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Una voce sibilante e antica lo raggiunse. L’incarnato dello Yuzrab attendeva l’ordine di spiare oltre i tendaggi del trono. Il Castigo gli rivolse uno sguardo compiaciuto per l’iniziativa e al tempo stesso orripilante nella misura in cui presagiva cose che sarebbero potute succedere se Sahra avesse fatto un passo falso. Comunque il Gerarca conosceva bene l’abilità di disgregazione del piccoletto, e forse solo per questo rispose con un cenno d’accondiscendenza.
« Confido nella tua discrezione, Sahra. »
Non aggiunse altro, rimanendo avvinghiato come un rapace al parapetto che dava sulla conca d’ossidiana. Gli parve di notare di sfuggita una chioma rossa familiare che si aggirava per i gradoni dello stadio ma, con la pressione psicologica che aleggiava nella sua testa, poteva trattarsi semplicemente di una suggestione della fantasia.
Poco dopo fu avvicinato dalla già citata puttanella da compagnia di un convitato. Se la trovò di fianco, i suoi occhi ipnotici e provocanti cercarono con insistenza l’attenzione del Castigo. Sfortunatamente l’atteggiamento voglioso di lei non suscitava quasi nulla nelle sue membra avvizzite dagli anatemi. Quasi nulla, perché un principio di stizza e furia stava prendendo forma nella sua testa sclerata: era sul punto di mandare faccia a terra quella mignotta con quanta violenza gli era concessa, ma in qualche modo si trattenne. Non tanto per rispetto del proprietario – di cui al contrario se ne sbatteva altamente – e nemmeno per chissà quale desiderio di conformarsi all’etichetta del convegno. Gli bastò ripensare a ciò che Sahra era intenzionato a fare.
Se avesse trovato un modo per distogliere l’attenzione generale dal trono dell’Alfiere, l’infiltrazione del fantoccio di sabbia avrebbe avuto un maggior margine di successo. Un diversivo, gli serviva un diversivo…
…fu allora che posò gli occhi cremisi sul generoso balconcino dell’odalisca, trattenuto a fatica da uno striminzito costume. Represse all’istante il suo moto di rabbia.
Preoccupandosi di tenere entrambe le mani saldamente attaccate alla ringhiera, curvò solamente il collo per arrivare a mordere l’acino d’uva. Lo trattenne qualche istante fra i denti, restituendo uno sguardo diabolico prima di strizzare la polpa con un morso secco. Senza dire una parola tornò a fissare gli spalti dell’Arena.
Fu allora che divincolò uno dei suoi invisibili tentacoli di coscienza, che guizzò in avanti come un cobra, puntando segretamente al laccio del reggiseno indossato dalla schiava. Avrebbe forzato quella cordicella fino a strapparla, così da denudare la zoccoletta in pubblico; le sue mani erano sempre rimaste al loro posto, e per di più il Kuthiano pareva assorto a contemplare il pubblico: sarebbe sembrato solo un incidente. Nel mentre – in quella finestra di pochi secondi che forse riuscì a regalare ai suoi – nessuno avrebbe più fissato i tendaggi dell’Alfiere.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato fisico: ottimale
Stato mentale: dissimulatore
Energia: 105%
Equipaggiamento:Kuthian Armour [ Armatura | passiva di peso trascurabile ]
Comet Hammer [ Arma bianca ]
Tàmerlein [ Spada | passiva di evocazione | passiva di vibrazione ultrasonica | passiva di ferimento spirituale ]
Bussola dei Desideri [ Oggetto GDR ]
Istrice Maledetto [ Set di cinque spilli | tecnica a consumo medio di trasmutazione in acido ]
Passive:Risorse Criminali [ Passiva di 110% di energia ]
Oltre la Realtà [ Passiva di Auspex spirituale ]
Senso di Morte [ Passiva di tatto ipersviluppato ]
Burattinaio [ Passiva di controllo cinetico | manipolazione GDR-only dei PNG ]
Anatema del Re Implacabile [ Passiva d’immunità alla fatica ]
Tentacoli di un solo Abominio [ Passiva di equipaggiamento caster ]
Insano [ Passiva di instant casting ]
Attive utilizzate: /
Note: uso la passiva Burattinaio, vediamo se riesce il mio piccolo scherzetto. -
.Silver Shadow..
User deleted
La varietà di pietanze offerte dal bouffet riesce a distrarre per qualche minuto lo scienziato che di diletta ad analizzare i vari prodotti passandovi sopra la mano i cui sensori inviano direttamente al visore i dati relativi alla composizione delle varie miscele.
Impegnato com'era nell'evitare a tutti i costi di andare incontro a spiacevoli inconvenienti di natura fisiologica, quasi non si accorge dell'odalisca venuta a prelevare un grappolo d'uva per conto del suo padrone e continua la sua ricerca di qualcosa che non contenga nulla di troppo alcolico o esotico. La sua scelta ricade dunque su del normalissimo concentrato di frutti rossi, sufficientemente dolce da rinfrescargli la gola e da concedergli quel momento di pausa in cui poter nuovamente dare una rapida occhiata alla sala. Delle discussioni in atto ben poco arriva alle sue orecchie, ma lo sguardo attento riesce a riconoscere le iniziative dei suoi compagni e si lascia scappare un sottile sorriso di compiacenza.
L'odalisca fa il suo ritorno al banchetto, questa volta per offrire allo scienziato un chicco d'uva senza però perdere il solito e quasi fastidioso modo di fare non prettamente casto e pudico.
Un semplice ed educato gesto della mano basta a trasmettere il rifiuto dell'offerta, lasciando l'odalisca libera di terminare il suo giro di offerte col Kuthiano.
Non avendo nulla da fare i dirige nuovamente verso gli spalti, in fin dei conti i giochi dovrebbero essere ormai in procinto di iniziare.
Un familiare e terribile brivido sale lungo la schiena dello scienziato non appena volge lo sguardo verso la moltitudine di spettatori e quasi gli sembra di riconoscere la chioma del Rosso incontrato nell'Upper-dark.
"Signore, rilevo uno sbalzo psico-fisico associabile ad un forte sentimento di paura. E' stata rilevata una minaccia?"
" No CLU, probabilmente è stato solo il mio subconscio che si diverte a prendersi gioco di me. Per sicurezza inizia a scandagliare la folla autonomamente e indipendentemente dal mio sguardo, segnalami se riscontri volti con una somiglianza di almeno il 50% con le figure incontrate nell'Upper-Dark. "
Le solite lucine verdi all'interno del visore confermano la ricezione dell'ordine. Dunque, attendiamo.SPOILER (clicca per visualizzare)
Misuratore Alimentazione: 100%
Energia Consumata Nel Turno: 0%
Danni Fisici: AssentiTecniche ed Equipaggiamenti Citati
CITAZIONE
Registrazione Audio/Video: L'elmo dell'armatura può registrare tuttò ciò che il pilota vede o sente, inviando le informazioni direttamente al mainframe principale del laboratorio. Fuori dall'armatura la stessa funzionalità può essere svolta tramite l'uso di visori o microtelecamere. La possibilità di zoommare è possibile estemporaneamente con visori ed elmo. E' infine possibile usare gli stessi dispositivi per riprodurre l'audio e proiettare immagini su una superficie adeguata oppure creare una versione olografica di esse.
Scanner: L'elmo e le mani dell'armatura sono dotati di una serie di sensori capaci di analizzare in maniera blanda l'ambiente e la materia circostanti. Sarà quindi possibile venire a conoscenza della composizione e concentrazione degli elementi presenti in un liquido, il calore emanato da un oggetto, la quantità di radiazioni presenti nell'ambiente e via dicendo. Fuori dall'armatura i sensori possono essere presenti in un visore o sul palmo della mano.. -
Eren Satu.
User deleted
Il Nido degli Aspidi - II
Arena Nera, Merovish
Le parole della Pasha fugano i dubbi di Eren ma non lo mettono a suo agio. Aver compreso che la bambina di quel giorno è davanti a lui con quelle sembianze, che stando alle sue parole entrambe sono reali, gli rende complicato decidere come comportarsi in sua presenza.
A trarlo d'impaccio è lo scorgere di una fugace quanto minima occhiata della donna verso il nanerottolo. Un'occhiata che il mercante avrebbe faticato ad accorgersi se non avesse il suo sguardo fisso in quello di lei. Mantenere lo sguardo alla pari degli altri è uno di primi accorgimenti da prendere in una trattativa, mai distoglierlo se non con calcolata necessità.Volentieri, hanımefendi.
Prima di seguirla al suo fianco, si avvicina alla sua compagna per sussurrarle qualcosa.Shahrazàd, resta al mio fianco e aiutami a prestare attenzione ai presenti in questa bolgia. E non farti problemi a dirmi qualcosa in qualsiasi momento.
Basso × 5% | Medio × 10% | Alto × 20% | Critico × 40%
- Condizioni › Ottimali. Tranquillo.
- Energia › 0% [0B+0M+0A+0C]
+ Mercante itinerante › {Passiva per la comprensione e l'uso delle lingue endlosiane + Passiva per la comprensione e l'uso delle mappe endlosiane e dei sistemi d'orientamento}
+ Valuta del mercante › {Passiva che riduce di un livello le barriere colpite dalle monete}
- affabulazione di Shahrazàd › {Evocazione di png di supporto [Medio]}
- Note › Blabla, avanti.
« Chi ha ragioni da vendere le porti al mercato. »
Eren Satu. -
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“Per me è un giorno come un altro.
...di diverso c'è soltanto che ho un vestito scomodo.”
Concisa, diretta e tagliente come le lame che portava al fianco.
Gli piaceva, anche con quell'abbigliamento che lei riteneva scomodo.
Peccato che fossero in missione quel giorno.
“Suvvia... oggi riapre l'Arena Nera!
E' un evento memorabile!”
Come ad aumentare l'enfasi allargò le braccia al cielo preso dall'entusiasmo.
Gli avevano parlato così tanto di quel posto, che ormai aveva quasi fatto suo tutto quel coinvolgimento emotivo.
Certo era coinvolto già di suo, ma a muoverlo c'erano ben altri interessi a portarlo lì rispetto a tutta quella folla urlante.
“Non sente la folla?
Con le scommesse di oggi ci sarà chi perderà tutto e chi guadagnerà un'immensa fortuna...”
Poi ammiccando in direzione dell'uomo a cui la ragazza faceva da scorta proseguì.
“… chissà il suo Padrone a quale delle due classi appartiene.”
Però c'era qualcosa di profondamente sbagliato!
Quell'uomo aveva attirato l'attenzione del pirata con i suoi modi sgarbati ed ora stava facendo altrettanto! Come Capitano di una delle più eleganti navi pirata che avessero mai solcato le correnti temporali non poteva certo continuare così.
“Oh mi perdoni signorina per averla importunata senza presentarmi.
Helk Muliphein, piacere di conoscerla.”
Il suo tono era sincero e dispiaciuto.
Si sfilò il cappello facendolo roteare ed accennò un lieve inchino cercando di rimediare.SPOILER (clicca per visualizzare)Condizioni fisiche: ottime
Condizioni psicologiche: attento
Energia: 100%
Note:
Tecniche utilizzate:
Abilità:
Pensare
Come già detto quella del pirata è una mente brillante e fuori dal comune. Certo non è detto che riesca sempre a trovare la cosa giusta da fare in ogni situazione, anch'egli è passibili di errori madornali e scelte sbagliate. Tuttavia come Capitano di una nave pirata ha imparato che il tempismo è tutto, pensare velocemente è d'obbligo in determinate. Così un po' per predisposizione naturale, un po' per necessità ha acquisito una velocità di pensiero disarmante. Il che si traduce in una prontezza di riflessi decisamente fuori dall'ordinario. (Passiva di bonus ai riflessi, 5 punti)
Agire
Se pensare velocemente è importante, lo è ancor di più saper agire in tempo. Spesso situazioni di pericolo richiedono che pensiero e azione riescano a muoversi di concerto e in sintonia. Così Helk si è allenato duramente per saper agire in maniera quasi istantanea dopo aver deciso cosa fare. Ora gli basta un'istante per riuscire ad attivare uno dei suoi dispositivi o per azioni di altro genere. (Il tutto si traduce in una Passiva di Istant Casting, 5 punti)
Equip:
Alabarda Spaziale #3, l'edulcorata
Trattasi della terza versione di una sua arma ben collaudata, appunto l'alabarda spaziale. Un oggetto dalla lunghezza totale intorno ai 180 cm, dalla colorazione grigiastra arricchita da delle strisce più scure in prossimità della punta. Una delle estremità si ingrossa e termina dunque in una punta pericolosamente acuminata. Anche questo è un vero e proprio gioiello di tecnologia, l'alabarda è realizzata infatti con un mix unico di metamateriali nanostrutturati, da cui derivano le sue incredibili e versatili doti.
Normalmente presenta una resistenza pari a quella dell'acciaio e un peso contenuto.
Black Plate:
La Black Plate è un gioiello di tecnologia, frutto di una vita di ricerca, e da un'esistenza attuale che ha del paradossale, in quanto inviata dal suo creatore a se stesso prima che sia stata inventata e realizzata. Di per se si presenta come una carta o tessera nera con un simbolo bianco sulla superficie liscia. Sembra sia composta da una specie di metallo leggermente flessibile, ma la sua composizione interna è ben più complessa e misteriosa. Ma di cosa si tratta esattamente? Facile. La Black Plate altro non è che un dispositivo di controllo. Uno strumento atto a controllare e manipolare materia ed energia (e non solo). Strabiliante! Un oggetto davvero fuori dal comune e dalle potenzialità infinite. La più grande difficoltà è il controllo del dispositivo stesso. Infatti codificare un comando da trasmettere alla carta è decisamente complicato, questo limita di molto l'utilizzo che Helk è in grado di farne attualmente.. -
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TRUE LOVE IS POSSIBLE ONLY IN THE NEXT WORLD — FOR NEW PEOPLE. IT IS TOO LATE FOR US. WREAK HAVOC ON THE MIDDLE CLASS.
- Group
- Senatori
- Posts
- 4,695
- Status
- Anonymous
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.SPOILER (clicca per visualizzare)STATUS
Status Fisico: Ottimo 100%
Ferite Riportate: Nessuna
Condizione Metale: Ottimale
Mana Consumato: 0%
Mana Residuo: 100%
Altro: sfrutto la passiva di mutazione per diventare grande quanto uno scarabeo, cerando di non destare sospetti o farmi notare -quindi tento di giungere dietro i tendaggi, per provare un contatto con il fantomatico Alfiere.
EQUIP
اِخْتَفَى
{ Equip: Maschera Bianca
{ Info: la maschera replica l'uso dei normali sensi, mentre i danni subiti sono espressi come spaccature sulla stessa: la distruzione della maschera comporta la morte del personaggio
ألف ليلة وليلة
{ Equip: Mantello Nero
{ Info: un banalissimo mantello nero logoro
بوصلة من الرغبات
{ Equip: Bussola dei Desideri
{ Passive: ndr
{ Attive:
Fiala di Mana
{ Equip: Boccetta
{ Passive: Ripristina il Mana al massimo quando usata (only quest).
///
{ Equip:
{ Info:
ABILITA' PASSIVE
الرمال التغييرات
{ Passive: Cambiare forma a piacimento
الهاوية ووكر
{ Passive: Camminare su ogni superficie
الرمال قادم
{ Passive: Istant-Cast
الرمال مشاركة
{ Passive: Condivisione attive con le evocazioni
///
{ Passive:
ABILITA' ATTIVE
///
{ Attive:. -
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{ Arena Nera - Tribune }
Zimmer
"Io ringrazia, amico mio. Davvero...
Ma tu vede, io è allergico a cibo umano."
«Oh... accidenti...! Peccato... Mi dispiace...! »
annuisce, profondamente intristito da quella rivelazione
« ...mangiare è uno dei piaceri della vita - deve essere terribile. »
Con grande sorpresa di tutte le genti passate, presenti e future del cosmo, Zimmer rifiuta l'offerta dello Speziale. Un Boggart rifiuta del cibo gratuito: il mondo è sull'orlo di una catastrofe, e questi sono i segni dell'apocalisse imminente.
"Piuttosto, caro... a proposito di chesta scommessa...
domanda il Rossiccio, tenendo lo sguardo appuntato sul gazebo dell'Alfiere
...quale è vostro pensiero, ditemi."
« In tutta sincerità, non saprei. »
ribatte pensoso Kalanjanus con un'alzata di spalle
« Dalle mie ricerche, so che dovrebbe riguardare l'esito del gioco di apertura dell'Arena, perciò non possiamo fare pronostici finché non vedremo di che tipo di sfida si tratta. »
In quel momento, nella traiettoria dello sguardo del Molliccio si insinua un intruso: la bella Farida -più nuda di prima-, roteando delle specie di torce ardenti, si è lanciata in un numero di danza che i bipedi troverebbero ben più che sensuale, e mentre i commenti dei convitati riempiono l'aria e i loro sguardi la seguono con avidità o curiosità, il ragnetto-spia degli Eversori -in marca verso il seggio del sovrano- incontra un destino crudele quando la scarpetta della donna lo schiaccia, mandandolo in frantumi: è lui il primo eroe a cadere sul campo in quel giorno glorioso.
Istintivamente, verrebbe da lanciare uno sguardo al suo padrone -sua è la proprietà, sua la colpa per transitività-, ma... Kalanjanus è sparito: era ad un passo dal Gerarca, ma non è stato possibile accorgersi di come e quando si sia spostato; gli occhi, tuttavia, lo ritrovano qualche metro scarso più in là – intento a rivolgere la parola a Bid'daum. Sarà il caso di intervenire...?
{ Arena Nera - Tribune }
Bid'daum
« Confido nella tua discrezione, Sahra. »
Avallando di un assenso la proposta del Deserto, il Khutiano congeda lo Spirito e lascia spaziare lo sguardo cremisi sulla folla che gremisce gli spalti sottostanti; per un attimo l'ombra dell'Uomo Rosso sfarfalla ai margini dei suoi ricordi, ma l'attenzione del Gerarca viene presto rivendicata dalla danzatrice che ha accompagnato il moro chiassoso con cui Zimmer sta ancora intrattenendosi.
Farida regge un acino d'uva tra le dita affusolate della mano soffice, e mentre lo accosta lentamente alle labbra dell'altro, i suoi occhi dorati promettono ebrezze ancora maggiori del vino bianco a cui hanno rubato il colore... peccato solamente che il Castigo non sembra interessato a quel genere di brividi; chi lo conosce tratterrebbe il fiato temendo chissà quale spropositata e sadica reazione, ma -incredibilmente- Bid'daum resta perfettamente composto: accetta il frutto, lo assapora con la sua solita foga, e concede persino un'occhiata alla scollatura...
...poi, un tentacolo psionico si dispiega sull'onda della sua volontà, puntando alla stringa che sostiene e unisce le coppe del bikini, e quando la cordicella si spezza con un tintinnio argentino, un sorriso maliardo e lascivo incurva le labbra tumide dell'odalisca.
Tutt'altro che sorpresa o in difficoltà per quel piccolo incidente, la donna reagisce -invece- come in risposta ad un segnale: getta indietro la testa, facendo frustare nell'aria la lunga chioma d'ebano e scuotendo i campanelli d'argento che porta appesi addosso -ai polsi, alla cintola, al collo, alle caviglie, e tra i capelli-, e mentre il suo corpo ondeggia seducente e sinuoso -come un serpente- nei primi passi della danza del ventre, sulla melodia che ella stessa sta intonando con le sue movenze, l'argento dei copricapezzoli -indossati sotto il bikini- riverbera dei barbagli di luce rubati alla stanza, e le nappine -ad essi appese- ballonzolano sfrontate insieme alle sue generosissime forme.
Se già l'esibizione non risulta conturbante a sufficienza, la fanciulla mostra anche di avere una certa abilità marziale, visto la giocoleria che mette in atto subito dopo: afferrando quel che resta dell'indumento ancora in caduta, le dita agili sciolgono il nodo che univa il laccio sulla schiena per dividerlo in due metà, prima di iniziare a roteare i due contrappesi tintinnati di monete d'oro -dietro cui si librano i nastri di seta colorata- con la grazia e la perizia di una majorette.
Ma non finisce qui, perché -volteggiando leggiadra- ella si spinge fino al tavolo del buffet, e -senza interrompere la coreografia- incendia gli estremi del suo giocattolino da uno dei candelieri, attirando l'attenzione di tutti gli astanti su di sé - proprio come voleva il Khutiano, che se la vede tornare vicino mentre il tintinnio di fa più sincopato.
Quando la musica si ferma, il risultato ottenuto dall'Eversore è una donna praticamente nuda inginocchiata ai suoi piedi, con la schiena inarcata all'indietro in un muto invito -sottolineato anche dallo sguardo maliardo e il sorriso lascivamente impertinente-, scroscia di applausi dai mercanti dell'Esarcato -e pure da qualche guardia, prontamente redarguita a gomitate da qualche compagno-, e... sopraciglia sbruciacchiate dall'appassionato sospiro del fuoco, che gli ha accarezzato la fronte durante i virtuosismi di quell'esibizione ravvicinata.
« ...sei proprio un birbone che non deve chiedere mai! »
la voce gioiosa dello Speziale avvisa Bid'daum, che egli è accanto a lui
« Mi piace il tuo stile! Rude e autoritario:
le ragazze lo adorano...! ♥ »
Da come parla, appare piuttosto evidente che deve essersi accorto del tentacolo, ma non c'è nella sua voce alcun segno di minaccia: sembra soltanto sinceramente divertito dalle tue capacità, oltre che compiaciuto dallo spettacolo a cui ha potuto assistere; dopo un istante, sospira con pazienza.
« Credo tu abbia fatto colpo su Farida...!
Sarà per il corno...! »
commenta pensieroso, prima di esprimere di getto il dubbio che lo coglie
« A proposito: come mai uno solo?
È per allusione o per compensazione? »
{ Arena Nera - Tribune }
Sahara
Ottenuto il permesso del Gerarca, il Deserto prende congedo, cercando di dissimulare la sua presenza nascondendosi al riparo dei tavoli del buffet e rimpicciolendosi progressivamente fino ad assumere le irrisorie dimensioni... e, almeno apparentemente, nessuno lo nota.
Tuttavia, non appena l'insetto si avvicina al limitare del baldacchino, viene calpestato sotto lo stivale di una delle quattro guardie preposte alla sorveglianza del baldacchino; dopotutto, gli ordini del loro capo sono stati tassativi: “non lasciar passare neanche uno spillo.”
{ Arena Nera - Tribune }
Eren
Volentieri, hanımefendi.
Il commento asciutto del Mercante non cela troppo efficacemente il disagio in cui quella situazione lo mette, ma -oltre ad essere affascinante come un fiore velenoso ed enigmatica quanto una Monnalisa- la Signora è un tipo discreto, così evita con cura ogni atteggiamento inquisitorio.
« Io sono Pasha Najaran, Signora del Distretto della Polvere. »
si presenta piuttosto, con garbo e un lieve inchino
« Quelli alle mie spalle sono il Pasha Tail del Distretto dei Caduti -il nano deforme, una persona davvero spiacevole, e il Pasha Preek del Distretto del Kanti -il pelato: è un eunuco. »
Dopo avergli sussurrato quelle poche nozioni di base, la donna dagli occhi di rubino prende Eren sotto braccio e lo accompagna alle poltroncine -da cui si è appena alzata per andargli incontro- e prende posto, facendo accomodare il suo ospite accanto a sé; gli altri due pezzi grossi, impegnati in una conversazione con l'uomo stempiato in tunica blu, lo notano e rivolgono un saluto ai nuovi arrivati...
« Perdonate la mia sfrontatezza, signore, ma... siete proprio voi? »
esordisce l'uomo pelato e massiccio, ma dalle mani estremamente curate
« Lo Sprecone dell'Arena Nera...! »
...o, meglio, il Pasha Preek dimostra la cortesia di rivolgerti la parola per coinvolgerti in una conversazione -confermando la sua parlantina suadente e squisita-, e mentre lo sconosciuto ti scruta con fastidio, il Pasha Tail da subito dimostrazione della sua natura untuosa fissando con insistenza le forme castamente celate della bella Shahrazàd.
Fortunatamente, la sua attenzione viene presto dirottata su uno spettacolo di giocoleria col fuoco: sembra proprio che un'odalisca a seno quasi completamente scoperto stia danzando alle spalle delle vostre poltroncine... Bene. Almeno per ora.
{ Arena Nera - Tribune }
Helk
“Suvvia... oggi riapre l'Arena Nera! E' un evento memorabile! Non sente la folla?”
commenta Helk, soppesando l'interlocutrice in quello scambio verbale
“Con le scommesse di oggi ci sarà chi perderà tutto e chi guadagnerà un'immensa fortuna...”
un cenno ammiccante in direzione del padrone accompagna il resto
“… chissà il suo Padrone a quale delle due classi appartiene.”
L'occhiata che la fanciulla dalla pelle d'ambra e i capelli color sabbia rivolge al Pirata è fredda e tagliente come una lama, ma niente più che un lieve contrarsi delle labbra ben disegnate esacerba il suo disappunto: per una schiava che ha subito la più completa spersonalizzazione fin da bambina, la lealtà al padrone è l'unica verità; ed è solo di questo che si tratta, dopotutto, dal momento che ogni altro sentimento è stato soppresso o eradicato dal suo cuore.
Curiosamente, è proprio questa ambiguità di forma che la trattiene dal reagire come sarebbe naturale -e quasi meccanico- per una guardia del corpo addestrata a null'altra arte che quella dell'obbedienza e del combattimento: quello che l'essere blu ha appena asserito somiglia molto ad un'offesa... eppure, nessuna illazione è stata esplicitamente mossa contro Lord Egon, quindi: che fare? Il padrone sta conversando e sembra non aver udito, perciò sembra propensa a lasciar correre anche lei.
“Oh mi perdoni signorina per averla importunata senza presentarmi.”
prosegue l'Eversore, sfilandosi il copricapo e rivolgendole un inchino
“Helk Muliphein, piacere di conoscerla.”
Colore bizzarro a parte, quel tipo somiglia un po' al cucciolo che aveva da piccola, quello che ha cresciuto per dieci anni per poi strangolarlo come prova alla fine del suo addestramento; una cosa che non vuol dire nulla -si dice-, ma che tuttavia le torna in mente mentre lo squadra da capo a piedi con le iridi d'ossidiana e si convince che a rivolgergli la parola non rischia di trascurare i suoi doveri.
“Alarya. ”
risponde asciutta, mantendo lo sguardo fisso sulla schiena del padrone
“Il mio nome è Alarya Sand.”
{ Arena Nera - Tribune }
Reys
Reso inquieto dall'incertezza di non avere un ruolo preciso, lo Scienziato ciondola nuovamente dal tavolo del buffet alla balconata affacciata sugli spalti; per un istante, la vista gli gioca il brutto scherzo di aver intravisto la chioma amaranto dell'Uomo Rosso, e il tuffo al cuore che ne consegue è sufficiente a fare calare alcuni parametri del suo bioritmo.
"Signore, rilevo uno sbalzo psico-fisico associabile ad un forte sentimento di paura."
fa, difatti, prontamente notare la AI, in un interessamento quasi umano
"E' stata rilevata una minaccia?"
" No CLU, probabilmente è stato solo il mio subconscio che si diverte a prendersi gioco di me."
replica il giovane, ed è sicuro di quello che afferma
"Per sicurezza inizia a scandagliare la folla autonomamente e indipendentemente dal mio sguardo..."
istruisce poi, procedendo con calma e metodo
"...segnalami se riscontri volti con una somiglianza di almeno il 50% con le figure incontrate nell'Upper-Dark. "
...e, con un brivido gelido lungo la schiena, la risposta arriva: non te lo sei immaginato.
Tra gli spalti, il computer ha appena trovato un riscontro nella folla sottostante.
L'Uomo Rosso è davvero in mezzo a loro.
Edited by Madhatter - 17/1/2014, 10:50. -
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Quel laccetto si spezzò come se non fosse mai esistito. L’odalisca - praticamente nuda - tenne comunque le redini dello show senza mostrare nemmeno un accenno d’esitazione. La sua conturbante danza del ventre si tramutò poco dopo in un’ipnotica esibizione con le torce, catalizzando l’attenzione di tutti i presenti su quel corpo formoso. Il calore attraversava l’aria ritmicamente, accarezzando da lontano la pellaccia di Bid’daum, che osservò lo spettacolo solo con la coda dell’occhio. Solo quando la troia si fece più vicina continuando a impugnare le torce il nostro si voltò verso di lei, soprattutto per deformazione professionale: le genti del Sud erano note per la loro imprevedibilità, non era improbabile che la schiava volesse giocargli qualche scherzo.
Invece se la ritrovò ai piedi, vogliosa e lasciva come l’anima di quella città marcia. Una cascata di applausi accompagnò quegli istanti, il Gerarca aveva indirettamente attirato l’attenzione di tutti sulla sua persona. Proprio di tutti, anche del proprietario della puttanella.
Il suo tono divertito sembrava lodare l’operato del Kuthiano, purtroppo le sue parole si spinsero oltre il segno.
L’anima del Castigo si contorse orribilmente, ma il suo sguardo rimase fisso e terrificante.« Si dice che la mia razza sia stata vomitata dall’oltretomba per metà. Su questa terra siamo mezzi diavoli, ma quanto torneremo all’inferno ci sarà restituita la parte mancante: per questo ho un corno solo. »
Parlò in modo lapidario e fanatico al tempo stesso. La matassa del suo spirito si sfilacciò per la troppa rabbia repressa, avvinghiandosi debolmente a tutto ciò che c’era nei dintorni. Il tocco di quel putridume invisibile era pronto a polverizzare tutto: bastava un solo cenno da parte di Bid’daum.
Un solo segnale, che per il momento non fu impartito.
Se davvero quello speziale poteva percepire i movimenti nell’etere, allora avrebbe intuito di aver punzecchiato un vespaio che aveva le sembianze di un incubo.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato fisico: ottimale
Stato mentale: instabile
Energia: 105%
Equipaggiamento:Kuthian Armour [ Armatura | passiva di peso trascurabile ]
Comet Hammer [ Arma bianca ]
Tàmerlein [ Spada | passiva di evocazione | passiva di vibrazione ultrasonica | passiva di ferimento spirituale ]
Bussola dei Desideri [ Oggetto GDR ]
Istrice Maledetto [ Set di cinque spilli | tecnica a consumo medio di trasmutazione in acido ]
Passive:Risorse Criminali [ Passiva di 110% di energia ]
Oltre la Realtà [ Passiva di Auspex spirituale ]
Senso di Morte [ Passiva di tatto ipersviluppato ]
Burattinaio [ Passiva di controllo cinetico | manipolazione GDR-only dei PNG ]
Anatema del Re Implacabile [ Passiva d’immunità alla fatica ]
Tentacoli di un solo Abominio [ Passiva di equipaggiamento caster ]
Insano [ Passiva di instant casting ]
Attive utilizzate: /. -
Eren Satu.
User deleted
Il Nido degli Aspidi - III
Arena Nera, Merovish
La Pasha Najaran, come si presenta lei stessa, si dilunga un attimo nel dare un nome e un titolo ai due membri dell'Esarcato lì presenti, non dimenticando di segnalare il suo pensiero su di loro.
Eren annota rapido l'informazione e si lascia accompagnare ai posti loro riservati dalla invadente quanto permissiva capacità di convincimento della Signora delle Polveri. Sarebbe scortese quanto inopportuno divincolarsi da quel braccio, Eren lo sa e fa ricorso alla sua pazienza per sopportare il comportamento fin troppo amichevole della donna. Non è che gli dispiace essere a braccetto con una bella donna, solo che certe confidenze per lui vanno prese dopo esser passato il giusto tempo di conoscenza. È un tipo un po' antiquato, sotto questo punto di vista.
Arrivato al suo posto, viene avvicinato da Preek, il Pasha del Kanti. Anche questi si rivolge a lui facendo uso di quel soprannome particolare. Lo Sprecone gli sorride di rimando e accenna con il capo la conferma alla sua domanda.Così dicono, beyefendi.
Non proferisce parola invece verso l'ultimo Pasha, Tail, lasciando che siano le movenze e gli sguardi del Pasha a rispondere al suo silenzio. Lo spiacevole, stando a quanto dice la sua collega, Signore dei Caduti non sembra essere immune alla bellezza femminile. Lo sguardo insistente sulla sua accompagnatrice, nonché il rapido cambio di obiettivo della libidine verso ciò che stava succedendo alle loro spalle - il che doveva essere uno spettacolo degno di nota, se era superiore alla beltà di Shahrazàd -. gli suggerisce di averlo già incontrato altrove. Corruccia per un attimo la fronte e la mente s'illumina: Il Conclave nel Geisine, la prova del Labirinto.
Scoprire questo non fa guadagnare favori al Pasha, il quale viene segnato mentalmente da Eren tra i clienti "scomodi", quelli che un modo o nell'altro imparano perché Eren Satu viene chiamato lo Sprecone.
Basso × 5% | Medio × 10% | Alto × 20% | Critico × 40%
- Condizioni › Ottimali. Tranquillo.
- Energia › 0% [0B+0M+0A+0C]
+ Mercante itinerante › {Passiva per la comprensione e l'uso delle lingue endlosiane + Passiva per la comprensione e l'uso delle mappe endlosiane e dei sistemi d'orientamento}
+ Valuta del mercante › {Passiva che riduce di un livello le barriere colpite dalle monete}
- affabulazione di Shahrazàd › {Evocazione di png di supporto [Medio]}
- Note › Blabla, avanti.
« Chi ha ragioni da vendere le porti al mercato. »
Eren Satu. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)STATUS
Status Fisico: Ottimo 100%
Ferite Riportate: Nessuna
Condizione Metale: Ottimale
Mana Consumato: 10%
Mana Residuo: 90%
Altro: uso un basso fisico per stoppare l'attacco; uso La Sabbia s'Insinua a Basso, per tentare di nuovo l'accesso di nascosto al tendaggio.
EQUIP
اِخْتَفَى
{ Equip: Maschera Bianca
{ Info: la maschera replica l'uso dei normali sensi, mentre i danni subiti sono espressi come spaccature sulla stessa: la distruzione della maschera comporta la morte del personaggio
ألف ليلة وليلة
{ Equip: Mantello Nero
{ Info: un banalissimo mantello nero logoro
بوصلة من الرغبات
{ Equip: Bussola dei Desideri
{ Passive: ndr
{ Attive:
Fiala di Mana
{ Equip: Boccetta
{ Passive: Ripristina il Mana al massimo quando usata (only quest).
///
{ Equip:
{ Info:
ABILITA' PASSIVE
الرمال التغييرات
{ Passive: Cambiare forma a piacimento
الهاوية ووكر
{ Passive: Camminare su ogni superficie
الرمال قادم
{ Passive: Istant-Cast
الرمال مشاركة
{ Passive: Condivisione attive con le evocazioni
///
{ Passive:
ABILITA' ATTIVE
المرثية موقع الدفاع
Come qualunque creatura dotata di vita al mondo, anche il deserto possiede un forte istinto difensivo che lo induce a desiderare la propria salvaguardia, allorquando si senta minacciato o sia consapevole d'essere in pericolo. E poiché la Maschera funge per lui da fonte vitale, non sarebbe strano immaginare che quest'ultima sia capace d'indurirsi abbastanza da attutireo colpi di natura magica ocolpi di natura fisica, seppur non nello stesso istante. Se l'obolo di mana speso è sufficiente, essa può anche annullare eventuali offensive di consumo pari o inferiore.
{ Attive: Difesa Fisica (VariabileBasso )
الرمال دسّ
Con un consumo basso consente allo spirito di dividersi in una scia di sabbia, che non può tuttavia superare un'area complessiva di 5 metri, né restare troppo a lungo in tale forma (dura infatti un turno). In tale stato, lo spirito ha facoltà d'insinuarsi ovunque voglia, passando quindi per fessure, buchi, serrature, feritoie, crepe... Tale tecnica ha pertanto utilità puramente nelle infiltrazioni, non ha valenza offensiva né difensiva (non può dunque essere usata in duello), e si può subire danno anche durante l'attivazione della stessa.
{ Attive: Infiltrazione ( Consumo Basso ) only gdr. -
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TRUE LOVE IS POSSIBLE ONLY IN THE NEXT WORLD — FOR NEW PEOPLE. IT IS TOO LATE FOR US. WREAK HAVOC ON THE MIDDLE CLASS.
- Group
- Senatori
- Posts
- 4,695
- Status
- Anonymous
. -
.
“Alarya Sand io vi ho seguito.”
Gli occhi del pirata erano puntati al volto della sua interlocutrice dalla pelle olivastra, pronti a cogliere ogni minima reazione come risposta alla sua parziale confessione.
Proseguì con tono serio ed una voce più profonda, mentre una mano scivolava nella barbetta blu
“Voglio essere sincero, perciò vi dirò tutto quanto partendo da me.
Non sono nessuno a Merovish e se sono qui oggi è solo un caso, un caso che speravo di tramutare in opportunità.”
Aveva osservato abbastanza a lungo la diligente guardia del corpo ed aveva capito che se voleva ottenere qualche informazione doveva osare.
Non poteva fare troppe domande o mostrarsi troppo insistente.
Per questo aveva deciso di lanciarsi in una storia improvvisata e parecchio rischiosa, ma che faceva leva su un'idea piuttosto semplice e proprio su ciò che rendeva impossibile una raccolta diretta di informazioni dall'inespugnabile fanciulla.
“Me ne stavo qui attorno ad osservare i potenti riuniti per il grande evento, vi ho visto tra la folla ed avete attirato la mia attenzione.
Non conosco il tuo signore, ma a quanto pare è uno dei pochi a muoversi a passo sicuro in questo nido di serpi.
Ho pensato che doveva essere un tipo potente e importante, ma c'era dell'altro...”
Si prese una pausa, non sapendo come Alarya avrebbe potuto reagire alle sue parole.
Non aveva certo dimenticato l'occhiata gelida di poco prima e non aveva modo di prevedere cosa sarebbe accaduto addentrandosi in un terreno così cedevole e pericoloso.
“... ho visto te ed ho capito l'origine della sua sicurezza.
Sa di essere al sicuro con te a guardagli le spalle.”
Il suo sguardo cercò di farsi più intenso e convincente.
Al centro di tutto aveva collocato un senso di ammirazione verso la fanciulla e le sue doti.
Abilità che aveva dedotto -e attribuito- dal comportamento dell'uomo maleducato.
“Non c'è posto a Merovish per un altro mercante, voglio essere come te.
Alarya... insegnami.”SPOILER (clicca per visualizzare)Condizioni fisiche: ottime
Condizioni psicologiche: attento
Energia: 100%
Note:
Tecniche utilizzate:
Abilità:
Pensare
Come già detto quella del pirata è una mente brillante e fuori dal comune. Certo non è detto che riesca sempre a trovare la cosa giusta da fare in ogni situazione, anch'egli è passibili di errori madornali e scelte sbagliate. Tuttavia come Capitano di una nave pirata ha imparato che il tempismo è tutto, pensare velocemente è d'obbligo in determinate. Così un po' per predisposizione naturale, un po' per necessità ha acquisito una velocità di pensiero disarmante. Il che si traduce in una prontezza di riflessi decisamente fuori dall'ordinario. (Passiva di bonus ai riflessi, 5 punti)
Agire
Se pensare velocemente è importante, lo è ancor di più saper agire in tempo. Spesso situazioni di pericolo richiedono che pensiero e azione riescano a muoversi di concerto e in sintonia. Così Helk si è allenato duramente per saper agire in maniera quasi istantanea dopo aver deciso cosa fare. Ora gli basta un'istante per riuscire ad attivare uno dei suoi dispositivi o per azioni di altro genere. (Il tutto si traduce in una Passiva di Istant Casting, 5 punti)
Equip:
Alabarda Spaziale #3, l'edulcorata
Trattasi della terza versione di una sua arma ben collaudata, appunto l'alabarda spaziale. Un oggetto dalla lunghezza totale intorno ai 180 cm, dalla colorazione grigiastra arricchita da delle strisce più scure in prossimità della punta. Una delle estremità si ingrossa e termina dunque in una punta pericolosamente acuminata. Anche questo è un vero e proprio gioiello di tecnologia, l'alabarda è realizzata infatti con un mix unico di metamateriali nanostrutturati, da cui derivano le sue incredibili e versatili doti.
Normalmente presenta una resistenza pari a quella dell'acciaio e un peso contenuto.
Black Plate:
La Black Plate è un gioiello di tecnologia, frutto di una vita di ricerca, e da un'esistenza attuale che ha del paradossale, in quanto inviata dal suo creatore a se stesso prima che sia stata inventata e realizzata. Di per se si presenta come una carta o tessera nera con un simbolo bianco sulla superficie liscia. Sembra sia composta da una specie di metallo leggermente flessibile, ma la sua composizione interna è ben più complessa e misteriosa. Ma di cosa si tratta esattamente? Facile. La Black Plate altro non è che un dispositivo di controllo. Uno strumento atto a controllare e manipolare materia ed energia (e non solo). Strabiliante! Un oggetto davvero fuori dal comune e dalle potenzialità infinite. La più grande difficoltà è il controllo del dispositivo stesso. Infatti codificare un comando da trasmettere alla carta è decisamente complicato, questo limita di molto l'utilizzo che Helk è in grado di farne attualmente.. -
.Silver Shadow..
User deleted
Quei numeretti rossi lampeggianti erano piuttosto difficili da ignorare. Sapeva benissimo che CLU non poteva aver fatto errori, ma la paura era tale da quasi richiedere un ricalcolo delle probabilità.
La presenza del Rosso rappresentava un problema molto, molto grosso e molto, molto difficile da risolvere. Bisognava avvertire i Gerarchi, Bid in primis, che tuttavia sembrava piuttosto impegnato ed infastidito dalla sua guadagnata compagnia. Nonostante non potesse fisicamente rendersi conto delle manifestazioni dei poteri del Gerarca, l'esperienza gli permetteva di riconoscere quelle quasi impercettibili variazioni nello sguardo e nelle parole che presagivano l'imminente disastro. Meglio evitare di peggiorare la situazione con ulteriori brutte notizie; tuttavia Zimmer, che nel frattempo si era avvicinato al Kuthiano nella speranza di fungere da deterrente, era sicuramente un destinatario preferibile.
"Capo, ci sono dei problemi. Gli uomini che ci hanno attaccati nell'upper-dark sono tra la folla."
Sussurrò con discrezione sfruttando il chiasso generale dovuto allo spettacolino dell'odalisca.. -
.
{ Arena Nera - Tribune }
Zimmer | Bid'daum | Reys
"Terribile, si. Io trova solo conforto in meditazione
in opere di carità e in altri affaruccoli no profit."
La festa sembra procedere bene: il rinfresco è sempre rifornito, il vino è dolce, le chiacchiere proseguono, il Boggart le spara grosse -mentre il suo povero schiavo fatica a trattenere le risate-, e la voluttuosa esibizione dell'Odalisca catalizza sulle sue forme tutte le attenzioni dei presenti nella sala... compreso -paradossalmente- il disinteressato Rossiccio, al quale la vista del suo povero Ragnetto -gioiello di ingegneria, distrutto dal tacco della succinta danzatrice- fa venire un più che ragionevole coccolone.
Indignato per quella scena tristissima -e con una richiesta di risarcimento che gli sale alla bocca zannuta-, il Mercante fa per rivolgersi allo Speziale, ma si accorge di essersi perso l'interlocutore: Kalanjanus era proprio in piedi vicino a lui, e -un battito di cuore più tardi- eccolo qualche metro più in là, a rivolgere allegramente la parola al Khutiano più scorbutico di sempre; un paio di secondi a vagliare le possibili evoluzioni di quella combo (un cialtrone chiassoso che parla a sproposito e un sanguinario psicopatico facilmente irritabile) convincono Zimmer e 23 a portarsi in zona per intervenire, ma...
« Si dice che la mia razza sia stata vomitata dall’oltretomba per metà. »
sta rispondendo con calma Bid'daum, nonostante l'intimo moto di rabbia
« Su questa terra siamo mezzi diavoli, ma quanto torneremo all’inferno
ci sarà restituita la parte mancante: per questo ho un corno solo. »
Quando il disappunto del Castigo si diffonde attorno a lui, riuscendo a far marcire anche alcune pietanze del tavolo del buffet nel raggio dei suoi neri tentacoli mentali, il suo interlocutore si fa saltar fuori dalla tasca una bella mela rossa e perfetta, e la addenta con fare piuttosto disinvolto.
« WoW, che storia affascinante! »
con occhi sfavillanti di entusiasmo, il moro mastica il pomo succoso
« ...mi piacerebbe vederla in versione demone completo:
sono certo che farebbe veramente un sacco paura! »
Annuisce con convinzione, e la mancina esegue un semplice schiocco di dita; in risposta, la bella Farida si rimette agilmente in piedi con un'eleganza inconcepibile per... beh, una nelle sue condizioni, e con inchini e altre movenze ammalianti continua a raccogliere gli applausi del suo pubblico e a trattenere su di sé l'attenzione dei curiosi – compresi quelli che sembrano essersi accorti del picco di stizza dell'Eversore.
« Ad ogni modo, mio buon amico, se permetti un consiglio... »
riprende lo Speziale, continuando a sorridere col candore di un bimbo
« ...è sempre meglio tenere un basso profilo in circostanze come queste:
non si sa mai di quali occhi si potrebbe attirare l'attenzione. »
Dal momento che la situazione sembra essere tutto sommato sotto controllo, Zimmer può tirare un sospiro di sollievo... ma mentre 23 si defila -cogliendo l'occasione per recuperare la carcassa del povero ragnetto- Reys, Eversore del reparto scientifico, raggiunge il Boggart con delle preoccupanti notizie.
"Capo, ci sono dei problemi."
preannuncia con voce bassa e concitata lo Scienziato
"Gli uomini che ci hanno attaccati nell'upper-dark sono tra la folla."
...belle notizie: se ne sente la mancanza, vero?
{ Arena Nera - Tribune }
Sahara
Il tuo scaltro sotterfugio riesce, ma... i rischi in cui si incorre nel fare uso dei propri poteri in una stanza sorvegliata da guerrieri scelti è che qualcuno dotato di percezioni soprannaturali finisca per accorgersene, ed è così che -mentre si infili negli interstizi e tra le crepe del pavimento lasciato scoperto dal tappeto, cogli uno scampolo di conversazione che non fa presagire cose buone.
« C'è qualcosa... »
« “Qualcosa” tipo cosa? »
« Ho rilevato un picco energetico. Molto vicino.
Qualcuno sta cercando di avvicinarsi di soppiatto all'Alfiere. »
« ...mandate a chiamare il Capitano. »
{ Arena Nera - Tribune }
Eren
Così dicono, beyefendi.
Una risposta così sintetica lascia un po' interdetto il Pasha Preek, il cui sorriso cordiale si fa leggermente tirato quando si accorge che non osserverai i buoni dettami della conversazione, rilanciando il discorso con loro in qualche modo; prima che il silenzio si protragga abbastanza da diventare imbarazzante, il pelato torna a rivolgersi con disinvoltura all'uomo con la tunica blu -lo stesso che, al tuo ingresso in sala, è stato così scortese da ingiungere a tutti di liberargli il passo-, il cui sguardo ostile e infastidito ti lascia intendere quanto poco abbia gradito essere stato messo da parte, anche se per poco, al tuo arrivo.
« Costui è Eren Satu: è un mercante del Bazar delle Talpe... »
ti introduce l'Eunuco, rivolgendosi al neofita con un'acconciatura da Presidio Ovest
« ...ma la cosa più strabiliante è che ha anche calcato le sabbie dell'Arena! »
prosegue garbatamente, nonostante l'espressione poco impressionata dell'altro
« A vederlo non sembra certo un guerriero, ma vi assicuro che è stato un match emozionante! »
« Scommetto dieci delle lame del mio migliore acciaio
che la mia guardia potrebbe stenderlo in pochi minuti. »
« Oh... sembra quasi una proposta... »
interviene Najaran, col tono accomodante di chi vuole stemperare i toni
« Lo è. Il mio nome è Egon Emeros... »
sentenzia il Mercante dell'Acciaio, porgendo la mano con un sorriso affettato
« ...e sarei davvero curioso di vederla in azione, Signor Sprecone. »
E mentre il Pasha Tail continua a distrarsi contemplando l'esibizione della danzatrice che ha accompagnato uno degli altri ospiti, la quieta chiacchierata subisce un bello scossone... perché il suo sguardo lascia chiaramente intendere l'estrema serietà della sua sfida.
« ...tuttavia, sono altre le attrazioni previste per oggi. »
ti offre una scappatoia la tua bella protettrice
« Non sarebbe appropriato rovinare i programmi dell'Alfiere. »
Orgoglio per difendere il tuo onore di guerriero dell'Arena, oppure buonsenso per la lungimirante auto-conservazione del mercante di Merovish? Conoscendoti, non c'è nemmeno troppo da pensarci su.
{ Arena Nera - Tribune }
Helk
“Alarya Sand io vi ho seguito. Voglio essere sincero,
perciò vi dirò tutto quanto partendo da me.”
esordisce il pirata, spiando le reazioni della fanciulla
“Non sono nessuno a Merovish e se sono qui oggi è solo un caso,
un caso che speravo di tramutare in opportunità.”
Sul viso di lei non appare nulla: non una ruga di espressione, né l'ombra di un'emozione, o anche solo l'interesse o la partecipazione che tradisca il fatto che stia ascoltando davvero; tiene lo sguardo fisso sullo schienale della seggiola su cui il suo padrone si è accomodato, e anche se è solo una vaga impressione, un barlume nei suoi occhi par suggerire che sia bene attenta a tutto quello che le succede attorno.
“... ho visto te ed ho capito l'origine della sua sicurezza.
Sa di essere al sicuro con te a guardagli le spalle.”
Probabilmente, sta processando quel che dici in cerca di qualcosa che non vada, quindi... a vederla così, è un ottimo segno il fatto che non gli abbia ancora rivolto le attenzioni sue e della sua arma – anche perché, a conti fatti, non hai detto nulla di male contro il suo padrone. Ad ogni modo, se quel che si dice sulla vanità femminile è vero, ed essa non le è stata strappata via del tutto insieme al cuore, si può sperare che anche solo una briciola residua la aiuti a cogliere il complimento lusinghiero che l'Eversore le ha appena rivolto.
“Non c'è posto a Merovish per un altro mercante, voglio essere come te.
Alarya... insegnami.”
“Questa richiesta dovresti rivolgerla al Padron Egon.”
risponde con una semplicità lapidaria la fanciulla
“...ma non credo che potrà accoglierla: quel tempo è passato, per te.”
Ti squadra da capo a piedi per la prima volta e... di certo non voleva essere maleducata -per quello basta il suo padrone- ma il messaggio ti è arrivato con una chiarezza quasi brutale: sei troppo vecchio per quel genere di addestramento.
« Scommetto dieci delle lame del mio migliore acciaio
che la mia guardia potrebbe stenderlo in pochi minuti. »
La voce dello Squisito vi raggiunge, e -come un cane addestrato- Alarya raddrizza la sua postura quasi fosse sull'attenti, in attesa di ordini; a quanto pare, il suo presuntuoso padrone sta per cacciarla in chissà quale spiacevole situazione...
Edited by Madhatter - 17/1/2014, 10:55. -
.
Sbarazzini fuori, ma dentro avevano doti ben dissimulate: erano gli individui che sapevano il fatto loro ma che non desideravano farlo sapere anche agli altri. Prima Isaac, adesso questo Speziale.
Il Castigo mal sopportava questo genere di persone, forse a causa di una sottile invidia nei loro confronti: come potevano contenere sotto una scorza di finta ingenuità il potere che gli ribolliva nel profondo? Lui aveva un bisogno disperato di una valvola di sfogo, altrimenti tutta quell’energia inespressa finiva per logorare il suo contenitore di carne. Ma loro no, riuscivano a inserirsi in qualunque ambiente senza scatenare allarmismi, scavalcavano i veri ingenui con un candore disarmante, mostrando il vero volto soltanto quand'erano sicuri che il pubblico sarebbe stato azzittito di lì a poco.
« Se anche fosse possibile, riuscirei a spaventare solo le mezze seghe. Quelli come te hanno bisogno di ben altro prima di considerarsi spacciati, dico bene? »
Il tono del Castigo era cambiato di parecchio. Dopo aver capito il tipo di persona che aveva davanti, il nostro aveva rinunciato ad ogni tipo d’intimidazione. I fasci affusolati di spirito rientrarono nella loro sede, liberando l’aria dal peso considerevole dell’odio filtrato dal Gerarca. Riguardo al tenere un comportamento dimesso ebbe da ridire.
« Gli occhi del mondo sono puntati su questo luogo, oggi. È il momento migliore per una dimostrazione di forza.
Te lo do io un consiglio: non allungare le mani verso ciò a cui punto io, stattene buono a pensare ai tuoi affari e forse camperai altri trent'anni. Altrimenti tutto potrebbe finire anche oggi. »
Era tornato serio, solo per l’istante necessario a inculcare quel segnale di pericolo nella testa del suo interlocutore.
Gettò un’occhiata alla situazione complessiva della balconata. Si avvertiva un po’ d’agitazione nella zona dove sedevano i Pasha, e anche le guardie intorno al trono non sembravano tranquille. Possibile che Sahra le avesse allertate? In tal caso avrebbe fatto a meglio a ritirarsi, anche solo per osservare da una distanza di sicurezza la reazione del corpo di guardia.
La situazione non migliorò quando incrociò lo sguardo di Zimmer: l’espressione dipintasi su quel muso dopo che Reys si era fatto vicino non presagiva nulla di buono.
La folla frattanto rumoreggiava, voleva ciò per cui era giunta. Sangue, tantissimo sangue.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato fisico: ottimale
Stato mentale: preoccupato
Energia: 105%
Equipaggiamento:Kuthian Armour [ Armatura | passiva di peso trascurabile ]
Comet Hammer [ Arma bianca ]
Tàmerlein [ Spada | passiva di evocazione | passiva di vibrazione ultrasonica | passiva di ferimento spirituale ]
Bussola dei Desideri [ Oggetto GDR ]
Istrice Maledetto [ Set di cinque spilli | tecnica a consumo medio di trasmutazione in acido ]
Passive:Risorse Criminali [ Passiva di 110% di energia ]
Oltre la Realtà [ Passiva di Auspex spirituale ]
Senso di Morte [ Passiva di tatto ipersviluppato ]
Burattinaio [ Passiva di controllo cinetico | manipolazione GDR-only dei PNG ]
Anatema del Re Implacabile [ Passiva d’immunità alla fatica ]
Tentacoli di un solo Abominio [ Passiva di equipaggiamento caster ]
Insano [ Passiva di instant casting ]
Attive utilizzate: /.