Top
    .
29 replies since 24/2/2012, 15:47   818 views
  Share  
.